L'avviso di rettifica e integrazione del bando 14 del 16 marzo 2000, e' stato rettificato ed integrato il bando di concorso a complessivi venti posti di assistente di amministrazione in prova (area B - posizione B2), nel ruolo dell'amministrazione centrale dell'ENAM - Ente Nazionale di Assistenza Magistrale, di cui all'avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie. Con provvedimento della direzione generale, numero speciale, n. 16 del 25 febbraio 2000, al fine di prevedere la riserva obbligatoria di posti per l'assunzione nelle pubbliche amministrazioni dei militari delle tre Forze armate, congedati senza demerito dalla ferma triennale o quinquennale, ai sensi dell'art. 39, comma 15, del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196. Pertanto, fermi restando i contenuti del precedente avviso di concorso, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale sopraspecificata, e relativi ai "requisiti e titoli di studio" ed alle "prove d'esame", cui si fa rinvio, gli aspiranti in possesso anche dei requisiti per l'ammissione alla riserva di posti ex art. 39, comma 15, decreto legislativo n. 196/1995, possono presentare domanda di ammissione al concorso medesimo, da redigersi su carta semplice e secondo lo schema (allegato 1), riportato in calce al presente avviso. Le domande debbono essere indirizzate all'ENAM - Ente Nazionale di Assistenza Magistrale - ufficio I - gestione del personale - concorso per assistente di amministrazione - viale di Trastevere, n. 231 - 00153 Roma, e presentate, entro il termine perentorio di giorni trenta dalla data di pubblicazione del presente avviso di rettifica e integrazione del bando nella Gazzetta Ufficiale. La riapertura dei termini, di cui al presente avviso, ha effetto solo per i soggetti aventi titolo alla riserva di posti ex decreto legislativo n. 196/1995. Il bando integrale, rettificato ed integrato e completo dello schema di domanda e dell'indicazione di tutti i requisiti, nonche' delle modalita' di partecipazione al concorso, e' disponibile presso la sede centrale dell'ENAM, in Roma, all'indirizzo soprariportato. Il direttore generale: Pagliuca