Risposta 4 : prestatori di lavoro Liv. diff. : 3 Numero : 006164 Quesito : In tema di societa' cooperative, deve essere depositato, ogni trimestre, per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese, a cura degli amministratori, un elenco delle variazioni delle persone dei soci: Risposta 1 : che hanno assunto responsabilita' per una somma multipla dell'ammontare della propria quota Risposta 2 : sovventori Risposta 3 : fondatori Risposta 4 : persone giuridiche Liv. diff. : 3 Numero : 006165 Quesito : A norma del codice civile, un elenco delle variazioni delle persone dei soci a responsabilita' illimitata di una societa' cooperativa deve essere depositato ogni trimestre per l'iscrizione: Risposta 1 : presso l'ufficio del registro delle imprese Risposta 2 : presso il tribunale Risposta 3 : presso la prefettura Risposta 4 : presso l'ufficio provinciale del lavoro Liv. diff. : 1 Numero : 006166 Quesito : Nelle societa' cooperative esiste un limite massimo di quota o di azioni che ciascun socio puo' avere? Risposta 1 : Si' Risposta 2 : No Risposta 3 : No, ad eccezione delle piccole cooperative nelle quali nessun socio puo' avere una quota superiore a lire un milione Risposta 4 : Si, fatta eccezione per le societa' cooperative a responsabilita' illimitata nelle quali ciascun socio puo' avere una quota di valore illimitato o un numero illimitato di azioni Liv. diff. : 1 Numero : 006167 Quesito : Una societa' cooperativa puo' acquistare le proprie quote? Risposta 1 : Si', purche' gli amministratori siano autorizzati dall'atto costitutivo e l'acquisto sia fatto nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato Risposta 2 : No Risposta 3 : Si', ma solo se le quote sono interamente liberate Risposta 4 : Si', ma il valore delle quote acquistate non puo' eccedere il dieci per cento del capitale iniziale Liv. diff. : 3 Numero : 006168 Quesito : Una societa' cooperativa puo' acquistare azioni proprie? Risposta 1 : Si', purche' gli amministratori siano autorizzati dall'atto costitutivo e l'acquisto sia fatto nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato Risposta 2 : No Risposta 3 : Si', ma solo se le azioni sono interamente liberate Risposta 4 : Si', ma il valore delle azioni acquistate non puo' eccedere il dieci per cento del capitale iniziale Liv. diff. : 3 Numero : 006169 Quesito : Gli amministratori della Primula societa' cooperativa a responsabilita' limitata si rivolgono al notaio Romolo Romani chiedendogli se la societa' possa acquistare azioni proprie. Il Notaio rispondera' loro che: Risposta 1 : La societa' cooperativa puo' acquistare azioni proprie, purche' gli amministratori siano autorizzati dall'atto costitutivo e l'acquisto sia fatto nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato Risposta 2 : La societa' cooperativa non puo' acquistare azioni proprie Risposta 3 : La societa' cooperativa puo' acquistare azioni proprie, purche' si tratti di azioni interamente liberate Risposta 4 : La societa' cooperativa puo' acquistare azioni proprie, purche' il valore delle azioni acquistate non ecceda la decima parte del capitale sociale iniziale, tenendosi conto a tal fine anche delle azioni possedute da societa' controllate Liv. diff. : 2 Numero : 006170 Quesito : Nel caso in cui l'atto costitutivo non contempli espressi divieti, le quote di una societa' cooperativa possono essere cedute con effetto verso la societa' medesima? Risposta 1 : No, se la cessione non e' autorizzata dagli amministratori Risposta 2 : Si', liberamente ed il trasferimento ha effetto di fronte alla societa' dal momento dell'iscrizione nel libro soci Risposta 3 : No, mai Risposta 4 : Si', ma solo a seguito del mancato esercizio del diritto di prelazione da parte dei soci Liv. diff. : 2 Numero : 006171 Quesito : Se non e' diversamente convenuto, in quale dei seguenti tipi di societa' la cessione di azioni o quote, a cui non sia connesso l'obbligo di prestazioni accessorie, deve essere autorizzata dagli amministratori per avere effetto verso la societa' stessa? Risposta 1 : Nella societa' cooperativa Risposta 2 : Nella societa' in accomandita per azioni Risposta 3 : Nella societa' per azioni Risposta 4 : Nella societa' a responsabilita' limitata Liv. diff. : 2 Numero : 006172 Quesito : Se non e' diversamente convenuto, in quale dei seguenti tipi di societa' la cessione di azioni o quote, a cui non sia connesso l'obbligo di prestazioni accessorie, deve essere autorizzata dagli amministratori per avere effetto verso la societa' stessa? Risposta 1 : Nella societa' cooperativa Risposta 2 : Nella societa' in accomandita per azioni Risposta 3 : Nella societa' per azioni Risposta 4 : Nella societa' a responsabilita' limitata Liv. diff. : 1 Numero : 006173 Quesito : Tizio, socio della Primula societa' cooperativa a responsabilita' limitata, il cui atto costitutivo non contempla alcun divieto di cessione, intende cedere ad un terzo le proprie azioni. Perche' tale cessione possa avere effetto verso la societa', occorrera' l'autorizzazione: Risposta 1 : degli amministratori Risposta 2 : di ciascun socio Risposta 3 : dei sindaci Risposta 4 : dell'assemblea assunta con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno i due terzi del capitale sociale Liv. diff. : 2 Numero : 006174 Quesito : Se Tizio, socio di una societa' cooperativa a responsabilita' illimitata, non esegue in tutto o in parte il pagamento delle quote o delle azioni sottoscritte, egli: Risposta 1 : Puo', previa intimazione da parte degli amministratori, essere escluso dalla societa' Risposta 2 : E' escluso di diritto dalla societa' Risposta 3 : Non puo' in nessun caso essere escluso dalla societa' Risposta 4 : Puo' essere privato del diritto di voto su decisione unanime degli amministratori Liv. diff. : 2 Numero : 006175 Quesito : A norma del codice civile, nelle societa' cooperative a responsabilita' limitata l'ammissione di un nuovo socio e' fatta: Risposta 1 : Con deliberazione degli amministratori su domanda dell'interessato Risposta 2 : Con deliberazione dell'assemblea su domanda dell'interessato Risposta 3 : Con deliberazione dell'assemblea o, se l'atto costitutivo lo consente, degli amministratori e deve essere comunicata all'interessato Risposta 4 : Con deliberazione del collegio sindacale su domanda dell'interessato Liv. diff. : 1 Numero : 006176 Quesito : A norma del codice civile, nelle societa' cooperative a responsabilita' illimitata l'ammissione di un nuovo socio e' fatta: Risposta 1 : Con deliberazione degli amministratori su domanda dell'interessato Risposta 2 : Con deliberazione motivata dell'assemblea, verificata la solvibilita' dell'interessato e su domanda di questo Risposta 3 : Con deliberazione dell'assemblea su domanda dell'interessato e previa autorizzazione del collegio sindacale verificata la solvibilita' di questo Risposta 4 : Con deliberazione del collegio sindacale su domanda dell'interessato Liv. diff. : 1 Numero : 006177 Quesito : Il codice civile prevede che nelle societa' cooperative la deliberazione degli amministratori di ammissione di un nuovo socio deve essere annotata: Risposta 1 : A cura degli amministratori nel libro dei soci Risposta 2 : A cura del presidente del collegio sindacale nel libro dei soci Risposta 3 : A cura degli amministratori presso l'ufficio del registro delle imprese ove ha sede la cooperativa Risposta 4 : A cura dell'amministratore a cio' delegato, dall'atto costitutivo o dall'assemblea, presso l'ufficio del registro delle imprese ove ha sede la cooperativa Liv. diff. : 1 Numero : 006178 Quesito : Con deliberazione degli amministratori della societa' cooperativa Aurora, Tizio viene ammesso quale nuovo socio cooperatore. Volendo Tizio sapere a quali versamenti e' tenuto in conseguenza dell'ammissione a socio, si rivolge al notaio il quale gli rispondera' che, a norma del codice civile ed in assenza di apposite clausole contenute nell'atto costitutivo: Risposta 1 : Il nuovo socio deve versare, oltre l'importo della quota o dell'azione, una somma da determinarsi dagli amministratori per ciascun esercizio sociale tenuto conto delle riserve patrimoniali risultanti dall'ultimo bilancio approvato Risposta 2 : Il nuovo socio deve in ogni caso versare unicamente una somma corrispondente al valore nominale della quota o dell'azione Risposta 3 : Il nuovo socio deve versare unicamente la somma piu' alta fra l'importo della quota o dell'azione e l'importo determinato quale sopraprezzo dagli amministratori per ciascun esercizio sociale tenuto conto delle riserve patrimoniali risultanti dall'ultimo bilancio approvato Risposta 4 : Il nuovo socio deve versare unicamente la somma piu' bassa fra l'importo della quota o dell'azione e l'importo determinato quale sopraprezzo dagli amministratori per ciascun esercizio sociale tenuto conto delle riserve patrimoniali risultanti dall'ultimo bilancio approvato Liv. diff. : 3 Numero : 006179 Quesito : Tizio e' socio della societa' cooperativa Alfa, con durata fissata fino al 31 dicembre 2020 il cui atto costitutivo non prevede ne' disciplina l'eventuale recesso dei soci e vieta la cessione delle quote con effetto verso la societa'. Volendo Tizio recedere dalla cooperativa, si reca dal notaio il quale gli dira' che nell'ipotesi prospettata: Risposta 1 : Tizio puo' recedere essendo il recesso ammesso dalla legge e la dichiarazione di recesso deve essere comunicata alla societa' con raccomandata Risposta 2 : Tizio non puo' recedere non essendo il recesso previsto nell'atto costitutivo e non essendo la societa' contratta a tempo indeterminato o per tutta la vita di Tizio Risposta 3 : Tizio non puo' recedere essendo dall'atto costitutivo vietata la cessione delle quote Risposta 4 : Tizio puo' recedere solo previa autorizzazione dell'assemblea straordinaria e la dichiarazione di recesso deve essere comunicata da Tizio alla societa' entro quindici giorni dalla delibera autorizzativa Liv. diff. : 3 Numero : 006180 Quesito : Caio e' socio della cooperativa Veritas, con durata fissata al 31 dicembre 2025 ed il cui atto costitutivo ammette il recesso dei soci. Trovandosi Caio in una delle ipotesi in cui il recesso e' ammesso dall'atto costitutivo e volendo egli recedere dalla cooperativa, si reca dal notaio il quale gli dira' che a norma del codice civile: Risposta 1 : La dichiarazione di recesso di Caio deve essere comunicata con raccomandata alla societa' ed ha effetto con la chiusura dell'esercizio in corso, se comunicata tre mesi prima, e, in caso contrario, con la chiusura dell'esercizio successivo Risposta 2 : La dichiarazione di recesso di Caio deve essere depositata per l'iscrizione, a cura dello stesso Caio, presso il registro delle imprese ove ha sede la societa' e ha effetto dal momento dell'iscrizione Risposta 3 : La dichiarazione di recesso di Caio deve essere comunicata con raccomandata al presidente del consiglio di amministrazione ed ha effetto dal momento dell'annotazione sul libro dei soci Risposta 4 : La dichiarazione di recesso di Caio deve essere comunicata con raccomandata a tutti gli amministratori in carica e al presidente del collegio sindacale e ha effetto a seguito della delibera assembleare di approvazione del recesso Liv. diff. : 3 Numero : 006181 Quesito : A norma del codice civile, in una societa' cooperativa la dichiarazione di recesso del socio, nei casi in cui questo e' ammesso dalla legge o dall'atto costitutivo, deve: Risposta 1 : essere comunicata con raccomandata alla societa' ed essere annotata nel libro dei soci a cura degli amministratori Risposta 2 : essere comunicata, anche verbalmente, al presidente del consiglio di amministrazione ed iscritta, a cura di quest'ultimo, presso l'ufficio del registro delle imprese del luogo ove ha sede la societa' Risposta 3 : essere comunicata, con raccomandata, al presidente del consiglio di amministrazione ed iscritta, a cura di quest'ultimo, nel registro prefettizio del luogo ove ha sede la societa' Risposta 4 : essere comunicata all'assemblea nella seduta che approva il bilancio ed annotata nel libro verbali delle assemblee Liv. diff. : 2 Numero : 006182 Quesito : A norma del codice civile, in caso di morte del socio di una societa' cooperativa, la societa' continua con gli eredi del socio defunto? Risposta 1 : No, salvo che l'atto costitutivo disponga la continuazione della societa' con gli eredi Risposta 2 : Si', anche in assenza di un'apposita pattuizione nell'atto costitutivo Risposta 3 : Si', salvo che gli eredi preferiscano richiedere la liquidazione della quota o il rimborso delle azioni del socio defunto, non potendosi nell'atto costitutivo disporre diversamente Risposta 4 : No, salvo che il subingresso sia autorizzato dagli amministratori, anche in assenza di una apposita pattuizione nell'atto costitutivo Liv. diff. : 2 Numero : 006183 Quesito : A norma del codice civile nelle societa' cooperative in caso di morte del socio, salva diversa disposizione dell'atto costitutivo, la liquidazione della quota ha luogo: Risposta 1 : Sulla base del bilancio dell'esercizio in cui il rapporto sociale si scioglie ed il pagamento deve essere fatto entro sei mesi dall'approvazione del bilancio stesso Risposta 2 : Sulla base di una situazione patrimoniale della cooperativa nel giorno in cui si verifica lo scioglimento del rapporto ed il pagamento deve essere fatto entro un anno dallo scioglimento del rapporto stesso Risposta 3 : Sulla base del valore nominale della quota nel giorno in cui si verifica lo scioglimento del rapporto ed il pagamento deve essere fatto entro un anno dallo scioglimento del rapporto stesso Risposta 4 : Sulla base del valore nominale della quota nel giorno in cui si verifica lo scioglimento del rapporto maggiorato del sopraprezzo determinato dagli amministratori per l'esercizio sociale in corso ed il pagamento deve essere fatto entro un anno dall'approvazione del bilancio Liv. diff. : 2 Numero : 006184 Quesito : A norma del codice civile nelle societa' cooperative in caso di recesso di un socio, salva diversa disposizione dell'atto costitutivo, la liquidazione della quota ha luogo: Risposta 1 : Sulla base del bilancio dell'esercizio in cui il rapporto sociale si scioglie ed il pagamento deve essere fatto entro sei mesi dall'approvazione del bilancio stesso Risposta 2 : Sulla base di una situazione patrimoniale della cooperativa nel giorno in cui si verifica lo scioglimento del rapporto ed il pagamento deve essere fatto entro un anno dallo scioglimento del rapporto stesso Risposta 3 : Sulla base del valore nominale della quota nel giorno in cui si verifica lo scioglimento del rapporto ed il pagamento deve essere fatto entro un anno dallo scioglimento del rapporto stesso Risposta 4 : Sulla base del valore nominale della quota nel giorno in cui si verifica lo scioglimento del rapporto maggiorato del sopraprezzo determinato dagli amministratori per l'esercizio sociale in corso ed il pagamento deve essere fatto entro un anno dall'approvazione del bilancio Liv. diff. : 2 Numero : 006185 Quesito : A norma del codice civile nelle societa' cooperative in caso di esclusione di un socio, salva diversa disposizione dell'atto costitutivo, la liquidazione della quota ha luogo: Risposta 1 : Sulla base del bilancio dell'esercizio in cui il rapporto sociale si scioglie ed il pagamento deve essere fatto entro sei mesi dall'approvazione del bilancio stesso Risposta 2 : Sulla base di una situazione patrimoniale della cooperativa nel giorno in cui si verifica lo scioglimento del rapporto ed il pagamento deve essere