Art. 4.

                 Domande e termine di presentazione

    Le  domande di ammissione al concorso, redatte su carta libera in
conformita' allo schema esemplificativo (allegato A), dovranno essere
prodotte all'Universita' degli studi di Verona - Via San Francesco n.
22  -  37129 Verona, entro il termine perentorio di giorni trenta che
decorre  dal giorno successivo a quello di pubblicazione del relativo
avviso  di  indizione  del  concorso  nella  Gazzetta Ufficiale della
Repubblica.
    Sara'  considerata  prodotta  in  tempo utile anche la domanda di
ammissione  spedita  a  mezzo  raccomandata con avviso di ricevimento
entro  il termine sopra indicato. A tal fine fa fede il timbro a data
dell'ufficio  postale  accettante.  Non si terra' conto delle domande
presentate,   o  spedite  a  mezzo  di  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento, oltre il termine di cui sopra.
    All'istanza  prodotta  a mezzo raccomandata o comunque consegnata
da  persona  diversa  dal  sottoscrittore, dovra' essere allegata una
fotocopia,  non  autenticata  di un documento d'identita' in corso di
validita', dello stesso.
    Le  dichiarazioni  formulate  nella  domanda  sono rilasciate dai
candidati  ai  sensi  della  legge  n.  15/1968  e  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 403/1998; l'amministrazione si riserva
la  facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' delle
stesse.
    Nella  domanda di ammissione i candidati devono dichiarare, sotto
la  propria  responsabilita',  a  pena  di esclusione dalla procedura
selettiva stessa:
       1) il proprio cognome e nome (scritti in carattere stampatello
se  la  domanda  non sia dattiloscritta); le donne coniugate dovranno
indicare il cognome da nubile;
       2) la data ed il luogo di nascita;
       3) la  residenza  con  l'indicazione  della  via,  del  numero
civico,  della  citta',  della  provincia,  del  codice di avviamento
postale;
       4) il   possesso   della   cittadinanza   italiana   o   della
cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea;
       5) il  comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero
i  motivi  della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
       6) di non aver riportato condanne penali, ovvero, le eventuali
condanne  penali  riportate  a  i  procedimenti  penali eventualmente
pendenti;
       7) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2, lettera
d),  del  presente  bando con l'indicazione dell'anno in cui e' stato
conseguito   e   dell'istituto,   con  la  relativa  sede,  che  l'ha
rilasciato;
       8) la  posizione rivestita nei riguardi degli obblighi di leva
e nei riguardi degli obblighi del servizio militare;
       9) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce;
      10)  di  non  essere stato destituito o dispensato dall'impiego
presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da impiego
statale  ai  sensi  dell'art.  127, lettera d), del testo unico delle
disposizioni  concernenti  la  statuto  degli  impiegati civili dello
Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica n. 3 del
10 gennaio 1957;
      11) l'eventuale  possesso di titoli di preferenza, a parita' di
valutazione,  indicati nel successivo art. 8 del presente bando. Tali
titoli  devono  essere  posseduti  alla  data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso;
       12) l'eventuale    appartenenza   ad   uno   delle   categorie
beneficiarie  della  legge  n. 68/1999 e l'iscrizione nell'elenco del
competente ufficio del lavoro;
      13) elenco  in  carta  semplice  dei  documenti  e  dei  titoli
prodotti, datato e firmato dal candidato;
      14) il  domicilio a recapito, completo del codice di avviamento
postale,  al  quale  si  desidera  siano  trasmesse  le comunicazioni
relative  al  concorso,  con l'impegno a segnalare tempestivamente le
variazioni che dovessero intervenire successivamente.
    Ai  sensi della legge n. 127 del 15 maggio 1992, non e' richiesta
l'autenticazione della firma dell'aspirante in calce alla domanda.
    I  candidati  cittadini  degli  Stati  membri dell'Unione europea
dovranno  inoltre  dichiarare  di  avere un'adeguata conoscenza della
lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli
Stati  di  appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato
godimento  degli stessi; dovranno, altresi', specificare se il titolo
di  studio,  qualora  conseguito  all'estero,  sia stato riconosciuto
equipollente al diploma italiano.
    I  candidati  riconosciuti  handicappati  ai sensi della legge n.
104/1992  dovranno  fare  esplicita richiesta in relazione al proprio
handicap,   riguardo   l'ausilio   necessario,   nonche'  l'eventuale
necessita'  di  tempi  aggiuntivi  per l'espletamento delle prove, ai
sensi della legge suddetta.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni  dipendente da inesatte indicazioni di
recapito  o  da  non  avvenuta  o  tardiva informazione di variazione
dell'indirizzo  indicato  nella  domanda,  ne' per eventuali disguidi
postali  o  telegrafici  non  imputabili a colpa dell'amministrazione
stessa.
    Non  si  terra'  conto  delle  domande  non  firmate  e  che  non
contengano  le  indicazioni  precisate nel presente articolo circa il
possesso dei requisiti per l'ammissione al concorso.