Art. 2. Requisiti per l'ammissione Per l'ammissione al concorso pubblico, per titoli ed esami, e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) titolo di studio: diploma di laurea in economia e commercio o in economia politica o in economia aziendale o in economia bancaria o in giurisprudenza o in scienze politiche. Si prescinde del possesso del titolo di studio nei confronti dei candidati appartenenti al ruolo del personale universitario (area amministrativo-contabile) in servizio senza demerito nella ex settima qualifica funzionale (profilo di collaboratore contabile) con almeno tre anni di anzianita' e nella ex sesta qualifica funzionale (profilo di assistente contabile) con almeno 6 anni di anzianita'. L'anzianita' e' considerata acquisita anche nel caso in cui sia di almeno sei anni cumulativi nelle due qualifiche immediatamente inferiori. Per i titoli di studio conseguiti all'estero e' richiesta la dichiarazione di equipollenza ai sensi delle vigenti disposizioni. 2) cittadinanza italiana. Tale requisito non e' richiesto per i soggetti appartenenti alla Unione europea. Sono equiparati ai cittadini dello Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica o i cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione europea; 3) Eta' non inferiore agli anni 18; 4) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso, in base alla normativa vigente; 5) non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione; 6) avere ottemperato alle norme sul reclutamento militare. I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di equipollenza dell'eventuale titolo di studio conseguito all'estero, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal bando di concorso per la presentazione della domanda di ammissione. I candidati sono ammessi al concorso con riserva.