revocato con un testamento olografo di data successiva Risposta 2 : Il testamento pubblico e' un atto irrevocabile Risposta 3 : Il testamento pubblico e' revocabile solo mediante un altro testamento pubblico Risposta 4 : Il testamento pubblico e' revocabile solo mediante un atto ricevuto da notaio in presenza di due testimoni in cui il testatore personalmente dichiara di revocare la disposizione anteriore Liv. diff. : 1 Numero : 001409 Quesito : Tizio muore senza lasciare legittimari ed avendo disposto con due successivi testamenti nel modo seguente: in un primo testamento olografo recante la data del 12 giugno 1991, veniva nominato unico erede Caio, fratello del defunto ed il testatore rinunciava altresi' alla facolta' di revocare o mutare le disposizioni testamentarie; in un secondo testamento pubblico, ricevuto dal notaio Romolo Romani in data 15 settembre 1996, il testatore dichiarava di revocare in tutto le precedenti disposizioni testamentarie e nominava unico erede l'amico Mevio. Caio si reca dal notaio Romolo Romani per sapere se, nel caso prospettato, il primo testamento e' revocabile da parte del testatore. Il notaio gli rispondera' che: Risposta 1 : Il testamento e' un atto revocabile e non si puo' in alcun modo rinunziare alla facolta' di revocare o mutare le disposizioni testamentarie Risposta 2 : Il testamento e' un atto irrevocabile Risposta 3 : Il testamento e' un atto revocabile ma si puo' rinunziare alla facolta' di revocare o mutare le disposizioni testamentarie Risposta 4 : Il testamento e' un atto revocabile solo se non contiene una espressa clausola di irrevocabilita' e mediante un atto ricevuto da notaio in presenza di due testimoni in cui il testatore personalmente dichiara di revocare la disposizione anteriore Liv. diff. : 2 Numero : 001410 Quesito : Qualora il testatore indichi nel testamento beni determinati ovvero un complesso di beni, puo' la disposizione definirsi a titolo universale? Risposta 1 : Si', quando risulti che il testatore ha inteso assegnare quei beni come quota del patrimonio Risposta 2 : Si', purche' il valore dei beni assegnati sia superiore ad un quarto del valore dell'asse ereditario Risposta 3 : No, mai Risposta 4 : Si', ma solo se il patrimonio ereditario comprenda esclusivamente beni immobili Liv. diff. : 1 Numero : 001411 Quesito : A norma del codice civile, possono due o piu' persone fare testamento nel medesimo atto? Risposta 1 : No, mai Risposta 2 : Si', in ogni caso Risposta 3 : Si', ma solo se le disposizioni riguardino esclusivamente i rispettivi eredi legittimi Risposta 4 : Si', ma solo se le disposizioni siano a reciproco vantaggio Liv. diff. : 1 Numero : 001412 Quesito : Tizio e Tizia si recano dal notaio e gli espongono: di essere fra loro coniugati, di non avere figli ne' ascendenti viventi e di volere fare testamento con disposizione reciproca nel medesimo atto. Il notaio rispondera' loro che: Risposta 1 : Non si puo' fare testamento reciproco nel medesimo atto Risposta 2 : Si puo' fare testamento nel medesimo atto solo nell'ipotesi prospettata poiche' le disposizioni sono a reciproco vantaggio Risposta 3 : Si puo' in ogni caso fare testamento nel medesimo atto Risposta 4 : Si puo' fare testamento nel medesimo atto solo se le disposizioni sono a vantaggio dei rispettivi eredi legittimi Liv. diff. : 1 Numero : 001413 Quesito : Tizio e Tizia si recano dal notaio e gli espongono: di essere fra loro coniugati, di non avere figli ne' ascendenti viventi e di volere fare testamento congiuntivo, nel medesimo atto, a vantaggio della fondazione Alfa . Il notaio rispondera' loro che: Risposta 1 : Non si puo' fare testamento congiuntivo nel medesimo atto Risposta 2 : Si puo' fare testamento congiuntivo nel medesimo atto solo nell'ipotesi prospettata poiche' le disposizioni sono a vantaggio di un ente Risposta 3 : Si puo' in ogni caso fare testamento congiuntivo nel medesimo atto Risposta 4 : Si puo' fare testamento congiuntivo nel medesimo atto solo se le disposizioni siano a reciproco vantaggio Liv. diff. : 1 Numero : 001414 Quesito : A norma del codice civile coloro che non hanno compiuto la maggiore eta' sono capaci di testare? Risposta 1 : No Risposta 2 : No, salvo che trattasi di minore emancipato Risposta 3 : Si', con il compimento del sedicesimo anno d'eta' e solo se vi consentano i genitori o il genitore esercente in via esclusiva la potesta', se trattasi di minori in potestate, ovvero il tutore se trattasi di minori soggetti a tutela, con la preventiva autorizzazione del Tribunale Risposta 4 : Si', ma solo se vi consentano i genitori o il genitore esercente in via esclusiva la potesta', se trattasi di minori in potestate, ovvero il tutore se trattasi di minori soggetti a tutela, con la preventiva autorizzazione del Tribunale Liv. diff. : 1 Numero : 001415 Quesito : A norma del codice civile gli interdetti per infermita' di mente sono capaci di testare? Risposta 1 : No Risposta 2 : Si', per le sole disposizioni a carattere non patrimoniale Risposta 3 : Si', ma solo se vi consenta il tutore Risposta 4 : Si', ma solo se vi consenta il tutore e previa autorizzazione del giudice tutelare Liv. diff. : 1 Numero : 001416 Quesito : E' soggetta a prescrizione l'azione diretta ad impugnare il testamento per incapacita' di testare? Risposta 1 : Si', nel termine di cinque anni dal giorno in cui e' stata data esecuzione alle disposizioni testamentarie Risposta 2 : No, e' imprescrittibile Risposta 3 : Si', nel termine di cinque anni dal giorno della presentazione della denuncia di successione Risposta 4 : Si', nel termine di dieci anni dal giorno in cui si e' aperta la successione Liv. diff. : 2 Numero : 001417 Quesito : Nei casi di incapacita' di testare previsti dal codice civile da chi puo' essere impugnato il testamento? Risposta 1 : Da chiunque vi abbia interesse Risposta 2 : Soltanto da coloro che, in caso di annullamento del testamento, sarebbero chiamati a succedere quali eredi legittimi Risposta 3 : Soltanto dai creditori del testatore o dai creditori dell'erede che abbia accettato con beneficio d'inventario un'eredita' le cui passivita' siano superiori alle attivita' Risposta 4 : Soltanto dai legittimari se lesi o pretermessi Liv. diff. : 1 Numero : 001418 Quesito : Tizio si reca dal notaio e gli espone: di avere diciassette anni compiuti, di essere emancipato e di voler disporre per testamento a favore della moglie Tizia maggiorenne. Il notaio gli rispondera' che: Risposta 1 : Non puo' disporre per testamento non avendo compiuto la maggiore eta' Risposta 2 : Puo' disporre per testamento pur non avendo compiuto la maggiore eta' in quanto emancipato Risposta 3 : Puo' disporre per testamento avendo compiuto il sedicesimo anno d'eta' Risposta 4 : Puo' disporre per testamento solo se assistito da un curatore speciale nominato dal giudice tutelare ed autorizzato al compimento di tale atto trovandosi il minore in conflitto d'interessi con il coniuge curatore Liv. diff. : 1 Numero : 001419 Quesito : Tizio si reca dal notaio e gli espone: che e' deceduto suo fratello Caio, celibe e senza figli, e la successione e' regolata da testamento olografo con il quale il defunto, mentre era in stato di interdizione per infermita' di mente, ha disposto a favore dell'amica Sempronia. Il notaio, interpellato sulla possibilita' di impugnare il testamento, rispondera' che il testamento: Risposta 1 : Puo' essere impugnato da chiunque vi ha interesse e l'azione si prescrive nel termine di cinque anni dal giorno in cui e' stata data esecuzione alle disposizioni testamentarie Risposta 2 : Puo' essere impugnato solo da coloro che, in caso di annullamento del testamento, sarebbero, come Tizio, chiamati a succedere quali eredi legittimi e l'azione si prescrive nel termine di cinque anni dal giorno dell'apertura della successione Risposta 3 : Puo' essere impugnato solo dai legittimari se lesi o pretermessi e l'azione si prescrive nel termine di cinque anni dal giorno dell'apertura della successione Risposta 4 : Puo' essere impugnato da chiunque vi ha interesse e l'azione e' imprescrittibile Liv. diff. : 2 Numero : 001420 Quesito : Caio si reca dal notaio e gli espone: che e' deceduto suo fratello Sempronio e la successione e' regolata da testamento olografo con il quale il testatore, minore di eta', ha disposto a favore dell'amica Caia. Il notaio, interpellato sulla possibilita' di impugnare il testamento, rispondera' che il testamento: Risposta 1 : Puo' essere impugnato da chiunque vi ha interesse e l'azione si prescrive nel termine di cinque anni dal giorno in cui e' stata data esecuzione alle disposizioni testamentarie Risposta 2 : Puo' essere impugnato solo da coloro che, in caso di annullamento del testamento, sarebbero, come Tizio, chiamati a succedere quali eredi legittimi e l'azione si prescrive nel termine di cinque anni dal giorno dell'apertura della successione Risposta 3 : Puo' essere impugnato solo dai legittimari se lesi o pretermessi e l'azione si prescrive nel termine di cinque anni dal giorno dell'apertura della successione Risposta 4 : Puo' essere impugnato da chiunque vi ha interesse e l'azione e' imprescrittibile Liv. diff. : 2 Numero : 001421 Quesito : Caio si reca dal notaio e gli espone: che e' deceduto, senza lasciare legittimari, il suo amico Sempronio il quale con un primo testamento olografo aveva disposto a suo favore e con un secondo testamento olografo, redatto quando gia' il testatore era interdetto per infermita' di mente, aveva dichiarato di revocare in tutto la precedente disposizione ed aveva disposto a favore di Caia. Il notaio, interpellato sulla possibilita' di impugnare il secondo testamento, rispondera' che Caio: Risposta 1 : Puo' impugnarlo Risposta 2 : Non puo' impugnarlo non essendo legittimario leso o pretermesso Risposta 3 : Non puo' impugnarlo non essendo chiamato a succedere quale erede legittimo Risposta 4 : Non puo' impugnarlo non essendo creditore del testatore o creditore dell'erede che, in caso di annullamento del testamento, sarebbe chiamato a succedere Liv. diff. : 2 Numero : 001422 Quesito : Tizio, celibe e senza figli, senza ascendenti in vita e fratello di Mevio, ha nominato erede universale l'estraneo Sempronio, il quale dopo due mesi dall'apertura della successione accetta l'eredita' e dopo altri due mesi vende un immobile caduto in successione. Sei anni dopo la vendita del suddetto immobile Mevio intende impugnare il testamento del fratello per incapacita' di testare. Tale impugnazione: Risposta 1 : si e' prescritta nel termine di cinque anni dal giorno in cui e' stata data esecuzione alle disposizioni testamentarie Risposta 2 : e' imprescrittibile Risposta 3 : si e' prescritta nel termine di cinque anni dal giorno della presentazione della denuncia di successione Risposta 4 : si prescrive nel termine di dieci anni dal giorno in cui si e' aperta la successione Liv. diff. : 2 Numero : 001423 Quesito : Sempronio, facoltoso proprietario di numerosi immobili coniugato con Martina, e' padre di Tizio e Filano, figli legittimi, e di Caio, figlio naturale non riconoscibile. Egli muore senza testamento ed in vita non ha mai stipulato atti in favore dei figli o del coniuge, ne' effettuato alcun tipo di donazione. In questo caso: Risposta 1 : Caio ha diritto di ottenere dagli eredi, in proporzione a quanto questi hanno ricevuto dal defunto, un assegno vitalizio pari all'ammontare della rendita della quota di eredita' alla quale avrebbe avuto diritto, se la filiazione fosse stata dichiarata o riconosciuta Risposta 2 : Caio ha diritto ad una quota di eredita' in misura pari alla meta' della quota complessivamente spettante a Tizio e Filano Risposta 3 : Caio ha facolta' di chiedere agli eredi una quota di eredita' o un assegno vitalizio, ma questo non puo' in nessun caso essere superiore all'ammontare della rendita di un quarto dell'intera eredita' Risposta 4 : Caio avra' diritto esclusivamente al mantenimento, all'istruzione e all'educazione, nei limiti della meta' della quota ereditaria spettante ad uno dei figli legittimi Liv. diff. : 3 Numero : 001424 Quesito : Filano, ricco proprietario terriero coniugato con Marina, e' padre di Tizio e Mevio, figli legittimi, e di Martino, figlio naturale non riconoscibile. Egli muore e dispone dell'intero patrimonio nominando per testamento eredi universali Tizio e Mevio. In vita Filano ha effettuato donazioni solo in favore di Marina e non ha fatto alcun altro tipo di liberalita'; Marina ha ricevuto attribuzioni patrimoniali il cui valore e' di poco superiore a quanto alla stessa sarebbe spettato a titolo di legittima. In questo caso: Risposta 1 : Martino ha diritto di ottenere dagli eredi e dalla donataria, in proporzione a quanto questi hanno ricevuto dal defunto, un assegno vitalizio pari all'ammontare della rendita della quota di eredita' alla quale avrebbe avuto diritto, se la filiazione fosse stata dichiarata o riconosciuta Risposta 2 : Martino ha diritto ad una quota di eredita' in misura pari alla meta' della quota complessivamente spettante a titolo di legittima a Tizio e Mevio, ma questi hanno facolta' di attribuirgli un assegno vitalizio pari all'ammontare della rendita della meta' di quanto allo stesso spetterebbe a titolo di legittima Risposta 3 : Martino ha facolta' di chiedere agli eredi una quota di eredita' o un assegno vitalizio, ma questo non puo' in nessun caso essere superiore all'ammontare della rendita di un quarto dell'intera eredita' ne' all'ammontare della rendita delle donazioni ricevute da Marina Risposta 4 : Martino avra' diritto esclusivamente al mantenimento, all'istruzione e all'educazione, nei limiti della meta' della quota ereditaria attribuita ad uno dei figli legittimi Liv. diff. : 3 Numero : 001425 Quesito : Le disposizioni a favore della persona diversa dal testatore, la quale ha scritto il testamento segreto sono: Risposta 1 : Nulle, salvo che siano approvate di mano dello stesso testatore o nell'atto della consegna Risposta 2 : Nulle in ogni caso Risposta 3 : Valide ed efficaci Risposta 4 : Annullabili Liv. diff. : 2 Numero : 001426 Quesito : Le disposizioni a favore del notaio a cui il testamento segreto e' stato consegnato in plico non sigillato sono: Risposta 1 : Nulle Risposta 2 : Valide ed efficaci Risposta 3 : Nulle, salvo che il notaio sia un legittimario del testatore Risposta 4 : Annullabili Liv. diff. : 2 Numero : 001427 Quesito : Le disposizioni a favore del notaio a cui il testamento segreto e' stato consegnato in plico sigillato sono: Risposta 1 : Valide Risposta 2 : Nulle Risposta 3 : Annullabili Risposta 4 : Nulle, salvo che siano approvate di mano dello stesso testatore o nell'atto della consegna Liv. diff. : 2 Numero : 001428 Quesito : A norma del codice civile, in tema di incapacita' del tutore a ricevere per testamento, si considera persona