Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di funzionario di
seconda  in  prova,  nella  carriera direttiva del personale di ruolo
della  Commissione  nazionae per le societa' e la borsa, da destinare
    alla sede di Roma - Ufficio bilancio e gestione finanziaria.

                               Art. 1.

    E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto
di  funzionario  di  seconda  in  prova, nella carriera direttiva del
personale  di  ruolo della Commissione nazionale per le societa' e la
borsa,  da  destinare alla sede di Roma - Ufficio bilancio e gestione
finanziaria, coordinato nell'ambito della divisione amministrazione e
finanza,  per  lo  svolgimento di funzioni in materia di tenuta della
contabilita' finanziaria, economica e gestionale e di predisposizione
del  bilancio  di  previsione,  del conto consuntivo e del fabbisogno
finanziario dell'Istituto.

                               Art. 2.

                     Requisiti per l'ammissione

    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti:
      a) cittadinanza  italiana,  ovvero, in applicazione del decreto
del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri del 7 febbraio 1994, n.
174, cittadinanza di altro Stato membro dell'Unione europea;
      b) godimento dei diritti politici;
      c) diploma   di  laurea  in  economia  e  commercio,  o  titolo
equipollente  a  tutti  gli  effetti,  conseguito  con  votazione non
inferiore  a  105/110  punteggio  equivalente;  il  diploma di laurea
estero  sara'  considerato  utile  purche'  conseguito  con votazione
equivalente  almeno  a 105/110 e riconosciuto equipollente ad uno dei
diplomi  di  laurea  italiani; a tal fine la domanda di ammissione al
concorso  deve  essere  corredata dal provvedimento di riconoscimento
dell'equipollenza al corrispondente titolo di studio italiano in base
alla  normativa vigente, con l'indicazione della scala di valutazione
utilizzata per l'attribuzione del voto;
      d) esperienza  lavorativa  non  inferiore a cinque anni, di cui
almeno  due  presso  enti  pubblici,  maturata, dopo il conseguimento
della   laurea,   con   rapporto  di  lavoro  subordinato  in  unita'
organizzative competenti in materia di tenuta della contabilita' e di
predisposizione  del  bilancio  di previsione, del conto consuntivo e
del  fabbisogno  finanziario.  Potranno  essere  cumulati rapporti di
lavoro, purche' di durata non inferiore a sei mesi;
      e) idoneita' fisica all'impiego.
    I   cittadini   di   Stati  membri  dell'Unione  europea  diversi
dall'Italia devono altresi' essere in possesso dei seguenti ulteriori
requisiti:
      godimento   dei   diritti   politici   anche   nello  Stato  di
appartenenza;
      adeguata conoscenza della lingua italiana.
    I  requisiti  prescritti  dal  presente  articolo  devono  essere
posseduti   alla   data   di   scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione   delle  domande  di  ammissione  al  concorso;  quelli
indicati alle precedenti lettere a), b) ed e) devono essere posseduti
anche alla data dell'assunzione.
    Non possono accedere all'impiego presso la Consob:
      coloro   che  abbiano  riportato  condanne  penali  passate  in
giudicato  e  subite  per  reati conseguenti a comportamenti ritenuti
incompatibili con le funzioni da espletare nell'Istituto;
      coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo;
      coloro  che  siano stati destituiti, dispensati per persistente
insufficiente  rendimento  o  dichiarati decaduti dall'impiego presso
una  pubblica amministrazione, anche a ordinamento autonomo, o presso
enti   pubblici,  anche  economici,  per  aver  conseguito  l'impiego
mediante  produzione  di  documenti  falsi  o  viziati da invalidita'
insanabile,  ovvero  licenziati  da aziende o enti privati per giusta
causa  o  per  giustificato  motivo  ascrivibili ad inadempimento del
dipendente;
      coloro  che  siano  stati  collocati  a  riposo da una pubblica
amministrazione  con  i benefici previsti dalla legge 24 maggio 1970,
n. 336, o dal decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1972,
n.  748,  o dal decreto-legge 8 luglio 1974, n. 261, convertito dalla
legge 14 agosto 1974, n. 355.
    L'ammissione  al  concorso  avviene  con la piu' ampia riserva di
accertamento del possesso dei requisiti dichiarati dai candidati.

                               Art. 3.