fatto entro un anno dallo scioglimento del rapporto stesso Risposta 3 : Sulla base del valore nominale della quota nel giorno in cui si verifica lo scioglimento del rapporto ed il pagamento deve essere fatto entro un anno dallo scioglimento del rapporto stesso Risposta 4 : Sulla base del valore nominale della quota nel giorno in cui si verifica lo scioglimento del rapporto maggiorato del sopraprezzo determinato dagli amministratori per l'esercizio sociale in corso ed il pagamento deve essere fatto entro un anno dall'approvazione del bilancio Liv. diff. : 2 Numero : 006186 Quesito : Tizio, socio della cooperativa Alfa a responsabilita' limitata con capitale ripartito in azioni, muore. L'atto costitutivo di detta cooperativa non contiene norme circa il rimborso delle azioni. In tal caso, a norma del codice civile, il rimborso delle azioni ha luogo: Risposta 1 : Sulla base del bilancio dell'esercizio in cui il rapporto sociale si scioglie ed il pagamento deve essere fatto entro sei mesi dall'approvazione del bilancio stesso Risposta 2 : Sulla base di una situazione patrimoniale della cooperativa nel giorno in cui si verifica lo scioglimento del rapporto ed il pagamento deve essere fatto entro un anno dallo scioglimento del rapporto stesso Risposta 3 : Sulla base del valore nominale delle azioni nel giorno in cui si verifica lo scioglimento del rapporto ed il pagamento deve essere fatto entro un anno dallo scioglimento del rapporto stesso Risposta 4 : Sulla base del valore nominale delle azioni nel giorno in cui si verifica lo scioglimento del rapporto maggiorato del sopraprezzo determinato dagli amministratori per l'esercizio sociale in corso ed il pagamento deve essere fatto entro un anno dall'approvazione del bilancio Liv. diff. : 2 Numero : 006187 Quesito : Filano, socio della cooperativa Alfa a responsabilita' limitata con capitale ripartito in azioni, trovandosi in un caso in cui il recesso e' ammesso dall'atto costitutivo, recede dalla cooperativa. L'atto costitutivo di detta cooperativa non contiene norme circa il rimborso delle azioni. In tal caso, a norma del codice civile, il rimborso delle azioni ha luogo: Risposta 1 : Sulla base del bilancio dell'esercizio in cui il rapporto sociale si scioglie ed il pagamento deve essere fatto entro sei mesi dall'approvazione del bilancio stesso Risposta 2 : Sulla base di una situazione patrimoniale della cooperativa nel giorno in cui si verifica lo scioglimento del rapporto ed il pagamento deve essere fatto entro un anno dallo scioglimento del rapporto stesso Risposta 3 : Sulla base del valore nominale delle azioni nel giorno in cui si verifica lo scioglimento del rapporto ed il pagamento deve essere fatto entro un anno dallo scioglimento del rapporto stesso Risposta 4 : Sulla base del valore nominale delle azioni nel giorno in cui si verifica lo scioglimento del rapporto maggiorato del sopraprezzo determinato dagli amministratori per l'esercizio sociale in corso ed il pagamento deve essere fatto entro un anno dall'approvazione del bilancio Liv. diff. : 2 Numero : 006188 Quesito : Tizio, socio della cooperativa Alfa a responsabilita' limitata con capitale ripartito in azioni, ricorrendo uno dei casi previsti dalla legge viene escluso. L'atto costitutivo di detta cooperativa non contiene norme circa il rimborso delle azioni. In tal caso, a norma del codice civile, il rimborso delle azioni ha luogo: Risposta 1 : Sulla base del bilancio dell'esercizio in cui il rapporto sociale si scioglie ed il pagamento deve essere fatto entro sei mesi dall'approvazione del bilancio stesso Risposta 2 : Sulla base di una situazione patrimoniale della cooperativa nel giorno in cui si verifica lo scioglimento del rapporto ed il pagamento deve essere fatto entro un anno dallo scioglimento del rapporto stesso Risposta 3 : Sulla base del valore nominale delle azioni nel giorno in cui si verifica lo scioglimento del rapporto ed il pagamento deve essere fatto entro un anno dallo scioglimento del rapporto stesso Risposta 4 : Sulla base del valore nominale delle azioni nel giorno in cui si verifica lo scioglimento del rapporto maggiorato del sopraprezzo determinato dagli amministratori per l'esercizio sociale in corso ed il pagamento deve essere fatto entro un anno dall'approvazione del bilancio Liv. diff. : 2 Numero : 006189 Quesito : A norma del codice civile, in caso di morte di un socio di una societa' cooperativa a responsabilita' illimitata, gli eredi sono responsabili, nei limiti della responsabilita' sussidiaria stabiliti dall'atto costitutivo, per le obbligazioni assunte dalla societa' anteriormente alla data del decesso? Risposta 1 : Si', ma solo per un periodo di due anni dalla data del decesso Risposta 2 : No Risposta 3 : No, ad eccezione del caso in cui l'obbligazione sia stata assunta con il voto favorevole del socio defunto Risposta 4 : Si', fino al normale termine di prescrizione in materia societaria Liv. diff. : 2 Numero : 006190 Quesito : Tizio, socio della Primula, cooperativa di lavoro, e' defunto lasciando quale erede sua moglie Caia. Quest'ultima si rivolge al notaio Romolo Romani per sapere se, a norma del codice civile, ella in qualita' di erede di Tizio sia responsabile verso i terzi per le obbligazioni assunte dalla societa'. Il notaio le rispondera' che lei: Risposta 1 : E' responsabile, nei limiti della responsabilita' sussidiaria stabiliti dall'atto costitutivo, ma solo per un periodo di due anni dalla data del decesso Risposta 2 : Non e' mai responsabile Risposta 3 : E' responsabile unicamente per le obbligazioni assunte con il voto favorevole del socio defunto Risposta 4 : E' responsabile fino al normale termine di prescrizione in materia societaria Liv. diff. : 2 Numero : 006191 Quesito : Il creditore particolare di un socio di una societa' cooperativa non piccola puo' agire esecutivamente sulla quota o sulle azioni del socio debitore finche' dura la societa'? Risposta 1 : No, ma puo' fare opposizione in caso di proroga della societa' Risposta 2 : Si' Risposta 3 : No, puo' solo chiedere direttamente la liquidazione della quota Risposta 4 : Si', ma solo previa autorizzazione della maggioranza dei soci Liv. diff. : 2 Numero : 006192 Quesito : Nell'assemblea ordinaria di una societa' cooperativa a responsabilita' limitata hanno diritto di voto: Risposta 1 : Coloro che risultino iscritti da almeno tre mesi nel libro dei soci Risposta 2 : Coloro che risultino iscritti nel libro dei soci il giorno fissato per l'assemblea, indipendentemente dall'epoca dell'iscrizione Risposta 3 : Coloro che risultino iscritti da almeno un anno nel libro dei soci Risposta 4 : Coloro che risultino iscritti nel libro dei soci almeno cinque giorni prima di quello fissato per l'assemblea Liv. diff. : 1 Numero : 006193 Quesito : Nell'assemblea ordinaria di una societa' cooperativa a responsabilita' illimitata hanno diritto di voto: Risposta 1 : Coloro che risultino iscritti da almeno tre mesi nel libro dei soci Risposta 2 : Coloro che risultino iscritti nel libro dei soci il giorno fissato per l'assemblea, indipendentemente dall'epoca dell'iscrizione Risposta 3 : Coloro che risultino iscritti da almeno un anno nel libro dei soci Risposta 4 : Coloro che risultino iscritti nel libro dei soci almeno cinque giorni prima di quello fissato per l'assemblea Liv. diff. : 1 Numero : 006194 Quesito : Nell'assemblea straordinaria di una societa' cooperativa a responsabilita' illimitata hanno diritto di voto: Risposta 1 : Coloro che risultino iscritti da almeno tre mesi nel libro dei soci Risposta 2 : Coloro che risultino iscritti nel libro dei soci il giorno fissato per l'assemblea, indipendentemente dall'epoca dell'iscrizione Risposta 3 : Coloro che risultino iscritti da almeno un anno nel libro dei soci Risposta 4 : Coloro che risultino iscritti nel libro dei soci almeno cinque giorni prima di quello fissato per l'assemblea Liv. diff. : 1 Numero : 006195 Quesito : Nell'assemblea straordinaria di una societa' cooperativa a responsabilita' limitata hanno diritto di voto: Risposta 1 : Coloro che risultino iscritti da almeno tre mesi nel libro dei soci Risposta 2 : Coloro che risultino iscritti nel libro dei soci il giorno fissato per l'assemblea, indipendentemente dall'epoca dell'iscrizione Risposta 3 : Coloro che risultino iscritti da almeno un anno nel libro dei soci Risposta 4 : Coloro che risultino iscritti nel libro dei soci almeno cinque giorni prima di quello fissato per l'assemblea Liv. diff. : 1 Numero : 006196 Quesito : La societa' cooperativa Millennium a responsabilita' limitata il cui capitale e' ripartito in quote ha cinquecentoventi soci e svolge la propria attivita' in piu' comuni. Dovendo convocare un'assemblea di detta cooperativa il presidente del consiglio di amministrazione si reca dal notaio, gli espone le difficolta' pratiche di far confluire tutti i soci in un unico luogo e gli chiede se sia possibile convocare assembleee separate. Il notaio rispondera' che: Risposta 1 : Possono essere convocate, se l'atto costitutivo lo prevede e le disciplina, assemblee parziali nelle localita' nelle quali risiedono non meno di cinquanta soci e l'assemblea generale sara' costituita dai soci delegati eletti nelle assemblee parziali Risposta 2 : Non possono essere convocate assemblee parziali, nemmeno in presenza di espressa previsione dell'atto costitutivo, potendo ciascun socio solo farsi rappresentare nell'assemblea generale da un altro soggetto socio o non socio espressamente delegato Risposta 3 : Possono essere in ogni caso convocate assemblee parziali, anche se l'atto costitutivo non le preveda, nelle localita' nelle quali risiedono non meno di cinquanta soci e l'assemblea generale sara' costituita dai soci delegati eletti nelle assemblee parziali Risposta 4 : Possono essere convocate assemblee parziali, anche se l'atto costitutivo non le preveda, a condizione che le assemblee parziali si tengano nelle localita' nelle quali risiedono non meno di cinquanta soci e vi intervengano tutti i soci ivi residenti e l'assemblea generale sara' costituita dai soci delegati eletti all'unanimita' nelle assemblee parziali Liv. diff. : 3 Numero : 006197 Quesito : A norma del codice civile nelle societa' cooperative a responsabilita' limitata, che non detengano partecipazioni in altre societa' ed i cui soci siano solo persone fisiche e in numero superiore a nove, il socio puo' farsi rappresentare nelle assemblee: Risposta 1 : da un altro socio, che non sia amministratore, sindaco o dipendente della societa' cooperativa, e nei casi previsti dall'atto costitutivo Risposta 2 : anche da un non socio, che non sia amministratore, sindaco o dipendente della societa' cooperativa, e nelle sole assemblee in sede straordinaria anche in presenza di diversa disposizione dell'atto costitutivo Risposta 3 : da un amministratore, nelle sole assemblee in sede ordinaria anche in presenza di diversa disposizione dell'atto costitutivo, e da un socio, che non sia amministratore, sindaco o dipendente della societa' cooperativa, nelle sole assemblee in sede straordinaria Risposta 4 : da un altro socio o anche da un non socio, che non sia amministratore, sindaco o dipendente della societa' cooperativa, nelle sole assemblee in sede ordinaria e nei casi previsti dall'atto costitutivo Liv. diff. : 1 Numero : 006198 Quesito : A norma del codice civile nelle societa' cooperative a responsabilita' illimitata, che non detengano partecipazioni in altre societa' ed i cui soci siano solo persone fisiche e in numero superiore a nove, il socio puo' farsi rappresentare nelle assemblee: Risposta 1 : da un altro socio, che non sia amministratore, sindaco o dipendente della societa' cooperativa, e nei casi previsti dall'atto costitutivo Risposta 2 : anche da un non socio, che non sia amministratore, sindaco o dipendente della societa' cooperativa Risposta 3 : da un amministratore, nelle sole assemblee in sede ordinaria anche in presenza di diversa disposizione dell'atto costitutivo, e da un socio, che non sia amministratore, sindaco o dipendente della societa' cooperativa, nelle sole assemblee in sede straordinaria Risposta 4 : da un altro socio o anche da un non socio, che non sia amministratore, sindaco o dipendente della societa' cooperativa, nelle sole assemblee in sede ordinaria e nei casi previsti dall'atto costitutivo Liv. diff. : 1 Numero : 006199 Quesito : A norma del codice civile in una societa' cooperativa che non detenga partecipazioni in altre societa' ed i cui soci siano solo persone fisiche e in numero superiore a nove, ciascun socio puo' rappresentare altri soci nelle assemblee? Risposta 1 : Si', non piu' di cinque e nei casi previsti dall'atto costitutivo e sempre che il rappresentante non sia amministratore, sindaco o dipendente della societa' cooperativa Risposta 2 : Si', non piu' di dieci ma nelle sole assemblee in sede straordinaria e sempre che il rappresentante non sia amministratore, sindaco o dipendente della societa' cooperativa Risposta 3 : Si', non piu' di dieci, solo se trattasi di societa' cooperative a responsabilita' limitata, nei casi previsti dall'atto costitutivo e sempre che il rappresentante non sia amministratore, sindaco o dipendente della societa' cooperativa Risposta 4 : Si', non piu' di cinque, solo se trattasi di societa' cooperative a responsabilita' limitata, nelle sole assemblee in sede straordinaria e sempre che il rappresentante non sia amministratore, sindaco o dipendente della societa' cooperativa Liv. diff. : 1 Numero : 006200 Quesito : L'amministrazione di una societa' cooperativa con almeno nove soci puo' essere affidata: Risposta 1 : A soci o a mandatari di persone giuridiche socie Risposta 2 : Esclusivamente a soci Risposta 3 : Anche a non soci Risposta 4 : A soci o a familiari di soci, quali il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo Liv. diff. : 2 Numero : 006201 Quesito : Gli amministratori di una societa' cooperativa a responsabilita' illimitata: Risposta 1 : Devono prestare cauzione nella misura e nei modi stabiliti dall'atto costitutivo, salvo che da questo ne siano esonerati Risposta 2 : Devono prestare necessariamente cauzione in titoli nominativi emessi o garantiti dallo Stato e in misura non eccedente la somma di lire duecentomila al loro valore nominale Risposta 3 : Non devono prestare alcuna cauzione Risposta 4 : Devono prestare necessariamente cauzione in titoli nominativi emessi o garantiti dallo Stato in misura non inferiore alla cinquantesima parte del capitale sociale Liv. diff. : 2 Numero : 006202 Quesito : Gli amministratori di una societa' cooperativa a responsabilita' limitata: Risposta 1 : Devono prestare cauzione nella misura e nei modi stabiliti dall'atto costitutivo, salvo che da questo ne siano esonerati Risposta 2 : Devono prestare necessariamente cauzione in azioni nominative della societa' o in titoli nominativi emessi o garantiti dallo Stato in misura non eccedente la somma di lire duecentomila al valore nominale delle azioni o dei titoli Risposta 3 : Non devono prestare alcuna cauzione Risposta 4 : Devono prestare necessariamente cauzione in azioni nominative della societa' o in titoli nominativi emessi o garantiti dallo Stato in misura non inferiore alla cinquantesima parte del capitale sociale Liv. diff. : 2 Numero : 006203 Quesito : A norma del codice civile la fusione e la scissione di societa' cooperative sono regolate: Risposta 1 : Dalle norme dettate dal codice civile per la fusione e la scissione delle societa', norme che sono richiamate