interposta: Risposta 1 : La madre del tutore, anche se chiamata congiuntamente con lui Risposta 2 : Il fratello o la sorella del tutore, anche se chiamati congiuntamente con lui Risposta 3 : L'avo del tutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Risposta 4 : L'affine in linea collaterale, entro il terzo grado, del tutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Liv. diff. : 2 Numero : 001429 Quesito : A norma del codice civile, in tema di incapacita' del tutore a ricevere per testamento, si considera persona interposta: Risposta 1 : Il padre del tutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Risposta 2 : Il fratello o la sorella del tutore, anche se chiamati congiuntamente con lui Risposta 3 : L'avo del tutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Risposta 4 : L'affine in linea collaterale, entro il terzo grado, del tutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Liv. diff. : 2 Numero : 001430 Quesito : A norma del codice civile, in tema di incapacita' del tutore a ricevere per testamento, si considera persona interposta: Risposta 1 : Il coniuge del tutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Risposta 2 : Il fratello o la sorella del tutore, anche se chiamati congiuntamente con lui Risposta 3 : L'avo del tutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Risposta 4 : L'affine in linea collaterale, entro il terzo grado, del tutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Liv. diff. : 2 Numero : 001431 Quesito : A norma del codice civile, in tema di incapacita' del tutore a ricevere per testamento, si considera persona interposta: Risposta 1 : Il discendente del tutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Risposta 2 : Il fratello o la sorella del tutore, anche se chiamati congiuntamente con lui Risposta 3 : L'avo del tutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Risposta 4 : L'affine in linea collaterale, entro il terzo grado, del tutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Liv. diff. : 2 Numero : 001432 Quesito : A norma del codice civile, in tema di incapacita' del protutore a ricevere per testamento, si considera persona interposta: Risposta 1 : Il discendente del protutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Risposta 2 : Il fratello o la sorella del protutore, anche se chiamati congiuntamente con lui Risposta 3 : L'avo del protutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Risposta 4 : L'affine in linea collaterale, entro il terzo grado, del protutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Liv. diff. : 2 Numero : 001433 Quesito : A norma del codice civile, in tema di incapacita' del protutore a ricevere per testamento, si considera persona interposta: Risposta 1 : Il padre del protutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Risposta 2 : Il fratello o la sorella del protutore, anche se chiamati congiuntamente con lui Risposta 3 : L'avo del protutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Risposta 4 : L'affine in linea collaterale, entro il terzo grado, del protutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Liv. diff. : 2 Numero : 001434 Quesito : A norma del codice civile, in tema di incapacita' del protutore a ricevere per testamento, si considera persona interposta: Risposta 1 : Il coniuge del protutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Risposta 2 : Il fratello o la sorella del protutore, anche se chiamati congiuntamente con lui Risposta 3 : L'avo del protutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Risposta 4 : L'affine in linea collaterale, entro il terzo grado, del protutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Liv. diff. : 2 Numero : 001435 Quesito : A norma del codice civile, in tema di incapacita' del protutore a ricevere per testamento, si considera persona interposta: Risposta 1 : La madre del protutore, anche se chiamata congiuntamente con lui Risposta 2 : Il fratello o la sorella del protutore, anche se chiamati congiuntamente con lui Risposta 3 : L'avo del protutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Risposta 4 : L'affine in linea collaterale, entro il terzo grado, del protutore, anche se chiamato congiuntamente con lui Liv. diff. : 2 Numero : 001436 Quesito : A norma del codice civile, le disposizioni testamentarie a favore di un ente non riconosciuto non hanno efficacia: Risposta 1 : Se entro un anno dal giorno in cui il testamento e' eseguibile non e' fatta istanza per ottenere il riconoscimento Risposta 2 : Se entro un anno dal giorno in cui il testamento e' eseguibile non e' stato ottenuto il riconoscimento Risposta 3 : Se entro un anno dalla presentazione della denuncia di successione non e' fatta istanza per ottenere il riconoscimento Risposta 4 : Se entro un anno dall'accettazione dell'eredita' con beneficio d'inventario non e' fatta istanza per ottenere il riconoscimento Liv. diff. : 1 Numero : 001437 Quesito : Fino a quando un ente non e' costituito, sussistendo tutti i presupposti di efficacia della disposizione testamentaria in suo favore, possono essere promossi gli opportuni provvedimenti conservativi? Risposta 1 : Si' Risposta 2 : No Risposta 3 : Si', purche' trattasi di legato avente ad oggetto una cosa determinata Risposta 4 : No, salvo che trattasi di legato posto a carico di eredi non legittimari Liv. diff. : 2 Numero : 001438 Quesito : La sottoscrizione del testamento olografo: Risposta 1 : E' valida quando designa con certezza la persona del testatore ancorche' non sia fatta indicando nome e cognome Risposta 2 : E' valida soltanto se e' fatta indicando nome, cognome e data di nascita del testatore Risposta 3 : E' valida soltanto se indichi almeno il nome e cognome del testatore Risposta 4 : E' valida soltanto se indichi almeno il cognome del testatore Liv. diff. : 1 Numero : 001439 Quesito : In un testamento pubblico, ove il testatore non possa sottoscrivere, il notaio dovra': Risposta 1 : Far dichiarare al testatore la causa che glielo impedisce e far menzione di questa dichiarazione prima della lettura dell'atto Risposta 2 : Far dichiarare al testatore la causa che glielo impedisce e far menzione di questa dichiarazione in qualunque punto del testo dell'atto purche' prima delle sottoscrizioni Risposta 3 : Dichiarare che si e' accertato della causa che impedisce la sottoscrizione Risposta 4 : Dichiarare che si e' accertato della causa che impedisce la sottoscrizione mediante apposita menzione da inserirsi prima della menzione della lettura dell'atto Liv. diff. : 1 Numero : 001440 Quesito : Nel caso di testamento pubblico il notaio, dopo la redazione: Risposta 1 : Deve dare lettura del testamento al testatore in presenza dei testimoni Risposta 2 : E' tenuto a dare lettura solo se il testatore o i testimoni lo richiedono Risposta 3 : Deve dare lettura del testamento solo al testatore senza che siano presenti i testimoni Risposta 4 : Deve dare lettura del testamento solo ai testimoni e non al testatore Liv. diff. : 1 Numero : 001441 Quesito : A norma del codice civile, il testamento segreto puo' essere scritto: Risposta 1 : Dal testatore o da un terzo Risposta 2 : Soltanto dal testatore Risposta 3 : Soltanto da un terzo Risposta 4 : Soltanto da un notaio Liv. diff. : 1 Numero : 001442 Quesito : Tra le formalita' del testamento segreto e' stabilito che la carta su cui sono stese le disposizioni o quella che serve da involto: Risposta 1 : Dev'essere sigillata con un'impronta, in guisa che il testamento non si possa aprire ne' estrarre senza rottura o alterazione Risposta 2 : Dev'essere sigillata secondo modalita' scelte dal testatore, avendo cura di consentire che il testamento si possa aprire o estrarre senza alcuna rottura o alterazione Risposta 3 : Dev'essere chiusa in un plico, cosi' da escludere la lettura delle disposizioni, consentendo tuttavia che il testamento si possa estrarre senza alcuna rottura o alterazione Risposta 4 : Deve essere ripiegata in modo da escludere la lettura delle disposizioni e non deve contenere impronte o segni Liv. diff. : 2 Numero : 001443 Quesito : Nel ricevere il testamento pubblico la presenza dei testimoni e' necessaria: Risposta 1 : Sia al momento della dichiarazione di volonta' del testatore, sia al momento della lettura e sottoscrizione del testamento Risposta 2 : Solo al momento della lettura e sottoscrizione del testamento Risposta 3 : Solo al momento dell'identificazione del testatore Risposta 4 : Solo al momento della dichiarazione della volonta' del testatore Liv. diff. : 1 Numero : 001444 Quesito : Il testamento olografo e' nullo, tra l'altro: Risposta 1 : Quando manca l'autografia Risposta 2 : Quando manca la data Risposta 3 : Quando la data e' incompleta Risposta 4 : Quando la data precede le disposizioni testamentarie Liv. diff. : 1 Numero : 001445 Quesito : Il testamento olografo e' nullo, tra l'altro: Risposta 1 : Quando manca la sottoscrizione del testatore Risposta 2 : Quando manca la data Risposta 3 : Quando la data e' incompleta Risposta 4 : Quando la data precede le disposizioni testamentarie Liv. diff. : 1 Numero : 001446 Quesito : A norma del codice civile il testamento per atto di notaio e' nullo, tra l'altro: Risposta 1 : Se manca la redazione per iscritto, da parte del notaio, delle dichiarazioni del testatore Risposta 2 : Se le disposizioni testamentarie non sono scritte interamente di pugno dal testatore Risposta 3 : Se non e' comunicato, nei termini di legge, al registro generale dei testamenti Risposta 4 : Se non e' vidimato su ciascun mezzo foglio dal testatore e dal notaio Liv. diff. : 1 Numero : 001447 Quesito : A norma del codice civile il testamento per atto di notaio e' nullo, tra l'altro: Risposta 1 : Se manca la sottoscrizione del testatore che puo' sottoscrivere Risposta 2 : Se non e' scritto interamente di pugno dal testatore Risposta 3 : Se non e' comunicato, nei termini di legge, al registro generale dei testamenti Risposta 4 : Se non e' vidimato su ciascun mezzo foglio dal testatore e dal notaio Liv. diff. : 1 Numero : 001448 Quesito : A norma del codice civile il testamento per atto di notaio e' nullo, tra l'altro: Risposta 1 : Se manca la sottoscrizione del notaio Risposta 2 : Se non e' scritto interamente di pugno dal testatore Risposta 3 : Se non e' comunicato, nei termini di legge, al registro generale dei testamenti Risposta 4 : Se non e' vidimato su ciascun mezzo foglio dal testatore e dal notaio Liv. diff. : 1 Numero : 001449 Quesito : A norma del codice civile, da chi puo' essere chiesto l'annullamento del testamento olografo per difetto di forma? Risposta 1 : Da chiunque vi abbia interesse Risposta 2 : Soltanto dagli eredi legittimi Risposta 3 : Soltanto dai legittimari lesi o preteriti Risposta 4 : Soltanto dai legatari e dai creditori del defunto Liv. diff. : 2 Numero : 001450 Quesito : A norma del codice civile, da chi puo' essere chiesto l'annullamento del testamento pubblico per difetto di forma? Risposta 1 : Da chiunque vi abbia interesse Risposta 2 : Soltanto dagli eredi legittimi Risposta 3 : Soltanto dai legittimari lesi o preteriti Risposta 4 : Soltanto dai legatari e dai creditori del defunto Liv. diff. : 2 Numero : 001451 Quesito : A norma del codice civile, da chi puo' essere chiesto l'annullamento del testamento segreto per difetto di forma? Risposta 1 : Da chiunque vi abbia interesse Risposta 2 : Soltanto dagli eredi legittimi Risposta 3 : Soltanto dai legittimari lesi o preteriti Risposta 4 : Soltanto dai legatari e dai creditori del defunto Liv. diff. : 2 Numero : 001452 Quesito : A norma del codice civile, e' soggetta a prescrizione l'azione di annullamento del testamento olografo per difetto di forma? Risposta 1 : Si', nel termine di cinque anni dal giorno in cui e' stata data esecuzione alle disposizioni testamentarie Risposta 2 : No Risposta 3 : Si', nel termine di dieci anni dall'apertura della successione Risposta 4 : Si', nel termine di cinque anni dal giorno in cui e' stato pubblicato il testamento Liv. diff. : 2 Numero : 001453 Quesito : A norma del codice civile, e' soggetta a prescrizione l'azione di annullamento del testamento pubblico per difetto di forma? Risposta 1 : Si', nel termine di cinque anni dal giorno in cui e' stata data esecuzione alle disposizioni testamentarie Risposta 2 : No Risposta 3 : Si', nel termine di cinque anni dal giorno in cui e' stata presentata la dichiarazione di successione Risposta 4 : Si', nel termine di cinque anni dalla apertura della successione Liv. diff. : 2 Numero : 001454 Quesito : A norma del codice civile, e' soggetta a prescrizione l'azione di annullamento del testamento segreto per difetto di forma? Risposta 1 : Si', nel termine di cinque anni dal giorno in cui e' stata data esecuzione alle disposizioni testamentarie Risposta 2 : No Risposta 3 : Si', nel termine di cinque anni dal giorno in cui e' stata presentata la dichiarazione di successione Risposta 4 : Si', nel termine di cinque anni dal giorno in cui e' stato redatto il testamento Liv. diff. : 2 Numero : 001455 Quesito : Se nel testamento olografo manca l'autografia, il testamento e': Risposta 1 : Nullo Risposta 2 : Valido, purche' redatto in presenza di testimoni e sottoscritto di mano dal testatore Risposta 3 : Annullabile Risposta 4 : Valido, purche' sia sottoscritto di mano del testatore Liv. diff. : 1 Numero : 001456 Quesito : Se nel testamento olografo manca la sottoscrizione, il testamento e': Risposta 1 : Nullo Risposta 2 : Valido, purche' l'autografia venga giudizialmente accertata Risposta 3 : Valido, purche' sottoscritto da due testimoni Risposta 4 : Valido, purche' dal testo delle disposizioni si designi con certezza la persona del testatore Liv. diff. : 1 Numero : 001457 Quesito : Se nel testamento pubblico scritto di pugno dal notaio manca la sua sottoscrizione, il testamento e': Risposta 1 : Nullo Risposta 2 : Annullabile Risposta 3 : Valido, purche' ci sia la sottoscrizione del testatore Risposta 4 : Valido, purche' ci sia la sottoscrizione del testatore e dei testimoni Liv. diff. : 1 Numero : 001458 Quesito : Se nel testamento pubblico manca la sottoscrizione del testatore che puo' sottoscrivere, il testamento e': Risposta 1 : Nullo Risposta 2 : Valido, purche' ci sia la sottoscrizione del notaio e di quattro testimoni Risposta 3 : Annullabile Risposta 4 : Valido, purche' ci sia la sottoscrizione del notaio e di due testimoni Liv. diff. : 1 Numero : 001459 Quesito : L'azione di annullamento del testamento per difetto di forma: Risposta 1 : Si prescrive nel termine di cinque anni dal giorno in cui e' stata data esecuzione alle disposizioni testamentarie Risposta 2 : E' imprescrittibile Risposta 3 : Si prescrive nel termine di cinque anni dal giorno in cui si e' aperta la successione Risposta 4 : Si prescrive nel termine di dieci