Art. 4.

                      Domanda di partecipazione

    Le domande di ammissione al concorso dovranno essere presentate o
inviate   con   lettera   raccomandata   con  avviso  di  ricevimento
esclusivamente al Comando dei vigili del fuoco della provincia in cui
il  candidato  risiede,  entro il termine perentorio di trenta giorni
che  decorre  dal  giorno successivo a quello della pubblicazione del
presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
    Le domande anzidette si considerano prodotte in tempo utile anche
se  spedite  a  mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine sopraindicato.
    A  tal  fine  fara'  fede  il  timbro e data dell'Ufficio postale
accettante.
    Il  candidato  avra' cura di conservare la ricevuta attestante il
ricevimento   da   parte   dell'amministrazione   della   domanda  di
partecipazione.
    Le  domande  dovranno  essere  compilate  sul  modulo disponibile
presso  i Comandi provinciali dei vigili del fuoco o su fotocopia del
modulo allegato al presente bando.
    Gli aspiranti debbono dichiarare nella domanda:
      1) cognome e nome, data e luogo di nascita;
      2) recapito per le comunicazioni;
      3)  il titolo di studio posseduto precisando il luogo e la data
di  conseguimento, il nome dell'istituto scolastico e l'indirizzo del
medesimo;
      4)  tutte  le  ulteriori  informazioni  richieste nel modulo di
domanda;
      5) coloro che intendono avvalersi delle riserve di posti di cui
all'art. 1 debbono farne esplicita richiesta nella domanda, annerendo
l'apposita casella.
    Ai  sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000  n. 445,  le  dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di
ammissione  hanno  valore di autocertificazione; nel caso di falsita'
in atti e dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni previste dal
codice penale e dalle leggi speciali in materia.
    L'amministrazione  procedera'  ai controlli previsti dall'art. 71
del  citato decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.
    Qualora  dal  controllo  "emerga la non veridicita' del contenuto
della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguiti  al  provvedimento  emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera".
    Il  candidato  portatore  di handicap dovra' specificare mediante
apposita dichiarazione al Ministero dell'interno - Direzione generale
della   protezione   civile  e  dei  Servizi  antincendi  -  Servizio
reclutamento,  formazione  professionale e interventi assistenziali -
Divisione   III  -  l'ausilio  necessario  in  relazione  al  proprio
handicap,  nonche'  l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per lo
svolgimento della prova d'esame.
    Il  candidato  ha inoltre l'obbligo di comunicare tempestivamente
al  Ministero  dell'interno  -  Direzione  generale  della protezione
civile  e  dei servizi antincendi - Servizio reclutamento, formazione
professionale   e  interventi  assistenziali  -  Div.  III,  a  mezzo
raccomandata  con  avviso di ricevimento, le successive variazioni di
recapito.