Art. 2.

                  Requisiti generali di ammissione

    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti generali:
      a)  titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di primo
grado   piu'  diploma  di  qualifica  professionale  o  attestato  di
qualifica  rilasciato  ai  sensi  della  legge  n. 845/1978  o titolo
equiparabile  se rilasciato ai sensi di leggi precedenti o diploma di
corso  professionale  in  materia  di apparecchiature elettriche e di
impianti  audiovisivi o dichiarazione rilasciata dal datore di lavoro
(enti   pubblici   o   privati,aziende   e   p.a.)  sulla  competenza
professionale acquisita durante l'esperienza lavorativa, della durata
minima  di  almeno  due  anni,  inerenti  all'attivita'  da  svolgere
prevista dall'art. 1.
    La  dichiarazione  del  datore  di  lavoro  deve riportare l'ente
previdenziale presso il quale sono stati versati i contributi.
    Per  i  titoli  di  studio  conseguiti all'estero e' richiesta la
dichiarazione  di  equipollenza  ai  sensi della vigente normativa in
materia;
      b) eta' non inferiore agli anni 18;
      c)  la  cittadinanza  italiana  ovvero la cittadinanza di altro
Stato   membro   dell'Unione  europea;  inoltre  sono  equiparati  ai
cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica;
      d) godimento dei diritti politici;
      e) idoneita' fisica all'impiego.
    L'amministrazione  ha  facolta'  di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori di concorso in base alla normativa vigente;
      f)  essere  in  posizione  regolare nei riguardi degli obblighi
militari.
    Non  possono  accedere  agli  impieghi  coloro  che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente  insufficiente  rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti  da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma,
lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli  impiegati  civili  dello  Stato,  approvato  con  decreto  del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
    I   cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea  devono
possedere i seguenti requisiti:
      a)  godere  dei  diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
      b)  essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
      c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza  del  termine  ultimo  per la presentazione della domanda di
ammissione. I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
    L'amministrazione puo' disporre in qualunque momento, con decreto
motivato  del direttore amministrativo, l'esclusione dal concorso per
difetto dei requisiti prescritti.