anni dal giorno in cui e' stata data esecuzione alle disposizioni testamentarie Liv. diff. : 1 Numero : 001460 Quesito : A norma del codice civile, il testamento segreto che manca di qualche requisito suo proprio puo' avere efficacia come testamento olografo? Risposta 1 : Si', qualora abbia i requisiti del testamento olografo Risposta 2 : Si', anche se non abbia i requisiti del testamento olografo Risposta 3 : Si', qualora il testatore abbia manifestato un'esplicita volonta' in tal senso Risposta 4 : No, mai Liv. diff. : 1 Numero : 001461 Quesito : Il testamento segreto che manca di qualche requisito suo proprio: Risposta 1 : Ha effetto come testamento olografo, qualora di questo abbia i requisiti Risposta 2 : Ha effetto purche' il notaio garantisca della sua autenticita' e della veridicita' delle dichiarazioni in esso contenute Risposta 3 : Non puo' avere alcun effetto come testamento Risposta 4 : Ha effetto come testamento olografo anche se dattiloscritto Liv. diff. : 1 Numero : 001462 Quesito : Il notaio presso il quale sia stato depositato un testamento olografo con redazione di apposito verbale, qualora il testatore chieda di ritirare il testamento deve: Risposta 1 : Redigere verbale di restituzione Risposta 2 : Redigere verbale di restituzione dopo avere ottenuto l'autorizzazione dell'autorita' giudiziaria Risposta 3 : Restituirlo senza alcuna formalita' Risposta 4 : Rifiutarne la restituzione Liv. diff. : 1 Numero : 001463 Quesito : Il testamento segreto ricevuto dal notaio e il testamento olografo presso di lui depositato, possono essere ritirati dal testatore? Risposta 1 : Si', in ogni tempo Risposta 2 : No, mai Risposta 3 : Si', ma solo dopo cinque anni dal deposito Risposta 4 : Si', ma solo dopo la consegna di una nuova scheda testamentaria Liv. diff. : 1 Numero : 001464 Quesito : Tizio, per fare testamento, non puo' valersi delle forme ordinarie previste dal codice civile perche' si trova in un luogo dove domina una malattia reputata contagiosa. In questo caso e' valido il testamento di Tizio ricevuto da un notaio alla presenza di due testimoni sedicenni? Risposta 1 : Si' Risposta 2 : No, salvo che i testimoni siano minori emancipati Risposta 3 : Si', purche' i testimoni siano parenti del testatore entro il terzo grado Risposta 4 : No Liv. diff. : 3 Numero : 001465 Quesito : Tizio, per fare testamento, non puo' valersi delle forme ordinarie previste dal codice civile per causa di pubblica calamita'. In questo caso e' valido il testamento di Tizio ricevuto da un notaio alla presenza di due testimoni diciassettenni? Risposta 1 : Si' Risposta 2 : No, salvo che i testimoni siano minori emancipati Risposta 3 : Si', purche' i testimoni siano parenti del testatore entro il terzo grado Risposta 4 : No Liv. diff. : 3 Numero : 001466 Quesito : Tizio, per fare testamento, non puo' valersi delle forme ordinarie previste dal codice civile per causa di infortunio. In questo caso e' valido il testamento di Tizio ricevuto da un notaio alla presenza di due testimoni diciassettenni? Risposta 1 : Si' Risposta 2 : No, salvo che i testimoni siano minori emancipati Risposta 3 : Si', purche' i testimoni siano parenti del testatore entro il terzo grado Risposta 4 : No Liv. diff. : 3 Numero : 001467 Quesito : Tizio, per fare testamento, non puo' valersi delle forme ordinarie previste dal codice civile perche' si trova in luogo dove domina una malattia reputata contagiosa. In questo caso e' valido il testamento ricevuto dal presidente del tribunale del luogo alla presenza di due testimoni diciassettenni? Risposta 1 : No Risposta 2 : No, salvo che i testimoni siano minori emancipati Risposta 3 : Si', purche' i testimoni siano parenti del testatore entro il terzo grado Risposta 4 : Si' Liv. diff. : 3 Numero : 001468 Quesito : Tizio, per fare testamento, non puo' valersi delle forme ordinarie previste dal codice civile per causa di pubblica calamita'. In questo caso e' valido il testamento di Tizio ricevuto dal presidente del tribunale del luogo alla presenza di due testimoni diciassettenni? Risposta 1 : No Risposta 2 : No, salvo che i testimoni siano minori emancipati Risposta 3 : Si', purche' i testimoni siano parenti del testatore entro il terzo grado Risposta 4 : Si' Liv. diff. : 3 Numero : 001469 Quesito : Tizio, per fare testamento, non puo' valersi delle forme ordinarie previste dal codice civile per causa di infortunio. In questo caso e' valido il testamento di Tizio ricevuto dal presidente del tribunale del luogo, alla presenza di due testimoni diciassettenni? Risposta 1 : No Risposta 2 : No, salvo che i testimoni siano minori emancipati Risposta 3 : Si', purche' i testimoni non siano parenti del testatore entro il terzo grado Risposta 4 : Si' Liv. diff. : 3 Numero : 001470 Quesito : Tizio, per fare testamento, non puo' valersi delle forme ordinarie previste dal codice civile per causa di infortunio. In questo caso, e' valido il testamento di Tizio ricevuto dal presidente del tribunale del luogo in presenza di due testimoni? Risposta 1 : No, in nessun caso Risposta 2 : Si', purche' i testimoni abbiano almeno diciassette anni Risposta 3 : Si', purche' i testimoni abbiano almeno diciotto anni Risposta 4 : Si', purche' i testimoni abbiano almeno sedici anni Liv. diff. : 3 Numero : 001471 Quesito : Tizio, per fare testamento, non puo' valersi delle forme ordinarie previste dal codice civile perche' si trova in un luogo dove domina una malattia contagiosa. In questo caso e' valido il testamento di Tizio ricevuto dal sindaco in presenza di due testimoni diciassettenni? Risposta 1 : Si' Risposta 2 : No, salvo che i testimoni siano minori emancipati Risposta 3 : Si', purche' i testimoni siano parenti del testatore entro il terzo grado Risposta 4 : No Liv. diff. : 3 Numero : 001472 Quesito : Tizio, per fare testamento, non puo' valersi delle forme ordinarie previste dal codice civile per causa di pubblica calamita'. In questo caso e' valido il testamento di Tizio ricevuto dal sindaco, in presenza di due testimoni diciassettenni? Risposta 1 : Si' Risposta 2 : No, salvo che i testimoni siano minori emancipati Risposta 3 : Si', purche' i testimoni siano parenti del testatore entro il terzo grado Risposta 4 : No Liv. diff. : 3 Numero : 001473 Quesito : Tizio, per fare testamento, non puo' valersi delle forme ordinarie previste dal codice civile per causa di infortunio. In questo caso e' valido il testamento di Tizio ricevuto dal sindaco alla presenza di due testimoni diciassettenni? Risposta 1 : Si' Risposta 2 : No, salvo che i testimoni siano minori emancipati Risposta 3 : Si', purche' i testimoni siano parenti del testatore entro il terzo grado Risposta 4 : No Liv. diff. : 3 Numero : 001474 Quesito : Tizio, per fare testamento, non puo' valersi delle forme ordinarie previste dal codice civile perche' si trova in un luogo dove domina una malattia reputata contagiosa. In questo caso e' valido il testamento di Tizio ricevuto da un ministro di culto in presenza di due testimoni diciassettenni? Risposta 1 : Si' Risposta 2 : No, salvo che i testimoni siano minori emancipati Risposta 3 : Si', purche' i testimoni siano parenti del testatore entro il terzo grado Risposta 4 : No Liv. diff. : 3 Numero : 001475 Quesito : Tizio, per fare testamento, non puo' valersi delle forme ordinarie previste dal codice civile per causa di pubblica calamita'. In questo caso e' valido il testamento di Tizio ricevuto da un ministro del culto in presenza di due testimoni? Risposta 1 : Si', purche' i testimoni siano di eta' non inferiore a sedici anni Risposta 2 : Si', soltanto se i testimoni siano maggiori di eta' Risposta 3 : Si', purche' i testimoni siano parenti del testatore entro il terzo grado Risposta 4 : No, in nessun caso Liv. diff. : 3 Numero : 001476 Quesito : Tizio, per fare testamento, non puo' valersi delle forme ordinarie previste dal codice civile per causa di infortunio. In questo caso e' valido il testamento di Tizio ricevuto da un ministro del culto, in presenza di due testimoni diciassettenni? Risposta 1 : Si' Risposta 2 : No, salvo che i testimoni siano minori emancipati Risposta 3 : Si', purche' i testimoni siano parenti del testatore entro il terzo grado Risposta 4 : No Liv. diff. : 3 Numero : 001477 Quesito : Durante il viaggio per mare, chi puo' ricevere il testamento di un passeggero a bordo della nave? Risposta 1 : Il comandante della nave Risposta 2 : Il comandante o colui che lo segue immediatamente in ordine di servizio Risposta 3 : Qualsiasi ufficiale della nave Risposta 4 : Il comandante della nave o qualsiasi altro ufficiale a cio' espressamente delegato Liv. diff. : 1 Numero : 001478 Quesito : Durante il viaggio per mare, chi puo' ricevere a bordo di una nave mercantile il testamento del comandante? Risposta 1 : Colui che lo segue immediatamente in ordine di servizio Risposta 2 : Qualsiasi ufficiale della nave Risposta 3 : Il cappellano della nave Risposta 4 : Il commissario di bordo Liv. diff. : 1 Numero : 001479 Quesito : Quando il testatore non puo' valersi delle forme ordinarie perche' si trova in un luogo dove domina una malattia reputata contagiosa, dopo quale termine perde efficacia il testamento speciale? Risposta 1 : Tre mesi dalla cessazione della causa che ha impedito al testatore di valersi delle forme ordinarie Risposta 2 : Tre anni dalla cessazione della causa che ha impedito al testatore di valersi delle forme ordinarie Risposta 3 : Un anno dalla cessazione della causa che ha impedito al testatore di valersi delle forme ordinarie Risposta 4 : Sei mesi dalla cessazione della causa che ha impedito al testatore di valersi delle forme ordinarie Liv. diff. : 2 Numero : 001480 Quesito : In una cittadina del Piemonte un'epidemia ha decimato gran parte degli abitanti tra i quali l'unico notaio del luogo ed il sindaco. Martino, che non sa ne' leggere ne' scrivere, senza eredi legittimari, per la prima volta nella sua vita vuole fare testamento nominando unica erede l'estranea Filana. Il testamento viene ricevuto e redatto dal vice sindaco, facente funzioni del sindaco, in presenza di due testimoni diciassettenni e sottoscritto da tutti e tre previa indicazione della causa che ha impedito a Martino di sottoscriverlo. Debellata l'epidemia, nel comune prende servizio un nuovo notaio e dopo sei mesi Martino muore senza aver fatto altri testamenti. La sua eredita' si devolvera' pertanto: Risposta 1 : Agli eredi legittimi di Martino Risposta 2 : A Filana Risposta 3 : A Filana, ma solo qualora Martino, entro tre mesi dalla cessazione dell'epidemia abbia confermato il testamento a favore di Filana con atto ricevuto dallo stesso vice sindaco e nelle stesse forme del predetto testamento Risposta 4 : Agli eredi legittimi di Martino, qualora si tratti di parenti entro il terzo grado, altrimenti a Filana Liv. diff. : 1 Numero : 001481 Quesito : Durante un terremoto che ha distrutto il suo paese, Caio ha riportato gravissime ferite che gli impediscono di scrivere. Temendo di morire, egli vuol fare, subito e per la prima volta nella sua vita, testamento nominando sua unica erede l'estranea Tizia. Non essendoci un notaio disponibile, il testamento viene ricevuto e redatto dal sindaco del luogo in presenza di due testimoni diciassettenni e sottoscritto da questi e dal sindaco, previa indicazione della causa che ha impedito a Caio di sottoscriverlo. Caio muore di vecchiaia dopo dieci anni dal terremoto e dal normalizzarsi della situazione senza aver fatto altri testamenti. Tizia si rivolge al notaio il quale le dice che l'eredita' di Caio si devolvera' interamente ai suoi eredi legittimi in quanto il testamento: Risposta 1 : originariamente valido, ha ormai perso efficacia Risposta 2 : e' nullo essendo stato ricevuto dal sindaco Risposta 3 : poteva essere validamente ricevuto dal sindaco, ma e' nullo essendo i testimoni minorenni Risposta 4 : poteva essere validamente ricevuto dal sindaco in presenza di testimoni diciassettenni, ma e' nullo poiche' i testimoni avrebbero dovuto essere quattro Liv. diff. : 2 Numero : 001482 Quesito : Durante un terremoto che ha distrutto il suo paese, Caio ha riportato gravissime ferite che gli impediscono di scrivere. Temendo di morire, egli vuol fare, subito e per la prima volta nella sua vita, testamento nominando sua unica erede l'estranea Tizia. Non essendoci un notaio disponibile, il testamento viene ricevuto e redatto dal sindaco del luogo in presenza di due testimoni diciasettenni e sottoscritto da questi e dal sindaco, previa indicazione della causa che ha impedito a Caio di sottoscriverlo. Caio muore di vecchiaia dopo dieci anni dal terremoto e dal normalizzarsi della situazione senza aver fatto altri testamenti. Pertanto la sua eredita' si devolvera': Risposta 1 : ai suoi eredi legittimi Risposta 2 : ai suoi eredi legittimi, qualora siano anche legittimari, altrimenti a Tizia Risposta 3 : a Tizia, salvo le quote di eredita' e i diritti riservati dalla legge agli eventuali eredi legittimari di Caio Risposta 4 : a Tizia per intero Liv. diff. : 2 Numero : 001483 Quesito : Mentre Sempronio, privo di eredi legittimari, si trovava in un luogo dominato da una malattia reputata contagiosa e non poteva valersi delle forme ordinarie, il suo testamento, con il quale nominava unica erede universale la fondazione benefica Alfa, veniva ricevuto e redatto da un notaio in presenza di due testimoni diciassettenni e quindi sottoscritto da Sempronio, dai testimoni e dal notaio. Cessata la causa che aveva impedito a Sempronio di valersi delle forme ordinarie del testamento, egli si reca immediatamente dal notaio per assicurarsi che il suo patrimonio venga ereditato dalla fondazione e non dai suoi eredi legittimi. Il notaio gli dice che: Risposta 1 : deve fare un nuovo testamento nelle forme ordinarie nominando unica erede la fondazione, perche' quello precedente perdera' efficacia tre mesi dopo la cessazione della causa che gli ha impedito di valersi delle forme ordinarie Risposta 2 : il testamento e' valido ed efficace fino a quando non lo revochera' Risposta 3 : deve confermare il testamento gia' fatto con atto ricevuto o autenticato dal notaio, anche senza la presenza dei testimoni, poiche' il precedente testamento perdera' efficacia sei mesi dopo la cessazione della causa che gli ha impedito di avvalersi delle forme ordinarie Risposta 4 : deve fare immediatamente un nuovo testamento nelle forme ordinarie nominando unica erede la fondazione, perche' quello precedente ha perso efficacia nel momento in cui e' cessata la causa che gli aveva impedito di valersi delle forme ordinarie Liv. diff. : 2 Numero : 001484 Quesito : Mentre Sempronio, privo di eredi legittimari, si trovava in un luogo dominato da una malattia reputata contagiosa e non poteva valersi delle forme ordinarie, il suo testamento, con il quale