Art. 3. Compilazione ed inoltro delle domande 1. La domanda di ammissione all'arruolamento deve essere: a) redatta in carta semplice secondo il modello in allegato "A" che costituisce parte integrante del presente decreto; b) firmata per esteso dall'interessato; c) completa, nel caso dell'aspirante minorenne, del "visto" apposto da entrambi i genitori o dal genitore che esercita legittimamente l'esclusiva potesta' o in mancanza di essi dal tutore, come indicato nel citato modello in allegato "A". In quest'ultimo caso alla domanda dovra' essere allegato l'atto di assenso in carta semplice conforme all'allegato "B" che costituisce parte integrante del presente decreto redatto dal sindaco o suo delegato e sottoscritto da entrambi i genitori o da uno solo nel caso di impedimento dell'altro o dal tutore in caso di mancanza di entrambi i genitori. Nel caso che l'assenso sia firmato da uno solo dei genitori dovranno essere documentati i motivi per cui manca l'assenso dell'altro genitore; d) presentata al Centro di selezione dell'Aeronautica militare, via Sauro Rinaldi n. 3 - cap. 00012 Guidonia (Roma) secondo le seguenti modalita': se civile: a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine perentorio di giorni trenta dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. La domanda di arruolamento si considera prodotta in tempo utile anche se spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopra indicato. A tal fine fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante; se militare in servizio di leva obbligatorio: tramite il proprio Comando di appartenenza entro il termine perentorio di giorni trenta dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, che provvedera' ad inviarla all'indirizzo sopra indicato del Centro di selezione settimanalmente e comunque non oltre il terzo giorno dalla data di scadenza del termine di presentazione delle domande. 2. La presentazione della domanda di arruolamento quale volontario in ferma annuale comportera' la rinuncia al beneficio del differimento o ritardo per motivi di studio, se in godimento, della chiamata alle armi; a tal fine, gli interessati debbono presentare la relativa istanza di rinuncia al Distretto militare o all'Ufficio leva della Capitaneria di porto di appartenenza; copia di detta istanza deve essere allegata alla domanda di partecipazione al concorso. 3. I Distretti militari/Capitanerie di porto hanno la facolta' di differire per un massimo di tre mesi, eventualmente rinnovabili per una sola volta, la chiamata alle armi degli aspiranti volontari in ferma annuale fino alla definizione dell'iter di arruolamento. 4. In caso di non ammissione all'arruolamento i giovani che ancora debbono assolvere gli obblighi di leva, verranno avviati alle armi per l'assolvimento degli obblighi stessi, entro i termini di tempo previsti dalla normativa vigente. All'uopo il Centro di selezione di Guidonia trasmettera' immediatamente gli elenchi di coloro che hanno prodotto domanda per l'arruolamento suddetto ai competenti Distretti militari/Capitanerie di porto di appartenenza. Analogamente, immediata comunicazione ai citati Distretti militari/Capitanerie di porto dovra' essere data dal Centro stesso in merito agli aspiranti incorporati quali VFA ed a quelli non ammessi all'incorporazione quali VFA. In quest'ultimo caso l'aspirante iscritto nelle liste di leva di mare resta iscritto nelle citate liste. Il periodo di disponibilita' per l'assolvimento degli obblighi di leva dei non ammessi quale VFA, decorre dalla data di comunicazione ai Distretti militari/Capitanerie di porto. 5. Nella predetta domanda il concorrente, consapevole delle conseguenze derivanti da dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, dovra' dichiarare: a) i propri dati anagrafici (cognome, nome, luogo e data di nascita); b) il codice fiscale; c) il distretto militare ovvero la capitaneria di porto di iscrizione o, qualora militare in servizio, il Comando/Ente di appartenenza; d) il possesso della cittadinanza italiana; e) il proprio stato civile; f) la residenza; g) di non essere stato riformato alla visita di leva o successivamente ad essa; h) di non essere stato dichiarato "obiettore di coscienza" ovvero ammesso a prestare "servizio civile"; i) la propria posizione nei riguardi degli obblighi di leva. Se militare in servizio, dovra' indicare la data di inizio del servizio; l) non essere in servizio alle armi in qualita' di volontario in ferma breve; m) il titolo di studio posseduto; n) il possesso dei titoli richiesti per l'arruolamento di cui al successivo art. 5. La mancata indicazione degli, stessi comportera' la non attribuzione dei relativi punteggi in sede di valutazione dei titoli; o) la categoria prescelta. La scelta effettuata non e' tuttavia vincolante per l'amministrazione; p) di aver preso conoscenza del bando e di acconsentire senza riserve a tutto cio' che in esso e' stabilito; q) il recapito al quale si desidera ricevere tutte le comunicazioni relative all'arruolamento, completo di codice di avviamento postale e, ove possibile, del numero telefonico. Il concorrente dovra' altresi' segnalare, direttamente e nel modo piu' celere, ogni variazione del recapito indicato nella domanda che venga a verificarsi durante le procedure di arruolamento, al Centro di selezione dell'Aeronautica militare, via Sauro Rinaldi n. 3 - cap. 00012 Guidonia. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per l'eventuale dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte dell'aspirante ovvero da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del recapito stesso indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 6. L'omissione o l'incompleta indicazione delle generalita' (nome e cognome), la mancanza della firma del candidato o dell'assenso nel caso di aspirante minorenne, costituira' motivo di esclusione dall'arruolamento e dall'incorporazione. 7. Le domande di partecipazione all'arruolamento prodotte nei termini, ma formalmente irregolari per vizi sanabili, inesatte e/o non conformi al modello di domanda di cui al gia' citato allegato "A" al presente decreto potranno essere accettate a giudizio discrezionale ed insindacabile dell'amministrazione per essere regolarizzate ed integrate delle dichiarazioni mancanti.