Allegato C (articolo 15 del bando) ELENCO DEI TITOLI DI PREFERENZA 1. A parita' di merito, nella formazione della graduatoria di cui all'art. 15 del presente decreto, si terra' conto, nell'ordine, dei seguenti titoli di preferenza: a) insigniti di medaglia al valor militare; b) orfani di guerra; c) orfani di caduti per fatto di guerra; d) orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; e) provenienti dalle scuole militari delle Forze armate; f) feriti in combattimento; g) capi di famiglia numerosa; h) figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; i) figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; j) figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; k) le sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; l) le sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; m) le sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; n) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; o) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il concorso; p) coniugati e non con riguardo al numero di figli a carico; q) militari volontari nelle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. 2. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche. 3. In assenza di titoli di preferenza, a parita' di merito, sara' preferito il concorrente piu' giovane d'eta, in applicazione del secondo periodo dell'art. 3, comma 7, della legge n. 127/1997, aggiunto dall'art. 2, comma 9, della legge n. 191/1998. 4. I predetti titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione al concorso. (1) ----- (1) Il concorrente che nella domanda di partecipazione al concorso abbia dichiarato il possesso di uno o piu' titoli di preferenza deve fornire tutte le indicazioni utili a consentire all'amministrazione di esperire con immediatezza i previsti controlli.