nominava unica erede universale la fondazione benefica Alfa, veniva ricevuto e redatto da un ministro del culto in presenza di due testimoni maggiorenni e quindi sottoscritto da Sempronio, dai testimoni e dal ministro del culto. Cessata la causa che aveva impedito a Sempronio di valersi delle forme ordinarie del testamento, egli si reca immediatamente dal notaio per assicurarsi che il suo patrimonio venga ereditato dalla fondazione e non dai suoi eredi legittimi. Il notaio gli dice che: Risposta 1 : deve fare un nuovo testamento nelle forme ordinarie nominando unica erede la fondazione, perche' quello precedente perdera' efficacia tre mesi dopo la cessazione della causa che gli ha impedito di valersi delle forme ordinarie Risposta 2 : deve confermare il testamento gia' fatto con atto ricevuto o autenticato da un notaio, anche senza la presenza dei testimoni, poiche' precedente perdera' efficacia sei mesi dopo la cessazione della causa che gli ha impedito di valersi delle forme ordinarie Risposta 3 : deve fare immediatamente un nuovo testamento nelle forme ordinarie nominando unica erede la fondazione, perche' quello precedente ha perso efficacia nel momento in cui e' cessata la causa che gli ha impedito di valersi delle forme ordinarie Risposta 4 : il testamento e' valido ed efficace fino a quando non lo revochera' Liv. diff. : 2 Numero : 001485 Quesito : Mentre Sempronio, privo di eredi legittimari, per causa di pubblica calamita' non poteva valersi delle forme ordinarie, il suo testamento, con il quale nominava unica erede universale la fondazione benefica Alfa, veniva ricevuto e redatto dal vice sindaco del luogo, facente funzioni di sindaco, in presenza di due testimoni maggiorenni e quindi sottoscritto da Sempronio, dai testimoni e dal vice sindaco. Cessata la causa che aveva impedito a Sempronio di valersi delle forme ordinarie del testamento, egli si reca immediatamente dal notaio per assicurarsi che il suo patrimonio venga ereditato dalla fondazione e non dai suoi eredi legittimi. Il notaio gli dice che: Risposta 1 : deve fare un nuovo testamento nelle forme ordinarie nominando unica erede la fondazione, perche' quello precedente perdera' efficacia tre mesi dopo la cessazione della causa che gli ha impedito di valersi delle forme ordinarie Risposta 2 : il testamento e' valido ed efficace fino a quando non lo revochera' Risposta 3 : deve confermare il testamento gia' fatto con atto ricevuto o autenticato da un notaio, anche senza la presenza di testimoni, poiche' il precedente testamento perdera' efficacia sei mesi dopo la cessazione della causa che gli ha impedito di valersi delle forme ordinarie Risposta 4 : deve fare immediatamente un nuovo testamento nelle forme ordinarie nominando unica erede la fondazione, perche' quello precedente ha perso efficacia nel momento in cui e' cessata la causa che gli aveva impedito di valersi delle forme ordinarie Liv. diff. : 2 Numero : 001486 Quesito : Mentre Sempronio, privo di eredi legittimari, per infortunio non poteva valersi delle forme ordinarie, il suo testamento, con il quale nominava unica erede universale la fondazione benefica Alfa, veniva ricevuto e redatto dal sindaco del luogo in presenza di due testimoni maggiorenni e quindi sottoscritto da Sempronio, dai testimoni e dal sindaco. Cessata la causa che aveva impedito a Sempronio di valersi delle forme ordinarie del testamento, egli si reca immediatamente dal notaio per assicurarsi che il suo patrimonio venga ereditato dalla fondazione e non dai suoi eredi legittimi. Il notaio gli dice che: Risposta 1 : deve fare un nuovo testamento nelle forme ordinarie nominando unica erede la fondazione, perche' quello precedente perdera' efficacia tre mesi dopo la cessazione della causa che gli ha impedito di valersi delle forme ordinarie Risposta 2 : il testamento e' valido ed efficace fino a quando non lo revochera' Risposta 3 : deve confermare il testamento gia' fatto con atto ricevuto o autenticato da un notaio, anche senza la presenza di testimoni, poiche' il precedente testamento perdera' efficacia sei mesi dopo la cessazione della causa che gli ha impedito di valersi delle forme ordinarie Risposta 4 : deve fare immediatamente un nuovo testamento nelle forme ordinarie nominando unica erede la fondazione, perche' quello precedente ha perso efficacia non appena e' cessata la causa che gli ha impedito di valersi delle forme ordinarie Liv. diff. : 2 Numero : 001487 Quesito : Il testamento, ricevuto e redatto nelle forme speciali previste dal codice civile per il testatore che non possa valersi delle forme ordinarie perche' si trova in un luogo dove domina una malattia reputata contagiosa, se il testatore muore un mese dopo la cessazione della causa che gli ha impedito di valersi delle forme ordinarie: Risposta 1 : deve essere depositato, appena possibile, nell'archivio notarile del luogo dove e' stato ricevuto Risposta 2 : deve essere depositato, appena possibile, presso un notaio del distretto nel cui ambito si trova il luogo in cui e' stato ricevuto, salvo che a riceverlo sia stato un notaio, nel qual caso resta depositato nei suoi atti, ancorche' si tratti di un notaio appartenente ad un diverso distretto Risposta 3 : ha perso efficacia e pertanto non si deve far luogo ad alcun deposito Risposta 4 : deve essere depositato, appena possibile, nell'archivio notarile del luogo in cui si trova l'ultima residenza del defunto Liv. diff. : 2 Numero : 001488 Quesito : Il testamento, ricevuto e redatto nelle forme speciali previste dal codice civile per il testatore che non possa valersi delle forme ordinarie per causa di pubblica calamita', se il testatore muore un mese dopo la cessazione della causa che gli ha impedito di valersi delle forme ordinarie: Risposta 1 : deve essere depositato, appena possibile, nell'archivio notarile del luogo dove e' stato ricevuto Risposta 2 : deve essere depositato, appena possibile, presso un notaio del distretto nel cui ambito si trova il luogo in cui e' stato ricevuto, salvo che a riceverlo sia stato un notaio, nel qual caso resta depositato nei suoi atti, ancorche' si tratti di un notaio appartenente ad un diverso distretto Risposta 3 : ha perso efficacia e pertanto non si deve far luogo ad alcun deposito Risposta 4 : deve essere depositato, appena possibile, nell'archivio notarile del luogo in cui si trova l'ultima residenza del defunto Liv. diff. : 2 Numero : 001489 Quesito : Il testamento, ricevuto e redatto nelle forme speciali previste dal codice civile per il testatore che non possa valersi delle forme ordinarie per infortunio, se il testatore muore un mese dopo la cessazione della causa che gli ha impedito di valersi delle forme ordinarie: Risposta 1 : deve essere depositato, appena possibile, nell'archivio notarile del luogo dove e' stato ricevuto Risposta 2 : deve essere depositato, appena possibile, nell'archivio notarile del luogo in cui si trova l'ultima residenza del defunto Risposta 3 : deve essere depositato, appena possibile, presso un notaio del distretto nel cui ambito si trova il luogo in cui e' stato ricevuto, salvo che a riceverlo sia stato un notaio, nel qual caso resta depositato nei suoi atti, ancorche' si tratti di un notaio appartenente ad un diverso distretto Risposta 4 : ha perso efficacia e, pertanto, non si deve far luogo ad alcun deposito Liv. diff. : 2 Numero : 001490 Quesito : Il termine di efficacia di un testamento speciale, che sia stato ricevuto nei modi previsti dalla legge per il caso di malattia contagiosa, e' di: Risposta 1 : tre mesi dalla cessazione della causa che ha impedito al testatore di valersi delle forme ordinarie Risposta 2 : tre anni dalla cessazione della causa che ha impedito al testatore di valersi delle forme ordinarie Risposta 3 : un anno dalla cessazione della causa che ha impedito al testatore di valersi delle forme ordinarie Risposta 4 : sei mesi dalla cessazione della causa che ha impedito al testatore di valersi delle forme ordinarie Liv. diff. : 2 Numero : 001491 Quesito : Il termine di efficacia di un testamento speciale, che sia stato ricevuto nei modi previsti dalla legge per il caso di pubblica calamita', e' di: Risposta 1 : tre mesi dalla cessazione della causa che ha impedito al testatore di valersi delle forme ordinarie Risposta 2 : tre anni dalla cessazione della causa che ha impedito al testatore di valersi delle forme ordinarie Risposta 3 : un anno dalla cessazione della causa che ha impedito al testatore di valersi delle forme ordinarie Risposta 4 : sei mesi dalla cessazione della causa che ha impedito al testatore di valersi delle forme ordinarie Liv. diff. : 2 Numero : 001492 Quesito : Il testamento, ricevuto durante il viaggio in mare a bordo della nave dal comandante di essa, deve essere: Risposta 1 : Redatto in doppio originale alla presenza di due testimoni e deve essere sottoscritto dal testatore, dal comandante e dai testimoni; se il testatore o i testimoni non possono sottoscrivere, si deve indicare il motivo che ha impedito la sottoscrizione Risposta 2 : Redatto in doppio originale e deve essere sottoscritto dal testatore e dal comandante; se il testatore non puo' sottoscrivere, si deve indicare il motivo che ha impedito la sottoscrizione ed e' necessaria la presenza di due testimoni Risposta 3 : Redatto in doppio originale alla presenza di quattro testimoni e deve essere sottoscritto dal testatore, dal comandante e dai testimoni: se il testatore non puo' sottoscrivere, si deve indicare il motivo che ha impedito la sottoscrizione Risposta 4 : Redatto in unico originale alla presenza di quattro testimoni e deve essere sottoscritto dal testatore, dal comandante e dai testimoni: se il testatore o i testimoni non possono sottoscrivere, si deve indicare il motivo che ha impedito la sottoscrizione Liv. diff. : 3 Numero : 001493 Quesito : Durante una crociera, il comandante della nave italiana Ausonia ha ricevuto, nella forma speciale prevista dal codice civile per il testamento a bordo di nave, il testamento del passeggero Tizio. Successivamente la nave approda in un porto estero nel quale vi e' un'autorita' consolare. In tal caso il comandante e' tenuto a consegnare alla medesima: Risposta 1 : Uno degli originali del testamento e una copia dell'annotazione fatta sul giornale di bordo ovvero sul giornale nautico e sul ruolo dell'equipaggio Risposta 2 : Entrambi gli originali del testamento e una copia dell'annotazione fatta sul giornale di bordo ovvero sul giornale nautico e sul ruolo dell'equipaggio Risposta 3 : Entrambi gli originali del testamento, ma non la copia dell'annotazione fatta sul giornale di bordo ovvero sul giornale nautico e sul ruolo dell'equipaggio Risposta 4 : Una copia dell'annotazione fatta sul giornale di bordo ovvero sul giornale nautico e sul ruolo dell'equipaggio, ma non gli originali del testamento Liv. diff. : 3 Numero : 001494 Quesito : Durante una crociera, il comandante della nave italiana Ausonia ha ricevuto, nella forma speciale prevista dal codice civile per il testamento a bordo di nave, il testamento del passeggero Tizio. Successivamente la nave rientra in Italia senza aver fatto scalo in alcun porto estero. In tal caso il comandante e' tenuto a consegnare all'autorita' marittima locale: Risposta 1 : Entrambi gli originali del testamento e una copia dell'annotazione fatta sul giornale di bordo ovvero sul giornale nautico e sul ruolo dell'equipaggio Risposta 2 : Uno degli originali del testamento e una copia dell'annotazione fatta sul giornale di bordo ovvero sul giornale nautico e sul ruolo dell'equipaggio Risposta 3 : Entrambi gli originali del testamento, ma non la copia dell'annotazione fatta sul giornale di bordo ovvero sul giornale nautico e sul ruolo dell'equipaggio Risposta 4 : Una copia dell'annotazione fatta sul giornale di bordo ovvero sul giornale nautico e sul ruolo dell'equipaggio, ma non gli originali del testamento Liv. diff. : 3 Numero : 001495 Quesito : L'autorita' marittima o consolare locale, a cui sia stato consegnato il testamento ricevuto durante il viaggio per mare a bordo della nave dal comandante della stessa, deve redigere verbale della consegna del testamento e trasmettere il verbale e gli atti ricevuti: Risposta 1 : Al Ministero della difesa o al Ministero della marina mercantile, secondo che il testamento sia stato ricevuto a bordo di una nave della marina militare o di una nave della marina mercantile Risposta 2 : Al Ministero di grazia e giustizia Risposta 3 : Al Ministero della difesa o al Ministero della marina mercantile, secondo che il testamento sia stato ricevuto a bordo di una nave della marina militare o di una nave della marina mercantile, quando si tratti di testamento di persona appartenente all'equipaggio della nave, o, altrimenti, al Ministero di grazia e giustizia Risposta 4 : All'archivio notarile del luogo del domicilio o della residenza del testatore Liv. diff. : 2 Numero : 001496 Quesito : Il testamento fatto durante il viaggio per mare e ricevuto a bordo della nave dal comandante di essa nella forma speciale prevista per questa ipotesi dal codice civile: Risposta 1 : perde la sua efficacia tre mesi dopo lo sbarco del testatore in un luogo dove e' possibile fare testamento nelle forme ordinarie Risposta 2 : perde la sua efficacia al momento dello sbarco del testatore in un luogo dove e' possibile fare testamento nelle forme ordinarie Risposta 3 : mantiene la sua efficacia senza alcun limite di tempo, salvo revoca del testatore Risposta 4 : mantiene la sua efficacia per un anno dal momento in cui il testatore sbarca in un luogo dove e' possibile fare testamento nelle forme ordinarie Liv. diff. : 2 Numero : 001497 Quesito : A norma del codice civile, il testamento a bordo di aeromobile durante il viaggio e' ricevuto dal comandante in presenza: Risposta 1 : Di uno o, quando e' possibile, di due testimoni Risposta 2 : Di almeno due testimoni, salvo espressa rinunzia del testatore Risposta 3 : Di due o, quando e' possibile, di quattro testimoni Risposta 4 : Necessariamente di colui che lo segue immediatamente in ordine di servizio Liv. diff. : 2 Numero : 001498 Quesito : Durante il viaggio a bordo di aeromobile, chi puo' ricevere il testamento di un passeggero? Risposta 1 : Il comandante dell'aeromobile Risposta 2 : Qualsiasi persona capace di agire che si trovi a bordo dell'aeromobile Risposta 3 : Qualsiasi ufficiale dell'aeromobile Risposta 4 : Il comandante dell'aeromobile purche' debitamente autorizzato a ricevere testamenti dal Ministero di Grazia e Giustizia Liv. diff. : 1 Numero : 001499 Quesito : Durante il viaggio a bordo di aeromobile, chi puo' ricevere il testamento del comandante? Risposta 1 : Colui che lo segue immediatamente in ordine di servizio Risposta 2 : Qualsiasi persona capace di agire che si trovi a