registri immobiliari
Risposta 3 : Ripetere l'iscrizione ipotecaria
Risposta 4 : Una   dichiarazione,   con   sottoscrizione   anche  non
             autenticata,   da   notificare  al  debitore  presso  il
             domicilio risultante dall'iscrizione
Liv. diff. : 2

Numero :     006764
Quesito :    Nel  caso  di  ipoteca  a  garanzia  di obbligazioni non
             risultanti da titoli all'ordine o al portatore, in quale
             delle  seguenti ipotesi si deve procedere ad annotazione
             in margine all'iscrizione ipotecaria?
Risposta 1 : Nell'ipotesi  di  trasmissione dell'ipoteca per cessione
             del credito ipotecario
Risposta 2 : Nell'ipotesi di vendita dell'immobile gravato da ipoteca
Risposta 3 : Nell'ipotesi di iscrizione di una nuova ipoteca di grado
             successivo sullo stesso immobile
Risposta 4 : Nell'ipotesi di variazione del domicilio del debitore
Liv. diff. : 3

Numero :     006765
Quesito :    Nel  caso  di  ipoteca  a  garanzia  di obbligazioni non
             risultanti da titoli all'ordine o al portatore, in quale
             delle  seguenti ipotesi si deve procedere ad annotazione
             in margine all'iscrizione ipotecaria?
Risposta 1 : Nell'ipotesi    di    trasmissione    dell'ipoteca   per
             surrogazione nel credito ipotecario
Risposta 2 : Nell'ipotesi di vendita dell'immobile gravato da ipoteca
Risposta 3 : Nell'ipotesi di iscrizione di una nuova ipoteca di grado
             successivo sullo stesso immobile
Risposta 4 : Nell'ipotesi di variazione del domicilio del debitore
Liv. diff. : 3

Numero :     006766
Quesito :    L'iscrizione ipotecaria su beni immobili conserva il suo
             effetto:
Risposta 1 : Per venti anni dalla sua data
Risposta 2 : Per dieci anni dal sorgere del credito garantito
Risposta 3 : A tempo indeterminato
Risposta 4 : Per tutta la durata del credito garantito qualunque essa
             sia
Liv. diff. : 1

Numero :     006767
Quesito :    L'ipoteca su beni immobili conserva il suo effetto:
Risposta 1 : Per venti anni dalla data di iscrizione
Risposta 2 : Per dieci anni dalla data in cui e' stata concessa
Risposta 3 : Per dieci anni dalla data di iscrizione
Risposta 4 : Per venti anni dalla data in cui e' stata concessa
Liv. diff. : 1

Numero :     006768
Quesito :    A  norma del codice civile, l'iscrizione dell'ipoteca su
             beni immobili conserva il suo effetto:
Risposta 1 : Per venti anni dalla sua data
Risposta 2 : Per dieci anni dalla sua data
Risposta 3 : Per cinque anni dalla sua data
Risposta 4 : Per tre anni dalla sua data
Liv. diff. : 1

Numero :     006769
Quesito :    L'istituto  bancario  Alfa ha concesso a Tizio un mutuo,
             da rimborsarsi in venticinque anni, garantito da ipoteca
             su  un  immobile  del  debitore.  Se  l'immobile oggetto
             dell'ipoteca   non   viene   trasferito  a  terzi,  puo'
             l'iscrizione  ipotecaria  conservare  il suo effetto per
             tutta la durata del mutuo?
Risposta 1 : Si',  purche'  l'iscrizione  venga  rinnovata  prima che
             scada il termine di venti anni dall'iscrizione stessa
Risposta 2 : No,  perche'  l'effetto dell'iscrizione ipotecaria cessa
             irrimediabilmente decorsi venti anni
Risposta 3 : Si', purche' sia espressamente convenuto dalle parti nel
             contratto di mutuo e senza ulteriori formalita' a carico
             del creditore
Risposta 4 : Si', purche' prima che scada il termine di quindici anni
             dall'iscrizione   il  creditore  proceda  ad  una  nuova
             iscrizione per altri dieci anni
Liv. diff. : 1

Numero :     006770
Quesito :    Decorso   il   termine   di   efficacia  dell'iscrizione
             ipotecaria, se il creditore procede a nuova iscrizione:
Risposta 1 : L'ipoteca prende grado dalla data della nuova iscrizione
Risposta 2 : L'ipoteca  prende lo stesso grado dell'ultima iscrizione
             di pari importo
Risposta 3 : L'ipoteca   mantiene  lo  stesso  grado  dell'iscrizione
             originaria
Risposta 4 : L'ipoteca   prende   il  grado  convenuto  nell'atto  di
             costituzione
Liv. diff. : 1

Numero :     006771
Quesito :    Tizio,  creditore ipotecario di Caio, pur sussistendo il
             credito   garantito,   non   procede  nei  termini  alla
             rinnovazione  dell'ipoteca.  Spirato  il  termine per la
             rinnovazione,  Caio  ha  trasferito  a  terzi l'immobile
             oggetto di ipoteca. Tizio:
Risposta 1 : Puo' procedere a una nuova iscrizione e l'ipoteca prende
             grado  dalla  data della nuova iscrizione, ma questa non
             puo'   essere   presa   contro   il   terzo   acquirente
             dell'immobile  ipotecato  che  ha  trascritto il proprio
             titolo di acquisto
Risposta 2 : Puo'  procedere a una nuova iscrizione soltanto se abbia
             posto  in essere un atto che abbia interrotto il decorso
             del termine per la rinnovazione
Risposta 3 : Non puo' procedere a nuove iscrizioni
Risposta 4 : Puo'  in  ogni  caso  procedere  a  una nuova iscrizione
             contro  il  terzo acquirente e l'ipoteca prendera' grado
             dalla data della nuova iscrizione
Liv. diff. : 2

Numero :     006772
Quesito :    Da  quale  momento  prende  grado  l'ipoteca  iscritta a
             garanzia di un credito condizionale?
Risposta 1 : Dal momento della sua iscrizione
Risposta 2 : Dal momento del verificarsi della condizione
Risposta 3 : Dalla data del titolo costitutivo dell'ipoteca
Risposta 4 : Decorsi dieci giorni dalla data della sua iscrizione
Liv. diff. : 2

Numero :     006773
Quesito :    Da  quale momento prende grado l'ipoteca iscritta per il
             credito che possa eventualmente nascere in dipendenza di
             un rapporto gia' esistente?
Risposta 1 : Dal momento della sua iscrizione
Risposta 2 : Dal momento della nascita del credito
Risposta 3 : Dalla data del titolo costitutivo dell'ipoteca
Risposta 4 : Decorsi dieci giorni dalla data della sua iscrizione
Liv. diff. : 2

Numero :     006774
Quesito :    Da  quale  momento  prende  grado  l'ipoteca  iscritta a
             garanzia di un credito condizionale?
Risposta 1 : Dal momento della sua iscrizione
Risposta 2 : Dal momento del verificarsi della condizione
Risposta 3 : Decorsi dieci giorni dalla sua iscrizione
Risposta 4 : Decorsi dieci giorni dal verificarsi della condizione
Liv. diff. : 2

Numero :     006775
Quesito :    Tizio  ha stipulato con la societa' Alfa un contratto di
             agenzia  con  rappresentanza per la vendita in esclusiva
             dei  prodotti  di  detta  societa'  nella  provincia  di
             Messina. La societa' Alfa chiede a Tizio di far prestare
             dalla moglie Caia una garanzia ipotecaria su un immobile
             di  quest'ultima  a  garanzia  dei  crediti  che possano
             eventualmente   nascere   a  favore  della  societa'  in
             dipendenza  del  rapporto di agenzia. L'ipoteca concessa
             da Caia:
Risposta 1 : Prende grado dal momento dell'iscrizione
Risposta 2 : Non puo' essere validamente iscritta
Risposta 3 : Prende grado dal momento dell'esecuzione a margine della
             stessa  della formalita' di annotamento dipendente dalla
             nascita del credito
Risposta 4 : Puo'  essere  validamente  iscritta solo dopo la nascita
             del credito
Liv. diff. : 2

Numero :     006776
Quesito :    Se  piu'  persone  presentano contemporaneamente la nota
             per  ottenere  iscrizione  ipotecaria  contro  la stessa
             persona o sugli stessi immobili:
Risposta 1 : Le  iscrizioni  sono  eseguite  sotto  lo  stesso numero
             d'ordine
Risposta 2 : Le iscrizioni non possono essere eseguite
Risposta 3 : Le   iscrizioni  sono  eseguite  sotto  numeri  d'ordine
             diversi   secondo   la  data  dell'atto  di  concessione
             dell'ipoteca
Risposta 4 : Le   iscrizioni  sono  eseguite  sotto  numeri  d'ordine
             diversi dando precedenza a quella di importo maggiore
Liv. diff. : 1

Numero :     006777
Quesito :    Tizio,  Caio e Sempronio, creditori di Filano, si recano
             presso  il  competente  ufficio dei registri immobiliari
             per  ottenere  iscrizioni  di  ipoteca volontaria contro
             Filano  e  presentano  contemporaneamente  tre  distinte
             note. Il conservatore
Risposta 1 : Esegue  le  iscrizioni sotto lo stesso numero d'ordine e
             di  cio'  fa  menzione nella ricevuta spedita a ciascuno
             dei richiedenti
Risposta 2 : Rifiuta  l'iscrizione,  dando  attestazione  scritta del
             motivo del rifiuto
Risposta 3 : Esegue  le  iscrizioni sotto numeri d'ordine progressivi
             rispettando    l'anteriorita'   del   credito   da   cui
             scaturiscono
Risposta 4 : Ricorre  al  presidente del tribunale competente perche'
             ne fissi l'ordine
Liv. diff. : 1

Numero :     006778
Quesito :    Se  piu' persone presentano contemporaneamente presso il
             medesimo  ufficio dei registri immobiliari piu' note per
             ottenere   iscrizione   ipotecaria   sugli  stessi  beni
             immobili:
Risposta 1 : Le  iscrizioni  sono  eseguite  sotto  lo  stesso numero
             d'ordine e di cio' si fa menzione nella ricevuta spedita
             dal conservatore a ciascuno dei richiedenti
Risposta 2 : Le  iscrizioni sono rifiutate con provvedimento motivato
             del conservatore spedito a ciascuno dei richiedenti
Risposta 3 : Le   iscrizioni  sono  eseguite  sotto  numeri  d'ordine
             progressivi in base alla priorita' del credito
Risposta 4 : Le  iscrizioni  sono  eseguite  sotto numeri progressivi
             nell'ordine  fissato,  su  istanza del conservatore, dal
             presidente del tribunale
Liv. diff. : 1

Numero :     006779
Quesito :    Come  concorrono  tra  loro  i  crediti  con  iscrizione
             ipotecaria dello stesso grado sugli stessi beni?
Risposta 1 : In proporzione dell'importo relativo
Risposta 2 : Tutti sempre per lo stesso importo
Risposta 3 : Ciascuno per la meta' del proprio importo
Risposta 4 : Ciascuno per due terzi del proprio importo
Liv. diff. : 2

Numero :     006780
Quesito :    Il  creditore  ipotecario,  qualora  si  trovi  perdente
             perche' sul ricavato della vendita del bene ipotecato si
             e'  integralmente  soddisfatto un creditore anteriore la
             cui  ipoteca  si  estendeva  su  altri beni dello stesso
             debitore, puo' surrogarsi nell'ipoteca iscritta a favore
             del   creditore   soddisfatto,  al  fine  di  esercitare
             l'azione ipotecaria su questi altri beni?
Risposta 1 : Si',  con  preferenza  rispetto  ai creditori posteriori
             alla propria iscrizione
Risposta 2 : No
Risposta 3 : Si',  ma  solo  dopo  avere ottenuto l'autorizzazione da
             parte del tribunale competente
Risposta 4 : Si', con preferenza rispetto a tutti gli altri creditori
             anche anteriori alla propria iscrizione
Liv. diff. : 3

Numero :     006781
Quesito :    Il  debitore  che si renda successivamente acquirente di
             un  immobile ipotecato a garanzia di un suo debito, puo'
             evitare  l'espropriazione  forzata  nei  suoi  confronti
             rilasciando il bene acquistato?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si'
Risposta 3 : Si',  ma  solo  nel caso in cui abbia prestato ulteriori
             garanzie reali
Risposta 4 : No, salvo che abbia trascritto il suo titolo di acquisto
Liv. diff. : 3

Numero :     006782
Quesito :    Tizio  ha  acquistato  da  Caio,  con  atto regolarmente
             trascritto,  un  immobile  ipotecato  a  garanzia  di un
             debito  dello  stesso  Caio.  Puo'  Tizio,  che  non  e'
             personalmente    obbligato,   evitare   l'espropriazione
             forzata   promossa  nei  suoi  confronti  dai  creditori
             ipotecari  di  Caio, rilasciando l'immobile ai creditori
             stessi?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : Si',  ma solo nel caso in cui il debitore abbia prestato
             ulteriori garanzie reali
Risposta 4 : No, salvo che offra idonea garanzia personale
Liv. diff. : 3

Numero :     006783
Quesito :    La societa' per azioni Alfa ha concesso a Caio, a titolo
             di  mutuo,  la  somma  di  lire centomilioni. A garanzia
             della  restituzione  della  somma  presa  a mutuo Tizio,
             figlio  di Caio, ha costituito ipoteca su un immobile di
             sua  proprieta'.  Prima della scadenza dell'obbligazione
             garantita,   Caio   acquista   da  Tizio  la  proprieta'
             dell'immobile   ipotecato.  Puo'  Caio,  non  intendendo
             estinguere  immediatamente  l'intero  debito,  liberarlo
             dall'ipoteca  mediante  il  procedimento  di liberazione
             previsto dal codice civile?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si', solo se ha trascritto il suo titolo di acquisto
Risposta 3 : Si',  ma  nel  solo  caso  in cui l'ipoteca iscritta sia
             prima in grado
Risposta 4 : No,  salvo  che  tale  facolta'  sia stata espressamente
             prevista nell'atto di trasferimento della proprieta'
Liv. diff. : 3

Numero :     006784
Quesito :    Tizio  ha  acquistato  da  Caio  un  terreno  gravato da
             ipoteca  a  favore di Sempronio e, non potendo pagare il
             creditore,  ha  regolarmente  rilasciato  il bene. Prima
             dell'annotazione  della  dichiarazione di rilascio Tizio
             aveva   concesso  un'ipoteca  a  favore  di  Filano.  Il
             rilascio  pregiudica  l'ipoteca  iscritta  a  favore  di
             Filano?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si'
Risposta 3 : Si', se l'iscrizione e' avvenuta da meno di un anno
Risposta 4 : No,  ma solo se l'iscrizione sia stata eseguita da oltre
             due anni
Liv. diff. : 3

Numero :     006785
Quesito :    Tizio  e'  titolare  del  diritto  di  abitazione  su un
             appartamento  di  Caio. Dopo la trascrizione del diritto
             di  abitazione, sull'appartamento viene iscritta ipoteca
             a  favore  di  Sempronio.  Tizio acquista l'appartamento
             ipotecato  e,  non potendo pagare il creditore, rilascia
             il bene ipotecato. In seguito al rilascio, il diritto di
             abitazione:
Risposta 1 : Riprende efficacia
Risposta 2 : Non riprende efficacia
Risposta 3 : Perdura  solo  fino  alla nomina dell'amministratore del
             bene rilasciato
Risposta 4 : Riprende  efficacia solo se il diritto di abitazione era
             stato costituito da oltre dieci anni
Liv. diff. : 3

Numero :     006786
Quesito :    Tizio,   che   ha  ricevuto  in  donazione  da  Caio  un
             appartamento  gravato  da  ipoteca e che ha provveduto a
             pagare  il creditore ipotecario, ha ragione d'indennita'
             verso il donante?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No, salvo che Caio abbia dolosamente taciuto l'esistenza
             dell'ipoteca
Risposta 3 : Si',  ma  solo se il creditore ipotecario soddisfatto lo
             consente
Risposta 4 : No
Liv. diff. : 3

Numero :     006787
Quesito :    Tizio,   che   ha  ricevuto  in  donazione  da  Caio  un
             appartamento  gravato  da  ipoteca  e  che ha rilasciato
             l'immobile    al    creditore   iscritto,   ha   ragione
             d'indennita' verso il donante?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No,  salvo  che  il  donante  abbia  dolosamente taciuto
             l'esistenza dell'ipoteca
Risposta 3 : Si', ma solo se il creditore iscritto lo consente
Risposta 4 : No
Liv. diff. : 3

Numero :     006788
Quesito :    Tizio,   che   ha  ricevuto  in  donazione  da  Caio  un
             appartamento  gravato  da  ipoteca  e  che  ha  sofferto
             l'espropriazione,   ha  ragione  d'indennita'  verso  il
             donante?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No,  salvo  che  il  donante  abbia  dolosamente taciuto
             l'esistenza dell'ipoteca
Risposta 3 : Si', ma solo se il creditore ipotecario lo consente
Risposta 4 : No
Liv. diff. : 3

Numero :     006789
Quesito :    Chi  ha  costituito ipoteca a garanzia del debito altrui
             puo'  invocare  il beneficio della preventiva escussione
             del debitore?
Risposta 1 : No, se il beneficio non e' stato convenuto
Risposta 2 : Si', in ogni caso
Risposta 3 : Si', salvo che il debitore sia un incapace
Risposta 4 : No, in nessun caso
Liv. diff. : 2

Numero :     006790
Quesito :    Chi  ha  costituito  un'ipoteca  a  garanzia  del debito
             altrui  puo'  invocare  il  beneficio  della  preventiva
             escussione del debitore?
Risposta 1 : No, salvo che il beneficio sia stato convenuto
Risposta 2 : Si',  salvo  che  il  beneficio  sia stato espressamente
             escluso
Risposta 3 : Si', sempre
Risposta 4 : No,   ed  e'  nullo  qualsiasi  patto  che  convenga  il
             beneficio della preventiva escussione del debitore
Liv. diff. : 2