in materia di societa' cooperative Risposta 2 : Dalle norme dettate dal codice civile per l'estinzione delle persone giuridiche e richiamate in materia di societa' cooperative Risposta 3 : Dalle specifiche norme dettate dal codice civile per la fusione e la scissione delle cooperative, diverse da quelle dettate per le societa' Risposta 4 : Dalle specifiche norme dettate dalle leggi speciali per la fusione e la scissione delle cooperative Liv. diff. : 1 Numero : 006204 Quesito : A norma del codice civile, la fusione di piu' societa' cooperative: Risposta 1 : puo' eseguirsi mediante la costituzione di una societa' cooperativa nuova o mediante l'incorporazione in una societa' cooperativa di una o piu' altre Risposta 2 : puo' eseguirsi unicamente mediante la costituzione di una nuova societa' cooperativa, se le societa' cooperative partecipanti alla fusione sono a responsabilita' illimitata, ed anche per incorporazione se le societa' cooperative partecipanti alla fusione sono tutte a responsabilita' limitata Risposta 3 : non puo' comunque eseguirsi Risposta 4 : puo' eseguirsi solo fra societa' cooperative tutte a responsabilita' limitata o illimitata e solo mediante l'incorporazione in una societa' cooperativa di una o piu' altre Liv. diff. : 1 Numero : 006205 Quesito : A norma del codice civile, nel caso di fusione di piu' societa' cooperative gli amministratori delle cooperative partecipanti alla fusione devono fra l'altro: Risposta 1 : redigere un progetto di fusione e la situazione patrimoniale delle societa' cooperative stesse riferita ad una data non anteriore di oltre quattro mesi dal giorno in cui il progetto di fusione e' depositato nella sede della societa' cooperativa Risposta 2 : redigere una relazione sulla congruita' del rapporto di cambio delle azioni e delle quote Risposta 3 : redigere una relazione che corredi il progetto di fusione e la situazione patrimoniale predisposti, questi ultimi, per ciascuna societa' cooperativa partecipante alla fusione, da uno o piu' esperti nominati dal presidente del tribunale Risposta 4 : redigere una relazione che corredi il progetto di fusione e la situazione patrimoniale predisposti, questi ultimi, per ciascuna societa' cooperativa partecipante alla fusione, dai rispettivi sindaci Liv. diff. : 3 Numero : 006206 Quesito : Le societa' cooperative Millennium societa' cooperativa a responsabilita' limitata e Aurora societa' cooperativa a responsabilita' illimitata vogliono procedere alla fusione mediante l'incorporazione della seconda nella prima. Gli amministratori si recano dal notaio per sapere se il progetto di fusione deve essere depositato presso la sede sociale. Il notaio rispondera' che a norma del codice civile: Risposta 1 : il progetto di fusione deve essere depositato in copia nella sede di entrambe le societa' cooperative partecipanti alla fusione durante i trenta giorni che precedono l'assemblea e finche' la fusione sia deliberata Risposta 2 : il progetto di fusione deve essere depositato solo presso la sede della societa' incorporante e non presso la sede della societa' incorporata durante i sessanta giorni che precedono l'assemblea e finche' la fusione sia deliberata Risposta 3 : il progetto di fusione deve essere depositato solo presso la sede della societa' incorporata e non presso la sede della societa' incorporante durante i sessanta giorni che precedono l'assemblea e finche' la fusione sia deliberata Risposta 4 : non vi sono obblighi di deposito presso la sede sociale dovendo il progetto di fusione essere depositato unicamente presso l'ufficio del registro delle imprese ove hanno sede le societa' partecipanti alla fusione almeno trenta giorni prima dell'assemblea che deve deliberare sulla fusione Liv. diff. : 1 Numero : 006207 Quesito : Le societa' cooperative Veritas societa' cooperativa a responsabilita' limitata e Flaminia societa' cooperativa a responsabilita' illimitata vogliono procedere alla fusione mediante l'incorporazione della seconda nella prima. Gli amministratori delle predette cooperative si recano dal notaio per sapere se la loro relazione, che illustra e giustifica sotto il profilo giuridico ed economico il progetto di fusione, deve essere depositata presso la sede sociale. Il notaio rispondera' che, a norma dl codice civile: Risposta 1 : le relazioni degli amministratori devono essere depositate, in copia, nella sede di entrambe le societa' cooperative partecipanti alla fusione durante i trenta giorni che precedono l'assemblea e finche' la fusione sia deliberata Risposta 2 : le relazioni degli amministratori devono essere depositate solo presso la sede della societa' cooperativa incorporante e non presso la sede della societa' cooperativa incorporata durante i sessanta giorni che precedono l'assemblea e finche' la fusione sia deliberata Risposta 3 : le relazioni degli amministratori devono essere depositate solo presso la sede della societa' cooperativa incorporata e non presso la sede della societa' cooperativa incorporante durante i sessanta giorni che precedono l'assemblea e finche' la fusione sia deliberata Risposta 4 : non vi sono obblighi di deposito presso la sede sociale dovendo le relazioni degli amministratori essere depositate unicamente presso l'ufficio del registro delle imprese ove hanno sede le societa' cooperative partecipanti alla fusione almeno trenta giorni prima dell'assemblea che deve deliberare sulla fusione Liv. diff. : 2 Numero : 006208 Quesito : Le societa' Veritas societa' cooperativa a responsabilita' limitata e Flaminia societa' cooperativa a responsabilita' limitata entrambe con sede in Bologna vogliono procedere alla fusione mediante la costituzione della nuova societa' Millennium societa' cooperativa a responsabilita' limitata con sede in Milano. Gli amministratori delle cooperative partecipanti alla fusione si recano dal notaio per sapere se le relazioni degli esperti, sulla congruita' del rapporto di cambio, devono essere depositate presso la sede sociale. Il notaio rispondera' che, a norma del codice civile: Risposta 1 : le relazioni degli esperti devono essere depositate, in copia, nella sede di entrambe le societa' cooperative partecipanti alla fusione durante i trenta giorni che precedono l'assemblea e finche' la fusione sia deliberata Risposta 2 : non vi sono obblighi di deposito presso la sede sociale dovendo le relazioni degli esperti essere depositate unicamente presso l'ufficio del registro delle imprese di Bologna almeno trenta giorni prima dell'assemblea che deve deliberare sulla fusione Risposta 3 : le relazioni degli esperti devono essere depositate, in copia, presso la sede di una delle due societa' partecipanti alla fusione durante i sessanta giorni che precedono l'assemblea e finche' la fusione sia deliberata Risposta 4 : non vi sono obblighi di deposito presso la sede sociale dovendo le relazioni degli esperti essere depositate unicamente presso l'ufficio del registro delle imprese di Milano almeno trenta giorni prima dell'assemblea che deve deliberare sulla fusione Liv. diff. : 2 Numero : 006209 Quesito : Le societa' cooperative a responsabilita' limitata sono soggette al fallimento? Risposta 1 : Si', se hanno per oggetto un'attivita' commerciale, salve le disposizioni delle leggi speciali Risposta 2 : Si', nel solo caso in cui non abbiano depositato i bilanci degli ultimi due anni Risposta 3 : Si', sempre Risposta 4 : No, mai Liv. diff. : 2 Numero : 006210 Quesito : Le societa' cooperative a responsabilita' illimitata sono soggette al fallimento? Risposta 1 : Si', se hanno per oggetto un'attivita' commerciale, salve le disposizioni delle leggi speciali Risposta 2 : Si', nel solo caso in cui non abbiano depositato i bilanci degli ultimi due anni Risposta 3 : Si', sempre Risposta 4 : No, mai Liv. diff. : 2 Numero : 006211 Quesito : La sentenza che dichiara il fallimento di una societa' cooperativa a responsabilita' illimitata produce il fallimento dei soci? Risposta 1 : No, mai Risposta 2 : Si', ma solo se la societa' ha meno di venti soci Risposta 3 : Si', sempre Risposta 4 : Si', ma solo se la societa' ha per oggetto un'attivita' commerciale Liv. diff. : 2 Numero : 006212 Quesito : Con il contratto di associazione in partecipazione l'associante attribuisce all'associato: Risposta 1 : Una partecipazione agli utili della sua impresa o di uno o piu' affari Risposta 2 : Una partecipazione agli utili di una propria attivita' che deve necessariamente costituire un'impresa Risposta 3 : Una partecipazione agli utili di una propria attivita' che deve necessariamente costituire un'impresa non commerciale Risposta 4 : Una partecipazione agli utili di una propria attivita' che deve necessariamente costituire un'impresa commerciale Liv. diff. : 2 Numero : 006213 Quesito : Quale forma e' prescritta dal codice civile per la conclusione del contratto di associazione in partecipazione? Risposta 1 : Nessuna, salvo quella richiesta dal tipo di apporto dell'associato Risposta 2 : In ogni caso la forma scritta a pena di nullita' Risposta 3 : In ogni caso la forma scritta per fini di prova Risposta 4 : In ogni caso l'atto pubblico Liv. diff. : 1 Numero : 006214 Quesito : Tizio e Caio intendono stipulare un contratto mediante il quale il primo acquisisce una partecipazione agli utili nell'impresa del secondo in ragione della percentuale del cinquanta per cento verso il trasferimento, a titolo di apporto, della proprieta' di un appartamento. Quale forma e' prescritta, a norma del codice civile, per la conclusione del contratto? Risposta 1 : La forma scritta, a pena di nullita' Risposta 2 : Nessuna forma vincolante Risposta 3 : La forma scritta, per soli fini probatori Risposta 4 : L'atto pubblico, a pena di nullita' Liv. diff. : 2 Numero : 006215 Quesito : Tizio e Caio concludono un contratto con il quale Tizio attribuisce a Caio una partecipazione agli utili della sua impresa edile verso il corrispettivo dell'utilizzo, per la durata di sei mesi, di un immobile di Caio dove Tizio ubichera' gli uffici vendite di un cantiere edile. Quale forma e' prescritta dal codice civile per la conclusione di tale contratto? Risposta 1 : Nessuna Risposta 2 : La forma scritta a pena di nullita' Risposta 3 : L'atto pubblico a pena di nullita' Risposta 4 : Almeno la scrittura privata con sottoscrizioni autenticate Liv. diff. : 1 Numero : 006216 Quesito : Tizio ha stipulato con Caio un contratto di associazione in partecipazione in forza del quale ha acquisito la partecipazione in ragione del venti per cento agli utili prodotti dall'impresa di quest'ultimo. A Caio si prospetta ora l'opportunita' di ripetere l'operazione con Sempronio, alle medesime condizioni. Puo' egli, a quest'ultimo fine, prescindere dal consenso di Tizio? Risposta 1 : No, salvo che Tizio e Caio abbiano pattuito tale possibilita' nel contratto tra loro stipulato Risposta 2 : Si', in ogni caso Risposta 3 : Si', purche' Tizio abbia eseguito un apporto di valore non superiore a quello che andra' ad eseguire Sempronio Risposta 4 : Si', salvo che Tizio e Caio nel contratto tra loro stipulato abbiano espressamente previsto la necessita' di tale consenso Liv. diff. : 3 Numero : 006217 Quesito : Tizio ha concluso con Caio un contratto di associazione in partecipazione in forza del quale ha acquisito la partecipazione in ragione del venti per cento agli utili prodotti dall'impresa di quest'ultimo. A Caio si prospetta ora l'opportunita' di ripetere l'operazione con Sempronio, alle medesime condizioni. Puo' egli, a quest'ultimo fine, prescindere dal consenso di Tizio? Risposta 1 : No, salvo che Tizio e Caio abbiano pattuito tale possibilita' nel contratto tra loro concluso Risposta 2 : Si', in quanto Caio, quale imprenditore individuale, e' libero di stipulare tutti i contratti inerenti alla propria impresa Risposta 3 : Si', purche' Tizio abbia eseguito un apporto di valore non superiore a quello che andra' ad eseguire Sempronio Risposta 4 : Si', salvo che Tizio e Caio nel contratto tra loro concluso abbiano espressamente previsto la necessita' di tale consenso Liv. diff. : 2 Numero : 006218 Quesito : Tizio e Caio hanno stipulato un contratto di associazione in partecipazione con il quale Tizio, associante, ha attribuito a Caio, associato, una partecipazione agli utili di un affare verso il corrispettivo di un determinato apporto. Puo' Tizio attribuire partecipazioni per lo stesso affare ad altre persone senza il consenso di Caio? Risposta 1 : No, salvo patto contrario Risposta 2 : Si', in ogni caso Risposta 3 : Si', ma solo qualora l'apporto di Caio sia costituito da una somma di danaro Risposta 4 : No, salvo che il nuovo associato abbia una partecipazione agli utili inferiore al venti per cento Liv. diff. : 1 Numero : 006219 Quesito : Quali diritti attribuisce la legge all'associato in partecipazione in relazione alla gestione dell'impresa o dell'affare dell'associante per cui gli e' stata attribuita la partecipazione agli utili? Risposta 1 : Il diritto al rendiconto dell'affare compiuto, o a quello annuale della gestione se questa si protrae per piu' di un anno Risposta 2 : Il diritto di veto in ordine al compimento di qualsiasi atto di straordinaria amministrazione Risposta 3 : Il diritto di concorrere nella gestione, limitatamente al compimento di tutti gli atti di straordinaria amministrazione Risposta 4 : Nessun diritto Liv. diff. : 2 Numero : 006220 Quesito : Salvo patto contrario, nel contratto di associazione in partecipazione in quale misura l'associato partecipa alle perdite relative all'impresa o all'affare dell'associante per il quale gli e' stata attribuita la partecipazione agli utili? Risposta 1 : Nella stessa misura in cui partecipa agli utili, ma nei limiti del valore dell'apporto eseguito Risposta 2 : Nella stessa misura in cui partecipa agli utili, anche oltre i limiti del valore dell'apporto eseguito Risposta 3 : Nella stessa misura dell'associante Risposta 4 : In nessuna misura Liv. diff. : 2 Numero : 006221 Quesito : E' ammissibile, a norma del codice civile, un contratto mediante il quale un contraente attribuisce all'altro la partecipazione agli utili e alle perdite della sua impresa, senza il corrispettivo di un determinato apporto? Risposta 1 : Si' Risposta 2 : No Risposta 3 : Si', ma solo se colui che attribuisce la partecipazione sia una persona fisica Risposta 4 : Si', ma solo se colui che riceve la partecipazione sia una persona fisica Liv. diff. : 3 Numero : 006222 Quesito : E' ammissibile, a norma del codice civile, un contratto mediante il quale un contraente, verso il corrispettivo di un determinato apporto, attribuisce la partecipazione agli utili di una sua impresa senza partecipazione alle perdite? Risposta 1 : Si' Risposta 2 : No Risposta 3 : Si', ma solo se colui che attribuisce la partecipazione sia una persona fisica Risposta 4 : Si', ma solo se colui che riceve la partecipazione sia una persona fisica Liv. diff. : 3 Numero : 006223 Quesito : A norma del codice civile, per le imprese soggette a registrazione e salva l'osservanza delle forme stabilite dalla legge per il trasferimento dei singoli beni che compongono l'azienda o per la particolare natura del contratto, i contratti aventi per oggetto il trasferimento della proprieta' o il godimento dell'azienda: Risposta 1 : Devono essere provati per iscritto Risposta 2 : Devono essere provati con scrittura privata avente data certa Risposta 3 : Possono essere provati con ogni mezzo Risposta 4 : Devono essere provati per iscritto solo quando il valore dell'azienda sia pari o