Art. 7. Programma d'esame Gli esami consisteranno in due prove scritte ed una prova orale come di seguito specificato: prima prova scritta - quesiti a risposta sintetica di diritto amministrativo, in particolare: il rapporto di pubblico impiego; revisione della disciplina in materia di pubblico impiego (decreto legislativo n. 29/1993, e successive modificazioni e integrozioni); trasparenza atti amministrativi (legge n. 241/1990, e successive modificazioni e integrazioni); riforma Bassanini (legge n. 127/1997); seconda prova scritta - quesiti a risposta sintetica di legislazione universitaria; prova orale - materie oggetto delle prove scritte. Il diario delle prove scritte con l'indicazione del giorno, del mese e del luogo in cui le stesse si svolgeranno verra' comunicato ai candidati, almeno quindici giorni prima dell'inizio delle prove medesime, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal concorso, sono tenuti a presentarsi per le prove con un documento di riconoscimento nei locali, nei giorni e nell'ora indicati nell'avviso suddetto. Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che avranno riportato la votazione di almeno 7/10 in ciascuno prova scritta. La prova orale deve svolgersi in un'aula aperta al pubblico, di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione. Ai candidati che avranno conseguito l'ammissione alla prova orale sara' data comunicazione, mediante raccomandata a.r., con l'indicazione del voto riportato nelle prove scritte, almeno venti giorni prima della data dello svolgimento dello stessa. La prova orale si intendera' superato se il candidato avra' riportato la votazione di almeno 7/10. L'assenza del candidato sara' considerata come rinuncia alla prova qualunque ne sia la causa. La commissione giudicatrice immediatamente prima dell'inizio del colloquio determina i quesiti da porre ai singoli candidati per ciascuna delle materie di esame. Tali quesiti sono proposti a ciascun candidato previa estrazione a sorte. Al termine dei colloqui la commissione formera' l'elenco dei candidati esaminati con l'indicazione del voto riportato da ciascuno di essi e, nello stesso giorno, curera' l'affissione di tale elenco all'albo della sede di esame.