Risposta 1 : Beni mobili
Risposta 2 : Pertinenze del bene da cui scaturiscono
Risposta 3 : Beni immobili
Risposta 4 : Beni mobili registrati
Liv. diff. : 1

Numero :     002236
Quesito :    A  norma  del  codice  civile, i beni mobili iscritti in
             pubblici registri sono soggetti alle disposizioni che li
             riguardano e, in mancanza, alle disposizioni relative:
Risposta 1 : Ai beni mobili
Risposta 2 : Ai beni immobili
Risposta 3 : Alle universalita' di beni
Risposta 4 : Alle pertinenze
Liv. diff. : 1

Numero :     002237
Quesito :    Puo' una singola cosa facente parte di una universalita'
             di   mobili   formare   oggetto   di  separato  atto  di
             disposizione?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : Si',  purche' il valore della singola cosa non ecceda un
             quarto del valore complessivo dell'universalita'
Risposta 4 : Si',  purche'  l'avente  causa  sia  gia' titolare di un
             diritto reale di godimento sulla universalita'
Liv. diff. : 1

Numero :     002238
Quesito :    Le  singole  cose  componenti  l'universalita'  di  beni
             mobili  possono  formare  oggetto  di  separati  atti  o
             rapporti giuridici?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : Si', ma solo per testamento
Risposta 4 : Si', purche' vengano aggregate ad altre universalita'
Liv. diff. : 1

Numero :     002239
Quesito :    A norma del codice civile, da chi puo' essere effettuata
             la  destinazione in modo durevole di una cosa a servizio
             o ad ornamento di un'altra cosa?
Risposta 1 : Dal  proprietario  della  cosa principale o da chi ha un
             diritto reale sulla medesima
Risposta 2 : Dal  proprietario  della cosa principale e non da chi ha
             un diritto reale sulla medesima
Risposta 3 : Solo  dal proprietario della cosa principale o da chi e'
             usufruttuario della medesima
Risposta 4 : Solo  dal proprietario della cosa principale o da chi e'
             titolare del diritto di uso sulla medesima
Liv. diff. : 2

Numero :     002240
Quesito :    A  norma  del codice civile le pertinenze, rispetto alla
             cosa  principale,  possono  formare  oggetto di separati
             atti o rapporti giuridici?
Risposta 1 : Si', sempre
Risposta 2 : No, mai
Risposta 3 : Si',  ma  solo  quando  appartengono  ad un proprietario
             diverso dal proprietario della cosa principale
Risposta 4 : Si',  ma  solo  se  cio' e' previsto nell'atto che le ha
             destinate a servizio od ornamento della cosa principale
Liv. diff. : 1

Numero :     002241
Quesito :    A  norma del codice civile, gli atti giuridici che hanno
             per  oggetto  la  cosa  principale  comprendono anche le
             pertinenze?
Risposta 1 : Si', se non e' diversamente disposto
Risposta 2 : No, mai
Risposta 3 : Si', purche' cio' sia espressamente previsto
Risposta 4 : Si',   purche'  ad  esse  venga  attribuita  un'autonoma
             valutazione economica
Liv. diff. : 1

Numero :     002242
Quesito :    A  norma  del  codice  civile,  i rapporti giuridici che
             hanno  per  oggetto la cosa principale comprendono anche
             le pertinenze?
Risposta 1 : Si', se non e' diversamente disposto
Risposta 2 : No, mai
Risposta 3 : Si, purche' espressamente previste
Risposta 4 : Si',   purche'  ad  esse  venga  attribuita  un'autonoma
             valutazione economica
Liv. diff. : 1

Numero :     002243
Quesito :    A  norma del codice civile, gli atti giuridici che hanno
             per  oggetto  la  cosa  principale  comprendono anche le
             pertinenze?
Risposta 1 : Si', se non e' diversamente disposto
Risposta 2 : Si', ma solo se e' espressamente previsto negli atti
Risposta 3 : Si', con esclusione di qualsiasi patto contrario
Risposta 4 : No
Liv. diff. : 1

Numero :     002244
Quesito :    Tizio,  a  scopo  di ornamento, ha collocato stabilmente
             nel  parco  del  suo  castello venti statue. Volendo ora
             vendere alcune di tali statue, Tizio:
Risposta 1 : Puo' farlo liberamente
Risposta 2 : Puo' farlo solo con atto scritto
Risposta 3 : Non puo' farlo separatamente dal castello
Risposta 4 : Non puo' farlo separatamente dalle altre statue
Liv. diff. : 1

Numero :     002245
Quesito :    A  norma del codice civile, gli atti giuridici che hanno
             per  oggetto  la  cosa  principale  comprendono anche le
             pertinenze?
Risposta 1 : Si', se non e' diversamente disposto
Risposta 2 : Si', con esclusione di qualsiasi patto contrario
Risposta 3 : Si', solo se e' espressamente previsto negli atti
Risposta 4 : No, salvo che la cosa principale sia un bene immobile ed
             e' nullo ogni patto contrario
Liv. diff. : 1

Numero :     002246
Quesito :    Un  giardino  di pertinenza di un fabbricato puo' essere
             alienato separatamente dal fabbricato?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si',  ma  solo  se  e'  di  rilevante  valore  economico
             rispetto al valore del fabbricato
Risposta 3 : No, mai
Risposta 4 : Si', ma solo se il fabbricato e' rurale
Liv. diff. : 1

Numero :     002247
Quesito :    Il  legato di un terreno agricolo comprende anche le sue
             pertinenze?
Risposta 1 : Si', se non e' diversamente disposto dal titolo
Risposta 2 : Si', ma solo se e' espressamente previsto dal titolo
Risposta 3 : Si', ma solo quelle immobiliari
Risposta 4 : Si', ma solo quelle strumentali all'attivita' agricola
Liv. diff. : 1

Numero :     002248
Quesito :    A norma del codice civile, la destinazione di una cosa a
             pertinenza  di  un  bene mobile registrato acquistato in
             buona  fede  puo'  pregiudicare  i  diritti preesistenti
             vantati da terzi sulla pertinenza?
Risposta 1 : No, se i diritti dei terzi risultano da scrittura avente
             data certa anteriore
Risposta 2 : Si',   ma  solo  se  il  vincolo  pertinenziale  risulta
             trascritto,  entro  sei  mesi  dalla  destinazione,  nei
             pubblici registri
Risposta 3 : Si', sempre
Risposta 4 : No, mai
Liv. diff. : 3

Numero :     002249
Quesito :    Si  puo'  disporre  dei frutti naturali in modo distinto
             dalla cosa finche' non avviene la loro separazione dalla
             stessa?
Risposta 1 : No, salvo che se ne disponga come di cosa mobile futura
Risposta 2 : No, in nessun caso
Risposta 3 : Si', ma soltanto a titolo oneroso
Risposta 4 : Si', ma soltanto a titolo gratuito
Liv. diff. : 2

Numero :     002250
Quesito :    A  norma  del codice civile, a chi appartengono i frutti
             naturali?
Risposta 1 : Al  proprietario della cosa che li produce, salvo che la
             loro proprieta' sia attribuita ad altri
Risposta 2 : Al  proprietario  della  cosa  che  li  produce anche in
             presenza di convenzione contraria
Risposta 3 : In ogni caso a chi li separa dalla cosa che li produce
Risposta 4 : Per  meta'  al  proprietario della cosa che li produce e
             per meta' a chi li separa dalla medesima
Liv. diff. : 1

Numero :     002251
Quesito :    A   norma   del   codice  civile,  i  frutti  civili  si
             acquistano:
Risposta 1 : Giorno per giorno
Risposta 2 : Mese per mese
Risposta 3 : Anno per anno
Risposta 4 : Con la separazione
Liv. diff. : 1

Numero :     002252
Quesito :    Quando si acquistano i frutti civili?
Risposta 1 : Giorno per giorno, in ragione della durata del diritto
Risposta 2 : Al trentuno dicembre di ogni anno
Risposta 3 : Alla fine di ogni mese solare
Risposta 4 : Al trenta giugno e al trentuno dicembre di ogni anno
Liv. diff. : 1

Numero :     002253
Quesito :    A chi appartiene il lido del mare?
Risposta 1 : Allo Stato
Risposta 2 : Al Comune nel cui territorio e' ricompreso
Risposta 3 : Alla Regione nel cui territorio e' ricompreso
Risposta 4 : Alla Provincia nel cui territorio e' ricompreso
Liv. diff. : 1

Numero :     002254
Quesito :    A chi appartiene la spiaggia?
Risposta 1 : Allo Stato
Risposta 2 : Al Comune nel cui territorio e' ricompresa
Risposta 3 : Alla Regione nel cui territorio e' ricompresa
Risposta 4 : Alla Provincia nel cui territorio e' ricompresa
Liv. diff. : 1

Numero :     002255
Quesito :    A norma del codice civile, a chi appartengono le rade?
Risposta 1 : Allo Stato
Risposta 2 : Ai Comuni nel cui territorio sono ricomprese
Risposta 3 : Alle Regioni nel cui territorio sono ricomprese
Risposta 4 : Alle Provincie nel cui territorio sono ricomprese
Liv. diff. : 1

Numero :     002256
Quesito :    A  norma  del  codice civile, a chi appartengono i porti
             marittimi?
Risposta 1 : Allo Stato
Risposta 2 : Ai Comuni nel cui territorio sono ricompresi
Risposta 3 : Alle Provincie nel cui territorio sono ricompresi
Risposta 4 : Alle Regioni nel cui territorio sono ricompresi
Liv. diff. : 1

Numero :     002257
Quesito :    A norma del codice civile, a chi appartengono i fiumi?
Risposta 1 : Allo Stato
Risposta 2 : Ai Comuni il cui territorio viene attraversato da essi
Risposta 3 : Alle  Provincie  il cui territorio viene attraversato da
             essi
Risposta 4 : Alle  Regioni  il  cui  territorio viene attraversato da
             essi
Liv. diff. : 1

Numero :     002258
Quesito :    A norma del codice civile, a chi appartengono i laghi?
Risposta 1 : Allo Stato
Risposta 2 : Ai Comuni nel cui territorio si trovano
Risposta 3 : Alle Provincie nel cui territorio si trovano
Risposta 4 : Alle Regioni nel cui territorio si trovano
Liv. diff. : 1

Numero :     002259
Quesito :    A  norma  del codice civile, a chi appartengono le opere
             destinate alla difesa nazionale?
Risposta 1 : Allo Stato
Risposta 2 : Ai Comuni nel cui territorio si trovano
Risposta 3 : Alle Provincie nel cui territorio si trovano
Risposta 4 : Alle Regioni nel cui territorio si trovano
Liv. diff. : 1

Numero :     002260
Quesito :    A  norma del codice civile, le raccolte dei musei, delle
             pinacoteche, degli archivi, delle biblioteche:
Risposta 1 : Fanno  parte  del demanio pubblico, se appartengono allo
             Stato
Risposta 2 : Fanno sempre parte del demanio pubblico
Risposta 3 : Sono sempre di proprieta' privata
Risposta 4 : Sono sempre di proprieta' di enti pubblici territoriali
Liv. diff. : 1

Numero :     002261
Quesito :    A  norma del codice civile, gli immobili riconosciuti di
             interesse  storico,  archeologico e artistico secondo le
             leggi in materia:
Risposta 1 : Fanno  parte  del demanio pubblico, se appartengono allo
             Stato
Risposta 2 : Fanno sempre parte del demanio pubblico
Risposta 3 : Sono sempre di proprieta' privata
Risposta 4 : Sono sempre di proprieta' di enti pubblici territoriali
Liv. diff. : 1

Numero :     002262
Quesito :    A norma del codice civile, le strade ferrate:
Risposta 1 : Fanno  parte  del demanio pubblico, se appartengono allo
             Stato
Risposta 2 : Fanno sempre parte del demanio pubblico
Risposta 3 : Sono sempre di proprieta' privata
Risposta 4 : Sono sempre di proprieta' di enti pubblici territoriali
Liv. diff. : 1

Numero :     002263
Quesito :    A norma del codice civile, le autostrade:
Risposta 1 : Fanno  parte  del demanio pubblico, se appartengono allo
             Stato
Risposta 2 : Fanno sempre parte del demanio pubblico
Risposta 3 : Sono sempre di proprieta' privata
Risposta 4 : Sono   sempre   di   proprieta'   degli   enti  pubblici
             territoriali
Liv. diff. : 1

Numero :     002264
Quesito :    A norma del codice civile, le strade:
Risposta 1 : Fanno  parte  del demanio pubblico, se appartengono allo
             Stato
Risposta 2 : Fanno sempre parte del demanio pubblico
Risposta 3 : Sono sempre di proprieta' privata
Risposta 4 : Fanno  sempre parte del patrimonio rispettivamente delle
             Provincie e dei Comuni
Liv. diff. : 1

Numero :     002265
Quesito :    Sono alienabili i beni demaniali?
Risposta 1 : No,  se  non nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi
             che li riguardano
Risposta 2 : Si', con un decreto del Prefetto
Risposta 3 : Si', senza alcuna formalita'
Risposta 4 : Si',  senza  formalita'  se sono alienati ad una persona
             giuridica pubblica non territoriale
Liv. diff. : 1

Numero :     002266
Quesito :    A  norma del codice civile, a quale regime sono soggetti
             i cimiteri e i mercati comunali?
Risposta 1 : Al regime del demanio pubblico
Risposta 2 : Al regime della proprieta' privata
Risposta 3 : In parte al regime del patrimonio disponibile del Comune
             ed in parte al regime della proprieta' privata
Risposta 4 : Al regime del patrimonio disponibile del Comune
Liv. diff. : 2

Numero :     002267
Quesito :    A   chi  spettano  i  beni  immobili  che  non  sono  in
             proprieta' di alcuno?
Risposta 1 : Al patrimonio dello Stato
Risposta 2 : A chi ne ha attualmente la detenzione
Risposta 3 : Al patrimonio del Comune
Risposta 4 : Al patrimonio della Regione
Liv. diff. : 1

Numero :     002268
Quesito :    A  norma  del  codice  civile,  a  chi  spettano  i beni
             immobili che non sono in proprieta' di alcuno?
Risposta 1 : Al patrimonio dello Stato
Risposta 2 : Al  patrimonio  del  comune  nel  cui territorio e' sito
             l'immobile
Risposta 3 : A tutti i confinanti in parti uguali
Risposta 4 : A colui che per primo li occupa
Liv. diff. : 1

Numero :     002269
Quesito :    Quando  ricorrono  gravi e urgenti necessita' pubbliche,
             militari  o civili, l'autorita' competente puo' disporre
             per i beni mobili:
Risposta 1 : La requisizione
Risposta 2 : L'appropriazione
Risposta 3 : L'espropriazione
Risposta 4 : Il sequestro
Liv. diff. : 2

Numero :     002270
Quesito :    Quando  ricorrano gravi ed urgenti necessita' pubbliche,
             civili  o militari, l'autorita' competente puo' disporre
             per i beni immobili:
Risposta 1 : La requisizione
Risposta 2 : L'espropriazione
Risposta 3 : Il sequestro
Risposta 4 : L'appropriazione
Liv. diff. : 2

Numero :     002271
Quesito :    Salvo quanto previsto da leggi speciali, a chi spetta la
             proprieta' del sottosuolo?
Risposta 1 : Al proprietario del suolo
Risposta 2 : Allo Stato
Risposta 3 : A nessuno
Risposta 4 : A  chi,  sebbene  non  proprietario del suolo, ne tragga
             utilita'
Liv. diff. : 1

Numero :     002272
Quesito :    Il  proprietario  di un fondo deve permettervi l'accesso
             ad  un  terzo che vuole recupere una propria cosa che vi
             si trovi accidentalmente?
Risposta 1 : Si', ma puo' impedirlo consegnando la cosa
Risposta 2 : Si', e non puo' in alcun modo impedirlo
Risposta 3 : No
Risposta 4 : No, salvo che l'accesso venga disposto con provvedimento
             dell'autorita' di pubblica sicurezza
Liv. diff. : 1

Numero :     002273
Quesito :    Il  proprietario  di un fondo deve permettervi l'accesso
             ad  un terzo che vuole recuperare un proprio animale che
             vi si sia riparato sfuggendo alla custodia?
Risposta 1 : Si', ma puo' impedirlo consegnando l'animale
Risposta 2 : Si', e non puo' in alcun modo impedirlo
Risposta 3 : No
Risposta 4 : No, salvo che l'accesso venga disposto con ordinanza del
             sindaco  del  luogo  o  della  competente  autorita'  di
             pubblica sicurezza
Liv. diff. : 2

Numero :     002274
Quesito :    Il  proprietario di un fondo puo' impedire le immissioni
             di fumo o di calore derivanti dal fondo del vicino?
Risposta 1 : Si',  se superano la normale tollerabilita', avuto anche
             riguardo alla condizione dei luoghi
Risposta 2 : Si',  se immessi con colpa in misura anche non superiore
             alla normale tollerabilita'
Risposta 3 : Si', in ogni caso
Risposta 4 : No, mai
Liv. diff. : 1

Numero :     002275
Quesito :    Secondo  il  codice civile e fatte salve le disposizioni
             dei   regolamenti   locali,   le  costruzioni  su  fondi
             finitimi,  se non unite o aderenti, devono essere tenute
             ad una distanza non minore:
Risposta 1 : Di tre metri
Risposta 2 : Di un metro e mezzo
Risposta 3 : Dell'altezza della costruzione da eseguire
Risposta 4 : Dell'altezza della costruzione eretta per prima
Liv. diff. : 1

Numero :     002276
Quesito :    I  regolamenti  locali possono stabilire distanze minori
             di  quelle  previste  dal  codice  civile in ordine alle
             costruzioni su fondi finitimi, non unite ne' aderenti?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si', ma solo per le costruzioni rurali
Risposta 3 : Si'
Risposta 4 : Si', ma solo per i fabbricati urbani
Liv. diff. : 2

Numero :     002277
Quesito :    I regolamenti locali possono stabilire distanze maggiori
             di  quelle  previste  dal  codice  civile in ordine alle
             costruzioni su fondi finitimi, non unite ne' aderenti?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : No, salvo che per i fabbricati rurali
Risposta 4 : No, salvo che per i fabbricati urbani
Liv. diff. : 2