superiore a lire venti milioni Liv. diff. : 1 Numero : 006224 Quesito : A norma del codice civile, in tema di divieto di concorrenza, chi aliena un'azienda commerciale: Risposta 1 : Deve astenersi, per il periodo di cinque anni dal trasferimento, dall'iniziare una nuova impresa che per l'oggetto, l'ubicazione o altre circostanze sia idonea a sviare la clientela dell'azienda ceduta Risposta 2 : Deve astenersi, per il periodo di tre anni dal trasferimento, dall'iniziare una nuova impresa che per l'oggetto, l'ubicazione o altre circostanze sia idonea a sviare la clientela dell'azienda ceduta Risposta 3 : Deve astenersi, per il periodo di cinque anni dal trasferimento, dall'iniziare una nuova impresa che per l'ubicazione sia idonea a sviare la clientela dell'azienda ceduta, non avendo rilevanza nessuna altra circostanza per valutare l'illecita concorrenza Risposta 4 : Deve astenersi, per il periodo di due anni dal trasferimento dall'iniziare una nuova impresa che per l'oggetto, l'ubicazione o altre circostanze sia idonea a sviare la clientela dell'azienda ceduta Liv. diff. : 1 Numero : 006225 Quesito : E' valido il patto con il quale chi aliena un'azienda commerciale si obbliga ad astenersi dall'esercizio di ogni attivita' professionale? Risposta 1 : No Risposta 2 : Si', purche' non ecceda la durata di cinque anni dal trasferimento Risposta 3 : Si' Risposta 4 : Si', purche' si tratti di alienazione a titolo oneroso Liv. diff. : 2 Numero : 006226 Quesito : Nel caso di usufrutto di azienda commerciale, il proprietario deve astenersi dall'iniziare una nuova impresa che per l'oggetto, l'ubicazione o altre circostanze sia idonea a sviare la clientela dell'azienda: Risposta 1 : Per la durata dell'usufrutto Risposta 2 : Per il periodo di tre anni dalla costituzione dell'usufrutto Risposta 3 : Per il periodo di cinque anni dalla costituzione dell'usufrutto Risposta 4 : Per il periodo di cinque anni se l'atto di costituzione del diritto di usufrutto sia a titolo oneroso e di tre anni se l'atto di costituzione del diritto di usufrutto sia a titolo gratuito Liv. diff. : 2 Numero : 006227 Quesito : Nel caso di affitto di azienda commerciale, il locatore deve astenersi dall'iniziare una nuova impresa che per l'oggetto, l'ubicazione o altre circostanze sia idonea a sviare la clientela dell'azienda: Risposta 1 : Per la durata dell'affitto Risposta 2 : Per il periodo di nove anni dalla data del contratto di affitto Risposta 3 : Per il periodo di cinque anni dalla data del contratto di affitto Risposta 4 : Solo se espressamente pattuito nel contratto di affitto e per il periodo ivi stabilito Liv. diff. : 2 Numero : 006228 Quesito : Tizio, imprenditore commerciale, ha venduto a Caio la propria azienda. Successivamente si prospetta allo stesso Tizio la possibilita' di intraprendere una nuova impresa avente il medesimo oggetto, situata nella medesima via dell'azienda ceduta a Caio. Puo' Tizio intraprendere questa nuova attivita' senza il consenso di Caio? Risposta 1 : No, salvo che siano trascorsi almeno cinque anni dall'alienazione dell'azienda a Caio Risposta 2 : Si', in ogni caso Risposta 3 : No, mai Risposta 4 : Si', salvo che Caio non abbia ancora adempiuto integralmente alle obbligazioni che gli derivavano dal contratto di vendita dell'azienda Liv. diff. : 1 Numero : 006229 Quesito : Tizio ha venduto a Caio la propria azienda commerciale, obbligandosi, per tutta la propria vita, ad astenersi dall'esercizio di qualsiasi attivita' di impresa commerciale. Decorsi nove anni dal trasferimento, Tizio desidera costituire con il fratello Sempronio una societa' in nome collettivo avente per oggetto l'esercizio di un'attivita' commerciale. Deve, per evitare di rendersi inadempiente, ottenere il consenso da parte di Caio? Risposta 1 : No Risposta 2 : Si', in ogni caso Risposta 3 : Si', nel caso che Tizio partecipi personalmente alla gestione della societa' che intende costituire Risposta 4 : Si', nel caso che la costituenda societa' sia contratta per tutta la vita di Tizio Liv. diff. : 2 Numero : 006230 Quesito : Tizio ha concesso in affitto a Caio la propria azienda commerciale per la durata di dieci anni. Decorsi sei anni dalla conclusione del contratto, si prospetta per Tizio l'opportunita' di intraprendere una nuova attivita' avente il medesimo oggetto ed ubicata nella medesima via dell'azienda affittata. Per intraprendere tale attivita' senza rendersi inadempiente deve Tizio ottenere il consenso di Caio, considerato che nel contratto di affitto nulla e' stato previsto al riguardo? Risposta 1 : Si', in ogni caso Risposta 2 : No, in ogni caso Risposta 3 : No, a condizione che nell'esercizio della nuova impresa Tizio si avvalga di un institore Risposta 4 : No, a condizione che nell'esercizio della nuova impresa Tizio non si avvalga di piu' di quindici dipendenti Liv. diff. : 3 Numero : 006231 Quesito : Tizio ha venduto a Caio la propria azienda commerciale. A norma del codice civile, Tizio: Risposta 1 : Deve astenersi, per il periodo di cinque anni dal trasferimento, dall'iniziare una nuova impresa che per l'oggetto, l'ubicazione o altre circostanze sia idonea a sviare la clientela dell'azienda ceduta Risposta 2 : Deve astenersi, per tutta la durata della propria vita, dall'iniziare una nuova impresa che per l'oggetto, l'ubicazione o altre circostanze sia idonea a sviare la clientela dell'azienda ceduta Risposta 3 : Deve astenersi dall'iniziare qualsiasi nuova impresa per un periodo di dieci anni dal trasferimento Risposta 4 : Deve astenersi, senza alcun limite di tempo, dall'iniziare qualsiasi nuova impresa nel territorio del comune ove era situata l'azienda ceduta Liv. diff. : 1 Numero : 006232 Quesito : L'acquirente di azienda commerciale subentra nei contratti stipulati per l'esercizio dell'azienda stessa? Risposta 1 : Si', se i contratti non abbiano carattere personale e non sia diversamente pattuito Risposta 2 : Si', solo se la cessione di azienda sia avvenuta a titolo oneroso Risposta 3 : Si', solo se la successione nei contratti sia stata espressamente pattuita Risposta 4 : Si', in ogni caso e per tutti i contratti Liv. diff. : 1 Numero : 006233 Quesito : Qualora l'acquirente di un'azienda subentri nei contratti stipulati per l'esercizio dell'azienda stessa, il terzo contraente puo' recedere dai contratti stipulati con l'alienante dell'azienda stessa: Risposta 1 : Solo quando sussista una giusta causa Risposta 2 : Solo quando l'acquirente dell'azienda non presti idonea garanzia reale Risposta 3 : Solo quando il terzo contraente sia un imprenditore commerciale Risposta 4 : Solo quando l'azienda ceduta sia agricola Liv. diff. : 2 Numero : 006234 Quesito : A norma del codice civile, in caso di cessione di azienda, se non e' diversamente pattuito, l'acquirente dell'azienda subentra nei contratti stipulati per l'esercizio dell'azienda stessa che non abbiano carattere personale. Entro quale termine puo' il terzo contraente recedere dal contratto in presenza di giusta causa? Risposta 1 : Entro tre mesi dalla notizia del trasferimento Risposta 2 : Entro cinque anni dalla notizia del trasferimento Risposta 3 : Entro tre mesi dal giorno in cui e' stato stipulato il contratto di cessione di azienda Risposta 4 : Entro cinque anni dal giorno in cui e' stato stipulato il contratto di cessione di azienda Liv. diff. : 1 Numero : 006235 Quesito : Tizio ha venduto a Caio la propria azienda commerciale pattuendo espressamente nel contratto che, unitamente all'azienda, si intendono trasferiti tutti i contratti in corso di esecuzione che non abbiano carattere personale; tra questi, vi e' un contratto di somministrazione avente ad oggetto la fornitura periodica di beni di lusso, incidente marginalmente sul fatturato complessivo relativo all'azienda ceduta. Il somministrante Sempronio vuole recedere dal contratto in questione. A quali condizioni puo' farlo? Risposta 1 : A condizione che sussista una giusta causa ed il recesso avvenga entro tre mesi dalla notizia del trasferimento Risposta 2 : A condizione che il recesso avvenga entro tre mesi dalla stipulazione del contratto di cessione dell'azienda, indipendentemente dall'esistenza di una giusta causa Risposta 3 : A condizione che il recesso avvenga entro tre mesi dalla notizia del trasferimento, indipendentemente dall'esistenza di una giusta causa Risposta 4 : A condizione che sussista una giusta causa ed il recesso avvenga entro tre mesi dalla stipulazione del contratto di cessione dell'azienda Liv. diff. : 3 Numero : 006236 Quesito : A norma del codice civile, l'acquirente dell'azienda: Risposta 1 : Subentra nei contratti stipulati per l'esercizio dell'azienda stessa che non abbiano carattere personale, se non e' pattuito diversamente Risposta 2 : Non subentra in nessun caso nei contratti stipulati per l'esercizio dell'azienda stessa ed e' nullo ogni patto contrario Risposta 3 : Subentra in tutti i contratti stipulati per l'esercizio dell'azienda stessa anche se abbiano carattere personale, se non e' pattuito diversamente Risposta 4 : Subentra in tutti i contratti stipulati per l'esercizio dell'azienda stessa anche se abbiano carattere personale ed e' nullo ogni patto contrario Liv. diff. : 1 Numero : 006237 Quesito : L'acquirente d'azienda subentra nei contratti stipulati per l'esercizio dell'azienda stessa che non abbiano carattere personale e salvo che non sia diversamente pattuito: Risposta 1 : In ogni caso, sia che si tratti di cessione a titolo gratuito, sia che si tratti di cessione a titolo oneroso Risposta 2 : Nel caso che si tratti di cessione a titolo gratuito, ma non se si tratti di cessione a titolo oneroso Risposta 3 : Nel caso che si tratti di cessione a titolo oneroso, ma non se si tratti di cessione a titolo gratuito Risposta 4 : Nel solo caso in cui si tratti di azienda agricola acquistata a titolo gratuito nell'ambito della famiglia coltivatrice Liv. diff. : 1 Numero : 006238 Quesito : La cessione dei crediti relativi all'azienda ceduta, anche in mancanza di notifica al debitore o di sua accettazione, da quale momento ha effetto nei confronti dei terzi? Risposta 1 : Dall'iscrizione del trasferimento dell'azienda nel registro dell'imprese Risposta 2 : Dalla conclusione del contratto Risposta 3 : Dalla registrazione del contratto Risposta 4 : Dalla pubblicazione nel foglio degli annunzi legali della provincia Liv. diff. : 1 Numero : 006239 Quesito : In caso di cessione di azienda, l'alienante e' liberato dai debiti inerenti all'esercizio dell'azienda ceduta anteriori al trasferimento: Risposta 1 : Se risulta che i creditori vi hanno consentito Risposta 2 : Solo se si tratta di cessione di azienda non commerciale Risposta 3 : Se non vi sia stata opposizione da parte dei creditori entro tre mesi dall'iscrizione della cessione nel registro delle imprese Risposta 4 : Se la cessione sia stata notificata ai creditori e questi non si siano opposti entro tre mesi Liv. diff. : 2 Numero : 006240 Quesito : Per quali debiti l'alienante di un'azienda continua a rispondere anche a seguito dell'avvenuta cessione, nel caso in cui non risulti che i creditori hanno consentito alla sua liberazione? Risposta 1 : Per tutti i debiti inerenti all'esercizio dell'azienda sorti anteriormente al trasferimento Risposta 2 : Per tutti i debiti inerenti all'esercizio dell'azienda sorti anteriormente all'iscrizione nel registro delle imprese dell'atto di cessione Risposta 3 : Per tutti i debiti inerenti all'esercizio dell'azienda per i quali non sia intervenuta la notificazione dell'atto di cessione al creditore Risposta 4 : Per tutti i debiti inerenti all'esercizio dell'impresa in cui il creditore sia un'azienda di credito Liv. diff. : 2 Numero : 006241 Quesito : In quale dei seguenti casi l'acquirente di un'azienda risponde dei debiti inerenti all'esercizio dell'azienda ceduta anteriori al trasferimento? Risposta 1 : Quando si tratta di azienda commerciale e i debiti risultano dai libri contabili obbligatori Risposta 2 : Quando si tratta di azienda commerciale e i debiti risultano da atto avente data certa anteriore alla cessione Risposta 3 : Quando si tratta di azienda commerciale, indipendentemente dal fatto che i debiti risultino da atto avente data certa o dalle scritture contabili obbligatorie Risposta 4 : Quando si tratta di azienda agricola e i debiti risultano da atto avente data certa anteriore alla cessione Liv. diff. : 2 Numero : 006242 Quesito : Nel trasferimento di un'azienda commerciale, risponde dei debiti inerenti all'esercizio della stessa anteriori al trasferimento anche l'acquirente: Risposta 1 : Se i debiti risultano dai libri contabili obbligatori Risposta 2 : Se i debiti risultano da atto avente data certa anteriore alla cessione Risposta 3 : Se la cessione non e' stata notificata ai creditori o questi si sono opposti entro tre mesi dall'avvenuta notificazione Risposta 4 : Se la cessione non e' stata notificata ai creditori e non risulta che questi vi abbiano consentito Liv. diff. : 2 Numero : 006243 Quesito : In caso di cessione della azienda, l'alienante e' liberato dai debiti inerenti l'esercizio della stessa, anteriori al trasferimento: Risposta 1 : Solo se risulta che i creditori vi hanno consentito Risposta 2 : In ogni caso Risposta 3 : Solo per i debiti assistiti da garanzia reale Risposta 4 : Solo per i debiti non assistiti da alcuna garanzia Liv. diff. : 1 Numero : 006244 Quesito : A norma del codice civile, in caso di cessione di azienda, l'alienante: Risposta 1 : non e' liberato dai debiti inerenti all'esercizio dell'azienda ceduta anteriori al trasferimento se non risulta che i creditori vi hanno consentito Risposta 2 : e' liberato dai debiti inerenti all'esercizio dell'azienda ceduta anteriori al trasferimento solo se si tratta di cessione di azienda non commerciale e non vi sia stata opposizione da parte dei creditori entro tre mesi dall'iscrizione della cessione nel registro delle imprese Risposta 3 : e' liberato dai debiti inerenti all'esercizio dell'azienda ceduta anteriori al trasferimento se non vi sia stata opposizione da parte dei creditori entro tre mesi dall'iscrizione della cessione nel registro delle imprese Risposta 4 : e' liberato dai debiti inerenti all'esercizio dell'azienda ceduta anteriori al trasferimento solo se la cessione sia stata notificata ai creditori e questi non si siano opposti entro tre mesi Liv. diff. : 2 Numero : 006245 Quesito : Pino intende acquistare da Roberto l'azienda di cui quest'ultimo e' titolare, corrente in Messina sotto la ditta Bar Sport . Roberto e' disponibile alla vendita a condizione di essere liberato dai debiti inerenti all'esercizio dell'azienda ceduta. Pertanto essi si recano dal notaio Cimarosa per stipulare tale atto. Il notaio rispondera' che, a norma del codice civile: Risposta 1 : Roberto non puo' essere liberato dai debiti inerenti all'esercizio dell'azienda ceduta anteriori al trasferimento se non risulta che i creditori vi hanno consentito Risposta 2 : Roberto sara' liberato dai debiti inerenti all'esercizio dell'azienda ceduta anteriori al trasferimento solo se non vi sia stata opposizione da parte dei creditori entro tre mesi dall'iscrizione della cessione nel registro delle imprese Risposta 3 : Roberto sara' liberato dai debiti inerenti all'esercizio dell'azienda ceduta anteriori al trasferimento solo se la cessione sia stata notificata ai creditori e questi non si siano opposti entro quindici giorni Risposta 4 : Roberto sara' liberato dai debiti inerenti all'esercizio dell'azienda ceduta anteriori al trasferimento