Numero :     006791
Quesito :    E' possibile costituire un'ipoteca a garanzia del debito
             altrui?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si',   ma  solo  da  parte  di  chi  e'  gia'  creditore
             ipotecario del debitore
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si',  ma  solo  da  parte di chi e' gia' fideiussore del
             debitore
Liv. diff. : 1

Numero :     006792
Quesito :    Il  terzo  datore  di ipoteca puo' invocare il beneficio
             della preventiva escussione del debitore?
Risposta 1 : Solo se il beneficio e' stato convenuto
Risposta 2 : In ogni caso
Risposta 3 : Solo se il debitore ha concesso altre garanzie reali
Risposta 4 : In nessun caso
Liv. diff. : 2

Numero :     006793
Quesito :    Chi  ha  costituito  un'ipoteca  a  garanzia  del debito
             altrui  puo'  invocare  il  beneficio  della  preventiva
             escussione del debitore?
Risposta 1 : No, se il beneficio non e' stato convenuto
Risposta 2 : No,  ancorche'  il  beneficio  sia  stato  espressamente
             pattuito
Risposta 3 : Si', sempre
Risposta 4 : Si',  salvo  che  il  beneficio  sia stato espressamente
             escluso
Liv. diff. : 2

Numero :     006794
Quesito :    Tizio,   mediante   contratto,  ha  costituito  sul  suo
             appartamento  in  Roma  ipoteca  a favore di Sempronio a
             garanzia  del  debito di Caio, nulla convenendo circa il
             beneficio della preventiva escussione del debitore. Puo'
             Tizio invocare la preventiva escussione di Caio?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si'
Risposta 3 : Si', salvo che Caio sia minore
Risposta 4 : No,  salvo  che  il  valore del bene offerto in garanzia
             ecceda di un terzo l'importo del credito
Liv. diff. : 2

Numero :     006795
Quesito :    Tizio,  mediante  contratto,  ha costituito a favore del
             creditore  Sempronio  ipoteca  su  un proprio immobile a
             garanzia  del  debito  del minore Caio, nulla convenendo
             circa  il  beneficio  della  preventiva  escussione  del
             debitore.  Puo'  Tizio invocare la preventiva escussione
             di Caio?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si'
Risposta 3 : No, sino al compimento della maggiore eta' di Caio
Risposta 4 : Si', previa autorizzazione del giudice tutelare
Liv. diff. : 2

Numero :     006796
Quesito :    In  quale  delle  seguenti  ipotesi  chi  ha  costituito
             un'ipoteca  a garanzia di un debito altrui puo' invocare
             il  beneficio  della  preventiva escussione del debitore
             principale?
Risposta 1 : Quando il beneficio e' stato convenuto
Risposta 2 : Quando sussistono eccezioni opponibili dal solo debitore
             principale
Risposta 3 : In ogni caso
Risposta 4 : Quando il debitore non si oppone
Liv. diff. : 2

Numero :     006797
Quesito :    Il  terzo  datore  di  ipoteca che ha pagato i creditori
             iscritti ha regresso contro i fideiussori del debitore?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : No,  salvo che le fideiussioni siano state notificate al
             terzo datore di ipoteca
Risposta 4 : Si',  ma  in  ogni  caso  previa escussione del debitore
             principale
Liv. diff. : 3

Numero :     006798
Quesito :    Il   terzo   datore   di   ipoteca   che   ha   sofferto
             l'espropriazione   del   bene  da  parte  dei  creditori
             iscritti ha regresso contro i fideiussori del debitore?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : No,  salvo che le fideiussioni siano state notificate al
             terzo datore di ipoteca
Risposta 4 : Si',  ma  in  ogni  caso  previa escussione del debitore
             principale
Liv. diff. : 3

Numero :     006799
Quesito :    Tizio   ottiene   un   prestito  da  Caio  garantito  da
             fideiussione dell'amico Primo e da ipoteca su un bene di
             proprieta'  di  Sempronio.  Caio, scaduto il termine per
             l'adempimento,  si  rivolge  a  Sempronio ottenendone il
             pagamento.  Puo' Sempronio esercitare azione di regresso
             contro Primo?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : No,  salvo  che  la  fideiussione di Primo gli sia stata
             notificata
Risposta 4 : Si', ma in ogni caso previa escussione di Tizio
Liv. diff. : 3

Numero :     006800
Quesito :    E' possibile la restrizione dell'ipoteca?
Risposta 1 : Si',  anche  se  l'ipoteca  ha per oggetto un solo bene,
             qualora  questo  abbia  parti  distinte  o  tali  che si
             possano comodamente distinguere
Risposta 2 : Si', solo se l'ipoteca ha per oggetto piu' beni
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si',  solo  se  l'ipoteca  e' stata concessa a favore di
             piu' creditori
Liv. diff. : 1

Numero :     006801
Quesito :    La riduzione delle ipoteche sui beni immobili si opera:
Risposta 1 : Riducendo   la   somma  per  la  quale  e'  stata  presa
             l'iscrizione  o  restringendo  l'iscrizione  a una parte
             soltanto dei beni
Risposta 2 : Cancellando   totalmente   la  precedente  iscrizione  e
             procedendo a nuova iscrizione per una minor somma
Risposta 3 : Riducendo  il  termine  per  la  restituzione del debito
             garantito
Risposta 4 : Mediante  surrogazione  di altro bene del debitore o del
             terzo datore d'ipoteca ovvero mediante postergazione del
             grado  ipotecario  qualora  l'ipoteca  da ridurre sia di
             primo grado e non si tratti di ipoteca volontaria
Liv. diff. : 1

Numero :     006802
Quesito :    Nel   caso  di  ipoteca  volontaria,  il  debitore  puo'
             pretendere  una  riduzione proporzionale della somma per
             la quale e' stata presa l'iscrizione:
Risposta 1 : Se  sono  stati  eseguiti  pagamenti  parziali  cosi' da
             estinguere almeno il quinto del debito originario
Risposta 2 : Quando  abbia  personalmente eseguito pagamenti parziali
             cosi'   da   estinguere  almeno  un  decimo  del  debito
             originario
Risposta 3 : Quando     abbia     eseguito     pagamenti     parziali
             indipendentemente dal loro ammontare
Risposta 4 : In nessun caso
Liv. diff. : 2

Numero :     006803
Quesito :    Con   quali   modalita'  il  creditore  puo'  rinunciare
             all'ipoteca?
Risposta 1 : Mediante   dichiarazione  espressa  risultante  da  atto
             scritto, sotto pena di nullita'
Risposta 2 : Solo mediante dichiarazione resa in atto pubblico, sotto
             pena di nullita'
Risposta 3 : Mediante dichiarazione espressa senza obbligo di forma
Risposta 4 : Mediante comportamenti concludenti, comunque risultanti
Liv. diff. : 2

Numero :     006804
Quesito :    Quale forma deve rivestire l'atto contenente il consenso
             del creditore alla cancellazione di un'ipoteca quando il
             debito garantito non sia estinto?
Risposta 1 : Atto  pubblico  o  scrittura  privata con sottoscrizione
             autenticata o accertata giudizialmente
Risposta 2 : Atto pubblico sotto pena di nullita'
Risposta 3 : E'   sufficiente   la   scrittura   privata   anche  con
             sottoscrizione non autenticata
Risposta 4 : Non e' soggetto ad alcun vincolo formale
Liv. diff. : 1

Numero :     006805
Quesito :    Si  deve  procedere  alla  cancellazione  di  un'ipoteca
             volontaria  iscritta  a favore del minore Tizietto sotto
             la tutela di Caio. Essendo stato interamente soddisfatto
             il   credito   garantito,   chi   puo'   consentire   la
             cancellazione dell'ipoteca, tenuto conto che Tizietto ha
             compiuto quindici anni?
Risposta 1 : Il   tutore  Caio,  previa  autorizzazione  del  giudice
             tutelare
Risposta 2 : Il tutore Caio, previa autorizzazione del tribunale
Risposta 3 : Tizietto   senza   assistenza   del  tutore,  ma  previa
             autorizzazione del giudice tutelare
Risposta 4 : Il  tutore  Caio,  senza  necessita'  di  autorizzazione
             giudiziale
Liv. diff. : 2

Numero :     006806
Quesito :    Si  deve  procedere  alla  cancellazione  di  un'ipoteca
             volontaria  iscritta  a  favore  dell'interdetto  Tizio.
             Essendo   stato   interamente   soddisfatto  il  credito
             garantito,   chi   puo'   consentire   la  cancellazione
             dell'ipoteca?
Risposta 1 : Il  tutore  di  Tizio  previa autorizzazione del giudice
             tutelare
Risposta 2 : Tizio   senza   l'assistenza   del   tutore,  ma  previa
             autorizzazione del giudice tutelare
Risposta 3 : Il  tutore  di  Tizio,  senza autorizzazione del giudice
             tutelare
Risposta 4 : Il tutore di Tizio, previa autorizzazione del tribunale
Liv. diff. : 2

Numero :     006807
Quesito :    Tizio  e Caia, genitori esercenti la potesta' sul minore
             Tizietto,   possono   consentire   la  cancellazione  di
             un'iscrizione   ipotecaria  a  garanzia  di  un  credito
             vantato   dal   minore  e  non  ancora  soddisfatto  dal
             debitore?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si'
Risposta 3 : No,  salvo  che  il credito abbia una durata inferiore a
             cinque anni
Risposta 4 : Si',  se sono stati eseguiti pagamenti parziali cosi' da
             estinguere almeno il quinto del debito originario
Liv. diff. : 2

Numero :     006808
Quesito :    Il   rappresentante  legale  dell'incapace,  debitamente
             autorizzato  a  esigere  il  credito  e  a  liberare  il
             debitore,     puo'     consentire    la    cancellazione
             dell'iscrizione  ipotecaria,  ove  il  credito  non  sia
             soddisfatto?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si',  ma solo sotto la condizione di iscrizione di nuova
             ipoteca
Risposta 3 : Si',  ma solo in base a un decreto emesso dal presidente
             del tribunale previo parere del giudice tutelare
Risposta 4 : Si'
Liv. diff. : 2

Numero :     006809
Quesito :    Tizio,  tutore  dell'interdetto Caio, puo' consentire la
             cancellazione  di un'iscrizione ipotecaria a garanzia di
             un  credito  dell'interdetto  non ancora soddisfatto dal
             debitore?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si', previa autorizzazione del giudice tutelare
Risposta 3 : Si', previa autorizzazione del presidente del tribunale
Risposta 4 : Si',   quando   il   credito   risulta   dall'inventario
             regolarmente depositato
Liv. diff. : 2

Numero :     006810
Quesito :    Tizio, tutore dell'interdetto Caio a favore del quale e'
             stata  iscritta  ipoteca  a  garanzia  di un credito non
             ancora  totalmente  soddisfatto,  si presenta dal notaio
             Romolo Romani per cancellare totalmente tale formalita'.
             Tenuto  conto  che  l'immobile  cauzionale  ha un valore
             notevolmente  superiore al debito residuo, quale tipo di
             atto dovra' predisporre il notaio?
Risposta 1 : Il  notaio  non  predisporra' alcun atto in quanto Tizio
             non  puo'  consentire  la  cancellazione dell'iscrizione
             perche'  il  credito  non  e'  stato  ancora  totalmente
             soddisfatto
Risposta 2 : Necessariamente  un  atto  pubblico con l'irrinunciabile
             assistenza  di due testimoni in quanto il credito non e'
             stato ancora totalmente soddisfatto
Risposta 3 : E' sufficiente una scrittura privata autenticata, previa
             autorizzazione  del  giudice  tutelare  e prestazione di
             altra idonea garanzia
Risposta 4 : E' sufficiente una scrittura privata autenticata, previa
             autorizzazione  del  tribunale  su  parere  del  giudice
             tutelare
Liv. diff. : 2

Numero :     006811
Quesito :    Tizio, tutore dell'interdetto Caio, e' stato autorizzato
             ad  esigere  un  credito  dell'interdetto  garantito  da
             ipoteca  e a liberare il debitore. Puo' Tizio consentire
             la cancellazione dell'iscrizione nel caso che il credito
             non sia stato interamente soddisfatto?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si'
Risposta 3 : No, salvo che trattasi di un'ipoteca giudiziale
Risposta 4 : Si',  se  il  debitore ha versato almeno i due terzi del
             debito
Liv. diff. : 2

Numero :     006812
Quesito :    Tizio,  per  richiedere  la  cancellazione  parziale  di
             un'ipoteca   iscritta   sul   fondo  Corneliano  di  sua
             proprieta'   a   favore  di  Caio,  deve,  fra  l'altro,
             presentare al conservatore dei registri immobiliari:
Risposta 1 : L'atto   contenente  il  consenso  di  Caio  debitamente
             prestato
Risposta 2 : La  prova  dell'avvenuto integrale pagamento del debito,
             anche se non risulta il consenso di Caio
Risposta 3 : La  prova  del  pagamento  almeno  del quinto del debito
             originario, anche se non risulta il consenso di Caio
Risposta 4 : L'atto  contenente  il  consenso  di  Tizio  debitamente
             prestato,  con  la  ricevuta  del  deposito  della somma
             occorrente  per  estinguere  almeno il quinto del debito
             originario
Liv. diff. : 1

Numero :     006813
Quesito :    Tizio ha girato a Caia una cambiale garantita da ipoteca
             immobiliare  a  lui  rilasciata  da  Sempronio,  ipoteca
             regolarmente  annotata sul titolo; Caia, a sua volta, ha
             girato  detta cambiale a Filano. Alla scadenza Sempronio
             ha  pagato  la  cambiale.  Da  chi  deve  essere dato il
             consenso   per  la  cancellazione  dell'ipoteca,  tenuto
             presente  che  Tizio  e'  il  creditore  risultante  dai
             registri  immobiliari,  che Caia e' il primo giratario e
             che Filano e' il creditore che ha ricevuto il pagamento?
Risposta 1 : Da Tizio
Risposta 2 : Da Tizio, Caio e Filano
Risposta 3 : Da  nessuno,  essendo sufficiente che Sempronio esibisca
             al conservatore dei registri immobiliari la cambiale
Risposta 4 : Da Filano
Liv. diff. : 2

Numero :     006814
Quesito :    Caio,  gia'  acquirente  di  diritti  reali  immobiliari
             ipotecati,  si  rende  aggiudicatario dei diritti stessi
             nel  processo di liberazione dei diritti dalle ipoteche.
             Il decreto di trasferimento in suo favore:
Risposta 1 : Deve  essere  annotato in margine della trascrizione del
             contratto di acquisto
Risposta 2 : Deve  essere  trascritto  e  la  trascrizione ha effetto
             costitutivo
Risposta 3 : Deve  essere  trascritto  e  la  trascrizione ha effetto
             dichiarativo
Risposta 4 : Non va ne' trascritto, ne' annotato
Liv. diff. : 3

Numero :     006815
Quesito :    Caio, gia' acquirente di un immobile ipotecato, si rende
             aggiudicatario  dell'immobile  stesso  nel  processo  di
             liberazione  del  bene  dalle  ipoteche.  Il  decreto di
             trasferimento in suo favore:
Risposta 1 : Deve  essere  annotato in margine della trascrizione del
             contratto di acquisto
Risposta 2 : Deve  essere  trascritto  e  la  trascrizione ha effetto
             costitutivo
Risposta 3 : Deve  essere  trascritto  e  la  trascrizione ha effetto
             dichiarativo
Risposta 4 : Non va ne' trascritto, ne' annotato
Liv. diff. : 3

Numero :     006816
Quesito :    Tizio,  debitore  di  Caio, aliena, a titolo gratuito, a
             Sempronio l'unico bene immobile di sua proprieta'. Quali
             presupposti  si  richiedono  affinche' il creditore Caio
             possa    validamente   esperire   l'azione   revocatoria
             ordinaria?
Risposta 1 : Occorre  che  l'atto di disposizione arrechi pregiudizio
             alle  ragioni  del creditore e che sussista nel debitore
             la conoscenza del pregiudizio che l'atto arreca
Risposta 2 : Occorre  solo  che  l'atto  di  disposizione realizzi un
             pregiudizio  alle  ragioni  del  creditore, anche se non
             sussista  nel  debitore  la  conoscenza  del pregiudizio
             arrecato
Risposta 3 : Occorre  che  l'atto di disposizione arrechi pregiudizio
             alle   ragioni   creditorie,   che  il  debitore  sia  a
             conoscenza  del  pregiudizio arrecato al creditore e che
             il terzo sia consapevole di tale pregiudizio
Risposta 4 : E' sufficiente l'atto di disposizione
Liv. diff. : 2

Numero :     006817
Quesito :    L'azione revocatoria e' diretta a:
Risposta 1 : Rendere  inefficace l'atto di disposizione nei confronti
             del creditore istante
Risposta 2 : Restituire il bene al patrimonio del debitore
Risposta 3 : Surrogare  il  creditore istante nei diritti della parte
             acquirente sul bene oggetto dell'atto di disposizione
Risposta 4 : Costituire  un  diritto  di prelazione sul bene a favore
             del creditore istante
Liv. diff. : 1

Numero :     006818
Quesito :    Tizio  vanta  nei  confronti  di Caio un credito di lire
             cento  milioni garantito da ipoteca di secondo grado sul
             fondo   Tusculano   di  proprieta'  di  Caio  stesso  ed
             insufficiente  a  soddisfare le ragioni creditorie. Puo'
             Tizio,   al  fine  di  soddisfare  il  proprio  credito,
             sottoporre  a  pignoramento  il  fondo  Beta  di recente
             acquistato da Caio e libero da ipoteche?
Risposta 1 : No,  se  non  sottopone  a  pignoramento  anche il fondo
             Tusculano
Risposta 2 : Si',  purche'  non  sottoponga  ad  esecuzione  il fondo
             Tusculano
Risposta 3 : Si', ma solo con il consenso dei creditori chirografari
Risposta 4 : Si',   ma   solo   previa   autorizzazione  del  giudice
             dell'esecuzione
Liv. diff. : 3

