Art. 5. Prove d'esame Le prove d'esame consisteranno in: due prove scritte, di cui una a contenuto prevalentemente teorico-pratico; una prova orale. La prima prova scritta (elaborato o quesiti) vertera' su argomenti di bibliografia e/o biblioteconomia. La seconda prova a contenuto teorico-pratico vertera' su modalita' di organizzazione di un servizio in biblioteca. La prova orale vertera' sugli argomenti delle prime due prove con particolare riguardo a: progettazione e gestione dei servizi, i servizi di informazione e le esigenze dell'utenza, strumenti e strategie per la ricerca bibliografica in linea, periodici elettronici, linguaggi documentari, nonche' sull'ordinamento universitario, sullo statuto e sul regolamento amministrativo-contabile dell'Universita' di Cagliari, principi di riforma della pubblica amministrazione e sui diritti e doveri dei dipendenti come recepiti dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro del personale del comparto Universita'. La prova orale comprende inoltre l'accertamento della conoscenza di una delle lingue ufficiali dell'Unione europea (attraverso la lettura e la traduzione in italiano di brani di media difficolta' indicati dalla commissione) e della conoscenza elementare di strumenti informatici con programmi applicativi in ambiente microsoft - office (word, excel) e di reti informatiche (internet, posta elettronica). Qualora il numero delle domande pervenute sia superiore a duecento, sara' possibile effettuare una preselezione, realizzata tramite l'ausilio di sistemi automatizzati e concernente le materie oggetto delle prove d'esame. Il diario e la sede delle prove scritte o della eventuale preselezione, con un preavviso di almeno quindici giorni, verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale "Concorsi ed esami" - del 19 dicembre 2000. Tale pubblicazione sara' considerata convocazione ufficiale per i candidati sia alle prove scritte o alla eventuale preselezione. Sulla stessa Gazzetta Ufficiale verra' eventualmente comunicato il rinvio ad altra data della pubblicazione del diario in argomento. Tutte le eventuali altre comunicazioni riguardanti il concorso nonche' la convocazione per la prova orale verranno inoltrate ai singoli candidati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. Durante le prove scritte i candidati potranno consultare soltanto i dizionari o i testi di legge non commentati specificatamente autorizzati dalla commissione giudicatrice. Di tale autorizzazione verra' data preventiva comunicazione ai candidati unitamente alla convocazione per le medesime prove scritte nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Saranno ammessi alla prova orale solo i candidati che avranno riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 7/10 o equivalente. La prova orale si intende superato con una votazione di almeno 7/10 o equivalente. La commissione giudicatrice ha a disposizione cento punti cosi' suddivisi: punti 88 da riservare alle prove d'esame cosi' ripartiti: 28 punti alla prova scritta, 28 punti alla prova teorico-pratica e 32 punti alla prova orale. Le prove si intendono superate se il candidato riportera' una votazione di almeno 7/10 o equivalente in ciascuna di esse; punti 12 da riservare alla valutazione dei titoli di cui al successivo art. 6. La votazione complessiva e' determinata sommando il voto conseguito nella valutazione dei titoli al voto complessivo riportato nelle prove (dato dalla somma della media dei voti riportati nelle prove scritta e pratica e dal voto della prova orale). Ai candidati che avranno conseguito l'ammissione alla prova orale sara' data comunicazione, con l'indicazione del voto riportato in ciascuna prova scritta, almeno venti giorni prima della data di svolgimento della prova stessa. La prova orale dovra' svolgersi in una aula aperta al pubblico di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione. Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la commissione giudicatrice formula l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione dei voti da ciascuno riportati che sara' affisso nella sede degli esami. Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame, i candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: a) fotografia recente, applicata su carta legale, con firma dell'aspirante, autenticata; b) tessera di riconoscimento se il candidato e' dipendente di una amministrazione statale oppure familiare di dipendente statale; c) tessera postale o carta d'identita'; d) patente automobilistica; e) porto d'armi; f) passaporto.