solo se la cessione sia stata notificata ai creditori e questi non si siano opposti entro tre mesi Liv. diff. : 2 Numero : 006246 Quesito : Tizio ha ceduto a Caio la propria azienda commerciale. Egli si rivolge al notaio Romolo Romani per sapere se, a norma del codice civile, e' liberato dai debiti inerenti l'esercizio dell'azienda, anteriori al trasferimento. Il notaio rispondera' che: Risposta 1 : E' liberato solo se risulta che i creditori vi hanno consentito Risposta 2 : E' liberato in ogni caso Risposta 3 : Non e' liberato in ogni caso Risposta 4 : E' liberato solo per i debiti assistiti da garanzia reale Liv. diff. : 1 Numero : 006247 Quesito : A norma del codice civile, l'usufruttuario dell'azienda, oltre che esercitare l'azienda sotto la ditta che la contraddistingue, deve fra l'altro: Risposta 1 : Gestire l'azienda senza modificarne la destinazione e in modo da conservare l'efficienza dell'organizzazione e degli impianti e le normali dotazioni di scorte Risposta 2 : Gestire l'azienda senza modificarne la destinazione ed astenersi dal compiere qualsiasi atto di alienazione delle scorte senza aver prima prestato idonea cauzione al nudo proprietario Risposta 3 : Gestire l'azienda senza modificarne la destinazione e presentare ogni mese il rendiconto della propria gestione al nudo proprietario Risposta 4 : Gestire l'azienda secondo le istruzioni impartite di volta in volta dal nudo proprietario Liv. diff. : 3 Numero : 006248 Quesito : L'usufruttuario, se non adempie all'obbligo di gestire l'azienda senza modificarne la destinazione o se cessa arbitrariamente dalla gestione dell'azienda: Risposta 1 : Compie un abuso che puo' comportare la cessazione del diritto di usufrutto Risposta 2 : Compie un abuso che lo espone, come unica conseguenza, al risarcimento dei danni nei confronti del nudo proprietario Risposta 3 : Compie un abuso che lo obbliga all'immediata restituzione dell'azienda al nudo proprietario sempre che non preferisca, a sua scelta, risarcirgli i danni Risposta 4 : Compie un abuso che lo obbliga a consegnare l'azienda ad un custode nominato dall'autorita' giudiziaria sempre che non preferisca, a sua scelta, risarcire i danni al nudo proprietario Liv. diff. : 3 Numero : 006249 Quesito : Quale obbligo grava sull'usufruttuario di azienda in relazione alla ditta che la contraddistingue? Risposta 1 : Deve esercitare l'azienda sotto tale ditta Risposta 2 : Deve in ogni caso astenersi dall'utilizzare tale ditta per l'esercizio da parte sua dell'azienda Risposta 3 : Deve esercitare l'azienda sotto tale ditta solo previa integrazione di quest'ultima con il proprio nome Risposta 4 : Deve esercitare l'azienda integrando o modificando la ditta con indicazioni idonee a differenziarla dalla ditta del proprietario Liv. diff. : 2 Numero : 006250 Quesito : Tizio e' usufruttuario di un'azienda commerciale avente ad oggetto la vendita di biciclette e motocicli; puo' egli, a norma del codice civile, modificare l'oggetto dell'attivita' aziendale destinandola alla vendita di autocarri? Risposta 1 : No Risposta 2 : Si' Risposta 3 : Si', ma solo se la vendita di autocarri costituisca l'unica attivita' aziendale Risposta 4 : No, salvo che la nuova attivita' sia prevalente rispetto a quella originaria Liv. diff. : 1 Numero : 006251 Quesito : Tizio e' affittuario di un'azienda commerciale avente ad oggetto la vendita di biciclette e motocicli; puo' egli, a norma del codice civile, modificare l'oggetto dell'attivita' aziendale destinandola alla vendita di autocarri? Risposta 1 : No Risposta 2 : Si' Risposta 3 : Si', ma solo se la vendita di autocarri costituisca l'unica attivita' aziendale Risposta 4 : No, salvo che la nuova attivita' sia prevalente rispetto a quella originaria Liv. diff. : 1 Numero : 006252 Quesito : Quale obbligo grava sull'affittuario di azienda in relazione alla ditta che la contraddistingue? Risposta 1 : Deve esercitare l'azienda sotto tale ditta Risposta 2 : Deve in ogni caso astenersi dall'utilizzare tale ditta Risposta 3 : Deve esercitare l'azienda sotto tale ditta, previa integrazione di quest'ultima almeno con il proprio cognome o con la propria sigla Risposta 4 : Deve esercitare l'azienda integrando o modificando la ditta con indicazioni idonee a differenziarla dalla ditta del concedente l'affitto Liv. diff. : 2 Numero : 006253 Quesito : Tizio, imprenditore individuale, intende iscrivere la propria ditta nel registro delle imprese. Qual e' il contenuto minimo che la ditta deve avere a norma del codice civile? Risposta 1 : Il cognome o la sigla dell'imprenditore Risposta 2 : Il prenome ed il cognome dell'imprenditore Risposta 3 : Il cognome dell'imprenditore ed il riferimento al tipo di attivita' Risposta 4 : Il prenome ed il cognome dell'imprenditore ed il riferimento al tipo di attivita' Liv. diff. : 1 Numero : 006254 Quesito : Tizio, celibe e senza figli, e' il piu' famoso commerciante d'arte antica di Roma ed ha sempre esercitato tale attivita' sotto la ditta formata dal suo nome e cognome che ormai ha raggiunto notorieta' internazionale. Egli, prima di morire ultranovantenne, ha nominato erede universale l'estraneo Caio il quale vorrebbe continuare ad esercitare l'attivita' ereditata sotto la vecchia ditta per sfruttarne la notorieta', nulla disponendo il testamento al riguardo. In questo caso la ditta: Risposta 1 : si trasmette a Caio Risposta 2 : non si trasmette a Caio, in quanto sarebbe stato necessaria una apposita disposizione testamentaria che autorizzasse l'erede ad usare la ditta Risposta 3 : non si trasmette a Caio, in quanto la ditta si trasmette a causa di morte, solo ai legittimari, salva diversa volonta' del testatore Risposta 4 : si trasmette a Caio solo se vi consentano, per la tutela del nome, i parenti prossimi del testatore Liv. diff. : 2 Numero : 006255 Quesito : Puo' la ditta essere trasferita per atto tra vivi separatamente dall'azienda? Risposta 1 : No Risposta 2 : Si' Risposta 3 : Si', purche' l'acquirente sia imprenditore commerciale Risposta 4 : No, salvo che il trasferimento della ditta avvenga per donazione Liv. diff. : 1 Numero : 006256 Quesito : Tizio intraprende un'attivita' commerciale di vendita al minuto di prodotti di erboristeria sotto la ditta Le erbe di Tizio . Dopo dieci anni si reca dal notaio Romani per cedere a Caio l'azienda. Occorre il consenso di Tizio affinche' la ditta passi al cessionario? Risposta 1 : Si' Risposta 2 : No Risposta 3 : Si', salvo che il trasferimento avvenga per donazione Risposta 4 : No, salvo che il cessionario sia un imprenditore commerciale Liv. diff. : 2 Numero : 006257 Quesito : Tizio muore dopo aver disposto per testamento in favore di Edoardo legandogli la propria azienda commerciale, avente ad oggetto l'esercizio dell'attivita' di vendita al dettaglio di articoli nautici sotto la ditta alfa ; egli nulla ha disposto in relazione alla trasmissione della ditta ed ha, inoltre, nominato erede universale Rinella. A chi si trasmette la ditta in questo caso? Risposta 1 : A Edoardo, che potra' esercitare l'attivita' sotto la ditta di Tizio anche senza il consenso di Rinella Risposta 2 : A nessuno, in quanto Edoardo dovra' necessariamente esercitare l'attivita' commerciale sotto una nuova ditta Risposta 3 : A Edoardo, che potra' esercitare l'attivita' sotto la ditta di Tizio purche' Rinella gli dia il suo consenso entro tre mesi dall'accettazione dell'eredita', se non era nel possesso di beni ereditari, o entro tre mesi dall'apertura della successione, se era nel possesso di beni ereditari Risposta 4 : A Edoardo, che potra' esercitare l'attivita' sotto la ditta di Tizio salvo che Rinella gli neghi il suo consenso entro sei mesi dall'accettazione dell'eredita', se non era nel possesso di beni ereditari, o entro sei mesi dall'apertura della successione, se era nel possesso di beni ereditari Liv. diff. : 2 Numero : 006258 Quesito : Nel trasferimento dell'azienda per atto tra vivi la ditta passa all'acquirente? Risposta 1 : No, senza il consenso dell'alienante Risposta 2 : Si', anche senza il consenso dell'alienante Risposta 3 : Si', se e' costituita da una denominazione di fantasia Risposta 4 : No, ed e' nullo ogni patto contrario Liv. diff. : 1 Numero : 006259 Quesito : La ditta puo' essere trasferita separatamente dall'azienda? Risposta 1 : No, mai Risposta 2 : Si', se nel precedente trasferimento di azienda per atto tra vivi l'alienante l'abbia espressamente ricompresa nell'oggetto del trasferimento Risposta 3 : Si', sempre Risposta 4 : No, salvo che sia costituita da un segno figurativo o da una denominazione di fantasia Liv. diff. : 1 Numero : 006260 Quesito : Secondo il codice civile, chi ha fatto uso di un marchio non registrato ha la facolta' di continuare ad usarne nonostante la registrazione da altri ottenuta? Risposta 1 : Si', ma solo nei limiti in cui anteriormente se ne e' valso Risposta 2 : Si', ma solo per i prodotti per i quali non se ne e' valso anteriormente Risposta 3 : Si', senza alcun limite Risposta 4 : No, nemmeno nei limiti in cui anteriormente se ne e' valso Liv. diff. : 3 Numero : 006261 Quesito : Il diritto all'uso esclusivo del marchio registrato costituito da un segno figurativo, da una denominazione di fantasia o da una ditta derivata in caso di trasferimento dell'azienda: Risposta 1 : Si presume trasferito insieme con l'azienda Risposta 2 : Non e' trasferibile in alcun caso Risposta 3 : Si presume che non formi oggetto del trasferimento Risposta 4 : Deve formare oggetto di una specifica pattuizione ed e' nullo il patto contrario Liv. diff. : 2 Numero : 006262 Quesito : Il marchio registrato puo' essere trasferito separatamente dall'azienda o da un ramo particolare di questa? Risposta 1 : Si', purche' in ogni caso dal trasferimento non derivi inganno in quei caratteri dei prodotti o servizi che sono essenziali nell'apprezzamento del pubblico Risposta 2 : Si', ma solo per la totalita' dei prodotti o servizi per i quali e' stato registrato Risposta 3 : Si', purche' il trasferimento avvenga tra imprenditori individuali Risposta 4 : No, mai Liv. diff. : 2 Numero : 006263 Quesito : I diritti di utilizzazione dell'opera dell'ingegno: Risposta 1 : Sono trasferibili sia per atto tra vivi che per causa di morte Risposta 2 : Sono trasferibili solo per causa di morte Risposta 3 : Sono trasferibili solo per atto tra vivi Risposta 4 : Non sono trasferibili Liv. diff. : 1 Numero : 006264 Quesito : Il diritto dell'autore di ritirare l'opera dal commercio: Risposta 1 : E' intrasmissibile Risposta 2 : E' trasmissibile solo per causa di morte Risposta 3 : E' trasmissibile sia per atto tra vivi che per causa di morte Risposta 4 : E' trasmissibile solo per atto tra vivi Liv. diff. : 3 Numero : 006265 Quesito : L'autore ha diritto di ritirare l'opera dal commercio? Risposta 1 : Si', soltanto qualora concorrano gravi ragioni morali Risposta 2 : Si', soltanto qualora concorrano gravi ragioni di natura economica Risposta 3 : Si', sempre Risposta 4 : No, mai Liv. diff. : 2 Numero : 006266 Quesito : Rina e Edoardo, imprenditori, il 30 ottobre 1999 concludono un accordo che limita la concorrenza, senza determinare la durata del patto. Il 10 ottobre 2002 Edoardo notifica a Rinella un atto stragiudiziale con il quale sostiene che il patto non e' piu' valido ed efficace perche' non e' stata determinata la sua durata. In questo caso Rina rispondera' che: Risposta 1 : il patto e' valido per la durata di un quinquennio e pertanto la pretesa di Edoardo e' da respingere Risposta 2 : il patto e' valido per la durata di un triennio e pertanto la pretesa di Edoardo potra' essere fatta valere alla scadenza del 30 ottobre 2002 Risposta 3 : il patto non e' valido fin dall'inizio e pertanto la pretesa di Edoardo e' giusta Risposta 4 : Il patto e' valido ed e' rimessa al prudente apprezzamento del giudice la determinazione della sua durata e pertanto Edoardo dovra' rivolgersi al giudice competente Liv. diff. : 1 Numero : 006267 Quesito : Il patto che limita la concorrenza: Risposta 1 : E' valido se circoscritto a una determinata zona o a una determinata attivita' e non puo' eccedere la durata di cinque anni Risposta 2 : E' valido se circoscritto a una determinata zona o a una determinata attivita' senza limiti di tempo Risposta 3 : E' sempre valido Risposta 4 : Non e' mai valido Liv. diff. : 1 Numero : 006268 Quesito : Per il patto che limita la concorrenza: Risposta 1 : E' richiesta la forma scritta ai fini della prova Risposta 2 : E' richiesta la forma scritta ai fini della validita' solo quando il patto stesso eccede la durata di un anno Risposta 3 : E' richiesta la forma scritta ai fini della validita' Risposta 4 : Non e' richiesta alcuna forma particolare nemmeno ai fini della prova Liv. diff. : 2 Numero : 006269 Quesito : Con il contratto di consorzio piu' imprenditori: Risposta 1 : Istituiscono un'organizzazione comune per la disciplina o per lo svolgimento di determinate fasi delle rispettive imprese Risposta 2 : Assumono reciprocamente obbligazioni, senza istituire un'organizzazione comune Risposta 3 : Istituiscono un'organizzazione comune per dirimere ogni tipo di controversia che dovesse insorgere tra i medesimi Risposta 4 : Assumono reciprocamente obbligazioni per limitare, senza istituire un'organizzazione comune, la concorrenza tra le imprese stesse Liv. diff. : 1 Numero : 006270 Quesito : Il contratto di consorzio e' quello mediante il quale: Risposta 1 : Piu' imprenditori istituiscono un'organizzazione comune per la disciplina o per lo svolgimento di determinati fasi delle rispettive imprese Risposta 2 : Due o piu' lavoratori autonomi esercenti la medesima professione intellettuale per l'esercizio della quale e' necessaria l'iscrizione in apposito albo istituiscono un'organizzazione comune al fine di limitare il rischio derivante dall'esercizio dell'attivita' professionale Risposta 3 : Piu' persone conferiscono beni o servizi per l'esercizio in comune di un'attivita' economica allo scopo di dividerne gli utili Risposta 4 : Piu' soggetti non imprenditori conferiscono beni o servizi per l'esercizio in comune di un'attivita' al fine di fornire beni o servizi od occasioni di lavoro direttamente ai membri dell'organizzazione a condizioni piu' vantaggiose di quelle che otterrebbero dal mercato Liv. diff. : 1 Numero : 006271 Quesito : Quale forma e' prescritta dal codice civile per il contratto di consorzio tra imprenditori? Risposta 1 : La forma scritta sotto pena di nullita' Risposta 2 : L'atto pubblico sotto pena di nullita' Risposta 3 : Nessuna forma particolare Risposta 4 : L'atto pubblico ai soli fini di ottenere l'iscrizione nel registro delle imprese Liv. diff. : 1 Numero : 006272 Quesito : A norma del codice civile, il contratto di consorzio senza attivita' esterna deve tra l'altro indicare: Risposta 1 : L'oggetto del consorzio Risposta 2 : La denominazione del consorzio Risposta 3 : L'attivita' svolta da ciascun imprenditore consorziato Risposta 4 : Il numero di iscrizione nel registro delle imprese di ciascun imprenditore consorziato Liv. diff. : 2 Numero : 006273 Quesito : A norma del codice civile, il contratto di consorzio senza attivita' esterna deve tra l'altro indicare: Risposta 1 : La sede dell'ufficio eventualmente costituito Risposta 2 : La denominazione del consorzio Risposta 3 : L'attivita' svolta da ciascun imprenditore consorziato Risposta 4 : Il numero di iscrizione nel registro delle imprese di ciascun imprenditore consorziato Liv. diff. : 2 Numero : 006274 Quesito : A norma del codice civile, il contratto