Numero :     006819
Quesito :    Tizio,  a  garanzia di un credito nei confronti di Caio,
             ha  dato in pegno a quest'ultimo uno dei suoi orologi da
             collezione.  Caio, senza sottoporre a esecuzione il bene
             gravato da pegno, puo' pignorare altri beni di Tizio?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si'
Risposta 3 : No,  salvo  che  relativamente  ai beni che Caio intende
             pignorare  altri  creditori  vantino  una  o  piu' cause
             legittime di prelazione
Risposta 4 : Si', salvo che Tizio provi l'esistenza di altri debiti
Liv. diff. : 3

Numero :     006820
Quesito :    Tizio,  a  garanzia  di  un credito che Caio ha nei suoi
             confronti,   ha   costituito   ipoteca   a   favore   di
             quest'ultimo  su  un  immobile  di sua proprieta'. Caio,
             senza  sottoporre  a  pignoramento  il  bene  gravato da
             ipoteca, puo' pignorare altri immobili di Tizio?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si'
Risposta 3 : No,  salvo  che,  relativamente ai beni che Caio intende
             pignorare,  altri  creditori  vantino  una  o piu' cause
             legittime di prelazione
Risposta 4 : Si', salvo che Tizio provi l'esistenza di altri debiti
Liv. diff. : 3

Numero :     006821
Quesito :    L'atto  di  compravendita  avente  per  oggetto  un bene
             immobile sottoposto a pignoramento e':
Risposta 1 : Inefficace  nei confronti del creditore pignorante e dei
             creditori che intervengono nella procedura esecutiva
Risposta 2 : Nullo
Risposta 3 : Sottoposto   alla  condizione  legale  sospensiva  della
             cancellazione della trascrizione del pignoramento
Risposta 4 : Sottoposto alla condizione risolutiva dell'emissione del
             decreto   di  trasferimento  del  bene  da  parte  della
             competente autorita' giudiziaria
Liv. diff. : 1

Numero :     006822
Quesito :    Quale  delle  seguenti alienazioni di beni hanno effetto
             in  pregiudizio del creditore pignorante e dei creditori
             che intervengono nell'esecuzione?
Risposta 1 : Le  alienazioni di beni mobili anche se non ne sia stato
             trasmesso  il  possesso  anteriormente  al pignoramento,
             purche' risultino da atto avente data certa anteriore al
             pignoramento
Risposta 2 : Le    alienazioni    di    beni    immobili   trascritte
             successivamente  al  pignoramento,  ma  anteriormente al
             decreto di trasferimento
Risposta 3 : Le  alienazioni  di universalita' di mobili anteriori al
             pignoramento anche se non abbiano data certa
Risposta 4 : Le    cessioni   di   credito   effettuate   prima   del
             pignoramento,   ma   accettate   dal   debitore   ceduto
             successivamente al pignoramento
Liv. diff. : 2

Numero :     006823
Quesito :    L'alienazione    di    un   bene   immobile   trascritta
             successivamente al pignoramento:
Risposta 1 : Non  ha effetto in pregiudizio del creditore pignorante,
             sebbene anteriore al pignoramento
Risposta 2 : Ha  effetto  in  pregiudizio del creditore pignorante se
             anteriore al pignoramento
Risposta 3 : Non  ha  effetto in pregiudizio del creditore pignorante
             salvo che risulti da atto avente data certa
Risposta 4 : Ha effetto in pregiudizio del creditore pignorante se il
             possesso    e'    stato   trasmesso   anteriormente   al
             pignoramento
Liv. diff. : 1

Numero :     006824
Quesito :    L'alienazione    di    un   bene   immobile   trascritta
             successivamente al pignoramento:
Risposta 1 : Non ha effetto in pregiudizio del creditore pignorante e
             dei  creditori che intervengono nell'esecuzione, sebbene
             anteriore al pignoramento
Risposta 2 : Non  ha effetto in pregiudizio del creditore pignorante,
             ma,   se   anteriore  al  pignoramento,  ha  effetto  in
             pregiudizio     dei     creditori    che    intervengono
             nell'esecuzione dopo la trascrizione dell'alienazione
Risposta 3 : Non  ha  effetto in pregiudizio del creditore pignorante
             ma  in ogni caso ha effetto in pregiudizio dei creditori
             che  intervengono  nell'esecuzione anche se l'intervento
             e' anteriore alla trascrizione dell'alienazione
Risposta 4 : Ha effetto in pregiudizio del creditore pignorante e dei
             creditori   che   intervengono   nell'esecuzione  se  la
             trasmissione  del  possesso  risulta da atto avente data
             certa
Liv. diff. : 2

Numero :     006825
Quesito :    La cessione di un credito notificata, successivamente al
             pignoramento, al debitore ceduto:
Risposta 1 : Non ha effetto in pregiudizio del creditore pignorante e
             dei  creditori  che intervengono nell'esecuzione sebbene
             anteriore al pignoramento
Risposta 2 : Non  ha effetto in pregiudizio del creditore pignorante,
             ma,   se   anteriore  al  pignoramento,  ha  effetto  in
             pregiudizio     dei     creditori    che    intervengono
             nell'esecuzione
Risposta 3 : Ha  effetto in pregiudizio del creditore pignorante e in
             pregiudizio     dei     creditori    che    intervengono
             nell'esecuzione se risulta da atto avente data certa
Risposta 4 : Ha effetto in pregiudizio del creditore pignorante e dei
             creditori che intervengono nell'esecuzione se il credito
             e'  ceduto  a  una  banca a garanzia di un'operazione di
             credito fondiario; non ha effetto negli altri casi
Liv. diff. : 2

Numero :     006826
Quesito :    Le alienazioni di universalita' di mobili:
Risposta 1 : Non   hanno   effetto   in   pregiudizio  del  creditore
             pignorante,  sebbene  anteriori  al pignoramento, se non
             hanno data certa
Risposta 2 : Non   hanno   effetto   in   pregiudizio  del  creditore
             pignorante, anche se risultano da atto avente data certa
             anteriore al pignoramento
Risposta 3 : Hanno  effetto  in  pregiudizio del creditore pignorante
             anche  se  non hanno data certa, purche' siano anteriori
             al pignoramento
Risposta 4 : Hanno  effetto  in  pregiudizio del creditore pignorante
             anche se successive al pignoramento purche' risultino da
             atto avente data certa
Liv. diff. : 2

Numero :     006827
Quesito :    Le alienazioni di universalita' di mobili:
Risposta 1 : Non   hanno   effetto   in   pregiudizio  del  creditore
             pignorante    e    dei    creditori   che   intervengono
             nell'esecuzione,  se  non  hanno data certa anteriore al
             pignoramento
Risposta 2 : Non   hanno   effetto   in   pregiudizio  del  creditore
             pignorante    e    dei    creditori   che   intervengono
             nell'esecuzione,  anche se risultano da atto avente data
             certa anteriore al pignoramento
Risposta 3 : Hanno  effetto in pregiudizio del creditore pignorante e
             dei creditori che intervengono nell'esecuzione, anche se
             non   hanno  data  certa,  purche'  siano  anteriori  al
             pignoramento
Risposta 4 : Hanno  effetto in pregiudizio del creditore pignorante e
             dei creditori che intervengono nell'esecuzione, anche se
             successive  al  pignoramento,  purche' risultino da atto
             avente data certa
Liv. diff. : 2

Numero :     006828
Quesito :    Non   hanno   effetto   in   pregiudizio  del  creditore
             pignorante, sebbene anteriori al pignoramento:
Risposta 1 : Le  alienazioni  di  beni  mobili  di  cui non sia stato
             trasmesso  il  possesso  anteriormente  al pignoramento,
             salvo che risultino da atto avente data certa
Risposta 2 : Le  alienazioni  di  beni  mobili  di  cui non sia stato
             trasmesso il possesso, anche se risultino da atto avente
             data certa
Risposta 3 : Le  alienazioni  di  beni  mobili  che risultino da atto
             avente  data  certa  ma  sempre  che  ne sia anche stato
             trasmesso il possesso
Risposta 4 : Le  alienazioni di beni mobili che non risultino da atto
             avente  data  certa, ancorche' ne sia stato trasmesso il
             possesso anteriormente al pignoramento
Liv. diff. : 3

Numero :     006829
Quesito :    Quali  delle  seguenti  alienazioni  di beni, effettuate
             prima del pignoramento, hanno effetto in pregiudizio del
             creditore pignorante?
Risposta 1 : Le  alienazioni di beni mobili anche se non ne sia stato
             trasmesso  il  possesso  anteriormente  al pignoramento,
             purche'  risultino  da atto avente data certa precedente
             al pignoramento
Risposta 2 : Le    alienazioni    di    beni    immobili   trascritte
             successivamente al pignoramento
Risposta 3 : Le  alienazioni  di  universalita'  di  mobili  che  non
             abbiano data certa
Risposta 4 : Le  cessioni  di  credito  accettate dal debitore ceduto
             successivamente al pignoramento
Liv. diff. : 2

Numero :     006830
Quesito :    Quale  delle  seguenti  alienazioni  di beni, effettuate
             prima del pignoramento, hanno effetto in pregiudizio dei
             creditori  che  intervengono nell'esecuzione promossa da
             un altro creditore?
Risposta 1 : Le  alienazioni di beni mobili anche se non ne sia stato
             trasmesso  il  possesso  anteriormente  al pignoramento,
             purche'  risultino  da atto avente data certa precedente
             al pignoramento
Risposta 2 : Le    alienazioni    di    beni    immobili   trascritte
             successivamente al pignoramento
Risposta 3 : Le  alienazioni  di  universalita'  di  mobili  che  non
             abbiano data certa
Risposta 4 : Le  cessioni  di  credito  accettate dal debitore ceduto
             successivamente al pignoramento
Liv. diff. : 2

Numero :     006831
Quesito :    La  cessione di un credito, accettata successivamente al
             pignoramento dal debitore ceduto:
Risposta 1 : Non  ha  effetto in pregiudizio del creditore pignorante
             sebbene anteriore al pignoramento
Risposta 2 : Non  ha effetto in pregiudizio del creditore pignorante,
             solo  se  la  cessione  non  risulta da atto avente data
             certa
Risposta 3 : Ha  effetto  in  pregiudizio  del  creditore  pignorante
             perche'   e'  stata  accettata,  anziche'  semplicemente
             notificata
Risposta 4 : Ha effetto in pregiudizio del creditore pignorante se il
             credito   e'   ceduto   a   una   banca  a  garanzia  di
             un'operazione di credito fondiario; non ha effetto negli
             altri casi
Liv. diff. : 2

Numero :     006832
Quesito :    E'  opponibile  a  colui che si e' reso acquirente di un
             immobile  in  sede  di  vendita  forzata,  l'alienazione
             dell'immobile  effettuata  a  terzi in data anteriore al
             pignoramento    ma   trascritta   successivamente   alla
             trascrizione del pignoramento stesso?
Risposta 1 : No, in nessun caso
Risposta 2 : Si', in ogni caso
Risposta 3 : Si',  a  meno che il creditore pignorante ed i creditori
             intervenuti   nell'esecuzione   forzata   non   facciano
             opposizione
Risposta 4 : Si',  se non e' stato diversamente stabilito nel decreto
             di trasferimento
Liv. diff. : 2

Numero :     006833
Quesito :    La  domanda  riconvenzionale  proposta  nel  corso di un
             giudizio interrompe la prescrizione?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si',  ma  solo  se la domanda sia stata posta al giudice
             competente e non si tratta di giudizio esecutivo
Risposta 3 : Si', ma solo se si tratta di giudizio esecutivo
Risposta 4 : No
Liv. diff. : 3

Numero :     006834
Quesito :    La domanda proposta ad un giudice incompetente nel corso
             di un giudizio interrompe la prescrizione?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si',  ma solo se si tratta di giudizio conservativo o di
             accertamento
Risposta 3 : Si', ma solo se si tratta di giudizio esecutivo
Risposta 4 : No
Liv. diff. : 3

Numero :     006835
Quesito :    In tema di rapporti societari, il diritto del socio alla
             riscossione degli utili:
Risposta 1 : Si  prescrive  in  cinque  anni  se trattasi di societa'
             iscritta nel registro delle imprese
Risposta 2 : Si prescrive in cinque anni solo se trattasi di societa'
             non iscritta nel registro delle imprese
Risposta 3 : Non si prescrive mai
Risposta 4 : Si prescrive in un anno
Liv. diff. : 1

Numero :     006836
Quesito :    I   diritti  che  derivano  dai  rapporti  societari  si
             prescrivono:
Risposta 1 : In  cinque  anni se la societa' e' iscritta nel registro
             delle imprese
Risposta 2 : In  cinque  anni  se  la societa', iscritta nel registro
             delle  imprese,  non  e'  in  liquidazione, altrimenti e
             sempreche'   il   termine   quinquennale  non  sia  gia'
             compiuto,  in  due  anni dalla deliberazione di messa in
             liquidazione
Risposta 3 : Non si prescrivono mai
Risposta 4 : In  un  anno se la societa' non e' iscritta nel registro
             delle imprese
Liv. diff. : 1

Numero :     006837
Quesito :    In quanti anni si prescrive il diritto dell'azionista di
             una societa' per azioni alla riscossione dei dividendi?
Risposta 1 : In cinque anni
Risposta 2 : In dieci anni
Risposta 3 : In tre anni
Risposta 4 : In un anno
Liv. diff. : 1

Numero :     006838
Quesito :    Caio,  azionista  di maggioranza della Alfa societa' per
             azioni , non quotata, e con amministratore unico Carina,
             non  ha  incassato  gli  utili  maturati nel corso di un
             precedente  esercizio. Lo statuto vigente della societa'
             nulla prevede in relazione al termine per la riscossione
             degli  utili.  Trascorsi  cinque  anni dal giorno in cui
             avrebbe  potuto  riscuoterli  Caio  chiede  a  Carina il
             pagamento di tali somme e l'amministratore rispondera':.
Risposta 1 : che non e' tenuto a pagare gli utili richiesti in quanto
             il diritto alla riscossione e' prescritto
Risposta 2 : che  paghera'  subito  le  somme perche' il diritto alla
             riscossione  non  si e' ancora prescritto, in quanto non
             sono  ancora  passati  dieci anni dal giorno in cui Caio
             avrebbe potuto incassare gli utili
Risposta 3 : che  paghera'  subito le somme perche' la proprieta' del
             denaro   passa  in  capo  all'azionista  non  appena  e'
             approvata  la  delibera relativa alla ripartizione degli
             utili e pertanto il diritto alla loro riscossione non si
             prescrive mai
Risposta 4 : che  paghera'  subito  le  somme  in  quanto trattasi di
             azionista  persona  fisica  e  pertanto  il diritto alla
             riscossione non si prescrive mai
Liv. diff. : 1

Numero :     006839
Quesito :    La  societa'  Panca  Finanziaria - societa' per azioni ,
             avente  fra  l'altro  per oggetto il finanziamento delle
             societa'  controllate,  detiene il novanta per cento del
             capitale   della  Lucilla  societa'  per  azioni  ,  non
             quotata,  e  di  cui  e'  amministratore  unico  Carina.
             L'azionista  di  maggioranza  non ha incassato gli utili
             maturati  nel  corso  di  un  precedente  esercizio.  Lo
             statuto   vigente   della   societa'  nulla  prevede  in
             relazione  al  termine  per  la riscossione degli utili.
             Trascorsi  cinque  anni dal giorno in cui avrebbe potuto
             riscuoterli  l'azionista  di maggioranza chiede a Carina
             il    pagamento    degli    utili   e   l'amministratore
             rispondera':.
Risposta 1 : che non e' tenuto a pagare gli utili richiesti in quanto
             il diritto alla riscossione e' prescritto
Risposta 2 : che  paghera'  subito  le  somme perche' il diritto alla
             riscossione  non  si e' ancora prescritto, in quanto non
             sono ancora passati dieci anni dal giorno in cui avrebbe
             potuto incassare gli utili
Risposta 3 : che  paghera'  subito le somme perche' la proprieta' del
             denaro   passa  in  capo  all'azionista  non  appena  e'
             approvata  la  delibera relativa alla ripartizione degli
             utili e pertanto il diritto alla loro riscossione non si
             prescrive mai
Risposta 4 : che paghera' subito le somme in quanto la richiedente e'
             l'azionista   di   controllo   che   ha   per  scopo  il
             finanziamento  delle  controllate  e pertanto il diritto
             alla riscossione non si prescrive mai
Liv. diff. : 1

Numero :     006840
Quesito :    Quando  un determinato diritto deve esercitarsi entro un
             dato  termine  sotto  pena  di decadenza si applicano le
             norme relative all'interruzione della prescrizione?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si',  ma  solo  se  trattasi  di  un  diritto  di natura
             personale
Risposta 3 : Si', sempre
Risposta 4 : Si',  ma  solo  se  trattasi  di  un  diritto  di natura
             patrimoniale
Liv. diff. : 1

Numero :     006841
Quesito :    Quando un diritto deve esercitarsi entro un dato termine
             sotto  pena di decadenza, si applicano le norme relative
             all'interruzione della prescrizione?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si'
Risposta 3 : Si',   purche'   l'interruzione  sia  determinata  dalla
             notificazione  dell'atto  con  il  quale  si  inizia  un
             giudizio
Risposta 4 : No,  salvo  che  si  tratti di decadenza stabilita dalla
             legge  in  materia  sottratta  alla disponibilita' delle
             parti
Liv. diff. : 2

