determinato
Liv. diff. : 2

Numero :     004492
Quesito :    Il   codice  civile  definisce  cosi'  il  contratto  di
             deposito:
Risposta 1 : Il  contratto  col quale una parte riceve dall'altra una
             cosa mobile con l'obbligo di custodirla e di restituirla
             in natura
Risposta 2 : Il  contratto che ha per oggetto l'acquisto o la vendita
             di   beni   per   conto   di  un  soggetto  ed  in  nome
             dell'incaricato
Risposta 3 : Il   contratto   col   quale   una   parte  assume,  con
             organizzazione  dei  mezzi  necessari  e  con gestione a
             proprio  rischio,  il  compimento  di  un'opera  o di un
             servizio verso un corrispettivo in danaro
Risposta 4 : Il  contratto col quale una parte consegna all'altra una
             cosa  mobile affinche' se ne serva per un tempo o per un
             uso  determinato,  con l'obbligo di restituire la stessa
             cosa ricevuta
Liv. diff. : 1

Numero :     004493
Quesito :    Cinthia,  parrucchiera di Coazze, dovendo partire per le
             vacanze  estive,  lascia  in  deposito  all'amica  Mara,
             estetista   di   Bra,  una  valigia  contenente  la  sua
             collezione di pettini, affinche' la custodisca ed al suo
             rientro  gliela  restituisca. Dal suddetto contratto ne'
             da  altre circostanze nulla si desume circa la gratuita'
             ovvero l'onerosita' dello stesso; in tale ipotesi:
Risposta 1 : il deposito si presume gratuito
Risposta 2 : il  deposito  si  presume oneroso ed il corrispettivo e'
             stabilito secondo gli usi
Risposta 3 : il  deposito  si  presume oneroso ed il corrispettivo e'
             stabilito dal giudice secondo equita'
Risposta 4 : il  deposito  si  presume oneroso ed il corrispettivo e'
             stabilito dal depositante
Liv. diff. : 1

Numero :     004494
Quesito :    Carmen,   notaio,   dovendo   ristrutturare  il  proprio
             appartamento   lascia   in   deposito   all'amica  Mara,
             avvocato,  una  scrivania, affinche' la custodisca ed al
             termine    dei   lavori   di   ristrutturazione   gliela
             restituisca.  Dal  suddetto  contratto  nulla  si desume
             circa  la gratuita' ovvero l'onerosita' dello stesso; in
             tale ipotesi:
Risposta 1 : il deposito si presume gratuito
Risposta 2 : il  deposito  si  presume oneroso ed il corrispettivo e'
             stabilito secondo gli usi
Risposta 3 : il  deposito  si  presume oneroso ed il corrispettivo e'
             stabilito dal giudice secondo equita'
Risposta 4 : il  deposito  si  presume gratuito salvo che circostanze
             sopravvenute  rendano  piu' onerosa la custodia a carico
             di Mara
Liv. diff. : 2

Numero :     004495
Quesito :    Cinzia,  parrucchiera  di Coazze, dovendo partire per le
             vacanze  estive, lascia in deposito a Mara, estetista di
             Bra,   una  valigia  contenente  la  sua  collezione  di
             pettini,  affinche'  la  custodisca  ed  al  suo rientro
             gliela restituisca. Nella custodia della valigia, Mara:
Risposta 1 : deve usare la diligenza del buon padre di famiglia
Risposta 2 : deve usare la diligenza richiesta da Cinzia
Risposta 3 : puo'  usare  la  diligenza che ritiene piu' idonea se il
             deposito  e'  a titolo gratuito, deve usare la diligenza
             del  buon  padre  di famiglia se il deposito e' a titolo
             oneroso
Risposta 4 : puo'  usare,  a suo insindacabile giudizio, la diligenza
             che ritiene piu' idonea
Liv. diff. : 1

Numero :     004496
Quesito :    Il  20  dicembre  1998,  Tizio,  noto medico piemontese,
             dovendo  partire  per  un  convegno,  lascia in deposito
             all'amico  Caio  un  raro  dipinto  fiammingo  di cui e'
             proprietario,  affinche' lo custodisca ed al suo rientro
             glielo  restituisca.  Dopo venti giorni, Caio, volendo a
             sua  volta  partire  per  una vacanza in Kenya, vorrebbe
             lasciare  in  deposito  all'amico Mevio il dipinto a lui
             affidato da Tizio. In tal caso Caio:
Risposta 1 : non  puo'  dare il dipinto in deposito a Mevio, senza il
             consenso di Tizio
Risposta 2 : puo' dare il dipinto in deposito a Mevio
Risposta 3 : puo'  dare  il  dipinto  in  deposito a Mevio, salvo non
             risulti  un  espresso  divieto  in tal senso da parte di
             Tizio
Risposta 4 : puo'  dare  il  dipinto in deposito a Mevio solo qualora
             questi  lo  custodisca con le stesse modalita' imposte a
             Caio
Liv. diff. : 1

Numero :     004497
Quesito :    Tizio  ha  ricevuto  da Caio una determinata cosa mobile
             con   l'obbligo  di  custodirla  e  di  restituirla;  il
             depositario  puo' esercitare la custodia in modo diverso
             da quello convenuto?
Risposta 1 : Si',  ma  solo  se  circostanze  urgenti lo richiedono e
             dandone avviso al depositante appena possibile
Risposta 2 : Si', in ogni caso
Risposta 3 : No, in nessun caso
Risposta 4 : Si', ma solo se il deposito e' gratuito
Liv. diff. : 1

Numero :     004498
Quesito :    Carlo,  noto chirurgo plastico milanese, dovendo partire
             per  le  vacanze  estive,  lascia  in deposito all'amico
             Mario  la  Ferrari  Testarossa  di  cui  e' proprietario
             affinche'   la  custodisca  ed  al  suo  rientro  gliela
             restituisca. In tale ipotesi, Mario:
Risposta 1 : non  puo'  servirsi  della Ferrari, senza il consenso di
             Carlo
Risposta 2 : puo'  servirsi della Ferrari, anche senza il consenso di
             Carlo
Risposta 3 : puo'   servirsi  della  Ferrari  salvo  che  risulti  un
             espresso divieto di Carlo
Risposta 4 : puo' servirsi della Ferrari solo se l'uso e' finalizzato
             al  soddisfacimento  di  un  interesse  suo  o della sua
             famiglia
Liv. diff. : 1

Numero :     004499
Quesito :    Tizio e Caio hanno concluso un contratto di deposito con
             il  quale  Tizio  ha consegnato a Caio la sua Fiat 500 e
             quest'ultimo  si  e'  impegnato a custodirla nel proprio
             garage  ed  a restituirla a semplice richiesta di Tizio.
             Posto   che  la  Fiat  500  e'  stata  depositata  anche
             nell'interesse  di Sempronio che ha comunicato a Tizio e
             Caio la sua adesione, il depositario Caio:
Risposta 1 : non  puo'  liberarsi  restituendo la cosa al depositante
             senza il consenso di Sempronio
Risposta 2 : puo'  liberarsi restituendo la cosa al depositante anche
             senza  il  consenso  di  Sempronio, se il deposito era a
             titolo oneroso
Risposta 3 : puo'  liberarsi restituendo la cosa al depositante anche
             senza  il  consenso  di  Sempronio, se il deposito era a
             titolo gratuito
Risposta 4 : puo'  in  ogni  caso  liberarsi  restituendo  la  cosa a
             Sempronio anche senza il consenso del depositante
Liv. diff. : 2

Numero :     004500
Quesito :    Giacomo,  notaio residente a Roma, e Franco, avvocato di
             Milano, concludono un contratto di deposito con il quale
             Giacomo consegna a Franco un dipinto fiammingo affinche'
             lo  custodisca presso il suo studio e glielo restituisca
             al termine del periodo di ferie. Posto che nel contratto
             di  deposito  non e' specificato nulla circa il luogo di
             restituzione  della  cosa e le spese per la restituzione
             stessa, questa dovra' avvenire:
Risposta 1 : presso lo studio di Franco e a spese di Giacomo
Risposta 2 : presso lo studio di Franco e a spese dello stesso
Risposta 3 : presso la residenza di Giacomo e a spese di Franco
Risposta 4 : presso la residenza di Giacomo e a spese dello stesso
Liv. diff. : 1

Numero :     004501
Quesito :    Terenzio,  allevatore  di bestiame, dovendo accompagnare
             la  moglie  Teresa  alle terme di Abano per un soggiorno
             tutto  salute  ,  lascia  in  deposito a Ciro, contadino
             delle   Marche,  la  sua  mucca  Carlotta  affinche'  la
             custodisca ed al suo rientro gliela restituisca. Durante
             l'assenza  di  Tizio,  Carlotta  da'  alla  luce  un bel
             vitellino  che  Ciro  decide  di  chiamare Carletto . Al
             rientro di Terenzio, Ciro, oltre alla restituzione della
             mucca Carlotta :
Risposta 1 : e' obbligato a restituire il vitellino a Terenzio
Risposta 2 : non e' obbligato a restituire il vitellino a Terenzio
Risposta 3 : e'  obbligato  a restituire il vitellino a Terenzio solo
             se il deposito era a titolo oneroso
Risposta 4 : e'  obbligato  a restituire il vitellino a Terenzio solo
             se il deposito era a titolo gratuito
Liv. diff. : 1

Numero :     004502
Quesito :    Temistocle,  imprenditore  di  Catania,  dovendo recarsi
             fuori  citta'  per  alcuni  mesi,  lascia in deposito al
             cugino Ciro dieci azioni della societa' La monaca S.p.a.
             da  nominali  euro dieci cadauna affinche' le custodisca
             ed  al  suo  rientro  gliele restituisca. Al suo rientro
             Temistocle  chiede  a  Ciro la restituzione delle azioni
             lasciate   in   deposito.  In  tale  ipotesi,  i  frutti
             percepiti da Ciro durante il deposito:
Risposta 1 : dovranno essere restituiti al depositante Temistocle
Risposta 2 : saranno ripartiti in parti uguali tra Temistocle e Ciro
Risposta 3 : spetteranno unicamente al depositario Ciro
Risposta 4 : spetteranno al depositante Temistocle se il deposito era
             a  titolo  oneroso ed al depositario Ciro se il deposito
             era a titolo gratuito
Liv. diff. : 1

Numero :     004503
Quesito :    Nell'ottobre   del   1997  Ciro,  noto  restauratore  di
             Saluzzo,  consegna  in deposito all'amica Marta un como'
             Luigi  XVI  affinche' lo custodisca e glielo restituisca
             non appena saranno ultimati i lavori di ristrutturazione
             del  suo laboratorio. Un mese dopo Marta muore lasciando
             quale  unico  erede  il  figlio  Pippo  che,  ignaro del
             contratto  di  deposito  concluso  dalla madre con Ciro,
             vende  in  buona  fede il como' Luigi XVI all'antiquario
             Matteo,    anch'egli    in   buona   fede,   dietro   il
             corrispettivo,  interamente versato, di cinquemila euro.
             In tale ipotesi, Pippo:
Risposta 1 : e'  obbligato  soltanto  a  restituire  il corrispettivo
             ricevuto
Risposta 2 : e'  in ogni caso obbligato a restituire il corrispettivo
             ricevuto  ed  a  risarcire integralmente a Ciro il danno
             eventualmente subito
Risposta 3 : e'  obbligato  a  indennizzare  Ciro,  ma  non  anche  a
             restituirgli il corrispettivo ricevuto
Risposta 4 : e'  obbligato  ad acquistare il como' ed a trasferirlo a
             Ciro,  ma  e'  in sua facolta' di pagarne al medesimo il
             giusto prezzo
Liv. diff. : 3

Numero :     004504
Quesito :    Nel dicembre del 1998 Ciro, noto disc jockey fiorentino,
             dovendo  partire  per  un  viaggio in Sudan, consegna in
             deposito  all'amico  Mirco  un  juke  box  degli anni 60
             affinche'   lo  custodisca  ed  al  suo  rientro  glielo
             restituisca.  Un  mese  dopo Mirco muore lasciando quale
             unico  erede il fratello Piero che, ignaro del contratto
             di  deposito  concluso  dal  fratello con Ciro, vende in
             buona   fede   il  juke  box  al  collezionista  Matteo,
             anch'egli  in  buona  fede,  dietro  il corrispettivo di
             diecimila   euro  che,  pur  essendo  gia'  avvenuta  la
             consegna, non e' stato ancora pagato. In tale ipotesi:
Risposta 1 : Ciro subentra nel diritto dell'alienante Piero
Risposta 2 : Ciro   puo'   ottenere   l'annullamento   del  contratto
             stipulato tra Piero e Matteo
Risposta 3 : il contratto stipulato tra Piero e Matteo e' nullo
Risposta 4 : Piero  e'  obbligato  ad  acquistare  il  juke  box ed a
             trasferirlo  a Ciro, ma e' in sua facolta' di pagarne al
             medesimo il giusto prezzo
Liv. diff. : 3

Numero :     004505
Quesito :    Nel  luglio del 1998 Gino, residente a Napoli, e Franco,
             residente  a Milano, concludono un contratto di deposito
             con il quale Gino consegna a Franco un dipinto fiammingo
             affinche'  lo  custodisca  presso  il  proprio  studio e
             glielo  restituisca  nella  propria  casa  di  Milano al
             termine  del  periodo  di  ferie  e  precisamente  il  4
             settembre  1998. Posto che nel contratto di deposito non
             e'  indicata altra persona, diversa da Gino, legittimata
             a ricevere il dipinto, Franco:
Risposta 1 : dovra' restituire il dipinto a Gino e non potra' esigere
             che questi provi di esserne il proprietario
Risposta 2 : dovra' restituire il dipinto a Gino purche' questi provi
             di esserne ancora il proprietario
Risposta 3 : potra' restituire il dipinto esclusivamente alla persona
             che provi di esserne il proprietario anche se diversa da
             Gino
Risposta 4 : potra'   restituire  il  dipinto  alla  persona  che  si
             presenta  nel  luogo  pattuito  per  la  consegna  senza
             esigere  da  questa  la prova della sua legittimazione a
             ricevere la restituzione
Liv. diff. : 1

Numero :     004506
Quesito :    Tito,  ambiguo  commerciante d'auto, dovendo partire per
             un  viaggio  d'affari in Polonia, consegna in deposito a
             Carlino,   cugino  di  sua  moglie,  la  sua  nuovissima
             Ferrari,  affinche'  gliela custodisca ed al suo rientro
             gliela restituisca. Due giorni dopo la partenza di Tito,
             Carlino  scopre  che  la  Ferrari,  in realta', e' stata
             rubata  al  suo  amico Antonio e denunzia allo stesso il
             deposito fatto presso di se'. In tal caso, Carlino:
Risposta 1 : e'  liberato  se  restituisce  la Ferrari a Tito decorsi
             dieci  giorni  dalla  denunzia  senza  che gli sia stata
             notificata opposizione
Risposta 2 : e' liberato se restituisce la Ferrari ad Antonio decorsi
             dieci  giorni  dalla  denunzia  senza  che gli sia stata
             notificata opposizione da Tito
Risposta 3 : deve  senza  indugio  restituire  la  Ferrari ad Antonio
             anche se gli sia stata notificata opposizione
Risposta 4 : e'   liberato   se  consegna  la  Ferrari  all'autorita'
             giudiziaria competente entro dieci giorni dalla denunzia
Liv. diff. : 2

Numero :     004507
Quesito :    Carmen,  famosa  ballerina di tango, dovendo partire per
             un  viaggio  in Bulgaria, consegna in deposito all'amica
             Gianna  una  valigia contenente sette costosissimi abiti
             da  sera  affinche'  glieli custodisca ed al suo rientro
             gliela  restituisca.  Due  giorni  dopo  la  partenza di
             Carmen,  Gianna  scopre che, in realta', tutti gli abiti
             contenuti nella valigia sono stati rubati alla sua amica
             Rosi,  proprietaria  di  una boutique del centro. In tal
             caso, Gianna:
Risposta 1 : deve denunziare a Rosi il deposito fatto presso di se'
Risposta 2 : deve  denunziare all'autorita' giudiziaria competente il
             deposito fatto presso di se'
Risposta 3 : non  e'  tenuta a denunziare il deposito fatto presso di
             se'
Risposta 4 : deve restituire senza indugio la valigia a Rosi
Liv. diff. : 1

Numero :     004508
Quesito :    Pinuccio,    Rinella,    Gigi   e   Roberto,   sciolgono
             l'associazione   professionale   tra   essi   esistente.
             Pinuccio  e  Rinella  continuano  a svolgere l'attivita'
             professionale  insieme e sorge una controversia con Gigi
             e  Roberto  in  relazione  all'assegnazione,  in sede di
             divisione   dei   beni   strumentali,  di  una  rete  di
             elaboratori   elettronici.  Pinuccio,  Rinella,  Gigi  e
             Roberto  affidano  a  Martino gli elaboratori perche' li
             custodisca e li restituisca alla parte a cui spetteranno
             quando la controversia sara' definita. In questo caso le
             parti hanno stipulato un contratto che nel codice civile
             e' definito:
Risposta 1 : Sequestro convenzionale
Risposta 2 : Sequestro conservativo
Risposta 3 : Deposito
Risposta 4 : Mediazione
Liv. diff. : 2