di consorzio senza attivita' esterna deve tra l'altro indicare: Risposta 1 : Gli obblighi assunti e i contributi dovuti dai consorziati Risposta 2 : La denominazione del consorzio Risposta 3 : L'attivita' svolta da ciascun imprenditore consorziato Risposta 4 : Il numero di iscrizione nel registro delle imprese di ciascun imprenditore consorziato Liv. diff. : 2 Numero : 006275 Quesito : A norma del codice civile, il contratto di consorzio senza attivita' esterna deve tra l'altro indicare: Risposta 1 : Le attribuzioni e i poteri degli organi consortili anche in ordine alla rappresentanza in giudizio Risposta 2 : La denominazione del consorzio Risposta 3 : L'attivita' svolta da ciascun imprenditore consorziato Risposta 4 : Il numero di iscrizione nel registro delle imprese di ciascun imprenditore consorziato Liv. diff. : 3 Numero : 006276 Quesito : A norma del codice civile, il contratto di consorzio senza attivita' esterna deve tra l'altro indicare: Risposta 1 : Le condizioni di ammissione di nuovi consorziati Risposta 2 : La denominazione del consorzio Risposta 3 : L'attivita' svolta da ciascun imprenditore consorziato Risposta 4 : Il numero di iscrizione nel registro delle imprese di ciascun imprenditore consorziato Liv. diff. : 2 Numero : 006277 Quesito : A norma del codice civile, il contratto di consorzio senza attivita' esterna deve tra l'altro indicare: Risposta 1 : I casi di recesso e di esclusione Risposta 2 : La denominazione del consorzio Risposta 3 : L'attivita' svolta da ciascun imprenditore consorziato Risposta 4 : Il numero di iscrizione nel registro delle imprese di ciascun imprenditore consorziato Liv. diff. : 3 Numero : 006278 Quesito : A norma del codice civile, il contratto di consorzio senza attivita' esterna deve tra l'altro indicare: Risposta 1 : Le sanzioni per l'inadempimento degli obblighi dei consorziati Risposta 2 : La denominazione del consorzio Risposta 3 : L'attivita' svolta da ciascun imprenditore consorziato Risposta 4 : Il numero di iscrizione nel registro delle imprese di ciascun imprenditore consorziato Liv. diff. : 3 Numero : 006279 Quesito : Per il contratto di consorzio tra imprenditori: Risposta 1 : E' richiesta la forma scritta a pena di nullita' Risposta 2 : E' richiesta la forma scritta a pena di nullita' nel solo caso in cui il contratto abbia durata superiore a dieci anni Risposta 3 : E' richiesta la forma scritta ai soli fini della prova Risposta 4 : Non e' richiesta alcuna forma particolare Liv. diff. : 1 Numero : 006280 Quesito : Per il contratto di consorzio tra imprenditori: Risposta 1 : E' richiesta la forma scritta a pena di nullita' Risposta 2 : E' richiesta la forma scritta a pena di nullita' nel solo caso in cui il contratto preveda l'istituzione di un ufficio destinato a svolgere un'attivita' con i terzi Risposta 3 : E' richiesta la forma scritta ai soli fini della prova Risposta 4 : Non e' richiesta alcuna forma particolare Liv. diff. : 1 Numero : 006281 Quesito : A norma del codice civile, quale forma e' richiesta, a pena di nullita', per il contratto di consorzio fra imprenditori? Risposta 1 : La forma scritta Risposta 2 : La scrittura privata autenticata Risposta 3 : Nessuna Risposta 4 : L'atto pubblico con la presenza dei testimoni Liv. diff. : 1 Numero : 006282 Quesito : Gli imprenditori Tizio, Caio e Sempronio intendono stipulare un contratto di consorzio senza attivita' esterna. Essi si rivolgono al Notaio Romolo Romani per sapere se, a norma del codice civile, per tale contratto sia prescritta una forma particolare. Il notaio rispondera' che il contratto di consorzio: Risposta 1 : Deve essere fatto per iscritto sotto pena di nullita' Risposta 2 : Deve essere fatto per atto pubblico sotto pena di nullita' Risposta 3 : Non richiede alcuna forma particolare Risposta 4 : Deve essere fatto per atto pubblico o per scrittura privata autenticata sotto pena di nullita' Liv. diff. : 1 Numero : 006283 Quesito : Il contratto di consorzio tra imprenditori, in mancanza di determinazione della durata: Risposta 1 : E' valido per dieci anni Risposta 2 : E' nullo Risposta 3 : E' valido a tempo indeterminato Risposta 4 : E' valido purche' i consorziati ne facciano fissare la durata al competente tribunale Liv. diff. : 3 Numero : 006284 Quesito : In mancanza di determinazione della durata del contratto di consorzio tra imprenditori, questo e': Risposta 1 : Valido per dieci anni Risposta 2 : Valido, ma il giudice delegato alla sorveglianza sulla tenuta del registro delle imprese deve integrarne il contenuto con un proprio provvedimento che ne fissi la durata entro trenta giorni dall'istanza di deposito Risposta 3 : Affetto da nullita' insanabile Risposta 4 : Affetto da nullita', ma puo' essere sanato con una dichiarazione integrativa resa da uno dei consorziati nella stessa forma in cui e' stato stipulato il contratto Liv. diff. : 2 Numero : 006285 Quesito : Il contratto di consorzio tra imprenditori per il quale non sia stata determinata la durata e': Risposta 1 : Valido per dieci anni Risposta 2 : Nullo Risposta 3 : Annullabile Risposta 4 : Valido a tempo indeterminato Liv. diff. : 2 Numero : 006286 Quesito : Se il contratto di consorzio tra imprenditori non dispone diversamente, le deliberazioni relative all'attuazione dell'oggetto del consorzio sono prese: Risposta 1 : Col voto favorevole della maggioranza dei consorziati Risposta 2 : All'unanimita' Risposta 3 : Col voto favorevole di tanti consorziati che rappresentino la maggioranza del fondo consortile Risposta 4 : Col voto favorevole dei due terzi dei consorziati Liv. diff. : 3 Numero : 006287 Quesito : In mancanza di diversa disposizione del contratto di consorzio tra imprenditori, per le deliberazioni relative all'attuazione dell'oggetto e' necessario il voto favorevole: Risposta 1 : Della maggioranza dei consorziati Risposta 2 : Di tutti i consorziati Risposta 3 : Dei due terzi dei consorziati Risposta 4 : Dei due terzi dei consorziati e dei rappresentanti legali del consorzio Liv. diff. : 3 Numero : 006288 Quesito : Gli imprenditori Tizio, Caio e Sempronio hanno stipulato un contratto di consorzio senza attivita' esterna. Il contratto di consorzio non dispone alcunche' circa le deliberazioni relative all'attuazione dell'oggetto del consorzio stesso. In tal caso tali deliberazioni sono prese: Risposta 1 : Col voto favorevole della maggioranza dei consorziati Risposta 2 : All'unanimita' Risposta 3 : Col voto favorevole di tanti consorziati che rappresentino la maggioranza del fondo consortile Risposta 4 : Col voto favorevole dei due terzi dei consorziati Liv. diff. : 2 Numero : 006289 Quesito : Se non e' diversamente convenuto, in quale modo puo' essere modificato, a norma del codice civile, il contratto di consorzio tra imprenditori? Risposta 1 : Con il consenso di tutti i consorziati Risposta 2 : Con il consenso dei quattro quinti dei consorziati Risposta 3 : Con il consenso della maggioranza dei consorziati Risposta 4 : Con il consenso di almeno due dei consorziati, quale che sia il loro numero Liv. diff. : 2 Numero : 006290 Quesito : Gli imprenditori Tizio, Caio e Sempronio sono gli unici partecipanti al consorzio Alfa con sede in Roma. Tizio e Caio vorrebbero modificare l'oggetto del consorzio. E' possibile procedere senza il consenso di Sempronio, qualora il contratto di consorzio nulla disponga in ordine alle modificazioni del contratto stesso? Risposta 1 : No Risposta 2 : Si', in ogni caso Risposta 3 : Si', purche' Tizio e Caio rappresentino la maggioranza del fondo consortile Risposta 4 : Si', purche' Sempronio sia stato convocato per la necessaria deliberazione a mezzo di lettera raccomandata Liv. diff. : 2 Numero : 006291 Quesito : Gli imprenditori Tizio, Caio e Sempronio hanno costituito per atto pubblico un consorzio senza attivita' esterna. Gli stessi intendono ora modificare l'oggetto del consorzio. Se non e' diversamente convenuto nei patti consortili, quale forma minima deve essere osservata per tale modificazione? Risposta 1 : La forma scritta sotto pena di nullita' Risposta 2 : La scittura privata con sottoscrizioni autenticate sotto pena di nullita' Risposta 3 : La forma dell'atto pubblico sotto pena di nullita' Risposta 4 : La forma dell'atto pubblico ai soli fini della sua iscrizione nel registro delle imprese Liv. diff. : 2 Numero : 006292 Quesito : Per le modificazioni del contratto di consorzio tra imprenditori: Risposta 1 : E' richiesta la forma scritta a pena di nullita' Risposta 2 : E' richiesta la forma scritta a pena di nullita' nel solo caso in cui la modificazione consista in una proroga della durata del contratto per un tempo superiore a dieci anni Risposta 3 : E' richiesta la forma scritta ai soli fini della prova Risposta 4 : Non e' richiesta alcuna forma particolare Liv. diff. : 1 Numero : 006293 Quesito : Per le modificazioni del contratto di consorzio tra imprenditori: Risposta 1 : E' richiesta la forma scritta a pena di nullita' Risposta 2 : E' richiesta la forma scritta a pena di nullita' nel solo caso in cui la modificazione riguardi l'istituzione di un ufficio destinato a svolgere un'attivita' con i terzi Risposta 3 : E' richiesta la forma scritta ai soli fini della prova Risposta 4 : Non e' richiesta alcuna forma particolare Liv. diff. : 1 Numero : 006294 Quesito : Se non e' diversamente convenuto, il contratto di consorzio tra imprenditori: Risposta 1 : Puo' essere modificato soltanto con il consenso di tutti i consorziati Risposta 2 : Puo' essere modificato con il consenso della maggioranza dei consorziati calcolata non per capi, ma per quote di partecipazione al fondo consortile Risposta 3 : Puo' essere modificato con il consenso della maggioranza dei consorziati calcolata per capi e non per quote di partecipazione al fondo consortile Risposta 4 : Non puo' mai essere modificato Liv. diff. : 2 Numero : 006295 Quesito : Se non e' stato diversamente convenuto, il contratto di consorzio fra imprenditori puo' essere modificato: Risposta 1 : Esclusivamente con il consenso di tutti i consorziati Risposta 2 : Con il solo consenso della maggioranza dei consorziati Risposta 3 : Con il solo consenso dei rappresentanti legali del consorzio Risposta 4 : Con il consenso dei rappresentanti legali del consorzio e della meta' dei consorziati Liv. diff. : 2 Numero : 006296 Quesito : A norma del codice civile, quale forma e' richiesta, a pena di nullita', per le modificazioni del contratto di consorzio fra imprenditori? Risposta 1 : La forma scritta Risposta 2 : La scrittura privata autenticata Risposta 3 : L'atto pubblico Risposta 4 : Nessuna Liv. diff. : 1 Numero : 006297 Quesito : Tizio, Caio e Sempronio hanno stipulato un contratto di consorzio senza attivita' esterna. Essi vogliono ora apportare delle modifiche al contratto. A tal fine si rivolgono al notaio Romolo Romani chiedendogli in quale modo possa essere modificato il contratto di consorzio, tenendo conto che il contratto stesso nulla prevede in proposito. Il notaio rispondera' loro che le modifiche dovranno essere effettuate: Risposta 1 : per iscritto sotto pena di nullita' e con il consenso di tutti i consorziati Risposta 2 : per atto pubblico sotto pena di nullita' e con il consenso dei due terzi dei consorziati Risposta 3 : per iscritto sotto pena di nullita' e con il consenso della maggioranza dei consorziati Risposta 4 : per atto pubblico sotto pena di nullita' e con il consenso della maggioranza dei consorziati Liv. diff. : 2 Numero : 006298 Quesito : A norma del codice civile, da quali norme e' regolata la responsabilita' verso i consorziati di coloro che sono preposti al consorzio tra imprenditori? Risposta 1 : Dalle norme sul mandato Risposta 2 : Dalle norme sul contratto d'opera intellettuale Risposta 3 : Dalle norme sul contratto di lavoro subordinato Risposta 4 : Dalle norme sull'associazione in partecipazione Liv. diff. : 1 Numero : 006299 Quesito : A norma del codice civile nei casi di recesso dal consorzio tra imprenditori da parte del singolo consorziato, la quota di partecipazione del consorziato receduto: Risposta 1 : Si accresce proporzionalmente a quelle degli altri Risposta 2 : Deve essere liquidata secondo il suo valore nominale e non si verifica accrescimento in favore degli altri consorziati Risposta 3 : Deve essere liquidata secondo il valore risultante dall'ultima situazione patrimoniale del consorzio e non si verifica alcun accrescimento in favore degli altri consorziati Risposta 4 : Si estingue senza che si verifichi alcun accrescimento a vantaggio degli altri consorziati e senza che sorga alcun diritto alla liquidazione Liv. diff. : 2 Numero : 006300 Quesito : A norma del codice civile nei casi di esclusione dal consorzio tra imprenditori del singolo consorziato, la quota di partecipazione del consorziato escluso: Risposta 1 : Si accresce proporzionalmente a quelle degli altri Risposta 2 : Deve essere liquidata secondo il suo valore nominale e non si verifica alcun accrescimento a favore degli altri consorziati Risposta 3 : Deve essere liquidata secondo il valore risultante dall'ultima situazione patrimoniale del consorzio e non si verifica alcun accrescimento a favore degli altri consorziati Risposta 4 : Si estingue senza che si verifichi alcun accrescimento a vantaggio degli altri consorziati e senza che sorga alcun diritto alla liquidazione Liv. diff. : 2 Numero : 006301 Quesito : In materia di consorzi fra imprenditori, l'acquirente dell'azienda di uno dei consorziati: Risposta 1 : subentra nel contratto di consorzio, salvo patto contrario, sia che l'acquisto sia a titolo oneroso sia che l'acquisto sia a titolo gratuito Risposta 2 : subentra nel contratto di consorzio, salvo patto contrario, se l'acquisto e' avvenuto a titolo oneroso, e anche in presenza di un patto contrario se l'acquisto e' avvenuto a titolo gratuito Risposta 3 : subentra nel contratto di consorzio, salvo patto contrario, se l'acquisto e' avvenuto a titolo gratuito, e anche in presenza di un patto contrario se l'acquisto e' avvenuto a titolo oneroso Risposta 4 : non subentra nel contratto di consorzio e non e' ammesso il patto contrario Liv. diff. : 2 Numero : 006302 Quesito : E' possibile escludere che l'acquirente dell'azienda di uno dei consorziati subentri nel contratto di consorzio? Risposta 1 : Si' Risposta 2 : No Risposta 3 : Si', ma solo se l'esclusione della successione sia di volta in volta autorizzata dal legale rappresentante del consorzio Risposta 4 : No, salvo che il consorzio sia formato da piu' di cinque consorziati Liv. diff. : 2 Numero : 006303 Quesito : Il donatario dell'azienda di uno dei consorziati subentra nel contratto di consorzio? Risposta 1 : Si', salvo patto contrario Risposta 2 : Si', senza possibilita' di patto contrario Risposta 3 : No, salvo patto contrario Risposta 4 : No e non e' possibile patto contrario Liv. diff. : 2 Numero : 006304 Quesito : La societa' conferitaria dell'azienda di uno dei consorziati subentra nel contratto di consorzio? Risposta 1 : Si', salvo patto contrario Risposta 2 : Si', senza possibilita' di patto contrario Risposta 3 : No, salvo patto contrario Risposta 4 : No, senza possibilita' di patto contrario Liv. diff. : 2 Numero : 006305 Quesito : L'acquirente dell'azienda di uno dei consorziati subentra nel contratto di consorzio? Risposta 1 : Si', salvo patto contrario Risposta 2 : Si', senza possibilita' di patto contrario Risposta 3 : No, salvo patto contrario Risposta 4 : No, senza possibilita' di patto contrario Liv. diff. : 2 Numero : 006306 Quesito : L'erede