Numero :     006842
Quesito :    A  norma  delle disposizioni sulla legge in generale, le
             circolari ministeriali sono fonti del diritto?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si',  ma solo se si tratta di circolari del Ministero di
             Grazia e Giustizia
Risposta 3 : Si'
Risposta 4 : Si', ma solo quelle emesse dopo l'1.9.1967
Liv. diff. : 2

Numero :     006843
Quesito :    Secondo il principio generale dettato dalle disposizioni
             di  diritto  internazionale  privato,  da quale legge e'
             regolato il possesso sui beni mobili e immobili?
Risposta 1 : Dalla legge dello Stato in cui i beni si trovano
Risposta 2 : Dalla legge nazionale del titolare
Risposta 3 : Dalla legge italiana in ogni caso
Risposta 4 : Dalla legge dello Stato di residenza del titolare
Liv. diff. : 2

Numero :     006844
Quesito :    Secondo il principio generale dettato dalle disposizioni
             di  diritto  internazionale  privato,  da quale legge e'
             regolata la proprieta' dei beni mobili e immobili?
Risposta 1 : Dalla legge dello Stato in cui i beni si trovano
Risposta 2 : Dalla legge nazionale del titolare
Risposta 3 : Dalla legge italiana in ogni caso
Risposta 4 : Dalla legge dello Stato di residenza del titolare
Liv. diff. : 2

Numero :     006845
Quesito :    Secondo il principio generale dettato dalle disposizioni
             di  diritto  internazionale privato, da quale legge sono
             regolati i diritti reali sui beni mobili e immobili?
Risposta 1 : Dalla legge dello Stato in cui i beni si trovano
Risposta 2 : Dalla legge nazionale del titolare
Risposta 3 : Dalla legge italiana in ogni caso
Risposta 4 : Dalla legge dello Stato di residenza del titolare
Liv. diff. : 2

Numero :     006846
Quesito :    Secondo il principio generale dettato dalle disposizioni
             di  diritto  internazionale privato, da quale legge sono
             regolati  il possesso, la proprieta' e gli altri diritti
             reali sui beni mobili e immobili?
Risposta 1 : Dalla legge dello Stato in cui i beni si trovano
Risposta 2 : Dalla legge nazionale del titolare
Risposta 3 : Dalla legge italiana in ogni caso
Risposta 4 : Dalla legge dello Stato di residenza del titolare
Liv. diff. : 2

Numero :     006847
Quesito :    Salvo  la copia per l'archivio notarile, durante la vita
             del testatore la copia del testamento pubblico:
Risposta 1 : Puo'  essere  rilasciata solo ad istanza del testatore e
             di cio' deve farsi menzione nella copia
Risposta 2 : Puo'  essere  rilasciata  solo  ad istanza congiunta del
             testatore  e dei testimoni e di cio' deve farsi menzione
             nella copia
Risposta 3 : Non puo' mai essere rilasciata
Risposta 4 : Puo'  essere  rilasciata solo ad istanza di alcuno degli
             eredi  legittimi  e  di  cio'  deve farsi menzione nella
             copia
Liv. diff. : 1

Numero :     006848
Quesito :    L'autorizzazione  alla  vendita di beni mobili ereditari
             da  parte  dell'esecutore  testamentario  si  chiede con
             ricorso diretto:
Risposta 1 : Al   tribunale   del  luogo  in  cui  si  e'  aperta  la
             successione
Risposta 2 : Al  presidente  del  tribunale  del  luogo  in cui si e'
             aperta la successione
Risposta 3 : Al  presidente  del  tribunale  del  luogo  di residenza
             dell'esecutore testamentario
Risposta 4 : Al  tribunale  del  luogo  di  residenza  dell'esecutore
             testamentario
Liv. diff. : 1

Numero :     006849
Quesito :    L'autorizzazione  alla  vendita di beni mobili ereditari
             da  parte  dell'erede  maggiorenne  che ha accettato con
             beneficio d'inventario si chiede con ricorso diretto:
Risposta 1 : Al   tribunale   del  luogo  in  cui  si  e'  aperta  la
             successione
Risposta 2 : Al  presidente  del  tribunale  del  luogo  in cui si e'
             aperta la successione
Risposta 3 : Al tribunale del luogo di residenza dell'erede
Risposta 4 : Al  presidente  del  tribunale  del  luogo  di residenza
             dell'erede
Liv. diff. : 1

Numero :     006850
Quesito :    L'autorizzazione  alla  vendita di beni mobili ereditari
             da parte del chiamato all'eredita' si chiede con ricorso
             diretto:
Risposta 1 : Al   tribunale   del  luogo  in  cui  si  e'  aperta  la
             successione
Risposta 2 : Al  presidente  del  tribunale  del  luogo  in cui si e'
             aperta la successione
Risposta 3 : Al  presidente  del tribunale del luogo di residenza del
             chiamato
Risposta 4 : Al tribunale del luogo di residenza del chiamato
Liv. diff. : 1

Numero :     006851
Quesito :    L'autorizzazione alla vendita di beni immobili ereditari
             da  parte  dell'esecutore  testamentario  si  chiede con
             ricorso diretto:
Risposta 1 : Al   tribunale   del  luogo  in  cui  si  e'  aperta  la
             successione
Risposta 2 : Al  presidente  del  tribunale  del  luogo  in cui si e'
             aperta la successione
Risposta 3 : Al  presidente del tribunale del luogo in cui si trovano
             i beni immobili
Risposta 4 : Al tribunale del luogo in cui si trovano i beni immobili
Liv. diff. : 1

Numero :     006852
Quesito :    L'autorizzazione alla vendita di beni immobili ereditari
             da parte del chiamato all'eredita' si chiede con ricorso
             diretto:
Risposta 1 : Al   tribunale   del  luogo  in  cui  si  e'  aperta  la
             successione
Risposta 2 : Al  presidente  del  tribunale  del  luogo  in cui si e'
             aperta la successione
Risposta 3 : Al  presidente del tribunale del luogo in cui si trovano
             i beni immobili
Risposta 4 : Al tribunale del luogo in cui si trovano i beni immobili
Liv. diff. : 1

Numero :     006853
Quesito :    L'autorizzazione alla vendita di beni immobili ereditari
             da   parte   dell'erede  maggiorenne  che  ha  accettato
             l'eredita'  con  beneficio  d'inventario  si  chiede con
             ricorso diretto:
Risposta 1 : Al   tribunale   del  luogo  in  cui  si  e'  aperta  la
             successione
Risposta 2 : Al  presidente  del  tribunale  del  luogo  in cui si e'
             aperta la successione
Risposta 3 : Al  presidente del tribunale del luogo in cui si trovano
             i beni immobili
Risposta 4 : Al tribunale del luogo in cui si trovano i beni immobili
Liv. diff. : 1

Numero :     006854
Quesito :    Quando  e'  necessario  vendere  beni  mobili ereditari,
             l'esecutore testamentario:
Risposta 1 : Deve chiedere l'autorizzazione al tribunale del luogo in
             cui  si  e'  aperta  la  successione,  il quale provvede
             sentiti gli eredi
Risposta 2 : Puo'  procedere  alla vendita senza necessita' di alcuna
             autorizzazione
Risposta 3 : Puo'  procedere  alla vendita con il solo consenso degli
             eredi
Risposta 4 : Deve chiedere l'autorizzazione al tribunale del luogo in
             cui si e' aperta la successione, il quale provvede anche
             senza  sentire gli eredi, ma solo se non siano trascorsi
             cinque anni dall'apertura della successione
Liv. diff. : 1

Numero :     006855
Quesito :    Quando    e'    necessario    vendere    beni   immobili
             dell'eredita', l'esecutore testamentario:
Risposta 1 : Deve chiedere l'autorizzazione al tribunale del luogo in
             cui  si  e'  aperta  la  successione,  il quale provvede
             sentiti gli eredi
Risposta 2 : Puo'  procedere  alla vendita senza necessita' di alcuna
             autorizzazione
Risposta 3 : Puo'  procedere  alla vendita con il solo consenso degli
             eredi
Risposta 4 : Deve   chiedere   l'autorizzazione   al  presidente  del
             tribunale  del luogo in cui si e' aperta la successione,
             il quale provvede anche senza sentire gli eredi
Liv. diff. : 1

Numero :     006856
Quesito :    L'autorizzazione alla vendita di beni immobili ereditari
             da  parte  del curatore dell'eredita' giacente si chiede
             con ricorso diretto:
Risposta 1 : Al   tribunale   del  luogo  in  cui  si  e'  aperta  la
             successione
Risposta 2 : Al  presidente  del  tribunale  del  luogo  in cui si e'
             aperta la successione
Risposta 3 : Al  presidente del tribunale del luogo in cui si trovano
             i beni immobili
Risposta 4 : Al tribunale del luogo in cui si trovano i beni immobili
Liv. diff. : 1

Numero :     006857
Quesito :    In  quali  casi  il curatore dell'eredita' giacente puo'
             procedere alla vendita di beni immobili ereditari?
Risposta 1 : Nei  soli casi di necessita' o utilita' evidente, previa
             autorizzazione del tribunale
Risposta 2 : Nei  soli casi di necessita' salvo che il tribunale, con
             decreto motivato, non disponga altrimenti
Risposta 3 : Nei   soli  casi  di  utilita'  evidente  salvo  che  il
             tribunale, con decreto motivato, non disponga altrimenti
Risposta 4 : In nessun caso
Liv. diff. : 1

Numero :     006858
Quesito :    Compiuto   l'inventario   dell'eredita'   giacente,   il
             curatore di quest'ultima in presenza di beni mobili:
Risposta 1 : Deve promuoverne la vendita nei trenta giorni successivi
             alla  formazione  dell'inventario  salvo che il giudice,
             con decreto motivato, non disponga altrimenti
Risposta 2 : Deve promuoverne la vendita nei trenta giorni successivi
             alla  formazione  dell'inventario  solo  se si tratta di
             beni che non si possono conservare, salvo che il giudice
             non disponga altrimenti
Risposta 3 : Puo' a sua discrezione promuoverne la vendita solo se si
             tratta  di  beni  che non si possono conservare o la cui
             conservazione importa grave dispendio
Risposta 4 : Deve  promuoverne  la  vendita  nel  termine fissato con
             decreto dal tribunale in camera di consiglio
Liv. diff. : 3

Numero :     006859
Quesito :    Nella  cessione onerosa di contratto, stipulata per atto
             pubblico,  le  parti  hanno  facolta'  di  rinunciare di
             comune accordo all'assistenza dei testimoni?
Risposta 1 : Si', se sanno leggere e scrivere
Risposta 2 : Si', sempre
Risposta 3 : No, mai
Risposta 4 : Si',  anche  se  non  sanno  leggere e scrivere, purche'
             sappiano sottoscrivere
Liv. diff. : 1

Numero :     006860
Quesito :    In  un  atto  pubblico  costitutivo  di associazione, le
             parti  hanno  facolta'  di  rinunciare di comune accordo
             all'assistenza dei testimoni?
Risposta 1 : Si', se sanno leggere e scrivere
Risposta 2 : Si', solo se trattasi di associazione non riconosciuta
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si', anche se non sanno leggere e scrivere
Liv. diff. : 1

Numero :     006861
Quesito :    In  un  atto  pubblico  di  divisione,  le  parti  hanno
             facolta'  di rinunciare di comune accordo all'assistenza
             dei testimoni?
Risposta 1 : Si', se sanno leggere e scrivere
Risposta 2 : Si', sempre
Risposta 3 : No, mai
Risposta 4 : Si',  anche  se  non  sanno  leggere e scrivere, purche'
             sappiano sottoscrivere
Liv. diff. : 1

Numero :     006862
Quesito :    In  un  atto pubblico costitutivo di diritti reali verso
             corrispettivo,  le parti hanno facolta' di rinunciare di
             comune accordo all'assistenza dei testimoni?
Risposta 1 : Si', se sanno leggere e scrivere
Risposta 2 : Si', sempre
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si',  anche  se  non  sanno  leggere e scrivere, purche'
             sappiano sottoscrivere
Liv. diff. : 1

Numero :     006863
Quesito :    In   un  atto  pubblico  costitutivo  di  cooperativa  a
             responsabilita'  limitata,  le  parti  hanno facolta' di
             rinunciare   di   comune   accordo   all'assistenza  dei
             testimoni?
Risposta 1 : Si', se sanno leggere e scrivere
Risposta 2 : Si', solo se trattasi di cooperativa di consumo
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si', anche se non sanno leggere e scrivere
Liv. diff. : 1

Numero :     006864
Quesito :    In  un  atto pubblico costitutivo di consorzio, le parti
             hanno   facolta'   di   rinunciare   di  comune  accordo
             all'assistenza dei testimoni?
Risposta 1 : Si', se sanno leggere e scrivere
Risposta 2 : Si', solo se trattasi di consorzio ad attivita' interna
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si', anche se non sanno leggere e scrivere
Liv. diff. : 1

Numero :     006865
Quesito :    In  un  atto  costitutivo di societa' in accomandita per
             azioni,  le parti hanno facolta' di rinunciare di comune
             accordo all'assistenza dei testimoni?
Risposta 1 : Si', se sanno leggere e scrivere
Risposta 2 : Si', sempre
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si',  anche  se  non  sanno  leggere e scrivere, purche'
             sappiano sottoscrivere
Liv. diff. : 1

Numero :     006866
Quesito :    In   un   atto   pubblico  costitutivo  di  societa'  in
             accomandita   semplice,   le  parti  hanno  facolta'  di
             rinunciare   di   comune   accordo   all'assistenza  dei
             testimoni?
Risposta 1 : Si', se sanno leggere e scrivere
Risposta 2 : Si', sempre
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si',  anche  se  non  sanno  leggere e scrivere, purche'
             sappiano sottoscrivere
Liv. diff. : 1

Numero :     006867
Quesito :    In  un  atto  pubblico  costitutivo  di societa' in nome
             collettivo,  le  parti  hanno  facolta' di rinunciare di
             comune accordo all'assistenza dei testimoni?
Risposta 1 : Si', se sanno leggere e scrivere
Risposta 2 : Si', sempre
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si',  anche  se  non  sanno  leggere e scrivere, purche'
             sappiano sottoscrivere
Liv. diff. : 1

Numero :     006868
Quesito :    In un atto pubblico costitutivo di societa' semplice, le
             parti  hanno  facolta'  di  rinunciare di comune accordo
             all'assistenza dei testimoni?
Risposta 1 : Si', se sanno leggere e scrivere
Risposta 2 : Si', sempre
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si',  anche  se  non  sanno  leggere e scrivere, purche'
             sappiano sottoscrivere
Liv. diff. : 1

Numero :     006869
Quesito :    In  un atto pubblico di permuta, le parti hanno facolta'
             di  rinunciare  di  comune  accordo  all'assistenza  dei
             testimoni?
Risposta 1 : Si', se sanno leggere e scrivere
Risposta 2 : Si', sempre
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si',  anche  se  non  sanno  leggere e scrivere, purche'
             sappiano sottoscrivere
Liv. diff. : 1

Numero :     006870
Quesito :    In un atto pubblico di mutuo, le parti hanno facolta' di
             rinunciare   di   comune   accordo   all'assistenza  dei
             testimoni?
Risposta 1 : Si', se sanno leggere e scrivere
Risposta 2 : Si', sempre
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si',  anche  se  non  sanno  leggere e scrivere, purche'
             sappiano sottoscrivere
Liv. diff. : 1

Numero :     006871
Quesito :    In  un atto costitutivo di societa' per azioni, le parti
             hanno   facolta'   di   rinunziare   di  comune  accordo
             all'assistenza dei testimoni?
Risposta 1 : Si', se sanno leggere e scrivere
Risposta 2 : Si', sempre
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si',  anche  se  non  sanno  leggere e scrivere, purche'
             sappiano sottoscrivere
Liv. diff. : 1

Numero :     006872
Quesito :    In  un  atto pubblico di compravendita, avente a oggetto
             beni  mobili,  le  parti hanno facolta' di rinunciare di
             comune accordo all'assistenza dei testimoni?
Risposta 1 : Si', se sanno leggere e scrivere
Risposta 2 : Si',  salvo  che  si tratti di beni mobili vincolati dal
             ministero dei beni culturali e ambientali
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si',  anche  se  non  sanno  leggere e scrivere, purche'
             sappiano sottoscrivere
Liv. diff. : 1

Numero :     006873
Quesito :    In  un  atto pubblico di compravendita, avente a oggetto
             beni  immobili, le parti hanno facolta' di rinunciare di
             comune accordo all'assistenza dei testimoni?
Risposta 1 : Si', se sanno leggere e scrivere
Risposta 2 : Si', sempre
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si',  anche  se  non  sanno  leggere e scrivere, purche'
             sappiano sottoscrivere
Liv. diff. : 1

Numero :     006874
Quesito :    Nel  testamento  pubblico,  il testatore puo' rinunciare
             all'assistenza dei testimoni?
Risposta 1 : No, mai
Risposta 2 : Si',  ma il notaio deve avvalersi di due fidefacienti da
             lui conosciuti
Risposta 3 : No,  salvo  che si tratti di testamento ricevuto a bordo
             di nave o di aereomobile
Risposta 4 : Si',  quando  venga ricevuto in un luogo dove domina una
             malattia contagiosa
Liv. diff. : 1

Numero :     006875
Quesito :    Tizio,  momentaneamente impedito a sottoscrivere a causa
             di incidente automobilistico, vuole conferire mandato al
             suo amico Filano per procedere alle pubblicazioni per il
             matrimonio con la giovane Caia. Puo' farlo?
Risposta 1 : Lo   puo'  fare  solo  a  mezzo  di  atto  pubblico  con
             l'assistenza dei testimoni
Risposta 2 : Lo  puo'  fare  per mezzo di ogni forma scritta pero' il
             procuratore  non  puo' essere un estraneo ma puo' essere
             solo un suo parente entro il secondo grado
Risposta 3 : Non  lo puo' fare perche' essendo un atto personale, non
             e' ammessa la rappresentanza
Risposta 4 : Lo  puo'  fare solo a mezzo di atto pubblico anche senza
             assistenza dei testimoni
Liv. diff. : 1

