Art. 4.
    1.  La  domanda  di  ammissione  al  concorso,  redatta  su carta
semplice  e  rivolta al direttore dell'Istituto superiore di sanita',
dovra'   essere  spedita  a  mezzo  di  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento,  con  esclusione  di  qualsiasi altro mezzo, indirizzata
alla divisione IV - Concorsi del servizio del personale dell'Istituto
stesso,  viale  Regina  Elena  299  -  00161  Roma,  entro il termine
perentorio  di  giorni  trenta,  che  decorre dalla pubblicazione del
presente  decreto  nella  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica. Tale
termine,  qualora  venga  a  scadere in giorno festivo, si intendera'
protratto al primo giorno non festivo immediatamente seguente.
    2. Il timbro a data dell'ufficio postale accettante fara' fede al
fine  dell'accertamento  della  spedizione  della  domanda stessa nel
termine  sopra  indicato.  I  candidati  sono  tenuti a conservare la
ricevuta    di   spedizione   per   poterla   esibire   a   richiesta
dell'amministrazione.
    3.  Il ritardo nella presentazione della domanda, quale ne sia la
causa,   anche   se   non   imputabile   al   candidato,  importa  la
inammissibilita' del candidato stesso al concorso.
    4.   Nella  domanda  di  ammissione  al  concorso,  possibilmente
dattiloscritta, di cui si allega uno schema esemplificativo (Allegato
A),  gli  aspiranti,  oltre  alla  precisa  indicazione del concorso,
debbono dichiarare:
      1) il cognome ed il nome;
      2) il luogo e la data di nascita;
      3) la residenza;
      4) il possesso della cittadinanza italiana o di uno degli altri
Stati membri dell'Unione europea, indicando quale;
      5)  il  comune  nelle  cui liste elettorali risultano iscritti,
ovvero  i  motivi  di  non  iscrizione  o  cancellazione  dalle liste
medesime;
      6) le eventuali condanne penali riportate indicando gli estremi
delle relative sentenze (la dichiarazione va resa anche se negativa);
      7)  il  titolo di studio di cui sono in possesso indicandone la
data  del  conseguimento e l'Universita' presso la quale il titolo e'
stato  conseguito.  In  caso  di  laurea dichiarata equipollente, con
legge  o  con  decreto, il candidato dovra' indicarne gli estremi. In
caso  di titolo di studio conseguito presso una universita' straniera
il  candidato  dovra'  indicare  gli  estremi  del  provvedimento  di
riconoscimento di cui al precedente art. 3, comma 1, lettera d);
      8) la loro posizione nei confronti degli obblighi militari;
      9) la durata e le mansioni dell'attivita' svolta, valutabile ai
sensi dell'art. 2 del presente bando;
      10) gli eventuali periodi di aspettativa per motivi di studio e
di  ricerca  dei  quali  abbiano  usufruito  ai  sensi della legge n.
519/1973;
      11)   i   servizi   eventualmente   prestati  presso  pubbliche
amministrazioni  e  le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego;
      12)  di  avere  una  adeguata  conoscenza della lingua italiana
(solo per i cittadini degli altri Stati membri dell'Unione europea);
      13)  gli eventuali titoli di preferenza a parita' di merito, di
cui al successivo art. 11, dei quali siano in possesso;
      14)  l'indirizzo  al  quale  desiderano  che siano trasmesse le
eventuali  comunicazioni  nonche'  il  relativo  codice di avviamento
postale  ed  il  numero  telefonico.  Il  candidato  ha  l'obbligo di
comunicare   tempestivamente   all'ufficio   concorsi   dell'Istituto
superiore di sanita' l'eventuale variazione del proprio recapito.
      15)   di  autorizzare  l'Istituto  superiore  di  sanita',  con
riferimento  alle  disposizioni  di  cui alla legge 31 dicembre 1996,
n. 675,  ad  utilizzare  i dati contenuti nella domanda, ai soli fini
della gestione dell'attivita' concorsuale.
