Art. 9. Prova preliminare 1. I concorrenti che hanno inoltrato domanda di partecipazione al concorso saranno sottoposti ad una prova preliminare consistente in test volti ad accertare i livelli di cultura generale, di conoscenza di matematica, di elementi di una lingua straniera a scelta del concorrente tra inglese, francese, tedesco e spagnolo, di ragionamento logico deduttivo, nonche' di abilita' ortogrammaticale e sintattica. 2. Sede, data e ora di svolgimento di tale prova, prevista dal 18 al 29 settembre 2000, verranno indicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale - del 1o settembre. Solo tale pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti di tutti i candidati. Pertanto la mancata presentazione alla sede di esame nella data e nell'ora stabilite viene considerata rinuncia e comporta l'esclusione dal concorso. 3. All'atto della presentazione per la prova preliminare tutti gli aspiranti dovranno portare al seguito una penna biro di colore nero e la ricevuta attestante l'avvenuta presentazione della domanda. 4. Agli adempimenti connessi allo svolgimento di detta prova provvedera' la commissione di cui al precedente art. 8. Se la prova avra' contemporaneamente luogo in piu' sedi, per quelle ove non sara' presente la commissione, verranno nominati appositi comitati di vigilanza con provvedimento del Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri. 5. Durante la prova non e' permesso ai concorrenti di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della sorveglianza o con i membri della commissione esaminatrice o del comitato di vigilanza, nonche' portare carta da scrivere, appunti e manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie, continuare a scrivere dopo il segnale di "ALT" e usare apparecchi telefonici o ricetrasmittenti. La mancata osservanza di tale prescrizione nonche' delle disposizioni emanate all'atto della prova, comporta l'esclusione dalla prova stessa, con provvedimento della commissione esaminatrice o del comitato di vigilanza. 6. La valutazione dell'esito della prova, disciplinata da specifiche norme tecniche, e' affidata alla citata commissione esaminatrice che, per l'approntamento, la revisione, la somministrazione e la correzione dei test, effettuata in forma automatizzata, si avvarra' di personale tecnico del Centro nazionale di selezione e reclutamento del Comando generale dell'Arma dei Carabinieri. 7. I candidati che nella graduatoria della prova preliminare si classificheranno nei primi 1250 posti del rispettivo sesso e quelli che riporteranno pari punteggio del concorrente dello stesso sesso collocato al 1250o posto, saranno ammessi alla prova scritta di cui al successivo art. 10. 8. L'esito della prova preliminare verra' comunicato, con lettera personale, dal Comando generale dell'Arma dei Carabinieri - I Reparto - Centro nazionale di selezione e reclutamento - Ufficio reclutamento e concorsi ai concorrenti risultati idonei, che contestualmente verranno convocati per sostenere la prova scritta di cui al successivo art. 10. L'amministrazione si riserva la facolta' di dare comunicazione anche ai non idonei. Comunque, coloro che non riceveranno tale comunicazione entro il 6 novembre 2000, dovranno considerarsi esclusi dal concorso.