Numero :     002278
Quesito :    Tizio,  proprietario  del  fondo  Corneliano contiguo al
             muro   di  proprieta'  di  Mevio,  intende  chiedere  la
             comunione del muro sul confine per tutta l'altezza e per
             tutta l'estensione della sua proprieta'. In questo caso,
             che  cosa  deve  fare  Tizio  per  ottenere la comunione
             predetta?
Risposta 1 : Deve pagare la meta' del valore del muro reso comune, la
             meta'  del  valore del suolo su cui il muro e' costruito
             ed  eseguire,  inoltre,  le  opere che occorrono per non
             danneggiare il vicino
Risposta 2 : Deve  pagare, in ragione di meta', la minor somma tra le
             spese  di  costruzione del muro reso comune ed il valore
             dello   stesso   ed  eseguire,  inoltre,  le  opere  che
             occorrono per non danneggiare il vicino
Risposta 3 : Deve pagare la meta' della spese di costruzione del muro
             reso  comune,  un  terzo  del valore del suolo su cui il
             muro  e'  costruito  ed  eseguire, inoltre, le opere che
             occorrono per non danneggiare il vicino
Risposta 4 : Deve  pagare  solo  l'intero  valore del suolo su cui il
             muro e' costruito ed eseguire le opere che occorrono per
             non danneggiare il vicino
Liv. diff. : 3

Numero :     002279
Quesito :    Tizio,  proprietario  del  fondo  Corneliano contiguo al
             muro   di  proprieta'  di  Mevio,  intende  chiedere  la
             comunione  del  muro sul confine per una parte della sua
             altezza  e  per tutta l'estensione della sua proprieta'.
             In questo caso, che cosa deve fare Tizio per ottenere la
             comunione predetta?
Risposta 1 : Deve pagare la meta' del valore della parte di muro resa
             comune,  la meta' del valore del suolo su cui il muro e'
             costruito  ed  eseguire, inoltre, le opere che occorrono
             per non danneggiare il vicino
Risposta 2 : Deve  pagare, in ragione di meta', la minor somma tra le
             spese  di costruzione della parte di muro resa comune ed
             il  valore  della  stessa ed eseguire, inoltre, le opere
             che occorrono per non danneggiare il vicino
Risposta 3 : Deve  pagare  la  meta' delle spese di costruzione della
             parte di muro resa comune, un terzo del valore del suolo
             su  cui  il  muro  e' costruito ed eseguire, inoltre, le
             opere che occorrono per non danneggiare il vicino
Risposta 4 : Deve  pagare  solo  l'intero  valore del suolo su cui il
             muro e' costruito ed eseguire le opere che occorrono per
             non danneggiare il vicino
Liv. diff. : 3

Numero :     002280
Quesito :    Fatte  salve  le  disposizioni contenute nei regolamenti
             locali,  quando  un  muro  si  trovi ad una distanza dal
             confine  pari  a  cinque  metri, esiste per il vicino il
             diritto di richiederne la comunione?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si', in ogni caso
Risposta 3 : Si',  ma  limitatamente  ai  fondi  situati in territori
             montani
Risposta 4 : Si',  ma solo nel caso in cui il vicino debba realizzare
             un fabbricato rurale
Liv. diff. : 3

Numero :     002281
Quesito :    Fatte  salve  le  disposizioni contenute nei regolamenti
             locali,  quando  un  muro  si  trovi ad una distanza dal
             confine  minore  di  un  metro  e  mezzo, puo' il vicino
             chiederne la comunione?
Risposta 1 : Si',  soltanto  allo  scopo di fabbricare contro il muro
             stesso
Risposta 2 : No, mai
Risposta 3 : No, salvo che per i fondi situati in territori montani
Risposta 4 : No,  salvo  che il vicino debba realizzare un fabbricato
             rurale  destinato  alle  esigenze della famiglia diretto
             coltivatrice
Liv. diff. : 2

Numero :     002282
Quesito :    Quando  un  muro  si  trovi  ad una distanza dal confine
             minore  della  meta' di quella stabilita dai regolamenti
             locali, puo' il vicino chiederne la comunione?
Risposta 1 : Si',  soltanto  allo  scopo di fabbricare contro il muro
             stesso
Risposta 2 : No, mai
Risposta 3 : No, salvo che per i fondi situati in territori montani
Risposta 4 : No,  salvo  che il vicino debba realizzare un fabbricato
             rurale di altezza non superiore ad un metro e mezzo
Liv. diff. : 2

Numero :     002283
Quesito :    Quando  un  muro  si  trova  ad una distanza dal confine
             maggiore della meta' di quella stabilita dai regolamenti
             locali,  esiste  per il vicino il diritto di richiederne
             la comunione?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si', in ogni caso
Risposta 3 : Si', ma limitatamente ai fondi situati in comuni montani
Risposta 4 : Si', ma solo nel caso in cui il vicino intenda costruire
             un fabbricato rurale
Liv. diff. : 2

Numero :     002284
Quesito :    Il  vicino  puo' servirsi del muro esistente sul confine
             al solo scopo di innestarvi un capo del proprio muro?
Risposta 1 : Si', ma deve pagare un'indennita' per l'innesto
Risposta 2 : No, mai
Risposta 3 : Si', ma con l'obbligo di rendere il muro comune
Risposta 4 : No, salvo che il proprietario del muro lo consenta
Liv. diff. : 3

Numero :     002285
Quesito :    Il  vicino,  senza  chiedere la comunione del muro posto
             sul  confine,  puo'  a norma del codice civile costruire
             sul confine stesso in aderenza?
Risposta 1 : Si',  ma  senza  appoggiare  la  sua  fabbrica  a quella
             preesistente
Risposta 2 : Si',   purche'   appoggi   la   sua  fabbrica  a  quella
             preesistente
Risposta 3 : No, mai
Risposta 4 : Si', in qualunque modo costruisca
Liv. diff. : 2

Numero :     002286
Quesito :    Il  muro  che  serve di divisione tra edifici di altezza
             ineguale:
Risposta 1 : Si presume comune fino al punto in cui uno degli edifici
             comincia ad essere piu' alto
Risposta 2 : Si presume di proprieta' dell'edificio piu' basso
Risposta 3 : Si  presume  di  proprieta'  dell'edificio costruito per
             primo
Risposta 4 : Si presume di proprieta' dell'edificio piu' alto
Liv. diff. : 2

Numero :     002287
Quesito :    Il  comproprietario  di  un  muro  comune  puo' esimersi
             dall'obbligo di contribuire nelle spese di riparazione e
             ricostruzione?
Risposta 1 : Si',  rinunziando  al  diritto  di comunione, purche' il
             muro comune non sostenga un edificio di sua spettanza
Risposta 2 : No, mai
Risposta 3 : Si', qualora la sua quota sia inferiore al decimo
Risposta 4 : No,  a  meno che non dimostri l'eccessivita' della spesa
             in rapporto al suo interesse alla comproprieta' del muro
Liv. diff. : 2

Numero :     002288
Quesito :    Le finestre che danno passaggio alla luce e all'aria, ma
             non permettono di affacciarsi sul fondo del vicino, come
             vengono definite dal Codice Civile?
Risposta 1 : Luci
Risposta 2 : Vedute
Risposta 3 : Prospetti
Risposta 4 : Prospetti laterali
Liv. diff. : 1

Numero :     002289
Quesito :    Le  aperture  sul  fondo  del  vicino  che permettono di
             affacciarsi  e  di  guardare  di  fronte, obliquamente o
             lateralmente, come sono definite dal codice civile?
Risposta 1 : Vedute o prospetti
Risposta 2 : Luci
Risposta 3 : Sezioni
Risposta 4 : Porte
Liv. diff. : 1

Numero :     002290
Quesito :    A  norma  del codice civile tra i modi di acquisto della
             proprieta' vi e':
Risposta 1 : L'occupazione
Risposta 2 : L'immissione
Risposta 3 : La ricognizione
Risposta 4 : L'enfiteusi ultraventennale
Liv. diff. : 1

Numero :     002291
Quesito :    A  norma  del codice civile tra i modi di acquisto della
             proprieta' vi e':
Risposta 1 : L'invenzione
Risposta 2 : L'immissione
Risposta 3 : La ricognizione
Risposta 4 : L'enfiteusi ultraventennale
Liv. diff. : 1

Numero :     002292
Quesito :    A  norma  del codice civile tra i modi di acquisto della
             proprieta' vi e':
Risposta 1 : L'accessione
Risposta 2 : L'immissione
Risposta 3 : La ricognizione
Risposta 4 : L'enfiteusi ultraventennale
Liv. diff. : 1

Numero :     002293
Quesito :    A  norma  del codice civile tra i modi di acquisto della
             proprieta' vi e':
Risposta 1 : La specificazione
Risposta 2 : L'evizione
Risposta 3 : La ricognizione
Risposta 4 : L'enfiteusi ultraventennale
Liv. diff. : 1

Numero :     002294
Quesito :    A  norma  del codice civile tra i modi di acquisto della
             proprieta' vi e':
Risposta 1 : La commistione
Risposta 2 : L'immissione
Risposta 3 : La ricognizione
Risposta 4 : L'enfiteusi ultraventennale
Liv. diff. : 1

Numero :     002295
Quesito :    A  norma  del codice civile tra i modi di acquisto della
             proprieta' vi e':
Risposta 1 : L'usucapione
Risposta 2 : L'immissione
Risposta 3 : La ricognizione
Risposta 4 : L'enfiteusi ultraventennale
Liv. diff. : 1

Numero :     002296
Quesito :    Le  cose  mobili che non sono di proprieta' di alcuno si
             acquistano a titolo originario:
Risposta 1 : Con l'occupazione
Risposta 2 : Col  possesso  di  buona  fede, protrattosi per oltre un
             ventennio,  e  un  titolo  idoneo al trasferimento della
             proprieta'
Risposta 3 : Con l'accessione
Risposta 4 : Con la specificazione
Liv. diff. : 1

Numero :     002297
Quesito :    Le  cose  mobili  che  non  sono proprieta' di alcuno si
             acquistano:
Risposta 1 : Con l'occupazione
Risposta 2 : Con la commistione
Risposta 3 : Con l'accessione
Risposta 4 : Con la specificazione
Liv. diff. : 1

Numero :     002298
Quesito :    A  norma del codice civile, chi trova una cosa mobile di
             cui non conosce il proprietario deve:
Risposta 1 : Consegnarla  senza  ritardo  al sindaco del luogo in cui
             l'ha trovata, indicando le circostanze del ritrovamento
Risposta 2 : Consegnarla  senza  ritardo  all'autorita'  di  pubblica
             sicurezza  del  luogo  in cui l'ha trovata, indicando le
             circostanze del ritrovamento
Risposta 3 : Custodirla  per  almeno cinque anni con la diligenza del
             buon  padre  di  famiglia  rendendone  nota  la custodia
             presso  di  se'  per  mezzo  di  pubblicazione nell'albo
             pretorio del comune in cui e' avvenuto il ritrovamento
Risposta 4 : Custodirla per almeno tre anni con la diligenza del buon
             padre  di famiglia rendendone nota la custodia presso di
             se' con adeguati mezzi di pubblicita'
Liv. diff. : 1

Numero :     002299
Quesito :    Tizio,  rinvenendo  casualmente sulla pubblica strada un
             orologio  d'oro  di  grande valore di cui non conosce il
             proprietario, a norma del codice civile, deve:
Risposta 1 : Consegnarlo  senza  ritardo  al sindaco del luogo in cui
             l'ha trovato, indicando le circostanze del ritrovamento.
Risposta 2 : Consegnarlo  senza  ritardo al questore del luogo in cui
             l'ha trovato, indicando le circostanze del ritrovamento
Risposta 3 : Depositarlo  presso  la  cancelleria  del  tribunale del
             luogo  in cui l'ha trovato, indicando le circostanze del
             ritrovamento
Risposta 4 : Custodirlo per almeno tre anni con la diligenza del buon
             padre  di famiglia rendendone nota la custodia presso di
             se' con adeguati mezzi di pubblicita'
Liv. diff. : 1

Numero :     002300
Quesito :    Fatte  salve  le disposizioni delle leggi speciali a chi
             spetta  la  proprieta'  del tesoro scoperto per caso nel
             fondo altrui?
Risposta 1 : Per  meta'  al  proprietario  del  fondo  e per meta' al
             ritrovatore
Risposta 2 : Allo Stato
Risposta 3 : Per intero al proprietario del fondo
Risposta 4 : Per intero al ritrovatore
Liv. diff. : 1

Numero :     002301
Quesito :    Secondo la definizione del codice civile, il tesoro e':
Risposta 1 : Qualunque  cosa mobile di pregio, nascosta o sotterrata,
             di cui nessuno puo' provare d'essere proprietario
Risposta 2 : Qualunque cosa mobile di pregio che sia stata nascosta o
             sotterrata da chi possa provare d'essere proprietario
Risposta 3 : Qualunque cosa mobile di pregio che aumenti di almeno un
             terzo  il valore del fondo in cui essa e' stata nascosta
             o sotterrata
Risposta 4 : Qualunque cosa mobile di pregio che sia stata nascosta o
             sotterrata  da chi possa provare d'essere proprietario e
             che  aumenti  di  almeno un terzo il valore del fondo in
             cui essa si trova
Liv. diff. : 1

Numero :     002302
Quesito :    Fatte  salve le disposizioni delle leggi speciali, a chi
             spetta  il  tesoro  che venga scoperto, per solo effetto
             del  caso,  da  una persona diversa dal proprietario del
             fondo in cui esso e' nascosto?
Risposta 1 : Al  proprietario  del  fondo per meta' ed al ritrovatore
             del tesoro per l'altra meta'
Risposta 2 : Al proprietario del fondo per intero
Risposta 3 : Al ritrovatore del tesoro per intero
Risposta 4 : Al proprietario del fondo per un terzo ed al ritrovatore
             del tesoro per gli altri due terzi
Liv. diff. : 1

Numero :     002303
Quesito :    Fatte  salve le disposizioni delle leggi speciali, a chi
             spetta  il  tesoro  che venga scoperto, per solo effetto
             del  caso, da una persona diversa dal proprietario della
             cosa mobile in cui esso e' nascosto?
Risposta 1 : Al  proprietario  della  cosa  mobile  per  meta'  ed al
             ritrovatore del tesoro per l'altra meta'
Risposta 2 : Al proprietario della cosa mobile per intero
Risposta 3 : Al ritrovatore del tesoro per intero
Risposta 4 : Al  proprietario  della  cosa  mobile per un terzo ed al
             ritrovatore del tesoro per gli altri due terzi
Liv. diff. : 1

Numero :     002304
Quesito :    Fatte  salve le disposizioni delle leggi speciali, a chi
             spetta  il  tesoro  che venga scoperto, per solo effetto
             del  caso, da una persona diversa dal proprietario della
             cosa mobile in cui esso e' nascosto?
Risposta 1 : Al  proprietario  della  cosa  mobile  per  meta'  ed al
             ritrovatore del tesoro per l'altra meta'
Risposta 2 : Al  proprietario della cosa mobile in nuda proprieta' ed
             al ritrovatore del tesoro per l'usufrutto vitalizio
Risposta 3 : Al  ritrovatore  del  tesoro  in  nuda  proprieta' ed al
             proprietario della cosa mobile per l'usufrutto vitalizio
Risposta 4 : Al  proprietario  della  cosa  mobile per un terzo ed al
             ritrovatore del tesoro per gli altri due terzi
Liv. diff. : 1

Numero :     002305
Quesito :    Fatte  salve le disposizioni delle leggi speciali, a chi
             spetta  il  tesoro  che venga scoperto, per solo effetto
             del  caso,  da  una persona diversa dal proprietario del
             fondo in cui esso e' nascosto?
Risposta 1 : Al  proprietario  del  fondo per meta' ed al ritrovatore
             del tesoro per l'altra meta'
Risposta 2 : Al  proprietario  del  fondo  in  nuda  proprieta' ed al
             ritrovatore del tesoro per l'usufrutto vitalizio
Risposta 3 : Al  ritrovatore  del  tesoro  in  nuda  proprieta' ed al
             proprietario del fondo per l'usufrutto vitalizio
Risposta 4 : Al proprietario del fondo per un terzo ed al ritrovatore
             del tesoro per gli altri due terzi
Liv. diff. : 1

Numero :     002306
Quesito :    Fatte  salve le disposizioni delle leggi speciali, a chi
             spetta il tesoro che venga scoperto dal proprietario del
             fondo in cui esso e' nascosto?
Risposta 1 : Al proprietario del fondo
Risposta 2 : Al  proprietario  del fondo per l'usufrutto vitalizio ed
             allo Stato per la nuda proprieta'
Risposta 3 : Allo Stato
Risposta 4 : Al proprietario del fondo per un terzo ed allo Stato per
             due terzi
Liv. diff. : 1

Numero :     002307
Quesito :    Fatte  salve le disposizioni delle leggi speciali, a chi
             spetta  il  tesoro  che  venga scoperto dal proprietario
             della cosa mobile in cui esso e' nascosto?
Risposta 1 : Al proprietario della cosa mobile
Risposta 2 : Al   proprietario  della  cosa  mobile  per  l'usufrutto
             vitalizio ed allo Stato per la nuda proprieta'
Risposta 3 : Allo Stato
Risposta 4 : Al  proprietario  della cosa mobile per un terzo ed allo
             Stato per gli altri due terzi
Liv. diff. : 1

Numero :     002308
Quesito :    Tizio,  proprietario del fondo Corneliano, ha realizzato
             sullo  stesso,  dal  marzo  1990  al  gennaio  1991, una
             villetta  utilizzando  materiale di proprieta' di Mevio,
             il quale ne era a conoscenza fin dall'inizio dei lavori.
             Essendosi   prospettata  l'opportunita'  di  vendere  la
             villetta, con esclusione del terreno su cui essa ricade,
             Tizio  e  Mevio,  ritenendosi  entrambi  proprietari, si
             recano  dal  Notaio  Romolo  Romani il quale rispondera'
             che:
Risposta 1 : La vendita dovra' essere stipulata solo da Tizio
Risposta 2 : La vendita dovra' essere stipulata solo da Mevio
Risposta 3 : La vendita dovra' essere stipulata da entrambi in quanto
             proprietari della villetta
Risposta 4 : La vendita dovra' essere stipulata da Mevio mentre Tizio
             dovra'   intervenire   per   escludere  il  terreno  dal
             trasferimento
Liv. diff. : 3

