Art. 2.
    Le domande di ammissione all'avviso, redatte in carta semplice ai
sensi  della  legge  n. 370  del  23 agosto  1988,  secondo lo schema
esemplificativo  allegato  al  presente  bando e la documentazione ad
esse  allegata,  dovranno  essere  indirizzate  al direttore generale
dell'ospedale   Madre   Giuseppina  Vannini  e  spedite  all'ospedale
medesimo  in  via  di  Acqua  Bullicante  n. 4  - 00177 Roma, a mezzo
raccomandata  a.r. entro il trentesimo giorno successivo alla data di
pubblicazione   dell'estratto   del  presente  bando  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
    Qualora  detto  giorno  sia festivo, il termine e' prorogato alla
stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
    Si  intenderanno  pervenute  in  tempo  utile  tutte  le  domande
inoltrate  per  posta  entro  il  termine sopra stabilito; a tal fine
fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
    Nella domanda i candidati dovranno indicare:
      cognome, nome, data e luogo di nascita e la residenza;
      i  titoli  di studio posseduti (laurea in medicina e chirurgia,
abilitazione  all'esercizio  professionale,  iscrizione  all'albo  ed
eventuali specializzazioni);
      il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      il  comune  nelle  cui  liste elettorali sono iscritti ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      le eventuali condanne penali riportate;
      i  servizi  prestati  presso  pubbliche  amministrazioni  e  le
eventuali  cause  di  cessazione  di  precedenti rapporti di pubblico
impiego;
      il  domicilio  presso  il  quale  dovra' ad ogni effetto essere
inviata   ogni   eventuale  comunicazione  ed  il  relativo  recapito
telefonico.   L'amministrazione   declina  ogni  responsabilita'  per
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte o insufficienti
indicazioni  del  recapito  da  parte  del  concorrente, da mancata o
tardiva  comunicazione  del  cambiamento  di indirizzo indicato nella
domanda,   o   per  eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  non
imputabili a colpa dell'amministrazione stessa;
      gli  aspiranti,  a  pena  di  esclusione  devono  dichiarare di
uniformarsi,  nell'esercizio  delle  loro  mansioni,  agli  indirizzi
etico-religiosi  dell'ente  ecclesiastico  presso  il quale intendono
prestare la loro opera.
    Alla  domanda  debbono essere allegati: i documenti attestanti il
possesso  dei  requisiti  di  cui  ai  punti  e) ed f) del precedente
art. 1;
    tutte  le  certificazioni  relative  ai  titoli  che  si  ritenga
opportuno  presentare  agli  effetti della valutazione di merito, ivi
compreso un curriculum formativo e professionale datato e firmato.
    I  contenuti  del  detto  curriculum,  concernenti  le  attivita'
professionali,   di   studio   e  direzionali-organizzative,  saranno
valutati,  ai  sensi  dell'art. 8  del  decreto  del Presidente della
Repubblica, n. 484, del 10 dicembre 1997, con riferimento ai seguenti
aspetti  che  il  candidato  avra'  cura di documentare ai fini della
valutazione medesima:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  competenze  con  indicazione  di  eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      e) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento  di diploma universitario, di laurea o specializzazione
ovvero  presso  scuole  per  la formazione di personale sanitario con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  sopracitato  decreto del Presidente della Repubblica
n. 484   del  10 dicembre  1997,  nonche'  alle  pregresse  idoneita'
nazionali.
    Detti  contenuti,  fatta  eccezione  per  quelli  riguardanti  la
tipologia  qualitativa e quantitativa delle prestazioni del candidato
e le pubblicazioni, possono essere autocertificati. Nella valutazione
del  curriculum  e'  presa  in  considerazione  anche  la  produzione
scientifica  strettamente  pertinente  la  disciplina,  pubblicata su
riviste  italiane  o  straniere  caratterizzate  da criteri di filtro
nell'accettazione  dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita'
scientifica.
    Le  pubblicazioni  devono  essere edite a stampa e possono essere
presentate  in originale o in copia dichiarata conforme all'originale
nel  contesto della domanda di ammissione al concorso oppure in calce
ad ogni singola fotocopia.
    Alla  domanda deve essere unito, in triplice copia, un elenco dei
documenti e dei titoli presentati datato e firmato.
    I  candidati  sono  invitati  a numerare i titoli con il medesimo
numero con il quale sono indicati nel suddetto elenco.
    Nella  domanda  di  ammissione  deve essere indicato il domicilio
presso  il  quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria
comunicazione  relativa  al  concorso,  se  diverso dall'indirizzo di
residenza, completo di c.a.p. e recapito telefonico.