  Domande di ammissione Termine per la presentazione delle domande

    Le  domande  di  ammissione al concorso devono essere indirizzate
alla  Commissione  nazionale  per  le societa' e la borsa - Divisione
risorse,  ufficio  gestione  risorse umane - Via G. B. Martini n. 3 -
00198  Roma,  e  possono essere presentate presso la predetta sede di
Roma,  ovvero  presso la sede secondaria operativa di Milano, sita in
via  della  Posta  n.  8/10,  Milano,  entro il termine perentorio di
trenta  giorni  dalla  data di pubblicazione del presente bando nella
Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica. A tal fine fa fede il timbro a
data apposto dagli uffici della Consob.
    Si  considerano  prodotte in tempo utile le domande di ammissione
spedite   esclusivamente  a  mezzo  di  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento  entro  il  termine  di  cui al comma precedente. Ai fini
della  determinazione  della  data  di spedizione fa fede il timbro a
data apposto dall'ufficio postale accettante. Sulla bussa deve essere
apposto  il numero di riferimento del concorso riportato nello schema
di domanda (v. Allegato n. 1).
    Il  termine  di  scadenza  per  la  presentazione  ovvero  per la
spedizione delle domande, ove cada in giorno festivo, e' prorogato al
giorno seguente non festivo.
    La  domanda  deve essere redatta utilizzando l'apposito modulo, o
copia  di  esso, allegato al presente bando (Allegato n. 1). In detto
modulo  il  candidato  autocertifica, ai sensi degli articoli 46 e 47
del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
il  possesso  dei  requisiti  e  dei  titoli  previsti  dal  bando di
concorso,  consapevole  delle  sanzioni  penali previste dall'art. 76
dello  stesso decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. La
firma  in  calce  alla domanda deve essere in originale; alla domanda
deve  essere allegata copia fotostatica di un documento di identita',
ai  sensi  dell'art.  38,  comma  3, del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000.
    Nella domanda il candidato deve dichiarare il possesso dei titoli
che  intende  far  valutare  dalla  commissione esaminatrice, purche'
rientranti tra quelli indicati al successivo art. 5.
    La Consob si riserva la facolta' di effettuare accertamenti circa
il  possesso dei requisiti di partecipazione al concorso e dei titoli
dichiarati   dai  candidati,  nonche'  dei  requisiti  richiesti  per
l'ammissione  all'impiego, anche prima del termine della procedura di
concorso;  a  tal  fine  si  potra'  procedere ai controlli, previsti
dall'art.  71 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000,  n.  445,  sulle  dichiarazioni  sostitutive  rilasciate  nelle
domande  di  ammissione  al  concorso,  nonche'  sulla documentazione
eventualmente   prodotta   in   originale,  ovvero  incopia  conforme
all'originale.  Per  quanto  concerne  in particolare il possesso del
requisito  dell'esperienza  lavorativa  di  cui al precedente art. 2,
lettera  d), qualora i candidati, al fine di consentirne la verifica,
intendano  produrre  la  relativa  certificazione in originale, detta
certificazione  dovra'  essere  presentata o spedita alla Commissione
nazionale  per  le  societa'  e la borsa - Divisione risorse, ufficio
gestione  risorse  umane - Via G. B. Martini n. 3 - 00198 Roma, entro
il  termine  indicato  nella  richiesta,  da  parte  della Consob, di
fornire   i   dati  relativi  ai  rispettivi  datori  di  lavoro  per
l'effettuazione  dei  suddetti controlli di cui al citato art. 71 del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
    La  Consob  procede  all'esclusione  dal concorso, ovvero non da'
seguito all'assunzione, ovvero provvede alla risoluzione del rapporto
d'impiego dei soggetti nei cui confronti accerti la mancanza di uno o
piu' requisiti previsti dal bando.
    Per  il  riconoscimento  dei benefici previsti dall'art. 20 della
legge  5  febbraio  1992,  n.  104  ("legge  quadro per l'assistenza,
l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle persone handicappate, i
candidati  portatori di handicap, ai sensi dell'art. 3 della medesima
legge,  devono specificare nella domanda di ammissione al concorso la
necessita'  di  tempi  aggiuntivi  e/o  gli ausili per lo svolgimento
delle  prove  del  concorso,  in  relazione  allo  specifico handicap
posseduto. A tal fine i candidati devono allegare alla domanda idonea
certificazione   relativa  al  suddetto  handicap,  rilasciata  dalla
struttura pubblica competente. E' anche possibile attestare di essere
stato  riconosciuto  portatore di handicap ai sensi del citato art. 3
mediante  dichiarazione  sostitutiva di atto di notorieta' effettuata
ai  sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre  2000,  n.  445. Sulla base di tale documentazione la Consob
accerta  la  sussistenza dei presupposti per la concessione, da parte
della  commissione  esaminatrice,  dei  suddetti tempi aggiuntivi e/o
ausili.  Qualora  la  Consob  riscontri  la non veridicita' di quanto
autocertificato  dal  candidato, procede all'annullamento delle prove
dallo stesso sostenute.
    Dalla  domanda  deve  risultare  il  recapito  cui la Consob puo'
indirizzare le comunicazioni relative al concorso.
    In  caso  di presentazione di istanze, atti o documenti in lingua
straniera,  deve  essere  allegata una traduzione in lingua italiana,
certificata  conforme  al  testo  straniero, redatta dalla competente
rappresentanza diplomatica o consolare.
    L'amministrazione  non  assume alcuna responsabilita', in caso di
spedizione per raccomandata, per la mancata o tardiva ricezione delle
domande  di  ammissione  al  concorso,  o per la mancata restituzione
dell'avviso  di  ricevimento,  ne'  per  eventuali disguidi postali o
comunque  imputabili  a  fatto  di  terzi,  a  caso  fortuito o forza
maggiore.