Numero :     002309
Quesito :    Tizio,  proprietario del fondo Corneliano, ha in seguito
             contratto  matrimonio  con Tizia il 4 maggio 1990, senza
             porre  in  essere  alcuna  convenzione matrimoniale. Dal
             marzo 1990 al gennaio 1991, ha realizzato su detto fondo
             una  villetta  utilizzando  materiale  di  proprieta' di
             Mevio,  il quale ne era a conoscenza fin dall'inizio dei
             lavori.  Essendosi prospettata l'opportunita' di vendere
             la  villetta,  con  esclusione  del  terreno su cui essa
             ricade,  Tizio si reca dal Notaio Romolo Romani il quale
             rispondera' che:
Risposta 1 : La vendita dovra' essere stipulata solo da Tizio
Risposta 2 : La vendita dovra' essere stipulata solo da Mevio
Risposta 3 : La  vendita  dovra' essere stipulata da Tizio e Mevio in
             quanto entrambi proprietari della villetta
Risposta 4 : La  vendita  dovra' essere stipulata da Tizio e Tizia in
             quanto entrambi proprietari della villetta
Liv. diff. : 2

Numero :     002310
Quesito :    Tizio,  con  materiali  propri,  fa  in  buona  fede una
             costruzione  che ricade interamente sul fondo Tuscolano,
             di proprieta' di Caio, da un anno all'estero per lavoro.
             Trascorsi  tre  anni  dal  giorno in cui ebbero inizio i
             lavori,  Tizio  si  reca  dal notaio Romolo Romani e gli
             chiede  a chi appartiene la detta costruzione; il notaio
             rispondera' che:
Risposta 1 : La costruzione appartiene a Caio, in quanto proprietario
             del fondo
Risposta 2 : La  costruzione appartiene a Tizio, in quanto l'ha fatta
             con suoi materiali e in buona fede
Risposta 3 : Compete   all'autorita'  giudiziaria  stabilire,  tenuto
             conto delle circostanze, a chi appartiene la costruzione
Risposta 4 : La  costruzione  appartiene  in  parti uguali a Caio e a
             Tizio
Liv. diff. : 2

Numero :     002311
Quesito :    Tizio,  con  materiali  propri,  fa  una costruzione che
             ricade interamente sul fondo Tuscolano, di proprieta' di
             Caio,  che  ne  viene a conoscenza ma non si oppone, ne'
             chiede la rimozione della costruzione. Trascorso un anno
             dal  giorno  in cui ebbe inizio la costruzione, Tizio si
             reca  dal  notaio  Romolo  Romani  e  gli  chiede  a chi
             appartiene  la costruzione stessa; il notaio rispondera'
             che:
Risposta 1 : La costruzione appartiene a Caio, proprietario del fondo
Risposta 2 : La  costruzione  appartiene  a Tizio, che l'ha fatta con
             suoi materiali, anche se sia stato in malafede
Risposta 3 : La  costruzione  appartiene  a Tizio, che l'ha fatta con
             suoi  materiali, salvo che Caio dimostri la malafede del
             costruttore
Risposta 4 : La  costruzione  appartiene  in  parti uguali a Caio e a
             Tizio
Liv. diff. : 2

Numero :     002312
Quesito :    Tizio,  con  materiali  propri,  fa  una costruzione che
             ricade interamente sul fondo Tuscolano, di proprieta' di
             Caio,  che ne viene a conoscenza. Trascorsi tre anni dal
             momento in cui ebbero inizio i lavori, Tizio si reca dal
             notaio  Romolo  Romani  e gli chiede a chi appartiene la
             detta  costruzione,  precisando  che  non  ne  e'  stata
             domandata  da  Caio  la rimozione; il notaio rispondera'
             che:
Risposta 1 : La costruzione appartiene a Caio, proprietario del fondo
Risposta 2 : La  costruzione  appartiene  a Tizio, che l'ha fatta con
             suoi materiali, anche se sia stato in malafede
Risposta 3 : La  costruzione  appartiene  a Tizio, che l'ha fatta con
             suoi materiali, salvo che Caio dimostri che Tizio era in
             malafede quando ha fatto la costruzione
Risposta 4 : La  costruzione  appartiene  a  Caio,  proprietario  del
             fondo, salvo che Tizio dimostri di essere stato in buona
             fede quando ha fatto la costruzione
Liv. diff. : 2

Numero :     002313
Quesito :    Tizio,  con  materiali  propri,  fa  una costruzione che
             ricade  interamente sul suolo edificatorio Tuscolano, di
             proprieta'  di  Caio,  che ne viene a conoscenza dopo un
             anno.  Trascorsi  altri  cinque  anni, Tizio si reca dal
             notaio  Romolo  Romani  e gli chiede a chi appartiene la
             detta  costruzione,  precisando  che  non  ne  e'  stata
             domandata  da  Caio  la rimozione; il notaio rispondera'
             che:
Risposta 1 : La costruzione appartiene a Caio, in quanto proprietario
             del fondo
Risposta 2 : La  costruzione appartiene a Tizio, in quanto l'ha fatta
             con suoi materiali da piu' di cinque anni
Risposta 3 : Compete   al   giudice  stabilire,  tenuto  conto  delle
             circostanze, a chi appartiene la costruzione
Risposta 4 : La  costruzione  appartiene  in parti uguali a Tizio e a
             Caio
Liv. diff. : 2

Numero :     002314
Quesito :    Tizio,  con  materiali  propri,  fa  una costruzione che
             ricade  interamente sul suolo edificatorio Tuscolano, di
             proprieta'  di  Caio, che ne viene a conoscenza dopo tre
             anni.  Trascorsi  altri  otto  anni,  Tizio  si reca dal
             notaio  Romolo  Romani  e gli chiede a chi appartiene la
             detta  costruzione,  precisando  che  non  ne  e'  stata
             domandata  da  Caio  la rimozione; il notaio rispondera'
             che:
Risposta 1 : La costruzione appartiene a Caio, in quanto proprietario
             del fondo
Risposta 2 : La  costruzione appartiene a Tizio, in quanto l'ha fatta
             con suoi materiali da almeno dieci anni
Risposta 3 : Compete   al   giudice  stabilire,  tenuto  conto  delle
             circostanze, a chi appartiene la costruzione
Risposta 4 : La  costruzione  appartiene  in parti uguali a Tizio e a
             Caio
Liv. diff. : 2

Numero :     002315
Quesito :    Filano  ha  costruito  con materiali propri una villetta
             sul   terreno   dell'amico   Mevio  il  quale  lo  aveva
             verbalmente autorizzato ad eseguire i predetti lavori di
             costruzione. Entrambi si recano dal Notaio Romolo Romani
             al  quale  chiedono  a  chi  spetti  la proprieta' della
             villetta. Il notaio rispondera' che:
Risposta 1 : La villetta e' di proprieta' di Mevio, il quale non puo'
             obbligare Filano a rimuoverla ma deve, a propria scelta,
             pagargli  il  valore  dei  materiali  ed il prezzo della
             manodopera oppure l'aumento di valore recato al fondo
Risposta 2 : La  villetta  e'  di  proprieta'  di Filano, il quale e'
             tenuto  a  pagare  a  Mevio una somma pari al triplo del
             valore del terreno occupato
Risposta 3 : La villetta e' di proprieta' di Mevio il quale puo' solo
             obbligare  Filano  a  rimuoverla  ovvero puo' farlo egli
             stesso a spese di Filano
Risposta 4 : La  villetta  e' di proprieta' di Filano per due terzi e
             di  Mevio per un terzo e nessun obbligo reciproco esiste
             tra gli stessi
Liv. diff. : 2

Numero :     002316
Quesito :    Filano  ha  costruito  con materiali propri una villetta
             sul  terreno  del-  l'amico  Mevio  il  quale  lo  aveva
             verbalmente autorizzato ad eseguire i predetti lavori di
             costruzione. Entrambi si recano dal Notaio Romolo Romani
             al  quale  chiedono  di  sapere  di chi e' la proprieta'
             della villetta. Il notaio rispondera' che:
Risposta 1 : La villetta e' di proprieta' di Mevio
Risposta 2 : La villetta e' di proprieta' di Filano
Risposta 3 : La  villetta  e'  di  proprieta'  di Filano salvo che il
             valore del terreno superi quello del fabbricato
Risposta 4 : La  villetta  e'  di  proprieta' di Filano e di Mevio in
             parti uguali
Liv. diff. : 1

Numero :     002317
Quesito :    Tizio,   fa   una   costruzione  interamente  sul  fondo
             Tuscolano,  di proprieta' di Caio, utilizzando materiali
             di  Mevio, il quale ne viene a conoscenza dopo due mesi.
             Trascorsi  altri  dieci  mesi,  Tizio si reca dal notaio
             Romolo  Romani  e  gli  chiede a chi appartiene la detta
             costruzione, precisando che non ne e' stata domandata da
             Caio la rimozione; il notaio rispondera' che:
Risposta 1 : La costruzione appartiene a Caio, in quanto proprietario
             del fondo
Risposta 2 : La costruzione appartiene a Tizio, in quanto l'ha fatta
Risposta 3 : Compete   al   giudice  stabilire,  tenuto  conto  delle
             circostanze, a chi appartiene la costruzione
Risposta 4 : La   costruzione   appartiene   a   Mevio,   in   quanto
             proprietario dei materiali
Liv. diff. : 2

Numero :     002318
Quesito :    Tizio,  fa  una  costruzione  che ricade interamente sul
             fondo  Tuscolano  di  proprieta'  di  Caio,  utilizzando
             materiali  di Mevio, il quale ne viene a conoscenza dopo
             un  anno.  Trascorsi  altri  due anni, Tizio si reca dal
             notaio  Romolo  Romani  e gli chiede a chi appartiene la
             detta  costruzione,  precisando  che  non  ne  e'  stata
             domandata  da  Caio  la rimozione; il notaio rispondera'
             che:
Risposta 1 : La costruzione appartiene a Caio, proprietario del fondo
Risposta 2 : La  costruzione  appartiene in parti uguali a Tizio, che
             l'ha  fatta,  a Caio, proprietario del fondo, e a Mevio,
             proprietario dei materiali
Risposta 3 : Compete   al   giudice  stabilire,  tenuto  conto  delle
             circostanze, a chi appartiene la costruzione
Risposta 4 : La  costruzione  appartiene  a  Mevio,  proprietario dei
             materiali
Liv. diff. : 2

Numero :     002319
Quesito :    Tizio  nel  costruire un edificio sul fondo Tuscolano di
             sua  proprieta'  occupa  in  buona fede una porzione del
             fondo attiguo, di proprieta' di Mevio. Trascorso un anno
             dal  giorno  in cui ha avuto inizio la costruzione senza
             che  Mevio  abbia  fatto  opposizione, Tizio si reca dal
             notaio  Romolo  Romani  e gli chiede a chi appartiene la
             parte dell'edificio che occupa il suolo di proprieta' di
             Mevio; il notaio rispondera' che:
Risposta 1 : Appartiene a Mevio, proprietario del suolo occupato
Risposta 2 : Appartiene  a  Tizio,  che ha fatto la costruzione ed e'
             proprietario  del  suolo  sul  quale  insiste la maggior
             parte dell'edificio
Risposta 3 : Appartiene a Tizio e a Mevio in parti uguali
Risposta 4 : Appartiene  a  Tizio  e a Mevio in proporzione al valore
             dei  materiali  usati  nella costruzione e al valore del
             suolo occupato
Liv. diff. : 2

Numero :     002320
Quesito :    Tizio  nel  costruire un edificio sul fondo Tuscolano di
             sua  proprieta'  occupa  in  buona fede una porzione del
             fondo  attiguo,  di  proprieta' di Mevio. Dopo otto mesi
             dal  giorno in cui ha avuto inizio la costruzione, Tizio
             si  reca  dal  notaio  Romolo  Romani e gli chiede a chi
             appartiene la parte dell'edificio che occupa il suolo di
             proprieta' di Mevio; il notaio rispondera' che:
Risposta 1 : E'  di  proprieta'  di Mevio, in quanto proprietario del
             suolo occupato
Risposta 2 : E'  di  proprieta'  di  Tizio,  in  quanto  ha  fatto la
             costruzione  ed  e'  proprietario  del  suolo  sul quale
             insiste la maggior parte dell'edificio
Risposta 3 : E'  di  proprieta'  di  Tizio,  salvo  che  Mevio faccia
             opposizione  entro  un  anno  dal giorno in cui ha avuto
             inizio la costruzione
Risposta 4 : E' di proprieta' di Tizio e Mevio in parti uguali
Liv. diff. : 2

Numero :     002321
Quesito :    Tizio  nel  costruire un edificio sul fondo Tuscolano di
             sua proprieta' occupa una porzione del fondo attiguo, di
             proprieta'  di Mevio. Dopo dodici mesi dal giorno in cui
             ha  avuto  inizio  la costruzione, ad edificio ultimato,
             Tizio  si  reca  dal notaio Romolo Romani e gli chiede a
             chi  appartiene  la  parte  dell'edificio  che occupa il
             suolo   di   proprieta'   di   Mevio,   precisando   che
             quest'ultimo  non ha fatto alcuna opposizione; il notaio
             rispondera' che:
Risposta 1 : E'  di  proprieta'  di  Mevio,  proprietario  del  suolo
             occupato
Risposta 2 : E'  di  proprieta' di Tizio, se prova di essere stato in
             buona  fede  al  momento  in  cui  ha  occupato  con  la
             costruzione una porzione del fondo attiguo
Risposta 3 : E'  di proprieta' di Tizio, salvo che Mevio dimostri che
             il  costruttore  era  in  malafede  al momento in cui ha
             occupato una porzione del fondo attiguo
Risposta 4 : E'  di  proprieta'  di  Tizio  e Mevio in proporzione al
             valore  della  porzione  di edificio e della porzione di
             fondo occupata
Liv. diff. : 2

Numero :     002322
Quesito :    Tizio  nel  costruire un edificio sul fondo Tuscolano di
             sua proprieta' occupa una porzione del fondo attiguo, di
             proprieta' di Mevio. Dopo otto mesi dal giorno in cui ha
             avuto inizio la costruzione, ad edificio ultimato, Tizio
             si  reca  dal  notaio  Romolo  Romani e gli chiede a chi
             appartiene la parte dell'edificio che occupa il suolo di
             proprieta' di Mevio; il notaio rispondera' che:
Risposta 1 : E'  di  proprieta'  di  Mevio,  proprietario  del  suolo
             occupato
Risposta 2 : E'  di  proprieta'  di Tizio, proprietario del suolo sul
             quale  insiste la maggior parte dell'edificio, salvo che
             entro  un  anno  dal  giorno  in  cui ha avuto inizio la
             costruzione Mevio dimostri la malafede di Tizio
Risposta 3 : E'  di  proprieta'  di  Tizio,  salvo  che  Mevio faccia
             opposizione  entro  un  anno  dal giorno in cui ha avuto
             inizio la costruzione
Risposta 4 : E'  di  proprieta' di Tizio, se la parte di edificio che
             occupa il suolo di proprieta' di Mevio e' inferiore a un
             terzo della cubatura dell'intero edificio
Liv. diff. : 2

Numero :     002323
Quesito :    Tizio  nel  costruire un edificio sul fondo Tuscolano di
             sua proprieta' occupa una porzione del fondo attiguo, di
             proprieta'  di Mevio. Dopo undici anni dal giorno in cui
             ha avuto inizio la costruzione, Tizio si reca dal notaio
             Romolo  Romani  e  gli  chiede a chi appartiene la parte
             dell'edificio  che  occupa  il  suolo  di  proprieta' di
             Mevio; il notaio rispondera' che:
Risposta 1 : E'  di  proprieta'  di  Mevio,  proprietario  del  suolo
             occupato
Risposta 2 : E' di proprieta' di Tizio, costruttore dell'edificio
Risposta 3 : E'  di  proprieta'  di Tizio, costruttore dell'edificio,
             salvo  che Mevio abbia fatto opposizione prima che siano
             trascorsi  dieci  anni dal giorno in cui ha avuto inizio
             la costruzione
Risposta 4 : E'  di  proprieta' di Mevio, salvo che Tizio dimostri di
             essere stato in buona fede al momento in cui ha occupato
             con la costruzione una porzione del fondo attiguo
Liv. diff. : 2

Numero :     002324
Quesito :    Tizio  nel  costruire un edificio sul fondo Tuscolano di
             sua proprieta' occupa una porzione del fondo attiguo, di
             proprieta' di Mevio. Dopo nove anni dal giorno in cui ha
             avuto  inizio  la  costruzione, Tizio si reca dal notaio
             Romolo  Romani  e  gli  chiede a chi appartiene la parte
             dell'edificio  che  occupa  il  suolo  di  proprieta' di
             Mevio; il notaio rispondera' che:
Risposta 1 : E'  di  proprieta'  di  Mevio,  proprietario  del  suolo
             occupato
Risposta 2 : E' di proprieta' di Tizio, costruttore dell'edificio
Risposta 3 : E'  di  proprieta'  di Tizio, costruttore dell'edificio,
             salvo  che Mevio faccia opposizione entro dieci anni dal
             giorno in cui ha avuto inizio la costruzione
Risposta 4 : E' di proprieta' di Mevio e Tizio in parti uguali
Liv. diff. : 2

Numero :     002325
Quesito :    Tizio,  nel costruire un edificio sul fondo Tuscolano di
             sua   proprieta',  occupa  in  mala  fede  una  porzione
             dell'attiguo  fondo  Corneliano, di proprieta' di Mevio.
             Dopo  nove  anni  dal  giorno  in cui ha avuto inizio la
             costruzione,  Mevio  si  reca dal notaio Romolo Romani e
             gli  chiede  se  la porzione di edificio che insiste sul
             fondo  Corneliano  e' di proprieta' di Tizio, precisando
             che   a   tutt'oggi   non  e'  stata  adita  l'autorita'
             giudiziaria; il notaio rispondera' che:
Risposta 1 : Non e' di proprieta' di Tizio
Risposta 2 : E' di proprieta' di Tizio
Risposta 3 : E' di proprieta' di Tizio in ragione di un mezzo
Risposta 4 : Non  e'  di proprieta' di Tizio, salvo che la superficie
             del  fondo  Tuscolano  sia  maggiore di quella del fondo
             Corneliano almeno di un terzo
Liv. diff. : 2

