Art. 8. Prova di cultura professionale 1. I candidati che hanno inoltrato domanda di partecipazione al concorso saranno sottoposti ad una prova di cultura professionale, i cui programmi di studio sono illustrati nell'allegato 3 del presente bando di concorso. 2. Sede, data e ora di svolgimento di tale prova, verranno indicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale - del 2marzo 2001. Solo tale pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti di tutti i candidati. La suddetta prova di cultura professionale, consistera' nella somministrazione di test a risposta multipla, cui sara' attribuito un punteggio complessivo massimo di 46 punti. Le domande potranno avere diversi coefficienti di valutazione, secondo i criteri preventivamente stabiliti dalla commissione esaminatrice. I primi centoventi candidati del ruolo sergenti ed i primi duecentoquaranta del ruolo volontari di truppa in servizio permanente, utilmente collocati in graduatoria e quelli pari merito del concorrente classificatosi al centoventesimo posto per il ruolo sergenti ed al duecentoquarantesimo posto per il ruolo volontari di truppa in servizio permanente, accederanno alla selezione attitudinale. 3. La mancata presentazione o la presentazione in ritardo, ancorche' dovuta a causa di forzamaggiore o caso fortuito, comporta l'irrevocabile esclusione dal concorso. 4. I candidati dovranno presentarsi in uniforme di servizio e muniti di valido documento di riconoscimento provvisto di fotografia, rilasciato da una amministrazione dello Stato. 5. Ai concorrenti non e' consentito introdurre nell'aula di esame borse, valigie e bagagli in genere, nonche' detenere od utilizzare qualsiasi tipo di apparecchio telefonico o ricetrasmittente, ne' comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della sorveglianza o con i membri della commissione esaminatrice o del comitato di vigilanza, nonche' portare carta da scrivere, appunti e manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie. La mancata osservanza di tali prescrizioni, nonche' delle disposizioni emanate all'atto della prova, comporta l'esclusione dalla stessa con provvedimento della commissione esaminatrice o del comitato di vigilanza. 6. L'esito di tale prova verra' comunicato ai concorrenti risultati idonei, per il tramite dell'ente o reparto di appartenenza. L'amministrazione si riserva la facolta' di dare comunicazione anche ai candidati non idonei. 7. I candidati che non si presenteranno in uniforme e muniti di valido documento di riconoscimento, provvisto di fotografia, rilasciato da una amministrazione dello Stato, saranno segnalati ai rispettivi comandi per le eventuali sanzioni disciplinari del caso. Non dovranno, altresi', presentarsi i candidati che, nel giorno previsto per la prova, si dovessero trovare nella posizione di "temporaneamente non idoneo al servizio militare incondizionato", ovvero in malattia per qualsiasi motivo. A tal proposito non verra' trasmessa alcuna comunicazione.