Numero :     004509
Quesito :    Pinuccio,   Rinella,   Vincenzo   e  Roberto,  sciolgono
             l'associazione   professionale   tra   essi   esistente.
             Pinuccio  e  Rinella  continuano  a svolgere l'attivita'
             professionale  insieme  e  sorge  una  controversia  con
             Vincenzo  e  Roberto  in  relazione all'assegnazione, in
             sede  di  divisione  dei beni strumentali, di una grande
             quantita'  di oggetti di cancelleria. Pinuccio, Rinella,
             Vincenzo  e  Roberto  affidano  a  Martino  tali oggetti
             perche'  li  custodisca  e  restituisca alla parte a cui
             spetteranno quando la controversia sara' definita. Nulla
             viene  convenuto in relazione agli obblighi, i diritti e
             i  poteri  di  Martino.  Qualora  si verifichi un evento
             improvviso che determini l'imminente pericolo di perdita
             di detti oggetti di cancelleria, Martino:
Risposta 1 : potra'  alienare  gli  oggetti  di  cancelleria, dandone
             pronta notizia a Pinuccio, Rinella, Vincenzo e Roberto
Risposta 2 : potra'  alienare gli oggetti di cancelleria, senza darne
             notizia a Pinuccio, Rinella, Vincenzo e Roberto
Risposta 3 : potra'   riconsegnare   prontamente   gli   oggetti   di
             cancelleria  a Pinuccio, Rinella, Vincenzo e Roberto, ma
             non potra' in nessun caso alienarli
Risposta 4 : dovra'  chiedere a Pinuccio, Rinella, Vincenzo e Roberto
             dove preferiscono che gli oggetti di cancelleria vengano
             depositati, ma non potra' in nessun caso alienarli
Liv. diff. : 2

Numero :     004510
Quesito :    Pinuccio,  Rinella  e  Roberto, sciolgono l'associazione
             professionale  tra  essi  esistente.  Pinuccio e Rinella
             continuano  a svolgere l'attivita' professionale insieme
             e  sorge  una  controversia  con  Roberto  in  relazione
             all'assegnazione,   in   sede   di  divisione  dei  beni
             strumentali,  di una grande quantita' di libri e riviste
             professionali.  Pinuccio,  Rinella  e Roberto affidano a
             Martino   libri   e  riviste  perche'  li  custodisca  e
             restituisca  alla  parte  a  cui  spetteranno  quando la
             controversia  sara'  definita.  Nulla viene convenuto in
             relazione  agli  obblighi,  i  diritti  e  i  poteri  di
             Martino.  Qualora  si verifichi un evento improvviso che
             determini  l'imminente  pericolo di grave deterioramento
             delle cose affidategli, Martino:
Risposta 1 : potra'  alienare  le  cose  affidategli,  dandone pronta
             notizia a Pinuccio, Rinella, e Roberto
Risposta 2 : potra' alienare le cose affidategli, senza darne notizia
             a Pinuccio, Rinella e Roberto, ma dandone pronta notizia
             al tribunale presso cui pende la lite
Risposta 3 : potra'  riconsegnare  prontamente  le cose affidategli a
             Pinuccio,  Rinella  e  Roberto,  ma non potra' in nessun
             caso alienarle
Risposta 4 : dovra'  chiedere  a  Pinuccio,  Rinella  e  Roberto dove
             preferiscono che le cose affidategli vengano depositate;
             in  caso  di  mancata  risposta  nel  termine assegnato,
             potra'  alienarle  previa  autorizzazione  del tribunale
             presso cui pende la lite
Liv. diff. : 2

Numero :     004511
Quesito :    Il comodato:
Risposta 1 : E' essenzialmente gratuito
Risposta 2 : E' gratuito, salvo prova contraria
Risposta 3 : Si presume gratuito
Risposta 4 : Si presume oneroso
Liv. diff. : 1

Numero :     004512
Quesito :    Nel  contratto  di  comodato, quale cosa ha l'obbligo di
             restituire il comodatario?
Risposta 1 : La stessa cosa ricevuta
Risposta 2 : Una cosa dello stesso valore di quella ricevuta
Risposta 3 : Una  cosa  della  stessa  specie  e  qualita'  di quella
             ricevuta, a propria scelta
Risposta 4 : Una  cosa  della  stessa  specie  e  qualita'  di quella
             ricevuta, a scelta del comodante
Liv. diff. : 1

Numero :     004513
Quesito :    Il comodato:
Risposta 1 : E' un contratto essenzialmente gratuito
Risposta 2 : E' un contratto che si presume oneroso
Risposta 3 : E' un contratto che si presume gratuito
Risposta 4 : E' un contratto oneroso
Liv. diff. : 1

Numero :     004514
Quesito :    Tizio  e Caio concludono un contratto con il quale Tizio
             consegna  a Caio una cosa mobile, affinche' quest'ultimo
             se  ne  serva  per un tempo determinato con l'obbligo di
             restituire  la  stessa  cosa  ricevuta  e senza che Caio
             debba  corrispondere alcun corrispettivo per l'uso della
             cosa. In questo caso, le parti hanno concluso un:
Risposta 1 : Contratto di comodato
Risposta 2 : Contratto estimatorio
Risposta 3 : Contratto di deposito
Risposta 4 : Contratto di mutuo
Liv. diff. : 1

Numero :     004515
Quesito :    Tizio  e Caio concludono un contratto con il quale Tizio
             consegna  a Caio una cosa mobile, affinche' quest'ultimo
             se  ne  serva  per  un uso determinato, con l'obbligo di
             restituire  la  stessa  cosa  ricevuta  e senza che Caio
             debba  corrispondere alcun corrispettivo per l'uso della
             cosa. In questo caso, le parti hanno concluso un:
Risposta 1 : Contratto di comodato
Risposta 2 : Contratto estimatorio
Risposta 3 : Contratto di deposito
Risposta 4 : Contratto di mutuo
Liv. diff. : 1

Numero :     004516
Quesito :    Tizio  e Caio concludono un contratto con il quale Tizio
             consegna   a   Caio   una   cosa   immobile,   affinche'
             quest'ultimo  se  ne  serva  per un uso determinato, con
             l'obbligo  di restituire la stessa cosa ricevuta e senza
             dover  corrispondere alcun corrispettivo per l'uso della
             cosa. In questo caso, le parti hanno concluso un:
Risposta 1 : Contratto di comodato
Risposta 2 : Contratto di mandato
Risposta 3 : Contratto di vendita a termine
Risposta 4 : Contratto di locazione
Liv. diff. : 1

Numero :     004517
Quesito :    Tizio  e Caio concludono un contratto con il quale Tizio
             consegna   a   Caio   una   cosa   immobile,   affinche'
             quest'ultimo  se  ne serva per un tempo determinato, con
             l'obbligo  di restituire la stessa cosa ricevuta e senza
             dover  corrispondere alcun corrispettivo per l'uso della
             cosa. In questo caso, le parti hanno concluso un:
Risposta 1 : Contratto di comodato
Risposta 2 : Contratto di mandato
Risposta 3 : Contratto di vendita a termine
Risposta 4 : Contratto di locazione
Liv. diff. : 1

Numero :     004518
Quesito :    Il  comodatario  puo'  concedere a un terzo il godimento
             della cosa ricevuta?
Risposta 1 : Si', ma solo con il consenso del comodante
Risposta 2 : Si',  ma  solo  se  l'oggetto  del  comodato  sono  beni
             immobili
Risposta 3 : Si', sempre
Risposta 4 : No, mai
Liv. diff. : 1

Numero :     004519
Quesito :    Il  comodatario  puo' concedere ad un terzo il godimento
             della cosa?
Risposta 1 : No, salvo che vi sia il consenso del comodante
Risposta 2 : Si', anche se non vi sia il consenso del comodante
Risposta 3 : Si', ma solo per le cose mobili
Risposta 4 : Si', ma solo per le cose immobili
Liv. diff. : 1

Numero :     004520
Quesito :    Nella  e  Pinuccio  sono proprietari di una barca a vela
             che   tengono  ormeggiata  nel  porto  di  Lipari.  Essi
             intendono  raggiungere  tale  porto con un'altra barca e
             pertanto chiedono a Giovanna di dare loro in comodato la
             barca  a  vela  di  sua  proprieta'  di  eguali valore e
             caratteristiche  per  raggiungere  Lipari dalla Liguria.
             Dopo un lungo e piacevole viaggio essi arrivano a Lipari
             con  la  barca  di  Giovanna e la ormeggiano, con grande
             perizia  e  nel  rispetto  di  ogni  regola di prudenza,
             vicino  alla  loro  barca.  Durante  la notte scoppia un
             improvviso  e  fortuito  incendio  in  una  delle barche
             ormeggiate  nelle vicinanze; Nella e Pinuccio, che se ne
             accorgono tempestivamente, dovendo scegliere quale delle
             due   barche   salvare  dall'incendio,  preferiscono  la
             propria.  In questo caso, tenuto conto che l'incendio ha
             raggiunto la barca di Giovanna causandone l'affondamento
             e che la barca stessa non era stata stimata al tempo del
             contratto di comodato:
Risposta 1 : Nella  e  Pinuccio sono responsabili del perimento della
             barca  di  Giovanna, in quanto avrebbero potuto salvarla
             anziche' preferire il salvataggio della propria
Risposta 2 : Nella  e  Pinuccio  non  sono responsabili del perimento
             della  barca  di Giovanna, in quanto l'incendio e' stato
             fortuito,  ancorche', dovendo scegliere, hanno preferito
             salvare la propria barca anziche' quella di Giovanna
Risposta 3 : Nella  e  Pinuccio  non  sono responsabili del perimento
             della  barca  di  Giovanna, in quanto se ne sono serviti
             con  grande  perizia  e  nel  rispetto di ogni regola di
             prudenza,     indipendentemente     dalla     casualita'
             dell'incendio  e  dall'aver preferito salvare la propria
             barca anziche' quella di Giovanna
Risposta 4 : Nella  e  Pinuccio sono responsabili del perimento della
             barca  di  Giovanna,  in  quanto  ne  avevano  l'uso nel
             momento  in  cui  si  e'  verificato il caso fortuito, a
             prescindere  dalla  circostanza  che potendo salvare una
             delle due barche hanno preferito la propria
Liv. diff. : 3

Numero :     004521
Quesito :    Nella,  proprietaria  di una barca a vela ormeggiata nel
             porto  di  Lipari,  intende  recarsi  in  tale porto con
             un'altra  barca  e  chiede  a Pino, esperto marinaio, di
             accompagnarla  con  una  barca a vela di uguali valore e
             caratteristiche,  che  Lia  le  ha  dato in comodato per
             raggiungere  Lipari,  senza procedere ad alcuna stima al
             tempo del contratto. Essi arrivano a Lipari con la barca
             di  Lia  e  la  ormeggiano  vicino  alla barca di Nella.
             Durante la notte scoppia un incendio fortuito nel porto;
             Nella  e  Pino  se ne accorgono tempestivamente e Nella,
             dovendo   scegliere   quale  delle  due  barche  salvare
             dall'incendio,  ordina  a Pino di far salpare la propria
             barca  e  di portarla fuori dal porto. La barca di Nella
             viene   pertanto   salvata   dall'incendio,  che  invece
             raggiunge la barca di Lia, causandone l'affondamento. In
             questo  caso  chi  e'  responsabile  del perimento della
             barca di Lia?
Risposta 1 : Nella,  in  quanto  avrebbe  potuto  salvarla,  anziche'
             salvare la propria
Risposta 2 : Pino,  in  quanto  esegue  le  manovre occorrenti per il
             salvataggio della barca di Nella
Risposta 3 : Ne'  Nella,  ne'  Pino, in quanto l'incendio e' dovuto a
             causa fortuita
Risposta 4 : Pino  solo  per  meta' del valore della barca di Lia, in
             quanto  Nella,  che  aveva  diritto a salvare la propria
             barca, e' esente da ogni responsabilita'
Liv. diff. : 3

Numero :     004522
Quesito :    Pino,  proprietario  di  una barca a vela ormeggiata nel
             porto  di  Bari,  intende  raggiungere  tale  porto  con
             un'altra barca a vela di uguali valore e caratteristiche
             che  Lia  gli  ha dato in comodato affinche' se ne serva
             per  tale uso e con espressa autorizzazione a concederne
             ad  altri  il  godimento.  Pino,  accompagnato da Nella,
             esperta  velista,  arriva a Bari con la barca datagli in
             comodato,   che  non  e'  stata  stimata  al  tempo  del
             contratto,  e  la  fa  ormeggiare  vicino  alla propria.
             Durante la notte scoppia un incendio fortuito nel porto;
             Pino  se ne accorge e, dovendo scegliere quale delle due
             barche  salvare dall'incendio, ordina a Nella di portare
             la propria barca fuori dal porto. La barca di Pino viene
             pertanto  salvata  dall'incendio che invece raggiunge la
             barca  di Lia, causandone l'affondamento. In questo caso
             chi e' responsabile del perimento della barca di Lia?
Risposta 1 : Pino,   in  quanto  avrebbe  potuto  salvarla,  anziche'
             salvare la propria
Risposta 2 : Nella,  in  quanto  esegue  le  manovre  occorrenti  per
             salvare la barca di Pino
Risposta 3 : Ne'  Nella,  ne'  Pino, in quanto l'incendio e' dovuto a
             causa fortuita
Risposta 4 : Pino,  in  ragione della meta' del valore della barca di
             Lia,  in  quanto  quest'ultima  lo  aveva  espressamente
             autorizzato  a  concedere  ad  altri  il godimento della
             barca datagli in comodato
Liv. diff. : 3

Numero :     004523
Quesito :    Pino,  proprietario  di  una barca a vela ormeggiata nel
             porto  di  Lipari,  intende  raggiungere  tale porto con
             un'altra  barca  e  pertanto  chiede  a  Nella e Tano di
             accompagnarlo   con   una   barca   a   vela  di  eguali
             caratteristiche  e  valore,  che  Lia  gli  ha  dato  in
             comodato  per  tale  scopo e che non e' stata stimata al
             tempo  del  contratto.  Dopo  un piacevole viaggio, essi
             arrivano  a  Lipari  con la barca di Lia e la ormeggiano
             vicino  a  quella  di  Pino. Durante la notte scoppia un
             incendio fortuito nel porto; Nella, accortasene, avverte
             Pino, il quale, dovendo scegliere quale delle due barche
             salvare dall'incendio, aiutato da Nella e Tano, porta la
             propria barca fuori dal porto. Pertanto la barca di Pino
             viene  salvata  dall'incendio,  che  invece raggiunge la
             barca  di Lia, causandone l'affondamento. In questo caso
             chi e' responsabile del perimento della barca di Lia?
Risposta 1 : Pino
Risposta 2 : Nella, Pino e Tano
Risposta 3 : Ne' Nella, ne' Pino, ne' Tano
Risposta 4 : Nella e Pino
Liv. diff. : 3

Numero :     004524
Quesito :    Tano,  proprietario  di  una barca a vela ormeggiata nel
             porto  di  Trani,  intende  raggiungere  tale  porto con
             un'altra  barca  e  pertanto  chiede  a  Nella e Pino di
             accompagnarlo   con   una   barca   a   vela  di  eguali
             caratteristiche  e  valore,  che  Lia  gli  ha  dato  in
             comodato  per  tale  scopo e che non e' stata stimata al
             tempo  del  contratto.  Dopo  un piacevole viaggio, essi
             arrivano  a  Trani  con  la barca di Lia e la ormeggiano
             vicino  a  quella  di  Tano. Durante la notte scoppia un
             incendio  fortuito nel porto; Pino, accortosene, avverte
             Tano, il quale, dovendo scegliere quale delle due barche
             salvare dall'incendio, aiutato da Nella e Pino, porta la
             propria barca fuori dal porto. Pertanto la barca di Tano
             viene  salvata  dall'incendio,  che  invece raggiunge la
             barca  di  Lia causandone l'affondamento. In questo caso
             chi e' responsabile del perimento della barca di Lia?
Risposta 1 : Tano
Risposta 2 : Nella, Pino e Tano
Risposta 3 : Ne' Nella, ne' Pino, ne' Tano
Risposta 4 : Tano e Pino
Liv. diff. : 3

Numero :     004525
Quesito :    Nella,  proprietaria  di una barca a vela ormeggiata nel
             porto  di  Lipari,  intende  raggiungere  tale porto con
             un'altra  barca  e  pertanto  chiede  a  Tano  e Pino di
             accompagnarla   con   una   barca   a   vela  di  eguali
             caratteristiche e valore, che Lia le ha dato in comodato
             per  tale  scopo e che non e' stata stimata al tempo del
             contratto.  Dopo  un  piacevole viaggio, essi arrivano a
             Lipari  con  la  barca  di  Lia e la ormeggiano vicino a
             quella  di  Nella.  Durante la notte scoppia un incendio
             fortuito  in una delle barche ormeggiate nelle vicinanze
             e  Nella,  dovendo  scegliere  quale  delle  due  barche
             salvare  dall'incendio,  ordina a Tano e Pino di portare
             la  propria  barca fuori dal porto. Pertanto la barca di
             Nella viene salvata dall' incendio, che invece raggiunge
             la  barca  di  Lia  causandone l'affondamento. In questo
             caso  chi  e'  responsabile del perimento della barca di
             Lia?
Risposta 1 : Nella
Risposta 2 : Nella, Pino e Tano
Risposta 3 : Ne' Nella, ne' Pino, ne' Tano
Risposta 4 : Pino e Tano
Liv. diff. : 3

Numero :     004526
Quesito :    Nella e Pino, proprietari di una barca a vela ormeggiata
             nel  porto  di  Lipari, intendono raggiungere tale porto
             con  un'altra  barca e chiedono a Ezio, esperto velista,
             di   accompagnarli  con  una  barca  a  vela  di  eguali
             caratteristiche  e  valore,  che  Leo  ha  dato  loro in
             comodato  per  tale  scopo e che non e' stata stimata al
             tempo  del contratto. Nella e Pino arrivano a Lipari con
             la  barca  di Leo condotta da Ezio e la fanno ormeggiare
             vicino   alla  propria.  Durante  la  notte  scoppia  un
             incendio  fortuito  in una delle barche ormeggiate nelle
             vicinanze  e Nella e Pino, dovendo scegliere quale delle
             due  barche  salvare  dall'incendio, ordinano ad Ezio di
             condurre  la  propria barca fuori dal porto. Pertanto la
             barca  di  Nella e Pino viene salvata dall'incendio, che
             invece    raggiunge   la   barca   di   Leo   causandone
             l'affondamento.  In  questo caso chi e' responsabile del
             perimento della barca di Leo?
Risposta 1 : Nella e Pino
Risposta 2 : Nella, Pino e Ezio
Risposta 3 : Ne' Nella, ne' Pino, ne' Ezio
Risposta 4 : Ezio
Liv. diff. : 3