bordo dell'aeromobile Risposta 3 : Qualsiasi ufficiale dell'aeromobile Risposta 4 : Colui che lo segue immediatamente in ordine di servizio purche' debitamente autorizzato dal Ministero di Grazia e giustizia a ricevere testamenti Liv. diff. : 1 Numero : 001500 Quesito : Il testamento, ricevuto a bordo di aeromobile durante il viaggio dal comandante, deve essere: Risposta 1 : Redatto in doppio originale, alla presenza di uno, o, quando e' possibile, di due testimoni e deve essere sottoscritto dal testatore, dal comandante e dai testimoni; se il testatore o i testimoni non possono sottoscrivere, si deve indicare il motivo che ha impedito la sottoscrizione Risposta 2 : Redatto in doppio originale e sottoscritto dal testatore e dal comandante; se il testatore non puo' sottoscrivere, si deve indicare il motivo che ha impedito la sottoscrizione ed e' necessaria la presenza di due testimoni Risposta 3 : Redatto in doppio originale alla presenza di quattro testimoni e deve essere sottoscritto dal testatore, dal comandante e dai testimoni; se il testatore non puo' sottoscrivere, si deve indicare il motivo che ha impedito la sottoscrizione Risposta 4 : Redatto in unico originale alla presenza di due testimoni e deve essere sottoscritto dal testatore, dal comandante e dai testimoni; se il testatore o i testimoni non possono sottoscrivere, si deve indicare il motivo che ha impedito la sottoscrizione Liv. diff. : 3 Numero : 001501 Quesito : Il testamento, ricevuto a bordo di aeromobile dal comandante durante il viaggio: Risposta 1 : E' annotato sul giornale di rotta Risposta 2 : Non e' soggetto ad alcuna annotazione Risposta 3 : E' annotato sul giornale di rotta solo quando si tratti di testamento di persona appartenente all'equipaggio Risposta 4 : E' annotato sul giornale di rotta solo quando si tratti di testamento di persona non appartenente all'equipaggio Liv. diff. : 1 Numero : 001502 Quesito : Durante un viaggio aereo, Tizio, comandante dell'aeromobile, ha ricevuto, nella forma speciale prevista dal codice civile per il testamento a bordo di aeromobile, il testamento del passeggero Caio. Successivamente l'aereo fa scalo in un aereoporto estero nel quale vi e' un'autorita' consolare. In tal caso il comandante e' tenuto a consegnare all'autorita' consolare medesima: Risposta 1 : Uno degli originali del testamento e una copia dell'annotazione fatta sul giornale di rotta Risposta 2 : Entrambi gli originali del testamento e una copia dell'annotazione fatta sul giornale di rotta Risposta 3 : Entrambi gli originali del testamento, ma non la copia dell'annotazione fatta sul giornale di rotta Risposta 4 : Una copia dell'annotazione fatta sul giornale di rotta, ma non gli originali del testamento Liv. diff. : 2 Numero : 001503 Quesito : Durante un viaggio aereo, Caio comandante dell'aeromobile ha ricevuto, nella forma speciale prevista dal codice civile per il testamento a bordo di aeromobile, il testamento del passeggero Tizio. Successivamente l'aereo rientra in Italia senza aver fatto scalo in alcun aeroporto estero. In tal caso il comandante e' tenuto a consegnare all'autorita' aeronautica locale: Risposta 1 : Entrambi gli originali del testamento e una copia dell'annotazione fatta sul giornale di rotta Risposta 2 : Uno degli originali del testamento e una copia dell'annotazione fatta sul giornale di rotta Risposta 3 : Entrambi gli originali del testamento, ma non la copia dell'annotazione fatta sul giornale di rotta Risposta 4 : Una copia dell'annotazione fatta sul giornale di rotta, ma non gli originali del testamento Liv. diff. : 2 Numero : 001504 Quesito : Il testamento dei militari e delle persone al seguito delle forze armate dello Stato che, appartenendo a corpi o servizi mobilitati o comunque impegnati in guerra, si trovino in zona di operazioni belliche, puo' essere ricevuto: Risposta 1 : da un ufficiale o da un cappellano militare o da un ufficiale della Croce Rossa Risposta 2 : esclusivamente da un ufficiale il quale, qualora si tratti di testamento di un militare, deve avere un grado superiore a quello del testatore Risposta 3 : da un cappellano militare o da un ufficiale di grado superiore a quello del testatore, qualora si tratti di testamento di un militare, e da un cappellano militare o da un ufficiale della Croce Rossa, qualora il testatore sia una persona al seguito delle forze armate dello Stato Risposta 4 : da un ufficiale o da un cappellano militare, ma non da un ufficiale della Croce Rossa Liv. diff. : 2 Numero : 001505 Quesito : Il testamento speciale previsto dal codice civile per militari e assimilati i quali, appartenendo a corpi o servizi mobilitati o comunque impegnati in guerra, si trovano in zona di operazioni belliche o sono prigionieri presso il nemico, e coloro che sono acquartierati o di presidio fuori dello Stato o in luoghi dove siano interrotte le comunicazioni: Risposta 1 : perde la sua efficacia tre mesi dopo il ritorno del testatore in un luogo dove e' possibile far testamento nelle forme ordinarie Risposta 2 : perde la sua efficacia tre anni dopo il ritorno del testatore in un luogo dove e' possibile far testamento nelle forme ordinarie Risposta 3 : mantiene la sua efficacia fino a revoca del testatore Risposta 4 : perde la sua efficacia qualora, entro tre mesi dalla cessazione del conflitto, non venga depositato presso l'archivio notarile competente per il luogo di residenza del testatore al momento della redazione del testamento Liv. diff. : 2 Numero : 001506 Quesito : Chiunque e' in possesso di un testamento olografo, appena ha notizia della morte del testatore: Risposta 1 : Deve presentarlo a un notaio per la pubblicazione Risposta 2 : Puo' presentarlo a un notaio per la pubblicazione solo se tutti gli eredi ne fanno espressa e concorde richiesta Risposta 3 : Deve notificarne copia a ciascuno degli eredi e, quindi, presentarlo ad un notaio per la pubblicazione Risposta 4 : Deve presentarlo al tribunale del luogo dell'apertura della successione Liv. diff. : 1 Numero : 001507 Quesito : Quando il notaio e' tenuto ad aprire e pubblicare un testamento segreto? Risposta 1 : Appena gli perviene la notizia della morte del testatore Risposta 2 : Appena gli perviene idonea certificazione attestante l'avvenuta presentazione della dichiarazione di successione Risposta 3 : Solo dopo che gli sia stata notificata l'ordinanza del presidente del tribunale che dispone l'apertura del testamento Risposta 4 : Solo dopo che gli sia pervenuta apposita istanza del coniuge o dei parenti del testatore Liv. diff. : 1 Numero : 001508 Quesito : A norma del codice civile, il notaio e' tenuto a trasmettere copia in carta libera del testamento pubblico e dei verbali di pubblicazione del testamento segreto e olografo: Risposta 1 : Alla cancelleria del tribunale, nella cui giurisdizione si e' aperta la successione Risposta 2 : Alla cancelleria del tribunale nella cui circoscrizione trovasi la sede del notaio Risposta 3 : Alla prefettura territorialmente competente Risposta 4 : Alla questura territorialmente competente Liv. diff. : 1 Numero : 001509 Quesito : A norma del codice civile, il notaio e' tenuto a trasmettere copia in carta libera del verbale di pubblicazione del testamento segreto: Risposta 1 : Alla cancelleria del tribunale, nella cui giurisdizione si e' aperta la successione Risposta 2 : Alla cancelleria del tribunale, nella cui circoscrizione si trova la sede del notaio Risposta 3 : Alla prefettura territorialmente competente Risposta 4 : Alla questura territorialmente competente Liv. diff. : 1 Numero : 001510 Quesito : A norma del codice civile, il notaio e' tenuto a trasmettere copia in carta libera del verbale di pubblicazione del testamento olografo: Risposta 1 : Alla cancelleria del tribunale nella cui giurisdizione si e' aperta la successione Risposta 2 : Alla cancelleria del tribunale nella cui circoscrizione si trova il luogo ove il testatore e' deceduto Risposta 3 : Alla prefettura territorialmente competente Risposta 4 : Alla questura territorialmente competente Liv. diff. : 1 Numero : 001511 Quesito : Il notaio che ha ricevuto un testamento pubblico, col quale vengono istituiti eredi e disposti legati, appena gli e' nota la morte del testatore, e' tenuto: Risposta 1 : A comunicare l'esistenza del testamento agli eredi e legatari di cui conosce il domicilio o la residenza Risposta 2 : A comunicare l'esistenza del testamento soltanto agli eredi di cui conosce il domicilio o la residenza Risposta 3 : A comunicare l'esistenza del testamento soltanto ai legatari di cui conosce il domicilio o la residenza Risposta 4 : A comunicare l'esistenza del testamento soltanto ai soggetti beneficiari di disposizioni testamentarie aventi ad oggetto beni immobili Liv. diff. : 1 Numero : 001512 Quesito : Nel caso di testamento olografo o segreto, quando il notaio e' tenuto a comunicarne l'esistenza agli eredi o legatari di cui conosce il domicilio o la residenza? Risposta 1 : Dopo la pubblicazione del testamento Risposta 2 : Appena gli e' nota la morte del testatore Risposta 3 : Dopo la registrazione del verbale di pubblicazione Risposta 4 : Dopo la trascrizione nei registri immobiliari di un estratto autentico del testamento Liv. diff. : 1 Numero : 001513 Quesito : A norma del codice civile, la disposizione testamentaria quando e' l'effetto di errore puo' essere impugnata: Risposta 1 : Da chiunque vi abbia interesse Risposta 2 : Solo dai legittimari, se preteriti o lesi Risposta 3 : Solo dagli eredi legittimi Risposta 4 : Soltanto dagli eredi testamentari, dai legittimari, dai legatari, dal pubblico ministero Liv. diff. : 1 Numero : 001514 Quesito : A norma del codice civile, la disposizione testamentaria quando e' l'effetto di violenza puo' essere impugnata: Risposta 1 : Da chiunque vi abbia interesse Risposta 2 : Solo dai legittimari, se preteriti o lesi Risposta 3 : Solo dagli eredi legittimi Risposta 4 : Solo dai legatari Liv. diff. : 1 Numero : 001515 Quesito : A norma del codice civile, la disposizione testamentaria quando e' l'effetto di dolo puo' essere impugnata: Risposta 1 : Da chiunque vi abbia interesse Risposta 2 : Solo dai legittimari, se preteriti o lesi Risposta 3 : Solo dagli eredi legittimi e dal pubblico ministero Risposta 4 : Solo dai legittimari se preteriti o lesi e dai legatari Liv. diff. : 1 Numero : 001516 Quesito : L'azione diretta ad ottenere l'annullamento della disposizione testamentaria, quando questa e' l'effetto di errore, si prescrive nel termine: Risposta 1 : Di cinque anni dal giorno in cui si e' avuta notizia dell'errore Risposta 2 : Di cinque anni dal giorno della pubblicazione del testamento Risposta 3 : Di cinque anni dal giorno in cui si e' data esecuzione anche ad una sola delle disposizioni testamentarie Risposta 4 : Di cinque anni dal giorno dell'avvenuta comunicazione al registro generale dei testamenti Liv. diff. : 1 Numero : 001517 Quesito : L'azione diretta ad ottenere l'annullamento della disposizione testamentaria, quando questa e' l'effetto di violenza, si prescrive nel termine: Risposta 1 : Di cinque anni dal giorno in cui si e' avuta notizia della violenza Risposta 2 : Di cinque anni dal giorno della pubblicazione del testamento Risposta 3 : Di cinque anni dal giorno dell'avvenuta presentazione della dichiarazione di successione Risposta 4 : Di cinque anni dal giorno dell'avvenuta comunicazione al registro generale dei testamenti Liv. diff. : 1 Numero : 001518 Quesito : L'azione diretta ad ottenere l'annullamento della disposizione testamentaria, quando questa e' l'effetto di dolo, si prescrive nel termine: Risposta 1 : Di cinque anni dal giorno in cui si e' avuta notizia del dolo Risposta 2 : Di cinque anni dal giorno della pubblicazione del testamento Risposta 3 : Di cinque anni dal giorno del fatto Risposta 4 : Di cinque anni dal giorno dell'avvenuta comunicazione al registro generale dei testamenti Liv. diff. : 1 Numero : 001519 Quesito : In quale caso l'errore sul motivo, sia esso di fatto o di diritto, e' causa di annullamento della disposizione testamentaria? Risposta 1 : Quando il motivo risulta dal testamento ed e' il solo che ha determinato il testatore a disporre Risposta 2 : In nessun caso Risposta 3 : In ogni caso Risposta 4 : Quando la disposizione testamentaria ha ad oggetto esclusivamente beni immobili Liv. diff. : 1 Numero : 001520 Quesito : L'errore sul motivo, sia esso di fatto o di diritto, quando il motivo risulta dal testamento ed e' il solo che ha determinato il testatore a disporre: Risposta 1 : E' causa di annullamento della disposizione testamentaria Risposta 2 : E' causa di nullita' della disposizione testamentaria Risposta 3 : Comporta la revocazione della disposizione testamentaria Risposta 4 : E' causa di inesistenza della disposizione testamentaria Liv. diff. : 1 Numero : 001521 Quesito : L'azione di annullamento della disposizione testamentaria per errore, violenza o dolo: Risposta 1 : Si prescrive in cinque anni dal giorno in cui si e' avuta notizia della violenza, del dolo o dell'errore Risposta 2 : Si prescrive in dieci anni dal giorno in cui si e' avuta notizia della violenza, del dolo o dell'errore Risposta 3 : Si prescrive in cinque anni, rispettivamente, dal giorno in cui si e' avuta notizia del dolo o dell'errore e dal giorno dell'apertura della successione nel caso di violenza Risposta 4 : Si prescrive in cinque anni dal giorno dell'apertura della successione Liv. diff. : 1 Numero : 001522 Quesito : L'errore sul motivo, sia esso di fatto o di diritto, e' causa di annullamento della disposizione testamentaria quando: Risposta 1 : Il motivo risulta dal testamento ed e' il solo che ha determinato il testatore a disporre Risposta 2 : L'errore e' riconoscibile, anche se non risulta dal testamento Risposta 3 : Il motivo risulta dal testamento, anche se non e' il solo che ha determinato il testatore a disporre Risposta 4 : Il motivo e' il solo che ha determinato il testatore a disporre, anche se non risulta dal testamento Liv. diff. : 1 Numero : 001523 Quesito : Tizio, vedovo e senza figli ne' ascendenti in vita, sotto la minaccia di morte fattagli da Caio, redige un testamento olografo con il quale revoca un legato fatto in un precedente testamento congiuntamente a favore degli amici Filano e Martino e dispone la nomina ad erede universale di Caia, moglie di Caio. Subito dopo aver redatto il testamento Tizio muore. A norma del codice civile, in tal caso la disposizione testamentaria puo' essere impugnata: Risposta 1 : Da chiunque vi abbia interesse Risposta 2 : Solo dagli eredi legittimi di Tizio Risposta 3 : Solo da Filano e Martino congiuntamente tra di loro Risposta 4 : Solo da Filano e Martino, anche disgiuntamente Liv. diff. : 1 Numero : 001524 Quesito : A norma del codice civile, se la persona dell'erede o del