Art. 5. Prove di esame e titoli valutabili Le prove d'esame si articoleranno come segue: prima prova scritta: principi teorico-pratici relativi all'analisi quanti-qualitativa degli alimenti per animali ed alla valutazione del loro stato metabolico-nutrizionale; seconda prova scritta: tecniche analitiche utilizzate nell'analisi quanti-qualitativa degli alimenti per il bestiame e dei fluidi biologici, con particolare attenzione alle tecnologie innovative e ad elevata sensibilita' analitica; prova orale: vertera' sulle materie oggetto delle prove scritte nonche' sull'accertamento della conoscenza della lingua inglese. Le prove si svolgeranno presso l'Istituto di alimentazione animale - via Trentacoste n. 2 - 20134 Milano, secondo il seguente calendario: prima prova scritta: 10 ottobre 2000, ore 9,30; seconda prova scritta: 11 ottobre 2000, ore 9,30; prova orale: 13 ottobre 2000, ore 9,30. La pubblicazione del suddetto calendario delle prove d'esame ha valore di notifica a tutti gli effetti. Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame i candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento non scaduto: carta d'identita' o passaporto o patente automobilistica o tessera postale; tessera ferroviaria personale se il candidato e' dipendente statale. Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato una votazione di almeno 21/30 o equivalente in ciascuna delle prime due prove. Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale viene data comunicazione con l'indicazione del voto riportato nelle prime due prove. La prova orale non si intende superata se il candidato non ottenga almeno una votazione di 21/30 o equivalente. Ai titoli sara' attribuito un punteggio complessivo pari a 10 punti. I titoli valutabili e il relativo punteggio sono i seguenti: a) servizio prestato con rapporto di lavoro subordinato presso Universita', soggetti pubblici o privati, attinente alle mansioni del posto messo a concorso, fino a punti 3; b) incarichi professionali e/o incarichi e servizi speciali, fino a punti 2; c) diplomi o attestati di qualificazione e/o specializzazione rilasciati a seguito di frequenza a corsi di formazione professionale organizzati da pubbliche amministrazioni o enti pubblici e altri titoli di studio da cui sia possibile dedurre attitudini professionali in relazione alle mansioni da svolgere, fino a punti 3; d) pubblicazioni e lavori originali, fino a punti 2. Non sara' valutata l'anzianita' di servizio richiesta quale titolo di ammissione al concorso, in sostituzione del titolo di studio. I suddetti titoli dovranno essere prodotti in originale o copia autenticata e dovranno pervenire in allegato alla domanda, entro il termine di scadenza previsto per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. In luogo della copia autenticata dei titoli potra' essere presentata fotocopia degli stessi accompagnata da dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di cui all'art. 4 della legge 15 gennaio 1968, attestante la conoscenza del fatto che la copia e' conforme all'originale allegato B. Tale dichiarazione deve essere sottoscritta davanti al dipendente addetto a ricevere la documentazione, oppure presentata o spedita gia' sottoscritta, in allegato alla domanda, unitamente alla copia fotostatica del documento d'identita' del dichiarante medesimo. I titoli possono essere autocertificati mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione, o mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio allegato B. L'amministrazione si riserva di effettuare idonei controlli sul contenuto di tale dichiarazione sostitutiva. Non e' consentito il riferimento a titoli presentati a questa o ad altra amministrazione o a documenti allegati ed altra domanda di partecipazione ad altro concorso. I candidati che abbiano prestato servizio presso questo Ateneo o siano tuttora in servizio potranno chiedere l'acquisizione d'ufficio di eventuali titoli valutabili giacenti nel fascicolo personale. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero redatta dalla competente rappresentanza consolare o diplomatica, ovvero da un traduttore ufficiale.