Numero :     004527
Quesito :    In  materia  di  comodato,  se  la cosa si deteriora per
             effetto  dell'uso  per  cui  e' stata consegnata e senza
             colpa    del    comodatario,    questi    risponde   del
             deterioramento?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si', sempre
Risposta 3 : Si', ma solo se si tratti di cosa mobile
Risposta 4 : Si', ma solo se si tratti di cosa immobile
Liv. diff. : 1

Numero :     004528
Quesito :    Nella  e  Pinuccio  partono per andare a fare immersioni
             subacquee  nell'arcipelago  delle  isole  Eolie  con una
             barca  a  vela  che  Giovanna  ha  dato loro in comodato
             affinche'  se  ne  servano  per quel viaggio. Durante la
             crociera  vi  e'  una  violenta e imprevedibile burrasca
             che,  senza  colpa dei comodatari, deteriora la velatura
             della  barca  e  l'attrezzatura  subacquea  di  Nella  e
             Pinuccio. Al ritorno dal viaggio Nella e Pinuccio:
Risposta 1 : Non  rispondono  del deterioramento della velatura e non
             hanno   diritto   al   risarcimento   dei  danni  subiti
             dall'attrezzatura subacquea
Risposta 2 : Rispondono  del  deterioramento della velatura, ma hanno
             diritto     al    risarcimento    dei    danni    subiti
             dall'attrezzatura subacquea
Risposta 3 : Non rispondono del deterioramento della velatura e hanno
             diritto     al    risarcimento    dei    danni    subiti
             dall'attrezzatura subacquea
Risposta 4 : Rispondono del deterioramento della velatura e non hanno
             diritto     al    risarcimento    dei    danni    subiti
             dall'attrezzatura subacquea
Liv. diff. : 2

Numero :     004529
Quesito :    Rinella  e Pino ricevono in comodato da Martino una cosa
             mobile  e  se  ne  servono  per  l'uso  a cui la cosa e'
             destinata.  Per solo effetto dell'uso per cui la cosa e'
             stata consegnata essa si deteriora. In questo caso:
Risposta 1 : Rinella  e  Pino non rispondono del deterioramento della
             cosa se il deterioramento non e' imputabile a loro colpa
Risposta 2 : Rinella  e Pino rispondono del deterioramento della cosa
             anche  se  il  deterioramento  non  e' imputabile a loro
             colpa
Risposta 3 : Rinella  e  Pino non rispondono del deterioramento della
             cosa  anche  se  il  deterioramento e' imputabile a loro
             colpa
Risposta 4 : Rinella  e Pino rispondono del deterioramento della cosa
             in caso di loro dolo ma non in caso di loro colpa
Liv. diff. : 1

Numero :     004530
Quesito :    Mevio,   per  servirsi  di  una  casa  di  villeggiatura
             concessagli  in  comodato  da Filano, ha sostenuto spese
             ordinarie  non  aventi  carattere  di  necessita'  e  di
             urgenza.  In  questo  caso,  in  assenza  di una diversa
             pattuizione, Mevio:
Risposta 1 : Non ha diritto al rimborso delle spese sostenute
Risposta 2 : Ha diritto all'intero rimborso delle spese sostenute
Risposta 3 : Ha diritto al rimborso della meta' delle spese sostenute
Risposta 4 : Ha  diritto  al  rimborso della minor somma tra le spese
             sostenute e l'aumento di valore della casa
Liv. diff. : 1

Numero :     004531
Quesito :    Mevio, per la conservazione di una casa di villeggiatura
             concessagli  in  comodato  da Filano, ha sostenuto spese
             straordinarie   aventi  carattere  di  necessita'  e  di
             urgenza. In questo caso, Mevio:
Risposta 1 : Ha diritto al rimborso delle spese sostenute
Risposta 2 : Non ha diritto al rimborso delle spese sostenute
Risposta 3 : Ha  diritto  al  rimborso  solo  della meta' delle spese
             sostenute
Risposta 4 : Ha  diritto al rimborso delle spese sostenute solo se si
             tratti di comodato a tempo determinato
Liv. diff. : 1

Numero :     004532
Quesito :    Rina  e  Giuseppe  partono per un lungo viaggio nei mari
             del sud con una barca a vela che Alberto ha dato loro in
             comodato  affinche'  se  ne  servano  per  quel viaggio.
             Durante il viaggio vi e' un lungo periodo di mancanza di
             vento  che  costringe  Rina  e Giuseppe ad utilizzare il
             motore  ausiliario  e tutto il carburante che essi hanno
             acquistato;   all'improvviso   un   violento   fortunale
             determina  una  falla  a prua mentre la barca, essendosi
             esaurito  il carburante, sta per essere ormeggiata in un
             porticciolo  di un'isola lontana, dove non e' in vendita
             il  carburante,  ma  e'  possibile  la riparazione della
             falla,   operazione   urgente   e   necessaria   per  la
             conservazione della barca. Al ritorno dal viaggio Rina e
             Giuseppe,  tenuto conto che nulla era stato convenuto al
             riguardo:
Risposta 1 : hanno diritto di essere rimborsati delle spese sostenute
             per  la riparazione della falla, ma non hanno diritto al
             rimborso   delle  spese  sostenute  per  l'acquisto  del
             carburante
Risposta 2 : hanno diritto di essere rimborsati delle spese sostenute
             per  la  riparazione della falla e delle spese sostenute
             per l'acquisto del carburante
Risposta 3 : non  hanno  diritto  di  essere  rimborsati  delle spese
             sostenute  per  la  riparazione  della  falla,  ma hanno
             diritto al rimborso delle spese sostenute per l'acquisto
             del carburante
Risposta 4 : non  hanno  diritto  di  essere  rimborsati  delle spese
             sostenute  per la riparazione della falla, ne' di quelle
             sostenute per l'acquisto del carburante
Liv. diff. : 2

Numero :     004533
Quesito :    Se  nel  contratto  di  comodato  nulla  e' convenuto in
             proposito,  le  spese  che  il  comodatario sostiene per
             servirsi della cosa:
Risposta 1 : sono  a  carico  del  comodatario  che, pertanto, non ha
             diritto al loro rimborso
Risposta 2 : sono  a carico del comodante che, pertanto, e' obbligato
             a rimborsarle al comodatario
Risposta 3 : se il comodato e' a termine sono a carico del comodante,
             se  il  comodato  e' a tempo indeterminato sono a carico
             del  comodatario  che,  pertanto, non ha diritto al loro
             rimborso
Risposta 4 : sono  a  carico del comodatario e del comodante in parti
             uguali fra loro
Liv. diff. : 1

Numero :     004534
Quesito :    Se  nel  contratto  di  comodato  nulla  e' convenuto in
             proposito,  le  spese  che  il  comodatario sostiene per
             servirsi della cosa:
Risposta 1 : sono  a  carico  del  comodatario  che, pertanto, non ha
             diritto al loro rimborso
Risposta 2 : sono  a  carico  del  comodante  il  quale  e'  tenuto a
             rimborsarle al comodatario al momento della restituzione
             della cosa
Risposta 3 : sono a carico del comodante se il comodato e' a termine,
             e  a  carico  del  comodatario se il comodato e' a tempo
             indeterminato
Risposta 4 : sono  a  carico  del  comodante  il  quale  e'  tenuto a
             rimborsarle   al   comodatario   entro   un  anno  dalla
             restituzione della cosa
Liv. diff. : 1

Numero :     004535
Quesito :    Se  nel  contratto  di  comodato  nulla  e' convenuto in
             proposito,  le  spese  straordinarie  che il comodatario
             sostiene per la conservazione della cosa:
Risposta 1 : sono  a carico del comodante, se queste erano necessarie
             e  urgenti,  e  pertanto  il  comodatario  ha diritto ad
             ottenerne il rimborso
Risposta 2 : sono  a carico del comodante che, pertanto, e' obbligato
             a  rimborsarle  al  comodatario, anche se tali spese non
             erano necessarie e urgenti
Risposta 3 : sono a carico del comodante se il comodato e' a termine,
             e  a  carico  del  comodatario se il comodato e' a tempo
             indeterminato
Risposta 4 : sono  a  carico  del  comodatario  se si tratta di spese
             necessarie  e  urgenti,  e  a carico del comodante se si
             tratta  di spese voluttuarie, ma in quest'ultimo caso il
             comodatario   e'  tenuto  ad  anticiparle  e  ne  potra'
             chiedere  il rimborso solo al momento della restituzione
             della cosa
Liv. diff. : 1

Numero :     004536
Quesito :    Nella    e    Pinuccio    partono   per   una   crociera
             nell'arcipelago  delle  isole Eolie con una barca a vela
             che  Giovanna  ha  dato loro in comodato affinche' se ne
             servano  per  quel viaggio. Durante la crociera vi e' un
             lungo  periodo di assenza di vento che costringe Nella e
             Pinuccio a restare ormeggiati per molto tempo in porto e
             a  navigare,  anziche'  a  vela,  utilizzando  il motore
             ausiliario con consumo di grande quantita' di carburante
             che  essi sono stati costretti ad acquistare. Al ritorno
             dal viaggio Nella e Pinuccio:
Risposta 1 : Non  hanno diritto al rimborso delle spese sostenute per
             l'acquisto  del  carburante  e  per pagare l'ormeggio in
             porto
Risposta 2 : Hanno  diritto  al  rimborso  delle  spese sostenute per
             l'acquisto  del  carburante  e  per pagare l'ormeggio in
             porto
Risposta 3 : Non  hanno diritto al rimborso delle spese sostenute per
             l'acquisto  del  carburante ma hanno diritto al rimborso
             delle spese affrontate per pagare l'ormeggio in porto
Risposta 4 : Hanno  diritto  al  rimborso  delle  spese sostenute per
             l'acquisto  del  carburante  ma  non  hanno  diritto  al
             rimborso delle spese di ormeggio in porto
Liv. diff. : 2

Numero :     004537
Quesito :    Caio  concede  in  comodato  per cinque anni a Filano un
             piccolo  appartamento  in  Roma  ma qualche mese dopo la
             conclusione del contratto, a causa di un incendio, viene
             distrutta  la  villetta  in  Velletri in cui Caio, quale
             locatario, risiede con la sua famiglia. Poiche' Caio non
             ha  la disponibilita' di alcun altro immobile, puo' egli
             esigere    da    Filano    la   restituzione   immediata
             dell'appartamento al fine di poterlo destinare a propria
             residenza familiare?
Risposta 1 : Si',   perche'   l'urgente  ed  imprevisto  bisogno  del
             comodante  Caio  giustifica  la  richiesta  di immediata
             restituzione
Risposta 2 : No,  perche'  il comodante Caio, essendo stata convenuta
             una  durata del rapporto, non puo' in alcun caso vantare
             durante  il  termine convenuto diritti sul bene concesso
             in comodato
Risposta 3 : Si',  perche'  il  comodante Caio puo' sempre ed in ogni
             caso esigere la immediata restituzione dell'appartamento
             concesso in comodato, ancorche' sia stata determinata la
             durata di quest'ultimo e a prescindere dall'insorgere di
             un bisogno urgente ed imprevisto del comodante
Risposta 4 : No,  a  meno  che Caio corrisponda a Filano i canoni che
             egli  dovra'  versare  per  la  locazione  di  un  altro
             appartamento   avente  le  medesime  caratteristiche  di
             quello concesso in comodato
Liv. diff. : 3

Numero :     004538
Quesito :    Beppe   e  Nella  ottengono  da  Alberto,  a  titolo  di
             comodato,  una  barca  a  vela  convenendo che la stessa
             sara' utilizzata per effettuare una breve crociera dalla
             Liguria   all'isola   di   Lipari   dove,   al   momento
             dell'arrivo,  la  barca  dovra'  essere consegnata, allo
             stesso titolo di comodato, in nome e conto di Alberto, a
             Matilde e Roberto che devono effettuare la traversata in
             senso  inverso.  Durante  la  crociera  Beppe e Nella si
             fermano  nel  porticciolo di Capri e trovano Alberto che
             chiede  l'immediata  restituzione  della barca in quanto
             egli  ha  un  urgente  e impreveduto bisogno di servirsi
             dell'imbarcazione.  Matilde  e Roberto, subito informati
             dell'accaduto, si oppongono alla restituzione. In questo
             caso Alberto:
Risposta 1 : Puo'  esigerne la restituzione immediata anche prima che
             Nella  e  Beppe  abbiano  raggiunto  l'isola di Lipari e
             malgrado  l'opposizione  di questi ultimi e di Matilde e
             Roberto  in  quanto  egli  ha  un  urgente e impreveduto
             bisogno di servirsi della barca
Risposta 2 : Non  puo'  esigerne  la restituzione immediata prima che
             Nella e Beppe abbiano raggiunto l'isola di Lipari
Risposta 3 : Puo'  esigerne la restituzione immediata anche prima che
             Nella  e  Beppe  abbiano  raggiunto  l'isola di Lipari e
             malgrado  l'opposizione  di  Matilde  e Roberto, purche'
             ottenga il consenso anche di uno solo fra Beppe e Nella
Risposta 4 : Non  puo'  esigerne  la restituzione immediata prima che
             Nella  e  Beppe  abbiano raggiunto l'isola di Lipari, in
             quanto  il  contratto  di comodato con Matilde e Roberto
             non ha ancora avuto un principio di esecuzione
Liv. diff. : 2

Numero :     004539
Quesito :    In  tema  di comodato, se per la restituzione della cosa
             non e' stato convenuto un termine:
Risposta 1 : il  comodatario  e'  tenuto  a restituirla non appena il
             comodante  la  richiede,  salvo  che  il termine risulti
             dall'uso a cui la cosa doveva essere destinata
Risposta 2 : il  comodatario  e'  tenuto  a restituirla non appena il
             comodante  la  richieda  anche  se  il  termine  risulti
             dall'uso a cui la cosa doveva essere destinata
Risposta 3 : il comodatario non e' tenuto a restituirla non appena il
             comodante  la  richiede,  anche  se  il  termine risulti
             dall'uso a cui la cosa doveva essere destinata
Risposta 4 : il comodatario non e' tenuto a restituirla non appena il
             comodante  la  richiede, salvo che vi sia un impreveduto
             bisogno  del  comodante e la cosa si sia deteriorata per
             il solo effetto dell'uso
Liv. diff. : 1

Numero :     004540
Quesito :    Tizio  e  Caio  hanno  tra loro concluso un contratto di
             comodato convenendo un termine per la restituzione della
             cosa da parte del comodatario Caio. Prima della scadenza
             del  termine pattuito Caio muore. Puo' Tizio, in assenza
             di  pattuizioni al riguardo, esigere dagli eredi di Caio
             l'immediata restituzione della cosa?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : Si',  nel solo caso in cui gli eredi del comodatario non
             abbiano  accettato l'eredita' con beneficio d'inventario
             ovvero non sia stata chiesta la separazione dei beni del
             defunto da quelli degli eredi
Risposta 4 : No, ma gli eredi del comodatario, se non hanno accettato
             l'eredita'   con   il   beneficio  d'inventario,  devono
             prestare    idonea   garanzia   nei   termini   indicati
             dall'autorita' giudiziaria adita dal comodante
Liv. diff. : 2

Numero :     004541
Quesito :    In caso di morte del comodatario, il comodante, se nulla
             e' stato in proposito pattuito:
Risposta 1 : puo'  esigere dagli eredi l'immediata restituzione della
             cosa, benche' sia stato convenuto un termine
Risposta 2 : non  puo'  esigere  dagli eredi l'immediata restituzione
             della cosa, anche se non e' stato convenuto un termine
Risposta 3 : puo'  esigere dagli eredi l'immediata restituzione della
             cosa, salvo che sia stato convenuto un termine
Risposta 4 : non  puo'  esigere  dagli eredi l'immediata restituzione
             della  cosa,  salvo  che questa si stia deteriorando per
             solo effetto dell'uso per cui e' stata consegnata, anche
             senza colpa degli eredi
Liv. diff. : 1

Numero :     004542
Quesito :    Se  la  cosa  data  in comodato ha vizi tali che rechino
             danno a chi se ne serve:
Risposta 1 : il   comodante   e'   tenuto  al  risarcimento  qualora,
             conoscendo  i vizi della cosa, non ne abbia avvertito il
             comodatario,  anche  se  si  tratta  di comodato a tempo
             indeterminato
Risposta 2 : il  comodante  non  e'  tenuto al risarcimento anche se,
             conoscendo  i vizi della cosa, non ne abbia avvertito il
             comodatario  e  sempre che si tratti di comodato a tempo
             indeterminato
Risposta 3 : il  comodante  non  e'  tenuto al risarcimento anche se,
             conoscendo  i vizi della cosa, non ne abbia avvertito il
             comodatario,  salvo  che  si  tratti di comodato a tempo
             indeterminato
Risposta 4 : il  comodante  non  e'  tenuto  al risarcimento qualora,
             conoscendo  i vizi della cosa, non ne abbia avvertito il
             comodatario,  ma  e',  invece,  tenuto  qualora li abbia
             dolosamente  nascosti  al  comodatario in un comodato il
             cui termine risulti dall'uso a cui la cosa doveva essere
             destinata
Liv. diff. : 1

Numero :     004543
Quesito :    Se  la  cosa  data  in comodato ha vizi tali che rechino
             danno a chi se ne serve:
Risposta 1 : il   comodante   e'   tenuto  al  risarcimento  qualora,
             conoscendo  i vizi della cosa, non ne abbia avvertito il
             comodatario,  anche  se  si  tratta  di comodato a tempo
             determinato
Risposta 2 : il  comodante  non  e'  tenuto al risarcimento anche se,
             conoscendo  i vizi della cosa, non ne abbia avvertito il
             comodatario  e  sempre che si tratti di comodato a tempo
             determinato
Risposta 3 : il  comodante  non  e'  tenuto al risarcimento anche se,
             conoscendo  i vizi della cosa, non ne abbia avvertito il
             comodatario,  salvo  che  si  tratti di comodato a tempo
             determinato
Risposta 4 : il  comodante  non  e'  tenuto  al risarcimento qualora,
             conoscendo  i vizi della cosa, non ne abbia avvertito il
             comodatario,  ma  e',  invece,  tenuto  qualora li abbia
             dolosamente  nascosti  al  comodatario in un comodato il
             cui termine risulti dall'uso a cui la cosa doveva essere
             destinata
Liv. diff. : 1