                               Art. 4.

                       Esclusione dal concorso

    Non   sono   prese   in   considerazione,   e  comportano  quindi
l'esclusione dal concorso:
      le  domande spedite o presentate oltre il termine stabilito dal
precedente art. 3;
      le domande prive della sottoscrizione autografa;
      le domande inoltrate tramite telex o telegramma;
      le  domande  dalle  quali  non  risulti  il possesso di tutti i
requisiti prescritti per l'ammissione al concorso.
    L'esclusione  dal  concorso  e'  disposta  dal  presidente  della
Commissione  nazionale  per le societa' e la borsa, con provvedimento
motivato.
    La Consob comunica per iscritto agli interessati il provvedimento
di esclusione al recapito indicato nella domanda.

                               Art. 5.

                      Svolgimento del concorso

    La  commissione  esaminatrice sara' nominata dal presidente della
Consob  con  successivo  provvedimento;  le  prove  del  concorso  si
svolgeranno  a  Roma  ovvero  in comune limitrofo secondo le seguenti
modalita'.
A) Eventuale prova preselettiva.
    In  relazione  al  numero  dei  candidati  ammessi  al  concorso,
l'amministrazione  valuta  la possibilita' che le prove d'esame siano
precedute  da  una  prova  preselettiva,  effettuata con l'ausilio di
sistemi elettronici, secondo il programma e le modalita' indicati nel
presente  bando (Allegato n. 2). Tale prova e' intesa ad accertare il
possesso di idonea e specifica preparazione professionale. Sulla base
dei  risultati  della  prova  preselettiva e' formata una graduatoria
preliminare e sono ammessi alla fase successiva della valutazione dei
titoli  i candidati collocati in detta graduatoria entro il ventesimo
posto,  nonche'  i candidati eventualmente classificatisi ex aequo al
ventesimo posto.
    La   data   e   la   sede  di  svolgimento  dell'eventuale  prova
preselettiva   sono   pubblicati   nella   Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica  -  4a  serie  speciale  "Concorsi  ed esami" - di uno dei
martedi'  o venerdi' dei mesi di novembre o dicembre 2001. I relativi
criteri  di  svolgimento, preventivamente stabiliti dalla commissione
esaminatrice,  sono  resi  noti  ai candidati prima dell'inizio della
prova stessa.
    I  candidati  ai  quali non sia stata comunicata l'esclusione dal
concorso  disposta  ai  sensi  del  precedente  art. 4 sono ammessi a
sostenere  la  prova  preselettiva  con  la  piu'  ampia  riserva  di
accertamento del possesso dei requisiti richiesti dal precedente art.
2 per la partecipazione al concorso e per l'assunzione.
    La  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale della Repubblica 4a
serie  speciale  "Concorsi  ed  esami"  -  della  data e del luogo di
svolgimento dell'eventuale prova preselettiva ha valore di notifica a
tutti gli effetti nei confronti dei candidati ammessi a sostenerla.
    Il  punteggio conseguito nella prova preselettiva, che sara' reso
noto   ai   candidati   nella  giornata  di  effettuazione,  mediante
affissione nei locali di svolgimento della prova medesima dell'elenco
dei  candidati  che  l'hanno superata, non e' preso in considerazione
per la formazione della graduatoria di merito del concorso.
    Qualora,  tenuto  conto  del  numero  dei  candidati  ammessi  al
concorso,  non  sia  ritenuto  necessario  lo svolgimento della prova
preselettiva,  di  cio'  verra' data notizia nella Gazzetta Ufficiale
della  Repubblica  - 4a serie speciale "Concorsi ed esami" di uno dei
martedi' o venerdi' dei mesi di novembre o dicembre 2001.
    Qualora  per  motivi organizzativi non fosse possibile pubblicare
in un numero della Gazzetta Ufficiale dei mesi di novembre o dicembre
2001  l'avviso  concernente  la  data  e la sede di svolgimento della
prova  preselettiva,  in  un  numero  della  Gazzetta Ufficiale degli
stessi  mesi  di  novembre  o  dicembre 2001 saranno comunque fornite
informazioni concernenti lo svolgimento della prova. Nel caso in cui,
per  circostanze  straordinarie e imprevedibili, si renda necessario,
dopo  la  pubblicazione  del  calendario  della  prova  preselettiva,
rinviarne lo svolgimento, la notizia del rinvio e il nuovo calendario
saranno  diffusi  mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie
speciale   "Concorsi  ed  esami"  di  uno  dei  martedi'  o  venerdi'
precedenti la data di svolgimento della prova stessa.
B) Valutazione dei titoli.
    La  commissione  esaminatrice, al fine di individuare i candidati
che  verranno  ammessi  a  sostenere  le  prove scritte, procede alla
valutazione dei titoli dichiarati dai candidati.
    Il  punteggio  massimo attribuibile ai titoli e' fissato in punti
10. I titoli a tal fine valutabili sono i seguenti:
      a) votazione  conseguita  nel  diploma di laurea prescritto dal
precedente   art.  2,  lettera  c),  se  superiore  a  quella  minima
prescritta per l'ammissione al concorso (fino a punti 2);
      b) durata  dell'esperienza  lavorativa  maturata, come definita
dal  precedente  art.  2,  lettera  d), oltre gli anni prescritti per
l'ammissione al concorso (fino a punti 3);
      c) abilitazione  all'esercizio  della  professione  di  dottore
commercialista (punti 2);
      d) ulteriore diploma di laurea punti (punti 1,5);
      e) attestati  di  partecipazione a corsi o master di durata non
inferiore a tre mesi, in discipline economico-finanziarie, rilasciati
da universita' italiane o straniere (fino a punti 1,5).