legatario e' stata erroneamente indicata, la disposizione testamentaria: Risposta 1 : Ha effetto, quando dal contesto del testamento o altrimenti risulti in modo non equivoco quale persona il testatore voleva nominare Risposta 2 : Ha comunque effetto Risposta 3 : Non ha mai effetto Risposta 4 : Ha effetto solo quando dal contesto del testamento, e non altrimenti, risulti in modo non equivoco quale persona il testatore voleva nominare Liv. diff. : 1 Numero : 001525 Quesito : Quando ha effetto la disposizione testamentaria nella quale la persona dell'erede o del legatario e' stata erroneamente indicata? Risposta 1 : Quando dal contesto del testamento o altrimenti risulta in modo non equivoco quale persona il testatore voleva nominare Risposta 2 : In nessun caso Risposta 3 : Esclusivamente quando dal contesto del testamento, e non altrimenti, risulta in modo non equivoco quale persona il testatore voleva nominare Risposta 4 : In ogni caso Liv. diff. : 1 Numero : 001526 Quesito : A norma del codice civile, ha effetto la disposizione testamentaria quando la cosa che ne forma oggetto e' stata erroneamente indicata o descritta? Risposta 1 : Si', purche' sia certo a quale cosa il testatore intendeva riferirsi Risposta 2 : Si', anche se non e' certo a quale cosa il testatore intendeva riferirsi Risposta 3 : No, mai Risposta 4 : Si', ma esclusivamente quando la disposizione testamentaria abbia ad oggetto una cosa mobile Liv. diff. : 2 Numero : 001527 Quesito : Se la persona dell'erede o del legatario e' stata erroneamente indicata, la disposizione: Risposta 1 : Ha effetto quando dal contesto del testamento o altrimenti risulta, in modo non equivoco, quale persona il testatore voleva nominare Risposta 2 : Ha effetto quando solo dal contesto del testamento, e non anche altrimenti, risulti in modo non equivoco quale persona il testatore voleva nominare Risposta 3 : Non ha mai effetto Risposta 4 : Ha sempre effetto Liv. diff. : 1 Numero : 001528 Quesito : A norma del codice civile, quando il motivo illecito rende nulla la disposizione testamentaria? Risposta 1 : Quando risulta dal testamento ed e' il solo che ha determinato il testatore a disporre Risposta 2 : In ogni caso Risposta 3 : In nessun caso Risposta 4 : Quando risulta dal contesto del testamento o altrimenti puo' essere individuato, anche se non e' il solo che ha determinato il testatore a disporre Liv. diff. : 1 Numero : 001529 Quesito : Il motivo illecito, quando risulta dal testamento ed e' il solo che ha determinato il testatore a disporre, rende la disposizione testamentaria: Risposta 1 : Nulla Risposta 2 : Annullabile Risposta 3 : Inefficace, ancorche' valida Risposta 4 : Annullabile, ma solo se il testatore non ha indicato nella disposizione un soggetto che ne curi l'esecuzione Liv. diff. : 1 Numero : 001530 Quesito : In quali casi il motivo illecito rende nulla la disposizione testamentaria? Risposta 1 : Quando risulta dal testamento ed e' il solo che ha determinato il testatore a disporre Risposta 2 : Quando e' il solo che ha determinato il testatore a disporre anche se non risulta dal testamento Risposta 3 : In nessun caso Risposta 4 : In ogni caso Liv. diff. : 1 Numero : 001531 Quesito : A norma del codice civile, e' ammessa azione in giudizio per accertare che le disposizioni fatte a favore di persona dichiarata nel testamento sono soltanto apparenti e che in realta' riguardano altra persona, qualora espressioni del testamento possano indicare o far presumere che si tratti di persona interposta? Risposta 1 : No, salvo il caso in cui l'istituzione o il legato sono impugnati come fatti per interposta persona a favore di incapaci a ricevere Risposta 2 : Si', sempre Risposta 3 : Si', ma solo nel caso di disposizioni a titolo particolare Risposta 4 : No, mai Liv. diff. : 2 Numero : 001532 Quesito : In tema di disposizioni fiduciarie, nel caso in cui la persona dichiarata nel testamento abbia spontaneamente eseguito la disposizione fiduciaria trasferendo i beni alla persona, non incapace di ricevere, voluta dal testatore, e' esperibile l'azione di ripetizione? Risposta 1 : No, salvo che la persona dichiarata nel testamento e che ha spontaneamente eseguito la disposizione fiduciaria sia un incapace Risposta 2 : Si', purche' non sia stata ancora effettuata la consegna materiale dei beni Risposta 3 : Si', sempre Risposta 4 : Si', salvo che la persona dichiarata nel testamento e che ha spontaneamente eseguito la disposizione fiduciaria sia un incapace Liv. diff. : 3 Numero : 001533 Quesito : La disposizione testamentaria fatta a favore di persona che sia indicata in modo da non poter essere determinata: Risposta 1 : E' nulla Risposta 2 : E' annullabile Risposta 3 : E' valida Risposta 4 : E' valida, ma inopponibile ai soggetti beneficiari delle altre disposizioni testamentarie Liv. diff. : 2 Numero : 001534 Quesito : A norma del codice civile, le disposizioni testamentarie a favore dell'anima si considerano come: Risposta 1 : Un onere a carico dell'erede o del legatario Risposta 2 : Un legato a favore di una persona o di un ente, il cui contenuto e durata sono fissati dal testatore Risposta 3 : Una condizione sospensiva potestativa apposta alla disposizione testamentaria Risposta 4 : Una condizione risolutiva apposta alla disposizione testamentaria Liv. diff. : 1 Numero : 001535 Quesito : E' consentita al testatore la designazione di una persona che curi l'esecuzione di una disposizione testamentaria a favore dell'anima? Risposta 1 : Si', anche nel caso in cui manchi un interessato a richiedere l'adempimento Risposta 2 : Si', ma esclusivamente nel caso in cui i beni da destinarsi a tal fine siano immobili Risposta 3 : No Risposta 4 : Si', ma solo nel caso in cui vi sia un interessato a richiedere l'adempimento Liv. diff. : 2 Numero : 001536 Quesito : A norma del codice civile, quando sono valide le disposizioni testamentarie a favore dell'anima? Risposta 1 : Qualora siano determinati i beni o possa essere determinata la somma da impiegarsi a tal fine Risposta 2 : Quando pur non essendo determinati i beni o non possa essere determinata la somma da impiegarsi a tal fine, e' determinata la durata della disposizione Risposta 3 : In ogni caso Risposta 4 : Nel solo caso in cui il testatore abbia espressamente indicato nella disposizione l'ente ecclesiastico che dovra' curarne l'esecuzione, ancorche' non siano determinati i beni ne' possa essere determinata la somma da impiegarsi a tal fine Liv. diff. : 1 Numero : 001537 Quesito : In quali casi sono valide le disposizioni a favore dell'anima contenute in un testamento? Risposta 1 : Solo se sono determinati i beni o possa essere determinata la somma da impiegarsi a tale fine Risposta 2 : Solo se sia stata designata una persona che curi l'esecuzione della disposizione Risposta 3 : Sempre Risposta 4 : Mai Liv. diff. : 1 Numero : 001538 Quesito : Le disposizioni a favore dei poveri ed altre simili, espresse genericamente, senza che si determini l'uso o il pubblico istituto a cui beneficio sono fatte: Risposta 1 : S'intendono fatte in favore dei poveri del luogo in cui il testatore aveva il domicilio al tempo della sua morte, ed i beni sono devoluti al Comune Risposta 2 : Sono nulle in ogni caso Risposta 3 : S'intendono fatte in ogni caso a favore dello Stato Risposta 4 : S'intendono fatte a favore di associazioni umanitarie aventi la sede principale nel luogo in cui il testatore ha principalmente avuto la sua residenza Liv. diff. : 1 Numero : 001539 Quesito : La disposizione testamentaria con la quale si fa dipendere dall'arbitrio di un terzo l'indicazione dell'erede: Risposta 1 : E' nulla Risposta 2 : E' annullabile Risposta 3 : E' valida nel solo caso in cui il terzo indichi come erede un legittimario Risposta 4 : E' valida nel solo caso in cui il terzo indichi come erede un parente del testatore entro il terzo grado Liv. diff. : 1 Numero : 001540 Quesito : La disposizione testamentaria con la quale si fa dipendere dall'arbitrio di un terzo la determinazione della quota di eredita': Risposta 1 : E' nulla Risposta 2 : E' annullabile Risposta 3 : E' valida nel caso in cui le passivita' non superino o siano equivalenti alle attivita' Risposta 4 : E' valida nel solo caso in cui del compendio ereditario facciano parte esclusivamente beni mobili Liv. diff. : 1 Numero : 001541 Quesito : La disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di persona da scegliersi dall'onerato o da un terzo tra piu' persone determinate dal testatore o appartenenti a famiglie o categorie di persone da lui determinate: Risposta 1 : E' valida in ogni caso Risposta 2 : E' nulla Risposta 3 : E' annullabile Risposta 4 : E' valida nel solo caso in cui la disposizione testamentaria sia a favore di poveri, purche' residenti nel luogo ove il testatore aveva l'ultimo domicilio Liv. diff. : 1 Numero : 001542 Quesito : La disposizione testamentaria a titolo particolare a favore di uno tra piu' enti determinati dal testatore e da scegliersi dall'onerato o da un terzo: Risposta 1 : E' valida Risposta 2 : E' nulla Risposta 3 : E' annullabile Risposta 4 : E' valida nel solo caso in cui gli enti indicati perseguano finalita' culturali ed abbiano la sede principale nel luogo ove il testatore aveva l'ultimo domicilio Liv. diff. : 1 Numero : 001543 Quesito : A norma del codice civile, se in una disposizione a titolo particolare il testatore ha indicato quale beneficiario, in modo alternativo, piu' persone determinate o appartenenti a famiglie o categorie di persone da lui determinate e non e' stabilito chi deve fare la scelta, questa si considera: Risposta 1 : Lasciata all'onerato Risposta 2 : Lasciata al tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione Risposta 3 : Lasciata ad un arbitro nominato congiuntamente da tutte le persone indicate dal testatore alternativamente quali beneficiari Risposta 4 : Lasciata ad un arbitro nominato dal presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione Liv. diff. : 1 Numero : 001544 Quesito : A norma del codice civile, nel caso di disposizione a titolo particolare in favore di persona da scegliere dall'onerato o da un terzo tra piu' persone determinate dal testatore o appartenenti a famiglie o categorie di persone da lui determinate, se l'onerato o il terzo non puo' o non vuole fare la scelta questa e' fatta: Risposta 1 : Con decreto dal presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 2 : Con decreto dal tribunale nella cui giurisdizione si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 3 : Con provvedimento dal prefetto territorialmente competente, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 4 : Da un arbitro bonario compositore nominato con provvedimento del tribunale in camera di consiglio Liv. diff. : 3 Numero : 001545 Quesito : A norma del codice civile, nel caso di disposizione a titolo particolare a favore di un ente da scegliersi dall'onerato o da un terzo tra piu' enti determinati dal testatore, se l'onerato o il terzo non puo' o non vuole fare la scelta, questa e' fatta: Risposta 1 : Con decreto dal presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 2 : Con decreto dal tribunale nella cui giurisdizione si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 3 : Con provvedimento dal prefetto territorialmente competente, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 4 : Da un arbitro bonario compositore nominato con provvedimento del tribunale in camera di consiglio Liv. diff. : 3 Numero : 001546 Quesito : A norma del codice civile, se in una disposizione a titolo particolare il testatore ha indicato, quale beneficiario, un soggetto da scegliersi fra piu' persone determinate in modo alternativo e non e' stabilito chi deve fare la scelta, questa si considera: Risposta 1 : Lasciata all'onerato Risposta 2 : Lasciata al tribunale nella cui giurisdizione si e' aperta la successione Risposta 3 : Lasciata ad un arbitro nominato congiuntamente da tutte le persone indicate dal testatore in modo alternativo quali beneficiari Risposta 4 : Lasciata ad un arbitro nominato dal presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione Liv. diff. : 1 Numero : 001547 Quesito : A norma del codice civile, se in una disposizione a titolo particolare il testatore ha indicato quale beneficiario un soggetto da scegliersi fra piu' persone appartenenti a famiglie da lui determinate e non e' stabilito chi deve fare la scelta: Risposta 1 : La disposizione e' valida e la scelta si considera lasciata all'onerato Risposta 2 : La disposizione e' nulla Risposta 3 : La disposizione e' valida e la scelta si considera lasciata ad un terzo nominato congiuntamente dalle stesse persone indicate alternativamente dal testatore quali beneficiari Risposta 4 : La disposizione e' valida e la scelta si considera lasciata ad un arbitro nominato dal presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione Liv. diff. : 1 Numero : 001548 Quesito : A norma del codice civile, se in una disposizione a titolo particolare il testatore ha indicato quale beneficiario un soggetto fra piu' persone da lui determinate in modo alternativo e non e' stabilito chi deve fare la scelta: Risposta 1 : La disposizione e' valida e la scelta si considera lasciata all'onerato Risposta 2 : La disposizione e' nulla Risposta 3 : La disposizione e' valida e la scelta si considera lasciata ad un terzo nominato congiuntamente dalle stesse persone determinate dal testatore alternativamente quali beneficiari Risposta 4 : La disposizione e' valida e la scelta si considera lasciata ad un arbitro nominato dal presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione Liv. diff. : 1 Numero : 001549 Quesito : La disposizione testamentaria con la quale si fa dipendere dall'arbitrio di un terzo l'indicazione dell'erede: Risposta 1 : E' nulla Risposta 2 : E' annullabile Risposta 3 : E' valida nel solo caso in cui l'erede sia da scegliere fra piu' persone determinate in modo alternativo dal testatore Risposta 4 : E' valida nel solo caso in cui l'erede sia da scegliere fra piu' persone appartenenti a famiglie determinate dal testatore Liv. diff. : 1 Numero : 001550 Quesito : La disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di persona da scegliersi dall'onerato tra piu' persone determinate dal testatore: Risposta 1 : E' valida Risposta 2 : E' nulla Risposta 3 : E' annullabile Risposta 4 : E' valida nel solo caso in cui la disposizione abbia ad oggetto beni mobili registrati Liv. diff. : 1 Numero : 001551 Quesito : La disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di persona da scegliersi dall'onerato tra piu' persone appartenenti a famiglie determinate dal testatore: Risposta 1 : E' valida Risposta 2 : E' nulla Risposta 3 : E' annullabile Risposta 4 : E' valida nel solo caso in cui la disposizione abbia ad oggetto