Art. 6.

                    Preselezione e prove di esame

    Qualora  il  numero  delle  domande  pervenute sia superiore alle
duemila,  sara'  necessario  il  ricorso  a  forme  di  preselezione,
realizzate tramite l'ausilio di sistemi automatizzati.
    L'eventuale  preselezione verra' effettuata mediante una serie di
quesiti  a  risposta  multipla  da  somministrare  agli  aspiranti al
concorso  vertenti  sulle materie oggetto delle prove scritte nonche'
sul  diritto  comunitario,  l'economia politica, politica economica e
lingua inglese nelle seguenti quantita':
      40 diritto amministrativo;
      20 diritto civile;
      10 diritto comunitario;
      10 economia politica;
      10 politica economica;
      10 lingua inglese.
    Per  ciascun  quesito  sono previste quattro risposte di cui solo
una esatta, per un numero complessivo pari a cento.
    Il  candidato dispone di 75 minuti per l'espletamento della prova
preselettiva.
    A ciascun candidato sono assegnati quesiti aventi lo stesso grado
di difficolta' ed in pari numero.
    Al  candidato  che  risponde  in  modo  esatto a tutte le domande
comprese   nel  questionario,  e'  attribuito  il  punteggio  di  100
centesimi.
    Saranno  ammessi alle prove scritte un numero di candidati pari a
sei volte il numero dei posti messi a concorso per ciascuna regione.
    Sono  comunque  ammessi  alle prove scritte i candidati che hanno
riportato lo stesso punteggio del candidato che occupa l'ultimo posto
utile nelle singole graduatorie di regione.
    Il  punteggio  conseguito  nella  prova preselettiva non concorre
alla formazione del voto finale di merito.
    Le  prove  scritte  di  cui  la prima consistera' in una serie di
quesiti a risposta sintetica, verteranno sulle seguenti materie:
      1) diritto civile;
      2) diritto amministrativo.
    Il  colloquio  al  quale  saranno ammessi i candidati che avranno
riportato  il punteggio di almeno 21/30 nelle prove scritte, vertera'
oltre  che  sulle  materie  oggetto  delle  prove scritte anche sulle
seguenti:
      diritto penale (reati contro la pubblica amministrazione);
      diritto costituzionale;
      politica economica;
      lingua  straniera  (a  scelta  tra inglese, francese, tedesco o
spagnolo);
      conoscenza   delle   apparecchiature   e   delle   applicazioni
informatiche piu' diffuse.
    Il  colloquio  si  intende  superato  con una votazione di almeno
21/30.
    Il  punteggio  finale  e' determinato dalla somma della media dei
voti  riportati  nelle prove scritte e dalla votazione conseguita nel
colloquio.
    La  comunicazione dei giorni, del luogo e dalla sede in cui avra'
luogo l'eventuale preselezione, ovvero in cui si svolgeranno le prove
scritte  dei  concorsi  o  eventuali  rinvii,  sara' pubblicata nella
Gazzetta  Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale "Concorsi ed
esami" - del 27 febbraio 2001.
    I  candidati,  ai  quali  non  sia stata comunicata l'esclusione,
disposta ai sensi del precedente art. 3, sono ammessi al concorso con
riserva  di  accertamento  del  possesso dei requisiti prescritti per
l'assunzione, e dovranno senza alcun preavviso o invito presentarsi -
muniti  di  un  valido  documento  di riconoscimento nei locali e nei
giorni  indicati  nella menzionata Gazzetta Ufficiale del 27 febbraio
2001.
    La  mancata  presentazione alla preselezione o alle prove scritte
costituira' motivo di esclusione dal concorso.
    I   candidati   che  avranno  superato  la  preselezione  saranno
convocati  per  l'espletamento  delle  prove  scritte almeno quindici
giorni  prima della data fissata, mediante raccomandata con avviso di
ricevimento.
    L'avviso  per  la  presentazione  alla  prova orale sara' dato ai
singoli  candidati  almeno  venti  giorni prima di quello in cui essi
debbono sostenerla, mediante raccomandata con avviso di ricevimento.
    Ai  medesimi sara' data contemporaneamente comunicazione del voto
riportato in ciascuna delle prove scritte.