Art. 5.

                 Prove di esame e titoli valutabili

    Le prove d'esame si articoleranno come segue:
      Prima   prova   scritta:   tecniche   analitiche  per  indagini
ematologiche,   ematochimiche,   parassitologiche  ed  immunologiche:
campionatura,  attrezzature,  allestimento,  obiettivi  e lettura dei
risultati.
      Seconda  prova scritta a contenuto teorico pratico: Descrizione
di una metodica di analisi biologica.
      Prova  orale:  vertera' sugli argomenti oggetto delle prime due
prove  nonche'  sulla  lettura  e  traduzione  di  un testo in lingua
inglese a contenuto tecnico-scientifico.
    Le prove si svolgeranno presso l'istituto dl Patologia speciale e
clinica  medica  veterinaria,  via  Celoria, 10 - Milano - secondo il
seguente calendario:
      prima prova scritta: 16 ottobre 2000, ore 9;
      seconda  prova  scritta a contenuto teorico pratico: 17 ottobre
2000, ore 9;
      prova orale: 18 ottobre 2000, ore 9.
    La  pubblicazione  del suddetto calendario delle prove d'esame ha
valore di notifica a tutti gli effetti.
    Per  essere  ammessi  a  sostenere  le prove d'esame, i candidati
dovranno   essere   muniti   di   uno   dei   seguenti  documenti  di
riconoscimento non scaduto:
      carta  d'identita'  o  passaporto  o  patente automobilistica o
tessera postale;
      tessera  ferroviaria  personale  se  il candidato e' dipendente
statale.
    Sono  ammessi  alla prova orale i candidati che abbiano riportato
una  votazione  di almeno 21/30 o equivalente in ciascuna delle prime
due  prove. Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale
viene  data  comunicazione con l'indicazione del voto riportato nelle
prime due prove.
    La  prova  orale  non  si  intende  superata  se il candidato non
ottenga almeno una votazione di 21/30 o equivalente.
    Ai  titoli  sara'  attribuito  un punteggio complessivo pari a 10
punti. I titoli valutabili e il relativo punteggio sono i seguenti:
      a) servizio  prestato con rapporto di lavoro subordinato presso
Universita', soggetti pubblici o privati, attinente alle mansioni del
posto messo a concorso, fino a punti 3;
      b) incarichi  professionali  e/o  incarichi e servizi speciali,
fino a punti 2;
      c) diplomi  o  attestati di qualificazione e/o specializzazione
rilasciati a seguito di frequenza a corsi di formazione professionale
organizzati  da  pubbliche  amministrazioni  o  enti pubblici e altri
titoli   di   studio   da   cui   sia  possibile  dedurre  attitudini
professionali in relazione alle mansioni da svolgere, fino a punti 3;
      d) pubblicazioni e lavori originali, fino a punti 2.
    Non  sara'  valutata  l'anzianita'  di  servizio  richiesta quale
titolo  di  ammissione  al  concorso,  in  sostituzione del titolo di
studio.
    I  suddetti  titoli dovranno essere prodotti in originale o copia
autenticata  e dovranno pervenire, in allegato alla domanda, entro il
termine  di  scadenza  previsto per la presentazione della domanda di
ammissione  al  concorso. In luogo della copia autenticata dei titoli
potra'  essere  presentata  fotocopia  degli  stessi  accompagnata da
dichiarazione  sostitutiva  dell'atto di notorieta' di cui alI'art. 4
della  legge  15 gennaio 1968, attestante la conoscenza del fatto che
la  copia  e' conforme all'originale (allegato B). Tale dichiarazione
deve  essere sottoscritta davanti al dipendente addetto a ricevere la
documentazione,  oppure  presentata  o  spedita gia' sottoscritta, in
allegato   alla   domanda,  unitamente  alla  copia  fotostatica  del
documento  d'identita'  del  dichiarante  medesimo.  I titoli possono
essere   autocertificati   mediante   dichiarazione   sostitutiva  di
certificazione,  o mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio
(allegato B).
    L'amministrazione  si  riserva di effettuare idonei controlli sul
contenuto di tale dichiarazione sostitutiva.
    Non  e'  consentito il riferimento a titoli presentati a questa o
ad  altra  amministrazione o a documenti allegati ad altra domanda di
partecipazione ad altro concorso.
    I  candidati che abbiano prestato servizio presso questo ateneo o
siano  tuttora in servizio potranno chiedere l'acquisizione d'ufficio
di eventuali titoli valutabili giacenti nel fascicolo personale.
    Agli  atti  e  documenti  redatti in lingua straniera deve essere
allegata  una  traduzione  in lingua italiana certificata conforme al
testo  straniero  redatta dalla competente rappresentanza consolare o
diplomatica, ovvero da un traduttore ufficiale.