Art. 6.


                            Prove d'esame

    Gli  esami si articoleranno nella valutazione dei titoli ed in un
colloquio.
    Tali  prove  sono  volte  a  verificare  il  possesso  di  idonea
qualificazione  e  competenza  tramite l'accertamento delle capacita'
tecnico  professionali  del  candidato, della maturita' del pensiero,
delle  conoscenze  culturali  e  delle  attitudini  teorico  pratiche
rilevanti  per lo svolgimento delle mansioni attinenti al posto messo
a concorso.
    Il  punteggio massimo da attribuire a ciascun candidato e' pari a
100 punti, dei quali fino ad un massimo di 30 saranno attribuiti alla
valutazione  dei  titoli  e  fino  ad  un massimo di 70 all'esito del
colloquio.
    Saranno  valutate  le  seguenti  categorie  di titoli, alle quali
sara' attribuito il punteggio massimo a fianco riportato:
      a) possesso di titoli di studio di livello universitario o post
universitari   (master,   dottorato,   perfezionamento,  abilitazione
all'insegnamento, ecc.) e/o altri titoli di studio attinenti al posto
messo  a  selezione ed adeguato alle funzioni da svolgere: fino ad un
massimo di punti 10;
      b) attivita'  didattica  svolta  in  Italia  e/o  all'estero, a
livello  di  scuola  superiore  e/o  universitario,  presso  istituti
superiori    statali,   o   legalmente   riconosciuti,   e/o   presso
l'Universita'   statali   o   legalmente  riconosciute  ed  attivita'
professionali attinenti alle funzioni da svolgere: fino ad un massimo
di punti 15;
      c) pubblicazioni  attinenti alle attivita' da svolgere: fino ad
un massimo di punti 5.
    Le  pubblicazioni,  per essere valutate, dovranno necessariamente
essere allegate alla domanda di partecipazione in originale, in copia
autenticata,  oppure,  esclusivamente  per  i  cittadini  italiani ed
appartenenti  all'Unione  europea,  in  fotocopia semplice alla quale
allegare    apposita   dichiarazione   sostitutiva   di   conformita'
all'originale.
    I   cittadini   extracomunitari   residenti   in  Italia  possono
utilizzare  le dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi in cui
si   tratti   di   comprovare  stati,  fatti,  e  qualita'  personali
cerfificabili  o  attestabili da parte di soggetti pubblici o privati
italiani.
    Il  risultato  della  valutazione dei titoli sara' reso noto agli
interessati  a  cura  della  Commissione  prima dello svolgimento del
colloquio, mediante affissione di apposito elenco.
    Il  colloquio  consistera'  nella  presentazione  di  una  unita'
didattica   di  insegnamento  -  apprendimento  -  controllo,  su  un
argomento   sorteggiato   almeno  ventiquattrore  prima;  durante  il
colloquio  il candidato potra' utilizzare tutti i materiali didattici
necessari  e autorizzati dalla commissione; nel corso dello stesso la
Commissione accertera' la conoscenza della lingua italiana.
    Il colloquio dovra' svolgersi in un'aula aperta al pubblico.