Numero :     002326
Quesito :    Se  nella  costruzione di un edificio si occupa in buona
             fede  una  porzione del fondo attiguo, e il proprietario
             di  questo  non fa opposizione entro tre mesi dal giorno
             in cui ebbe inizio la costruzione:
Risposta 1 : L'autorita' giudiziaria, tenuto conto delle circostanze,
             puo'  attribuire la proprieta' dell'edificio e del suolo
             occupato al costruttore
Risposta 2 : Il  costruttore, proprietario dell'edificio, acquista di
             diritto,  per  il solo fatto della costruzione, anche la
             proprieta' del suolo occupato
Risposta 3 : L'edificio  e  il suolo occupato appartengono di diritto
             al demanio pubblico
Risposta 4 : Il  costruttore  acquista  di diritto, per il solo fatto
             della  costruzione,  la  proprieta'  superficiaria della
             parte  di  edificio  che  occupa  la  porzione del fondo
             attiguo
Liv. diff. : 2

Numero :     002327
Quesito :    L'azione   di   rivendicazione   della   proprieta'   si
             prescrive?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si', in venti anni
Risposta 3 : Si', in dieci anni
Risposta 4 : Si', in cinque anni
Liv. diff. : 1

Numero :     002328
Quesito :    Con l'azione negatoria il proprietario puo':
Risposta 1 : Agire   per  far  dichiarare  l'inesistenza  di  diritti
             affermati  da  altri  sulla  cosa,  quando  ha motivo di
             temerne pregiudizio
Risposta 2 : Chiedere la reintegrazione del possesso contro colui che
             lo   ha  violentemente  od  occultamente  spogliato  del
             possesso stesso
Risposta 3 : Agire  per rivendicare la cosa da chiunque la possiede o
             detiene
Risposta 4 : Agire per far riconoscere in giudizio l'esistenza di una
             servitu' contro chi ne contesta l'esercizio
Liv. diff. : 1

Numero :     002329
Quesito :    A  norma  del  codice  civile, quando si puo' esercitare
             l'azione di regolamento di confini?
Risposta 1 : Quando il confine tra due fondi e' incerto
Risposta 2 : Quando  il  confine tra due fondi e' certo, ma mancano i
             relativi termini
Risposta 3 : Quando  occorre  regolamentare una servitu' di passaggio
             tra due fondi confinanti
Risposta 4 : Quando  occorre  stabilire  chi tra i proprietari di due
             fondi  confinanti  ha  diritto di costruire per primo ai
             fini del computo delle distanze
Liv. diff. : 1

Numero :     002330
Quesito :    Quali   mezzi  di  prova  sono  ammessi  nell'azione  di
             regolamento di confini?
Risposta 1 : Ogni mezzo di prova e' ammesso
Risposta 2 : E' ammessa solo la prova documentale
Risposta 3 : Sono ammesse solo le risultanze delle mappe catastali
Risposta 4 : Sono   ammesse  solo  la  confessione  e  il  giuramento
             decisorio
Liv. diff. : 2

Numero :     002331
Quesito :    Vi  e' incertezza circa il confine tra il fondo di Tizio
             e  quello  di  Caio.  In  mancanza di altri elementi, il
             giudice come determinera' il confine?
Risposta 1 : Attenendosi al confine delineato dalle mappe catastali
Risposta 2 : Avuto   riguardo   alle  esigenze  della  produzione  ed
             assegnando la zona incerta al proprietario del fondo che
             ne trae maggior utile
Risposta 3 : Assegnando la zona incerta in comune a entrambi
Risposta 4 : Attenendosi al criterio della produttivita' dei fondi ed
             assegnando  la  zona  incerta  al proprietario del fondo
             piu' produttivo
Liv. diff. : 1

Numero :     002332
Quesito :    A  norma  del  codice  civile, quando si puo' esercitare
             l'azione per apposizione di termini?
Risposta 1 : Quando  i  termini  tra  fondi  contigui  mancano o sono
             diventati irriconoscibili
Risposta 2 : Quando  occorre  procedere al frazionamento catastale di
             una proprieta'
Risposta 3 : Quando il confine tra due fondi e' incerto
Risposta 4 : Quando la scadenza di un'obbligazione e' incerta
Liv. diff. : 1

Numero :     002333
Quesito :    Se  i  termini  fra  due  fondi  mancano, a spese di chi
             vengono apposti?
Risposta 1 : A spese comuni dei due proprietari
Risposta 2 : A spese dell'ufficio tecnico erariale
Risposta 3 : A spese di chi ne chiede l'apposizione
Risposta 4 : A spese dei due proprietari in misura proporzionale alla
             superficie del rispettivo fondo
Liv. diff. : 1

Numero :     002334
Quesito :    Puo'  il  titolare  di  un  diritto  reale  di uso su un
             immobile costituire su di esso un diritto di superficie?
Risposta 1 : No, mai
Risposta 2 : Si',  salvo  risarcimento  del  danno  cosi'  causato al
             proprietario
Risposta 3 : Si', sempre
Risposta 4 : Si', se il relativo atto costitutivo di superficie venga
             notificato al proprietario dell'immobile e questi non si
             opponga nei due mesi dalla notifica
Liv. diff. : 1

Numero :     002335
Quesito :    Puo'  l'usufruttuario di un fondo agricolo costituire su
             di esso un diritto di superficie?
Risposta 1 : No, mai
Risposta 2 : Si',  salvo  risarcimento  del  danno  cosi'  causato al
             proprietario
Risposta 3 : Si', sempre
Risposta 4 : Si', se il relativo atto costitutivo di superficie venga
             notificato  al  proprietario  del  fondo e questi non si
             opponga nei due mesi dalla notifica
Liv. diff. : 1

Numero :     002336
Quesito :    Puo' il titolare di un diritto reale di abitazione su un
             appartamento costituire sul sovrastante terrazzo annesso
             all'appartamento un diritto reale di superficie?
Risposta 1 : No, mai
Risposta 2 : Si',  salvo  risarcimento  del  danno  cosi'  causato al
             proprietario
Risposta 3 : Si', sempre
Risposta 4 : Si', se il relativo atto costitutivo di superficie venga
             notificato al proprietario dell'immobile e questi non si
             opponga nei due mesi dalla notifica
Liv. diff. : 1

Numero :     002337
Quesito :    Puo'  costituirsi  un  diritto  di  superficie  a  tempo
             indeterminato?
Risposta 1 : Si', sempre
Risposta 2 : Si', solo se trattasi di diritto di fare e mantenere una
             costruzione al disotto del suolo
Risposta 3 : No, mai
Risposta 4 : Si', solo se trattasi di diritto di fare e mantenere una
             costruzione al disopra del suolo
Liv. diff. : 1

Numero :     002338
Quesito :    Secondo  il  codice  civile  puo'  il proprietario di un
             fondo  agricolo  costituire  su  di  esso  un diritto di
             superficie a tempo indeterminato?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si',  ma  a  condizione che sia stata gia' rilasciata la
             concessione edilizia
Risposta 3 : Si',   ma   a   condizione  che  ottenga  la  preventiva
             autorizzazione  del  competente  Ispettorato Provinciale
             dell'Agricoltura
Risposta 4 : No
Liv. diff. : 1

Numero :     002339
Quesito :    Il  proprietario  puo'  costituire  il diritto di fare e
             mantenere  al disopra del suolo una costruzione a favore
             di altri, che ne acquista la proprieta'?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : Si',  ma  solo se la costruzione consiste in un'opera di
             pubblica utilita'
Risposta 4 : No, salvo che a favore della pubblica amministrazione
Liv. diff. : 1

Numero :     002340
Quesito :    Il  proprietario  che  abbia fatto una costruzione al di
             sotto  del  suolo  puo'  alienare  la  proprieta'  della
             costruzione separatamente dalla proprieta' del suolo?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : Si', ma solo per un tempo determinato
Risposta 4 : No,  salvo  che  la  costruzione consista in un'opera di
             pubblica   utilita'   ed   acquirente  sia  la  pubblica
             amministrazione
Liv. diff. : 1

Numero :     002341
Quesito :    Il  proprietario  che  abbia fatto una costruzione al di
             sopra  del  suolo  puo'  alienare  la  proprieta'  della
             costruzione separatamente dalla proprieta' del suolo?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : Si', ma solo per un tempo determinato
Risposta 4 : No,  salvo  che  la  costruzione consista in un'opera di
             pubblica   utilita'   ed   acquirente  sia  la  pubblica
             amministrazione
Liv. diff. : 1

Numero :     002342
Quesito :    Il  proprietario  puo'  costituire  il diritto di fare e
             mantenere  al  di  sopra  o  al  di  sotto del suolo una
             costruzione  a  favore  di  altri,  che  ne  acquista la
             proprieta'?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : Solo al di sopra del suolo, ma non al di sotto
Risposta 4 : Solo al di sotto del suolo, ma non al di sopra
Liv. diff. : 1

Numero :     002343
Quesito :    Il   diritto   di   fare   e  mantenere,  per  un  tempo
             determinato,  una  costruzione  al  di  sopra  del suolo
             altrui e':
Risposta 1 : Un diritto di superficie
Risposta 2 : Un diritto di uso
Risposta 3 : Un diritto di enfiteusi
Risposta 4 : Un diritto di comodato
Liv. diff. : 1

Numero :     002344
Quesito :    Tizio,  pieno  ed  esclusivo proprietario di una zona di
             terreno su cui ha fatto costruire un fabbricato, intende
             vendere  a  Caio  la proprieta' del fabbricato ma non la
             proprieta'  del  suolo  sul  quale  il fabbricato stesso
             insiste.  A  tal  fine Tizio e Caio si recano dal notaio
             Romolo  Romani  per  incaricarlo del relativo atto e gli
             chiedono  se  e'  possibile  alienare  la proprieta' del
             fabbricato  separatamente dalla proprieta' del suolo; il
             notaio rispondera' loro che:
Risposta 1 : Il   proprietario  puo'  alienare  la  proprieta'  della
             costruzione    gia'    esistente   separatamente   dalla
             proprieta' del suolo
Risposta 2 : La  proprieta' della costruzione gia' esistente non puo'
             essere alienata separatamente dalla proprieta' del suolo
Risposta 3 : Il  proprietario  non  puo' alienare la proprieta' della
             costruzione    gia'    esistente   separatamente   dalla
             proprieta'  del  suolo, salvo che nel titolo di acquisto
             del suolo sia disposto altrimenti
Risposta 4 : Il  proprietario  non  puo' alienare la proprieta' della
             costruzione    gia'    esistente   separatamente   dalla
             proprieta'  del  suolo, se non per necessita' o utilita'
             evidente   dopo   autorizzazione   del   presidente  del
             tribunale ove e' sito l'immobile
Liv. diff. : 2

Numero :     002345
Quesito :    Tizio,   pieno   ed  esclusivo  proprietario  del  fondo
             Tuscolano, intende costituire, verso il corrispettivo di
             cinquanta   milioni  di  lire,  il  diritto  di  fare  e
             mantenere  al  di sopra del suolo una costruzione ad uso
             abitativo   a   favore  di  Caio,  che  ne  acquisti  la
             proprieta'.  Tizio  e Caio si recano pertanto dal notaio
             Romolo  Romani  e  gli chiedono se la loro volonta' puo'
             trovare attuazione; il notaio rispondera':
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si',    ma    previo   ottenimento   di   una   apposita
             autorizzazione del tribunale amministrativo regionale
Risposta 3 : No,  perche'  la  proprieta'  della costruzione non puo'
             essere  separata  dalla  proprieta'  del  suolo  su  cui
             insiste
Risposta 4 : No,  perche'  la  proprieta'  della costruzione non puo'
             essere  separata  dalla  proprieta'  del  suolo  su  cui
             insiste se non per fini produttivi
Liv. diff. : 1

Numero :     002346
Quesito :    Tizio,   pieno   ed  esclusivo  proprietario  del  fondo
             Corneliano,  intende  costituire, verso il corrispettivo
             di cento milioni di lire, il diritto di fare e mantenere
             al di sopra del suolo una costruzione a favore di Mevio,
             che ne acquisti la proprieta'. A tal fine Tizio e Mevio,
             recatisi  dal notaio Romolo Romani, gli precisano che la
             costruzione  da  realizzare  sul  fondo Corneliano e' un
             opificio  industriale e gli chiedono se la loro volonta'
             puo' trovare attuazione; il notaio rispondera':
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si',  ma  previo  ottenimento di apposita autorizzazione
             del ministero dell'industria
Risposta 3 : No,  perche'  la  proprieta'  della costruzione non puo'
             essere  separata  dalla  proprieta'  del  suolo  su  cui
             insiste
Risposta 4 : No,  perche'  la  proprieta'  della costruzione non puo'
             essere  separata  dalla  proprieta'  del  suolo  su  cui
             insiste se non per fini abitativi
Liv. diff. : 1

Numero :     002347
Quesito :    Tizio,   pieno   ed  esclusivo  proprietario  del  fondo
             Corneliano,  intende  costituire, verso il corrispettivo
             di  trenta  milioni  di  lire,  il  diritto  di  fare  e
             mantenere  al disotto del suolo una costruzione a favore
             di  Mevio,  che ne acquisti la proprieta'. Tizio e Mevio
             si  recano  pertanto  dal  notaio  Romolo  Romani  e gli
             chiedono se la loro volonta' puo' trovare attuazione; il
             notaio rispondera':
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si',  ma  previo  ottenimento di apposita autorizzazione
             del tribunale amministrativo regionale
Risposta 3 : No,  perche'  la  proprieta'  della costruzione non puo'
             essere  separata  dalla  proprieta' del suolo al disotto
             del quale insiste
Risposta 4 : No,  perche'  la  proprieta'  della costruzione non puo'
             essere  separata  dalla  proprieta' del suolo al disotto
             del  quale  insiste  se  non  per  fini  sociali  e  con
             provvedimento della pubblica autorita'
Liv. diff. : 1

Numero :     002348
Quesito :    Tizio,  celibe, senza figli e senza ascendenti, e' pieno
             ed  esclusivo  proprietario  del  fondo Corneliano; egli
             intende  costituire,  a  titolo  gratuito, il diritto di
             fare  e mantenere al disotto del suolo una costruzione a
             favore  di  Caio, che ne acquisti la proprieta'. Tizio e
             Caio  si  recano pertanto dal notaio Romolo Romani e gli
             chiedono se la loro volonta' puo' trovare attuazione; il
             notaio rispondera':
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No,  perche'  il proprietario puo' costituire il diritto
             di fare e mantenere al disotto del suolo una costruzione
             a  favore di altri, che ne acquista la proprieta', verso
             un corrispettivo in denaro ma non a titolo gratuito
Risposta 3 : No,  perche'  la  proprieta'  della costruzione non puo'
             essere  separata  dalla  proprieta' del suolo al disotto
             del quale insiste
Risposta 4 : No,  perche'  la  proprieta'  della costruzione non puo'
             essere  separata  dalla  proprieta' del suolo al disotto
             del  quale  insiste,  se  non  per  fini  sociali  e con
             provvedimento della pubblica autorita'
Liv. diff. : 1

Numero :     002349
Quesito :    Tizio,   pieno   ed  esclusivo  proprietario  del  fondo
             Corneliano, intende costituire, per una durata di trenta
             anni  e verso il corrispettivo di venti milioni di lire,
             il  diritto di fare e mantenere al disotto del suolo una
             costruzione  a  favore  di  Mevio,  che  ne  acquisti la
             proprieta'.  A  tal  fine  Tizio  e  Mevio si recano dal
             notaio  Romolo  Romani  e  gli  chiedono  di ricevere il
             relativo atto; il notaio rispondera' loro che:
Risposta 1 : Il  proprietario  puo'  costituire  il diritto di fare e
             mantenere   al   disotto   del   suolo,   per  un  tempo
             determinato,  una  costruzione a favore di altri, che ne
             acquista la proprieta'
Risposta 2 : Il proprietario non puo' costituire il diritto di fare e
             mantenere  al disotto del suolo una costruzione a favore
             di  altri, che ne acquista la proprieta', per una durata
             inferiore ai novantanove anni
Risposta 3 : La proprieta' della costruzione non puo' essere separata
             dalla proprieta' del suolo al disotto del quale insiste
Risposta 4 : Il  proprietario  puo'  costituire  solo  in perpetuo il
             diritto  di  fare  e  mantenere al disotto del suolo una
             costruzione  a  favore  di  altri,  che  ne  acquista la
             proprieta'
Liv. diff. : 2

Numero :     002350
Quesito :    Tizio,   pieno   ed  esclusivo  proprietario  del  fondo
             Corneliano, intende costituire, per una durata di trenta
             anni  e  verso  il corrispettivo di cinquanta milioni di
             lire,  il  diritto  di  fare  e mantenere al disopra del
             suolo una costruzione a favore di Mevio, che ne acquisti
             la  proprieta'.  A  tal fine Tizio e Mevio si recano dal
             notaio  Romolo  Romani  e  gli  chiedono  di ricevere il
             relativo atto; il notaio rispondera' loro che:
Risposta 1 : Tizio  puo' costituire il diritto di fare e mantenere al
             disopra  del  suolo,  per  la durata di trenta anni, una
             costruzione  a  favore  di  altri,  che  ne  acquista la
             proprieta'
Risposta 2 : Tizio non puo' costituire il diritto di fare e mantenere
             al  disopra del suolo una costruzione a favore di altri,
             che  ne acquista la proprieta', per una durata inferiore
             ai novantanove anni
Risposta 3 : La proprieta' della costruzione non puo' essere separata
             dalla proprieta' del suolo su cui insiste
Risposta 4 : Tizio  puo'  costituire  solo  in perpetuo il diritto di
             fare  e mantenere al disopra del suolo una costruzione a
             favore di altri, che ne acquista la proprieta'
Liv. diff. : 2

Numero :     002351
Quesito :    Tizio,   pieno   ed  esclusivo  proprietario  del  fondo
             Corneliano,  sito  in un comune con cinquemila abitanti,
             intende  costituire,  per  una durata di quindici anni e
             verso  il  corrispettivo  di  dieci  milioni di lire, il
             diritto  di  fare  e  mantenere al disopra del suolo una
             costruzione  ad  uso  abitativo a favore di Caio, che ne
             acquisti  la  proprieta'.  A  tal  fine  Tizio e Caio si
             recano  dal  notaio  Romolo  Romani  e  gli  chiedono di
             ricevere il relativo atto; il notaio rispondera' che:
Risposta 1 : Tizio  puo' costituire il diritto di fare e mantenere al
             disopra  del  suolo, per la durata di quindici anni, una
             costruzione  a  favore  di  altri,  che  ne  acquista la
             proprieta'
Risposta 2 : Tizio non puo' costituire il diritto di fare e mantenere
             al  disopra del suolo una costruzione a favore di altri,
             che  ne acquista la proprieta', per una durata inferiore
             ai venti anni
Risposta 3 : Il proprietario non puo' costituire il diritto di fare e
             mantenere  al disopra del suolo una costruzione a favore
             di altri, che ne acquista la proprieta', se non per fini
             abitativi  e nei comuni con una popolazione superiore ai
             centomila abitanti
Risposta 4 : Il  proprietario  puo'  costituire  solo  in perpetuo il
             diritto  di  fare  e  mantenere al disopra del suolo una
             costruzione  a  favore  di  altri,  che  ne  acquista la
             proprieta'
Liv. diff. : 2