Numero :     006876
Quesito :    Nelle  convenzioni  matrimoniali le parti hanno facolta'
             di  rinunciare  di  comune  accordo  all'assistenza  dei
             testimoni all'atto?
Risposta 1 : No, mai
Risposta 2 : Si',  ma il notaio deve avvalersi di due fidefacienti da
             lui conosciuti
Risposta 3 : Si', sempre
Risposta 4 : Si', se sanno leggere e scrivere
Liv. diff. : 1

Numero :     006877
Quesito :    Per  i testamenti pubblici, il testatore puo' rinunciare
             all'assistenza dei testimoni?
Risposta 1 : No, mai
Risposta 2 : Si',  ma il notaio deve avvalersi di due fidefacienti da
             lui conosciuti
Risposta 3 : Si', solo se la parte sa leggere e scrivere
Risposta 4 : Si', in ogni caso
Liv. diff. : 1

Numero :     006878
Quesito :    Tizio  e  Caio  si rivolgono al notaio Romolo Romani per
             procedere alla compravendita del fondo Tuscolano, per il
             prezzo  di lire 800.000.000. Le parti, che sanno leggere
             e  scrivere e che sono conosciute dal notaio, vorrebbero
             di   comune   accordo  rinunziare  alla  assistenza  dei
             testimoni:
Risposta 1 : Il notaio puo' acconsentire e fara' espressa menzione di
             tale accordo in principio dell'atto
Risposta 2 : Il  notaio  non puo' acconsentire e l'atto dovra' essere
             redatto con l'assistenza dei testimoni
Risposta 3 : Il  notaio  deve  acconsentire,  ma  le  parti  dovranno
             rendere  tale  dichiarazione  previa  ammonizione  sulle
             responsabilita'  penali  cui  incorrerebbero  in caso di
             dichiarazione mendace
Risposta 4 : Il  notaio  deve  acconsentire  e  non e' imposta alcuna
             menzione di tale accordo
Liv. diff. : 1

Numero :     006879
Quesito :    Tizione, padre di Tizia analfabeta e coniugata con Caio,
             ha costituito per atto tra vivi in fondo patrimoniale il
             fondo Tuscolano per far fronte ai bisogni della famiglia
             della   figlia  Tizia.  Caio  e  Tizia,  che  non  hanno
             partecipato  all'atto,  si  rivolgono  al  notaio Romolo
             Romani   per   sapere   come  perfezionare  la  predetta
             costituzione di fondo patrimoniale; il notaio dira':
Risposta 1 : L'accettazione  deve  essere fatta da entrambi i coniugi
             per  atto pubblico con la irrinunciabile presenza di due
             testimoni
Risposta 2 : L'accettazione  deve  essere fatta da entrambi i coniugi
             per   atto   pubblico   con   facolta'   di   rinunciare
             all'assistenza dei testimoni
Risposta 3 : L'accettazione  puo'  essere fatta da entrambi i coniugi
             anche per scrittura privata autenticata
Risposta 4 : L'accettazione puo' essere fatta o per scrittura privata
             autenticata  o  per  atto  pubblico,  con la facolta' di
             rinunciare    all'assistenza   dei   testimoni,   previa
             autorizzazione  concessa  dal giudice, con provvedimento
             emesso in camera di consiglio
Liv. diff. : 1

Numero :     006880
Quesito :    Tizio,  tutore  del minore Tizietto, e Caio imprenditore
             si  rivolgono  al  notaio  Romolo  Romani  per stipulare
             l'atto  di  compravendita  di  una villetta che Caio sta
             ultimando  di costruire. Tenuto conto che le parti sanno
             leggere  e  scrivere e Tizio e' debitamente autorizzato,
             qual  e'  la  forma  minima  che  la legge prescrive per
             l'atto  che il notaio, anche ai fini della trascrizione,
             dovra' predisporre?
Risposta 1 : Una  scrittura  privata  autenticata  con la facolta' di
             rinunciare all'assistenza dei testimoni
Risposta 2 : Una  scrittura  privata autenticata con l'irrinunciabile
             assistenza di due testimoni
Risposta 3 : Un   atto   pubblico   con  la  facolta'  di  rinunciare
             all'assistenza dei testimoni
Risposta 4 : Un  atto  pubblico con la irrinunciabile presenza di due
             testimoni
Liv. diff. : 1

Numero :     006881
Quesito :    E' fidefaciente idoneo all'atto notarile il cieco?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si', purche' sia parente di una delle parti
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si',  ma  a  condizione che il notaio faccia menzione in
             atto di tale circostanza e il cieco sia assistito, anche
             se da lui non richiesto, da un assistente
Liv. diff. : 1

Numero :     006882
Quesito :    E' testimone idoneo all'atto notarile il cieco?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si',  ma  e' necessario che sappia o possa sottoscrivere
             unitamente  all'assistente,  persona  di sua fiducia, da
             lui richiesto
Risposta 3 : Si',  anche  senza  assistente e senza farne menzione in
             atto
Risposta 4 : Si', ma e' necessario farne menzione in atto
Liv. diff. : 1

Numero :     006883
Quesito :    E' fidefaciente idoneo all'atto notarile il sordo?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si',   ma   a  condizione  che  intervenga  in  atto  un
             interprete nominato dal tribunale del luogo di residenza
             del  sordo  tra  le  persone  abituate  a  trattare  con
             quest'ultimo
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si', purche' almeno l'altro non lo sia
Liv. diff. : 1

Numero :     006884
Quesito :    E' testimone idoneo all'atto notarile il sordo?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si',  ma deve intervenire in atto un interprete nominato
             dal  tribunale  del  luogo di residenza del sordo tra le
             persone abituate a trattare con esso
Risposta 3 : Si'
Risposta 4 : Si',  ma  egli  dovra' leggere l'atto e di cio' si fara'
             menzione nel medesimo
Liv. diff. : 1

Numero :     006885
Quesito :    E' fidefaciente idoneo all'atto notarile il muto?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si',   ma   a  condizione  che  intervenga  in  atto  un
             interprete nominato dal tribunale del luogo di residenza
             del muto, tra le persone abituate a trattare con lui
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si', purche' l'altro non lo sia
Liv. diff. : 1

Numero :     006886
Quesito :    E' testimone idoneo all'atto notarile il muto?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si',  ma deve intervenire in atto un interprete nominato
             dal  tribunale  del luogo di residenza del muto e scelto
             tra le persone abituate a trattare con il medesimo
Risposta 3 : Si'
Risposta 4 : Si',  ma  egli  deve  leggere  l'atto e di cio' si fara'
             menzione nel medesimo
Liv. diff. : 1

Numero :     006887
Quesito :    E'  fidefaciente  idoneo all'atto colui che non sa o non
             puo' sottoscrivere?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si',  ma  a  condizione  che  l'altro fidefaciente possa
             sottoscrivere
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si',  ma  a  condizione  che  il  notaio faccia espressa
             menzione in principio dell'atto del proprio consenso
Liv. diff. : 1

Numero :     006888
Quesito :    E'  fidefaciente idoneo all'atto uno straniero residente
             in Italia?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No,  salvo che risieda in Italia da piu' di un anno e di
             tale circostanza si faccia menzione in atto
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si',  ma  a  condizione  che  si faccia menzione in atto
             della nazionalita'
Liv. diff. : 1

Numero :     006889
Quesito :    E'  fidefaciente  idoneo all'atto notarile uno straniero
             non residente in Italia?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si', ma solo se conosce la lingua italiana
Risposta 3 : Si'
Risposta 4 : Si',  ma e' necessario fare menzione nell'atto della sua
             cittadinanza
Liv. diff. : 1

Numero :     006890
Quesito :    E'  testimone  idoneo  all'atto  notarile  un parente in
             terzo grado in linea collaterale del notaio?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si',  ma  solo se non e' residente nel distretto dove il
             notaio esercita
Risposta 3 : Si'
Risposta 4 : Si',  ma  e' necessario menzionare in atto il vincolo di
             parentela
Liv. diff. : 1

Numero :     006891
Quesito :    E'  testimone  idoneo  all'atto  notarile  un parente di
             terzo grado in linea collaterale di una delle parti?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si',  ma  solo se non e' residente nel distretto dove il
             notaio esercita
Risposta 3 : Si'
Risposta 4 : Si',  ma  e' necessario menzionare in atto il vincolo di
             parentela
Liv. diff. : 1

Numero :     006892
Quesito :    L'atto notarile pubblico deve necessariamente contenere:
Risposta 1 : L'indicazione  del  Comune  e del luogo in cui l'atto e'
             ricevuto
Risposta 2 : La  dichiarazione che il notaio e' certo della capacita'
             giuridica delle parti
Risposta 3 : L'indicazione,  oltre che in lettere e per esteso, anche
             in  numeri  dell'anno,  del  mese e del giorno in cui e'
             ricevuto
Risposta 4 : L'indicazione dello stato civile delle parti e anche del
             regime patrimoniale, se coniugate
Liv. diff. : 1

Numero :     006893
Quesito :    In  quale  dei  seguenti  casi  il  notaio  rogante puo'
             commettere  ad  altri  la lettura di un atto pubblico di
             compravendita?
Risposta 1 : Nel  caso  in  cui  l'atto  sia stato scritto dal notaio
             stesso
Risposta 2 : Nel caso in cui le parti intervenute siano sordomute
Risposta 3 : Nel caso in cui intervengano all'atto quattro testimoni
Risposta 4 : Nel caso in cui intervengano all'atto i fidefacienti
Liv. diff. : 1

Numero :     006894
Quesito :    In  un  atto pubblico di compravendita contenuto in piu'
             fogli,  la  sottoscrizione  delle  parti  in margine dei
             fogli intermedi puo' avvenire:
Risposta 1 : Anche col solo cognome
Risposta 2 : Esclusivamente col cognome e nome
Risposta 3 : Anche col solo nome, senza il cognome
Risposta 4 : Con  una  sigla delle sole iniziali sia del nome che del
             cognome
Liv. diff. : 1

Numero :     006895
Quesito :    In  un  atto  pubblico  di  compravendita,  in quale dei
             seguenti  casi  non e' necessaria la firma marginale del
             notaio nei fogli intermedi?
Risposta 1 : Se l'atto e' stato scritto tutto di mano del notaio
Risposta 2 : Se  le  parti intervenute all'atto eccedono il numero di
             sei
Risposta 3 : Se  all'atto  sono  intervenuti  i testimoni, e le parti
             d'accordo  fra  loro  espressamente dispensano il notaio
             dall'apporre la firma al margine
Risposta 4 : Se  il  notaio  ha diretto personalmente la compilazione
             dell'atto  ancorche'  non l'abbia scritto interamente di
             sua mano
Liv. diff. : 1

Numero :     006896
Quesito :    L'atto notarile pubblico deve necessariamente:
Risposta 1 : Contenere  l'indicazione  del  Comune e del luogo in cui
             l'atto e' ricevuto
Risposta 2 : Contenere  la dichiarazione che il notaio e' certo della
             capacita' di agire delle parti
Risposta 3 : Contenere l'indicazione del codice fiscale delle parti
Risposta 4 : Contenere  l'indicazione  del  regime patrimoniale delle
             parti
Liv. diff. : 1

Numero :     006897
Quesito :    L'atto notarile pubblico deve necessariamente contenere:
Risposta 1 : L'indicazione in lettere per disteso dell'anno, del mese
             e del giorno in cui l'atto e' ricevuto
Risposta 2 : La  dichiarazione che il notaio e' certo della capacita'
             giuridica delle parti
Risposta 3 : L'indicazione in numeri dell'anno, del mese e del giorno
             in cui e' ricevuto
Risposta 4 : L'indicazione del regime patrimoniale delle parti
Liv. diff. : 1

Numero :     006898
Quesito :    L'atto notarile pubblico deve necessariamente contenere:
Risposta 1 : L'indicazione  del  Comune  e del luogo in cui l'atto e'
             ricevuto
Risposta 2 : La  dichiarazione che il notaio e' certo della capacita'
             giuridica delle parti
Risposta 3 : La  dichiarazione  che  il  notaio  e'  certo del regime
             patrimoniale delle parti
Risposta 4 : L'indicazione del regime patrimoniale delle parti
Liv. diff. : 1

Numero :     006899
Quesito :    L'atto notarile pubblico deve necessariamente contenere:
Risposta 1 : Il  nome, il cognome e l'indicazione della residenza del
             notaio e del collegio notarile presso cui e' iscritto
Risposta 2 : La dichiarazione della paternita' del notaio
Risposta 3 : L'indicazione in numeri dell'anno, del mese e del giorno
             in cui e' ricevuto
Risposta 4 : La   dichiarazione  che  fra  le  parti  non  intercorre
             rapporto  di  parentela  in  linea  retta ne' vincolo di
             coniugio
Liv. diff. : 1

Numero :     006900
Quesito :    L'atto notarile pubblico deve sempre contenere:
Risposta 1 : Il  nome,  il cognome, il luogo e la data di nascita, il
             domicilio o la residenza e la condizione delle parti
Risposta 2 : La  dichiarazione  che  il  notaio  e'  certo del codice
             fiscale delle parti
Risposta 3 : L'indicazione del codice fiscale delle parti
Risposta 4 : Il  luogo  e  la  data  di  nascita,  il  domicilio e la
             residenza del notaio
Liv. diff. : 1

Numero :     006901
Quesito :    L'atto notarile pubblico deve necessariamente contenere:
Risposta 1 : Il  nome,  il cognome, il luogo e la data di nascita, il
             domicilio  o la residenza e la condizione dei testimoni,
             ove questi siano intervenuti
Risposta 2 : La  dichiarazione  che  il notaio e' personalmente certo
             della condizione delle parti
Risposta 3 : L'indicazione     della     natura    dell'atto    prima
             dell'intestazione REPUBBLICA ITALIANA
Risposta 4 : L'indicazione della natura dell'atto dopo l'intestazione
             REPUBBLICA ITALIANA
Liv. diff. : 1

Numero :     006902
Quesito :    L'atto notarile pubblico deve necessariamente contenere:
Risposta 1 : Il  nome,  il cognome, il luogo e la data di nascita, il
             domicilio   o   la   residenza   e   la  condizione  dei
             fidefacienti, ove questi siano intervenuti
Risposta 2 : L'indicazione  del  numero  delle  righe  scritte  nella
             pagina contenente le sottoscrizioni finali
Risposta 3 : La data di trascrizione del titolo di provenienza
Risposta 4 : Il luogo e la data di nascita del notaio
Liv. diff. : 1

Numero :     006903
Quesito :    L'atto notarile pubblico deve necessariamente contenere:
Risposta 1 : Il  nome,  il cognome, il luogo e la data di nascita, il
             domicilio  o  la residenza e la condizione delle parti e
             di coloro che intervengano all'atto quali rappresentanti
             delle parti
Risposta 2 : La  dichiarazione che il notaio e' certo della capacita'
             di agire delle parti
Risposta 3 : La menzione che le parti sottoscrivono l'atto
Risposta 4 : La menzione che le parti approvano l'atto
Liv. diff. : 1

Numero :     006904
Quesito :    L'atto notarile pubblico deve contenere:
Risposta 1 : La  dichiarazione  che il notaio e' certo dell'identita'
             personale     delle    parti    o    la    dichiarazione
             dell'accertamento fattone per mezzo dei fidefacienti
Risposta 2 : La  dichiarazione  che  il notaio e' personalmente certo
             dell'identita' delle parti
Risposta 3 : Il codice fiscale delle parti
Risposta 4 : Il luogo e la data di nascita del notaio
Liv. diff. : 1

Numero :     006905
Quesito :    Nella  Alfa societa' a responsabilita' limitata con sede
             in Roma e nella Beta societa' a responsabilita' limitata
             con   sede  in  Milano  l'amministrazione  spetta  a  un
             consiglio  di  amministrazione  e  la  rappresentanza al
             presidente del consiglio di amministrazione. La Beta srl
             ha conferito mandato con rappresentanza alla Alfa srl in
             forza   di   scrittura  privata  autenticata  a  vendere
             immobili    di   sua   proprieta'.   Il   consiglio   di
             amministrazione  della Beta srl ha deliberato di vendere
             un  immobile  di  proprieta'  sociale a Sempronio. Tizio
             presidente  della  Alfa  srl  e  Sempronio si recano dal
             notaio  per  la  stipula  del  contratto. Il notaio che,
             ricevendo l'atto in forma pubblica, omette l'allegazione
             del  documento che la legge richiede per giustificare il
             potere rappresentativo:
Risposta 1 : Riceve  un  atto  valido  ed  efficace ma incorre in una
             sanzione disciplinare
Risposta 2 : Riceve  un  atto  annullabile  e incorre in una sanzione
             disciplinare
Risposta 3 : Riceve   un   atto  nullo  e  incorre  in  una  sanzione
             disciplinare
Risposta 4 : Riceve  un  atto  inefficace  e  incorre in una sanzione
             disciplinare
Liv. diff. : 3

Numero :     006906
Quesito :    Nella  Alfa societa' a responsabilita' limitata con sede
             in Roma e nella Beta societa' a responsabilita' limitata
             con   sede  in  Milano  l'amministrazione  spetta  a  un
             consiglio  di  amministrazione  e  la  rappresentanza al
             presidente del consiglio di amministrazione. La Beta srl
             ha conferito mandato con rappresentanza alla Alfa srl in
             forza  di  scrittura  privata autenticata a concedere un
             mutuo. Il consiglio di amministrazione della Beta srl ha
             deliberato  di  concedere  il  mutuo  a Sempronio. Tizio
             presidente  della  Alfa  srl  e  Sempronio si recano dal
             notaio  per  la  stipula  del  contratto. Il notaio che,
             ricevendo l'atto in forma pubblica, omette l'allegazione
             del  documento che la legge richiede per giustificare il
             potere rappresentativo:
Risposta 1 : Riceve  un  atto  valido  ed  efficace ma incorre in una
             sanzione disciplinare
Risposta 2 : Riceve  un  atto  annullabile  e incorre in una sanzione
             disciplinare
Risposta 3 : Riceve   un   atto  nullo  e  incorre  in  una  sanzione
             disciplinare
Risposta 4 : Riceve  un  atto  inefficace  e  incorre in una sanzione
             disciplinare
Liv. diff. : 3

