Art. 4. La domanda di ammissione, redatta secondo lo schema allegato al presente bando, compilata in tutte le sue parti, dovra' essere indirizzata al magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Torino - via Verdi n. 8 - 10124 Torino entro, e non oltre, il termine di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a quello della pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Per il rispetto del predetto termine fara' fede la data del timbro dell'ufficio postale accettante la raccomandata. Nella domanda di ammissione il candidato dichiarera' con chiarezza (a macchina o in stampatello), sotto la propria responsabilita': le proprie generalita', la data ed il luogo di nascita, la residenza ed il recapito eletto agli effetti del concorso, specificando il codice di avviamento postale e, se possibile, il numero telefonico. (Per quanto riguarda i cittadini stranieri segnalare, possibilmente, un recapito italiano o l'indicazione della propria ambasciata in Italia, eletti quale proprio domicilio); l'esatta denominazione del concorso di dottorato di ricerca a cui si intende partecipare; la eventuale partecipazione sulla base della sola valutazione comparativa dei titoli (solo nel caso in cui il collegio dei docenti destini, entro i termini di scadenza del presente bando, 1/3 di posti a tali candidati); la propria cittadinanza; la laurea posseduta o che conseguira', nonche' la data e l'universita' presso cui e' stata o verra' conseguita, ovvero il titolo equipollente conseguito presso una universita' straniera, nonche' la data del decreto rettorale con il quale e' stata dichiarata l'equipollenza stessa; di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato di ricerca secondo le modalita' fissate dal collegio dei docenti; di indicare le lingue straniere conosciute; di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito; presentazione dei titoli nel caso trattasi di partecipazione ai sensi dell'art. 3 del presente bando. L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' in caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpe dell'amministrazione stessa.