Art. 6. Prove, diario del concorso - Graduatoria Il concorso consiste in due prove scritte ed una prova orale. Una delle due prove scritte, a contenuto pratico, e' diretta ad accertare l'attitudine dei candidati alla soluzione corretta, sotto il profilo della legittimita', della convenienza, dell'efficienza ed economicita' organizzativa, di questioni connesse con l'attivita' di dirigenza nell'amministrazione della giustizia minorile. L'altra prova, a contenuto teorico, verte sulle seguenti materie: diritto e procedura penale minorile; ordinamento penitenziario, con particolare riferimento ai servizi minorili; convenzioni internazionali in materia minorile; diritto costituzionale, diritto amministrativo, contabilita' di Stato. Il colloquio verte, oltre che sulle materie oggetto delle prove scritte, anche su diritto del lavoro e sindacale con particolare riferimento ai contratti collettivi nazionali di lavoro; informatica e scienza dell'organizzazione. Il colloquio comprende, inoltre, una prova di accertamento della conoscenza di una lingua straniera a scelta del candidato, tra inglese, francese, tedesco o spagnolo. Il diario, la sede e l'orario delle prove scritte che si svolgeranno a Roma, saranno comunicati ai candidati ammessi a sostenere le suddette prove almeno venti giorni prima delle date in cui dovranno sostenerle. Il colloquio avra' luogo a Roma. I candidati ammessi a sostenere le prove scritte ed il colloquio dovranno essere muniti, ai fini dell'accertamento della loro identita' personale, di idoneo documento di riconoscimento. Al colloquio saranno ammessi i candidati che abbiano riportato una votazione di almeno 24/30 in ciascuna prova scritta. Ai candidati che conseguiranno l'ammissione al colloquio ne sara' data comunicazione con l'indicazione del voto riportato in ciascuna delle prove scritte. L'avviso per la presentazione a tale colloquio sara' dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui essi dovranno sostenerlo. Il colloquio si intendera' superato con una votazione di almeno 24/30. La votazione complessiva sara' determinata dalla somma della media dei voti conseguiti nelle prove scritte e della votazione ottenuta nel colloquio. La graduatoria generale di merito del concorso sara' formata secondo l'ordine decrescente della votazione complessiva conseguita da ciascun candidato con l'osservanza, a parita' di punteggio, delle disposizioni vigenti in materia. I candidati che abbiano superato la prova orale e che intendano far valere i titoli di preferenza dovranno far pervenire all'ufficio centrale giustizia minorile - Divisione IV del personale - Servizio II concorsi ed assunzioni - via Giulia n. 131 - 00186 Roma, entro il termine perentorio di venti giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui i medesimi hanno sostenuto il colloquio, i documenti in carta semplice attestanti il possesso dei predetti titoli. La graduatoria di merito sara' approvata con apposito provvedimento del direttore generale e successivamente pubblicata nel bollettino ufficiale del Ministero della giustizia. Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso inserito nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica e, dalla data di pubblicazione del predetto avviso, decorrera' il termine per eventuali impugnative.