Numero :     002352
Quesito :    Tizio,   pieno   ed  esclusivo  proprietario  del  fondo
             Corneliano,  sito  in  un comune con centomila abitanti,
             intende costituire, per una durata di dieci anni e verso
             il corrispettivo di dieci milioni di lire, il diritto di
             fare  e mantenere al disotto del suolo una costruzione a
             favore  di  Caio,  che  ne acquisti la proprieta'. A tal
             fine  Tizio  e Caio si recano dal notaio Romolo Romani e
             gli  chiedono  di  ricevere  il relativo atto; il notaio
             rispondera' che:
Risposta 1 : Tizio  puo' costituire il diritto di fare e mantenere al
             disotto  del  suolo,  per  la  durata di dieci anni, una
             costruzione  a  favore  di  altri,  che  ne  acquista la
             proprieta'
Risposta 2 : Tizio non puo' costituire il diritto di fare e mantenere
             al  disotto del suolo una costruzione a favore di altri,
             che  ne acquista la proprieta', per una durata inferiore
             ai venti anni
Risposta 3 : Il proprietario non puo' costituire il diritto di fare e
             mantenere al disotto del suolo, una costruzione a favore
             di altri, che ne acquista la proprieta', se non per fini
             abitativi  e nei comuni con una popolazione inferiore ai
             centomila abitanti
Risposta 4 : Il  proprietario  puo'  costituire  solo  in perpetuo il
             diritto  di  fare  e  mantenere al disotto del suolo una
             costruzione  a  favore  di  altri,  che  ne  acquista la
             proprieta'
Liv. diff. : 2

Numero :     002353
Quesito :    Tizia,   piena   ed  esclusiva  proprietaria  del  fondo
             Corneliano,  intende  costituire,  a titolo gratuito, il
             diritto  di  fare  e  mantenere al disopra del suolo una
             costruzione a favore della sorella Caia, che ne acquisti
             la  proprieta'.  A tal fine Tizia, recatasi con Caia dal
             notaio  Romolo  Romani,  gli  precisa  di essere nubile,
             senza  figli e senza ascendenti e gli chiede di ricevere
             il relativo atto; il notaio rispondera' che:
Risposta 1 : Tizia  puo'  costituire  a titolo gratuito il diritto di
             fare  e mantenere al disopra del suolo una costruzione a
             favore di altri, che ne acquista la proprieta'
Risposta 2 : Tizia  puo' costituire il diritto di fare e mantenere al
             disopra del suolo una costruzione a favore di altri, che
             ne  acquista  la  proprieta',  verso un corrispettivo in
             danaro ma non a titolo gratuito
Risposta 3 : La proprieta' della costruzione non puo' essere separata
             dalla proprieta' del suolo al disopra del quale insiste
Risposta 4 : La proprieta' della costruzione non puo' essere separata
             dalla proprieta' del suolo al disopra del quale insiste,
             se  non  per  fini  sociali  e  con  provvedimento della
             pubblica autorita'
Liv. diff. : 2

Numero :     002354
Quesito :    A  norma  del  codice  civile,  e' possibile alienare la
             proprieta'    di   una   costruzione   gia'   esistente,
             separatamente dalla proprieta' del suolo?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si', ma solo se la costruzione e' al di sopra del suolo
Risposta 3 : Si', ma solo se la costruzione e' al di sotto del suolo
Risposta 4 : No
Liv. diff. : 1

Numero :     002355
Quesito :    Sempronio,  pieno  ed  esclusivo  proprietario del fondo
             Corneliano,  su  cui  ha  fatto  costruire  un capannone
             industriale  ove svolge la propria attivita' di impresa,
             intende  vendere  a  Tizio  la  proprieta' del capannone
             industriale  ma non la proprieta' del suolo sul quale il
             capannone  insiste.  A  tal  fine  Sempronio  e Tizio si
             recano  dal  notaio  Romolo  Romani  per incaricarlo del
             relativo atto e gli chiedono se e' possibile alienare la
             proprieta'  del  capannone  industriale  gia'  esistente
             separatamente  dalla  proprieta'  del  suolo;  il notaio
             rispondera' loro che:
Risposta 1 : Sempronio  puo'  alienare  la  proprieta'  del capannone
             industriale  separatamente  dal  suolo  su  cui sorge il
             medesimo.
Risposta 2 : Sempronio  non puo' alienare la proprieta' del capannone
             industriale  separatamente  dal  suolo  su  cui sorge il
             medesimo,  trattandosi  di luogo ove si svolge attivita'
             di impresa.
Risposta 3 : Sempronio  non puo' alienare la proprieta' del capannone
             industriale  separatamente  dal  suolo  su  cui sorge il
             medesimo, salvo che nel titolo di acquisto del suolo sia
             disposto altrimenti.
Risposta 4 : Sempronio  puo'  alienare  la  proprieta'  del capannone
             industriale  separatamente  dal  suolo  su  cui sorge il
             medesimo solo per necessita' o utilita' evidente.
Liv. diff. : 1

Numero :     002356
Quesito :    Sempronio,  pieno  ed  esclusivo  proprietario del fondo
             Corneliano,  a  lui  pervenuto per successione del padre
             Tizione, intende donare alla figlia maggiorenne Erminia,
             in  occasione  delle  sue  nozze,  il  diritto di fare e
             mantenere  al  di sopra del suolo una costruzione ad uso
             abitativo. A tal fine Sempronio ed Erminia si recano dal
             notaio Romolo Romani per incaricarlo del relativo atto e
             gli  chiedono  se e' possibile dare attuazione alla loro
             volonta'; il notaio rispondera':
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si', ma una volta realizzata la costruzione Erminia puo'
             solo  abitarla limitatamente ai bisogni suoi e della sua
             famiglia
Risposta 3 : No,  perche'  la  proprieta'  della costruzione non puo'
             essere mai separata dalla proprieta' del suolo
Risposta 4 : No,  perche'  il diritto di fare e mantenere al di sopra
             del  suolo  una  costruzione  ad  uso abitativo non puo'
             essere costituito a titolo gratuito
Liv. diff. : 1

Numero :     002357
Quesito :    Sempronio,  pieno  ed  esclusivo  proprietario del fondo
             Corneliano,  a  lui  pervenuto per successione del padre
             Tizione,   intende  costituire  a  favore  della  cugina
             Erminia,  per  trentamila  euro,  il  diritto  di fare e
             mantenere  al  di  sopra  del  suolo una villetta ad uso
             abitativo. A tal fine Sempronio ed Erminia si recano dal
             notaio Romolo Romani per incaricarlo del relativo atto e
             gli  chiedono  se e' possibile dare attuazione alla loro
             volonta'; il notaio rispondera':
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si',  ma  una  volta realizzata la villetta Erminia puo'
             solo  abitarla limitatamente ai bisogni suoi e della sua
             famiglia.
Risposta 3 : No,  perche'  la  proprieta' della villetta non puo' mai
             essere alienata separatamente dalla proprieta' del suolo
Risposta 4 : No,  perche'  il diritto di fare e mantenere al di sopra
             del  suolo  una costruzione ad uso abitativo puo' essere
             costituito solo a titolo gratuito
Liv. diff. : 1

Numero :     002358
Quesito :    Erminio,  pieno  ed  esclusivo  proprietario  del  fondo
             Tusculano,  intende  costituire  a  favore  della cugina
             Erminia,  per  trentamila  euro,  il  diritto  di fare e
             mantenere  al  di  sotto  del  suolo  un box. A tal fine
             Erminio  ed  Erminia  si recano dal notaio Romolo Romani
             per  incaricarlo  del relativo atto e gli chiedono se e'
             possibile  dare attuazione alla loro volonta'; il notaio
             rispondera':
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si',  ma  solo  se  il  box  potra'  essere  destinato a
             pertinenza  di  un  immobile  di  civile  abitazione  di
             proprieta' di Eminia
Risposta 3 : No,  perche'  la  proprieta'  della costruzione non puo'
             essere  separata  dalla proprieta' del suolo al di sotto
             del quale insiste
Risposta 4 : No,  perche'  il diritto di fare e mantenere al di sotto
             del  suolo  una costruzione non puo' essere costituito a
             titolo gratuito
Liv. diff. : 1

Numero :     002359
Quesito :    Se  il  proprietario di un suolo costituisce a favore di
             altri  il  diritto  di  fare e mantenere al di sotto del
             suolo  per  un tempo determinato un garage, allo scadere
             del  termine  chi diventa proprietario della costruzione
             in assenza di pattuizioni specifiche?
Risposta 1 : Il proprietario del suolo
Risposta 2 : Il titolare del diritto di superficie
Risposta 3 : Il  proprietario  del suolo, previo rimborso al titolare
             del diritto di superficie delle spese di costruzione
Risposta 4 : Il   titolare  del  diritto  di  superficie,  salvo  che
             l'autorita' giudiziaria, tenuto conto delle circostanze,
             non  attribuisca  la  proprieta'  della  costruzione  al
             proprietario del suolo
Liv. diff. : 1

Numero :     002360
Quesito :    In  caso  di costituzione di un diritto di superficie su
             un  suolo  per  un  tempo  determinato, allo scadere del
             termine  a  chi  spettera'  la  costruzione  su  di esso
             realizzata?
Risposta 1 : Al proprietario del suolo
Risposta 2 : Al  superficiario  previo pagamento del valore del suolo
             occupato dalla costruzione
Risposta 3 : Al superficiario
Risposta 4 : Al   proprietario   del   suolo,   previo   rimborso  al
             superficiario   delle  spese  di  costruzione  anche  in
             mancanza di espressa pattuizione
Liv. diff. : 1

Numero :     002361
Quesito :    Puo'  costituirsi  un  diritto  di  superficie  a  tempo
             determinato?
Risposta 1 : Si', sempre
Risposta 2 : Si',  solo per un periodo di tempo non inferiore a venti
             anni
Risposta 3 : No, mai
Risposta 4 : Si',  solo per un periodo di tempo non inferiore a dieci
             anni per le persone fisiche e non superiore a venti anni
             per le persone giuridiche
Liv. diff. : 1

Numero :     002362
Quesito :    Se  il  proprietario di un suolo costituisce a favore di
             altri  il  diritto  di  fare e mantenere al di sotto del
             suolo  una  costruzione  per  un tempo determinato, allo
             scadere  del  termine  chi  diventa  proprietario  della
             costruzione in assenza di pattuizioni specifiche?
Risposta 1 : Il proprietario del suolo
Risposta 2 : Il titolare del diritto di superficie
Risposta 3 : In  parti uguali il proprietario del suolo e il titolare
             del diritto di superficie
Risposta 4 : Il   titolare  del  diritto  di  superficie,  salvo  che
             l'autorita' giudiziaria, tenuto conto delle circostanze,
             non  attribuisca  la  proprieta'  della  costruzione  al
             proprietario del suolo
Liv. diff. : 1

Numero :     002363
Quesito :    Se  il  proprietario di un suolo costituisce a favore di
             altri  il  diritto  di  fare e mantenere al di sopra del
             suolo  una  costruzione  per  un tempo determinato, allo
             scadere  del  termine  chi  diventa  proprietario  della
             costruzione in assenza di pattuizioni specifiche?
Risposta 1 : Il proprietario del suolo
Risposta 2 : Il titolare del diritto di superficie
Risposta 3 : In parti uguali il proprietario del suolo ed il titolare
             del diritto di superficie
Risposta 4 : Il   titolare  del  diritto  di  superficie,  salvo  che
             l'autorita' giudiziaria, tenuto conto delle circostanze,
             non  attribuisca  la  proprieta'  della  costruzione  al
             proprietario del suolo
Liv. diff. : 1

Numero :     002364
Quesito :    A  norma  del  codice  civile,  se  la  costituzione del
             diritto  di  superficie  e'  stata  fatta  per  un tempo
             determinato,  allo  scadere  del  termine  il diritto di
             superficie:
Risposta 1 : Si   estingue   e  il  proprietario  del  suolo  diventa
             proprietario della costruzione
Risposta 2 : Si   estingue   e  il  proprietario  del  suolo  diventa
             proprietario  della  costruzione, a condizione che versi
             al superficiario un'indennita' pari alla minor somma tra
             lo speso e il migliorato
Risposta 3 : Si estingue ed il superficiario diventa proprietario del
             suolo
Risposta 4 : Si  rinnova  automaticamente  per un decennio, se non e'
             stata  data  disdetta  dal  proprietario  del  suolo  al
             superficiario  almeno  un  anno prima della scadenza del
             termine
Liv. diff. : 1

Numero :     002365
Quesito :    Tizio,  con  atto  ricevuto  dal notaio Romolo Romani in
             data  12  dicembre  1978, ha costituito per la durata di
             trent'anni  a  favore  di  Caio  il  diritto  di  fare e
             mantenere  sul  fondo  Corneliano  di sua proprieta' una
             villetta   bifamiliare.  Allo  scadere  del  termine  la
             proprieta'  della  villetta costruita da Caio spettera',
             tenuto conto che Tizio e' ancora proprietario del fondo:
Risposta 1 : A Tizio
Risposta 2 : A Caio
Risposta 3 : A Tizio e Caio in parti uguali
Risposta 4 : A Caio se il diritto di superficie e' stato costituito a
             titolo  oneroso;  a Tizio se il diritto di superficie e'
             stato costituito a titolo gratuito
Liv. diff. : 1

Numero :     002366
Quesito :    Tizio,  con  atto  ricevuto  dal notaio Romolo Romani in
             data  12  dicembre  1998, ha costituito per la durata di
             quindici  anni,  su  un  appezzamento  di terreno di sua
             proprieta' e a favore dell'imprenditore Caio, il diritto
             di  fare  e  mantenere  un  capannone  industriale. Allo
             scadere   del   termine   la  proprieta'  del  capannone
             industriale costruito da Caio spettera':
Risposta 1 : A Tizio
Risposta 2 : A Caio
Risposta 3 : A Tizio ed a Caio in parti uguali
Risposta 4 : A  Caio se nel suddetto capannone egli svolge la propria
             attivita' d'impresa; a Tizio negli altri casi
Liv. diff. : 1

Numero :     002367
Quesito :    Tizio,  proprietario del fondo Corneliano, costituisce a
             favore  dell'amico  Caio  il diritto di fare e mantenere
             una  costruzione  al  di  sopra del fondo stesso, per il
             periodo  di  dieci anni. In assenza di pattuizioni, allo
             scadere del termine:
Risposta 1 : Tizio diventa proprietario della costruzione
Risposta 2 : Caio diventa proprietario della costruzione
Risposta 3 : Tizio  e  Caio  diventano comproprietari in parti uguali
             della costruzione
Risposta 4 : Caio  diventa  proprietario della costruzione, salvo che
             l'autorita' giudiziaria, tenuto conto delle circostanze,
             attribuisca la proprieta' della costruzione a Tizio
Liv. diff. : 1

Numero :     002368
Quesito :    Mevio,  proprietario  del fondo Tusculano, costituisce a
             favore  dell'amico  Caio  il diritto di fare e mantenere
             una  costruzione  al  di  sotto del fondo stesso, per il
             periodo  di  quindici  anni.  In assenza di pattuizioni,
             allo scadere del termine:
Risposta 1 : Mevio diventa proprietario della costruzione
Risposta 2 : Caio diventa proprietario della costruzione
Risposta 3 : Mevio  e  Caio  diventano comproprietari in parti uguali
             della costruzione
Risposta 4 : Caio  diventa  proprietario della costruzione, salvo che
             l'autorita' giudiziaria, tenuto conto delle circostanze,
             attribuisca la proprieta' della costruzione a Mevio
Liv. diff. : 1

Numero :     002369
Quesito :    In  data  28  aprile  1989,  con  atto  a  rogito notaio
             Bianchi, Tizio ha costituito a favore di Caio il diritto
             di fare e mantenere al di sopra del fondo Corneliano, di
             proprieta'  esclusiva  di Tizio, un edificio a due piani
             fuori terra, per il periodo di dieci anni. In assenza di
             specifiche pattuizioni, il 28 aprile 1999:
Risposta 1 : il   diritto   di  Caio  si  estingue  e  Tizio  diventa
             proprietario dell'edificio
Risposta 2 : il   diritto   di  Caio  si  estingue  ma  Caio  diventa
             proprietario dell'edificio
Risposta 3 : il  diritto di Caio si estingue e Tizio e Caio diventano
             comproprietari in parti uguali dell'edificio
Risposta 4 : il   diritto   di   Caio  non  si  estingue,  salvo  che
             l'autorita'  giudiziaria, tenuto conto delle circostanze
             attribuisca a Tizio la proprieta' dell'edificio
Liv. diff. : 1

Numero :     002370
Quesito :    In  data  28  aprile  1989,  con  atto  a  rogito notaio
             Bianchi, Tizio ha costituito a favore di Caio il diritto
             di  fare e mantenere al di sotto del fondo Tusculano, di
             proprieta'  esclusiva di Tizio, un magazzino di abiti da
             lavoro,  per  il  periodo  di  dieci anni. In assenza di
             specifiche pattuizioni, il 28 aprile 1999:
Risposta 1 : il   diritto   di  Caio  si  estingue  e  Tizio  diventa
             proprietario del magazzino
Risposta 2 : il   diritto   di  Caio  si  estingue  ma  Caio  diventa
             proprietario del magazzino
Risposta 3 : il  diritto di Caio si estingue e Tizio e Caio diventano
             comproprietari in parti uguali del magazzino
Risposta 4 : il   diritto   di   Caio  non  si  estingue,  salvo  che
             l'autorita'  giudiziaria, tenuto conto delle circostanze
             attribuisca a Tizio la proprieta' del magazzino
Liv. diff. : 1