Numero :     004544
Quesito :    Se  Tizio consegna a Caio che ne acquista la proprieta',
             una   determinata   quantita'   di   cose   fungibili  e
             quest'ultimo  si  obbliga  a restituire altrettante cose
             della  stessa specie e qualita', le parti hanno concluso
             un contratto di:
Risposta 1 : Mutuo
Risposta 2 : Anticresi
Risposta 3 : Deposito regolare
Risposta 4 : Comodato
Liv. diff. : 1

Numero :     004545
Quesito :    Le cose date a mutuo:
Risposta 1 : Passano in proprieta' del mutuatario
Risposta 2 : Passano in godimento del mutuatario
Risposta 3 : Passano in proprieta' del mutuatario solo se le parti lo
             pattuiscono  espressamente  e per iscritto, mentre negli
             altri casi passano in godimento del mutuatario
Risposta 4 : Passano  in  proprieta'  del  mutuatario  se il mutuo e'
             oneroso,  mentre  passano in godimento del mutuatario se
             il mutuo e' gratuito
Liv. diff. : 1

Numero :     004546
Quesito :    Il danaro dato a mutuo:
Risposta 1 : Passa in proprieta' del mutuatario
Risposta 2 : Passa in godimento del mutuatario
Risposta 3 : Passa  in  proprieta' del mutuatario solo se le parti lo
             pattuiscono  espressamente  e per iscritto, mentre negli
             altri casi passa in godimento del mutuatario
Risposta 4 : Passa  in  proprieta'  del  mutuatario  se  il  mutuo e'
             oneroso,  mentre passa in godimento del mutuatario se il
             mutuo e' gratuito
Liv. diff. : 1

Numero :     004547
Quesito :    Le cose fungibili date a mutuo:
Risposta 1 : Passano in proprieta' del mutuatario
Risposta 2 : Passano in godimento del mutuatario
Risposta 3 : Passano in proprieta' del mutuatario solo se le parti lo
             pattuiscono  espressamente  e per iscritto, mentre negli
             altri casi passano in godimento del mutuatario
Risposta 4 : Passano  in  proprieta'  del  mutuatario  se il mutuo e'
             oneroso,  mentre  passano in godimento del mutuatario se
             il mutuo e' gratuito
Liv. diff. : 1

Numero :     004548
Quesito :    Tizio  e  Mevio  concludono un contratto di mutuo con il
             quale  Tizio consegna dieci chilogrammi d'oro a Mevio il
             quale  si  obbliga  a restituirli a Tizio entro sei mesi
             dalla conclusione del contratto. In questo caso, i dieci
             chilogrammi d'oro dati a mutuo:
Risposta 1 : Passano in proprieta' del mutuatario
Risposta 2 : Passano in godimento del mutuatario
Risposta 3 : Passano in proprieta' del mutuatario solo se le parti lo
             pattuiscono  espressamente  e per iscritto, mentre negli
             altri casi passa in godimento del mutuatario
Risposta 4 : Passano  in  proprieta'  del  mutuatario  se il mutuo e'
             oneroso,  mentre  passano in godimento del mutuatario se
             il mutuo e' gratuito
Liv. diff. : 1

Numero :     004549
Quesito :    Tizio  e  Mevio  concludono un contratto di mutuo con il
             quale  Tizio  consegna  la  somma di lire diecimilioni a
             Mevio il quale si obbliga a restituirla entro il termine
             di sei mesi. In questo caso, il danaro mutuato:
Risposta 1 : Passa in proprieta' del mutuatario
Risposta 2 : Passa in godimento del mutuatario
Risposta 3 : Passa  in  proprieta'  del  mutuatario  se  le  parti lo
             pattuiscono  espressamente  e per iscritto, mentre negli
             altri casi passa in godimento del mutuatario
Risposta 4 : Passa  in  proprieta'  del  mutuatario  se  il  mutuo e'
             oneroso,  mentre passa in godimento del mutuatario se il
             mutuo e' gratuito
Liv. diff. : 1

Numero :     004550
Quesito :    Se nel mutuo sono convenuti interessi usurari:
Risposta 1 : La clausola e' nulla e non sono dovuti interessi
Risposta 2 : La  clausola  e'  nulla  e  la  somma degli interessi e'
             fissata dal giudice secondo equita'
Risposta 3 : Il   contratto   e'   nullo  per  contrarieta'  a  norme
             imperative
Risposta 4 : Il contratto e' risolto di diritto
Liv. diff. : 1

Numero :     004551
Quesito :    A  norma  del codice civile, se in un contratto di mutuo
             sono convenuti interessi usurari:
Risposta 1 : La clausola e' nulla e non sono dovuti interessi
Risposta 2 : La  clausola  e'  nulla  e  gli interessi sono dovuti in
             misura pari al doppio degli interessi legali
Risposta 3 : La  clausola  e'  nulla e gli interessi sono dovuti solo
             nella misura legale
Risposta 4 : La  clausola  e' nulla ed il mutuante avra' diritto agli
             interessi  solo  in  ragione  di meta' rispetto a quelli
             legali
Liv. diff. : 2

Numero :     004552
Quesito :    Nel  mutuo  il  termine  per  la restituzione si presume
             stipulato:
Risposta 1 : A favore di entrambe le parti e, se il mutuo e' a titolo
             gratuito, a favore del mutuatario
Risposta 2 : A  favore del mutuatario se il mutuo e' a titolo oneroso
             e del mutuante se il mutuo e' a titolo gratuito
Risposta 3 : Sempre a favore del mutuatario
Risposta 4 : Sempre a favore del mutuante
Liv. diff. : 2

Numero :     004553
Quesito :    A  norma  del  codice  civile,  se  il mutuo e' a titolo
             oneroso  il  termine  per  la  restituzione  si  presume
             stipulato a favore:
Risposta 1 : Di entrambe le parti
Risposta 2 : Del mutuatario
Risposta 3 : Del mutuante
Risposta 4 : Del mutuatario nel caso in cui la parte mutuante sia una
             societa' di capitali e del mutuante negli altri casi
Liv. diff. : 1

Numero :     004554
Quesito :    A  norma  del  codice  civile,  se  il mutuo e' a titolo
             gratuito  il  termine  per  la  restituzione  si presume
             stipulato a favore di:
Risposta 1 : Del mutuatario
Risposta 2 : Di entrambe le parti
Risposta 3 : Del mutuante in ogni caso
Risposta 4 : Del  mutuatario  nel  caso  in  cui  sia una societa' di
             capitali e del mutuante negli altri casi
Liv. diff. : 2

Numero :     004555
Quesito :    Tizio  e  Caio  concludono  un contratto di mutuo con il
             quale Tizio consegna la somma di lire cinquantamilioni a
             Caio  che  si obbliga a restituirla, senza interessi, in
             unica  soluzione  entro  due  anni dalla conclusione del
             contratto.   In   questo   caso,   il   termine  per  la
             restituzione:
Risposta 1 : Si presume stipulato a favore del mutuatario
Risposta 2 : Si presume stipulato a favore di entrambe le parti
Risposta 3 : Si presume stipulato a favore del mutuante
Risposta 4 : Si  presume  stipulato a favore del mutuante nel caso in
             cui  il  mutuo  sia stato concluso per atto pubblico e a
             favore di entrambi negli altri casi
Liv. diff. : 2

Numero :     004556
Quesito :    Tizio  e  Caio  concludono  un contratto di mutuo con il
             quale Tizio consegna la somma di lire cinquantamilioni a
             Caio  che  si  obbliga  a restituirla, con gli interessi
             legali,   in   unica  soluzione  entro  due  anni  dalla
             conclusione  del  contratto.  In questo caso, il termine
             per la restituzione:
Risposta 1 : Si presume stipulato a favore di entrambe le parti
Risposta 2 : Si presume stipulato a favore del mutuatario
Risposta 3 : Si presume stipulato a favore del mutuante
Risposta 4 : Si  presume  stipulato  a favore del mutuatario nel solo
             caso  in  cui  il  mutuo  sia  stato  concluso  per atto
             pubblico e a favore del mutuante negli altri casi
Liv. diff. : 2

Numero :     004557
Quesito :    Tizio  e  Caio  concludono  un contratto di mutuo con il
             quale Tizio consegna la somma di lire cinquantamilioni a
             Caio che si obbliga a restituirla, con interessi legali,
             in  unica soluzione entro due anni dalla conclusione del
             contratto. In tal caso il termine per la restituzione:
Risposta 1 : Si presume stipulato a favore di entrambe le parti
Risposta 2 : Si presume stipulato a favore del mutuatario
Risposta 3 : Si presume stipulato a favore del mutuante
Risposta 4 : Si presume stipulato a favore del mutuatario nel caso in
             cui  il  mutuo  sia stato concluso per atto pubblico e a
             favore del mutuante negli altri casi
Liv. diff. : 2

Numero :     004558
Quesito :    Qualora  in  un  contratto  di  mutuo non sia fissato il
             termine per la restituzione:
Risposta 1 : Il termine e' stabilito dal giudice, avuto riguardo alle
             circostanze
Risposta 2 : Il contratto e' nullo
Risposta 3 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorso  un  anno  dalla  conclusione  del
             contratto
Risposta 4 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorsi  sei  mesi  dalla  conclusione del
             contratto
Liv. diff. : 1

Numero :     004559
Quesito :    Qualora  in  un  contratto di mutuo a titolo oneroso non
             sia fissato il termine per la restituzione:
Risposta 1 : Il termine e' stabilito dal giudice, avuto riguardo alle
             circostanze
Risposta 2 : Il contratto e' nullo
Risposta 3 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorso  un  anno  dalla  conclusione  del
             contratto
Risposta 4 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorsi  sei  mesi  dalla  conclusione del
             contratto
Liv. diff. : 1

Numero :     004560
Quesito :    Qualora  in  un contratto di mutuo a titolo gratuito non
             sia fissato il termine per la restituzione:
Risposta 1 : Il termine e' stabilito dal giudice, avuto riguardo alle
             circostanze
Risposta 2 : Il contratto e' nullo
Risposta 3 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorso  un  anno  dalla  conclusione  del
             contratto
Risposta 4 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorsi  sei  mesi  dalla  conclusione del
             contratto
Liv. diff. : 1

Numero :     004561
Quesito :    Qualora  in  un contratto di mutuo avente ad oggetto una
             determinata  quantita'  di  denaro  non  sia  fissato un
             termine per la restituzione:
Risposta 1 : Il termine e' stabilito dal giudice, avuto riguardo alle
             circostanze
Risposta 2 : Il contratto e' nullo
Risposta 3 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorso  un  anno  dalla  conclusione  del
             contratto
Risposta 4 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorsi  sei  mesi  dalla  conclusione del
             contratto
Liv. diff. : 1

Numero :     004562
Quesito :    Qualora  in  un contratto di mutuo avente ad oggetto una
             determinata  quantita' di cose fungibili non sia fissato
             un termine per la restituzione:
Risposta 1 : Il termine e' stabilito dal giudice, avuto riguardo alle
             circostanze
Risposta 2 : Il contratto e' nullo
Risposta 3 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorso  un  anno  dalla  conclusione  del
             contratto
Risposta 4 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorsi  sei  mesi  dalla  conclusione del
             contratto
Liv. diff. : 1

Numero :     004563
Quesito :    Qualora in un contratto di mutuo a titolo oneroso avente
             ad  oggetto  una determinata quantita' di denaro non sia
             fissato un termine per la restituzione:
Risposta 1 : Il termine e' stabilito dal giudice, avuto riguardo alle
             circostanze
Risposta 2 : Il contratto e' nullo
Risposta 3 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorso  un  anno  dalla  conclusione  del
             contratto
Risposta 4 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorsi  sei  mesi  dalla  conclusione del
             contratto
Liv. diff. : 1

Numero :     004564
Quesito :    Qualora  in  un  contratto  di  mutuo  a titolo gratuito
             avente  ad  oggetto  una determinata quantita' di denaro
             non sia fissato un termine per la restituzione:
Risposta 1 : Il termine e' stabilito dal giudice, avuto riguardo alle
             circostanze
Risposta 2 : Il contratto e' nullo
Risposta 3 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorso  un  anno  dalla  conclusione  del
             contratto
Risposta 4 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorsi  sei  mesi  dalla  conclusione del
             contratto
Liv. diff. : 1

Numero :     004565
Quesito :    Qualora  in  un  contratto  di  mutuo  a titolo gratuito
             avente  ad  oggetto  una  determinata  quantita' di cose
             fungibili   non   sia   fissato   un   termine   per  la
             restituzione:
Risposta 1 : Il termine e' stabilito dal giudice, avuto riguardo alle
             circostanze
Risposta 2 : Il contratto e' nullo
Risposta 3 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorso  un  anno  dalla  conclusione  del
             contratto
Risposta 4 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorsi  sei  mesi  dalla  conclusione del
             contratto
Liv. diff. : 1

Numero :     004566
Quesito :    Qualora in un contratto di mutuo a titolo oneroso avente
             ad  oggetto  una determinata quantita' di cose fungibili
             non sia fissato un termine per la restituzione:
Risposta 1 : Il termine e' stabilito dal giudice, avuto riguardo alle
             circostanze
Risposta 2 : Il contratto e' nullo
Risposta 3 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorso  un  anno  dalla  conclusione  del
             contratto
Risposta 4 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorsi  sei  mesi  dalla  conclusione del
             contratto
Liv. diff. : 1

Numero :     004567
Quesito :    Qualora  in  un contratto di mutuo avente ad oggetto una
             determinata   quantita'   di  cose  fungibili  e'  stato
             convenuto che il mutuatario paghi solo quando potra':
Risposta 1 : Il termine per il pagamento e' fissato dal giudice
Risposta 2 : Il contratto e' nullo
Risposta 3 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorso  un  anno  dalla  conclusione  del
             contratto
Risposta 4 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorsi  sei  mesi  dalla  conclusione del
             contratto
Liv. diff. : 1

Numero :     004568
Quesito :    Qualora  in  un contratto di mutuo avente ad oggetto una
             determinata  quantita' di denaro sia stato convenuto che
             il mutuatario paghi solo quando potra':
Risposta 1 : Il termine per il pagamento e' fissato dal giudice
Risposta 2 : Il contratto e' nullo
Risposta 3 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorso  un  anno  dalla  conclusione  del
             contratto
Risposta 4 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorsi  sei  mesi  dalla  conclusione del
             contratto
Liv. diff. : 2

Numero :     004569
Quesito :    Qualora in un contratto di mutuo sia stato convenuto che
             il mutuatario paghi solo quando potra':
Risposta 1 : Il termine per il pagamento e' fissato dal giudice
Risposta 2 : Il contratto e' nullo
Risposta 3 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorso  un  anno  dalla  conclusione  del
             contratto
Risposta 4 : Il  mutuatario e' obbligato alla restituzione non appena
             il mutuante lo richieda
Liv. diff. : 2

Numero :     004570
Quesito :    Qualora  in  un  contratto  di  mutuo gratuito sia stato
             convenuto che il mutuatario paghi solo quando potra':
Risposta 1 : Il termine per il pagamento e' fissato dal giudice
Risposta 2 : Il contratto e' nullo
Risposta 3 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorso  un  anno  dalla  conclusione  del
             contratto
Risposta 4 : Il  mutuatario e' obbligato alla restituzione non appena
             il mutuante lo richieda
Liv. diff. : 2

Numero :     004571
Quesito :    Qualora  in  un  contratto  di  mutuo  oneroso sia stato
             convenuto che il mutuatario paghi solo quando potra':
Risposta 1 : Il termine per il pagamento e' fissato dal giudice
Risposta 2 : Il contratto e' nullo
Risposta 3 : Si   presume   che  il  mutuatario  sia  obbligato  alla
             restituzione  decorso  un  anno  dalla  conclusione  del
             contratto
Risposta 4 : Il  mutuatario e' obbligato alla restituzione non appena
             il mutuante lo richieda
Liv. diff. : 2

Numero :     004572
Quesito :    Tizio  e  Caio stipulano un contratto con il quale Tizio
             consegna  a  Caio  una  determinata  quantita' di denaro
             convenendo  che quest'ultimo lo restituira' pagando solo
             quando potra'. In questo caso:
Risposta 1 : Il termine per il pagamento e' fissato dal giudice
Risposta 2 : Il contratto e' nullo
Risposta 3 : Tizio puo' chiedere il pagamento in ogni momento, se non
             gli  sono  offerte idonee garanzie ovvero, se queste gli
             sono  offerte,  non  prima  di  un  anno  dalla data del
             contratto
Risposta 4 : Tizio  puo' chiedere il pagamento in ogni momento, se le
             condizioni  patrimoniali  di  Caio sono divenute tali da
             rendere  notevolmente  difficile  la  restituzione o, in
             ogni caso, decorso un anno dalla data del contratto
Liv. diff. : 2

Numero :     004573
Quesito :    Qualora in un contratto di mutuo a titolo oneroso avente
             ad  oggetto  una determinata quantita' di denaro non sia
             fissato un termine per la restituzione:
Risposta 1 : Il termine e' stabilito dal giudice, avuto riguardo alle
             circostanze
Risposta 2 : Il contratto e' nullo
Risposta 3 : Il creditore puo' chiedere il pagamento in ogni momento,
             se  non  gli  sono  offerte  idonee  garanzie ovvero, se
             queste gli sono offerte, non prima di un anno dalla data
             del contratto
Risposta 4 : Il creditore puo' chiedere il pagamento in ogni momento,
             se le condizioni patrimoniali del debitore sono divenute
             tali  da  rendere notevolmente difficile la restituzione
             o,  in  ogni  caso,  decorso  un  anno  dalla  data  del
             contratto
Liv. diff. : 2

