Art. 3. Domanda di partecipazione 1. La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere: a) redatta su carta semplice secondo gli schemi riportati negli allegati A e B che costituiscono parte integrante del presente decreto; b) firmata per esteso dal concorrente (la firma, da apporre in forma autografa non richiede l'autenticazione). La mancata sottoscrizione della domanda determinera' il non accoglimento della medesima; c) presentata e fatta pervenire entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica: dai candidati in servizio, al Comando dell'Ente o Reparto di appartenenza; dai candidati in congedo, alla Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 3a Divisione - 2a Sezione - Casella postale 355 - 00187 Roma - Centro e, per conoscenza al Distretto Militare di appartenenza precisando sulla busta: 10o concorso per volontari in s.p. dell'Esercito. Le domande di ammissione al concorso si considerano prodotte in tempo utile se spedite, anche a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante. 2. Nella predetta domanda il concorrente, consapevole delle conseguenze derivanti da falsita' in atti e da dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, dovra' dichiarare: a) grado, cognome e nome; b) data e luogo di nascita; c) codice fiscale; d) indirizzo e numero telefonico. Il candidato in congedo o il cui congedo avverra' nelle fasi del concorso e' inoltre tenuto a segnalare il recapito ove desidera ricevere le comunicazioni relative al concorso, e tempestivamente ogni variazione dello stesso alla Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 3a Divisione - 2a Sezione - Casella Postale 355 - 00187 Roma - Centro. L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore; e) data di incorporazione, scaglione/blocco di appartenenza, decorrenza giuridica quale V.F.B.; f) ultimo Reparto o Ente di appartenenza che lo ha collocato in congedo, data del collocamento in congedo nonche' dichiarazione dell'avvenuto congedo senza demerito; g) l'eventuale partecipazione a precedenti concorsi per volontari di truppa in s.p. dell'Esercito; h) Distretto militare di appartenenza nella Forza in congedo; i) di essere cittadino italiano e di godere dei diritti civili e politici; j) titolo di studio conseguito con la denominazione dell'Istituto che lo ha rilasciato precisando l'indirizzo del medesimo; l) di non aver riportato condanne penali per delitti non colposi, di non avere in corso procedimenti penali o disciplinari, misure di sicurezza e di prevenzione, ne' che risultino a proprio carico precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi dell'art. 686 c.p.p.. Detta dichiarazione va resa anche se negativa. Il candidato deve comunicare altresi', tempestivamente alla Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 3a Divisione, 2a Sezione - via XX Settembre n. 123 A - 00187 Roma, qualsiasi variazione della sua posizione giudiziaria che intervenga successivamente alla dichiarazione di cui sopra; m) di non essere stato prosciolto d'autorita' da precedente arruolamento volontario in qualsiasi Forza armata o Corpo armato dello Stato per permanente inidoneita' psico-fisica al servizio militare incondizionato o per inidoneita' al grado di caporale, caporal maggiore e di sergente e gradi corrispondenti o per grave mancanza disciplinare ovvero per inadempienza ai doveri del militare di cui alla legge 11 luglio 1978, n. 382; n) di non essere incorso nel proscioglimento d'ufficio da precedente arruolamento volontario da qualsiasi Forza armata o Corpo armato dello Stato per perdita del grado o retrocessione dalla classe, per condanna penale, per delitti non colposi o per violazione delle disposizioni di legge sul matrimonio; o) di non essere incorso nel proscioglimento d'autorita' per protratto, insufficiente rendimento nel corso delle ferma ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 332/1997; p) di non essere in corso nel proscioglimento a domanda senza aver ultimato la ferma breve; q) di essere in possesso dei titoli di preferenza di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni. I candidati dovranno elencare gli eventuali titoli posseduti; r) di essere a conoscenza di ogni disposizione indicata nel bando di concorso. I candidati che hanno frequentato classi successive al conseguimento del diploma di scuola media inferiore, o hanno conseguito il diploma di scuola media superiore, ai fini della valutazione dei titoli, dovranno allegare dichiarazione sostitutiva di certificato scolastico (redatta come da allegato C del presente bando sottoscritte ai sensi delle disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, da cui risulti il superamento di ogni classe o eventualmente il possesso del diploma di scuola media superiore). I candidati in possesso dei titoli di preferenza di cui al punto q) dovranno allegare dichiarazione sostitutiva (redatta conformemente all'allegato D) sottoscritta ai sensi e con le modalita' previste dalle disposizioni del gia' citato decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, che attesti il possesso di eventuali titoli che diano luogo a riserva di posti o, a parita' di merito, a preferenza nella graduatoria di merito.