Numero :     006907
Quesito :    Nella  Alfa societa' per azioni con sede in Roma e nella
             Beta   societa'   per   azioni   con   sede   in  Milano
             l'amministrazione    spetta    a    un    consiglio   di
             amministrazione  e  la  rappresentanza al presidente del
             consiglio  di  amministrazione. La Beta spa ha conferito
             mandato  con  rappresentanza  alla  Alfa spa in forza di
             scrittura  privata autenticata a vendere immobili di sua
             proprieta'.  Il  consiglio di amministrazione della Beta
             spa  ha  deliberato di vendere un immobile di proprieta'
             sociale  a  Sempronio. Tizio presidente della Alfa spa e
             Sempronio  si  recano  dal  notaio  per  la  stipula del
             contratto.  Il  notaio  che,  ricevendo  l'atto in forma
             pubblica,  omette  l'allegazione  del  documento  che la
             legge    richiede    per    giustificare    il    potere
             rappresentativo:
Risposta 1 : Riceve  un  atto  valido  ed  efficace  e incorre in una
             sanzione disciplinare
Risposta 2 : Riceve  un  atto  annullabile  e incorre in una sanzione
             disciplinare
Risposta 3 : Riceve   un   atto  nullo  e  incorre  in  una  sanzione
             disciplinare
Risposta 4 : Riceve  un  atto  inefficace  e  incorre in una sanzione
             disciplinare
Liv. diff. : 3

Numero :     006908
Quesito :    Nella  Alfa societa' a responsabilita' limitata con sede
             in Roma e nella Beta societa' a responsabilita' limitata
             con   sede  in  Milano  l'amministrazione  spetta  a  un
             consiglio  di  amministrazione  e  la  rappresentanza al
             presidente del consiglio di amministrazione. La Beta srl
             ha conferito mandato con rappresentanza alla Alfa srl in
             forza  di  scrittura  privata autenticata a concedere in
             locazione  immobili  di  sua proprieta'. Il consiglio di
             amministrazione   della   Beta   srl  ha  deliberato  di
             concedere  in  locazione  ultranovennale  un immobile di
             proprieta'  sociale  a Sempronio. Tizio presidente della
             Alfa srl e Sempronio si recano dal notaio per la stipula
             del  contratto. Il notaio che, ricevendo l'atto in forma
             pubblica,  omette  l'allegazione  del  documento  che la
             legge    richiede    per    giustificare    il    potere
             rappresentativo:
Risposta 1 : Riceve  un  atto  valido  ed  efficace ma incorre in una
             sanzione disciplinare
Risposta 2 : Riceve  un  atto  annullabile  e incorre in una sanzione
             disciplinare
Risposta 3 : Riceve   un   atto  nullo  e  incorre  in  una  sanzione
             disciplinare
Risposta 4 : Riceve  un  atto  inefficace  e  incorre in una sanzione
             disciplinare
Liv. diff. : 3

Numero :     006909
Quesito :    Nella  Alfa societa' per azioni con sede in Roma e nella
             Beta   societa'   per   azioni   con   sede   in  Milano
             l'amministrazione    spetta    a    un    consiglio   di
             amministrazione  e  la  rappresentanza al presidente del
             consiglio  di  amministrazione. La Beta spa ha conferito
             mandato  con  rappresentanza  alla  Alfa spa in forza di
             scrittura  privata  autenticata a concedere un mutuo. Il
             consiglio   di   amministrazione   della   Beta  spa  ha
             deliberato  di  concedere  il  mutuo  a Sempronio. Tizio
             presidente  della  Alfa  spa  e  Sempronio si recano dal
             notaio  per  la  stipula  del  contratto. Il notaio che,
             ricevendo l'atto in forma pubblica, omette l'allegazione
             del  documento che la legge richiede per giustificare il
             potere rappresentativo:
Risposta 1 : Riceve  un  atto  valido  ed  efficace ma incorre in una
             sanzione disciplinare
Risposta 2 : Riceve  un  atto  annullabile  e incorre in una sanzione
             disciplinare
Risposta 3 : Riceve   un   atto  nullo  e  incorre  in  una  sanzione
             disciplinare
Risposta 4 : Riceve  un  atto  inefficace  e  incorre in una sanzione
             disciplinare
Liv. diff. : 3

Numero :     006910
Quesito :    Nella  Alfa societa' per azioni con sede in Roma e nella
             Beta   societa'   per   azioni   con   sede   in  Milano
             l'amministrazione    spetta    a    un    consiglio   di
             amministrazione  e  la  rappresentanza al presidente del
             consiglio  di  amministrazione. La Beta spa ha conferito
             mandato  con  rappresentanza  alla  Alfa spa in forza di
             scrittura  privata  autenticata a concedere in locazione
             immobili    di   sua   proprieta'.   Il   consiglio   di
             amministrazione   della   Beta   spa  ha  deliberato  di
             concedere  in  locazione  ultranovennale  un immobile di
             proprieta'  sociale  a Sempronio. Tizio presidente della
             Alfa spa e Sempronio si recano dal notaio per la stipula
             del  contratto. Il notaio che, ricevendo l'atto in forma
             pubblica,  omette  l'allegazione  del  documento  che la
             legge    richiede    per    giustificare    il    potere
             rappresentativo:
Risposta 1 : Riceve  un  atto  valido  ed  efficace ma incorre in una
             sanzione disciplinare
Risposta 2 : Riceve  un  atto  annullabile  e incorre in una sanzione
             disciplinare
Risposta 3 : Riceve   un   atto  nullo  e  incorre  in  una  sanzione
             disciplinare
Risposta 4 : Riceve  un  atto  inefficace  e  incorre in una sanzione
             disciplinare
Liv. diff. : 3

Numero :     006911
Quesito :    Nella  Alfa societa' per azioni con sede in Roma e nella
             Beta   societa'   per   azioni   con   sede   in  Milano
             l'amministrazione    spetta    a    un    consiglio   di
             amministrazione  e  la  rappresentanza al presidente del
             consiglio  di  amministrazione. La Beta spa ha conferito
             mandato  con  rappresentanza  alla  Alfa spa in forza di
             scrittura  privata autenticata a vendere immobili di sua
             proprieta'.  Il  consiglio di amministrazione della Beta
             spa  ha  deliberato di vendere un immobile di proprieta'
             sociale  a  Sempronio. Tizio presidente della Alfa spa e
             Sempronio  si  recano  dal  notaio  per  la  stipula del
             contratto. Il notaio che riceve l'atto in forma pubblica
             per non incorrere in alcuna sanzione disciplinare:
Risposta 1 : Deve  allegare  l'originale o copia conforme del mandato
             se non trovasi gia' depositato nei suoi atti
Risposta 2 : Deve  richiedere  che  l'operazione sia deliberata anche
             dal  consiglio  di amministrazione della societa' Alfa e
             deve  allegare  gli  estratti  autentici  delle delibere
             consiliari di entrambe le societa'
Risposta 3 : Deve  allegare  solo  estratto  autentico della delibera
             consiliare della societa' Beta
Risposta 4 : Puo' anche non allegare alcunche'
Liv. diff. : 3

Numero :     006912
Quesito :    Nella  Alfa societa' a responsabilita' limitata con sede
             in Roma e nella Beta societa' a responsabilita' limitata
             con   sede  in  Milano  l'amministrazione  spetta  a  un
             consiglio  di  amministrazione  e  la  rappresentanza al
             presidente del consiglio di amministrazione. La Beta srl
             ha conferito mandato con rappresentanza alla Alfa srl in
             forza   di   scrittura  privata  autenticata  a  vendere
             immobili    di   sua   proprieta'.   Il   consiglio   di
             amministrazione  della Beta srl ha deliberato di vendere
             un  immobile  di  proprieta'  sociale a Sempronio. Tizio
             presidente  della  Alfa  srl  e  Sempronio si recano dal
             notaio  per  la  stipula  del  contratto.  Il notaio che
             riceve  l'atto  in  forma  pubblica per non incorrere in
             alcuna sanzione disciplinare:
Risposta 1 : Deve  allegare  l'originale o copia conforme del mandato
             se non trovasi gia' depositato nei suoi atti
Risposta 2 : Deve  richiedere  che  l'operazione sia deliberata anche
             dal  consiglio  di amministrazione della societa' Alfa e
             deve  allegare  gli  estratti  autentici  delle delibere
             consiliari di entrambe le societa'
Risposta 3 : Deve  allegare  solo  estratto  autentico della delibera
             consiliare della societa' Beta
Risposta 4 : Puo' anche non allegare alcunche'
Liv. diff. : 3

Numero :     006913
Quesito :    Nella  Alfa societa' a responsabilita' limitata con sede
             in Roma e nella Beta societa' a responsabilita' limitata
             con   sede  in  Milano  l'amministrazione  spetta  a  un
             consiglio  di  amministrazione  e  la  rappresentanza al
             presidente del consiglio di amministrazione. La Beta srl
             ha conferito mandato con rappresentanza alla Alfa srl in
             forza  di  scrittura  privata autenticata a concedere un
             mutuo. Il consiglio di amministrazione della Beta srl ha
             deliberato  di  concedere  il  mutuo  a Sempronio. Tizio
             presidente  della  Alfa  srl  e  Sempronio si recano dal
             notaio  per  la  stipula  del  contratto.  Il notaio che
             riceve  l'atto  in  forma  pubblica per non incorrere in
             alcuna sanzione disciplinare:
Risposta 1 : Deve  allegare  l'originale o copia conforme del mandato
             se non trovasi gia' depositato nei suoi atti
Risposta 2 : Deve  richiedere  che  l'operazione sia deliberata anche
             dal  consiglio  di amministrazione della societa' Alfa e
             deve  allegare  gli  estratti  autentici  delle delibere
             consiliari di entrambe le societa'
Risposta 3 : Deve  allegare  solo  estratto  autentico della delibera
             consiliare della societa' Beta
Risposta 4 : Puo' anche non allegare alcunche'
Liv. diff. : 3

Numero :     006914
Quesito :    Nella  Alfa societa' per azioni con sede in Roma e nella
             Beta   societa'   per   azioni   con   sede   in  Milano
             l'amministrazione    spetta    a    un    consiglio   di
             amministrazione  e  la  rappresentanza al presidente del
             consiglio  di  amministrazione. La Beta spa ha conferito
             mandato  con  rappresentanza  alla  Alfa spa in forza di
             scrittura  privata  autenticata a concedere un mutuo. Il
             consiglio   di   amministrazione   della   Beta  spa  ha
             deliberato  di  concedere  il  mutuo  a Sempronio. Tizio
             presidente  della  Alfa  spa  e  Sempronio si recano dal
             notaio  per  la  stipula  del  contratto.  Il notaio che
             riceve  l'atto  in  forma  pubblica per non incorrere in
             alcuna sanzione disciplinare:
Risposta 1 : Deve  allegare  l'originale o copia conforme del mandato
             se non trovasi gia' depositato nei suoi atti
Risposta 2 : Deve  richiedere  che  l'operazione sia deliberata anche
             dal  consiglio  di amministrazione della societa' Alfa e
             deve  allegare  gli  estratti  autentici  delle delibere
             consiliari di entrambe le societa'
Risposta 3 : Deve  allegare  solo  estratto  autentico della delibera
             consiliare della societa' Beta
Risposta 4 : Puo' anche non allegare alcunche'
Liv. diff. : 3

Numero :     006915
Quesito :    Nella  Alfa societa' a responsabilita' limitata con sede
             in Roma e nella Beta societa' a responsabilita' limitata
             con   sede  in  Milano  l'amministrazione  spetta  a  un
             consiglio  di  amministrazione  e  la  rappresentanza al
             presidente del consiglio di amministrazione. La Beta srl
             ha conferito mandato con rappresentanza alla Alfa srl in
             forza  di  scrittura  privata autenticata a concedere in
             locazione  immobili  di  sua proprieta'. Il consiglio di
             amministrazione   della   Beta   srl  ha  deliberato  di
             concedere  in  locazione  ultranovennale  un immobile di
             proprieta'  sociale  a Sempronio. Tizio presidente della
             Alfa srl e Sempronio si recano dal notaio per la stipula
             del  contratto.  Il  notaio  che  riceve l'atto in forma
             pubblica   per   non   incorrere   in   alcuna  sanzione
             disciplinare:
Risposta 1 : Deve  allegare  l'originale o copia conforme del mandato
             se non trovasi depositato nei suoi atti
Risposta 2 : Deve  richiedere  che  l'operazione sia deliberata anche
             dal  consiglio  di amministrazione della societa' Alfa e
             deve  allegare  gli  estratti  autentici  delle delibere
             consiliari di entrambe le societa'
Risposta 3 : Deve  allegare  solo  estratto  autentico della delibera
             consiliare della societa' Beta
Risposta 4 : Puo' anche non allegare alcunche'
Liv. diff. : 3

Numero :     006916
Quesito :    Nella  Alfa societa' per azioni con sede in Roma e nella
             Beta   societa'   per   azioni   con   sede   in  Milano
             l'amministrazione    spetta    a    un    consiglio   di
             amministrazione  e  la  rappresentanza al presidente del
             consiglio  di  amministrazione. La Beta spa ha conferito
             mandato  con  rappresentanza  alla  Alfa spa in forza di
             scrittura  privata  autenticata a concedere in locazione
             immobili    di   sua   proprieta'.   Il   consiglio   di
             amministrazione   della   Beta   spa  ha  deliberato  di
             concedere  in  locazione  ultranovennale  un immobile di
             proprieta'  sociale  a Sempronio. Tizio presidente della
             Alfa spa e Sempronio si recano dal notaio per la stipula
             del  contratto.  Il  notaio  che  riceve l'atto in forma
             pubblica   per   non   incorrere   in   alcuna  sanzione
             disciplinare:
Risposta 1 : Deve  allegare  l'originale o copia conforme del mandato
             se non trovasi depositato nei suoi atti
Risposta 2 : Deve  richiedere  che  l'operazione sia deliberata anche
             dal  consiglio  di amministrazione della societa' Alfa e
             deve  allegare  gli  estratti  autentici  delle delibere
             consiliari di entrambe le societa'
Risposta 3 : Deve  allegare  solo  estratto  autentico della delibera
             consiliare della societa' Beta
Risposta 4 : Puo' anche non allegare alcunche'
Liv. diff. : 3

Numero :     006917
Quesito :    Tizio,  sordomuto che sa leggere e scrivere, si reca dal
             notaio  unitamente alla sorella Mevia e a Caio, al quale
             intende   conferire   procura   a   vendere  la  propria
             autovettura. Mevia fa presente che conosce il linguaggio
             a segni e gesti di Tizio e che e' disposta a intervenire
             all'atto quale interprete. Il notaio dira':
Risposta 1 : Mevia   puo'   intervenire  all'atto  quale  interprete,
             purche' regolarmente nominata tale
Risposta 2 : Occorre  l'intervento  di  due  interpreti, regolarmente
             nominati, precisando che uno dei due puo' essere Mevia
Risposta 3 : Non  occorre  l'intervento  di alcun interprete, purche'
             Caio sottoscriva l'atto per accettazione
Risposta 4 : Occorre   l'intervento  di  un  interprete  regolarmente
             nominato, purche' diverso da Mevia
Liv. diff. : 2

Numero :     006918
Quesito :    Tizio,  sordomuto  che  sa  leggere  e scrivere, intende
             conferire  a  Caio procura speciale a donare a Sempronio
             il  fondo  Corneliano. Tizio a tal fine, unitamente alla
             sorella Mevia, che sa farsi intendere da Tizio con segni
             e  gesti,  si  reca  dal  notaio.  Il  notaio  dira' che
             all'atto devono intervenire:
Risposta 1 : Un  interprete  regolarmente  nominato,  che puo' essere
             anche Mevia, e due testimoni
Risposta 2 : Un interprete regolarmente nominato, che non puo' essere
             Mevia, e quattro testimoni
Risposta 3 : Quattro  testimoni  dei  quali  almeno  uno sappia farsi
             intendere dal sordomuto con segni e gesti
Risposta 4 : Due   testimoni  di  cui  uno  sia  l'interprete  Mevia,
             regolarmente nominata
Liv. diff. : 2

Numero :     006919
Quesito :    E'  necessario  che  il  notaio  apponga sugli originali
             degli atti la nota delle spese, diritti e onorari?
Risposta 1 : Si', sempre
Risposta 2 : Si', solo su richiesta di parte
Risposta 3 : No, mai
Risposta 4 : Si',  esclusi  gli atti in cui almeno una delle parti e'
             ammessa al beneficio del gratuito patrocinio
Liv. diff. : 1

Numero :     006920
Quesito :    Tizio,  padre  della moglie del notaio Romolo Romani, e'
             amministratore  unico  della  societa'  Alfa Immobiliare
             s.r.l.  Puo'  detto  notaio  ricevere  il  contratto  di
             vendita   con   il   quale   Tizio,nella  sua  veste  di
             amministratore   unico,  vende  il  fondo  Tuscolano  di
             proprieta' della suddetta societa' a Sempronio?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si',   purche'   il   notaio   abbia  ottenuto  apposita
             autorizzazione giudiziaria
Risposta 3 : Si'
Risposta 4 : Si',  purche'  dall'atto  risulti  che  Sempronio  era a
             conoscenza  del  rapporto  di  affinita' tra il notaio e
             Tizio
Liv. diff. : 1