    La   commissione   esaminatrice  determina,  per  ciascuna  delle
categorie  di  titoli  indicate  dal  precedente  comma, i criteri di
valutazione e il relativo punteggio, nonche' il punteggio complessivo
minimo per l'ammissione alle prove scritte.
    Effettuata  la  valutazione  dei  titoli  sulla base dei predetti
criteri,  sono  ammessi  alle  prove  scritte i candidati che abbiano
conseguito  il  punteggio  complessivo  minimo  di  cui al precedente
comma.
    La  data  ed  il luogo di svolgimento delle prove scritte saranno
comunicati  ai candidati ammessi, mediante raccomandata con avviso di
ricevimento, con almeno quindici giorni di anticipo.
C) Prove scritte.
    Le   prove  saranno  due  e  riguarderanno  le  materie  indicate
nell'allegato n. 2 al presente bando.
    Sulla  base  dei  risultati  delle  prove  scritte e' formata una
graduatoria  preliminare  e sono ammessi a sostenere la prova orale i
candidati  classificatisi  entro  il  decimo  posto  purche'  abbiano
riportato  in  ciascuna  delle  due  prove  scritte una votazione non
inferiore a 21/30. Sono altresi' ammessi a sostenere la prova orale i
candidati eventualmente classificatisi ex aequo al decimo posto.
    Ai candidati che abbiano superato le prove scritte e' comunicata,
con  raccomandata con avviso di ricevimento e con almeno venti giorni
di anticipo, l'ammissione alla prova orale.
D) Prova orale.
    La  prova  orale, finalizzata all'accertamento delle cognizioni e
dei  requisiti tecnico-professionali necessari all'espletamento delle
funzioni proprie della qualifica da conferire, vertera' sulle materie
indicate nell'allegato n. 2 al presente bando.
    La  prova  orale  si intende superata se il candidato riporta una
votazione non inferiore a 21/30.
E) Documenti  di identificazione richiesti per la partecipazione alle
prove del concorso.
    Per  essere ammessi a sostenere le prove del concorso i candidati
devono  essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento
in corso di validita':
      a) carta d'identita';
      b) patente di guida;
      c) passaporto;
      d) porto d'armi,
ovvero  i  documenti di identita' e di riconoscimento equipollenti ai
sensi  dell'art.  35  del  decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 2000, n. 445.
    I   cittadini   di   Stato  membro  dell'Unione  europea  diverso
dall'Italia devono essere muniti di un documento equipollente.
    I  candidati  dovranno  altresi'  produrre, prima dell'accesso in
aula per sostenere le prove, fotocopia in carta semplice dello stesso
documento di identificazione reso in originale.
F) Prescrizioni generali concernenti lo svolgimento delle prove.
    Durante  lo  svolgimento  della  prova preselettiva e delle prove
scritte  non  e'  consentito  comunicare  con  altri  candidati,  ne'
utilizzare  carta,  appunti  e  pubblicazioni  di ogni specie, ovvero
testi  normativi  annotati o commentati con riferimenti di dottrina e
giurisprudenza,    nonche'    telefoni   cellulari,   apparecchiature
elettroniche  o  macchine  da calcolo. Per lo svolgimento della prova
preselettiva non e' consentito altresi' l'utilizzo di alcun materiale
di supporto.
    Chiunque  non  osservi  le  suddette  disposizioni, ovvero quelle
impartite   in   aula,   e'  escluso  dalla  prova  ad  insindacabile
valutazione della commissione esaminatrice.
    Coloro  che, per motivi di lavoro, necessitino di un attestato di
partecipazione  alle  prove d'esame, devono segnalarlo all'incaricato
dell'identificazione  prima  dell'inizio  della prova. L'attestato e'
rilasciato al termine della prova.
G) Avvertenze.
    Tutte le informazioni relative al concorso saranno reperibili nel
sito internet "www.consob.it".
    I  candidati, per ogni evenienza o informazioni circa le fasi del
concorso,   possono  altresi'  prendere  contatto  con  la  Divisione
risorse, ufficio gestione risorse umane (tel. 06/84771 dal lunedi' al
venerdi', dalle ore 15,30 alle ore 16,30).
    Ai  sensi  della delibera n. 12697 del 2 agosto 2000 "Regolamento
di  attuazione  degli  articoli  2,  comma 2 e 4 della legge 7 agosto
1990,   n.   241,   concernente  la  determinazione  dei  termini  di
conclusione   e   delle   unita'   organizzative   responsabili   dei
procedimenti  della  Consob", la procedura di concorso si concludera'
entro  trecentosessantacinque giorni dalla data di scadenza del bando
di concorso.
    Il  responsabile  del  procedimento,  ai  sensi dell'art. 5 della
legge  7  agosto  1990.  n. 241, e' sig. Giancarlo Russo, coadiutore,
assegnato  all'Ufficio gestione risorse umane, coordinato nell'ambito
della  Divisione  risorse  della  Consob.  Eventuali sostituzioni del
responsabile  del  procedimento  saranno rese note attraverso il sito
internet "www.consob.it".
    La Consob non assume responsabilita' in ordine alla diffusione di
informazioni  inesatte  da  parte di fonti diverse da quelle indicate
nel presente bando.
    L'amministrazione non assume inoltre alcun responsabilita' per il
caso   di   dispersione   di  comunicazioni  dipendente  da  inesatte
indicazioni  del  recapito  da  parte  del  candidato  o da mancata o
tardiva  comunicazione  di  cambiamemo  del  recapito  indicato nella
domanda di ammissione al concorso, ne' per eventuali disguidi postali
o  telegrafici,  o  comunque  imputabili  a  fatto  di  terzi, a caso
fortuito   o   forza   maggiore,  ne'  per  la  mancata  restituzione
dell'avviso di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata.