Numero :     002371
Quesito :    Il  diritto  di  superficie,  come  diritto  di fare una
             costruzione su suolo altrui, e' soggetto a prescrizione?
Risposta 1 : Si', per effetto del non uso protratto per venti anni
Risposta 2 : Si',   per   effetto   di   costruzione  realizzata  dal
             proprietario   senza  opposizione  del  superficiario  e
             indipendentemente dal tempo trascorso
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si', per effetto del non uso protratto per dieci anni
Liv. diff. : 2

Numero :     002372
Quesito :    Tizio,   pieno   ed  esclusivo  proprietario  del  fondo
             Tuscolano, intende costituire, verso il corrispettivo di
             venti milioni di lire, il diritto di fare e mantenere al
             disopra del suolo una costruzione a favore di Mevio, che
             ne  acquisti  la proprieta'. A tal fine Tizio e Mevio si
             recano  dal  notaio  Romolo  Romani  per  incaricarlo di
             ricevere  il  relativo atto; gli chiedono in particolare
             che   nell'atto  stesso  sia  previsto  che  l'eventuale
             perimento  della  costruzione  importi  l'estinzione del
             diritto di superficie. Il notaio rispondera' loro che:
Risposta 1 : Il  perimento della costruzione non importa, salvo patto
             contrario,  l'estinzione  del diritto di superficie, per
             cui la volonta' di Tizio e Mevio puo' trovare attuazione
             attraverso un espresso patto a riguardo
Risposta 2 : Il  perimento  della  costruzione  importa,  salvo patto
             contrario,  l'estinzione  del diritto di superficie, per
             cui  affinche'  la  volonta'  di  Tizio  e  Mevio  trovi
             attuazione  e'  sufficiente  non  prevedere  alcunche' a
             riguardo
Risposta 3 : Il  perimento della costruzione non importa l'estinzione
             del  diritto  di  superficie  ed  e'  nullo  ogni  patto
             contrario,  per  cui  la  volonta'  di  Tizio e Mevio in
             proposito non puo' trovare attuazione
Risposta 4 : Il  perimento della costruzione importa l'estinzione del
             diritto  di superficie ed e' nullo ogni patto contrario,
             per  cui  affinche'  la  volonta' di Tizio e Mevio trovi
             attuazione  e'  sufficiente  non  prevedere  alcunche' a
             riguardo
Liv. diff. : 3

Numero :     002373
Quesito :    Il  perimento  della  costruzione  comporta l'estinzione
             automatica del diritto di superficie?
Risposta 1 : No, salvo patto contrario
Risposta 2 : No, mai
Risposta 3 : Si', sempre
Risposta 4 : Si',  purche'  il  proprietario  versi  un'indennita' al
             superficiario
Liv. diff. : 1

Numero :     002374
Quesito :    In  caso  di  estinzione  del  diritto di superficie per
             scadenza  del  termine,  cosa  accade  dei  contratti di
             locazione  che hanno per oggetto la costruzione, in base
             al codice civile?
Risposta 1 : Non  durano se non per l'anno in corso alla scadenza del
             termine del diritto di superficie
Risposta 2 : Mantengono   validita'  per  tutta  la  durata  prevista
             originariamente nel contratto
Risposta 3 : Si risolvono immediatamente
Risposta 4 : Se  constano  da atto pubblico o scrittura di data certa
             continuano  per la durata stabilita, ma non oltre cinque
             anni dalla estinzione del diritto di superficie
Liv. diff. : 2

Numero :     002375
Quesito :    L'estinzione  del diritto di superficie per scadenza del
             termine importa:
Risposta 1 : L'estinzione dei diritti reali imposti dal superficiario
Risposta 2 : L'estinzione dei soli diritti reali di godimento imposti
             dal superficiario
Risposta 3 : L'estinzione  dei soli diritti reali di garanzia imposti
             dal superficiario
Risposta 4 : L'estinzione  dei  soli  diritti  personali di godimento
             imposti dal superficiario
Liv. diff. : 2

Numero :     002376
Quesito :    Caio, con atto ricevuto dal notaio Romolo Romani in data
             17  dicembre  1976,  ha  costituito a favore di Mevio il
             diritto  di  fare  e mantenere una costruzione sul fondo
             Corneliano di proprieta' dello stesso Caio. Mevio non ha
             mai iniziato tale costruzione ed il 15 aprile 1977 parte
             per  l'America.  Il  20  dicembre 1996, Caio si reca dal
             notaio  Romolo  Romani per sapere se il diritto di Mevio
             di  fare  e  mantenere  la  costruzione sul suolo di sua
             proprieta' si e' estinto; il notaio rispondera' che:
Risposta 1 : Il  diritto  di  fare la costruzione sul suolo altrui si
             estingue  per  prescrizione  per  effetto  del  non  uso
             protratto per venti anni
Risposta 2 : Il  diritto  di  fare la costruzione sul suolo altrui si
             estingue  per  prescrizione  per  effetto  del  non  uso
             protratto per dieci anni
Risposta 3 : Il  diritto  di  fare la costruzione sul suolo altrui si
             estingue  per  prescrizione  per  effetto  del  non  uso
             protratto per quindici anni
Risposta 4 : Il  diritto  di fare la costruzione sul suolo altrui non
             si  estingue  per  effetto  del  non  uso, salva diversa
             pattuizione delle parti
Liv. diff. : 1

Numero :     002377
Quesito :    Sempronio, con atto ricevuto dal notaio Romolo Romani in
             data  15  marzo 1995, ha costituito a favore di Mevio il
             diritto  di  fare  e mantenere una costruzione sul fondo
             Corneliano   di   proprieta'   dello  stesso  Sempronio,
             pattuendo  che  il  perimento  della costruzione importa
             l'estinzione   del   diritto  di  superficie.  Mevio  vi
             costruisce  un  fabbricato  che,  pero',  dopo  due mesi
             dall'ultimazione  dei  lavori,  crolla  a  causa  di  un
             terremoto.  Il  20  dicembre 1996, Sempronio si reca dal
             notaio  Romolo  Romani  per  sapere  se  il  diritto  di
             superficie  di Mevio si e' estinto a causa del perimento
             della costruzione; il notaio rispondera':
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No,  in  quanto  il  patto  con  cui e' convenuto che il
             perimento  della  costruzione  importa  l'estinzione del
             diritto di superficie e' nullo
Risposta 3 : No,  in  quanto  il  perimento e' avvenuto per causa non
             imputabile a Mevio
Risposta 4 : Si',  in  quanto  il  perimento  si  e' verificato entro
             novanta    giorni   dall'ultimazione   dei   lavori   di
             costruzione
Liv. diff. : 1

Numero :     002378
Quesito :    Sempronio  costruisce un albergo su un terreno di cui e'
             titolare del diritto di superficie per vent'anni, mentre
             Filano  ne e' il proprietario. Successivamente concede a
             Mevio  l'usufrutto  dell'albergo per un periodo di tempo
             che  non  risulta  determinato  nell'atto relativo. Allo
             scadere   del   ventennio   di  durata  del  diritto  di
             superficie,  Filano,  proprietario  del terreno, si reca
             dal  Notaio  per vendere a Tizio la piena proprieta' del
             terreno  con l'albergo su di esso costruito ed il Notaio
             rispondera' che:
Risposta 1 : E'  possibile  vendere la piena proprieta' del terreno e
             dell'albergo  in quanto il diritto di usufrutto di Mevio
             si  e',  in  ogni  caso,  estinto  con la estinzione del
             diritto di superficie per scadenza del termine
Risposta 2 : E'  possibile  vendere  la  proprieta'  del solo terreno
             poiche'  Mevio  rimane titolare dell'usufurtto vitalizio
             sull'albergo non essendo stata determinata la durata del
             suo diritto, anche se il diritto di superfice si e' gia'
             estinto
Risposta 3 : E'  possibile  vendere la proprieta' del solo terreno in
             quanto  il  diritto  di usufrutto dura in ogni caso fino
             alla  scadenza  di nove anni dall'estinzione del diritto
             di superficie
Risposta 4 : E'  possibile  vendere la piena proprieta' del terreno e
             dell'albergo  perche'  il diritto di usufrutto dura fino
             ad  un  anno  prima della scadenza del termine di durata
             del diritto di superficie
Liv. diff. : 3

Numero :     002379
Quesito :    Il  proprietario  puo'  costituire  il diritto di fare e
             mantenere  al disotto del suolo una costruzione a favore
             di altri, che ne acquista la proprieta'?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : Si',  ma  solo se la costruzione consiste in un'opera di
             pubblica utilita'
Risposta 4 : No, salvo che a favore della pubblica amministrazione
Liv. diff. : 1

Numero :     002380
Quesito :    Il   diritto   di   fare   e  mantenere,  per  un  tempo
             determinato,  una  costruzione  al  di  sotto  del suolo
             altrui e':
Risposta 1 : Un diritto di superficie
Risposta 2 : Un diritto di uso
Risposta 3 : Un diritto di enfiteusi
Risposta 4 : Un diritto di comodato
Liv. diff. : 1

Numero :     002381
Quesito :    Il  proprietario  puo' concedere il diritto di mantenere
             una costruzione al di sotto del suolo?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si',  ma  solo  se  si  tratta  di bene strumentale alla
             produzione
Risposta 3 : No, mai
Risposta 4 : No, a meno che si tratti di una miniera
Liv. diff. : 1

Numero :     002382
Quesito :    Tizio,   proprietario   del  fondo  Corneliano,  intende
             trasferire,  per un tempo determinato, a favore di Caio,
             la   proprieta'   della   piantagione   ivi   esistente,
             riservandosi  la  proprieta'  del  suolo.  E'  possibile
             stipulare un simile contratto?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si',  se  si limita la proprieta' della piantagione a un
             periodo non superiore a venti anni
Risposta 3 : Si', sempre
Risposta 4 : Si', solo se trattasi di piantagione di alto fusto
Liv. diff. : 2

Numero :     002383
Quesito :    Si   puo'  costituire  o  trasferire  la  proprieta'  di
             piantagioni separatamente dalla proprieta' del suolo?
Risposta 1 : No, mai
Risposta 2 : No, a meno che non trattasi di alberi d'alto fusto
Risposta 3 : Si', con l'autorizzazione del giudice
Risposta 4 : Si', sempre
Liv. diff. : 1

Numero :     002384
Quesito :    Secondo  il  codice  civile,  e'  possibile  vendere  la
             proprieta'   della   piantagione   separatamente   dalla
             proprieta' del suolo?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si', a meno che si tratti di piante di alto fusto
Risposta 3 : Si', in ogni caso
Risposta 4 : Si',  ma  solo  con  effetto  dal  raccolto  salvo patto
             contrario
Liv. diff. : 1

Numero :     002385
Quesito :    Tizio,   pieno   ed  esclusivo  proprietario  del  fondo
             Tusculano,  su cui ormai da anni coltiva una piantagione
             di   fagioli,  intende  trasferire  a  Caio,  dietro  il
             corrispettivo   di  50.000  euro,  la  proprieta'  della
             piantagione,  senza pero' trasferirgli la proprieta' del
             fondo.  A  tal  fine,  Tizio e Caio si recano dal notaio
             Romolo  Romani  e gli chiedono se la loro volonta' possa
             trovare attuazione. Il notaio rispondera':
Risposta 1 : No,  perche'  la  proprieta'  delle piantagioni non puo'
             essere  trasferita  separatamente  dalla  proprieta' del
             suolo
Risposta 2 : No,  perche'  la  proprieta'  delle piantagioni non puo'
             essere  trasferita  separatamente  dalla  proprieta' del
             suolo se non per fini di pubblica utilita'
Risposta 3 : Si', solo se Caio e' coltivatore diretto
Risposta 4 : Si',  solo se Caio si impegna a coltivare la piantagione
             rispettandone la destinazione economica
Liv. diff. : 1

Numero :     002386
Quesito :    Tizio,   coltivatore   diretto,   pieno   ed   esclusivo
             proprietario   del  fondo  Corneliano,  su  cui  ha  una
             fiorente  piantagione  di mais, intende donare al vicino
             Caio,  la  proprieta'  della  piantagione,  senza  pero'
             trasferirgli  la proprieta' del fondo. A tal fine, Tizio
             e Caio si recano dal notaio Romolo Romani e gli chiedono
             se  la loro volonta' possa trovare attuazione. Il notaio
             rispondera':
Risposta 1 : No,  in  quanto la proprieta' della piantagione non puo'
             essere  trasferita  separatamente  dalla  proprieta' del
             suolo
Risposta 2 : No,  in  quanto  la  proprieta'  della  piantagione puo'
             essere  trasferita  separatamente  dalla  proprieta' del
             suolo solo se il trasferimento avviene a titolo oneroso
Risposta 3 : Si', se Caio e' coltivatore diretto
Risposta 4 : Si',   ma   solo   se  Caio  e'  coltivatore  diretto  e
             proprietario  di  un  fondo confinante con quello su cui
             insiste la piantagione
Liv. diff. : 1

Numero :     002387
Quesito :    Il titolo costitutivo dell'enfiteusi puo' legittimamente
             derogare alle norme del codice civile in materia di:
Risposta 1 : diritti dell'enfiteuta sulle accessioni
Risposta 2 : durata minima dell'enfiteusi
Risposta 3 : disponibilita'  del  diritto  dell'enfiteuta per atto di
             ultima volonta'
Risposta 4 : subefiteusi
Liv. diff. : 2

Numero :     002388
Quesito :    Il titolo costitutivo dell'enfiteusi puo' legittimamente
             derogare alle norme del codice civile in materia di:
Risposta 1 : obblighi  dell'enfiteuta  in  ordine  al  pagamento  del
             canone secondo una quantita' fissa di prodotti naturali
Risposta 2 : responsabilita'  per gli obblighi inerenti all'enfiteusi
             nel caso di divisione del fondo tra piu' coenfiteuti che
             ne godano separatamente
Risposta 3 : prestazione  dovuta  al concedente per l'alienazione del
             diritto dell'enfiteuta
Risposta 4 : subefiteusi
Liv. diff. : 2

Numero :     002389
Quesito :    Il titolo costitutivo dell'enfiteusi puo' legittimamente
             derogare alle norme del codice civile in materia di:
Risposta 1 : imposte  e  altri  pesi  che  gravano sul fondo a carico
             dell'enfiteuta
Risposta 2 : obblighi  inerenti  all'enfiteusi  nel caso di divisione
             del   fondo  enfiteutico  e  di  godimento  separato  di
             quest'ultimo da parte degli enfiteuti
Risposta 3 : esercizio  del  diritto di affrancazione nell'ipotesi di
             dichiarazione  del  concedente di valersi della clausola
             risolutiva espressa
Risposta 4 : subefiteusi
Liv. diff. : 2

Numero :     002390
Quesito :    Secondo   il  codice  civile,  l'enfiteusi  puo'  essere
             costituita a tempo?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No,   salvo   che  rappresenti  il  corrispettivo  della
             costituzione di una rendita vitalizia
Risposta 3 : Si', ma non puo' eccedere la vita dell'enfiteuta
Risposta 4 : No, salvo che per i fondi rustici
Liv. diff. : 1

Numero :     002391
Quesito :    Puo'  costituirsi  un'enfiteusi  di  durata inferiore ai
             venti anni?
Risposta 1 : No, mai
Risposta 2 : Si', solo relativamente all'enfiteusi agricola
Risposta 3 : Si', in ogni caso
Risposta 4 : Si', solo relativamente all'enfiteusi urbana
Liv. diff. : 2

Numero :     002392
Quesito :    Puo' costituirsi una enfiteusi a tempo determinato?
Risposta 1 : Si', ma per una durata non inferiore ai venti anni
Risposta 2 : Si', ma per una durata non superiore ai venti anni
Risposta 3 : No
Risposta 4 : No, salvo che l'enfiteuta sia una persona giuridica
Liv. diff. : 1

Numero :     002393
Quesito :    Puo' costituirsi una enfiteusi perpetua?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si', ma solo se trattasi di enfiteusi agricola
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si', ma solo se trattasi di enfiteusi urbana
Liv. diff. : 1

Numero :     002394
Quesito :    Tizio  intende  costituire  sul  fondo Tuscolano, di sua
             piena  ed  esclusiva  proprieta',  enfiteusi a favore di
             Caio  per  una durata inferiore a dieci anni. A tal fine
             Tizio  e  Caio  si recano dal notaio Romolo Romani e gli
             chiedono   di  ricevere  il  relativo  atto;  il  notaio
             rispondera' loro che:
Risposta 1 : L'enfiteusi  temporanea  non  puo' essere costituita per
             una durata inferiore ai venti anni
Risposta 2 : L'enfiteusi  temporanea  puo'  essere costituita per una
             qualsiasi durata
Risposta 3 : L'enfiteusi puo' essere solo perpetua
Risposta 4 : L'enfiteusi  temporanea  puo'  essere costituita per una
             durata   inferiore  ai  dieci  anni  solo  a  favore  di
             coltivatori diretti
Liv. diff. : 2

Numero :     002395
Quesito :    Tizio  intende  costituire  sul  fondo Tuscolano, di sua
             piena  ed  esclusiva  proprieta',  enfiteusi a favore di
             Caio per una durata di quaranta anni. A tal fine Tizio e
             Caio  si  recano dal notaio Romolo Romani e gli chiedono
             di ricevere il relativo atto; il notaio rispondera' loro
             che:
Risposta 1 : L'enfiteusi  temporanea  puo'  essere costituita per una
             durata  di  quaranta  anni,  in  quanto la durata minima
             prevista dalla legge e' di venti anni
Risposta 2 : L'enfiteusi  temporanea  non  puo' essere costituita per
             una durata di quaranta anni, in quanto la durata massima
             prevista dalla legge e' di venti anni
Risposta 3 : L'enfiteusi non puo' essere costituita per una durata di
             quaranta anni, in quanto puo' essere solo perpetua
Risposta 4 : L'enfiteusi  temporanea  puo'  essere costituita per una
             durata  massima  di  quaranta  anni  ma solo a favore di
             coltivatore diretto
Liv. diff. : 2

Numero :     002396
Quesito :    Tizio intende costituire sul fondo rustico Tuscolano, di
             sua piena ed esclusiva proprieta', enfiteusi a favore di
             Caio per una durata di quindici anni. A tal fine Tizio e
             Caio  si  recano dal notaio Romolo Romani e gli chiedono
             di ricevere il relativo atto; il notaio rispondera' loro
             che:
Risposta 1 : L'enfiteusi  temporanea  non  puo' essere costituita per
             una durata inferiore ai venti anni
Risposta 2 : L'enfiteusi  temporanea  puo'  essere costituita per una
             durata  di  quindici  anni  solo  relativamente  a fondi
             rustici situati in comuni classificati montani
Risposta 3 : L'enfiteusi puo' essere solo perpetua
Risposta 4 : L'enfiteusi  temporanea  puo'  essere costituita per una
             qualsiasi durata
Liv. diff. : 2