beni mobili registrati Liv. diff. : 1 Numero : 001552 Quesito : La disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di persona da scegliersi dall'onerato tra piu' persone appartenenti a categorie di persone determinate dal testatore: Risposta 1 : E' valida Risposta 2 : E' nulla Risposta 3 : E' valida nel solo caso in cui la disposizione abbia ad oggetto beni mobili registrati Risposta 4 : E' annullabile Liv. diff. : 1 Numero : 001553 Quesito : La disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di persona da scegliersi da un terzo tra piu' persone determinate dal testatore: Risposta 1 : E' valida Risposta 2 : E' nulla Risposta 3 : E' valida nel solo caso in cui la disposizione abbia ad oggetto beni mobili Risposta 4 : E' annullabile Liv. diff. : 1 Numero : 001554 Quesito : La disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di persona da scegliersi da un terzo tra piu' persone appartenenti a famiglie determinate dal testatore: Risposta 1 : E' valida Risposta 2 : E' nulla Risposta 3 : E' valida nel solo caso in cui la disposizione abbia ad oggetto beni immobili strumentali ai bisogni della famiglia Risposta 4 : E' annullabile Liv. diff. : 1 Numero : 001555 Quesito : La disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di persona da scegliersi da un terzo tra piu' persone appartenenti a categorie di persone determinate dal testatore: Risposta 1 : E' valida Risposta 2 : E' nulla Risposta 3 : E' valida nel solo caso in cui la disposizione abbia ad oggetto beni mobili registrati Risposta 4 : E' annullabile Liv. diff. : 1 Numero : 001556 Quesito : La disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di un ente da scegliersi dall'onerato tra piu' enti determinati dal testatore: Risposta 1 : E' valida Risposta 2 : E' nulla Risposta 3 : E' valida nel solo caso in cui gli enti indicati perseguano finalita' culturali ed abbiano la sede principale nel luogo ove il testatore aveva l'ultimo domicilio Risposta 4 : E' annullabile Liv. diff. : 1 Numero : 001557 Quesito : La disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di un ente da scegliersi da un terzo tra piu' enti determinati dal testatore: Risposta 1 : E' valida Risposta 2 : E' nulla Risposta 3 : E' valida nel solo caso in cui gli enti indicati perseguano finalita' culturali ed abbiano la sede principale nel luogo ove il testatore aveva l'ultimo domicilio Risposta 4 : E' annullabile Liv. diff. : 1 Numero : 001558 Quesito : Nel caso di disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di persona da scegliersi dall'onerato tra piu' persone determinate dal testatore, se l'onerato non puo' fare la scelta questa e' fatta: Risposta 1 : Con decreto del presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 2 : Con decreto del tribunale competente in relazione al luogo in cui si e' aperta la successione Risposta 3 : Con provvedimento del prefetto del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 4 : Con lodo di un arbitro bonario compositore nominato con provvedimento del tribunale Liv. diff. : 3 Numero : 001559 Quesito : Nel caso di disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di persona da scegliersi dall'onerato tra piu' persone appartenenti a famiglie determinate dal testatore, se l'onerato non puo' fare la scelta questa e' fatta: Risposta 1 : Con decreto del presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 2 : Con decreto del tribunale competente in relazione al luogo in cui si e' aperta la successione Risposta 3 : Con provvedimento del prefetto del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 4 : Con lodo di un arbitro bonario compositore nominato con provvedimento del tribunale Liv. diff. : 3 Numero : 001560 Quesito : Nel caso di disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di persona da scegliersi dall'onerato tra piu' persone appartenenti a categorie di persone determinate dal testatore, se l'onerato non puo' fare la scelta questa e' fatta: Risposta 1 : Con decreto del presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 2 : Con decreto del tribunale competente in relazione al luogo in cui si e' aperta la successione Risposta 3 : Con provvedimento del prefetto del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 4 : Con lodo di un arbitro bonario compositore nominato con provvedimento del tribunale Liv. diff. : 3 Numero : 001561 Quesito : Nel caso di disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di persona da scegliersi da un terzo tra piu' persone determinate dal testatore, se il terzo non puo' fare la scelta questa e' fatta: Risposta 1 : Con decreto del presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 2 : Con decreto del tribunale competente in relazione al luogo in cui si e' aperta la successione Risposta 3 : Con provvedimento del prefetto del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 4 : Con lodo di un arbitro bonario compositore nominato con provvedimento del tribunale Liv. diff. : 3 Numero : 001562 Quesito : Nel caso di disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di persona da scegliersi da un terzo tra piu' persone appartenenti a famiglie determinate dal testatore, se il terzo non puo' fare la scelta questa e' fatta: Risposta 1 : Con decreto del presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 2 : Con decreto del tribunale competente in relazione al luogo in cui si e' aperta la successione Risposta 3 : Con provvedimento del prefetto del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 4 : Con lodo di un arbitro bonario compositore nominato con provvedimento del tribunale Liv. diff. : 3 Numero : 001563 Quesito : Nel caso di disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di persona da scegliersi da un terzo tra piu' persone appartenenti a categorie di persone determinate dal testatore, se il terzo non puo' fare la scelta questa e' fatta: Risposta 1 : Con decreto del presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 2 : Con decreto del tribunale competente in relazione al luogo in cui si e' aperta la successione Risposta 3 : Con provvedimento del prefetto del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 4 : Con lodo di un arbitro bonario compositore nominato con provvedimento del tribunale Liv. diff. : 3 Numero : 001564 Quesito : Nel caso di disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di persona da scegliersi dall'onerato tra piu' persone determinate dal testatore, se l'onerato non vuole fare la scelta questa e' fatta: Risposta 1 : Con decreto del presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 2 : Con decreto del tribunale competente in relazione al luogo in cui si e' aperta la successione Risposta 3 : Con provvedimento del prefetto del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 4 : Con lodo di un arbitro bonario compositore nominato con provvedimento del tribunale Liv. diff. : 3 Numero : 001565 Quesito : Nel caso di disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di persona da scegliersi dall'onerato tra piu' persone appartenenti a famiglie determinate dal testatore, se l'onerato non vuole fare la scelta questa e' fatta: Risposta 1 : Con decreto del presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 2 : Con decreto del tribunale competente in relazione al luogo in cui si e' aperta la successione Risposta 3 : Con provvedimento del prefetto del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 4 : Con lodo di un arbitro bonario compositore nominato con provvedimento del tribunale Liv. diff. : 3 Numero : 001566 Quesito : Nel caso di disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di persona da scegliersi dall'onerato tra piu' persone appartenenti a categorie di persone determinate dal testatore, se l'onerato non vuole fare la scelta questa e' fatta: Risposta 1 : Con decreto del presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 2 : Con decreto del tribunale competente in relazione al luogo in cui si e' aperta la successione Risposta 3 : Con provvedimento del prefetto del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 4 : Con lodo di un arbitro bonario compositore nominato con provvedimento del tribunale in camera di consiglio Liv. diff. : 3 Numero : 001567 Quesito : Nel caso di disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di persona da scegliersi da un terzo tra piu' persone determinate dal testatore, se il terzo non vuole fare la scelta questa e' fatta: Risposta 1 : Con decreto del presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 2 : Con decreto del tribunale competente in relazione al luogo in cui si e' aperta la successione Risposta 3 : Con provvedimento del prefetto del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 4 : Con lodo di un arbitro bonario compositore nominato con provvedimento del tribunale in camera di consiglio Liv. diff. : 3 Numero : 001568 Quesito : Nel caso di disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di persona da scegliersi da un terzo tra piu' persone appartenenti a famiglie determinate dal testatore, se il terzo non vuole fare la scelta questa e' fatta: Risposta 1 : Con decreto del presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 2 : Con decreto del tribunale nella cui giurisdizione si e' aperta la successione Risposta 3 : Con provvedimento del prefetto del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 4 : Con lodo di un arbitro bonario compositore nominato con provvedimento del tribunale in camera di consiglio Liv. diff. : 3 Numero : 001569 Quesito : Nel caso di disposizione testamentaria a titolo particolare in favore di persona da scegliersi da un terzo tra piu' persone appartenenti a categorie di persone determinate dal testatore, se il terzo non vuole fare la scelta questa e' fatta: Risposta 1 : Con decreto del presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 2 : Con decreto del tribunale nella cui giurisdizione si e' aperta la successione Risposta 3 : Con provvedimento del prefetto del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 4 : Con lodo di un arbitro bonario compositore nominato con provvedimento del tribunale in camera di consiglio Liv. diff. : 3 Numero : 001570 Quesito : Nel caso di disposizione testamentaria a titolo particolare a favore di ente da scegliersi dall'onerato tra piu' enti determinati dal testatore, se l'onerato non puo' fare la scelta questa e' fatta: Risposta 1 : Con decreto del presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 2 : Con decreto del tribunale nella cui giurisdizione si e' aperta la successione Risposta 3 : Con provvedimento del prefetto del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 4 : Con lodo di un arbitro bonario compositore nominato con provvedimento del tribunale in camera di consiglio Liv. diff. : 3 Numero : 001571 Quesito : Nel caso di disposizione testamentaria a titolo particolare a favore di ente da scegliersi da un terzo tra piu' enti determinati dal testatore, se il terzo non puo' fare la scelta questa e' fatta: Risposta 1 : Con decreto del presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 2 : Con decreto del tribunale nella cui giurisdizione si e' aperta la successione Risposta 3 : Con provvedimento del prefetto del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 4 : Con lodo di un arbitro bonario compositore nominato con provvedimento del tribunale in camera di consiglio Liv. diff. : 3 Numero : 001572 Quesito : Nel caso di disposizione testamentaria a titolo particolare a favore di ente da scegliersi dall'onerato tra piu' enti determinati dal testatore, se l'onerato non vuole fare la scelta questa e' fatta: Risposta 1 : Con decreto del presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 2 : Con decreto del tribunale competente in relazione al luogo in cui si e' aperta la successione Risposta 3 : Con provvedimento del prefetto del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 4 : Con lodo di un arbitro bonario compositore nominato con provvedimento del tribunale in camera di consiglio Liv. diff. : 3 Numero : 001573 Quesito : Nel caso di disposizione testamentaria a titolo particolare a favore di ente da scegliersi da un terzo tra piu' enti determinati dal testatore, se il terzo non vuole fare la scelta questa e' fatta: Risposta 1 : Con decreto del presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 2 : Con decreto del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 3 : Con provvedimento del prefetto del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 4 : Con lodo di un arbitro bonario compositore nominato con provvedimento del tribunale in camera di consiglio Liv. diff. : 3 Numero : 001574 Quesito : Tizio muore senza lasciare legittimari e la sua successione e' regolata da testamento con il quale viene nominato erede universale Filano, fratello del defunto, ed inoltre viene legata la somma di lire cinquanta milioni alla persona che lo stesso Filano dovra' scegliere fra i figli degli altri fratelli del defunto. L'erede onerato si reca dal notaio per sapere se la disposizione a titolo particolare e' valida. Il notaio gli rispondera' che: Risposta 1 : E' valida Risposta 2 : E' nulla Risposta 3 : E' valida solo decorso il termine di dieci anni dall'apertura della successione se i nipoti non scelti non si siano opposti e solo decorso detto termine la disposizione potra' essere eseguita Risposta 4 : E' annullabile Liv. diff. : 1 Numero : 001575 Quesito : Sempronio muore senza lasciare legittimari e la sua successione e' regolata da testamento con il quale viene nominato erede universale Filano, fratello del defunto, ed inoltre viene legato un quadro di valore, appartenente al defunto, alla persona che Mevio dovra' scegliere fra i figli degli altri fratelli del defunto. Mevio, dovendo operare la scelta, si reca dal notaio per sapere se la disposizione a titolo particolare e' valida. Il notaio gli rispondera' che: Risposta 1 : E' valida Risposta 2 : E' nulla Risposta 3 : E' valida solo decorso il termine di dieci anni dall'apertura della successione se l'erede non si sia opposto e solo decorso detto termine la disposizione potra' essere eseguita Risposta 4 : E' annullabile Liv. diff. : 1 Numero : 001576 Quesito : Tizio, celebre avvocato penalista, con testamento olografo ha istituito erede universale l'unico figlio Caio ed ha legato tutti i propri libri ad un avvocato penalista che Caio avrebbe dovuto scegliere tra quelli con studio in Roma. Se Caio non vuole fare la scelta, questa e' fatta: Risposta 1 : Con decreto dal presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 2 : Con decreto dal tribunale competente in relazione al luogo in cui si e' aperta la successione Risposta 3 : Con provvedimento dal prefetto del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 4 : Con lodo da un arbitro bonario