                               Art. 6.

                     Titoli - Graduatoria finale

    Espletate  le  prove  del  concorso,  la commissione esaminatrice
forma  la  graduatoria  di  merito  con  l'indicazione  dei  punteggi
conseguiti  dai  candidati.  Il  punteggio  complessivo e' dato dalla
somma:
      del punteggio relativo ai titoli posseduti;
      della media dei voti riportati nelle prove scritte;
      del voto riportato nella prova orale.
    La  Commissione  nazionale  per le societa' e la borsa valuta, ai
fini  della graduatoria finale, i titoli di precedenza e preferenza e
le  riserve  stabiliti  da  disposizioni di legge per essa vincolanti
ovvero   indicati   nel   regolamento  disciplinante  il  trattamento
giuridico  ed  economico  del  personale  della Consob, approvato con
delibere n. 10848 del 23 luglio 1997 e n. 11018 del 12 novembre 1997,
reso  esecutivo con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
del  22  dicembre  1997  (pubblicato nel bollettino Consob - Edizione
speciale n. 2/1998 del 10 marzo 1998).
    I candidati che intendano far valere i titoli e le riserve di cui
ai  precedenti  commi  devono  farne espressa menzione, sotto pena di
decadenza, nella domanda di ammissione al concorso.
    Se  dopo  le prove d'esame e la valutazione dei titoli due o piu'
candidati ottengono pari punteggio, e quindi risultano in graduatoria
nella  medesima  posizione, e' preferito il candidato piu' giovane di
eta'.
    La  Commissione  nazionale  per le societa' e la borsa approva la
graduatoria  finale  del candidato risultato vincitore del concorso e
di quelli idonei, sono condizione dell'accertamento dei requisiti per
l'ammissione  al  concorso  ed  all'impiego,  nonche' degli eventuali
titoli   dichiarati  e  valutati  dalla  commissione  esaminatrice  e
conseguentemente  dichiara  vincitore  del  concorso  stesso il primo
classificato in detta graduatoria.
    In  caso  di  rinuncia  del  vincitore,  la  Consob si riserva la
facolta'  di  assegnare  ad  altro  candidato  idoneo il posto resosi
disponibile, seguendo l'ordine della relativa graduatoria finale.
    La  Consob  si  riserva  altresi'  la  facolta'  di utilizzare la
graduatoria  nel termine di un anno dalla data di pubblicazione della
stessa.
    La  graduatoria del concorso e' comunicata al candidato risultato
vincitore e a quelli idonei e pubblicata nel bollettino della Consob;
di  tale pubblicazione e' data notizia mediante avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale "Concorsi ed esami".