    5. L'eventuale portatore di handicap, ai sensi di quanto previsto
dall'art. 20,  comma  2,  della legge 5 febbraio 1992, n. 104, dovra'
specificare  l'ausilio  necessario per sostenere l'esame in relazione
al  proprio handicap. Ai sensi di quanto previsto dall'art. 16, comma
1,  della  citata  legge  n. 68/1999,  a  seconda  delle  situazioni,
verranno  messe in atto speciali modalita' di svolgimento delle prove
d'esame,  per  consentire  ai  candidati  disabili  di  concorrere in
effettive condizioni di parita' con gli altri candidati.
    6.  La  domanda di partecipazione al concorso deve essere firmata
in  calce dal candidato. Non sara' presa in considerazione la domanda
non sottoscritta dal candidato.
    7.  I  candidati  le cui domande di partecipazione non contengano
tutte  le  indicazioni  precisate  nel  presente  articolo  circa  il
possesso  dei  requisiti  prescritti  per  l'ammissione  al  concorso
saranno  esclusi  dal  concorso  medesimo  con  decreto  motivato del
direttore dell'Istituto superiore di sanita'.
    8.  Il  candidato che intenda partecipare a piu' concorsi banditi
dall'Istituto  superiore  di  sanita' deve spedire separatamente, per
ogni concorso, la relativa domanda allegando a ciascuna gli eventuali
titoli di merito previsti dal relativo bando.
    9. Qualora con una stessa domanda si chieda di partecipare a piu'
concorsi la domanda stessa sara' presa in considerazione soltanto per
il  concorso  indicato  per  primo  nella  medesima, tenuto conto del
titolo di studio posseduto.
    10. I candidati dovranno allegare alla domanda di partecipazione,
a  pena di esclusione, idonea documentazione, in originale o in copia
autenticata nei modi di legge, rilasciata dai competenti organi, atta
a comprovare la specifica esperienza professionale di cui all'art. 2,
del presente bando e dichiarata nella domanda medesima.
    11.  La  suddetta  attivita'  potra'  essere  comprovata anche, a
seconda dei casi, tramite dichiarazione sostitutiva di certificazione
ovvero  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di  notorieta' secondo
quanto  stabilito  dagli  articoli 2 e 4 della legge n. 15/1968, come
modificati,  rispettivamente  dagli  articoli 1  e  2 del decreto del
Presidente   della   Repubblica   n. 403/1998,  che  dovranno  essere
sottoscritte dal candidato. La dichiarazione sostitutiva dell'atto di
notorieta', qualora non venga sottoscritta in presenza del dipendente
addetto,  dovra' essere corredata da copia fotostatica, ancorche' non
autenticata,  di  un documento di identita' del sottoscrittore. Detta
dichiarazione  potra'  riguardare anche l'attestazione di conformita'
all'originale   della   documentazione   eventualmente   prodotta  in
fotocopia non autenticata.
    12.  Le dichiarazioni sostitutive di cui sopra, come anche quelle
previste   nei  successivi  articoli  del  presente  bando,  dovranno
contenere  tutti  gli  elementi  che  le  rendono utilizzabili, per i
relativi fini, in luogo della documentazione che sostituiranno.
    13.  Le  dichiarazioni  mendaci o la falsita' negli atti, secondo
quanto  previsto dall'art. 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, sono
puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia.
    14.  L'Istituto procedera' ad idonei controlli, anche a campione,
sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.
    15. I candidati che abbiano conseguito il titolo di studio presso
una  universita'  di  altro Stato membro dell'Unione europea dovranno
allegare,  altresi', copia del provvedimento di riconoscimento di cui
al  precedente  art. 3,  comma  1, lett. d) nonche' un certificato di
laurea attestante gli esami sostenuti e/o i corsi seguiti ai fini del
conseguimento    del    titolo   medesimo   per   poterne   accertare
l'equipollenza   con   uno   dei  diplomi  di  laurea  richiesti  per
l'ammissione al concorso.
    16.  L'Istituto  non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni  dipendente  da  inesatta  indicazione  del recapito da
parte  del  concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    17.  Per  informazioni  relative  al  concorso  la Divisione IV -
Ufficio concorsi - dell'Istituto superiore di sanita' sara' aperta ai
candidati  dalle  ore  dieci  alle ore dodici dei giorni non festivi,
escluso  il  sabato, nonche', dalle ore quattordici alle ore quindici
del martedi' e del giovedi'.