Art. 6.


                           Prove di esame

    Gli  esami  consisteranno  in  due  prove  scritte  di  cui una a
contenuto teorico pratico ed in una prova orale.
    La   prima   prova  scritta  vertera'  sui  principi  di  diritto
amministrativo,   civile   e  costituzionale  inerenti  all'attivita'
amministrativa svolta nell'Universita' degli studi di Torino.
    La  seconda  prova  teorico  pratica  sara' volta a verificare la
capacita'  del  candidato di proporre soluzioni circa l'istruzione di
atti o documentazione inerente all'attivita' amministrativa.
    Le  prove  scritte potranno svolgersi su p.c. mediante l'utilizzo
dei programmi word 97 e/o excel 97.
    La  prova  orale  vertera'  sulle materie delle prove scritte, su
nozioni  di  contabilita'  di  stato  e legislazione universitaria ed
inoltre  comprendera'  l'accertamento  della  conoscenza di un lingua
straniera, a scelta del candidato, tra inglese e francese.
    Qualora  si  rendesse  necessario le prove potranno consistere in
una  serie  di  quesiti  a  risposta  sintetica  o  in  appositi test
bilanciati, da risolvere in un tempo predeterminato.
    Le  prove  di  esame  potranno  essere  precedute  da  una  prova
preselettiva,  consistente  in test a risposte multiple, da svolgersi
in  un  tempo  predeterminato, volta ad accertare il grado di cultura
generale  del  candidato,  nonche' l'attitudine e la professionalita'
dello  stesso in relazione alle caratteristiche richieste dal profilo
professionale messo a concorso.
    Questa Universita' dara' notizia del luogo, del giorno e dell'ora
in cui si terranno le prove di esame mediante comunicazione a tutti i
concorrenti  a  mezzo  posta, non meno di quindici giorni prima dello
svolgimento  delle  prove  stesse.  Del  diario  delle  prove e' dato
avviso,   nello   stesso  termine,  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica 4a serie speciale.
    La  convocazione  per  la prova orale avverra' ugualmente a mezzo
posta  non  meno  di venti giorni prima dello svolgimento della prova
stessa.
    I candidati sono ammessi con riserva al concorso.
    Per   esigenze  connesse  all'organizzazione  del  lavoro  ed  in
ossequio  ai  principi  di  tempestivita',  efficacia,  efficienza ed
economicita'  dell'azione  amministrativa,  questa amministrazione si
riserva  la facolta' di controllare solo le istanze di partecipazione
al  concorso  di  coloro  che  avranno  sostenuto le prime due prove.
L'amministrazione puo' rilevare in ogni momento la sussistenza di una
causa  di irricevibilita' della domanda dandone comunicazione scritta
al candidato.
    L'amministrazione,  inoltre,  puo'  disporre in ogni momento, con
provvedimento  motivato,  l'esclusione  dal  concorso per difetto dei
requisiti di ammissione come sopra prescritti.
    Per  essere  ammessi  a  sostenere le prove, i candidati dovranno
essere muniti di un valido documento di riconoscimento.
    Durante le prove scritte i concorrenti potranno portare con se' e
consultare  soltanto  i  testi di legge non commentati ed autorizzati
dalla commissione, ed i dizionari.
    Per  essere  ammessi  alla  prova orale i candidati dovranno aver
conseguito  una  votazione  di almeno 21/30 o equivalente in ciascuna
delle precedenti prove.
    La  commissione  immediatamente  prima  dell'inizio  della  prova
orale, determina i quesiti da porre ai singoli candidati per ciascuna
delle  materie  di  esame.  Tali  quesiti  sono  proposti  a  ciascun
candidato previa estrazione a sorte.
    La  prova  orale  s'intende  superata con una votazione di almeno
21/30 o equivalente.
    La  votazione  complessiva e' determinata dalla somma della media
dei  voti riportati nelle prime due prove e dal voto conseguito nella
prova orale.