Numero :     006921
Quesito :    Tizio,   fratello   del   notaio   Romolo   Romani,   e'
             amministratore  unico  della  societa'  Alfa Immobiliare
             s.r.l.  Puo'  detto  notaio  ricevere  il  contratto  di
             vendita   con   il  quale  Tizio,  nella  sua  veste  di
             amministratore   unico,  vende  il  fondo  Tuscolano  di
             proprieta' della suddetta societa' a Sempronio?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si',   purche'   il   notaio   abbia  ottenuto  apposita
             autorizzazione giudiziaria
Risposta 3 : Si'
Risposta 4 : Si',  purche'  dall'atto  risulti  che  Sempronio  era a
             conoscenza  del  rapporto  di  parentela tra il notaio e
             Tizio
Liv. diff. : 1

Numero :     006922
Quesito :    Tizio,  parente  in  linea  retta  del notaio Romolo, e'
             amministratore  unico  della  societa'  Alfa Immobiliare
             s.r.l.  Puo'  detto  notaio  ricevere  il  contratto  di
             vendita   con   il   quale   Tizio,nella  sua  veste  di
             amministratore   unico,  vende  il  fondo  Tuscolano  di
             proprieta' della suddetta societa' a Sempronio?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si',   purche'   il   notaio   abbia  ottenuto  apposita
             autorizzazione giudiziaria
Risposta 3 : Si'
Risposta 4 : Si',  purche'  dall'atto  risulti  che  Sempronio  era a
             conoscenza  del  rapporto  di  parentela tra il notaio e
             Tizio
Liv. diff. : 1

Numero :     006923
Quesito :    Tizio,  parente di terzo grado in linea collaterale, del
             notaio  Romolo  Romani,  e'  amministratore  unico della
             societa'  Alfa  Immobiliare  s.r.l.  Puo'  detto  notaio
             ricevere  il  contratto  di  vendita con il quale Tizio,
             nella  sua veste di amministratore unico, vende il fondo
             Tuscolano   di  proprieta'  della  suddetta  societa'  a
             Sempronio?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si',   previa   delibera  dell'assemblea  dei  soci  che
             espressamente  consenta  che  l'atto  sia  ricevuto  dal
             notaio Romolo Romani
Risposta 3 : Si'
Risposta 4 : Si',  purche'  dall'atto  risulti  che  Sempronio  era a
             conoscenza  del  rapporto  di  parentela tra il notaio e
             Tizio
Liv. diff. : 1

Numero :     006924
Quesito :    Tizio,  affine di terzo grado, in linea collaterale, del
             notaio  Romolo  Romani,  e'  amministratore  unico della
             societa'  Alfa  Immobiliare  s.r.l.  Puo'  detto  notaio
             ricevere  il  contratto  di  vendita con il quale Tizio,
             nella  sua veste di amministratore unico, vende il fondo
             Tuscolano   di  proprieta'  della  suddetta  societa'  a
             Sempronio?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si',   previa   delibera  dell'assemblea  dei  soci  che
             espressamente  consenta  che  l'atto  sia  ricevuto  dal
             notaio Romolo Romani
Risposta 3 : Si'
Risposta 4 : Si',  purche'  dall'atto  risulti  che  Sempronio  era a
             conoscenza  del  rapporto  di  affinita' tra il notaio e
             Tizio
Liv. diff. : 1

Numero :     006925
Quesito :    Tizio,  fratello  della moglie del notaio Romolo Romani,
             e'   amministrato-   re   unico   della   societa'  Alfa
             Immobiliare   s.r.l.   Puo'  detto  notaio  ricevere  il
             contratto di vendita con il quale Tizio, nella sua veste
             di  amministratore  uni- co, vende il fondo Tuscolano di
             proprieta' della suddetta societa' a Sempronio?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si',  previa  delibera  dell'assemblea che espressamente
             consenta  che  l'atto  sia  ricevuto  dal  notaio Romolo
             Romani
Risposta 3 : Si'
Risposta 4 : Si',  purche'  dall'atto  risulti  che  Sempronio  era a
             conoscenza  del  rapporto  di  affinita' tra il notaio e
             Tizio
Liv. diff. : 1

Numero :     006926
Quesito :    Tizio,  parente  di  quarto grado, in linea collaterale,
             del  notaio Romolo Romani, e' amministratore unico della
             societa'  Alfa  Immobiliare  s.r.l.  Puo'  detto  notaio
             ricevere  il  contratto  di  vendita con il quale Tizio,
             nella  sua veste di amministratore unico, vende il fondo
             Tuscolano   di  proprieta'  della  suddetta  societa'  a
             Sempronio?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si',  previa  delibera  dell'assemblea che espressamente
             consenta  che  l'atto  possa  essere ricevuto dal notaio
             Romolo Romani
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si',  purche'  dall'atto  risulti  che  Sempronio  era a
             conoscenza  del  rapporto  di  parentela tra il notaio e
             Tizio
Liv. diff. : 1

Numero :     006927
Quesito :    Tizio, affine di quarto grado, in linea collaterale, del
             notaio  Romolo  Romani,  e'  amministratore  unico della
             societa'  Alfa  Immobiliare  s.r.l.  Puo'  detto  notaio
             ricevere  il  contratto  di  vendita con il quale Tizio,
             nella  sua veste di amministratore unico, vende il fondo
             Tuscolano  di  proprieta'  della  suddetta  societa'  al
             costruttore Sempronio?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si',   purche'  previa  autorizzazione  giudiziaria  che
             preveda  che  l'atto  possa  essere  ricevuto dal notaio
             Romolo Romani
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si',   purche'  dall'atto  risulti  che  il  costruttore
             Sempronio era a conoscenza del rapporto di affinita' tra
             il notaio e Tizio
Liv. diff. : 1

Numero :     006928
Quesito :    Tizio, dovendo recarsi all'estero, ha rilasciato procura
             a  Sempronio,  fratello  della  madre  del notaio Romolo
             Romani,  per acquistare il fondo Tuscolano di proprieta'
             di  Caio.  Puo'  detto  notaio  ricevere il contratto di
             compravendita  tra Caio e Sempronio quale procuratore di
             Tizio?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si'
Risposta 3 : No,   salvo   che  dall'atto  risulti  che  Caio  era  a
             conoscenza  del rapporto di parentela tra il procuratore
             e il notaio
Risposta 4 : Si',   purche'   il   notaio   abbia  ottenuto  apposita
             autorizzazione giudiziaria
Liv. diff. : 1

Numero :     006929
Quesito :    Tizio, dovendo recarsi all'estero, ha rilasciato procura
             a   Sempronia  moglie  del  notaio  Romolo  Romani,  per
             acquistare  il  fondo  Tuscolano  di proprieta' di Caio.
             Puo'   il   detto   notaio   rogare   il   contratto  di
             compravendita tra Caio e Sempronia quale procuratrice di
             Tizio?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si'
Risposta 3 : Si', purche' dall'atto risulti che Caio era a conoscenza
             del rapporto di coniugio tra la procuratrice e il notaio
Risposta 4 : Si',   purche'   il   notaio   abbia  ottenuto  apposita
             autorizzazione giudiziaria
Liv. diff. : 1

Numero :     006930
Quesito :    Tizio, dovendo recarsi all'estero, ha rilasciato procura
             a   Sempronia  figlia  del  notaio  Romolo  Romani,  per
             acquistare  il  fondo  Tuscolano  di proprieta' di Caio.
             Puo'  detto  notaio rogare il contratto di compravendita
             tra Caio e Sempronia quale procuratrice di Tizio?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si'
Risposta 3 : Si', purche' dall'atto risulti che Caio era a conoscenza
             del  rapporto  di  parentela  tra  la  procuratrice e il
             notaio
Risposta 4 : Si',   purche'   il   notaio   abbia  ottenuto  apposita
             autorizzazione giudiziaria
Liv. diff. : 1

Numero :     006931
Quesito :    Tizio, dovendo recarsi all'estero, ha rilasciato procura
             a Sempronio padre della moglie del notaio Romolo Romani,
             per acquistare il fondo Tuscolano di proprieta' di Caio.
             Puo'  detto  notaio rogare il contratto di compravendita
             tra Caio e Sempronio quale procuratore di Tizio?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si'
Risposta 3 : Si', purche' dall'atto risulti che Caio era a conoscenza
             del rapporto di affinita' tra il procuratore e il notaio
Risposta 4 : Si',   purche'   il   notaio   abbia  ottenuto  apposita
             autorizzazione giudiziaria
Liv. diff. : 1

Numero :     006932
Quesito :    Tizio, dovendo recarsi all'estero, ha rilasciato procura
             a  Sempronio  fratello  della  moglie  del notaio Romolo
             Romani,   per   acquistare   il  fondo  Tusco-  lano  di
             proprieta'   di   Caio.  Puo'  detto  notaio  rogare  il
             contratto  di  compravendita  tra Caio e Sempronio quale
             procuratore di Tizio?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si'
Risposta 3 : Si', purche' dall'atto risulti che Caio era a conoscenza
             del rapporto di affinita' tra il procuratore e il notaio
Risposta 4 : Si',   purche'   il   notaio   abbia  ottenuto  apposita
             autorizzazione giudiziaria
Liv. diff. : 1

Numero :     006933
Quesito :    Tizio, dovendo recarsi all'estero, ha rilasciato procura
             a  Sempronio  fratello  del  notaio  Romolo  Romani, per
             acquistare  il  fondo Tuscolano di pro- prieta' di Caio.
             Puo'  detto  notaio rogare il contratto di compravendita
             tra Caio e Sempronio quale procuratore di Tizio?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si'
Risposta 3 : Si', purche' dall'atto risulti che Caio era a conoscenza
             del rapporto di parentela tra il procuratore e il notaio
Risposta 4 : Si',   purche'   il   notaio   abbia  ottenuto  apposita
             autorizzazione giudiziaria
Liv. diff. : 1

Numero :     006934
Quesito :    Tizio, dovendo recarsi all'estero, ha rilasciato procura
             a Sempronio affine di terzo grado, in linea collaterale,
             del  notaio  Romolo  Romani,  per  acquistare  il  fondo
             Tuscolano  di  proprieta'  di  Caio.  Puo'  detto notaio
             rogare   il   contratto  di  compravendita  tra  Caio  e
             Sempronio quale procuratore di Tizio?
Risposta 1 : No
Risposta 2 : Si'
Risposta 3 : Si', purche' dall'atto risulti che Caio era a conoscenza
             del rapporto di affinita' tra il procuratore e il notaio
Risposta 4 : Si',   purche'   il   notaio   abbia  ottenuto  apposita
             autorizzazione giudiziaria
Liv. diff. : 1

Numero :     006935
Quesito :    Tizio, dovendo recarsi all'estero, ha rilasciato procura
             a   Sempronio   parente   di   sesto   grado,  in  linea
             collaterale, del notaio Romolo Romani, per acquistare il
             fondo Tuscolano di proprieta' di Caio. Puo' detto notaio
             rogare   il   contratto  di  compravendita  tra  Caio  e
             Sempronio quale procuratore di Tizio?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : Si', purche' dall'atto risulti che Caio era a conoscenza
             del rapporto di parentela tra il procuratore e il notaio
Risposta 4 : Si',   purche'   il   notaio   abbia  ottenuto  apposita
             autorizzazione giudiziaria
Liv. diff. : 1

Numero :     006936
Quesito :    Tizio, dovendo recarsi all'estero, ha rilasciato procura
             a   Sempronio   affine   di   quarto   grado,  in  linea
             collaterale, del notaio Romolo Romani, per acquistare il
             fondo Tuscolano di proprieta' di Caio. Puo' detto notaio
             rogare   il   contratto  di  compravendita  tra  Caio  e
             Sempronio quale procuratore di Tizio?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : No
Risposta 3 : Si', purche' dall'atto risulti che Caio era a conoscenza
             del rapporto di affinita' tra il procuratore e il notaio
Risposta 4 : Si',   purche'   il   notaio   abbia  ottenuto  apposita
             autorizzazione giudiziaria
Liv. diff. : 1

Numero :     006937
Quesito :    Qualora  il  notaio  Romolo Romani comprasse con atto ai
             suoi  rogiti  il  fondo Tuscolano di proprieta' di Caio,
             detto contratto sarebbe:
Risposta 1 : Nullo
Risposta 2 : Valido ed efficace
Risposta 3 : Valido, ma inefficace
Risposta 4 : Annullabile
Liv. diff. : 1

Numero :     006938
Quesito :    Il   notaio   incaricato   di  ricevere  il  verbale  di
             pubblicazione  di  un testamento olografo da un soggetto
             che sa leggere e scrivere:
Risposta 1 : Procede alla pubblicazione del testamento in presenza di
             due testimoni
Risposta 2 : Procede   alla   pubblicazione  del  testamento  con  la
             presenza di almeno quattro testimoni
Risposta 3 : Procede  alla  pubblicazione del testamento anche con la
             rinuncia   all'assistenza   dei  testimoni  senza  farne
             espressa menzione nell'atto
Risposta 4 : Procede  alla  pubblicazione del testamento anche con la
             rinuncia   all'assistenza   dei   testimoni,   facendone
             espressa menzione nell'atto
Liv. diff. : 1

Numero :     006939
Quesito :    Tizio  si  reca dal notaio per donare al figlio Mevio il
             fondo  Tuscolano.  Nello  studio  sono  presenti,  quali
             testimoni, Filana estranea alle parti, minore emancipata
             a   seguito   di   matrimonio   e  Sempronio,  cittadino
             senegalese  non  residente  in  Italia.  Il  notaio, per
             ricevere l'atto:
Risposta 1 : Richiedera' l'assistenza di due testimoni idonei diversi
             da Sempronio e Filana
Risposta 2 : Si avvarra' di Sempronio e Filana quali testimoni
Risposta 3 : Si  avvarra'  quale  teste  di  Filana richiedendo altro
             testimone idoneo
Risposta 4 : Si  avvarra'  quale teste di Sempronio richiedendo altro
             testimone idoneo
Liv. diff. : 2

Numero :     006940
Quesito :    Tizio  si  reca dal notaio per donare al figlio Mevio il
             fondo  Tusculano.  Nello  studio  sono  presenti,  quali
             testimoni,  Filana  estranea  alle  parti, maggiorenne e
             Sempronio,  cittadino  francese  residente in Italia. Il
             notaio, per ricevere l'atto:
Risposta 1 : Si avvarra' di Sempronio e Filana quali testimoni
Risposta 2 : Richiedera' l'assistenza di due testimoni idonei diversi
             da Sempronio e Filana
Risposta 3 : Si  avvarra'  quale  teste  di  Filana richiedendo altro
             testimone idoneo
Risposta 4 : Si  avvarra'  quale teste di Sempronio richiedendo altro
             testimone idoneo
Liv. diff. : 2

Numero :     006941
Quesito :    Tizio  si  reca dal notaio per donare al figlio Mevio il
             fondo  Tusculano.  Nello  studio  sono  presenti,  quali
             testimoni,  Filano  muto  e  che sa leggere e scrivere e
             Tizia, coniuge di Tizio. Il notaio, per ricevere l'atto:
Risposta 1 : Richiedera' l'assistenza di due testimoni idonei diversi
             da Filano e Tizia
Risposta 2 : Si avvarra' di Tizia e Filano quali testimoni
Risposta 3 : Si  avvarra'  quale  teste  di  Filano richiedendo altro
             testimone idoneo
Risposta 4 : Si  avvarra'  quale  teste  di  Tizia  richiedendo altro
             testimone idoneo
Liv. diff. : 2

Numero :     006942
Quesito :    La  sentenza  che dichiara il fallimento di una societa'
             in nome collettivo produce anche il fallimento dei soci?
Risposta 1 : Si'
Risposta 2 : Si',  a  meno che la sentenza che dichiara il fallimento
             della societa' lo escluda espressamente
Risposta 3 : No
Risposta 4 : Si',  ma solo dei soci per i quali non e' stata pattuita
             la limitazione di responsabilita'
Liv. diff. : 1

Numero :     006943
Quesito :    La  sentenza  che dichiara il fallimento di una societa'
             in  accomandita semplice produce anche il fallimento dei
             soci?
Risposta 1 : Si', ma solo dei soci illimitatamente responsabili
Risposta 2 : Si',  a  meno che la sentenza che dichiara il fallimento
             della societa' lo escluda espressamente
Risposta 3 : Si',   sia   dei   soci   accomandatari   che  dei  soci
             accomandanti in ogni caso
Risposta 4 : No, mai
Liv. diff. : 1

Numero :     006944
Quesito :    Il   fallimento  di  uno  o  piu'  soci  illimitatamente
             responsabili produce il fallimento della societa'?
Risposta 1 : No, mai
Risposta 2 : Si',  a  meno che la sentenza che dichiara il fallimento
             del  socio  escluda  espressamente  il  fallimento della
             societa'
Risposta 3 : Si', sempre
Risposta 4 : Si',  ma  solo  se il fallimento e' da ascrivere a colpa
             grave
Liv. diff. : 1

Numero :     006945
Quesito :    Il   curatore   fallimentare  che  debba  consentire  la
             cancellazione   di   un'ipoteca   del   valore  di  lire
             trecentomila:
Risposta 1 : Deve  essere  autorizzato  dal tribunale su proposta del
             giudice delegato e sentito il comitato dei creditori
Risposta 2 : Deve  essere autorizzato dal giudice delegato sentito il
             comitato dei creditori
Risposta 3 : Deve  essere autorizzato dal Presidente del Tribunale su
             proposta  del giudice delegato e sentito il comitato dei
             creditori
Risposta 4 : Non deve munirsi di alcuna autorizzazione
Liv. diff. : 3

