Art. 4. Domande di ammissione La domanda di ammissione, indirizzata al rettore dell'Universita' degli studi di Padova, redatta in carta libera, secondo il modello allegato al presente bando, dovra' essere inoltrata all'ufficio formazione post laurea entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana con una delle seguenti modalita': consegna all'ufficio formazione post laurea, via del Portello, 25 - Padova, con il seguente orario: dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10 alle ore 12,30; martedi' e giovedi' anche dalle 15 alle 16,30; spedizione tramite servizio postale al seguente indirizzo: ufficio formazione post laurea - via VIII febbraio, 2 - 35122 Padova, sulla busta dovra' essere apposta la seguente dicitura: "Domanda di partecipazione al concorso di dottorato di ricerca"; i candidati in possesso di un titolo di studio italiano possono, inoltre, presentare la domanda via internet compilando l'apposito modulo disponibile all'indirizzo: http://www.unipd.it/ammi/dottorati.html. In questo caso il candidato dovra' sottoscrivere in originale e completare la ricevuta, che dovra' essere consegnata alla commissione il giorno dell'esame. Per il rispetto del termine fara' fede la data del timbro postale di spedizione. Nella domanda, da redigersi in lingua italiana, il candidato dovra' dichiarare con precisione, sotto la propria responsabilita': cognome e nome, codice fiscale, data e luogo di nascita, residenza, telefono e recapito eletto agli effetti del concorso. Possibilmente, per quanto riguarda i cittadini comunitari e stranieri, un recapito italiano o l'indicazione della propria ambasciata in Italia, eletta quale proprio domicilio; la propria cittadinanza; l'esatta denominazione del corso di dottorato per il quale presenta domanda; di possedere un'adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini stranieri); la laurea posseduta o che si conseguira', con la data e l'universita' presso cui e' stata o si presume verra' conseguita, ovvero il titolo accademico conseguito presso una universita' straniera. Se il titolo straniero e' gia' stato dichiarato equipollente il candidato dovra' indicare gli estremi del provvedimento di equipollenza; di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei docenti; la o le lingue straniere scelte, tra quelle indicate all'art. 15 del bando, per la prova orale; di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito eletto agli effetti del concorso. I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora dichiarato equipollente alla laurea, dovranno allegare alla domanda i documenti indicati all'art. 2. I candidati che chiedono di sostenere l'esame in una lingua straniera devono allegare apposita istanza indirizzata al collegio docenti del corso di dottorato di ricerca per il quale presentano domanda. L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.