compositore nominato con provvedimento del tribunale Liv. diff. : 3 Numero : 001577 Quesito : Tizio, vedovo, ha istituito erede universale del suo ingente patrimonio il suo unico figlio Caio ed ha disposto il lascito della sua fornitissima biblioteca scientifica in favore di un istituto di ricerca sulle malattie psichiche da scegliersi da parte di Caio tra gli istituti universitari italiani. Dopo la morte del padre, pero', Caio non puo' operare la scelta perche' le sue condizioni psichiche si aggravano improvvisamente. In tal caso la scelta e' fatta: Risposta 1 : Con decreto dal presidente del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 2 : Con decreto dal tribunale competente in relazione al luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 3 : Con provvedimento dal prefetto del luogo in cui si e' aperta la successione, dopo aver assunto le opportune informazioni Risposta 4 : Con decreto dal tribunale del luogo in cui risiede l'erede onerato, dopo aver assunto le opportune informazioni Liv. diff. : 3 Numero : 001578 Quesito : A norma del codice civile, la disposizione che lascia al mero arbitrio dell'onerato o di un terzo la determinazione dell'oggetto del legato, nel caso in cui questo non sia stato fatto a titolo di rimunerazione per i servizi prestati al testatore: Risposta 1 : E' nulla Risposta 2 : E' annullabile Risposta 3 : E' valida purche' operata nell'ambito del valore della disponibile Risposta 4 : E' valida esclusivamente nel caso in cui il legatario sia anche erede legittimo Liv. diff. : 1 Numero : 001579 Quesito : A norma del codice civile, la disposizione che lascia al mero arbitrio dell'onerato o di un terzo la determinazione della quantita' del legato, nel caso in cui questo non sia stato fatto a titolo di rimunerazione per i servizi prestati al testatore: Risposta 1 : E' nulla Risposta 2 : E' annullabile Risposta 3 : E' sempre valida Risposta 4 : E' valida esclusivamente nel caso in cui la disposizione riguardi beni fungibili Liv. diff. : 1 Numero : 001580 Quesito : La disposizione che lascia all'arbitrio dell'onerato o di un terzo di determinare l'oggetto o la quantita' del legato fatto a titolo di rimunerazione per i servizi prestati al testatore e': Risposta 1 : Valida Risposta 2 : Nulla Risposta 3 : Annullabile Risposta 4 : Valida se il legatario e' un erede legittimo, nulla negli altri casi Liv. diff. : 1 Numero : 001581 Quesito : La disposizione testamentaria che lascia al mero arbitrio dell'onerato la determinazione dell'oggetto del legato non fatto a titolo di rimunerazione per i servizi prestati al testatore: Risposta 1 : E' nulla Risposta 2 : E' annullabile Risposta 3 : E' valida Risposta 4 : E' valida esclusivamente nel caso in cui la disposizione abbia ad oggetto beni immobili Liv. diff. : 1 Numero : 001582 Quesito : La disposizione testamentaria che lascia al mero arbitrio di un terzo la determinazione dell'oggetto del legato non fatto a titolo di rimunerazione per i servizi prestati al testatore: Risposta 1 : E' nulla Risposta 2 : E' annullabile Risposta 3 : E' valida Risposta 4 : E' valida esclusivamente nel caso in cui la disposizione abbia ad oggetto beni immobili Liv. diff. : 1 Numero : 001583 Quesito : La disposizione testamentaria che lascia al mero arbitrio dell'onerato la determinazione della quantita' del legato non fatto a titolo di rimunerazione per i servizi prestati al testatore: Risposta 1 : E' nulla Risposta 2 : E' annullabile Risposta 3 : E' valida Risposta 4 : E' valida esclusivamente nel caso in cui la disposizione abbia ad oggetto merce non deteriorabile Liv. diff. : 1 Numero : 001584 Quesito : La disposizione che lascia al mero arbitrio di un terzo la determinazione della quantita' del legato non fatto a titolo di rimunerazione per i servizi prestati al testatore: Risposta 1 : E' nulla Risposta 2 : E' annullabile Risposta 3 : E' valida Risposta 4 : E' valida esclusivamente nel caso in cui la disposizione abbia ad oggetto merce non deteriorabile Liv. diff. : 1 Numero : 001585 Quesito : A norma del codice civile, le disposizioni testamentarie a titolo universale possono farsi sotto condizione sospensiva? Risposta 1 : Si' Risposta 2 : No Risposta 3 : Si', ma soltanto qualora la disposizione riguardi i legittimari Risposta 4 : Si', ma soltanto qualora la disposizione abbia ad oggetto beni immobili Liv. diff. : 1 Numero : 001586 Quesito : A norma del codice civile, le disposizioni testamentarie a titolo universale possono farsi sotto condizione risolutiva? Risposta 1 : Si' Risposta 2 : No Risposta 3 : Si', ma soltanto qualora la disposizione riguardi i legittimari Risposta 4 : Si', ma soltanto qualora la disposizione abbia ad oggetto beni immobili Liv. diff. : 1 Numero : 001587 Quesito : A norma del codice civile, le disposizioni testamentarie a titolo particolare possono farsi sotto condizione sospensiva? Risposta 1 : Si' Risposta 2 : No Risposta 3 : Si', ma soltanto qualora la disposizione riguardi i legittimari Risposta 4 : Si', ma soltanto qualora la disposizione abbia ad oggetto beni futuri Liv. diff. : 1 Numero : 001588 Quesito : A norma del codice civile, le disposizioni testamentarie a titolo particolare possono farsi sotto condizione risolutiva? Risposta 1 : Si' Risposta 2 : No Risposta 3 : Si', ma soltanto qualora la disposizione riguardi i legittimari Risposta 4 : Si', ma soltanto qualora la disposizione abbia ad oggetto beni immobili Liv. diff. : 1 Numero : 001589 Quesito : Tizio, celibe e senza figli ne' ascendenti, volendo disporre per testamento si reca dal notaio manifestando la volonta' di nominare suoi eredi universali i nipoti Mevio, medico, e Filano, studente universitario, quest'ultimo sotto la condizione sospensiva che porti a compimento gli studi universitari da lui liberamente e brillantemente intrapresi. Il notaio riguardo alla disposizione a favore di Filano dira' che: Risposta 1 : Puo' farsi sotto condizione sospensiva Risposta 2 : Non puo' farsi sotto condizione trattandosi di disposizione a titolo universale Risposta 3 : Non puo' farsi sotto condizione rientrando Filano, figlio del fratello del testatore, nelle categorie degli eredi legittimi Risposta 4 : Puo' farsi solo sotto condizione risolutiva trattandosi di disposizione a titolo universale Liv. diff. : 2 Numero : 001590 Quesito : Martino, celibe e senza figli ne' ascendenti, volendo disporre per testamento si reca dal notaio manifestando la volonta' di nominare suo erede universale il nipote Glauco sottoponendo la disposizione testamentaria alla condizione risolutiva che l'istituito non prosegua per dieci anni dopo la morte del testatore l'assegnazione del Premio Annuale Martino a favore di uno studente meritevole e bisognoso. Il notaio dira' che l'istituzione di Glauco: Risposta 1 : Puo' farsi sotto condizione risolutiva Risposta 2 : Non puo' farsi sotto condizione trattandosi di disposizione a titolo universale Risposta 3 : Non puo' farsi sotto condizione rientrando Glauco nelle categorie degli eredi legittimi Risposta 4 : Puo' farsi solo sotto condizione sospensiva trattandosi di disposizione a titolo universale Liv. diff. : 2 Numero : 001591 Quesito : Caio, celibe e senza figli ne' ascendenti, volendo disporre per testamento si reca dal notaio e gli espone: di voler nominare suo erede universale il nipote Filano, di voler lasciare a titolo di legato all'altro nipote Mevio il fondo Tuscolano, condizionando sospensivamente quest'ultima disposizione al fatto che Mevio porti a compimento gli studi universitari da lui liberamente e brillantemente intrapresi. Il notaio riguardo alla disposizione a favore di Mevio dira' che: Risposta 1 : Puo' farsi sotto condizione sospensiva Risposta 2 : Non puo' farsi sotto condizione trattandosi di disposizione a titolo particolare Risposta 3 : Non puo' farsi sotto condizione trattandosi di disposizione a titolo particolare avente ad oggetto un bene immobile Risposta 4 : Puo' farsi solo sotto condizione risolutiva trattandosi di disposizione a titolo particolare Liv. diff. : 2 Numero : 001592 Quesito : Martino, celibe e senza figli ne' ascendenti, volendo disporre per testamento si reca dal notaio e gli espone: di voler nominare suo erede universale il nipote Mevio, di voler lasciare all'altro suo nipote Tizio a titolo di legato l'appartamento in Venezia sottoponendo quest'ultima disposizione alla condizione risolutiva che il legatario non prosegua, per dieci anni dopo la morte del testatore, l'assegnazione del Premio Annuale Martino a favore di uno studente meritevole e bisognoso. Il notaio riguardo alla disposizione a favore di Tizio dira' che: Risposta 1 : Puo' farsi sotto condizione risolutiva Risposta 2 : Non puo' farsi sotto condizione trattandosi di disposizione a titolo particolare Risposta 3 : Non puo' farsi sotto condizione rientrando Tizio nelle categorie degli eredi legittimi Risposta 4 : Puo' farsi solo sotto condizione sospensiva trattandosi di disposizione a titolo particolare Liv. diff. : 1 Numero : 001593 Quesito : La condizione contraria a norme imperative, apposta ad una istituzione di erede e che costituisca l'unico motivo che ha determinato il testatore a disporre: Risposta 1 : Rende la disposizione testamentaria nulla Risposta 2 : Rende la disposizione testamentaria annullabile Risposta 3 : Si considera come non apposta Risposta 4 : Rende la disposizione testamentaria inefficace, ancorche' valida Liv. diff. : 1 Numero : 001594 Quesito : La condizione contraria a norme imperative, apposta a una istituzione di erede e che costituisca l'unico motivo che ha determinato il testatore a disporre, rende la disposizione testamentaria: Risposta 1 : Nulla Risposta 2 : Annullabile Risposta 3 : Valida Risposta 4 : Inefficace, ancorche' valida Liv. diff. : 1 Numero : 001595 Quesito : La condizione contraria all'ordine pubblico, apposta ad una disposizione testamentaria e che costituisca l'unico motivo che ha determinato il testatore a disporre, rende la disposizione testamentaria: Risposta 1 : Nulla Risposta 2 : Annullabile Risposta 3 : Valida Risposta 4 : Inefficace, ancorche' valida Liv. diff. : 1 Numero : 001596 Quesito : La condizione contraria al buon costume, apposta ad una disposizione testamentaria e che costituisca l'unico motivo che ha determinato il testatore a disporre, rende la disposizione testamentaria: Risposta 1 : Nulla Risposta 2 : Annullabile Risposta 3 : Valida Risposta 4 : Inefficace, ancorche' valida Liv. diff. : 1 Numero : 001597 Quesito : La condizione impossibile contenuta in una disposizione testamentaria e che non costituisca l'unico motivo che ha determinato il testatore a disporre: Risposta 1 : Si considera non apposta Risposta 2 : Si considera validamente apposta, se sospensiva Risposta 3 : Rende nulla la disposizione testamentaria, se risolutiva Risposta 4 : Rende annullabile la disposizione testamentaria Liv. diff. : 1 Numero : 001598 Quesito : La condizione contraria a norme imperative contenuta in una disposizione testamentaria e che non costituisca l'unico motivo che ha determinato il testatore a disporre: Risposta 1 : Si considera non apposta Risposta 2 : Si considera validamente apposta, se sospensiva Risposta 3 : Rende nulla la disposizione testamentaria, se risolutiva Risposta 4 : Rende annullabile la disposizione testamentaria Liv. diff. : 1 Numero : 001599 Quesito : La condizione contraria all'ordine pubblico contenuta in una disposizione testamentaria e che non costituisca l'unico motivo che ha determinato il testatore a disporre: Risposta 1 : Si considera non apposta Risposta 2 : Si considera validamente apposta Risposta 3 : Rende nulla la disposizione testamentaria Risposta 4 : Rende annullabile la disposizione testamentaria Liv. diff. : 1 Numero : 001600 Quesito : La condizione contraria al buon costume contenuta in una disposizione testamentaria e che non costituisca l'unico motivo che ha determinato il testatore a disporre: Risposta 1 : Si considera non apposta Risposta 2 : Si considera validamente apposta Risposta 3 : Rende nulla la disposizione testamentaria Risposta 4 : Rende annullabile la disposizione testamentaria Liv. diff. : 1 Numero : 001601 Quesito : La disposizione testamentaria, cui sia apposta una condizione impossibile che non costituisca l'unico motivo che ha determinato il testatore a disporre, e': Risposta 1 : Valida e la condizione si considera non apposta Risposta 2 : Nulla Risposta 3 : Annullabile Risposta 4 : Valida se la condizione e' sospensiva, nulla se la condizione e' risolutiva Liv. diff. : 1 Numero : 001602 Quesito : La disposizione testamentaria, cui sia apposta una condizione contraria a norme imperative che non costituisca l'unico motivo che ha determinato il testatore a disporre, e': Risposta 1 : Valida e la condizione si considera non apposta Risposta 2 : Nulla Risposta 3 : Annullabile Risposta 4 : Valida se la condizione e' sospensiva, nulla se la condizione e' risolutiva Liv. diff. : 1 Numero : 001603 Quesito : La disposizione testamentaria, cui sia apposta una condizione contraria all'ordine pubblico che non costituisca l'unico motivo che ha determinato il testatore a disporre, e': Risposta 1 : Valida e la condizione si considera non apposta Risposta 2 : Nulla Risposta 3 : Annullabile Risposta 4 : Valida se la condizione e' risolutiva, nulla se la condizione e' sospensiva Liv. diff. : 1 Numero : 001604 Quesito : La disposizione testamentaria, cui sia apposta una condizione contraria al buon costume che non costituisca l'unico motivo che ha determinato il testatore a disporre, e': Risposta 1 : Valida e la condizione si considera non apposta Risposta 2 : Nulla Risposta 3 : Annullabile Risposta 4 : Valida se la condizione e' sospensiva, nulla se la condizione e' risolutiva Liv. diff. : 1 Numero : 001605 Quesito : La disposizione a titolo universale fatta dal testatore a condizione di essere a sua volta avvantaggiato nel testamento dell'erede: Risposta 1 : E' nulla Risposta 2 : E' annullabile Risposta 3 : E' valida Risposta 4 : E' valida nel solo caso in cui erede sia il coniuge del testatore Liv. diff. : 1 Numero : 001606 Quesito : La disposizione a titolo particolare fatta dal testatore a condizione di essere a sua volta avvantaggiato nel testamento del legatario: Risposta 1 : E' nulla Risposta 2 : E' annullabile Risposta 3 : E' valida Risposta 4 : E' valida nel solo caso in cui il legatario sia discendente naturale del testatore. Liv. diff. : 1 Numero : 001607 Quesito : La condizione, contenuta in una disposizione testamentaria a titolo universale, che impedisce le prime nozze: Risposta 1 : E' illecita Risposta 2 : E' lecita Risposta 3 : E' lecita esclusivamente se la disposizione riguarda discendenti del testatore Risposta 4 : E' illecita esclusivamente se la disposizione riguarda discendenti del testatore Liv. diff. : 1 Numero : 001608