Numero :     006946
Quesito :    Il   curatore   fallimentare  che  debba  stipulare  una
             transazione del valore di lire quattrocentomila:
Risposta 1 : Deve  essere  autorizzato  dal Tribunale su proposta del
             giudice delegato e sentito il comitato dei creditori
Risposta 2 : Deve  essere autorizzato dal giudice delegato sentito il
             comitato dei creditori
Risposta 3 : Deve  essere autorizzato dal Presidente del Tribunale su
             proposta  del giudice delegato e sentito il comitato dei
             creditori
Risposta 4 : Non deve munirsi di alcuna autorizzazione
Liv. diff. : 3

Numero :     006947
Quesito :    Tutti   i   pagamenti   eseguiti  dal  fallito  dopo  la
             dichiarazione di fallimento sono:
Risposta 1 : Inefficaci rispetto ai creditori
Risposta 2 : Inefficaci rispetto a tutti i terzi
Risposta 3 : Nulli
Risposta 4 : Annullabili
Liv. diff. : 2

Numero :     006948
Quesito :    Tutti   gli   atti   compiuti   dal   fallito   dopo  la
             dichiarazione di fallimento sono:
Risposta 1 : Inefficaci rispetto ai creditori
Risposta 2 : Inefficaci rispetto a tutti i terzi
Risposta 3 : Nulli
Risposta 4 : Annullabili
Liv. diff. : 2

Numero :     006949
Quesito :    Le formalita' necessarie per rendere opponibili ai terzi
             gli  atti  posti  in  essere  dal  fallito  e  che siano
             compiute  dopo la data della dichiarazione di fallimento
             sono:
Risposta 1 : Inefficaci rispetto ai creditori
Risposta 2 : Inefficaci rispetto a tutti i terzi
Risposta 3 : Nulle
Risposta 4 : Annullabili
Liv. diff. : 3

Numero :     006950
Quesito :    Le incapacita' alle quali la legge assoggetta il fallito
             perdurano fino:
Risposta 1 : Alla  cancellazione dell'iscrizione del nome del fallito
             dal registro dei falliti
Risposta 2 : Al  pagamento  di almeno i due terzi dei crediti ammessi
             al passivo
Risposta 3 : A dieci anni dalla sentenza di fallimento
Risposta 4 : Al  decreto  del  tribunale che dichiara la chiusura del
             fallimento
Liv. diff. : 3

Numero :     006951
Quesito :    L'imprenditore  Tizio  e'  stato  dichiarato fallito con
             sentenza emessa dodici anni or sono. Nove anni dopo sono
             stati  pagati i due terzi dei crediti ammessi al passivo
             ed  un  anno  fa  il  Tribunale ha emesso il decreto che
             dichiara  la  chiusura  del  fallimento ma non e' ancora
             avvenuta  la  cancellazione  dell'iscrizione del nome di
             Tizio  dal  registro  dei  falliti.  Le incapacita' alle
             quali la legge assoggetta il fallito in tal caso durano:
Risposta 1 : fino  alla  cancellazione  dell'iscrizione  del nome del
             fallito dal registro dei falliti
Risposta 2 : fino  al  pagamento  di  almeno  i due terzi dei crediti
             ammessi al passivo
Risposta 3 : fino a dieci anni dalla sentenza di fallimento
Risposta 4 : fino  al  decreto del tribunale che dichiara la chiusura
             del fallimento
Liv. diff. : 3

Numero :     006952
Quesito :    Salvo   le   eccezioni   di  legge,  sono  compresi  nel
             fallimento e quindi sottratti all'amministrazione e alla
             disponibilita' del fallito:
Risposta 1 : Tutti  i  beni  esistenti  alla data di dichiarazione di
             fallimento  nel  patrimonio  del  fallito  e  quelli che
             pervengono  al fallito durante il fallimento, dedotte le
             passivita'  incontrate per l'acquisto e la conservazione
             dei beni pervenuti durante il fallimento
Risposta 2 : I  beni che pervengono al fallito durante il fallimento,
             esclusi quelli pervenuti a titolo originario
Risposta 3 : I beni esistenti nel patrimonio del fallito alla data di
             dichiarazione  del  fallimento, esclusi quelli pervenuti
             per donazione o successione
Risposta 4 : Soltanto  i  beni  esistenti  nel patrimonio del fallito
             alla data di dichiarazione del fallimento
Liv. diff. : 2

Numero :     006953
Quesito :    Il curatore fallimentare che debba accettare un'eredita'
             del valore di lire centomila:
Risposta 1 : Deve  essere autorizzato dal giudice delegato sentito il
             comitato  dei creditori e, in quanto possibile, anche il
             fallito
Risposta 2 : Deve  essere  autorizzato  dal tribunale su proposta del
             giudice delegato e sentito il comitato dei creditori
Risposta 3 : Deve essere autorizzato dal giudice delegato senza altra
             formalita'
Risposta 4 : Non deve munirsi di alcuna autorizzazione
Liv. diff. : 3

Numero :     006954
Quesito :    Il   curatore   fallimentare  che  debba  consentire  la
             cancellazione   di   un'ipoteca   del   valore  di  lire
             centomila:
Risposta 1 : Deve  essere autorizzato dal giudice delegato sentito il
             comitato  dei creditori e, in quanto possibile, anche il
             fallito
Risposta 2 : Deve  essere  autorizzato  dal Tribunale su proposta del
             giudice delegato e sentito il comitato dei creditori
Risposta 3 : Deve  essere autorizzato dal Presidente del Tribunale su
             proposta  del giudice delegato e sentito il comitato dei
             creditori
Risposta 4 : Non deve munirsi di alcuna autorizzazione
Liv. diff. : 3

Numero :     006955
Quesito :    Il   curatore   fallimentare  che  debba  stipulare  una
             transazione del valore di lire centomila:
Risposta 1 : Deve  essere autorizzato dal giudice delegato sentito il
             comitato  dei creditori e, in quanto possibile, anche il
             fallito
Risposta 2 : Deve  essere  autorizzato  dal Tribunale su proposta del
             giudice delegato e sentito il comitato dei creditori
Risposta 3 : Deve  essere autorizzato dal Presidente del Tribunale su
             proposta  del giudice delegato e sentito il comitato dei
             creditori
Risposta 4 : Non deve munirsi di alcuna autorizzazione
Liv. diff. : 3

Numero :     006956
Quesito :    Il   curatore   fallimentare  che  debba  accettare  una
             donazione del valore di lire centomila:
Risposta 1 : Deve  essere autorizzato dal giudice delegato sentito il
             comitato  dei creditori e, in quanto possibile, anche il
             fallito
Risposta 2 : Deve  essere  autorizzato  dal tribunale su proposta del
             giudice delegato e sentito il comitato dei creditori
Risposta 3 : Deve essere autorizzato dal giudice delegato senza altra
             formalita'
Risposta 4 : Non deve munirsi di alcuna autorizzazione
Liv. diff. : 3

Numero :     006957
Quesito :    Il   curatore   fallimentare  che  debba  accettare  una
             donazione del valore di lire quindici milioni:
Risposta 1 : Deve  essere  autorizzato  dal tribunale su proposta del
             giudice  delegato,  sentito il comitato dei creditori e,
             in quanto possibile, anche il fallito
Risposta 2 : Deve essere autorizzato dal giudice delegato senza altra
             formalita'
Risposta 3 : Deve  essere autorizzato dal giudice delegato sentito il
             comitato dei creditori
Risposta 4 : Non deve munirsi di alcuna autorizzazione
Liv. diff. : 3

Numero :     006958
Quesito :    Il curatore fallimentare che debba accettare un'eredita'
             del valore di lire quindici milioni:
Risposta 1 : Deve  essere  autorizzato  dal tribunale su proposta del
             giudice  delegato,  sentito il comitato dei creditori e,
             in quanto possibile, anche il fallito
Risposta 2 : Deve essere autorizzato dal giudice delegato senza altra
             formalita'
Risposta 3 : Deve  essere autorizzato dal giudice delegato sentito il
             comitato dei creditori
Risposta 4 : Non deve munirsi di alcuna autorizzazione
Liv. diff. : 3

Numero :     006959
Quesito :    Il  curatore  fallimentare che debba fare un compromesso
             per  far decidere da arbitri una controversia del valore
             di lire trecentomila:
Risposta 1 : Deve  essere  autorizzato  dal tribunale su proposta del
             giudice  delegato,  sentito il comitato dei creditori e,
             in quanto possibile, anche il fallito
Risposta 2 : Deve essere autorizzato dal giudice delegato senza altra
             formalita'
Risposta 3 : Deve  essere autorizzato dal giudice delegato sentito il
             comitato dei creditori
Risposta 4 : Non deve munirsi di alcuna autorizzazione
Liv. diff. : 3

Numero :     006960
Quesito :    Il  curatore  fallimentare  che  debba  vendere  un bene
             mobile  registrato del valore di lire trecentomila prima
             che  sia  stato emesso il decreto che renda esecutivo lo
             stato passivo:
Risposta 1 : Deve essere autorizzato dal giudice delegato con decreto
             motivato, sentito il comitato dei creditori
Risposta 2 : Deve  essere  autorizzato  dal tribunale su proposta del
             giudice delegato e sentito il comitato dei creditori
Risposta 3 : Deve essere autorizzato dal giudice delegato senza altre
             formalita'
Risposta 4 : Non deve munirsi di alcuna autorizzazione
Liv. diff. : 3

Numero :     006961
Quesito :    Il  curatore  fallimentare  che  debba  vendere  un bene
             mobile registrato del valore di lire centomila prima che
             sia stato emesso il decreto che renda esecutivo lo stato
             passivo:
Risposta 1 : Deve essere autorizzato dal giudice delegato con decreto
             motivato, sentito il comitato dei creditori
Risposta 2 : Deve  essere  autorizzato  dal tribunale su proposta del
             giudice delegato e sentito il comitato dei creditori
Risposta 3 : Deve essere autorizzato dal giudice delegato senza altre
             formalita'
Risposta 4 : Non deve munirsi di alcuna autorizzazione
Liv. diff. : 3

Numero :     006962
Quesito :    La  proposta e le condizioni del concordato fallimentare
             nelle   societa'   in   nome  collettivo  devono  essere
             approvate:
Risposta 1 : Dai  soci  che rappresentano la maggioranza assoluta del
             capitale
Risposta 2 : Dalla maggioranza dei soci calcolata per capi
Risposta 3 : Da almeno due soci
Risposta 4 : Da tutti i soci
Liv. diff. : 3

Numero :     006963
Quesito :    La  proposta e le condizioni del concordato fallimentare
             nelle  societa'  in  accomandita  semplice devono essere
             approvate:
Risposta 1 : Dai  soci  che rappresentano la maggioranza assoluta del
             capitale
Risposta 2 : Dalla maggioranza dei soci calcolata per capi
Risposta 3 : Da almeno due soci
Risposta 4 : Da tutti i soci
Liv. diff. : 3

Numero :     006964
Quesito :    La  proposta e le condizioni del concordato fallimentare
             nelle  societa' a responsabilita' limitata devono essere
             approvate:
Risposta 1 : Dall'assemblea straordinaria salvo che tali poteri siano
             stati delegati agli amministratori
Risposta 2 : Dall'assemblea  straordinaria in ogni caso ed e' esclusa
             qualsiasi possibilita' di delega agli amministratori
Risposta 3 : Dall'assemblea ordinaria in ogni caso
Risposta 4 : Dall'assemblea  ordinaria  salvo  che  tali poteri siano
             stati delegati agli amministratori
Liv. diff. : 3

Numero :     006965
Quesito :    La  proposta e le condizioni del concordato fallimentare
             nelle  societa'  in accomandita per azioni devono essere
             approvate:
Risposta 1 : Dall'assemblea straordinaria salvo che tali poteri siano
             stati delegati agli amministratori
Risposta 2 : Dall'assemblea  straordinaria in ogni caso ed e' esclusa
             qualsiasi possibilita' di delega agli amministratori
Risposta 3 : Dall'assemblea ordinaria in ogni caso
Risposta 4 : Dall'assemblea  ordinaria  salvo  che  tali poteri siano
             stati delegati agli amministratori
Liv. diff. : 3

Numero :     006966
Quesito :    La  proposta e le condizioni del concordato fallimentare
             nelle societa' per azioni devono essere approvate:
Risposta 1 : Dall'assemblea straordinaria salvo che tali poteri siano
             stati delegati agli amministratori
Risposta 2 : Dall'assemblea  straordinaria in ogni caso ed e' esclusa
             qualsiasi possibilita' di delega agli amministratori
Risposta 3 : Dall'assemblea ordinaria in ogni caso
Risposta 4 : Dall'assemblea  ordinaria  salvo  che  tali poteri siano
             stati delegati agli amministratori
Liv. diff. : 3

Numero :     006967
Quesito :    La  proposta e le condizioni del concordato fallimentare
             nelle  societa'  cooperative  a responsabilita' limitata
             devono essere approvate:
Risposta 1 : Dall'assemblea straordinaria salvo che tali poteri siano
             stati delegati agli amministratori
Risposta 2 : Dall'assemblea  straordinaria in ogni caso ed e' esclusa
             qualsiasi possibilita' di delega agli amministratori
Risposta 3 : Dall'assemblea ordinaria in ogni caso
Risposta 4 : Dall'assemblea  ordinaria  salvo  che  tali poteri siano
             stati delegati agli amministratori
Liv. diff. : 3

Numero :     006968
Quesito :    La  proposta e le condizioni del concordato fallimentare
             nelle  societa' cooperative a responsabilita' illimitata
             devono essere approvate:
Risposta 1 : Dall'assemblea straordinaria salvo che tali poteri siano
             stati delegati agli amministratori
Risposta 2 : Dall'assemblea  straordinaria in ogni caso ed e' esclusa
             qualsiasi possibilita' di delega agli amministratori
Risposta 3 : Dall'assemblea ordinaria in ogni caso
Risposta 4 : Dall'assemblea  ordinaria  salvo  che  tali poteri siano
             stati delegati agli amministratori
Liv. diff. : 3

Numero :     006969
Quesito :    Tizio  e'  coniugato  con  Caia  dal 1974 e il 21/9/1975
             compra  un appartamento intervenendo da solo in atto. Il
             2/1/1978  Tizio,  unilateralmente,  manifesta  con  atto
             notarile  volonta'  contraria  al  regime  di  comunione
             legale  ed  ora  intende vendere detto bene. Valutata la
             ricevibilita'  della dichiarazione unilaterale di scelta
             di  regime  fatta da Tizio, si dica quale delle seguenti
             risposte  e' esatta in relazione all'atto che Tizio deve
             stipulare:
Risposta 1 : Il  Notaio  poteva ricevere la dichiarazione unilaterale
             di scelta di regime e Tizio puo' compiere da solo l'atto
             richiesto
Risposta 2 : Il Notaio non poteva ricevere la dichiarazione di scelta
             unilaterale  di  regime  e  Tizio  deve  compiere l'atto
             insieme a Caia
Risposta 3 : Il   Notaio   non   poteva   ricevere  la  dichiarazione
             unilaterale   di   scelta   di  regime,  ma  Tizio  puo'
             ugualmente compiere da solo l'atto richiesto
Risposta 4 : Il  Notaio  poteva ricevere la dichiarazione unilaterale
             di  scelta  di  regime,  ma  Tizio  deve compiere l'atto
             insieme a Caia
Liv. diff. : 3

Numero :     006970
Quesito :    Tizio  e'  coniugato  con  Caia  dal 1974 e il 21/9/1975
             compra  un appartamento intervenendo da solo in atto. Il
             2/1/1978  Tizio,  unilateralmente,  manifesta  con  atto
             notarile  volonta'  contraria  al  regime  di  comunione
             legale  ed  ora  intende  cedere ai suoi creditori detto
             bene.  Valutata  la  ricevibilita'  della  dichiarazione
             unilaterale  di scelta di regime fatta da Tizio, si dica
             quale  delle  seguenti  risposte  e' esatta in relazione
             all'atto che Tizio deve stipulare:
Risposta 1 : Il  Notaio  poteva ricevere la dichiarazione unilaterale
             di scelta di regime e Tizio puo' compiere da solo l'atto
             richiesto
Risposta 2 : Il Notaio non poteva ricevere la dichiarazione di scelta
             unilaterale  di  regime  e  Tizio  deve  compiere l'atto
             insieme a Caia
Risposta 3 : Il   Notaio   non   poteva   ricevere  la  dichiarazione
             unilaterale   di   scelta   di  regime,  ma  Tizio  puo'
             ugualmente compiere da solo l'atto richiesto
Risposta 4 : Il  Notaio  poteva ricevere la dichiarazione unilaterale
             di  scelta  di  regime,  ma  Tizio  deve compiere l'atto
             insieme a Caia
Liv. diff. : 3

Numero :     006971
Quesito :    Tizio  e'  coniugato  con  Caia  dal 1974 e il 21/9/1975
             compra  un appartamento intervenendo da solo in atto. Il
             2/1/1978  Tizio,  unilateralmente,  manifesta  con  atto
             notarile  volonta'  contraria  al  regime  di  comunione
             legale e ora vuol trasferire la proprieta' di detto bene
             in  sostituzione  dell'adempimento  di  un  suo  debito.
             Valutata    la    ricevibilita'    della   dichiarazione
             unilaterale  di scelta di regime fatta da Tizio, si dica
             quale  delle  seguenti  risposte  e' esatta in relazione
             all'atto che Tizio deve stipulare:
Risposta 1 : Il  Notaio  poteva ricevere la dichiarazione unilaterale
             di scelta di regime e Tizio puo' compiere da solo l'atto
             richiesto
Risposta 2 : Il Notaio non poteva ricevere la dichiarazione di scelta
             unilaterale  di  regime  e  Tizio  deve  compiere l'atto
             insieme a Caia
Risposta 3 : Il   Notaio   non   poteva   ricevere  la  dichiarazione
             unilaterale   di   scelta   di  regime,  ma  Tizio  puo'
             ugualmente compiere da solo l'atto richiesto
Risposta 4 : Il  Notaio  poteva ricevere la dichiarazione unilaterale