Art. 10.
    Per  l'ammissione  ai  corsi  di  dottorato  di ricerca in storia
economica   e   sociale,   la  commissione  dispone  di  cento  punti
attribuibili al candidato come segue:
      a) valutazione dei titoli: fino a 15 punti;
      b) prova scritta: fino a 45 punti;
      c) prova orale: fino a 40 punti.
    Il  risultato  della  valutazione dei titoli sara' reso noto agli
interessati  prima dell'effettuazione delle prove mediante affissione
all'albo  dell'ufficio post-laurea dell'Universita' presso la sede di
via Sarfatti, 25.
    Al   termine   delle   prove   d'esame,  la  commissione  formula
un'apposita   graduatoria   sulla   base  della  somma  dei  punteggi
conseguiti   da   ciascun  candidato  nelle  singole  prove  e  nella
valutazione dei titoli.
    Sono  ammessi  al  corso  di  dottorato,  secondo  l'ordine della
graduatoria  e  fino  alla  concorrenza  del numero dei posti messi a
concorso, i candidati che abbiano conseguito un punteggio complessivo
non inferiore a sessantasei punti.
    In  corrispondenza  di  eventuali  rinunce  dei  vincitori  prima
dell'inizio  del  corso,  subentreranno altrettanti candidati secondo
l'ordine  della  graduatoria, purche' abbiano conseguito un punteggio
complessivo non inferiore a sessantasei punti.
    In  caso  di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato
deve esercitare opzione per un solo corso di dottorato.
    I vincitori del concorso saranno nominati con decreto rettorale.
    La  comunicazione  dell'esito  del concorso verra' effettuata dal
rettore con raccomandata con avviso di ricevimento.