Numero :     004574
Quesito :    A  norma del codice civile, se il mutuatario non adempie
             l'obbligo del pagamento degli interessi, il mutuante:
Risposta 1 : Puo' chiedere la risoluzione del contratto
Risposta 2 : Puo'  chiedere  la risoluzione del contratto solo se gli
             interessi  erano stati convenuti in una misura superiore
             a quella legale
Risposta 3 : Non  puo'  chiedere  la  risoluzione  del  contratto  ma
             soltanto che gli interessi, qualora dovuti da almeno sei
             mesi, producano a loro volta interessi
Risposta 4 : Non  puo'  chiedere  la risoluzione del contratto tranne
             che gli interessi fossero dovuti da oltre sei mesi
Liv. diff. : 2

Numero :     004575
Quesito :    A  norma del codice civile, se il mutuatario non adempie
             l'obbligo  del  pagamento  degli  interessi, il mutuante
             puo' chiedere la risoluzione del contratto?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si',  solo  se il mutuatario non gli ha dato le garanzie
             pattuite o ha diminuito le garanzie concesse
Risposta 3 : No, mai
Risposta 4 : No,  ma  puo'  solo far sequestrare e vendere all'asta i
             beni  del  mutuatario  affinche'  con  il ricavato della
             vendita sia soddisfatto il suo credito
Liv. diff. : 2

Numero :     004576
Quesito :    A  norma del codice civile, se il mutuatario non adempie
             l'obbligo di pagamento degli interessi, il mutuante:
Risposta 1 : Puo' chiedere la risoluzione del contratto
Risposta 2 : Puo'  chiedere  la  risoluzione del contratto solo se il
             mutuatario  ha  diminuito le garanzie date o non ha dato
             le garanzie promesse
Risposta 3 : Non  puo'  in  alcun  caso  chiedere  la risoluzione del
             contratto
Risposta 4 : Non  puo' chiedere la risoluzione del contratto, ma puo'
             solo  far  sequestrare  e  vendere  all'asta  i beni del
             mutuatario  affinche'  con il ricavato della vendita sia
             soddisfatto il suo credito
Liv. diff. : 2

Numero :     004577
Quesito :    Tizio  ha  promesso  di  dare  a  mutuo  a  Caio, che ha
             accettato,  una  determinata  somma  di denaro. In quale
             delle seguenti ipotesi il codice civile consente a Tizio
             di rifiutare l'adempimento della sua obbligazione?
Risposta 1 : Se le condizioni patrimoniali di Caio sono divenute tali
             da  rendere notevolmente difficile la restituzione e non
             gli sono offerte idonee garanzie
Risposta 2 : Se le condizioni patrimoniali di Caio sono divenute tali
             da   rendere  notevolmente  difficile  la  restituzione,
             ancorche' gli siano offerte idonee garanzie
Risposta 3 : Se  le  condizioni  patrimoniali  di Tizio sono divenute
             tali  da rendere notevolmente difficile la dazione delle
             cose promesse
Risposta 4 : Se  nel contratto non e' stato fissato un termine per la
             restituzione
Liv. diff. : 2

Numero :     004578
Quesito :    Il contratto col quale le parti si obbligano ad annotare
             in  un  conto i crediti derivanti da reciproche rimesse,
             considerandoli  inesigibili  e  indisponibili  fino alla
             chiusura del conto e' definito:
Risposta 1 : conto corrente
Risposta 2 : apertura di credito bancario
Risposta 3 : anticipazione bancaria
Risposta 4 : sconto bancario
Liv. diff. : 1

Numero :     004579
Quesito :    Nel  caso di titoli depositati in amministrazione presso
             una  banca,  il  patto  con il quale si esonera la banca
             dall'osservare,  nella  amministrazione  dei  titoli, la
             normale diligenza:
Risposta 1 : E' nullo
Risposta 2 : E' valido, ma deve essere provato per iscritto
Risposta 3 : Deve essere convenuto per iscritto a pena di nullita'
Risposta 4 : E' annullabile
Liv. diff. : 3

Numero :     004580
Quesito :    Tizio,  Caio  e  Sempronio  sono  intestatari, presso la
             banca  Alfa  s.p.a.,  di  una  cassetta di sicurezza. Il
             relativo  contratto non prevede nulla circa le modalita'
             di  apertura  della  cassetta.  Caio  si reca in banca e
             chiede  di  potere  aprire la cassetta dovendo prelevare
             alcuni oggetti in essa contenuti. Il direttore di banca,
             pero',  si  rifiuta  di  acconsentire all'apertura della
             cassetta  sostenendo  la  necessita'  della  presenza di
             tutti  i cointestatari. Caio si rivolge al notaio Romolo
             Romani  per  sapere  se  il  comportamento del direttore
             della   banca   sia   stato   corretto.  Il  notaio  gli
             rispondera' che:
Risposta 1 : Il  comportamento del direttore della banca non e' stato
             corretto, in quanto Caio aveva diritto ad aprire da solo
             la cassetta
Risposta 2 : Il  comportamento  del  direttore  della  banca e' stato
             corretto,  in quanto Caio non aveva diritto ad aprire da
             solo la cassetta
Risposta 3 : Il  comportamento  del  direttore  della  banca e' stato
             corretto, in quanto Caio avrebbe avuto diritto ad aprire
             la cassetta solo se fosse stato presente almeno un altro
             degli altri cointestatari
Risposta 4 : Il  comportamento  del  direttore  della  banca e' stato
             corretto, in quanto Caio avrebbe avuto diritto ad aprire
             la  cassetta solo se munito di procura da parte di Tizio
             e Sempronio
Liv. diff. : 1

Numero :     004581
Quesito :    Rina,  Giuseppe, Camilla e Lucilla sono cointestatari di
             una  cassetta  di  sicurezza presso la banca PANCA . Nel
             contratto   stipulato   con   la   banca,  per  avere  a
             disposizione  il  servizio  della cassetta di sicurezza,
             nulla  e'  pattuito  in  relazione  ai cointestatari che
             possono  aprirla. In assenza di Giuseppe e Camilla, Rina
             e  Lucilla  si  recano  in banca e chiedono di aprire la
             cassetta. In questo caso il funzionario incaricato:
Risposta 1 : Puo'  consentirne  l'apertura  sia a Rina che a Lucilla,
             insieme o separatamente
Risposta 2 : Non puo' consentirne l'apertura in assenza di Giuseppe e
             Camilla
Risposta 3 : Puo'   consentirne   l'apertura   a   Rina   e   Lucilla
             congiuntamente ma non separatamente
Risposta 4 : Puo'   consentirne   l'apertura  a  Rina  e  Lucilla  se
             interviene  almeno  un  altro dei cointestatari, in modo
             che sia presente la maggioranza degli stessi
Liv. diff. : 1

Numero :     004582
Quesito :    Rina,  Giuseppe, Camilla e Lucilla sono cointestatari di
             una  cassetta  di  sicurezza presso la banca PANCA . Nel
             contratto   stipulato   con   la   banca,  per  avere  a
             disposizione  il  servizio  della cassetta di sicurezza,
             nulla  e' pattuito in relazione alle modalita' con cui i
             cointestatari  possono  aprirla. Giuseppe e Rina partono
             per  un  lungo  viaggio  nei  mari  del  sud  e non sono
             reperibili.  In loro assenza, Lucilla si reca in banca e
             chiede  di  aprire la cassetta per prelevare alcune cose
             deperibili  ivi custodite. In questo caso il funzionario
             incaricato:
Risposta 1 : Puo'  consentirne l'apertura a Lucilla, anche in assenza
             degli altri cointestatari
Risposta 2 : Non  puo' consentirne l'apertura in assenza di Giuseppe,
             Camilla e Rina
Risposta 3 : Puo'  consentirne  l'apertura  a  Lucilla  in  quanto e'
             necessario  prelevare  le  cose  deperibili e Giuseppe e
             Rina  non  sono  reperibili;  tuttavia  per  prestare il
             consenso  al prelevamento del contenuto dovra' accertare
             o  far  accertare  la  deperibilita' del contenuto e non
             sara' necessario chiedere anche l'intervento di Camilla
Risposta 4 : Puo'  consentirne  l'apertura  a  Lucilla  in  quanto e'
             necessario  prelevare  le  cose  deperibili e Giuseppe e
             Rina  non  sono  reperibili;  tuttavia  per  prestare il
             consenso  al prelevamento del contenuto dovra' accertare
             o  far  accertare  la  deperibilita' del contenuto e far
             inoltre intervenire anche Camilla
Liv. diff. : 1

Numero :     004583
Quesito :    Se  una  cassetta  di  sicurezza  presso  una  banca  e'
             intestata  a  piu' persone, ancora viventi, l'aperura di
             essa, secondo il codice civile:
Risposta 1 : E'    consentita    singolarmente   a   ciascuno   degli
             intestatari, salvo diversa pattuizione
Risposta 2 : E'  consentita  congiuntamente  a tutti gli intestatari,
             salvo  diversa  pattuizione  che  consenta espressamente
             l'apertura al singolo intestatario
Risposta 3 : E'  sempre  consentita  singolarmente  a  ciascuno degli
             intestatari,   anche   in   presenza   di   una  diversa
             pattuizione
Risposta 4 : E'   consentita   solo   congiuntamente   a   tutti  gli
             intestatari e non e' ammessa una diversa pattuizione
Liv. diff. : 1

Numero :     004584
Quesito :    Il contratto con il quale la banca si obbliga a tenere a
             disposizione dell'altra parte una somma di denaro per un
             dato  periodo  di  tempo  o  a  tempo  indeterminato  e'
             definito:
Risposta 1 : apertura di credito bancario
Risposta 2 : conto corrente bancario
Risposta 3 : sconto bancario
Risposta 4 : anticipazione bancaria
Liv. diff. : 2

Numero :     004585
Quesito :    Secondo  il  codice  civile,  il  contratto col quale la
             banca  si  obbliga  a  tenere  a disposizione dell'altra
             parte  una  somma  di denaro a tempo indeterminato e' un
             contratto di:
Risposta 1 : Apertura di credito
Risposta 2 : Conto corrente
Risposta 3 : Sconto bancario
Risposta 4 : Anticipazione bancaria
Liv. diff. : 2

Numero :     004586
Quesito :    L'apertura  di  credito  bancario e' il contratto con il
             quale la banca:
Risposta 1 : Si  obbliga a tenere a disposizione dell'altra parte una
             somma  di  danaro per un dato periodo di tempo o a tempo
             indeterminato
Risposta 2 : Consegna  all'altra  parte  una  somma  di danaro che le
             dovra' essere restituita dopo un dato periodo di tempo
Risposta 3 : Gestisce una somma di danaro depositata dall'altra parte
             per un dato periodo di tempo o a tempo indeterminato
Risposta 4 : Riceve  in deposito una somma di danaro dall'altra parte
             che,  in  qualunque  momento,  puo'  prelevarla  sino  a
             concorrenza dell'intero importo depositato
Liv. diff. : 1

Numero :     004587
Quesito :    In  materia  di  apertura di credito bancario, se non e'
             convenuto altrimenti, l'accreditato:
Risposta 1 : Puo'  utilizzare  in  piu'  volte il credito, secondo le
             forme   di   uso,   e  puo'  con  successivi  versamenti
             ripristinare la sua disponibilita'
Risposta 2 : Deve utilizzare in una sola volta il credito, per il suo
             intero   ammontare,   e   deve   ripristinare   la   sua
             disponibilita' anche con successivi versamenti
Risposta 3 : Puo'  utilizzare  in  piu'  volte il credito, secondo le
             forme   di   uso,   e   non  puo'  ripristinare  la  sua
             disponibilita'  con  successivi  versamenti,  ma solo in
             unica soluzione
Risposta 4 : Non   puo'   utilizzare  il  credito  se  non  offre  di
             ripristinare   la   sua  disponibilita'  entro  un  anno
             dall'utilizzo
Liv. diff. : 2

Numero :     004588
Quesito :    In  materia di apertura di credito bancario, salvo patto
             contrario, i prelevamenti e i versamenti si eseguono:
Risposta 1 : Presso  la  sede  della  banca  dove  e'  costituito  il
             rapporto
Risposta 2 : Presso il domicilio dell'accreditato
Risposta 3 : Presso  la  sede  di  qualsiasi  banca  o  intermediario
             autorizzato
Risposta 4 : Presso la sede di qualsiasi banca o ufficio postale
Liv. diff. : 1

Numero :     004589
Quesito :    Se  per  un'apertura  di  credito  bancario  e' prestata
             fideiussione da un terzo, questa si estingue prima della
             fine  del  rapporto  per il solo fatto che l'accreditato
             cessa di essere debitore della banca?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : No, salvo che la garanzia sia divenuta insufficiente
Risposta 3 : Si'
Risposta 4 : Si', se l'apertura di credito concessa e' classificabile
             tra i finanziamenti a lungo termine
Liv. diff. : 3

Numero :     004590
Quesito :    Se   l'apertura   di   credito   bancario   e'  a  tempo
             indeterminato,   il   recesso   dal  contratto  mediante
             preavviso  nel  termine  stabilito dal contratto o dagli
             usi o, in mancanza dalla legge, puo' essere esercitato:
Risposta 1 : Da ciascuna delle parti
Risposta 2 : Dalla sola banca
Risposta 3 : Dal solo accreditato
Risposta 4 : Dalla  banca,  nonche'  dall'accreditato,  ma solo se e'
             imprenditore
Liv. diff. : 3

Numero :     004591
Quesito :    Salvo  patto  contrario,  la  banca  puo'  recedere  dal
             contratto  di  apertura  di credito bancario prima della
             scadenza del termine pattuito?
Risposta 1 : No, se non per giusta causa
Risposta 2 : Si', in ogni caso
Risposta 3 : No, neanche per giusta causa
Risposta 4 : Si', purche' ne dia congruo preavviso
Liv. diff. : 2

Numero :     004592
Quesito :    Nel  contratto  di  apertura  di  credito  bancario,  in
             assenza  di patto contrario, il recesso esercitato dalla
             banca  per giusta causa prima della scadenza del termine
             pattuito sospende l'utilizzazione del credito?
Risposta 1 : Si', immediatamente
Risposta 2 : Si', decorso il termine di un mese dal recesso
Risposta 3 : No
Risposta 4 : No, salvo che l'accreditato sia un imprenditore
Liv. diff. : 2

Numero :     004593
Quesito :    In  tema di anticipazione bancaria, se a garanzia di uno
             o piu' crediti sono vincolati depositi di danaro che non
             siano stati individuati, la banca:
Risposta 1 : Deve restituire solo la somma che eccede l'ammontare dei
             crediti garantiti
Risposta 2 : Deve restituire l'intera somma costituita in garanzia
Risposta 3 : Non deve restituire alcunche'
Risposta 4 : Deve   restituire   la  meta'  della  somma  che  eccede
             l'ammontare  dei  crediti garantiti ovvero corrispondere
             al contraente un'indennita'
Liv. diff. : 2

Numero :     004594
Quesito :    In  tema di anticipazione bancaria, se a garanzia di uno
             o piu' crediti sono vincolati depositi di titoli che non
             siano stati individuati, la banca:
Risposta 1 : Deve  restituire  solo  la  parte  dei titoli che eccede
             l'ammontare dei crediti garantiti
Risposta 2 : Deve restituire tutti i titoli costituiti in garanzia
Risposta 3 : Non deve restituire alcunche'
Risposta 4 : Deve  restituire  la  meta'  della  parte dei titoli che
             eccede   l'ammontare   dei   crediti   garantiti  ovvero
             corrispondere al contraente un'indennita'
Liv. diff. : 2

Numero :     004595
Quesito :    In  tema di anticipazione bancaria, se a garanzia di uno
             o  piu' crediti sono vincolati depositi di merci che non
             siano stati individuate, la banca:
Risposta 1 : Deve  restituire  solo  la  parte delle merci che eccede
             l'ammontare dei crediti garantiti
Risposta 2 : Deve restituire tutte le merci costituite in garanzia
Risposta 3 : Non deve restituire alcunche'
Risposta 4 : Deve  restituire  la  meta'  della parte delle merci che
             eccede   l'ammontare   dei   crediti   garantiti  ovvero
             corrispondere al contraente un'indennita'
Liv. diff. : 2

Numero :     004596
Quesito :    In  tema di anticipazione bancaria, se a garanzia di uno
             o  piu'  crediti sono vincolati depositi di danaro per i
             quali  sia  stata  conferita  alla  banca la facolta' di
             disporre, quest'ultima:
Risposta 1 : Deve restituire solo la somma che eccede l'ammontare dei
             crediti garantiti
Risposta 2 : Deve restituire l'intera somma costituita in garanzia
Risposta 3 : Non deve restituire alcunche'
Risposta 4 : Deve   restituire   la  meta'  della  somma  che  eccede
             l'ammontare  dei  crediti garantiti ovvero corrispondere
             al contraente un'indennita'
Liv. diff. : 2

Numero :     004597
Quesito :    In  tema di anticipazione bancaria, se a garanzia di uno
             o  piu'  crediti sono vincolati depositi di titoli per i
             quali  sia  stata  conferita  alla  banca la facolta' di
             disporre, quest'ultima:
Risposta 1 : Deve  restituire  solo  la  parte  dei titoli che eccede
             l'ammontare dei crediti garantiti
Risposta 2 : Deve restituire tutti i titoli costituiti in garanzia
Risposta 3 : Non deve restituire alcunche'
Risposta 4 : Deve  restituire  la  meta'  della  parte dei titoli che
             eccede   l'ammontare   dei   crediti   garantiti  ovvero
             corrispondere al contraente un'indennita'
Liv. diff. : 2

Numero :     004598
Quesito :    In  tema di anticipazione bancaria, se a garanzia di uno
             o  piu'  crediti sono vincolati depositi di merci per le
             quali  sia  stata  conferita  alla  banca la facolta' di
             disporre, quest'ultima:
Risposta 1 : Deve  restituire  solo  la  parte delle merci che eccede
             l'ammontare dei crediti garantiti
Risposta 2 : Deve restituire tutte le merci costituite in garanzia
Risposta 3 : Non deve restituire alcunche'
Risposta 4 : Deve  restituire  la  meta'  della parte delle merci che
             eccede   l'ammontare   dei   crediti   garantiti  ovvero
             corrispondere al contraente un'indennita'
Liv. diff. : 2

