Art. 8.

                          Documenti di rito

    Il   concorrente   dichiarato   vincitore   del  concorso  dovra'
presentare   o  far  pervenire  all'Osservatorio,  entro  il  termine
perentorio  di  trenta  giorni, che decorrono dal giorno successivo a
quello in cui ha ricevuto l'invito, i seguenti documenti:
      1)  originale del diploma di laurea o copia autenticata, ovvero
il documento rilasciato dall'universita' in sostituzione del diploma;
      2) estratto dell'atto di nascita;
      3)  certificato  rilasciato dal comune di residenza comprovante
che il vincitore sia cittadino italiano. Sono equiparati ai cittadini
dello  Stato gli italiani non appartenenti alla Repubblica, nonche' i
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea;
      4) certificato generale rilasciato dal casellario giudiziale;
      5)  certificato  medico  rilasciato  da  un  medico  militare o
dell'azienda unita' sanitaria locale (A.U.S.L.) dal quale risulti che
il  vincitore e' fisicamente idoneo all'impiego per il quale concorre
ed  e'  esente  da  imperfezioni  che  possano  comunque influire sul
rendimento del servizio, con l'indicazione dell'avvenuto accertamento
sierologico, ai sensi dell'art. 7 della legge 25 luglio 1956, n. 837;
il   certificato  deve  contenere  l'espressa  dichiarazione  che  il
vincitore  e'  esente  da malattie che possano mettere in pericolo la
salute pubblica;
      6) certificato da cui risulti che il vincitore gode dei diritti
polittici,  ovvero  non  e'  incorso  in  alcuna  delle cause che, ai
termini delle vigenti disposizioni, ne impediscano il possesso;
      7)   copia   dello  stato  di  servizio  militare,  del  foglio
matricolare  o certificato di esito di leva nel caso che il candidato
sia stato dichiarato riformato o rivedibile;
      8)  dichiarazione attestante che il candidato non ricopre altri
impieghi alle dipendenze dello Stato, delle province, dei comuni o di
altri  enti  pubblici o privati e, in caso affermativo, dichiarazione
di  opzione  per  il nuovo impiego (art. 8 della legge 18 marzo 1958,
n. 311).
    I  documenti  predetti  dovranno essere tutti conformi alle leggi
sul  bollo  tranne  l'estratto  dell'atto  di nascita esente ai sensi
della  legge n. 405/1990. I certificati di cui ai numeri 3), 4), 5) e
6)  devono essere inoltre di data non anteriore a sei mesi dalla data
di  comunicazione dell'esito del concorso oppure possono, se scaduti,
essere convalidati mediante la dichiarazione di cui all'art. 2, comma
4,  della  legge  25 maggio 1997, n. 127, apposta dall'interessato in
calce  al  documento,  da  cui  risulti che le informazioni contenute
nello stesso non hanno subito variazioni.
    Il  vincitore  del concorso e' tenuto a regolarizzare in bollo la
domanda  di partecipazione, nonche' tutti i documenti gia' presentati
e richiesti dal bando.
    I  documenti  di  cui  ai  numeri  3)  e  6)  dovranno attestare,
altresi',  che  l'interessato era in possesso dei requisiti richiesti
anche alla data di scadenza del termine utile per produrre la domanda
di ammissione al concorso.