                               Art. 7.

               Documenti per l'ammissione all'impiego

    Con  apposita  comunicazione i candidati dichiarati vincitori del
concorso  (compresi i candidati cittadini di Stati membri dell'Unione
europea  diversi dall'Italia), qualora siano trascorsi sei mesi dalla
data  di  sottoscrizione  delle  domande  di  ammissione al concorso,
contenenti  le  dichiarazioni  sostitutive  relative  al possesso dei
requisiti  di  partecipazione  al  concorso  stesso  e  di ammissione
all'impiego,  sono  invitati,  sotto pena di decadenza, a presentare,
ovvero  a trasmettere a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento,
alla  Commissione  nazionale  per  le  societa'  e la borsa, entro il
termine  stabilito  in  detta  comunicazione,  idonea  documentazione
comprovante  il  possesso dei soli stati, fatti o qualita' soggetti a
modificazione.  Di  seguito  e' indicato, salvo eccezione, il tipo di
documentazione ammessa, in sostituzione delle normali certificazioni,
ai  sensi  degli  articoli  46  e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica  28  dicembre  2000, n. 445, e successive modificazioni, i
cui   prestampati  sono  inviati  agli  interessati  unitamente  alla
comunicazione  predetta, utilizzabile a comprova degli stati, fatti o
qualita' posseduti:
      a) cittadinanza: dichiarazione sostitutiva di certificazione ai
sensi  dell'art. 46  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 445/2000;
      b) godimento  dei  diritti  politici  (per i cittadini di Stato
membro  dell'Unione europea diverso dall'Italia deve essere attestato
il godimento dei diritti politici anche in tale Stato): dichiarazione
sosti  tutiva di certificazione ai sensi dell'art. 46 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000;
      c) posizione  relativa all'adempimento degli obblighi militari:
dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell'art. 46 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000;
      d)  assenza  di  condanne  penali: dichiarazione sostitutiva di
certificazione ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000;
      e) condanne  subite  (con  indicazione  del  loro  passaggio in
giudicato o meno): dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' ai
sensi  dell'art. 47  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 445/2000;
      f) carichi  pendenti:  dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di
notorieta'  ai  sensi  dell'art. 47  del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000;
      g) misure  di  sicurezza  subite o procedimenti in corso per la
loro applicazione: dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' ai
sensi  dell'art. 47  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 445/2000;
      h) idoneita'  fisica al servizio continuativo ed incondizionato
nell'impiego,  ovvero,  per  gli  invalidi di cui alla legge 12 marzo
1999,  n. 68,  idoneita'  al servizio (comprovante che la natura e il
grado  dell'invalidita'  o mutilazione posseduta non puo' riuscire di
pregiudizio  alla  salute ed incolumita' dei compagni di lavoro): non
attestabile   con   autocertificazione  e  quindi  documentabile  con
certificato  in  bollo rilasciato dall'Azienda sanitaria locale, o da
un  medico  militare  per  i militari (per i cittadini di altro Stato
membro  dell'Unione  europea diverso dall'Italia, il certificato deve
essere rilasciato da autorita' sanitaria corrispondente).
    Qualora non siano trascorsi sei mesi dalla data di sottoscrizione
delle  domande di ammissione al concorso, contenenti le dichiarazioni
sostitutive   relative   al   possesso   dei   citati   requisiti  di
partecipazione  al  concorso  stesso  e  di ammissione all'impiego, i
candidati dichiarati vincitori del concorso dovranno produrre la sola
certificazione indicata alla lettera h).
    E'  facolta'  dell'amministrazione  sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori del concorso.
    I documenti attestanti stati, fatti e qualita' personali soggetti
a  modificazione  debbono essere di data non anteriore a sei mesi dal
ricevimento della comunicazione di invito a produrli.
    I  documenti  comprovanti il possesso dei requisiti richiesti per
la  partecipazione  al concorso ed il possesso degli eventuali titoli
dichiarati e valutati dalla commissione esaminatrice devono attestare
che  tali  requisiti e/o titoli erano posseduti alla data di scadenza
del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al
concorso.
    I  candidati  che siano dipendenti statali di ruolo sono tenuti a
presentare   o   spedire  a  mezzo  di  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento, nel termine di cui al primo comma del presente articolo,
a  pena  di  decadenza, la sola certificazione di cui alla precedente
lettera h), nonche' copia integrale dello stato matricolare.
    I candidati che siano gia' dipendenti della Consob sono esonerati
dalla  presentazione  di  tutti  i documenti sopra elencati, ove gia'
contenuti nei rispettivi fascicoli personali.
    I  documenti  prodotti  devono  essere in regola con le norme sul
bollo.
    I documenti presentati alla Commissione nazionale per le societa'
e  la  borsa  oltre il termine stabilito dal primo comma del presente
articolo  non  sono presi in considerazione e comportano la decadenza
dal  diritto  alla  nomina  in  prova.  La  data di presentazione dei
documenti  e' stabilita dal timbro apposto dagli uffici della Consob.
Si considerano prodotti in tempo utile i documenti spediti a mezzo di
raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine stabilito dal
primo comma del presente articolo. Ai fini della determinazione della
data  di  spedizione  fa  fede  il timbro a data apposto dall'ufficio
postale  accettante.  Sulla  busta  deve  essere apposto il numero di
riferimento  del  concorso  riportato  nello  schema  di  domanda (v.
Allegato n. 1).
    Non   sono   ammessi   riferimenti  a  documenti  presentati  per
partecipare a concorsi indetti da altre amministrazioni.