Numero :     004599
Quesito :    In  tema di anticipazione bancaria, se a garanzia di uno
             o piu' crediti sono vincolati depositi di titoli che non
             siano  stati  individuati, la banca deve restituire solo
             la  parte  dei titoli che eccede l'ammontare dei crediti
             garantiti. L'eccedenza e' determinata:
Risposta 1 : In  relazione  al  valore  dei  titoli  al  tempo  della
             scadenza dei crediti
Risposta 2 : In  relazione  al  valore  dei  titoli  al  tempo  della
             costituzione in garanzia
Risposta 3 : In  relazione  al  valore dei titoli al tempo della loro
             emissione
Risposta 4 : In  relazione  al  valore  dei  titoli  al  tempo  della
             richiesta dell'anticipazione bancaria
Liv. diff. : 3

Numero :     004600
Quesito :    In  tema di anticipazione bancaria, se a garanzia di uno
             o  piu' crediti sono vincolati depositi di merci che non
             siano  state  individuate, la banca deve restituire solo
             la  parte delle merci che eccede l'ammontare dei crediti
             garantiti. L'eccedenza e' determinata:
Risposta 1 : In  relazione  al  valore  delle  merci  al  tempo della
             scadenza dei crediti
Risposta 2 : In  relazione  al  valore  delle  merci  al  tempo della
             costituzione in garanzia
Risposta 3 : In  relazione  al  valore  delle merci al tempo del loro
             acquisto da parte del contraente
Risposta 4 : In  relazione  al  valore  delle  merci  al  tempo della
             richiesta dell'anticipazione bancaria
Liv. diff. : 3

Numero :     004601
Quesito :    In  tema di anticipazione bancaria, se a garanzia di uno
             o  piu'  crediti sono vincolati depositi di titoli per i
             quali  sia  stata  conferita  alla  banca la facolta' di
             disporre, quest'ultima deve restituire solo la parte dei
             titoli  che  eccede  l'ammontare  dei crediti garantiti.
             L'eccedenza e' determinata:
Risposta 1 : In  relazione  al  valore  dei  titoli  al  tempo  della
             scadenza dei crediti
Risposta 2 : In  relazione  al  valore  dei  titoli  al  tempo  della
             costituzione in garanzia
Risposta 3 : In  relazione  al  valore dei titoli al tempo della loro
             emissione
Risposta 4 : In  relazione  al  valore  dei  titoli  al  tempo  della
             richiesta dell'anticipazione bancaria
Liv. diff. : 3

Numero :     004602
Quesito :    In  tema di anticipazione bancaria, se a garanzia di uno
             o  piu'  crediti sono vincolati depositi di merci per le
             quali  sia  stata  conferita  alla  banca la facolta' di
             disporre,  quest'ultima  deve  restituire  solo la parte
             delle   merci   che   eccede   l'ammontare  dei  crediti
             garantiti. L'eccedenza e' determinata:
Risposta 1 : In  relazione  al  valore  delle  merci  al  tempo della
             scadenza dei crediti
Risposta 2 : In  relazione  al  valore  delle  merci  al  tempo della
             costituzione in garanzia
Risposta 3 : In  relazione  al  valore  delle merci al tempo del loro
             acquisto da parte del contraente
Risposta 4 : In  relazione  al  valore  delle  merci  al  tempo della
             richiesta dell'anticipazione bancaria
Liv. diff. : 3

Numero :     004603
Quesito :    Il  contratto  col  quale  la  banca,  previa  deduzione
             dell'interesse,  anticipa  al  cliente  l'importo  di un
             credito  verso  terzi  non  ancora  scaduto, mediante la
             cessione,   salvo  buon  fine,  del  credito  stesso  e'
             definito:
Risposta 1 : sconto bancario
Risposta 2 : apertura di credito bancario
Risposta 3 : anticipazione bancaria
Risposta 4 : factoring bancario
Liv. diff. : 2

Numero :     004604
Quesito :    Secondo  la  nozione  del codice civile, il contratto di
             rendita  perpetua  e'  quello  con  il  quale  una parte
             conferisce  all'altra  il diritto di esigere in perpetuo
             la prestazione periodica di una somma di denaro o di una
             certa   quantita'   di   altre   cose  fungibili,  quale
             corrispettivo:
Risposta 1 : Dell'alienazione  di  un immobile o della cessione di un
             capitale
Risposta 2 : Dell'alienazione di un bene mobile
Risposta 3 : Dell'alienazione  di  un bene mobile o della cessione di
             un credito
Risposta 4 : Dell'alienazione di un bene mobile registrato
Liv. diff. : 1

Numero :     004605
Quesito :    Con  il  contratto  di  rendita perpetua una parte, come
             corrispettivo  dell'alienazione  di  un immobile o della
             cessione di un capitale, conferisce all'altra il diritto
             di esigere in perpetuo la prestazione periodica:
Risposta 1 : Di una somma di denaro o di una certa quantita' di altre
             cose fungibili
Risposta 2 : Esclusivamente di una somma di denaro
Risposta 3 : Solo  dei  frutti  dell'immobile alienato o del capitale
             ceduto
Risposta 4 : Esclusivamente  di una certa quantita' di cose fungibili
             diverse dal denaro
Liv. diff. : 1

Numero :     004606
Quesito :    Fatte  salve le disposizioni relative alle rendite dello
             Stato,  per  la costituzione a titolo oneroso e per atto
             tra vivi di una rendita perpetua:
Risposta 1 : E'  necessaria  la  forma scritta a pena di nullita' sia
             che  si  tratti  di  rendita  fondiaria  che  di rendita
             semplice
Risposta 2 : E'  necessaria  la forma scritta a pena di nullita' solo
             quando si tratti di rendita fondiaria
Risposta 3 : E'  necessaria  la forma scritta a pena di nullita' solo
             quando si tratti di rendita fondiaria, mentre in caso di
             rendita   semplice   la   forma   scritta  e'  richiesta
             unicamente per la prova del contratto
Risposta 4 : La  forma  scritta  e' richiesta unicamente per la prova
             del contratto sia che si tratti di rendita fondiaria che
             di rendita semplice
Liv. diff. : 1

Numero :     004607
Quesito :    Tizio  vuole cedere a Caio un capitale di un miliardo di
             lire  ottenendo  come  controprestazione  il  diritto in
             perpetuo  alla  corresponsione mensile di cinque milioni
             di lire; si reca dal notaio al quale chiede quale sia la
             forma   minima   richiesta  per  la  validita'  di  tale
             contratto. Il notaio rispondera' che:
Risposta 1 : E' necessaria e sufficiente la forma scritta
Risposta 2 : Non vi e' alcun onere di forma
Risposta 3 : E' necessario l'atto pubblico
Risposta 4 : E'   necessaria   e  sufficiente  la  scrittura  privata
             autenticata
Liv. diff. : 2

Numero :     004608
Quesito :    Il   diritto   a   percepire  una  rendita  perpetua  si
             prescrive:
Risposta 1 : In  dieci  anni, per quanto concerne il credito relativo
             all'intero  rapporto,  e  in  cinque  anni,  per  quanto
             concerne il credito relativo alle singole annualita'
Risposta 2 : In  venti  anni, per quanto concerne il credito relativo
             all'intero   rapporto,  e  in  dieci  anni,  per  quanto
             concerne il credito relativo alle singole annualita'
Risposta 3 : In  dieci  anni,  per  quanto  concerne  sia  il credito
             relativo  all'intero  rapporto  sia quello relativo alle
             singole annualita'
Risposta 4 : In  venti  anni,  per  quanto  concerne  sia  il credito
             relativo  all'intero  rapporto  sia quello relativo alle
             singole annualita'
Liv. diff. : 2

Numero :     004609
Quesito :    Tizio  ha  alienato  a  Caio  un immobile pattuendo come
             corrispettivo il diritto di esigere in perpetuo la somma
             annua   di   lire  10.000.000;  decorsi  due  anni  Caio
             interrompe    le    corresponsioni.   Dopo   nove   anni
             dall'alienazione  Tizio,  che  non  ha mai costituito in
             mora  Caio,  si  reca dal notaio per sapere se ha ancora
             diritto  a  percepire  sia  la rendita che le annualita'
             scadute e non corrisposte. Il notaio risponde:
Risposta 1 : Che  ha  ancora  diritto a percepire la rendita e che ha
             inoltre  diritto a percepire le ultime cinque annualita'
             scadute e non corrisposte
Risposta 2 : Che  ha  ancora  diritto a percepire la rendita e che ha
             inoltre  diritto a percepire tutte le annualita' scadute
             e non corrisposte
Risposta 3 : Che ha ancora diritto a percepire la rendita, ma che non
             ha  piu'  diritto  ad  alcuna  annualita'  scaduta e non
             corrisposta
Risposta 4 : Che  non  ha piu' diritto a percepire ne' la rendita ne'
             le annualita' scadute e non corrisposte
Liv. diff. : 2

Numero :     004610
Quesito :    Col  contratto  di rendita perpetua una parte conferisce
             all'altra   il   diritto   di  esigere  in  perpetuo  la
             prestazione  periodica  di  una somma di denaro o di una
             certa   quantita'   di   altre   cose  fungibili,  quale
             corrispettivo:
Risposta 1 : dell'alienazione  di  un immobile o della cessione di un
             capitale
Risposta 2 : della costituzione di un diritto reale di garanzia su un
             bene immobile
Risposta 3 : della costituzione di un diritto reale di garanzia su un
             bene mobile
Risposta 4 : dell'alienazione  di  un bene mobile registrato o di una
             universalita' di beni mobili
Liv. diff. : 1

Numero :     004611
Quesito :    Fatte  salve le disposizioni relative alle rendite dello
             Stato,  per  la costituzione a titolo oneroso e per atto
             tra vivi di una rendita perpetua:
Risposta 1 : E'  necessaria  la  forma scritta a pena di nullita' sia
             che  si  tratti  di  rendita  fondiaria  che  di rendita
             semplice
Risposta 2 : E' necessaria la forma scritta a pena di nullita' quando
             si  tratti di rendita fondiaria, ma non quando si tratti
             di rendita semplice
Risposta 3 : E'  necessaria  la forma scritta a pena di nullita' solo
             quando si tratti di rendita fondiaria, mentre in caso di
             rendita   semplice   la   forma   scritta  e'  richiesta
             unicamente per la prova del contratto
Risposta 4 : La  forma  scritta  e' richiesta unicamente per la prova
             del contratto sia che si tratti di rendita fondiaria che
             di rendita semplice
Liv. diff. : 1

Numero :     004612
Quesito :    Quando   una  rendita  perpetua  viene  costituita  come
             corrispettivo  dell'alienazione  di un immobile, a quali
             norme e' soggetta l'alienazione?
Risposta 1 : Alle norme stabilite per la vendita
Risposta 2 : Alle norme stabilite per la locazione
Risposta 3 : Alle norme stabilite per il comodato
Risposta 4 : Alle norme stabilite per la donazione
Liv. diff. : 1

Numero :     004613
Quesito :    La rendita perpetua e' fondiaria quando e' costituita:
Risposta 1 : Mediante l'alienazione di un immobile
Risposta 2 : Mediante la cessione di un capitale
Risposta 3 : Mediante l'alienazione di un bene mobile
Risposta 4 : Esclusivamente   mediante   l'alienazione  di  un  fondo
             agricolo
Liv. diff. : 1

Numero :     004614
Quesito :    La rendita perpetua e' semplice quando e' costituita:
Risposta 1 : Mediante la cessione di un capitale
Risposta 2 : Mediante la cessione di un immobile
Risposta 3 : Mediante la cessione di un solo bene mobile registrato
Risposta 4 : Mediante  la  cessione  di  piu'  beni mobili registrati
             aventi tutti la stessa natura
Liv. diff. : 1

Numero :     004615
Quesito :    La rendita perpetua semplice:
Risposta 1 : Deve  essere  garantita  con  ipoteca sopra un immobile,
             altrimenti il capitale e' ripetibile
Risposta 2 : E'  garantita da privilegio generale su tutti i beni del
             debitore
Risposta 3 : E'   garantita  dal  privilegio  speciale  sul  capitale
             trasferito al debitore
Risposta 4 : Deve  essere  garantita  con  un  pegno,  altrimenti  il
             capitale e' ripetibile
Liv. diff. : 2

Numero :     004616
Quesito :    Se  la  rendita  perpetua  semplice non e' garantita con
             ipoteca sopra un immobile:
Risposta 1 : Il capitale e' ripetibile
Risposta 2 : Il debitore deve corrispondere al creditore una somma di
             denaro  o  una  quantita'  di  cose  fungibili di valore
             doppio rispetto a quanto pattuito
Risposta 3 : Il  debitore  deve restituire al creditore il doppio del
             capitale ceduto
Risposta 4 : La rendita cessa di essere redimibile
Liv. diff. : 2

Numero :     004617
Quesito :    La  rendita  perpetua  semplice  deve  essere  garantita
             affinche' il capitale non sia ripetibile?
Risposta 1 : Si', con ipoteca sopra un immobile
Risposta 2 : No
Risposta 3 : No, salvo patto contrario
Risposta 4 : Si', con qualunque garanzia, purche' idonea
Liv. diff. : 2

Numero :     004618
Quesito :    La   rendita  perpetua  e'  redimibile  a  volonta'  del
             debitore?
Risposta 1 : Si', nonostante qualunque convenzione contraria
Risposta 2 : Si', purche' cio' sia stato espressamente convenuto
Risposta 3 : Si', purche' non vi sia convenzione contraria
Risposta 4 : No, mai
Liv. diff. : 1

Numero :     004619
Quesito :    Le  parti  di  un  contratto di rendita perpetua possono
             convenire che il riscatto non possa eseguirsi durante la
             vita del beneficiario?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : Si',  ma unicamente quando il beneficiario sia lo stesso
             stipulante
Risposta 4 : Si',  ma  unicamente  quando il beneficiario sia persona
             diversa dallo stipulante
Liv. diff. : 2

Numero :     004620
Quesito :    Nel  contratto  di  rendita  perpetua  le  parti possono
             convenire  che  il riscatto non possa eseguirsi prima di
             un certo termine?
Risposta 1 : Si',  purche' tale termine non ecceda i dieci anni nella
             rendita semplice e i trenta anni nella rendita fondiaria
Risposta 2 : No, mai
Risposta 3 : Si',  purche'  tale  termine  non ecceda i venti anni ed
             esclusivamente per la rendita semplice
Risposta 4 : Si',  ma  esclusivamente  per  la  rendita  fondiaria  e
             purche' tale termine non ecceda i dieci anni
Liv. diff. : 3

Numero :     004621
Quesito :    Qualora  le  parti  di  un contratto di rendita perpetua
             fondiaria  abbiano  convenuto  che il debitore non possa
             eseguire  il  riscatto  prima  di  quaranta  anni,  tale
             termine:
Risposta 1 : Si riduce a trenta anni
Risposta 2 : Si considera non apposto
Risposta 3 : Rende nullo l'intero contratto
Risposta 4 : E' validamente apposto
Liv. diff. : 2

Numero :     004622
Quesito :    Qualora  le  parti  di  un contratto di rendita perpetua
             semplice  abbiano  convenuto  che  il debitore non possa
             eseguire il riscatto prima di trenta anni, tale termine:
Risposta 1 : Si riduce a dieci anni
Risposta 2 : Si considera non apposto
Risposta 3 : Rende nullo l'intero contratto
Risposta 4 : E' validamente apposto
Liv. diff. : 2

Numero :     004623
Quesito :    Puo'  essere  esercitato  il  diritto  di riscatto della
             rendita perpetua?
Risposta 1 : Si',  a  volonta'  del  debitore,  nonostante  qualunque
             convenzione contraria
Risposta 2 : Si', salvo patto contrario
Risposta 3 : No, salvo il caso di insolvenza del debitore
Risposta 4 : No,  salvo  il  caso  che  il  debitore  sia in mora nel
             pagamento di due annualita' di rendita
Liv. diff. : 2

Numero :     004624
Quesito :    Puo'  essere  costretto  al  riscatto il debitore di una
             rendita perpetua che e' in mora nel pagamento?
Risposta 1 : Si',  se  e'  in mora nel pagamento di due annualita' di
             rendita
Risposta 2 : Si', sempre
Risposta 3 : No, mai
Risposta 4 : No,  salvo  che  il  riscatto  sia  stato  espressamente
             pattuito
Liv. diff. : 2

Numero :     004625
Quesito :    Puo'  essere  costretto  al  riscatto il debitore di una
             rendita  perpetua  che  non  abbia  dato al creditore le
             garanzie  promesse,  o se, venendo a mancare quelle gia'
             date, non ne sostituisce altre di uguale sicurezza?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si', ma solo se si tratta di rendita semplice
Risposta 3 : No, mai
Risposta 4 : Si', ma solo se si tratta di rendita fondiaria
Liv. diff. : 2

Numero :     004626
Quesito :    Puo'  essere  costretto  al  riscatto il debitore di una
             rendita  perpetua  se,  per  effetto di alienazione o di
             divisione,  il  fondo  su cui e' garantita la rendita e'
             diviso fra piu' persone?
Risposta 1 : Si', se e' diviso fra piu' di tre persone
Risposta 2 : Si', in ogni caso
Risposta 3 : No, mai
Risposta 4 : Si', ma solo se si tratta di rendita costituita mediante
             alienazione di un fondo rustico
Liv. diff. : 3

Numero :     004627
Quesito :    Quando  per  effetto  di  alienazione  o di divisione il
             fondo su cui e' garantita una rendita perpetua e' diviso
             fra piu' di tre persone:
Risposta 1 : Il debitore puo' essere costretto al riscatto
Risposta 2 : Il debitore perde immediatamente il diritto al riscatto
Risposta 3 : Il contratto di rendita si risolve immediatamente
Risposta 4 : Il  debitore  perde  il diritto al riscatto solo se cio'
             era stato espressamente pattuito
Liv. diff. : 3

