IL PRESIDENTE

    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 23 novembre
1967, n. 1318;
    Vista  la  legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modifiche ed
integrazioni;
    Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
    Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modifiche ed integrazioni;
    Visto  l'art. 8  del  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei
Ministri 30 dicembre 1993, n. 593;
    Visto il decreto legislativo 25 novembre 1996, n. 645;
    Vista  la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modifiche ed
integrazioni;
    Visto l'art. 51, punto 6), della legge 27 dicembre 1997, n. 449;
    Visto  il  decreto  del Ministro dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica dell'11 febbraio 1998;
    Vista  la circolare del Ministro dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica del 12 marzo 1998, n. 523;
    Vista  la  circolare  del Ministero per le politiche agricole del
18 maggio 1998, prot. 111126, n. 21;
    Vista  la  circolare del Dipartimento della funzione pubblica del
26 agosto 1998, n. 9/98;
    Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
    Visto il decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 454;
    Vista  la delibera del consiglio di amministrazione del 29 giugno
2000, n. 17;
    Vista  la delibera del consiglio di amministrazione del 29 giugno
2000, n. 21;

                              Dispone:

                               Art. 1.
                        Numero degli assegni
    E'  indetta  una  selezione pubblica, per titoli e colloquio, per
l'attribuzione  di  un  assegno per la collaborazione ad attivita' di
ricerca  (d'ora  in  poi denominato assegno di ricerca) sul programma
"Organismi  geneticamente  modificati:  rischi  connessi  al rilascio
nell'ambiente  e  all'esposizione  professionale  nei  laboratori  di
ricerca",  finanziato dall'Istituto superiore per la prevenzione e la
sicurezza del lavoro (ISPESL).
    Il  titolo  della  collaborazione  e'  "Utilizzo  di  tecniche di
biologia   molecolare   basate  sullo  studio  degli  acidi  nucleici
direttamente  estratti  dal  suolo  per  la valutazione dei possibili
effetti indotti dalla coltivazione di piante modificate geneticamente
sulla  struttura  e l'attivita' della popolazione eubatterica nel suo
complesso e di alcune popolazioni di particolare valore ecologico".
    La  sede  di  ricerca sara' presso l'Istituto sperimentale per lo
studio  e  la  difesa  del suolo - sezione di biologia del suolo, con
sede  in  Firenze,  piazza  Massimo  D'Azeglio  n. 30  -  cap 50121 -
tel. 055/2491249 - 2491255.