Art. 2.

                  Requisiti generali di ammissione

    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti:
      a) titolo  di  studio:  diploma  di  istruzione  secondaria  di
secondo grado di durata quinquennale;
      Ovvero:  titolo  di  studio  conseguito all'estero riconosciuto
equipollente a quelli sopra indicati;
    I  candidati  che hanno conseguito il titolo di studio all'estero
dovranno  allegare  il  titolo  stesso  tradotto  e autenticato dalla
competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando
l'avvenuta  equipollenza  del  proprio  titolo  di  studio con quello
italiano richiesto ai fini dell'ammissione;
      b) cittadinanza   italiana   o   di   uno  degli  Stati  membri
dell'Unione  europea  (sono  equiparati ai cittadini gli italiani non
appartenenti alla Repubblica);
      c) eta' non inferiore agli anni 18;
      d) godimento dei diritti politici;
      e) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare;
      f) idoneita'  fisica al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce;
      g) non possono essere ammessi al concorso, a norma dell'art. 2,
comma 3,  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  9 maggio 1994,
n. 487,  coloro  che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso  una pubblica amministrazione per il persistente insufficiente
rendimento.
    Non  possono  parteciparvi,  a  norma dell'art. 128, comma 2, del
decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, coloro
che sono stati dichiarati decaduti da altro impiego statale:
      ai  sensi  dell'art. 127, lettera d), dello stesso testo unico,
per  aver  conseguito  l'impiego  mediante la produzione di documenti
falsi o viziati da invalidita' insanabile;
      ai sensi dell'art. 1, comma 61, legge n. 622/1996.
    Non  possono  essere  ammessi  al  concorso coloro che sono stati
licenziati  per  motivi disciplinari a norma dei Contratti collettivi
nazionali   di   lavoro  stipulati  per  i  comparti  della  pubblica
amministrazione  a  norma  dell'art. 40  decreto legislativo 30 marzo
2001, n. 165.
    Non  possono  essere  ammessi  al  concorso coloro che sono stati
licenziati ai sensi dell'art. 1, comma 61, legge n. 622/1996.
    I   cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea  devono
possedere i seguenti requisiti:
      godere  dei  diritti  civili  e  politici  anche nello Stato di
appartenenza o di provenienza;
      essere  in  possesso,  fatta  eccezione della titolarita' della
cittadinanza  italiana, di tutti gli altri requisiti prescritti per i
cittadini della Repubblica italiana;
      avere   adeguata   conoscenza   della   lingua  italiana.  Tale
conoscenza sara' accertata attraverso le prove d'esame.
    I  predetti  requisiti,  sia  per  i cittadini italiani che per i
cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea,  devono essere
posseduti   alla   data   di  scadenza  del  termine  ultimo  per  la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
    I  candidati  sono  ammessi al concorso con riserva. L'esclusione
dal  concorso,  per difetto dei requisiti prescritti, e' disposta, in
qualunque  momento,  con  motivato  provvedimento del dirigente della
direzione  risorse  umane  e  notificato  all'interessato con lettera
raccomandata a.r..