Art. 5. Domande di ammissione e titoli: modalita' per la presentazione A) Domande di ammissione. Coloro che intendano partecipare alla selezione predetta sono tenuti a farne domanda, in carta semplice secondo lo schema allegato al bando, al rettore dell'Universita' degli studi di Roma "Tor Vergata" - Div. II - Rip. III - settore concorsi, via Orazio Raimondo - 00173 Roma, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il candidato dovra' indicare il dipartimento, la facolta', il programma di ricerca e l'area scientifica per la quale intende essere ammesso alla selezione. Le domande di ammissione alla selezione dovranno essere spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine la fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa, o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore, ne' per mancata restituzione dell'avviso di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata. Le domande prodotte a mano dovranno essere presentate all'ufficio del protocollo dell'Universita' degli studi di Roma "Tor Vergata" - via Orazio Raimondo - sempre entro il predetto termine di trenta giorni. Nella domanda l'interessato dovra' inoltre dichiarare, sotto la propria responsabilita': 1) di essere cittadino italiano (sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o di un altro Stato membro della Comunita' economica europea; 2) il diploma di laurea posseduto, indicandone la data del conseguimento, l'universita' che lo ha rilasciato e la valutazione finale; 3) di possedere il titolo di dottore di ricerca o titolo estero equivalente, indicandone la data del conseguimento e l'universita' che lo ha rilasciato, ovvero in alternativa di possedete il curriculum scientifico-professionale idoneo allo svolgimento dell'attivita' di ricerca. I candidati riconosciuti portatori di handicap, ai sensi della legge n. 104 del 5 febbraio 1992, dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda di partecipazione alla selezione, in relazione al proprio handicap, riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento del colloquio, ai sensi della legge suddetta. Nella domanda dovra' essere indicato il domicilio che il candidato elegge ai fini della selezione. Ogni eventuale variazione dello stesso dovra' essere comunicata all'ufficio cui e' stata indirizzata l'istanza di partecipazione. Ai sensi dell'art. 3, punto 5, della legge 15 maggio 1997, n. 127 non e' richiesta l'autenticazione della sottoscrizione della domanda. Gli aspiranti dovranno allegare alla domanda: 1) certificato di laurea in carta libera, con votazione dei singoli esami e valutazione finale; 2) certificazione relativa al conseguimento del dottorato di ricerca (qualora posseduto); 3) curriculum della propria attivita' scientifica e professionale; 4) elenco di tutti i documenti e titoli che si ritengono utili ai fini della selezione, che saranno presentati con le modalita' di cui al successivo punto B); 5) elenco delle pubblicazioni da presentare con le medesime modalita' di cui al punto B). I certiticati di cui ai punti 1) e 2) potranno essere sostituiti da una dichiarazione sottoscritta dall'interessato. B) Titoli valutabili e pubblicazioni. Saranno valutati come titoli, fra gli altri, il dottorato di ricerca, i diplomi di specializzazione, gli attestati di frequenza a corsi di perfezionamento post-laurea, conseguiti in Italia o all'estero, nonche' lo svolgimento di una documentata attivita' di ricerca presso soggetti pubblici e privati con contratti, borse di studio o incarichi, sia in Italia che all'estero. I documenti, i titoli, nonche' le pubblicazioni possono essere presentati in originale o copia conforme all'originale. Ai sensi e per gli effetti delle leggi 4 gennaio 1968 n. 15, 15 maggio 1997, n. 127 i documenti, ed i titoli, nonche' le pubblicazioni possono essere anche presentati con dichiarazioni sostitutive con le modalita' e nei casi previsti dagli artt. 1 e 2 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403. Alle dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta' deve essere allegata una fotocopia di un documento di riconoscimento. Se tali dichiarazioni non sono contenute nell'istanza o contestuali o collegate o richiamate dalla stessa devono essere sottoscritte in presenza del personale addetto (ufficio concorsi). Le pubblicazioni, nonche' i documenti e i titoli posseduti e ritenuti utili ai fini della selezione, unitamente ai due elenchi degli stessi, firmati ed identici a quelli allegati alla domanda, vanno inviati con apposito plico raccomandato (separato pertanto dalla domanda), o consegnati a mano presso l'ufficio protocollo dell'universita', entro il termine perentorio di trenta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del bando di selezione. Sui plichi contenenti i titoli e le pubblicazioni deve essere riportata la dicitura "titoli e pubblicazioni - selezione per il conferimento degli assegni di ricerca ex art. 51, comma 6, legge n. 449/1997" e devono essere indicati chiaramente il dipartimento, la facolta', il programma di ricerca e l'area scientifica per la quale l'interessato intende partecipare, nonche' il cognome, nome e indirizzo del candidato. All'atto di presentazione della domanda i documenti ed i certificati da allegare alla stessa non sono soggetti all'imposta di bollo. Non e' consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni gia' presentati all'universita'. Agli atti e documenti redatti in lingue diverse dall'inglese o dal francese deve essere allegata una traduzione in lingua italiana corredata da una autodichiarazione che attesti la conformita' della stessa al testo straniero.