Numero :     002397
Quesito :    Tizio intende costituire sul fondo rustico Tuscolano, di
             sua  piena ed esclusiva proprieta', enfiteusi perpetua a
             favore  di  Caio.  A tal fine Tizio e Caio si recano dal
             notaio  Romolo  Romani  e  gli  chiedono  di ricevere il
             relativo atto; il notaio rispondera' loro che:
Risposta 1 : L'enfiteusi puo' essere perpetua
Risposta 2 : L'enfiteusi   perpetua   puo'   essere  costituita  solo
             relativamente   a   fondi   rustici  situati  in  comuni
             classificati montani
Risposta 3 : L'enfiteusi  puo'  essere costituita solo per una durata
             determinata e comunque non superiore ai venti anni
Risposta 4 : L'enfiteusi non puo' essere perpetua
Liv. diff. : 2

Numero :     002398
Quesito :    L'enfiteusi   puo'  essere  costituita  per  una  durata
             temporanea?
Risposta 1 : Si', ma non per una durata inferiore ai venti anni
Risposta 2 : Si', ma non oltre i trenta anni
Risposta 3 : No, e' solo perpetua
Risposta 4 : Si', ma non puo' eccedere la vita dell'enfiteuta
Liv. diff. : 2

Numero :     002399
Quesito :    Secondo   il  codice  civile,  l'enfiteusi  puo'  essere
             perpetua?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : No, salvo che per i fondi rustici
Risposta 4 : No, salvo che sia costituita per testamento
Liv. diff. : 1

Numero :     002400
Quesito :    Secondo   il  codice  civile,  l'enfiteusi  puo'  essere
             costituita a tempo?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No,   salvo   che  rappresenti  il  corrispettivo  della
             costituzione di una rendita vitalizia
Risposta 3 : Si', ma solo per testamento
Risposta 4 : No, salvo che per i fondi rustici
Liv. diff. : 1

Numero :     002401
Quesito :    Secondo  il  codice  civile, esiste un limite massimo di
             durata nel caso di costituzione di enfiteusi temporanea?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si'
Risposta 3 : Si', ma solo nel caso di enfiteusi urbane
Risposta 4 : Si', ma solo nel caso di enfiteusi di fondi rustici
Liv. diff. : 2

Numero :     002402
Quesito :    Secondo  il  codice  civile,  esiste un limite minimo di
             durata dell'enfiteusi temporanea?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No,  salvo  che in caso di costituzione mediante atto di
             donazione
Risposta 3 : No,   salvo   che  nel  caso  di  costituzione  mediante
             contratto di rendita vitalizia
Risposta 4 : No
Liv. diff. : 1

Numero :     002403
Quesito :    Nel  caso di costituzione di una enfiteusi temporanea la
             durata non puo' essere inferiore a:
Risposta 1 : Venti anni
Risposta 2 : Trenta anni
Risposta 3 : Dieci anni
Risposta 4 : Quindici anni
Liv. diff. : 2

Numero :     002404
Quesito :    Tizio, pieno ed esclusivo proprietario del fondo rustico
             Corneliano,  intende  costituire  enfiteusi  a favore di
             Caio,  per  la durata di sedici anni. A tal fine Tizio e
             Caio  si  recano dal notaio Romolo Romani e gli chiedono
             di ricevere il relativo atto; il notaio rispondera' loro
             che:
Risposta 1 : l'enfiteusi  temporanea  non  puo' essere costituita per
             una durata inferiore ai venti anni
Risposta 2 : l'enfiteusi  temporanea  non  puo' essere costituita per
             una durata inferiore ai venticinque anni
Risposta 3 : l'enfiteusi  temporanea  puo'  essere costituita per una
             durata  inferiore  ai  venti  anni solo su fondi rustici
             situati in comuni classificati montani
Risposta 4 : l'enfiteusi puo' essere soltanto perpetua
Liv. diff. : 1

Numero :     002405
Quesito :    Martino   pieno  ed  esclusivo  proprietario  del  fondo
             rustico  I  tre  pini  ,  intende costituire enfiteusi a
             favore del vicino Filano per la durata di quindici anni.
             A  tal fine Martino e Filano si recano dal notaio Romolo
             Romani  e  gli chiedono di ricevere il relativo atto; il
             notaio rispondera' loro che:
Risposta 1 : l'enfiteusi  temporanea  non  puo' essere costituita per
             una durata inferiore ai venti anni
Risposta 2 : l'enfiteusi  temporanea  non  puo' essere costituita per
             una durata inferiore ai venticinque anni
Risposta 3 : l'enfiteusi   temporanea,   di   durata   inferiore   ai
             venticinque  anni,  puo' essere costituita solo su fondi
             rustici situati in comuni classificati montani
Risposta 4 : l'enfiteusi puo' essere soltanto perpetua
Liv. diff. : 1

Numero :     002406
Quesito :    Tizio  enfiteuta  del  fondo  Tuscolano di proprieta' di
             Caio, ha trovato nel fondo stesso un oggetto costituente
             un  tesoro,  la  cui disciplina non e' regolata da leggi
             speciali. A chi spetta detto tesoro?
Risposta 1 : A Tizio
Risposta 2 : A  Tizio e Caio in proporzione del valore dei rispettivi
             diritti
Risposta 3 : A Tizio e Caio in parti uguali tra loro
Risposta 4 : A Caio
Liv. diff. : 2

Numero :     002407
Quesito :    In  caso  di  costituzione di enfiteusi a chi spettano i
             frutti civili?
Risposta 1 : All'enfiteuta
Risposta 2 : Al  concedente  se  l'enfiteuta e' in mora nel pagamento
             del canone
Risposta 3 : Al concedente
Risposta 4 : Al concedente e all'enfiteuta in parti uguali tra loro
Liv. diff. : 2

Numero :     002408
Quesito :    Nel  corso  dell'enfiteusi  su  un  fondo agricolo a chi
             spettano   i  frutti  naturali  al  momento  della  loro
             separazione?
Risposta 1 : All'enfiteuta
Risposta 2 : Al  concedente e all'enfiteuta in proporzione del valore
             dei rispettivi diritti
Risposta 3 : Al concedente e all'enfiteuta in parti uguali tra loro
Risposta 4 : Al concedente
Liv. diff. : 2

Numero :     002409
Quesito :    Il diritto dell'enfiteuta si estende alle accessioni?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : Si',  salvo che l'enfiteusi sia stata costituita per una
             durata inferiore ai trenta anni
Risposta 4 : No, salvo che l'enfiteusi sia perpetua
Liv. diff. : 1

Numero :     002410
Quesito :    In  data  16  luglio 1988, Sempronio, pieno ed esclusivo
             proprietario  del fondo Corneliano, costituisce a favore
             di  Mevio  enfiteusi sul predetto fondo per la durata di
             trent'  anni.  I  frutti naturali del predetto fondo, al
             momento della loro separazione, spettano:
Risposta 1 : A Mevio.
Risposta 2 : A Sempronio.
Risposta 3 : A Mevio e Sempronio in parti uguali tra loro.
Risposta 4 : A  Mevio  e  Sempronio  in  proporzione  al  valore  dei
             rispettivi diritti.
Liv. diff. : 1

Numero :     002411
Quesito :    In  assenza  di  specifica pattuizione, puo' l'enfiteuta
             pretendere  la remissione o riduzione del canone in caso
             di insolita perdita dei frutti del fondo?
Risposta 1 : No, mai
Risposta 2 : Si',  solo  se  la  perdita  dei  frutti  non  sia a lui
             imputabile
Risposta 3 : Si', solo se trattasi di frutti naturali
Risposta 4 : Si', sempre
Liv. diff. : 3

Numero :     002412
Quesito :    In assenza di specifica pattuizione, puo' l'enfiteuta di
             un fondo pretendere la remissione o riduzione del canone
             in caso di insolita sterilita' del fondo?
Risposta 1 : No, mai
Risposta 2 : Si',  purche'  la  sterilita'  del  fondo  non sia a lui
             imputabile
Risposta 3 : Si', purche' trattasi di evento eccezionale e di entita'
             tale da compromettere la maggior parte del raccolto
Risposta 4 : Si', sempre
Liv. diff. : 3

Numero :     002413
Quesito :    Tizio  intende  costituire sul fondo rustico Corneliano,
             di sua piena ed esclusiva proprieta', enfiteusi a favore
             di  Caio.  A  tal fine Tizio e Caio si recano dal notaio
             Romolo  Romani  e  gli chiedono se il canone periodico a
             carico  dell'enfiteuta  puo'  consistere in una somma di
             danaro; il notaio rispondera' loro che:
Risposta 1 : Il   canone   periodico  a  carico  dell'enfiteuta  puo'
             consistere in una somma di danaro
Risposta 2 : Il   canone   periodico  a  carico  dell'enfiteuta  puo'
             consistere  solo  in  una  quantita'  fissa  di prodotti
             naturali
Risposta 3 : Il   canone   periodico  a  carico  dell'enfiteuta  puo'
             consistere  solo  in  una quantita' di prodotti naturali
             variabile in relazione all'annata agraria
Risposta 4 : Il   canone   periodico  a  carico  dell'enfiteuta  puo'
             consistere in una quantita' di prodotti naturali fissa o
             variabile, ma non in una somma di danaro
Liv. diff. : 2

Numero :     002414
Quesito :    Sempronio,  pieno  ed  esclusivo  proprietario del fondo
             Tusculano,   intende  costituire  a  favore  del  nipote
             maggiorenne   Mevio,  enfiteusi  perpetua  sul  suddetto
             fondo. A tal fine Sempronio e Mevio si recano dal notaio
             Romolo  Romani  e  gli chiedono se il canone periodico a
             carico  dell'enfiteuta possa consistere, anziche' in una
             somma di denaro, in 50 kg. di prugne coltivate sul fondo
             stesso  e da corrispondere al concedente Sempronio tutti
             i mesi. Il notaio rispondera' che:
Risposta 1 : cio'  e' possibile, poiche' il canone periodico a carico
             dell'enfiteuta  puo'  consistere, oltre che in una somma
             di denaro, in una quantita' fissa di prodotti naturali
Risposta 2 : cio'  non  e'  possibile,  poiche' il canone periodico a
             carico  dell'enfiteuta puo' consistere solo in una somma
             di denaro
Risposta 3 : cio'  non  e'  possibile,  poiche' il canone periodico a
             carico   dell'enfiteuta  puo'  consistere  solo  in  una
             quantita'  di  prodotti  naturali variabile in relazione
             all'annata agraria
Risposta 4 : cio'  e' possibile, poiche' il canone periodico a carico
             dell'enfiteuta  puo'  consistere, oltre che in una somma
             di  denaro,  in  una  quantita'  fissa  o  variabile  di
             prodotti naturali
Liv. diff. : 1

Numero :     002415
Quesito :    Mario,  proprietario  del  fondo  Corneliano,  in data 6
             aprile  1995  ha  concesso al contadino Marino enfiteusi
             sul  predetto fondo, per la durata di venticinque anni e
             dietro  il  corrispettivo  di  4.000 euro ogni tre mesi.
             Durante  l'estate  del  1995,  a  causa  di una forte ed
             anomala  siccita',  tutti i frutti del fondo sono andati
             perduti,   cosicche'   Marino   pretende  da  Mario  una
             riduzione  del  canone  che  egli e' tenuto a pagare. In
             tale ipotesi l'enfiteuta:
Risposta 1 : non  puo'  pretendere  dal  concedente una riduzione del
             canone per insolita perdita di frutti
Risposta 2 : puo'  pretendere dal concedente una riduzione del canone
             per insolita perdita di frutti
Risposta 3 : puo'  pretendere dal concedente una riduzione del canone
             solo  se  l'insolita  perdita  di frutti e' dovuta ad un
             evento eccezionale, non imputabile all'enfiteuta, che ha
             compromesso la maggior parte del raccolto
Risposta 4 : non  puo'  pretendere  dal  concedente una riduzione del
             canone  per  insolita  perdita  di  frutti  in quanto il
             canone  e' rappresentato da una somma di denaro e non da
             una quantita' fissa di prodotti naturali
Liv. diff. : 1

Numero :     002416
Quesito :    Mario,  proprietario  del  fondo  Corneliano,  in data 6
             aprile  1999  ha  concesso al contadino Marino enfiteusi
             sul  predetto fondo, per la durata di venticinque anni e
             dietro  il corrispettivo di 4.000 euro ogni tre mesi. Al
             momento  del  pagamento del canone, Marino fa presente a
             Mario  che, a causa di una forte ed anomala siccita', il
             fondo  Corneliano  e'  stato  totalmente  sterile  e gli
             chiede,  pertanto,  la  remissione  del  canone. In tale
             ipotesi, l'enfiteuta:
Risposta 1 : non   puo'  pretendere  la  remissione  del  canone  per
             insolita sterilita' del fondo
Risposta 2 : puo'  pretendere  la  remissione del canone per insolita
             sterilita' del fondo
Risposta 3 : puo'  pretendere la remissione del canone se, l'insolita
             sterilita'  del fondo e' dovuta ad un evento eccezionale
             di  entita'  tale  da compromettere la maggior parte del
             raccolto e non imputabile all'enfiteuta
Risposta 4 : non   puo'  pretendere  la  remissione  del  canone  per
             insolita  sterilita'  del  fondo  in  quanto  il  canone
             periodico  consiste  in una somma di denaro e non in una
             quantita' fissa di prodotti naturali
Liv. diff. : 1

Numero :     002417
Quesito :    Salvo  che  il  titolo  disponga altrimenti, nel caso di
             piu'  coenfiteuti  l'obbligo  del  pagamento  del canone
             finche' dura la coenfiteusi:
Risposta 1 : Grava solidalmente su tutti i coenfiteuti
Risposta 2 : Grava in parti uguali sui coenfiteuti, indipendentemente
             dalla  quota  di titolarita' di ciascuno e senza vincolo
             di solidarieta'
Risposta 3 : Grava  su  ciascun  coenfiteuta  in proporzione alla sua
             quota e senza vincolo di solidarieta'
Risposta 4 : Grava  su  ciascun  coenfiteuta  in proporzione alla sua
             quota  se  inferiore  ad  un  terzo dell'intero e per la
             totalita'  se  la  sua  quota  e' pari o superiore ad un
             terzo dell'intero
Liv. diff. : 2

Numero :     002418
Quesito :    Tizio  intende  costituire  sul  fondo Tuscolano, di sua
             piena  ed  esclusiva  proprieta',  enfiteusi a favore di
             Mevio.  A  tal  fine  Tizio e Mevio si recano dal notaio
             Romolo  Romani  e  gli  chiedono di ricevere il relativo
             atto;  in particolare desiderano prevedere espressamente
             che dopo la morte dell'enfiteuta il pagamento del canone
             continui a gravare solidalmente su tutti gli eredi anche
             nel  caso  in  cui  segua  la divisione e il fondo venga
             goduto separatamente. Il notaio rispondera' loro che:
Risposta 1 : Per disposizione normativa inderogabile, nel caso in cui
             segua la divisione e il fondo venga goduto separatamente
             dagli eredi dell'enfiteuta, ciascuno risponde del canone
             proporzionalmente al valore della sua porzione
Risposta 2 : Salvo che il titolo costitutivo disponga altrimenti, nel
             caso  in  cui segua la divisione e il fondo venga goduto
             separatamente   dagli   eredi  dell'enfiteuta,  ciascuno
             risponde  del  canone  proporzionalmente al valore della
             sua porzione
Risposta 3 : Per disposizione normativa inderogabile, nel caso in cui
             segua   la   divisione  il  canone  continua  a  gravare
             solidalmente su tutti gli eredi dell'enfiteuta, anche se
             il fondo venga goduto separatamente
Risposta 4 : Salvo che il titolo costitutivo disponga altrimenti, nel
             caso  in  cui  segua  la  divisione il canone continua a
             gravare  solidalmente su tutti gli eredi dell'enfiteuta,
             anche se il fondo venga goduto separatamente
Liv. diff. : 3

Numero :     002419
Quesito :    Tizio  intende  costituire  sul  fondo Tuscolano, di sua
             piena  ed  esclusiva  proprieta',  enfiteusi a favore di
             Mevio.  A  tal  fine  Tizio e Mevio si recano dal notaio
             Romolo  Romani  e  gli  chiedono di ricevere il relativo
             atto;  in  particolare  desiderano prevedere che dopo la
             morte dell'enfiteuta, nel caso in cui segua la divisione
             tra  i  suoi eredi e il fondo venga goduto separatamente
             dagli  stessi,  ciascuno  risponda  per il pagamento del
             canone  proporzionalmente  al valore della sua porzione.
             Il notaio rispondera' loro che:
Risposta 1 : Per disposizione normativa inderogabile, nel caso in cui
             segua la divisione e il fondo venga goduto separatamente
             dagli eredi dell'enfiteuta, ciascuno risponde del canone
             proporzionalmente   al   valore  della  sua  porzione  e
             pertanto   per  l'attuazione  della  loro  volonta'  non
             occorre alcuna clausola contrattuale
Risposta 2 : Salvo che il titolo costitutivo disponga altrimenti, nel
             caso  in  cui segua la divisione e il fondo venga goduto
             separatamente   dagli   eredi   dell'enfiteuta,   questi
             rispondono   del   canone   in  parti  uguali  fra  loro
             indipendentemente dal valore delle rispettive porzioni e
             pertanto  per  l'attuazione  della loro volonta' occorre
             una specifica clausola contrattuale
Risposta 3 : Per disposizione normativa inderogabile, nel caso in cui
             segua   la   divisione  il  canone  continua  a  gravare
             solidalmente su tutti gli eredi dell'enfiteuta, anche se
             il  fondo venga goduto separatamente, e pertanto la loro
             volonta' non puo' trovare attuazione
Risposta 4 : Salvo che il titolo costitutivo disponga altrimenti, nel
             caso  in  cui  segua  la  divisione il canone continua a
             gravare  solidalmente su tutti gli eredi dell'enfiteuta,
             anche  se il fondo venga goduto separatamente e pertanto
             per   l'attuazione   della  loro  volonta'  occorre  una
             specifica clausola contrattuale
Liv. diff. : 3