Numero :     004628
Quesito :    La  disposizione  che  impone  che  la  rendita perpetua
             semplice debba essere garantita da ipoteca si applica ad
             ogni  altra prestazione perpetua, costituita per atto di
             ultima volonta'?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : No,  salvo  che  si  tratti di legato in sostituzione di
             legittima
Risposta 4 : No, salvo che si tratti di legato in conto di legittima
Liv. diff. : 2

Numero :     004629
Quesito :    La  disposizione  che  prevede  che  la rendita perpetua
             semplice  sia  redimibile  a  volonta'  del debitore, si
             applica  ad  ogni altra prestazione perpetua, costituita
             per atto di ultima volonta'?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : No,  salvo  che  si  tratti di legato in sostituzione di
             legittima
Risposta 4 : No, salvo che si tratti di legato in conto di legittima
Liv. diff. : 2

Numero :     004630
Quesito :    La  disposizione  che  prevede il riscatto della rendita
             perpetua  semplice, si applica ad ogni altra prestazione
             perpetua, costituita per atto di ultima volonta'?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : No,  salvo  che  si  tratti di legato in sostituzione di
             legittima
Risposta 4 : No, salvo che si tratti di legato in conto di legittima
Liv. diff. : 2

Numero :     004631
Quesito :    La   disposizione  del  codice  civile  che  prevede  il
             riscatto  forzoso  della  rendita  perpetua semplice, si
             applica  ad  ogni altra prestazione perpetua, costituita
             per atto di ultima volonta'?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : No, salvo che la prestazione sia disposta a favore di un
             erede legittimo
Risposta 4 : No, salvo che si tratti di legato in conto di legittima
Liv. diff. : 2

Numero :     004632
Quesito :    La   disposizione  del  codice  civile  che  prevede  il
             riscatto  della  rendita  perpetua  fondiaria in caso di
             insolvenza del debitore, salve le eccezioni di legge, si
             applica  ad  ogni altra prestazione perpetua, costituita
             per atto di ultima volonta'?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : No, salvo che la prestazione sia disposta a favore di un
             erede legittimo
Risposta 4 : No, salvo che si tratti di legato in conto di legittima
Liv. diff. : 2

Numero :     004633
Quesito :    La  disposizione  del  codice  civile che prevede che la
             rendita perpetua fondiaria sia redimibile a volonta' del
             debitore, si applica ad ogni altra prestazione perpetua,
             costituita per atto di ultima volonta'?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : No,  salvo  che  si  tratti di legato in sostituzione di
             legittima
Risposta 4 : No, salvo che si tratti di legato in conto di legittima
Liv. diff. : 2

Numero :     004634
Quesito :    La   disposizione  del  codice  civile  che  prevede  il
             riscatto della rendita perpetua fondiaria, si applica ad
             ogni  altra prestazione perpetua, costituita per atto di
             ultima volonta'?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : No,  salvo  che  si  tratti di legato in sostituzione di
             legittima
Risposta 4 : No, salvo che si tratti di legato in conto di legittima
Liv. diff. : 2

Numero :     004635
Quesito :    La   disposizione  del  codice  civile  che  prevede  il
             riscatto  forzoso  della  rendita perpetua fondiaria, si
             applica  ad  ogni altra prestazione perpetua, costituita
             per atto di ultima volonta'?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : No, salvo che la prestazione sia disposta a favore di un
             erede legittimo
Risposta 4 : No, salvo che si tratti di legato in conto di legittima
Liv. diff. : 2

Numero :     004636
Quesito :    Chi  ha  alienato  un  immobile  in corrispettivo di una
             rendita vitalizia ha diritto all'ipoteca legale?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si',   ma   solo  quando  la  rendita  consista  in  una
             prestazione periodica di denaro
Risposta 3 : Si',   ma   solo  quando  la  rendita  consista  in  una
             prestazione  periodica  di  cose  fungibili  diverse dal
             denaro
Risposta 4 : No
Liv. diff. : 2

Numero :     004637
Quesito :    Tizio  vuole cedere a Caio un capitale di un miliardo di
             lire  ottenendo  come  controprestazione il diritto alla
             corresponsione  vitalizia  di  cinque milioni di lire al
             mese;  si  reca  dal notaio al quale chiede quale sia la
             forma   minima   richiesta  per  la  validita'  di  tale
             contratto. Il notaio rispondera' che:
Risposta 1 : E' necessaria e sufficiente la forma scritta
Risposta 2 : Non vi e' alcun onere di forma
Risposta 3 : E' necessario l'atto pubblico
Risposta 4 : E'   necessaria   e  sufficiente  la  scrittura  privata
             autenticata
Liv. diff. : 2

Numero :     004638
Quesito :    Il   diritto   a  percepire  una  rendita  vitalizia  si
             prescrive:
Risposta 1 : In  dieci  anni, per quanto concerne il credito relativo
             all'intero  rapporto,  e  in  cinque  anni,  per  quanto
             concerne il credito relativo alle singole annualita'
Risposta 2 : In  venti  anni, per quanto concerne il credito relativo
             all'intero   rapporto,  e  in  dieci  anni,  per  quanto
             concerne il credito relativo alle singole annualita'
Risposta 3 : In  dieci  anni,  per  quanto  concerne  sia  il credito
             relativo  all'intero  rapporto  sia quello relativo alle
             singole annualita'
Risposta 4 : In  venti  anni,  per  quanto  concerne  sia  il credito
             relativo  all'intero  rapporto  sia quello relativo alle
             singole annualita';
Liv. diff. : 2

Numero :     004639
Quesito :    Tizio  ha  alienato  a  Caio  un immobile pattuendo come
             corrispettivo  il  diritto  di  esigere per tutta la sua
             vita un'annualita' pari a lire 10.000.000. Caio dopo due
             anni  interrompe  le  corresponsioni  e  non  viene  mai
             costituito  in  mora.  Dopo  nove  anni dall'alienazione
             Tizio si reca dal notaio per sapere se ha ancora diritto
             a  percepire  sia la rendita che le annualita' scadute e
             non corrisposte. Il notaio risponde:
Risposta 1 : Che  ha  ancora  diritto a percepire la rendita e che ha
             inoltre  diritto a percepire le ultime cinque annualita'
             scadute e non corrisposte
Risposta 2 : Che  ha  ancora  diritto a percepire la rendita e che ha
             inoltre  diritto a percepire tutte le annualita' scadute
             e non corrisposte
Risposta 3 : Che ha ancora diritto a percepire la rendita, ma che non
             ha  piu'  diritto  ad  alcuna  annualita'  scaduta e non
             corrisposta
Risposta 4 : Che  non  ha piu' diritto a percepire ne' la rendita ne'
             le annualita' scadute e non corrisposte
Liv. diff. : 2

Numero :     004640
Quesito :    A  norma  del  codice  civile, la rendita vitalizia puo'
             essere costituita:
Risposta 1 : A titolo oneroso, per donazione o per testamento
Risposta 2 : A titolo oneroso o per donazione, ma non per testamento
Risposta 3 : A titolo gratuito ma non a titolo oneroso
Risposta 4 : A titolo oneroso ma non a titolo gratuito
Liv. diff. : 1

Numero :     004641
Quesito :    La   rendita   vitalizia   puo'  essere  costituita  per
             testamento?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : Si', ma solo a favore degli eredi legittimi
Risposta 4 : Si',  ma  solo  a  favore dei legittimari come legato in
             conto o in sostituzione di legittima
Liv. diff. : 1

Numero :     004642
Quesito :    la  rendita  vitalizia  puo' essere costitutita a titolo
             oneroso?
Risposta 1 : si,  mediante alienazione di un bene mobile o immobile o
             mediante cessione di capitale
Risposta 2 : no,   solo   a  titolo  gratuito  per  donazione  o  per
             testamento
Risposta 3 : si, esclusivamente mediante cessione di un bene immobile
Risposta 4 : si, se costituita a favore di un terzo
Liv. diff. : 2

Numero :     004643
Quesito :    La  rendita  vitalizia  puo'  costituirsi  per la durata
             della vita:
Risposta 1 : Del beneficiario o di altra persona
Risposta 2 : Del beneficiario, ma non di altra persona
Risposta 3 : Di   persona   diversa  dal  beneficiario,  ma  non  del
             beneficiario stesso
Risposta 4 : Solo di persona diversa dal beneficiario e dal debitore
Liv. diff. : 1

Numero :     004644
Quesito :    La  rendita  vitalizia  puo'  costituirsi  per la durata
             della vita di piu' persone?
Risposta 1 : Si',  anche per la durata della vita di persone tra loro
             non legate da alcun vincolo di parentela o affinita'
Risposta 2 : Si',  purche'  per  la  durata della vita di persone tra
             loro legate da vincolo di parentela in linea retta
Risposta 3 : No,  salvo  che la rendita sia costituita a favore di un
             terzo
Risposta 4 : No
Liv. diff. : 2

Numero :     004645
Quesito :    La  rendita  vitalizia  puo'  costituirsi  anche  per la
             durata della vita di persona diversa dal beneficiario?
Risposta 1 : Si',  anche  se  la  diversa  persona  la  cui  vita  e'
             contemplata  non e' legata da alcun vincolo di parentela
             o affinita' con il beneficiario
Risposta 2 : Si',   purche'   la  diversa  persona  la  cui  vita  e'
             contemplata  sia  legata  al  beneficiario da vincolo di
             parentela in linea retta
Risposta 3 : Si',   purche'  la  rendita  non  sia  costituita  quale
             corrispettivo dell'alienazione di un immobile
Risposta 4 : No
Liv. diff. : 2

Numero :     004646
Quesito :    La  rendita  vitalizia  puo'  essere  costituita  per la
             durata   della   vita   di   una   persona  diversa  dal
             beneficiario?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si', ma solo di familiari del beneficiario
Risposta 3 : No
Risposta 4 : No, salvo che sia stata costituita a titolo gratuito
Liv. diff. : 2

Numero :     004647
Quesito :    Se  la  rendita vitalizia e' costituita a favore di piu'
             persone, la parte spettante al creditore premorto:
Risposta 1 : Si accresce a favore degli altri, salvo patto contrario
Risposta 2 : Si  accresce  a  favore  degli  altri, solo se sia stato
             espressamente pattuito
Risposta 3 : Non si accresce mai a favore degli altri
Risposta 4 : Si  accresce  comunque  a favore degli altri, nonostante
             qualsiasi patto contrario
Liv. diff. : 2

Numero :     004648
Quesito :    Tizio  e  Caio hanno stipulato un contratto con il quale
             Tizio  ha  alienato  a  Caio il fondo Tuscolano e, quale
             corrispettivo  dell'alienazione,  Caio si e' impegnato a
             corrispondere  congiuntamente  a favore dei tre figli di
             Tizio  -  Primo, Secondo e Terzo - una rendita vitalizia
             per  tutta  la  durata della vita di esso debitore. Dopo
             poco  tempo  Primo  muore e nel contratto nulla e' stato
             pattuito  per  l'ipotesi  della  morte  dei vitaliziati.
             Caio, pertanto:
Risposta 1 : Dovra'  continuare  a  corrispondere  a  Secondo e Terzo
             l'intera rendita
Risposta 2 : Dovra'  corrispondere  a  Secondo e Terzo solo due terzi
             della     rendita     convenuta,    essendosi    estinta
             l'obbligazione per il restante terzo
Risposta 3 : Dovra'  corrispondere  a  Secondo e Terzo solo due terzi
             della rendita convenuta, mentre il restante terzo dovra'
             essere corrisposto agli eredi di Primo
Risposta 4 : Non dovra' piu' corrispondere alcuna rendita
Liv. diff. : 3

Numero :     004649
Quesito :    La  rendita vitalizia puo' essere costituita a favore di
             piu' persone?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : Si', se appartengono tutte allo stesso nucleo familiare
Risposta 4 : No, salvo che sia costituita a tiolo oneroso
Liv. diff. : 1

Numero :     004650
Quesito :    Se  la  rendita vitalizia e' costituita a favore di piu'
             persone, la parte spettante al creditore premorto:
Risposta 1 : Si accresce a favore degli altri, salvo patto contrario
Risposta 2 : Si  accresce  a  favore  degli  altri,  nonostante patto
             contrario
Risposta 3 : Si  trasmette agli eredi del creditore, nonostante patto
             contrario
Risposta 4 : Si  estingue  a  vantaggio  del  debitore,  salvo  patto
             contrario
Liv. diff. : 2

Numero :     004651
Quesito :    Nel  caso  di  rendita  vitalizia costituita a favore di
             piu' persone, la parte spettante al creditore premorto:
Risposta 1 : Si accresce a favore degli altri, salvo patto contrario
Risposta 2 : Si  accresce  a favore degli altri, nonostante qualsiasi
             patto contrario
Risposta 3 : Non e' piu' dovuta, salvo patto contrario
Risposta 4 : Non e' piu' dovuta, nonostante qualsiasi patto contrario
Liv. diff. : 2

Numero :     004652
Quesito :    A  favore di Tizio, Caio e Sempronio in solido tra loro,
             e'   stata   costituita   una   rendita   vitalizia   in
             corrispettivo   della  cessione  di  un  fabbricato  che
             apparteneva   loro  in  ragione  di  un  terzo  indiviso
             cadauno.  Due anni dopo Tizio muore. La parte di rendita
             vitalizia spettante al creditore premorto:
Risposta 1 : si accresce a favore degli altri, salvo patto contrario
Risposta 2 : si  accresce  a  favore  degli  altri,  nonostante patto
             contrario
Risposta 3 : si  trasmette agli eredi del creditore, nonostante patto
             contrario
Risposta 4 : si  estingue  a  vantaggio  del  debitore,  salvo  patto
             contrario
Liv. diff. : 2

Numero :     004653
Quesito :    Tizio  e  Caio  vogliono  concludere un contratto con il
             quale Tizio alienera' a Caio il fondo Tuscolano e, quale
             corrispettivo  dell'alienazione  Caio  si  impegnera'  a
             corrispondere  a  Tizia,  moglie  di  Tizio, una rendita
             vitalizia   per   tutta   la  durata  della  vita  della
             beneficiaria. Per tale contratto sono richieste le forme
             stabilite per la donazione?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si'
Risposta 3 : Si', salvo che si tratti di rendita di modico valore
Risposta 4 : No,   salvo  che  Tizia  intervenga  nel  contratto  per
             accettare
Liv. diff. : 2

Numero :     004654
Quesito :    La  rendita  vitalizia  costituita  a favore di un terzo
             mediante  alienazione  di  un  bene immobile richiede le
             forme stabilite per la donazione?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si', sempre
Risposta 3 : Si', ma solo quando importi per il terzo una liberalita'
Risposta 4 : Si', salvo che si tratti di rendita di modico valore
Liv. diff. : 1

Numero :     004655
Quesito :    la rendita vitalizia costituita a favore di un terzo che
             importi per questo una liberalita':
Risposta 1 : non richiede le forme stabilite per la donazione
Risposta 2 : richiede  le  forme stabilite per la donazione a pena di
             nullita'
Risposta 3 : richiede   le  forme  stabilite  per  la  donazione,  se
             costituita per il bisogno alimentare del creditore
Risposta 4 : richiede  le forme stabilite per la donazione, salvo che
             sia costituita per il bisogno alimentare del creditore
Liv. diff. : 2

Numero :     004656
Quesito :    Il  contratto  di  rendita  vitalizia  costituita per la
             durata   della   vita  di  persona  che,  al  tempo  del
             contratto, aveva gia' cessato di vivere e':
Risposta 1 : Nullo
Risposta 2 : Annullabile
Risposta 3 : Valido
Risposta 4 : Risolubile
Liv. diff. : 1

Numero :     004657
Quesito :    Se  la  rendita  vitalizia  e'  costituita per la durata
             della vita di persona che, al tempo del contratto, aveva
             gia' cessato di vivere:
Risposta 1 : il contratto e' nullo
Risposta 2 : il contratto e' annullabile su istanza degli eredi
Risposta 3 : il contratto e' valido, ma inefficace
Risposta 4 : il contratto e' valido ed il debitore e' tenuto a pagare
             le  rate  per  dieci  anni dalla data di conclusione del
             contratto
Liv. diff. : 2

Numero :     004658
Quesito :    In  quale  delle  seguenti  ipotesi, il creditore di una
             rendita  vitalizia  costituita  a  titolo  oneroso  puo'
             chiedere la risoluzione del contratto?
Risposta 1 : Nel  caso in cui il promittente non gli dia o diminuisca
             le garanzie pattuite
Risposta 2 : Nel  caso  di  mancato  pagamento  delle rate di rendita
             scadute
Risposta 3 : Nel  caso  di mancato pagamento di almeno cinque rate di
             rendita scadute
Risposta 4 : Nel caso di morte del debitore
Liv. diff. : 2

Numero :     004659
Quesito :    In  caso  di  mancato  pagamento  delle rate scadute, il
             creditore  della  rendita  vitalizia  puo'  domandare la
             risoluzione del contratto?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si'
Risposta 3 : Si',   ma   solo  quando  il  creditore  sia  lo  stesso
             stipulante
Risposta 4 : Si',  ma  solo  quando  il  creditore  non sia lo stesso
             stipulante
Liv. diff. : 2

Numero :     004660
Quesito :    In  caso  di  mancato  pagamento  delle  rate di rendita
             scadute, il creditore della rendita vitalizia puo':
Risposta 1 : Far  sequestrare  e  vendere  i  beni  del  suo debitore
             affinche' col ricavato della vendita si faccia l'impiego
             di  una  somma  sufficiente  ad  assicurare il pagamento
             della rendita
Risposta 2 : Chiedere la risoluzione del contratto
Risposta 3 : Chiedere la risoluzione del contratto, ma solo quando il
             creditore sia lo stesso stipulante
Risposta 4 : Chiedere la risoluzione del contratto, ma solo quando il
             creditore non sia lo stesso stipulante
Liv. diff. : 2

