Art. 2.

                  Requisiti generali di ammissione

    I candidati devono possedere i seguenti requisiti generali:
      a) cittadinanza  italiana ovvero la cittadinanza di altro Stato
membro  dell'Unione  europea,  (sono equiparati ai cittadini italiani
gli  italiani  non  appartenenti  alla  Repubblica),  fatte  salve le
eccezioni di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio  1994, n. 174, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie
generale - del 15 marzo 1994, n. 61;
      b) titolo  di studio: laurea in fisica, astronomia, matematica,
o laurea riconosciuta equipollente.
    Per   i  candidati  che  hanno  conseguito  il  titolo  di  studi
all'estero  e' richiesto un titolo di studi riconosciuto equipollente
ad  una  delle  suddette  lauree  in  base ad accordi internazionali,
ovvero con le modalita' di cui all'art. 332 del testo unico 31 agosto
1933, n. 1592, o del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115;
      c) idoneita'  fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta'
di  sottoporre  a visita medica di controllo i vincitori di concorso,
in base alla normativa vigente;
      d) di  essere  in posizione regolare nei confronti dell'obbligo
di leva;
      e) non  essere  esclusi  dall'elettorato  politico  attivo  (se
cittadino italiano);
      f) godere  dei  diritti  civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza (se cittadini di uno degli Stati membri
dell'Unione europea);
      g) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una    pubblica   amministrazione   per   persistente   insufficiente
rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti da un impiego
statale,  ai  sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo
unico  delle  disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli impiegati
civili  dello  Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
      h) avere   adeguata   conoscenza   della  lingua  italiana  (se
cittadino di uno degli Stati membri dell'Unione europea).
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza  del  termine  ultimo  per la presentazione della domanda di
ammissione  al  concorso.  I  candidati  sono ammessi al concorso con
riserva.
    L'amministrazione    puo'   disporre   in   ogni   momento,   con
provvedimento  motivato,  l'esclusione  dal  concorso per difetto dei
requisiti prescritti.