Art. 5.

        Presentazione delle domande di ammissione al concorso

    1.  Le  domande  di  ammissione  al  concorso,  redatte  in carta
semplice,  devono  essere  indirizzate  e presentate direttamente o a
mezzo  di  raccomandata  con avviso di ricevimento alla sede centrale
dell'ARPA,  via  della Rocca, n. 49, 10123 Torino, non prima ed entro
il  termine  perentorio  di trenta giorni dalla data di pubblicazione
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  del bando di
concorso.  Per  la determinazione del termine di scadenza, fa fede la
data del timbro dell'ufficio postale accettante.
    2.  La  domanda puo' essere inoltrata all'ARPA per via telematica
purche'  accompagnata  da copia fotostatica di un valido documento di
identita'  (comma 10 dell'art. 2, della legge 16 giugno 1998, n. 191,
che  ha  sostituito comma 11, dell'art. 3 della legge 15 maggio 1997,
n. 127).
    3.  La  domanda  deve  essere redatta secondo lo schema che viene
allegato  al  bando di concorso, riportando tutte le indicazioni che,
secondo  le norme vigenti, i candidati sono tenuti a fornire. In ogni
caso  nella  domanda  gli aspiranti devono indicare, sotto la propria
responsabilita':
      a) cognome e nome;
      b) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      d)  il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      e)  le  eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata
concessa   amnistia,  condono  indulto  e  perdono  giudiziale)  e  i
procedimenti penali eventualmente pendenti;
      f) i titoli di studio posseduti;
      g) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      h)   i   servizi   prestati  come  impiegati  presso  pubbliche
amministrazioni  e  le  eventuali  cause  di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego o di lavoro;
      i)  di  non  essere  stato destituito o dispensato dall'impiego
presso  pubbliche  amministrazioni  e  di non essere stato dichiarato
decaduto  da  altro  impiego pubblico ai sensi dell'art. 127, lettera
d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3
per  aver  conseguito  l'impiego  mediante la produzione di documenti
falsi o viziati da invalidita' insanabile;
      j)  il  domicilio  presso  il  quale  deve  essere  fatta  ogni
comunicazione  inerente  al  concorso. In caso di mancata indicazione
vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla lettera b), del comma
3, del presente articolo;
      k)  la  lingua  straniera  conosciuta  (art. 36-ter del decreto
legislativo n. 29/1993 e s.m.i.);
      l)  la  conoscenza  delle  apparecchiature e delle applicazioni
informatiche piu' diffuse.
    4.  In  relazione  a  quanto  stabilito  dall'art. 20 della legge
5 febbraio  1992,  n. 104, i candidati portatori di handicap dovranno
specificare  nella  domanda  di  partecipazione al concorso l'ausilio
necessario  in  relazione  al  proprio  handicap  nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove.
    5. I candidati devono inoltre dichiarare di autorizzare l'ARPA al
trattamento   dei  propri  dati  personali  ai  fini  della  gestione
dell'attivita'  concorsuale,  ai sensi delle disposizioni di cui alla
legge 31 dicembre 1996, n. 675.
    6.  Alla  domanda  di  partecipazione  al  concorso i concorrenti
possono  allegare  tutte  le  certificazioni  relative  ai titoli che
ritengano  opportuno  presentare  agli  effetti  della valutazione di
merito,  nonche'  gli  eventuali  documenti  comprovanti il diritto a
precedenza  o  preferenza  e un curriculum formativo e professionale,
datato e firmato.
    7. I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale
o  autenticata  ai  sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e
nei limiti previsti dalla normativa vigente.
    8. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    9.  Alla  domanda deve essere unito, in duplice copia ed in carta
semplice,  un  elenco dei documenti e dei titoli presentati, datato e
firmato.
    10. Deve essere allegato l'originale della ricevuta di versamento
della tassa di concorso di L. 7.500, non rimborsabile, effettuato sul
conto  corrente postale n. 37120102 intestato ad ARPA Piemonte - sede
centrale  - servizio tesoreria - via della Rocca n. 49, 10123 Torino,
precisando la causale del versamento.
    11.  L'ARPA  non  assume  responsabilita'  per  la dispersione di
comunicazioni  dipendente  da  inesatta  indicazione  del recapito da
parte  del  concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    12.  Non e' richiesta l'autenticazione della sottoscrizione delle
domande  ai  sensi  dell'art. 3, comma 5, della legge 15 maggio 1997,
n. 127.
    13.  Per  le  domande  inoltrate a mezzo del servizio postale, la
data  di  spedizione  e'  comprovata  dal  timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
    14.  Per quanto non eventualmente previsto dal presente articolo,
valgono  le  norme  di  cui  alla  legge  15 maggio  1997,  n. 127  e
successive modificazioni e integrazioni ed all'art. 4 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  9 maggio  1994,  n. 487,  e successive
modificazioni e integrazioni.