legittimo del consorziato, avendo acquistato per successione l'azienda, subentra nel contratto di consorzio? Risposta 1 : Si', salvo patto contrario Risposta 2 : No, in nessun caso Risposta 3 : No, salvo che abbia accettato con il beneficio dell'inventario Risposta 4 : No, a meno che non sia stato espressamente previsto nel contratto di consorzio Liv. diff. : 2 Numero : 006307 Quesito : In caso di morte di un consorziato con attribuzione dell'azienda ad un legatario, il contratto di consorzio a suo tempo stipulato dal de cuius: Risposta 1 : Continua in capo al legatario, salvo patto contrario Risposta 2 : Continua in capo all'erede Risposta 3 : Si scioglie limitatamente alla partecipazione dell'imprenditore defunto e non e' possibile patto contrario Risposta 4 : Resta sospeso per un anno a partire dalla data di apertura della successione Liv. diff. : 2 Numero : 006308 Quesito : In caso di trasferimento dell'azienda per atto tra vivi da parte di uno dei consorziati, gli altri, entro un mese dalla notizia dell'avvenuto trasferimento, possono deliberare l'esclusione dell'acquirente dal consorzio: Risposta 1 : Sia che l'acquisto sia stato a titolo oneroso, sia che sia stato a titolo gratuito, ma solo se sussiste una giusta causa Risposta 2 : Solo se l'acquisto sia stato a titolo oneroso, ma non se sia stato a titolo gratuito, e sempre che sussista una giusta causa Risposta 3 : Solo se l'acquisto sia stato a titolo gratuito, ma non se sia stato a titolo oneroso, e sempre che sussista una giusta causa Risposta 4 : Se l'acquisto sia stato a titolo oneroso, ma non se sia stato a titolo gratuito, e anche se non sussiste una giusta causa Liv. diff. : 2 Numero : 006309 Quesito : Tizio, aderente ad un consorzio fra imprenditori, ha venduto a Caio la propria azienda. In questo caso, Caio subentra nel contratto di consorzio? Risposta 1 : Si', salvo patto contrario Risposta 2 : No Risposta 3 : Si', ma solo previa deliberazione di accettazione da parte degli altri consorziati Risposta 4 : Si', ma solo se il subentro nel contratto di consorzio sia stato espressamente previsto nel contratto di vendita dell'azienda Liv. diff. : 2 Numero : 006310 Quesito : Tizio, aderente ad un consorzio tra imprenditori, muore. In questo caso, Caio, unico erede testamentario, subentra nel contratto di consorzio? Risposta 1 : Si', salvo patto contrario contenuto nel contratto di consorzio Risposta 2 : No Risposta 3 : Si', ma solo previa deliberazione di accettazione da parte degli altri consorziati Risposta 4 : Si', ma solo se il subentro nel contratto di consorzio sia stato espressamente previsto nel testamento Liv. diff. : 2 Numero : 006311 Quesito : Tizio, Caio e Sempronio, imprenditori, intendono concludere un contratto di consorzio e chiedono al notaio d'inserire una clausola che, in caso di trasferimento dell'azienda di uno dei consorziati, escluda il subentro dell'acquirente nel contratto di consorzio. Il notaio rispondera' che tale clausola: Risposta 1 : Puo' essere inserita Risposta 2 : Non puo' essere inserita Risposta 3 : Puo' essere inserita solo per il caso di trasferimento per atto tra vivi Risposta 4 : Puo' essere inserita solo per il caso di trasferimento a causa di morte Liv. diff. : 2 Numero : 006312 Quesito : Tizio, aderente al consorzio Kappa il cui contratto non deroga alle norme di legge in materia, ha venduto la sua azienda a Caio. Gli altri consorziati possono deliberare l'esclusione di Caio dal consorzio? Risposta 1 : Si', ma solo se sussiste una giusta causa Risposta 2 : No Risposta 3 : Si', in ogni caso Risposta 4 : Si', ma solo previa autorizzazione del presidente del tribunale Liv. diff. : 3 Numero : 006313 Quesito : Tizio, aderente ad un consorzio tra imprenditori il cui contratto non deroga alle norme di legge in materia, muore lasciando unico erede legittimo Caio. Gli altri consorziati possono deliberare l'esclusione di Caio dal consorzio? Risposta 1 : No Risposta 2 : Si', se sussiste una giusta causa Risposta 3 : Si', in ogni caso Risposta 4 : Si', previa autorizzazione del tribunale del luogo dell'aperta successione Liv. diff. : 3 Numero : 006314 Quesito : In caso di acquisto per successione di un'azienda, partecipante ad un consorzio, l'acquirente di questa subentra nel contratto di consorzio? Risposta 1 : Si', salvo patto contrario Risposta 2 : No, mai Risposta 3 : Si', salva la possibilita' degli altri consorziati di deliberarne l'eclusione entro un anno dall'accettazione dell'eredita' o dall'acquisto del legato Risposta 4 : Si', salvo che si tratti di successione a titolo particolare Liv. diff. : 2 Numero : 006315 Quesito : E' causa legale di scioglimento del consorzio tra imprenditori: Risposta 1 : Il decorso del tempo stabilito per la sua durata Risposta 2 : La morte anche di uno solo dei consorziati, quale che sia il loro numero Risposta 3 : L'impossibilita' di funzionamento dell'assemblea per due sedute anche non consecutive Risposta 4 : L'impossibilita' di funzionamento dell'assemblea per almeno due sedute consecutive Liv. diff. : 1 Numero : 006316 Quesito : E' causa legale di scioglimento del contratto di consorzio tra imprenditori: Risposta 1 : Il conseguimento dell'oggetto Risposta 2 : La morte anche di uno solo dei consorziati, quale che sia il loro numero Risposta 3 : L'impossibilita' di funzionamento dell'assemblea per due sedute anche non consecutive Risposta 4 : L'impossibilita' di funzionamento dell'assemblea per almeno due sedute consecutive Liv. diff. : 1 Numero : 006317 Quesito : E' causa legale di scioglimento del contratto di consorzio tra imprenditori: Risposta 1 : L'impossibilita' di conseguire l'oggetto Risposta 2 : La morte anche di uno solo dei consorziati, quale che sia il loro numero Risposta 3 : L'impossibilita' di funzionamento dell'assemblea per due sedute anche non consecutive Risposta 4 : L'impossibilita' di funzionamento dell'assemblea per almeno due sedute consecutive Liv. diff. : 1 Numero : 006318 Quesito : E' causa legale di scioglimento del contratto di consorzio tra imprenditori: Risposta 1 : La volonta' unanime dei consorziati Risposta 2 : La morte anche di uno solo dei consorziati, quale che sia il loro numero Risposta 3 : L'impossibilita' di funzionamento dell'assemblea per due sedute anche non consecutive Risposta 4 : L'impossibilita' di funzionamento dell'assemblea per almeno due sedute consecutive Liv. diff. : 1 Numero : 006319 Quesito : Se il contratto di consorzio tra imprenditori prevede l'istituzione di un ufficio destinato a svolgere un'attivita' con i terzi, un estratto del contratto deve, a cura degli amministratori, entro trenta giorni dalla stipulazione, essere depositato per l'iscrizione: Risposta 1 : Presso l'ufficio del registro delle imprese del luogo dove l'ufficio del consorzio ha sede Risposta 2 : Presso la cancelleria commerciale del tribunale del luogo dove e' stato stipulato il contratto di consorzio Risposta 3 : Presso l'ufficio addetto alla tenuta del foglio degli annunzi legali del luogo dove e' stato stipulato il contratto di consorzio Risposta 4 : Presso l'ufficio del registro prefettizio del luogo dove l'ufficio del consorzio ha sede Liv. diff. : 1 Numero : 006320 Quesito : A norma del codice civile, se il contratto di consorzio prevede l'istituzione di un ufficio destinato a svolgere un'attivita' con i terzi, deve depositarsi per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese del luogo dove ha sede l'ufficio: Risposta 1 : Un estratto del contratto Risposta 2 : Una copia integrale del contratto Risposta 3 : Una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' Risposta 4 : Un certificato notarile che attesti il cognome e il nome di ciascuno dei consorziati Liv. diff. : 2 Numero : 006321 Quesito : In tema di consorzio con attivita' esterna, l'estratto del contratto da depositarsi, a norma del codice civile, per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese deve tra l'altro necessariamente indicare: Risposta 1 : La denominazione del consorzio Risposta 2 : Il domicilio o la residenza dei consorziati Risposta 3 : Il nome ed il cognome di ciascuno dei sindaci del consorzio Risposta 4 : Il numero di iscrizione al repertorio economico amministrativo presso la camera di commercio di ciascuno degli imprenditori consorziati Liv. diff. : 1 Numero : 006322 Quesito : In tema di consorzio con attivita' esterna, l'estratto del contratto da depositarsi, a norma del codice civile, per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese deve tra l'altro necessariamente indicare: Risposta 1 : L'oggetto del consorzio Risposta 2 : Il domicilio o la residenza dei consorziati Risposta 3 : Il nome ed il cognome di ciascuno dei sindaci del consorzio Risposta 4 : Il numero di iscrizione al repertorio economico amministrativo presso la camera di commercio di ciascuno degli imprenditori consorziati Liv. diff. : 1 Numero : 006323 Quesito : In tema di consorzio con attivita' esterna, l'estratto del contratto da depositarsi, a norma del codice civile, per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese deve tra l'altro necessariamente indicare: Risposta 1 : La sede dell'ufficio destinato a svolgere l'attivita' con i terzi Risposta 2 : Il domicilio o la residenza dei consorziati Risposta 3 : Il nome ed il cognome di ciascuno dei sindaci del consorzio Risposta 4 : Il numero di iscrizione al repertorio economico amministrativo presso la camera di commercio di ciascuno degli imprenditori consorziati Liv. diff. : 1 Numero : 006324 Quesito : In tema di consorzio con attivita' esterna, l'estratto del contratto da depositarsi, a norma del codice civile, per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese deve tra l'altro necessariamente indicare: Risposta 1 : Il cognome e il nome dei consorziati Risposta 2 : Il domicilio o la residenza dei consorziati Risposta 3 : Il nome ed il cognome di ciascuno dei sindaci del consorzio Risposta 4 : Il numero di iscrizione al repertorio economico amministrativo presso la camera di commercio di ciascuno degli imprenditori consorziati Liv. diff. : 1 Numero : 006325 Quesito : In tema di consorzio con attivita' esterna, l'estratto del contratto da depositarsi, a norma del codice civile, per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese deve tra l'altro necessariamente indicare: Risposta 1 : La durata del consorzio Risposta 2 : Il domicilio o la residenza dei consorziati Risposta 3 : Il nome ed il cognome di ciascuno dei sindaci del consorzio Risposta 4 : Il numero di iscrizione al repertorio economico amministrativo presso la camera di commercio di ciascuno degli imprenditori consorziati Liv. diff. : 1 Numero : 006326 Quesito : In tema di consorzio con attivita' esterna, l'estratto del contratto da depositarsi, a norma del codice civile, per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese deve tra l'altro necessariamente indicare: Risposta 1 : La persona a cui viene attribuita la presidenza del consorzio Risposta 2 : Il domicilio o la residenza dei consorziati Risposta 3 : Il nome ed il cognome di ciascuno dei sindaci del consorzio Risposta 4 : Il numero di iscrizione al repertorio economico amministrativo presso la camera di commercio di ciascuno degli imprenditori consorziati Liv. diff. : 1 Numero : 006327 Quesito : In tema di consorzio con attivita' esterna, l'estratto del contratto da depositarsi, a norma del codice civile, per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese deve tra l'altro necessariamente indicare: Risposta 1 : Le persone a cui viene attribuita la direzione del consorzio ed i rispettivi poteri Risposta 2 : Il domicilio o la residenza dei consorziati Risposta 3 : Il nome ed il cognome di ciascuno dei sindaci del consorzio Risposta 4 : Il numero di iscrizione al repertorio economico amministrativo presso la camera di commercio di ciascuno degli imprenditori consorziati Liv. diff. : 1 Numero : 006328 Quesito : In tema di consorzio con attivita' esterna, l'estratto del contratto da depositarsi, a norma del codice civile, per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese deve tra l'altro necessariamente indicare: Risposta 1 : Le persone a cui viene attribuita la rappresentanza del consorzio ed i rispettivi poteri Risposta 2 : Il domicilio o la residenza dei consorziati Risposta 3 : Il nome ed il cognome di ciascuno dei sindaci del consorzio Risposta 4 : Il numero di iscrizione al repertorio economico amministrativo presso la camera di commercio di ciascuno degli imprenditori consorziati Liv. diff. : 1 Numero : 006329 Quesito : In tema di consorzio con attivita' esterna, l'estratto del contratto da depositarsi, a norma del codice civile, per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese deve tra l'altro necessariamente indicare: Risposta 1 : Il modo di formazione del fondo consortile e le norme relative alla liquidazione Risposta 2 : Il domicilio o la residenza dei consorziati Risposta 3 : Il nome ed il cognome di ciascuno dei sindaci del consorzio Risposta 4 : Il numero di iscrizione al repertorio economico amministrativo presso la camera di commercio di ciascuno degli imprenditori consorziati Liv. diff. : 1 Numero : 006330 Quesito : Se il contratto di consorzio tra imprenditori prevede l'istituzione di un ufficio destinato a svolgere un'attivita' con i terzi, un estratto del contratto deve essere: Risposta 1 : Depositato per l'iscrizione presso l'Ufficio del registro delle imprese del luogo dove l'ufficio ha sede Risposta 2 : Depositato per la trascrizione presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari del luogo dove il Consorzio ha sede Risposta 3 : Depositato per l'iscrizione presso l'Ufficio del registro delle imprese del luogo dove hanno sede tutte le imprese consorziate Risposta 4 : Depositato per la trascrizione presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari del luogo dove l'ufficio ha sede Liv. diff. : 1 Numero : 006331 Quesito : Se il contratto di consorzio tra imprenditori prevede l'istituzione di un ufficio destinato a svolgere un'attivita' con i terzi: Risposta 1 : Un estratto del contratto deve essere depositato per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese del luogo dove l'ufficio ha sede Risposta 2 : Un estratto del contratto deve essere depositato per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese del luogo dove hanno sede tutte le imprese consorziate Risposta 3 : L'intero contratto deve essere depositato presso l'ufficio del registro delle imprese del luogo dove il consorzio ha sede previa omologazione da parte del Tribunale Risposta 4 : L'intero contratto deve essere depositato presso l'ufficio del registro delle imprese del luogo dove l'ufficio ha sede previa omologazione da parte del Tribunale Liv. diff. : 1 Numero : 006332 Quesito : Il consorzio Alfa costituito dal notaio Romolo Romani fra imprese aventi tutte sede in Roma, ha istituito l'unico ufficio destinato a svolgere un'attivita' con i terzi in Milano. Gli amministratori devono depositare un estratto del contratto: Risposta 1 : Per l'iscrizione presso l'Ufficio del registro delle imprese in Milano Risposta 2 : Per la trascrizione presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari in Milano Risposta 3 : Per l'iscrizione presso l'Ufficio del registro delle imprese in Roma Risposta 4 : Per la trascrizione presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Roma Liv. diff. : 1 Numero : 006333 Quesito : Tizio, Caio e Sempronio hanno stipulato un contratto di consorzio ai sensi del quale e' prevista l'istituzione