                               Art. 8.

         Requisiti per l'assunzione - Immissione in servizio

    Possono accedere all'impiego presso la Consob i candidati che:
      siano in possesso dei requisiti indicati al precedente art. 2;
      non  si  trovino in una delle situazioni indicate al precedente
art. 2, comma 4.
    Il  vincitore  del concorso e' nominato funzionario di seconda in
prova  nella  carriera direttiva del personale di ruolo della Consob,
per  la  durata  di  sei  mesi e con diritto al trattamento economico
della  qualifica,  e  assegnato alla sede di Roma, ufficio bilancio e
gestione  finanziaria.  Il  rapporto  di  impiego  del  personale  in
possesso  della  cittadinanza  di  Stato  membro  dell'Unione europea
diverso  dall'Italia  e'  regolato tenendo conto delle limitazioni di
cui  al  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio
1994,  n.  174, recante "Norme sull'accesso dei cittadini degli Stati
membri   dell'Unione   europea   ai   posti   di   lavoro  presso  le
amministrazioni pubbliche".
    L'accettazione della nomina a funzionario di seconda in prova non
puo' essere in alcun modo condizionata.
    In  seguito al conferimento della nomina a funzionario di seconda
in  prova, l'interessato deve presentarsi, entro il termine indicato,
presso  la  sede  di  Roma.  Eventuali proroghe di detto termine sono
concesse solo per giustificati motivi.
    Il  candidato  che  rinuncia  espressamente  alla  nomina  o,  in
mancanza  di  giustificati motivi, non prende servizio presso la sede
di  Roma  entro  il  prescritto  termine,  decade  dalla  nomina come
previsto  dalle vigenti disposizioni del regolamento disciplinante il
trattamento giuridico ed economico del personale della Consob.
    Al  termine  del  periodo  di  prova, il vincitore e' nominato in
ruolo,  previo giudizio favorevole della Commissione nazionale per la
societa' e la borsa.
    In  caso di giudizio sfavorevole, il periodo di prova puo' essere
prorogato  di  altri  sei mesi, al termine dei quali, ove il giudizio
sia  ancora sfavorevole, e' dichiarata la risoluzione del rapporto di
impiego,  con  diritto all'indennita' prevista dall'art. 16, comma 3,
della prima parte del citato regolamento disciplinante il trattamento
giuridico ed economico del personale della Consob.

                               Art. 9.

