Art. 3.
    1.  Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto,  altresi', il
possesso dei seguenti ulteriori requisiti:
      a) eta'  non  superiore  ai sessantacinque anni; tale limite e'
elevato  a  sessantasette  anni  per  coloro  che  gia'  rivestono la
qualifica di impiegati dei ruoli organici delle amministrazioni dello
Stato.
      b) cittadinanza  italiana.  Sono  equiparati  ai  cittadini gli
italiani non appartenenti alla Repubblica;
      c) godimento dei diritti politici;
      d) diploma   di   laurea   in  medicina  e  chirurgia,  scienze
biologiche,  lingue  e letterature straniere, lettere e scienze della
comunicazione.
    Saranno  considerate utili ai fini dell'ammissione al concorso le
lauree  dichiarate  equipollenti,  per  legge o per decreto, a quelle
sopraindicate.
    Il  diploma  di  laurea dovra' essere stato conseguito presso una
universita'  della  Repubblica  ovvero  presso una universita' di uno
degli altri Stati membri dell'Unione europea; in quest'ultimo caso la
laurea,  sempreche'  equipollente  ad  una  delle lauree sopracitate,
dovra'  essere  stata  riconosciuta  dal Ministero dell'universita' e
della  ricerca  scientifica  e  tecnologica, ai sensi della direttiva
n. 89/48/CEE  e  del  decreto  legislativo n. 115/1992 di recepimento
della stessa.
      e) posizione regolare nei confronti degli obblighi militari;
      f) idoneita'  fisica  all'impiego;  l'Istituto  si  riserva  di
sottoporre a visita medica di controllo il vincitore del concorso;
    2. Ai sensi dell'art. 37 del decreto legislativo 3 febbraio 1993,
n. 29,  dell'art. 3  del  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei
Ministri  7 febbraio  1994,  n. 174,  e  dell'art. 2  del decreto del
Presidente  della  Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, nonche' del D.D.
10 luglio   1997,   citato   nelle   premesse,   il  requisito  della
cittadinanza  italiana  non  e' richiesto per i soggetti appartenenti
agli  altri Stati membri dell'Unione europea. Detti soggetti dovranno
possedere,  ai  fini dell'ammissione al presente concorso, i seguenti
requisiti:
      a) possesso della cittadinanza dello Stato di appartenenza;
      b) godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza e di provenienza, se non coincidente;
      c) adeguata  conoscenza della lingua italiana. Detta conoscenza
verra'  accertata  dalla  Commissione  esaminatrice  tramite apposito
colloquio che precedera' la valutazione dei titoli di merito;
      d) tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini italiani.
    3. Non possono essere ammessi al concorso:
      a) coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo;
      b)  coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento;
      c)  coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego
statale  per  aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione
di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
      d)  i  dipendenti  dell'Istituto  superiore di sanita' che gia'
rivestono   il   profilo  di  dirigente  tecnologo  -  primo  livello
professionale dell'Istituto medesimo;
    4.  I  requisiti  di  cui al presente articolo, ad esclusione del
diploma  di laurea, devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine  utile  per  la  presentazione delle domande di ammissione al
concorso.  Il diploma di laurea deve essere stato conseguito prima di
aver  svolto  la specifica esperienza professionale di cui al comma 1
del precedente art. 2.
    5. L'esclusione dal concorso per difetto dei prescritti requisiti
potra'  essere  disposta  in  ogni  momento, con decreto motivato del
direttore dell'Istituto superiore di sanita'.