di un ufficio destinato a svolgere un'attivita' con i terzi. In tal caso, un estratto del contratto, a cura degli amministratori, entro trenta giorni dalla stipulazione, deve essere depositato per l'iscrizione: Risposta 1 : Presso l'ufficio del registro delle imprese del luogo dove l'ufficio del consorzio ha sede Risposta 2 : Presso l'ufficio del registro delle imprese del luogo dove e' stato stipulato il contratto di consorzio Risposta 3 : Presso la cancelleria commerciale del tribunale del luogo dove e' stato stipulato il contratto Risposta 4 : Presso l'ufficio del registro prefettizio del luogo dove l'ufficio del consorzio ha sede Liv. diff. : 1 Numero : 006334 Quesito : Tizio, Caio e Sempronio hanno stipulato un contratto di consorzio ai sensi del quale e' prevista l'istituzione di un ufficio destinato a svolgere un'attivita' con i terzi. In tal caso, a norma del codice civile, entro trenta giorni dalla stipulazione, a cura degli amministratori, deve essere depositato per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese del luogo dove l'ufficio del consorzio ha sede: Risposta 1 : Un estratto del contratto Risposta 2 : Una copia integrale del contratto Risposta 3 : Una dichiarazione degli amministratori che attesti l'avvenuta costituzione del consorzio Risposta 4 : Un certificato notarile che attesti gli obblighi assunti e i contributi dovuti dai consorziati Liv. diff. : 1 Numero : 006335 Quesito : Gli imprenditori Tizio, Caio e Sempronio costituiscono a Messina un consorzio in forma non societaria con sede in Roma e il contratto prevede l'istituzione solo a Milano di un ufficio destinato a svolgere un'attivita' con terzi. In questo caso gli amministratori devono fra l'altro: Risposta 1 : Depositare per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese di Milano un estratto del contratto, e non e' necessario che venga depositata una copia integrale del contratto stesso Risposta 2 : Depositare per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese di Milano una copia integrale del contratto, e non e' sufficiente che venga depositato un estratto del contratto stesso Risposta 3 : Depositare per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese di Roma e non presso quello di Milano un estratto del contratto, e non e' necessario che venga depositata una copia integrale del contratto stesso Risposta 4 : Depositare per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese di Messina e non presso quello di Roma e quello di Milano una copia integrale del contratto stesso, e non e' sufficiente che venga depositato un estratto del contratto stesso Liv. diff. : 2 Numero : 006336 Quesito : Gli imprenditori Tizio, Caio e Sempronio costituiscono a Roma un consorzio in forma non societaria con sede in Milano e il contratto prevede l'istituzione solo a Messina di un ufficio destinato a svolgere un'attivita' con terzi. In questo caso gli amministratori devono fra l'altro: Risposta 1 : Depositare un estratto del contratto per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese di Messina, e non presso quello di Roma Risposta 2 : Depositare un estratto del contratto per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese di Roma e non presso quello di Messina Risposta 3 : Depositare un estratto del contratto per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese di Roma e non presso quello di Milano Risposta 4 : Depositare un estratto del contratto per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese di Milano e non presso quello di Roma e presso quello di Messina Liv. diff. : 2 Numero : 006337 Quesito : Gli imprenditori Tizio, Caio e Sempronio, tutti residenti a Messina, costituiscono con atto stipulato a Milano un consorzio in forma non societaria e il contratto prevede l'istituzione solo a Roma di un ufficio destinato a svolgere un'attivita' con terzi. In questo caso gli amministratori devono fra l'altro: Risposta 1 : Depositare un estratto del contratto per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese di Roma Risposta 2 : Depositare un estratto del contratto per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese di Messina Risposta 3 : Depositare un estratto del contratto per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese di Milano Risposta 4 : Depositare un estratto del contratto per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese di Messina e presso quello di Milano Liv. diff. : 1 Numero : 006338 Quesito : A norma del codice civile, i consorzi con attivita' esterna possono essere convenuti in giudizio: Risposta 1 : In persona di coloro ai quali il contratto attribuisce la presidenza o la direzione, anche se la rappresentanza e' attribuita ad altre persone Risposta 2 : In persona di coloro ai quali il contratto attribuisce la presidenza, salvo che la rappresentanza sia attribuita ad altre persone Risposta 3 : In persona di ciascun consorziato Risposta 4 : In persona di ciascun sindaco Liv. diff. : 3 Numero : 006339 Quesito : A norma del codice civile, i consorzi con attivita' esterna possono essere convenuti in giudizio: Risposta 1 : In persona di coloro ai quali il contratto attribuisce la direzione, anche se la rappresentanza e' attribuita ad altre persone Risposta 2 : In persona di coloro ai quali il contratto attribuisce la direzione, salvo che la rappresentanza sia attribuita ad altre persone Risposta 3 : In persona di ciascun consorziato Risposta 4 : In persona di ciascun sindaco Liv. diff. : 3 Numero : 006340 Quesito : I consorzi con attivita' esterna possono essere convenuti in giudizio in persona di: Risposta 1 : Coloro ai quali il contratto attribuisce la presidenza o la direzione, anche se la rappresentanza e' attribuita ad altre persone Risposta 2 : Coloro ai quali il contratto attribuisce la presidenza o la direzione nel solo caso in cui ad essi sia attribuita anche la rappresentanza Risposta 3 : Almeno due consorziati Risposta 4 : Qualunque consorziato Liv. diff. : 3 Numero : 006341 Quesito : Tizio, Filano e Martino, imprenditori, costituiscono in forma non societaria un consorzio con sede in Milano e con istituzione di un unico ufficio a Roma destinato a svolgere un'attivita' con i terzi. A Caio viene attribuita la direzione, a Filano la rappresentanza. In questo caso il consorzio: Risposta 1 : puo' essere convenuto in giudizio in persona di Caio Risposta 2 : puo' essere convenuto in giudizio in persona di Filano, ma non in persona di Caio Risposta 3 : puo' essere indifferentemente convenuto in giudizio in persona di Tizio, Filano e Martino Risposta 4 : puo' essere convenuto in giudizio in persona di Tizio, Filano e Martino congiuntamente fra loro Liv. diff. : 3 Numero : 006342 Quesito : In tema di consorzio tra imprenditori con attivita' esterna, possono i consorziati, per la durata del consorzio, chiedere la divisione del fondo consortile? Risposta 1 : No Risposta 2 : Si', salvo patto contrario contenuto nel contratto di consorzio Risposta 3 : Si', ma solo dopo trent'anni dall'ingresso nel consorzio Risposta 4 : Si', in ogni caso Liv. diff. : 2 Numero : 006343 Quesito : In tema di consorzio con attivita' esterna tra imprenditori, possono i creditori particolari dei consorziati, per la durata del consorzio, far valere i loro diritti sul fondo consortile? Risposta 1 : No Risposta 2 : Si', limitatamente ai beni mobili non strumentali Risposta 3 : Si', previa escussione del patrimonio del consorziato Risposta 4 : Si', in ogni caso Liv. diff. : 2 Numero : 006344 Quesito : Tizio, Filano e Martino, imprenditori, costituiscono in forma non societaria un consorzio con sede in Milano e con istituzione di un unico ufficio a Roma destinato a svolgere un'attivita' con i terzi. Il consorzio ha durata quinquennale; a Caio viene attribuita la direzione, a Filano la rappresentanza. Dopo tre anni dalla costituzione Tizio intende chiedere la divisione del fondo consortile; in questo caso: Risposta 1 : Tizio non puo' chiedere e ottenere la divisione del fondo consortile Risposta 2 : Tizio puo' chiedere e ottenere la divisione del fondo consortile Risposta 3 : Tizio puo' chiedere la divisione del fondo consortile, ma puo' ottenerla previo parere favorevole di Caio e Filano Risposta 4 : Tizio puo' chiedere la divisione del fondo consortile, ma puo' ottenerla previo parere favorevole di Caio, non essendo necessario il parere di Filano Liv. diff. : 3 Numero : 006345 Quesito : Tizio, Filano e Sempronio, imprenditori, costituiscono, con durata triennale e in forma non societaria, un consorzio con sede in Roma e con istituzione di un unico ufficio a Roma destinato a svolgere un'attivita' con i terzi. A Caio viene attribuita la direzione, a Sempronio la rappresentanza e a Filano la presidenza. Dopo due anni dalla costituzione Martino, creditore particolare di Tizio, agisce per far valere il proprio diritto sul fondo consortile. In questo caso: Risposta 1 : Martino non puo' fare valere il proprio diritto sul fondo consortile Risposta 2 : Martino puo' fare valere il proprio diritto direttamente sul fondo consortile Risposta 3 : Martino puo' fare valere il proprio diritto sul fondo consortile, previa escussione del patrimonio di Tizio Risposta 4 : Martino puo' fare valere il proprio diritto sul fondo consortile, previo consenso di Sempronio e Filano Liv. diff. : 3 Numero : 006346 Quesito : Tizio, Filano e Sempronio, imprenditori, costituiscono, con durata triennale e in forma non societaria, un consorzio con sede in Roma e con istituzione di un unico ufficio a Roma destinato a svolgere un'attivita' con i terzi. A Caio viene attribuita la direzione, a Sempronio la rappresentanza e a Filano la presidenza. Dopo due anni dalla costituzione Martino, creditore particolare di Tizio, agisce per far valere il proprio diritto sul fondo consortile. In questo caso: Risposta 1 : Martino non puo' fare valere il proprio diritto sul fondo consortile Risposta 2 : Martino puo' fare valere il proprio diritto sul fondo consortile, previo consenso di Caio, Sempronio e Filano Risposta 3 : Martino puo' fare valere il proprio diritto sul fondo consortile, previo consenso di Tizio Risposta 4 : Martino puo' fare valere il proprio diritto sul fondo consortile, previo consenso di Sempronio e Filano Liv. diff. : 3 Numero : 006347 Quesito : Per le obbligazioni assunte in nome e per conto del consorzio con attivita' esterna, e non per conto dei singoli consorziati, dalle persone che hanno la rappresentanza del consorzio stesso, i terzi possono fare valere i loro diritti: Risposta 1 : Esclusivamente sul fondo consortile Risposta 2 : Sia sul fondo consortile, sia sul patrimonio di ciascuno dei consorziati Risposta 3 : Sia sul fondo consortile, sia sul patrimonio di ciascuno degli amministratori Risposta 4 : Sia sul fondo consortile, sia sul patrimonio di chi ha agito in nome del consorzio Liv. diff. : 2 Numero : 006348 Quesito : Per le obbligazioni assunte esclusivamente in nome e per conto del consorzio tra imprenditori dalle persone che ne hanno la rappresentanza: Risposta 1 : I terzi possono fare valere i loro diritti esclusivamente sul fondo consortile Risposta 2 : I terzi possono fare valere i loro diritti sul fondo consortile e sussidiariamente sul patrimonio di ciascuno dei consorziati per una somma multipla della sua quota Risposta 3 : I terzi possono fare valere i loro diritti anche sui beni di coloro che hanno agito, previa escussione del fondo consortile Risposta 4 : I terzi possono fare valere i loro diritti indifferentemente sul fondo consortile e sui beni di coloro che hanno agito Liv. diff. : 2 Numero : 006349 Quesito : Tizio ha la rappresentanza di un consorzio con attivita' esterna costituito in forma non societaria tra le societa' Alfa, Beta e Gamma . Egli, in nome del consorzio, acquista un sistema informatico di notevole costo per la gestione dell'attivita' consortile, ma il consorzio non adempie all'obbligo di pagare il prezzo. Il fornitore creditore per recuperare il credito ha azione: Risposta 1 : Esclusivamente sul fondo consortile Risposta 2 : Sia sul patrimonio delle societa' Alfa, Beta e Gamma, sia sul fondo consortile, senza che sia necessaria la previa escussione di quest'ultimo Risposta 3 : Sia sul fondo consortile, sia sul patrimonio di Tizio, che ha agito in nome del consorzio Risposta 4 : Sul patrimonio delle societa' Alfa, Beta e Gamma, previa escussione del fondo consortile Liv. diff. : 2 Numero : 006350 Quesito : A norma del codice civile, in un consorzio con attivita' esterna costituito in forma non societaria tra imprenditori, per le obbligazioni assunte per conto dei singoli consorziati, e non in nome del consorzio, dagli organi del consorzio: Risposta 1 : Rispondono i consorziati solidalmente con il fondo consortile Risposta 2 : Risponde esclusivamente il fondo consortile Risposta 3 : Risponde il fondo consortile solidalmente con coloro che hanno agito per conto dei singoli consorziati Risposta 4 : Rispondono esclusivamente i singoli consorziati solidalmente tra loro Liv. diff. : 3 Numero : 006351 Quesito : A norma del codice civile, in un consorzio con attivita' esterna costituito in forma non societaria tra imprenditori, per le obbligazioni assunte per conto dei singoli consorziati, e non in nome del consorzio, dagli organi del consorzio, rispondono i consorziati solidalmente con il fondo consortile. In caso di insolvenza nei rapporti tra i consorziati: Risposta 1 : il debito dell'insolvente si ripartisce tra tutti i consorziati in proporzione delle quote Risposta 2 : il debito dell'insolvente grava sul fondo consortile Risposta 3 : il debito dell'insolvente si ripartisce tra il fondo consortile e coloro che hanno agito per conto dei singoli consorziati Risposta 4 : il debito dell'insolvente si ripartisce tra il fondo consortile e i singoli consorziati non insolventi in parti eguali tra loro Liv. diff. : 3 Numero : 006352 Quesito : In tema di consorzio con attivita' esterna tra imprenditori, le persone che ne hanno la direzione devono redigere una situazione patrimoniale successivamente alla chiusura dell'esercizio annuale? Risposta 1 : Si' Risposta 2 : No Risposta 3 : Si', ma solo qualora la durata del consorzio risulti prorogata rispetto al termine inizialmente fissato nel contratto Risposta 4 : Si', ma solo qualora il consorzio si trovi in perdita Liv. diff. : 2 Numero : 006353 Quesito : In tema di consorzio con attivita' esterna tra imprenditori, quali norme devono essere osservate nella redazione della situazione patrimoniale da depositarsi presso l'ufficio del registro delle imprese? Risposta 1 : Le norme relative al bilancio di esercizio delle societa' per azioni Risposta 2 : Le norme relative al bilancio di esercizio delle societa' di persone Risposta 3 : Le norme relative al bilancio di esercizio delle associazioni Risposta 4 : Le norme relative al bilancio di esercizio delle fondazioni Liv. diff. : 2 Numero : 006354 Quesito : Nei consorzi con attivita' esterna tra imprenditori, la situazione patrimoniale redatta dopo la chiusura dell'esercizio annuale deve essere depositata presso l'ufficio del registro delle imprese? Risposta 1 : Si' Risposta 2 : No, in nessun caso Risposta 3 : No, salvo che il fondo consortile superi l'importo di lire duecento milioni Risposta 4 : No, salvo che dalla situazione patrimoniale risultino delle perdite Liv. diff. : 2 Numero : 006355 Quesito : A norma del codice civile, quale tra i seguenti elementi deve essere indicato negli atti e nella corrispondenza dei consorzi con attivita' esterna tra imprenditori?