Art. 3. Presentazione delle domande La domanda di partecipazione al concorso, redatta in carta semplice secondo l'allegato schema esemplificativo reperibile sul sito web www.amministrazione.unina.it, dovra' essere indirizzata al magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Napoli "Federico II" ufficio dottorati ed assegni di ricerca - Palazzo degli uffici, via Giulio Cesare Cortese, 29 - 80133 Napoli, e recapitata, entro e non oltre trenta giorni, a pena esclusione dal concorso, dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, con una delle seguenti modalita': 1. consegna all'ufficio dottorati ed assegni di ricerca - Palazzo degli Uffici, via Giulio Cesare Cortese, 29 - 80133 Napoli, nei seguenti giorni ed orari: martedi' e giovedi', dalle ore 9 alle 12 e dalle 15 alle 17; 2. spedizione tramite corriere espresso o con equivalente sistema di spedizione. In tal caso, sulla busta contenente la domanda di partecipazione dovra' essere riportata la dicitura "concorso di dottorato di ricerca XVI ciclo". Nell'ipotesi di spedizione, l'amministrazione universitaria non assume responsabilita' in ordine alle domande che saranno recapitate all'ufficio sopra indicato oltre il suddetto termine. Non si terra', pertanto, conto delle domande pervenute oltre il suddetto termine anche se spedite antecedentemente. Qualora il termine medesimo venga a scadere di sabato o in un giorno festivo si intendera' protratto al primo giorno non festivo immediatamente successivo. Nel caso in cui si intenda concorrere a piu' dottorati dovranno essere redatte altrettante domande, le quali potranno essere inviate anche con un'unica spedizione. Se nella stessa domanda venissero indicati piu' dottorati, sara' ritenuto valido unicamente quello indicato per primo. La domanda, firmata di proprio pugno dal candidato, deve contenere le seguenti dichiarazioni: a) il cognome ed il nome, la data ed il luogo di nascita, la cittadinanza, la residenza ed il recapito ove si intende ricevere le comunicazioni relative al concorso, il numero di telefono ed il codice fiscale; b) l'esatta denominazione del dottorato di ricerca cui si intende partecipare; c) il diploma di laurea posseduto, con l'indicazione della data di conseguimento, dell'Universita' che lo ha rilasciato ovvero il titolo equipollente conseguito presso una Universita' straniera, nonche' la data del decreto rettorale con il quale e' stata dichiarata l'equipollenza stessa. I candidati in possesso di titolo di studio conseguito presso una Universita' straniera non dichiarato equipollente, devono espressamente chiederne, unicamente ai fini dell'ammissione al dottorato, l'equipollenza. A tal fine, alla domanda di partecipazione deve essere allegato il certificato di laurea, tradotto e legalizzato, con indicazione degli esami sostenuti e del piano di studi seguito. Inoltre, il candidato potra' allegare ulteriori documenti, tradotti e legalizzati, ritenuti utili per la valutazione di equipollenza citata; d) la lingua straniera scelta per la prova orale, fra quelle indicate dal bando di concorso al successivo art. 4, primo comma; e) l'impegno a comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione del recapito ove intende ricevere le comunicazioni relative al concorso. I candidati portatori di handicap dovranno specificare nella domanda di partecipazione, ai sensi della vigente normativa, l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove di esame. Non saranno prese in considerazione, pertanto, saranno escluse dalla partecipazione al concorso, le domande che non contengano: il cognome ed il nome; la residenza e il recapito ove si intende ricevere le comunicazioni relative al concorso; la denominazione del dottorato di ricerca cui si intende partecipare; il diploma di laurea posseduto con l'indicazione della data di conseguimento e dell'Universita' che lo ha rilasciato ovvero la data del decreto rettorale della dichiarazione di equipollenza; L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il mancato recapito della domanda di ammissione dipendente da errore attribuibile al candidato, ovvero da eventuali disguidi postali imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore. Analogamente l'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il caso di irreperibilita' o per la dispersione di comunicazioni imputabile ad inesatta indicazione del recapito da parte del candidato, o da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ovvero da eventuali disguidi postali imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.