Art. 5.

                 Criteri di valutazione e colloquio

    Formeranno oggetto di specifica valutazione:
      1. titoli di studio:
        specializzazione in medicina legale, o equipollente o affine;
      2. titoli di carriera:
        anzianita' di servizio;
        anzianita' nelle ex qualifiche di primario, aiuto, assistente
e nella prima qualifica professionale;
      3. curriculum professionale:
        idoneita'   primariale   conseguita   sotto   la   precedente
nor-mativa;
        attivita'  professionali, di studio - non riferibili a titoli
gia'  valutati  -  e direzionali-organizzative, idonee ad evidenziare
ulteriormente    il    livello    di   qualificazione   professionale
complessivamente  acquisito  dal  medico,  specifiche  rispetto  alla
posizione funzionale da ricoprire;
        tipologia  delle  funzioni  svolte dal medico con particolare
riferimento   a  specifici  ambiti  di  autonomia  professionale  con
funzioni di direzione;
        attivita'   didattica   presso   corsi   di   studio  per  il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazioni delle ore annue di insegnamento;
        partecipazioni  a  corsi,  seminari, convegni e congressi con
finalita' di formazione e/o di aggiornamento professionale;
        pubblicazioni  scientifiche, avuto riguardo alla originalita'
di esse, pubblicate su riviste italiane o straniere;
      4. colloquio:
        il  colloquio  e'  diretto  alla  valutazione delle capacita'
professionali  del  candidato,  anche con riferimento alle esperienze
professionali  documentate,  nonche' all'accertamento delle capacita'
gestionali,  organizzative  e  di  direzione del candidato stesso con
riferimento all'incarico da svolgere.
    La data del colloquio sara' comunicata nei termini e con le forme
previste dalle norme vigenti in materia.