Prova di preselezione Art. 5. 1. Le prove scritte di cui al successivo art. 10 saranno precedute da una prova di preselezione della durata di quarantacinque minuti, salvo quanto indicato al successivo art. 6, eseguita con strumenti informatici e con assegnazione ad ogni candidato di un questionario di quarantacinque domande; i candidati sceglieranno la risposta che riterranno giusta tra le quattro soluzioni proposte per ogni domanda. Al candidato che risponde in modo esatto a tutte le domande viene attribuito il punteggio formale di 45.585. Ad ogni domanda omessa od errata e' attribuito il seguente punteggio: 991, per la domanda difficile; 997, per la domanda di media difficolta'; 1013, per la domanda facile. Il punteggio proprio di ogni candidato si ottiene sottraendo al punteggio 45.585 il numero di 991, per ogni domanda difficile, omessa od errata; quello di 997, per ogni domanda di media difficolta', omessa od errata; infine, quello di 1013, per ogni domanda facile, omessa od errata. Sulla base del punteggio conseguito si formera' la graduatoria di merito, cosi' come previsto dal regolamento di cui al decreto ministeriale 24 febbraio 1997, n. 74, modificato dal decreto ministeriale 10 novembre 1999, n. 456. Ogni sessione della preselezione sara' preceduta da una dimostrazione relativa al suo funzionamento. 2. Le domande verteranno sulle materie oggetto del concorso. 3. Esse saranno distribuite per materia ed avranno, per ciascun candidato, complessivamente lo stesso grado di difficolta'. I singoli questionari saranno generati mediante l'impiego della stessa procedura informatica, invariata per tutte le sessioni in cui si articolera' la prova. 4. L'archivio di tutte le domande, dal quale saranno tratte quelle poste ai candidati, verra' pubblicato nel supplemento alla Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale - del 13 febbraio 2001, in conformita' a quanto previsto nel regolamento, di cui al comma 1. 5. In detto supplemento si dara' comunicazione della nuova data di pubblicazione, in caso di eventuale rinvio. 6. Dalla prova di preselezione sono esonerati coloro che hanno conseguito l'idoneita' in uno degli ultimi tre concorsi espletati in precedenza.