Numero :     002420
Quesito :    Tizio  e Caio sono contitolari, per quote diverse, di un
             diritto  di enfiteusi sul fondo Corneliano. Posto che il
             titolo  dal  quale  deriva  il  loro diritto non dispone
             nulla  in  proposito,  finche'  dura  la  coenfiteusi il
             pagamento del canone:
Risposta 1 : grava solidalmente su Tizio e Caio
Risposta 2 : grava  in  parti uguali su Tizio e Caio ma senza vincolo
             di solidarieta'
Risposta 3 : grava  su  Tizio  e  Caio in proporzione alle rispettive
             quote e senza vincolo di solidarieta'
Risposta 4 : grava  sul  coenfiteuta la cui quota e' maggiore, ma con
             la  possibilita'  per  lo stesso di rivalersi sull'altro
             coenfiteuta
Liv. diff. : 1

Numero :     002421
Quesito :    In  caso  di  perimento totale del fondo enfiteutico che
             sia    stato   assicurato   anche   nell'interesse   del
             concedente,  la relativa indennita' come sara' ripartita
             tra il concedente e l'enfiteuta?
Risposta 1 : In proporzione del valore dei rispettivi diritti
Risposta 2 : In parti uguali
Risposta 3 : In  rapporto  alla  durata  dell'enfiteusi e rispetto al
             tempo  in  cui  avvenne  l'acquisto  in  proprieta'  del
             concedente
Risposta 4 : In rapporto alle rispettive eta'
Liv. diff. : 3

Numero :     002422
Quesito :    In  caso  di  perimento  di una parte notevole del fondo
             concesso   in  enfiteusi,  per  cui  il  canone  risulti
             sproporzionato    al   valore   della   parte   residua,
             l'enfiteuta  puo'  rinunziare al suo diritto restituendo
             il fondo al concedente?
Risposta 1 : Si',  purche'  la  rinunzia sia effettuata entro un anno
             dall'avvenuto perimento
Risposta 2 : No,  salvo  che  si  tratti  di fondo rustico situato in
             comune classificato montano dalla legge
Risposta 3 : No, mai
Risposta 4 : Si', in ogni tempo
Liv. diff. : 3

Numero :     002423
Quesito :    In caso di perimento di una parte notevole del fondo per
             cui  il  canone  risulti  sproporzionato al valore della
             parte  residua,  l'enfiteuta puo' ottenere una riduzione
             del canone?
Risposta 1 : Si',  purche'  la  domanda  di  riduzione sia presentata
             entro un anno dall'avvenuto perimento
Risposta 2 : Si', purche' la domanda di riduzione sia preventivamente
             approvata  dalla  sezione speciale agraria del tribunale
             competente
Risposta 3 : No, mai
Risposta 4 : Si', in ogni tempo
Liv. diff. : 3

Numero :     002424
Quesito :    Il  perimento  totale  del  fondo  enfiteutico  comporta
             l'estinzione dell'enfiteusi?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No, mai
Risposta 3 : No, salvo patto contrario
Risposta 4 : No, salvo prescrizione ventennale
Liv. diff. : 2

Numero :     002425
Quesito :    Tizio  intende  costituire  sul  fondo Tuscolano, di sua
             piena  ed  esclusiva  proprieta',  enfiteusi a favore di
             Caio per una durata di ventidue anni. A tal fine Tizio e
             Caio  si  recano dal notaio Romolo Romani e gli chiedono
             di  ricevere il relativo atto; in particolare vorrebbero
             stabilire  che  tutte  le  imposte  e gli altri pesi che
             gravano  sul  fondo  siano a carico del concedente senza
             eccezione  o  limitazione  alcuna. Il notaio rispondera'
             loro che, salve le disposizioni delle leggi speciali:
Risposta 1 : Tale  obbligo puo' essere posto a carico del concedente,
             ma non puo' eccedere l'ammontare del canone
Risposta 2 : Tale   obbligo  non  puo'  essere  posto  a  carico  del
             concedente
Risposta 3 : Tale  obbligo  puo' essere posto a carico del concedente
             senza alcun limite
Risposta 4 : Tale  obbligo puo' essere posto a carico del concedente,
             ma  non  puo' eccedere la ventesima parte del valore del
             fondo  determinato  sulla  base  del  reddito dominicale
             moltiplicato per il coefficiente vigente
Liv. diff. : 3

Numero :     002426
Quesito :    Nell'atto  costitutivo  del diritto di enfiteusi si puo'
             vietare  all'enfiteuta  di disporre per atto tra vivi in
             tutto o in parte del suo diritto?
Risposta 1 : Si', ma per un tempo non maggiore di venti anni
Risposta 2 : Si',  ma solo se l'enfiteusi e' stata costituita per una
             durata inferiore ai venti anni
Risposta 3 : Si', senza alcun limite di tempo
Risposta 4 : No
Liv. diff. : 2

Numero :     002427
Quesito :    Possono   le  parti  prevedere  espressamente  nell'atto
             costitutivo   dell'enfiteusi  perpetua  il  divieto  per
             l'enfiteuta  di disporre del proprio diritto, in tutto o
             in parte, per atto tra vivi?
Risposta 1 : Si', purche' per un tempo non maggiore di venti anni
Risposta 2 : Si', anche per tutta la durata dell'enfiteusi
Risposta 3 : Si', anche per tutta la durata dell'enfiteusi, salvo che
             il  canone  venga  stabilito  in  una quantita' fissa di
             prodotti naturali
Risposta 4 : No
Liv. diff. : 2

Numero :     002428
Quesito :    Tizio  intende  costituire  sul  fondo Tuscolano, di sua
             piena  ed  esclusiva  proprieta',  enfiteusi a favore di
             Caio  per una durata di cinquanta anni. A tal fine Tizio
             e Caio si recano dal notaio Romolo Romani e gli chiedono
             di  ricevere  il relativo contratto, nel quale prevedere
             espressamente  il  divieto  assoluto  per l'enfiteuta di
             disporre  del proprio diritto sia per atto tra vivi, sia
             per  atto di ultima volonta'; il notaio rispondera' loro
             che:
Risposta 1 : Per   disposizione   normativa  inderogabile,  nell'atto
             costitutivo    dell'enfiteusi    puo'   essere   vietato
             all'enfiteuta  solo  di  disporre  per atto tra vivi, in
             tutto  o  in  parte, del proprio diritto, e per un tempo
             non maggiore di venti anni
Risposta 2 : Alle   parti   e'   consentito  prevedere  espressamente
             nell'atto costitutivo dell'enfiteusi il divieto assoluto
             per  l'enfiteuta di disporre del proprio diritto sia per
             atto tra vivi sia per atto di ultima volonta'
Risposta 3 : Per    disposizione    normativa    inderogabile,   solo
             nell'enfiteusi  perpetua  l'enfiteuta  puo' disporre del
             proprio  diritto,  in tutto o in parte, sia per atto tra
             vivi, sia per atto di ultima volonta'
Risposta 4 : Per    disposizione    normativa    inderogabile    solo
             nell'enfiteusi     perpetua    puo'    essere    vietato
             all'enfiteuta  di  disporre del proprio diritto, sia per
             atto tra vivi, sia per atto di ultima volonta'
Liv. diff. : 3

Numero :     002429
Quesito :    Tizio, enfiteuta del fondo Tuscolano, vuole disporre del
             suo  patrimonio  per  il  tempo  in cui avra' cessato di
             vivere;  egli,  celibe  senza  figli e senza ascendenti,
             intende  legare  all'amico  Mevio  l'enfiteusi del fondo
             Tuscolano  e nominare il fratello Caio erede universale.
             A  tal  fine  si reca dal notaio Romolo Romani, il quale
             gli precisera' che:
Risposta 1 : L'enfiteuta  puo'  disporre del proprio diritto a titolo
             di legato a favore dell'amico Mevio
Risposta 2 : All'enfiteuta e' vietato di disporre del proprio diritto
             per atto di ultima volonta'
Risposta 3 : In  caso  di  morte  dell'enfiteuta  il  suo  diritto e'
             trasmissibile  a  favore  dell'erede  Caio,  ma non puo'
             essere oggetto di disposizioni a titolo particolare
Risposta 4 : In  caso  di  morte  dell'enfiteuta  il  suo  diritto e'
             trasmissibile  solo  a  titolo  di legato alternativo di
             contratto  o  di  credito,  rimettendo  al concedente la
             scelta   tra   la   rinnovazione   dell'enfiteusi  e  la
             devoluzione del fondo enfiteutico
Liv. diff. : 2

Numero :     002430
Quesito :    Tizio intende costituire, a titolo gratuito, sul proprio
             fondo Tuscolano enfiteusi a favore di Caio per la durata
             di  venti anni. In particolare desidera che nel relativo
             contratto   sia  previsto  a  carico  dell'enfiteuta  il
             divieto  di  disporre  dell'enfiteusi per atto di ultima
             volonta'.   Il  notaio  Romolo  Romani,  interpellato  a
             riguardo, rispondera' che:
Risposta 1 : Nell'atto  costitutivo  dell'enfiteusi  non  puo' essere
             vietato  all'enfiteuta  di  disporre del proprio diritto
             per atto di ultima volonta'
Risposta 2 : Nell'atto costitutivo dell'enfiteusi puo' essere vietato
             all'enfiteuta  di  disporre del proprio diritto per atto
             di ultima volonta'
Risposta 3 : Per  disposizione  normativa  inderogabile,  l'enfiteuta
             puo'  disporre  del  proprio  diritto per atto di ultima
             volonta' solo se l'enfiteusi e' stata costituita per una
             durata superiore a venti anni
Risposta 4 : Per  disposizione  normativa inderogabile, all'enfiteuta
             e'  vietato  di disporre del proprio diritto per atto di
             ultima volonta'
Liv. diff. : 2

Numero :     002431
Quesito :    Tizio,  titolare del diritto di enfiteusi costituito per
             la durata di trenta anni sul fondo Tuscolano, vuole fare
             testamento,    legando    all'amico    Sempronio,   noto
             giornalista,  la  detta  enfiteusi.  A tal fine Tizio si
             reca dal notaio Romolo Romani, il quale gli dira' che:
Risposta 1 : L'enfiteuta  puo'  disporre del proprio diritto per atto
             di ultima volonta'
Risposta 2 : Il diritto dell'enfiteuta si estingue con la sua morte
Risposta 3 : L'enfiteuta  puo'  disporre del proprio diritto per atto
             di ultima volonta' solo se l'enfiteusi e' perpetua
Risposta 4 : L'enfiteuta  puo'  disporre del proprio diritto per atto
             di ultima volonta' solo a favore di coltivatore diretto
Liv. diff. : 2

Numero :     002432
Quesito :    Tizio  intende  concedere  in enfiteusi il proprio fondo
             Tuscolano  per  la durata di trenta anni. In particolare
             desidera  che  nel  relativo  contratto  sia  previsto a
             carico    dell'enfiteuta    il   divieto   di   disporre
             dell'enfiteusi  a  titolo  di  legato.  Il notaio Romolo
             Romani, interpellato a riguardo, rispondera' che:
Risposta 1 : Nell'atto  costitutivo  dell'enfiteusi  non  puo' essere
             vietato  all'enfiteuta di disporre del proprio diritto a
             titolo di legato
Risposta 2 : Per disposizione normativa inderogabile, l'enfiteuta non
             puo'  disporre del proprio diritto a titolo di legato se
             non nel caso di enfiteusi perpetua
Risposta 3 : Per disposizione normativa inderogabile, l'enfiteuta non
             puo' disporre del proprio diritto a titolo di legato
Risposta 4 : Nell'atto costitutivo dell'enfiteusi puo' essere vietato
             all'enfiteuta  di  disporre del proprio diritto a titolo
             di legato
Liv. diff. : 2

Numero :     002433
Quesito :    Tizio  intende  costituire  sul  fondo Tuscolano, di sua
             piena  ed  esclusiva  proprieta',  enfiteusi  perpetua a
             favore  di  Caio.  A tal fine Tizio e Caio si recano dal
             notaio  Romolo  Romani  e  gli  chiedono  di ricevere il
             relativo   contratto   che   preveda  espressamente  per
             l'enfiteuta  il  divieto  trentennale  di  disporre  del
             proprio diritto per atto tra vivi; il notaio rispondera'
             loro che:
Risposta 1 : Per   disposizione   normativa  inderogabile,  nell'atto
             costitutivo  dell'enfiteusi  non puo' essere previsto un
             divieto trentennale di alienazione
Risposta 2 : Salvo  che il titolo costitutivo dell'enfiteusi disponga
             altrimenti,  all'enfiteuta  e'  vietato  di disporre per
             atto tra vivi, in tutto o in parte, del proprio diritto
Risposta 3 : Per    disposizione    normativa    inderogabile,   solo
             nell'enfiteusi  a  tempo  l'enfiteuta  puo' disporre per
             atto tra vivi del proprio diritto
Risposta 4 : Per  disposizione  normativa inderogabile, all'enfiteuta
             e'  vietato  di  disporre  per atto tra vivi del proprio
             diritto
Liv. diff. : 3

Numero :     002434
Quesito :    Tizio  intende  costituire  sul  fondo Tuscolano, di sua
             piena  ed  esclusiva  proprieta',  enfiteusi a favore di
             Caio  per una durata di cinquanta anni. A tal fine Tizio
             e Caio si recano dal notaio Romolo Romani e gli chiedono
             di   ricevere   il   relativo   contratto   che  preveda
             espressamente  per  l'enfiteuta  il divieto decennale di
             disporre  del  proprio  diritto  per  atto  tra vivi; il
             notaio rispondera' loro che:
Risposta 1 : Nell'atto costitutivo dell'enfiteusi puo' essere vietato
             all'enfiteuta  di disporre per atto tra vivi del proprio
             diritto, per un tempo non maggiore di venti anni
Risposta 2 : Salvo  che il titolo costitutivo dell'enfiteusi disponga
             altrimenti,  all'enfiteuta  e'  vietato  di disporre del
             proprio diritto per atto tra vivi
Risposta 3 : Per    disposizione    normativa    inderogabile,   solo
             nell'enfiteusi  perpetua  l'enfiteuta  puo' disporre del
             proprio diritto per atto tra vivi
Risposta 4 : Per  disposizione  normativa inderogabile, all'enfiteuta
             e'  vietato  disporre  del  proprio diritto per atto tra
             vivi se non a titolo gratuito
Liv. diff. : 3

Numero :     002435
Quesito :    Nell'atto  costitutivo  di enfiteusi puo' essere vietato
             all'enfiteuta  di  disporre,  in  tutto  o in parte, del
             proprio diritto?
Risposta 1 : Si', puo' essere vietato di disporne per atto tra vivi e
             per un tempo non maggiore di venti anni
Risposta 2 : Si',  puo' essere vietato di disporne per atto di ultima
             volonta'
Risposta 3 : Si', sempre
Risposta 4 : No, mai
Liv. diff. : 2

Numero :     002436
Quesito :    L'enfiteuta,    salvo    che    il   titolo   stabilisca
             diversamente, puo' disporre del proprio diritto?
Risposta 1 : Si',  sia  per  atto  tra  vivi  che  per atto di ultima
             volonta'
Risposta 2 : No, mai
Risposta 3 : Si', ma solo con il consenso del concedente
Risposta 4 : Si', ma solo per atto di ultima volonta'
Liv. diff. : 2

Numero :     002437
Quesito :    Nell'atto costitutivo dell'enfiteusi puo' essere vietato
             all'enfiteuta di disporre, per atto tra vivi, in tutto o
             in parte, del proprio diritto?
Risposta 1 : Si', per un tempo non maggiore di venti anni
Risposta 2 : No, salvo che nel caso di costituzione a titolo gratuito
Risposta 3 : No,   salvo   che  nel  caso  di  costituzione  mediante
             contratto di rendita vitalizia
Risposta 4 : No, mai
Liv. diff. : 2

Numero :     002438
Quesito :    Tizio ha concesso in enfiteusi il fondo Tuscolano a Caio
             senza   nulla   pattuire  in  ordine  alla  facolta'  di
             disposizione del diritto dell'enfiteuta. In questo caso,
             l'enfiteuta  puo'  disporre del proprio diritto per atto
             tra vivi?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : No, salvo che si tratti di enfiteusi a tempo
Risposta 4 : No, salvo che si tratti di enfiteusi perpetua
Liv. diff. : 2

Numero :     002439
Quesito :    Sempronio  intende  acquistare a titolo oneroso da Tizio
             il  diritto di enfiteusi perpetua di cui quest'ultimo e'
             titolare.  Si reca quindi dal notaio per conoscere quale
             e'    la    responsabilita'   dell'acquirente   per   le
             obbligazioni   relative  al  pagamento  dei  canoni  non
             soddisfatti,   precisando   che  il  titolo  costitutivo
             dell'enfiteusi  nulla  dispone  a  riguardo.  Il  notaio
             rispondera' che:
Risposta 1 : il  nuovo  enfiteuta  e'  obbligato  solidalmente con il
             precedente al pagamento dei canoni non soddisfatti
Risposta 2 : il  nuovo  enfiteuta  non  risponde in alcun modo per il
             mancato pagamento dei canoni non soddisfatti
Risposta 3 : il  nuovo  enfiteuta risponde dei canoni non soddisfatti
             relativi  all'ultima  annata agraria, rimanendo estraneo
             al pagamento dei canoni precedenti
Risposta 4 : il  nuovo enfiteuta e' obbligato al pagamento dei canoni
             non   soddisfatti  nei  limiti  del  prezzo  pagato  per
             l'acquisto del diritto
Liv. diff. : 2

Numero :     002440
Quesito :    Caio,  concedente  il  diritto  di  enfiteusi  sul fondo
             Corneliano,  vende  la  proprieta'  del fondo a Tizio. A
             norma   del   codice   civile   Tizio   puo'  pretendere
             l'adempimento degli obblighi dell'enfiteuta:
Risposta 1 : dal  momento  in  cui all'enfiteuta sia stata notificata
             l'alienazione
Risposta 2 : dal   momento   in   cui   l'enfiteuta  abbia  accettato
             l'alienazione,   non   essendo   sufficiente   la   sola
             notificazione della stessa
Risposta 3 : dall'inizio  dell'annata  agraria  in  corso  al momento
             dell'alienazione e non da un momento diverso
Risposta 4 : solo   dal   momento  della  trascrizione  dell'atto  di
             alienazione  presso  l'ufficio  dei registri immobiliari
             competente
Liv. diff. : 2