Numero :     004661
Quesito :    Il  debitore  della rendita vitalizia puo' liberarsi dal
             pagamento  della rendita stessa offrendo il rimborso del
             capitale e rinunziando alla ripetizione delle annualita'
             pagate?
Risposta 1 : No, salvo patto contrario
Risposta 2 : Si', sempre
Risposta 3 : No, ed e' nullo ogni patto contrario
Risposta 4 : Si', salvo patto contrario
Liv. diff. : 2

Numero :     004662
Quesito :    Il  debitore  di una rendita vitalizia puo' domandare la
             risoluzione   del  contratto  per  eccessiva  onerosita'
             sopravvenuta?
Risposta 1 : No,  egli  e'  tenuto  a  pagare la rendita per tutto il
             tempo per il quale e' stata costituita
Risposta 2 : Si'
Risposta 3 : Si', qualora offra il rimborso del capitale
Risposta 4 : Si',   ma   deve   rinunziare   alla  ripetizione  delle
             annualita' pagate
Liv. diff. : 2

Numero :     004663
Quesito :    Il  debitore di una rendita vitalizia puo' esercitare il
             diritto di riscatto?
Risposta 1 : No, salvo patto contrario
Risposta 2 : Si', se offre il rimborso del capitale
Risposta 3 : Si',  se  rinunzia  alla  ripetizione  delle  annualita'
             pagate
Risposta 4 : Si', nonostante qualunque convenzione contraria
Liv. diff. : 2

Numero :     004664
Quesito :    Il debitore di una rendita vitalizia e' tenuto a pagarla
             in  ogni  caso  per tutto il tempo per il quale e' stata
             costituita,  per  quanto  gravosa  sia  divenuta  la sua
             prestazione?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si',  salvo  il  caso  di  eccessiva onerosita' dovuta a
             cause non prevedibili
Risposta 3 : No,   essendo   sempre  possibile  il  recesso,  purche'
             notificato nelle forme e nei termini di legge
Risposta 4 : No, essendo possibile il recesso in considerazione delle
             mutate condizioni economiche del debitore
Liv. diff. : 2

Numero :     004665
Quesito :    Tizio intende costituire una rendita vitalizia in favore
             della  cugina Caia, vedova sessantenne, priva di mezzi e
             chiede  al  notaio  Romolo  Romani se il debitore di una
             rendita  e'  tenuto  a pagarla in ogni caso per tutto il
             tempo  per il quale e' stata costituita, anche se la sua
             prestazione   dovesse   divenire   gravosa.   Il  notaio
             interpellato rispondera' che:
Risposta 1 : La rendita e' comunque dovuta
Risposta 2 : La  rendita  e'  dovuta,  salvo  il  caso  di  eccessiva
             onerosita' per cause non prevedibili
Risposta 3 : La  rendita e' dovuta, sino al recesso, il cui esercizio
             e'  comunque  sempre possibile, purche' notificato nelle
             forme e nei termini di legge
Risposta 4 : La  rendita e' dovuta, sino al recesso, il cui esercizio
             e'  sempre  possibile  in  considerazione  delle  mutate
             condizioni economiche del debitore
Liv. diff. : 2

Numero :     004666
Quesito :    Si  puo'  disporre  che  la  rendita  vitalizia  non sia
             soggetta a pignoramento o a sequestro?
Risposta 1 : Si',  ma  solo  se  e'  costituita  a  titolo gratuito e
             limitatamente al bisogno alimentare del creditore
Risposta 2 : Si', sempre
Risposta 3 : No, mai
Risposta 4 : Si',   a  qualunque  titolo  sia  stata  costituita,  ma
             limitatamente al bisogno alimentare del creditore
Liv. diff. : 3

Numero :     004667
Quesito :    Tizio,  giocando  a carte a casa propria ad un gioco non
             proibito,  ha  perso una somma di danaro che, pero', non
             ha  immediatamente  pagato.  In questo caso, a norma del
             codice  civile,  al vincitore della somma compete azione
             per il pagamento del debito?
Risposta 1 : No, in nessun caso
Risposta 2 : Si', in ogni caso
Risposta 3 : Si'  e  l'azione deve essere proposta entro tre giorni a
             pena di decadenza
Risposta 4 : No, salvo che il vincitore sia un incapace
Liv. diff. : 1

Numero :     004668
Quesito :    A  norma del codice civile, il perdente di una scommessa
             non proibita in cui non ci sia stata frode puo' ripetere
             quanto abbia spontaneamente pagato?
Risposta 1 : No, salvo che sia un incapace
Risposta 2 : No, anche se sia un incapace
Risposta 3 : Si', in ogni caso
Risposta 4 : Si', salvo che sia un incapace
Liv. diff. : 2

Numero :     004669
Quesito :    A  norma  del codice civile, il perdente di un gioco non
             proibito  in  cui  non  ci sia stata frode puo' ripetere
             quanto abbia spontaneamente pagato?
Risposta 1 : No, salvo che sia un incapace
Risposta 2 : No, anche se sia un incapace
Risposta 3 : Si', in ogni caso
Risposta 4 : Si', salvo che sia un incapace
Liv. diff. : 2

Numero :     004670
Quesito :    A  norma  del codice civile, il perdente di un gioco non
             proibito  in  cui  non  ci sia stata frode puo' ripetere
             quanto abbia spontaneamente pagato?
Risposta 1 : No, salvo che sia un incapace
Risposta 2 : No, anche se sia un incapace
Risposta 3 : No, salvo che si tratti di una competizione sportiva
Risposta 4 : Si', salvo che si tratti di una competizione sportiva
Liv. diff. : 2

Numero :     004671
Quesito :    A  norma  del  codice  civile,  compete  azione  per  il
             pagamento  di  un debito conseguente a una scommessa non
             proibita  relativa  ad un gioco che addestra al maneggio
             delle armi?
Risposta 1 : Si', in ogni caso
Risposta 2 : No, in nessun caso
Risposta 3 : Si', ma solo se il debito non abbia ad oggetto una somma
             di danaro
Risposta 4 : No,  salvo  che  il  vincitore  della  scommessa  sia un
             incapace
Liv. diff. : 3

Numero :     004672
Quesito :    A  norma  del  codice  civile,  compete  azione  per  il
             pagamento  di un debito conseguente ad una scommessa non
             proibita relativa ad una corsa automobilistica?
Risposta 1 : Si', in ogni caso
Risposta 2 : No, in nessun caso
Risposta 3 : Si', ma solo se il debito non abbia ad oggetto una somma
             di danaro
Risposta 4 : No,  salvo  che  il  vincitore  della  scommessa  sia un
             incapace
Liv. diff. : 3

Numero :     004673
Quesito :    A  norma  del  codice  civile,  compete  azione  per  il
             pagamento  di un debito conseguente ad una scommessa non
             proibita relativa ad una competizione sportiva?
Risposta 1 : Si', in ogni caso
Risposta 2 : No, in nessun caso
Risposta 3 : Si',  ma solo se il debito abbia ad oggetto una somma di
             danaro
Risposta 4 : No,  salvo  che  il  vincitore  della  scommessa  sia un
             incapace
Liv. diff. : 3

Numero :     004674
Quesito :    E'  fideiussore  colui  che  garantisce l'adempimento di
             un'obbligazione altrui:
Risposta 1 : Obbligandosi personalmente verso il creditore
Risposta 2 : Obbligandosi personalmente verso il debitore
Risposta 3 : Costituendo  a  favore  del  creditore garanzie reali su
             tutti i suoi beni immobili
Risposta 4 : Costituendo  a favore del creditore garanzia reale su un
             bene immobile
Liv. diff. : 1

Numero :     004675
Quesito :    La fideiussione e' efficace:
Risposta 1 : Anche se il debitore non ne ha conoscenza
Risposta 2 : Solo  dopo  che  vi  sia  stata approvazione espressa da
             parte del debitore
Risposta 3 : Solo   quando   il   debitore   l'abbia  preventivamente
             autorizzata
Risposta 4 : Salvo espressa opposizione del debitore
Liv. diff. : 1

Numero :     004676
Quesito :    La   fideiussione   prestata   senza   che  il  debitore
             principale ne abbia conoscenza, e':
Risposta 1 : efficace
Risposta 2 : nulla
Risposta 3 : inefficace
Risposta 4 : inesistente
Liv. diff. : 1

Numero :     004677
Quesito :    E' fideiussore colui che:
Risposta 1 : obbligandosi    personalmente    verso   il   creditore,
             garantisce l'adempimento di una obbligazione altrui
Risposta 2 : garantisce  l'adempimento  di  una  obbligazione  altrui
             mediante cessione di credito
Risposta 3 : si obbliga a destinare un immobile a garanzia del debito
             altrui
Risposta 4 : si obbliga a fare credito ad un terzo
Liv. diff. : 1

Numero :     004678
Quesito :    A   norma   del  codice  civile,  puo'  essere  prestata
             fideiussione per un'obbligazione futura?
Risposta 1 : Si', ma con la previsione dell'importo massimo garantito
Risposta 2 : No, mai
Risposta 3 : Si',  anche  senza  la  previsione  dell'importo massimo
             garantito
Risposta 4 : Si', ma solo quando si tratti di fideiussione a garanzia
             di  tutte le obbligazioni presenti e future del debitore
             nei confronti di un determinato creditore
Liv. diff. : 2

Numero :     004679
Quesito :    A   norma   del  codice  civile,  puo'  essere  prestata
             fideiussione per un'obbligazione condizionale?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : Si', ma solo quando si tratti di obbligazione sottoposta
             a condizione risolutiva
Risposta 4 : Si', ma solo quando si tratti di obbligazione sottoposta
             a condizione sospensiva
Liv. diff. : 1

Numero :     004680
Quesito :    La  fideiussione  puo'  essere  prestata  a  garanzia di
             un'obbbligazione futura?
Risposta 1 : Si', ma con la previsione dell'importo massimo garantito
Risposta 2 : Si', senza alcun limite
Risposta 3 : No
Risposta 4 : No, salvo che il creditore vi acconsenta espressamente
Liv. diff. : 1

Numero :     004681
Quesito :    La   fideiussione   puo'   essere   prestata   per   una
             obbligazione sottoposta a condizione?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No, salvo che la condizione sia potestativa
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si', solo se la condizione e' sospensiva
Liv. diff. : 2

Numero :     004682
Quesito :    La fideiussione puo' essere prestata per un'obbligazione
             condizionale?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No,  salvo  che  l'obbligazione  sia garantita anche con
             ipoteca di primo grado
Risposta 3 : Si',  salvo  che  l'obbligazione sia garantita anche con
             ipoteca di primo grado
Risposta 4 : No
Liv. diff. : 2

Numero :     004683
Quesito :    La fideiussione puo' essere prestata per un'obbligazione
             condizionale?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No,  salvo  che  l'obbligazione  sia  garantita anche da
             pegno
Risposta 3 : Si',  salvo  che  l'obbligazione  sia garantita anche da
             pegno
Risposta 4 : No
Liv. diff. : 2

Numero :     004684
Quesito :    La   fideiussione   puo'   essere   prestata  anche  per
             un'obbligazione futura?
Risposta 1 : Si', con la previsione dell'importo massimo garantito
Risposta 2 : No, salvo che per le obbligazioni pecuniarie
Risposta 3 : Si',   anche   se  non  e'  previsto  l'importo  massimo
             garantito
Risposta 4 : No, anche se e' previsto l'importo massimo garantito
Liv. diff. : 2

Numero :     004685
Quesito :    E'   valida  la  fideiussione  prestata  a  garanzia  di
             un'obbligazione principale non valida?
Risposta 1 : No, salvo che sia prestata per l'obbligazione assunta da
             un incapace
Risposta 2 : Si',   salvo   si   provi  che  il  creditore  conosceva
             l'invalidita' dell'obbligazione principale
Risposta 3 : No, mai
Risposta 4 : Si', sempre
Liv. diff. : 2

Numero :     004686
Quesito :    E'  valida  la fideiussione prestata per un'obbligazione
             invalida?
Risposta 1 : No,  salvo  che sia prestata per un'obbligazione assunta
             da un incapace
Risposta 2 : No, in nessun caso
Risposta 3 : Si', in ogni caso
Risposta 4 : Si', ma solo se prestata in forma scritta
Liv. diff. : 2

Numero :     004687
Quesito :    La fideiussione puo' essere prestata:
Risposta 1 : Cosi'  per  il  debitore  principale,  come  per  il suo
             fideiussore
Risposta 2 : Solo  per  il  debitore  principale,  ma  non per il suo
             fideiussore
Risposta 3 : Per  il  debitore principale e, solo quando si tratti di
             obbligazioni condizionali, anche per il suo fideiussore
Risposta 4 : Per  il  debitore principale e, solo quando si tratti di
             obbligazioni future, anche per il suo fideiussore
Liv. diff. : 2

Numero :     004688
Quesito :    Tizio  si e' costituito fideiussore al fine di garantire
             il  pagamento,  da  parte  di  Caio,  del debito di euro
             cinquecentomila  che  questi  ha nei confronti di Mevio.
             Sempronio,  padre  di Tizio, si rivolge al notaio Romolo
             Romani  per  sapere  se  puo'  a  sua  volta costituirsi
             fideiussore  del  figlio  con  riferimento alla predetta
             garanzia  fideiussoria  da  questi  assunta.  Il  notaio
             rispondera' che Sempronio:
Risposta 1 : puo'  prestare  fideiussione  per  Tizio, fideiussore di
             Caio
Risposta 2 : non puo' prestare fideiussione per Tizio, fideiussore di
             Caio
Risposta 3 : puo'  prestare  fideiussione  per  Tizio, fideiussore di
             Caio, ma solo se Mevio vi acconsenta preventivamente
Risposta 4 : puo'  prestare  fideiussione  per  Tizio, fideiussore di
             Caio, ma solo se Caio vi acconsenta
Liv. diff. : 1

Numero :     004689
Quesito :    Tizio  si e' costituito fideiussore al fine di garantire
             il  pagamento,  da  parte  di  Caio,  del debito di lire
             cinquantamilioni  che  questi ha nei confronti di Mevio.
             Sempronio,  padre  di Tizio, si rivolge al notaio Romolo
             Romani  per  sapere  se  puo' costituirsi fideiussore di
             Tizio  con  riferimento all'obbligazione fideiussoria da
             questi  assunta  con  riguardo  al  debito  di  Caio nei
             confronti di Mevio. Il notaio rispondera' che Sempronio
Risposta 1 : puo'  prestare  fideiussione  per  Tizio, fideiussore di
             Caio
Risposta 2 : non puo' prestare fideiussione per Tizio, fideiussore di
             Caio
Risposta 3 : puo'  prestare  fideiussione  per  Tizio, fideiussore di
             Caio, ma solo se Mevio vi acconsenta preventivamente
Risposta 4 : puo'  prestare  fideiussione  per  Tizio, fideiussore di
             Caio, ma solo se Caio vi acconsenta
Liv. diff. : 1

Numero :     004690
Quesito :    A norma del codice civile, la fideiussione:
Risposta 1 : Non  puo'  eccedere cio' che e' dovuto dal debitore, ne'
             puo' essere prestata a condizioni piu' onerose
Risposta 2 : Puo'  eccedere  cio'  che  e' dovuto dal debitore e puo'
             essere prestata a condizioni piu' onerose
Risposta 3 : Non  puo'  eccedere  cio' che e' dovuto dal debitore, ma
             puo' essere prestata a condizioni piu' onerose
Risposta 4 : Puo'  eccedere  cio'  che e' dovuto dal debitore, ma non
             puo' essere prestata a condizioni piu' onerose
Liv. diff. : 1

Numero :     004691
Quesito :    A norma del codice civile, la fideiussione:
Risposta 1 : Puo' prestarsi anche per una parte soltanto del debito
Risposta 2 : Puo' prestarsi soltanto per l'intero debito
Risposta 3 : Puo' eccedere cio' che e' dovuto dal debitore
Risposta 4 : Puo'   prestarsi  a  condizioni  piu'  onerose  rispetto
             all'obbligazione principale
Liv. diff. : 1

Numero :     004692
Quesito :    A norma del codice civile, la fideiussione:
Risposta 1 : Puo'  prestarsi anche a condizioni meno onerose rispetto
             all'obbligazione principale
Risposta 2 : Puo'    prestarsi    solo    alle    stesse   condizioni
             dell'obbligazione principale
Risposta 3 : Puo'   prestarsi   anche   a   condizioni  piu'  onerose
             dell'obbligazione principale
Risposta 4 : Puo'   prestarsi   solo   a   condizioni   meno  onerose
             dell'obbligazione principale
Liv. diff. : 1

Numero :     004693
Quesito :    A  norma del codice civile, la fideiussione eccedente il
             debito principale:
Risposta 1 : e' valida nei limiti dell'obbligazione principale
Risposta 2 : e'   valida   anche  oltre  i  limiti  dell'obbligazione
             principale
Risposta 3 : e' nulla per l'intero
Risposta 4 : e'   valida   anche  oltre  i  limiti  dell'obbligazione
             principale,    purche'    sia    stata    prestata   per
             un'obbligazione assunta da un incapace
Liv. diff. : 1

Numero :     004694
Quesito :    A  norma  del  codice civile, la fideiussione prestata a
             condizioni piu' onerose del debito principale:
Risposta 1 : E' valida nei limiti dell'obbligazione principale
Risposta 2 : E' valida anche per la parte che prevede condizioni piu'
             onerose
Risposta 3 : E' invalida completamente
Risposta 4 : E' valida anche per la parte che prevede condizioni piu'
             onerose,  purche' sia stata prestata per un'obbligazione
             assunta da un incapace
Liv. diff. : 2

Numero :     004695
Quesito :    E'  valida  la  fideiussione contratta a condizioni piu'
             onerose del debito principale?
Risposta 1 : Si', ma solo entro i limiti dell'obbligazione principale
Risposta 2 : Si', comunque
Risposta 3 : No, e' nulla
Risposta 4 : No, e' annullabile
Liv. diff. : 3

Numero :     004696
Quesito :    la  fideiussione  puo'  essere  prestata  per  una parte
             soltanto del debito?