           Informativa sul trattamento dei dati personali

    Ai  sensi  dellart.  10,  comma  1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675,  i  dati personali forniti dai candidati sono raccolti presso
la  Consob  -  Divisione risorse, ufficio gestione risorse umane, per
finalita'  connesse  all'espletamento del concorso e sono trattati in
una banca dati automatizzata, con logiche pienamente rispondenti alle
predette finalita', anche successivamente all'eventuale instaurazione
del rapporto di lavoro.
    Il  conferimento  dei dati e' obbligatorio, pena l'esclusione dal
concorso,   ai   fini  dell'esame  dei  requisiti  di  partecipazione
posseduti  dai candidati, ad eccezione dei dati concernenti eventuali
titoli di precedenza o preferenza, che e' facoltativo.
    Per il trattamento, da parte della Consob, dei dati conferiti non
e' richiesto il consenso degli interessati,
    I  dati  conferiti  potranno  essere  comunicati  unicamente alle
amministrazioni  pubbliche nei confronti delle quali la comunicazione
risulti  necessaria  per  finalita'  connesse  allo  svolgimento  del
concorso.
    Ciascun  candidato  gode  dei  diritti  riconosciuti dall'art. 13
della  citata legge n. 675/1996 tra i quali il diritto di accedere ai
dati  che  lo riguardano; di far aggiornare, rettificare, integrare i
dati  erronei  o  incompleti;  di  far  cancellare i dati trattati in
violazione di legge; di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento
dei dati che lo riguardano.
    Titolare del trattamento e' la Consob - Commissione nazionale per
le societa' e la borsa - Via G. B. Martini n. 3 - 00198 Roma, nei cui
confronti possono essere fatti valere i diritti di cui sopra.

                              Art. 10.

                          Norme richiamate

    Il  presente  bando  di  concorso,  emanato  in  conformita'  del
regolamento  disciplinante  il trattamento giuridico ed economico del
personale  della Consob, adottato dalla Commissione con deliberazioni
del  23  luglio  1997  e  del  12 novembre 1997, e reso esecutivo con
decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri del 22 dicembre
1997, tiene conto delle seguenti disposizioni di legge:
      legge  24  maggio  1970,  n. 336 "Norme a favore dei dipendenti
civili dello Stato ed enti pubblici ex combattenti ed assimilati";
      decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1972, n. 748,
"Disciplina  delle  funzioni dirigenziali nelle amministrazioni dello
Stato, anche ad ordinamento autonomo";
      legge  14  agosto  1974,  n.  355  "Conversione  in  legge, con
modificazioni,  del  decreto-legge  8  luglio  1974,  n. 261, recante
modificazioni  alla legge 24 maggio 1970, n. 336, concernente norme a
favore  dei dipendenti dello Stato ed enti pubblici ex combattenti ed
assimilati";
      legge  28  marzo  1991, n. 120 "Norme in favore dei privi della
vista  per  l'ammissione  ai concorsi nonche' alla carriera direttiva
nella   pubblica  amministrazione  e  negli  enti  pubblici,  per  il
pensionamento,   per  l'assegnazione  di  sede  e  la  mobilita'  del
personale direttivo e docente della scuola";
      legge   10   aprile  1991,  n.  125  "Azioni  positive  per  la
realizzazione della parita' uomo-donna sul lavoro";
      legge  5  febbraio 1992, n. 104 "Legge quadro per l'assistenza,
l'integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate";
      decreto del residente del Consiglio dei Ministri del 7 febbraio
1994,  n.  174  "Regolamento recante nonne sull'accesso dei cittadini
degli  Stati  membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche";
      decreto  del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487,
modificato  dal  decreto  del  Presidente della Repubblica 30 ottobre
1996,  n.  693  "Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi
nelle  pubbliche  amministrazioni  e  le modalita' di svolgimento dei
concorsi,  dei  concorsi  unici e delle altre forme di assunzione nei
pubblici impieghi";
      legge 31 dicembre 1996, n. 675 "Tutela delle persone e di altri
soggetti rispetto al trattamento dei dati personali";
      legge 15 maggio 1997, n. 127 "Misure urgenti per lo snellimento
dell'attivita'  amministrativa  e  dei procedimenti di decisione e di
controllo";
      legge  16  giugno  1998, n. 191 "Modifiche ed integrazioni alle
leggi 15 marzo 1997, n. 59 e 15 maggio 1997, n. 127, nonche' norme in
materia di formazione del personale dipendente e di lavoro a distanza
nelle  pubbliche amministrazioni. Disposizioni in materia di edilizia
scolastica";
      legge  12  marzo  1999,  n.  68  e  successive  modificazioni e
integrazioni "Norme per il diritto al lavoro dei disabili";
      decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre 2000, n.
445  "Testo  unico  delle disposizioni legislative e regolamentari in
materia di documentazione amministrativa".