Art. 3.

                     Presentazione delle domande

    Le  domande  per  la partecipazione al concorso, redatte in carta
semplice  in conformita' allo schema esemplificativo dell'allegato A,
devono  essere indirizzate al direttore dell'Osservatorio astronomico
di  Padova,  Vicolo dell'Osservatorio, n. 5 - c.a.p. 35122 - Padova e
devono   essere   presentate  o  fatte  pervenire  entro  il  termine
perentorio  di  trenta  giorni  a  decorrere  dal giorno successivo a
quello   della   pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
    Le  domande  di ammissione al concorso si considerano prodotte in
tempo  utile  anche  se  spedite  a  mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento,  entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro
a data dell'ufficio postale accettante.
    Il  candidato  dovra'  dichiarare, a pena di esclusione, sotto la
propria responsabilita', quanto segue:
      1) cognome  e  nome  (le aspiranti candidate coniugate dovranno
indicare il cognome da nubili);
      2) data e luogo di nascita;
      3) la residenza con l'indicazione della via, del numero civico,
della  citta',  della  provincia,  del codice di avviamento postale e
l'eventuale recapito telefonico;
      4) il possesso della cittadinanza italiana o di uno degli altri
Stati  membri  dell'Unione  europea  (sono  equiparati  ai  cittadini
italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
      5) il comune nelle cui liste elettorali risulti iscritto ovvero
i  motivi  della  non  iscrizione  o  della cancellazione dalle liste
medesime  (ovvero per i cittadini non italiani, di godere dei diritti
civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza ovvero
i motivi che ne impediscono o limitano il godimento);
      6) le  eventuali condanne penali riportate (la dichiarazione va
resa  anche  se  negativa)  ed  i  procedimenti  penali eventualmente
pendenti a suo carico;
      7) il  possesso  del titolo di studio richiesto dall'art. 2 del
presente  bando  di  concorso,  con l'indicazione dell'anno in cui e'
stato  conseguito  e dell'Universita' che lo ha rilasciato, oppure il
titolo  di  studio conseguito all'estero riconosciuto equipollente al
titolo italiano dalle competenti autorita';
      8) gli    eventuali    servizi    prestati   presso   pubbliche
amministrazioni  e  le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego (la dichiarazione va resa anche se negativa);
      9) di  essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi
di leva e nei riguardi degli obblighi del servizio militare;
      10) di  non  essere  stato dispensato o destituito dall'impiego
presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento,  oppure  di non essere stato dichiarato decaduto da altro
impiego  statale  ai sensi dell'art. 127, lettera d), del decreto del
Presidente   della   Repubblica   10 gennaio  1957,  n. 3,  per  aver
conseguito l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' insanabile;
      11) il  domicilio  o recapito, completo di codice di avviamento
postale,  eletto  ai  fini  delle comunicazioni relative al concorso.
Ogni  eventuale variazione dello stesso dovra' essere tempestivamente
comunicata   all'ufficio   cui  e'  stata  indirizzata  l'istanza  di
partecipazione;
      12)  i  cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
dichiarare   altresi'  di  avere  adeguata  conoscenza  della  lingua
italiana.
    I  candidati  riconosciuti  portatori  di handicap ai sensi della
legge   n. 104/1992,   ove  vogliano  usufruirne,  dovranno  indicare
esplicitamente l'ausilio necessario richiesto in relazione al proprio
handicap,  nonche'  l'eventuale  necessita'  di  tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove d'esame.
    Non e' richiesta l'autentica della firma apposta sulla domanda.
    La   domanda   dovra'   contenere  in  modo  esplicito  tutte  le
dichiarazioni di cui sopra.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni  dipendente da inesatte indicazioni di
recapito  o  da  non  avvenuta  o  tardiva informazione di variazione
dell'indirizzo  indicato  nella  domanda,  ne' per eventuali disguidi
postali  o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
    Non  si  terra'  conto  delle  domande  non  firmate  e di quelle
pervenute  o  spedite  a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
oltre  il  termine  stabilito  nel presente articolo. Del pari non si
terra'  conto  delle  domande  che  non  contengono  le dichiarazioni
precisate  nel  presente  articolo  circa  il  possesso dei requisiti
previsti per l'ammissione al concorso.