Art. 4.

                            Prove d'esame

    1.  Le  prove  d'esame  si  svolgeranno nelle sedi che l'Istituto
centrale  per il restauro riterra' di stabilire; le indicazioni della
data  e  del luogo in cui si svolgeranno la prova di conversazione in
lingua  italiana,  riservata  ai  candidati  cittadini stranieri e la
prova  di  disegno  saranno  pubblicate nella Gazzetta Ufficiale - 4a
serie speciale - del 30 gennaio 2001.
    I  candidati  ai  quali non sia stata comunicata l'esclusione dal
concorso,  sono  tenuti  a presentarsi a sostenere le prove suddette,
senza  alcun  preavviso  diretto,  nei luoghi, nei giorni e nelle ore
indicate,  muniti  di uno dei seguenti documenti di riconoscimento in
corso di validita':
      a) fotografia recente autenticata applicata su carta da bollo;
      b) tessera postale;
      c) patente automobilistica;
      d) passaporto;
      e) carta d'identita';
      f) porto d'armi;
      g) tessera  di riconoscimento rilasciata da una amministrazione
dello Stato;
      h)   tessera   di   riconoscimento   rilasciata   dagli  ordini
professionali.
    2. L'esame di ammissione consiste in:
      a)  una  prova  di  conversazione in lingua italiana, riservata
esclusivamente ai candidati cittadini stranieri;
      b) una prova di disegno;
      c) un esperimento pratico;
      d)  una  prova  orale  di  storia  dell'arte  e  di materiali e
tecniche  di  produzione  artistica  (in  lingua italiana anche per i
cittadini stranieri), seguendo l'ordine sorteggiato dalla commissione
giudicatrice.
    Le prove b), c) e d) sono differenziate secondo l'area per cui si
concorre.
    3. Prova di disegno:
      a)  per  le aree A, B e C, consiste nella trasposizione grafica
di  un manufatto artistico o parte di esso, bidimensionale per l'area
A,  tridimensionale  per  le  aree  B  e C, condotta per mezzo di una
riproduzione  fotografica  in bianco e nero. Il disegno dovra' essere
eseguito  a  matita nera, a tratto lineare, senza chiaroscuro, in una
riproduzione in scala rispetto al formato della fotografia.
    Per   trasposizione  grafica  a  tratto  lineare  si  intende  la
trasposizione  di  tutti gli elementi dell'opera proposta mediante un
tratto  unico  modulato  che,  variando  nella  sua intensita', possa
rendere sia i tratti formali che le caratteristiche chiaroscurali. La
prova ha durata di sei ore consecutive;
      b)  per  l'area  D  consiste  nella trasposizione grafica di un
tassello   di   tessuto,  condotta  per  mezzo  di  una  riproduzione
fotografica  in  bianco  e  nero. Il disegno dovra' essere eseguito a
matita nera, senza chiaroscuro e senza modulazione del tratto, in una
riproduzione  in scala rispetto al formato della fotografia. La prova
ha la durata di quattro ore consecutive.
    Sono  ammessi a sostenere la prova successiva soltanto coloro che
hanno riportato il punteggio di almeno 6/10.
    4.   Esperimento   pratico:   per  l'area  A  la  prova  consiste
nell'integrazione,   mediante  tratteggio  verticale  ad  acquarello,
previa  stuccatura  a gesso e colla, di lacune presenti in policromie
riprodotte a stampa.
    Detta  prova  va  effettuata in tre giorni consecutivi con orario
cosi' suddiviso:
      primo giorno: un'ora;
      secondo giorno: quattro ore;
      terzo giorno: cinque ore.
    Per  le  aree B e C la prova consiste nell'integrazione, mediante
modellatura  a  plastilina,  delle  lacune  su  un  calco  da  motivo
decorativo plastico e nella riproduzione di un campione di colore.
    Tale  prova  va  effettuata  in tre giorni consecutivi con orario
cosi' suddiviso:
      primo giorno: tre ore;
      secondo giorno: tre ore;
      terzo giorno: quattro ore.
    Per  l'area  D la prova consiste nel supportare ad ago un tessuto
particolarmente  deteriorato,  mediante l'applicazione di un supporto
ausiliario.
    Tale  prova  va  effettuata  in tre giorni consecutivi con orario
cosi' suddiviso:
      primo  giorno:  due  ore  (posizionamento  del  tessuto  e  del
supporto);
      secondo  giorno: quattro ore (cucitura del tessuto sul supporto
mediante punto posato, punto filza e punto spina di pesce. Rifinitura
perimetrale del supporto a punto festone);
      terzo  giorno:  quattro  ore (cucitura del tessuto sul supporto
mediante punto posato, punto filza e punto spina di pesce. Rifinitura
perimetrale del supporto a punto festone).
    Sono ammessi a sostenere la prova orale soltanto coloro che hanno
riportato il punteggio di almeno 6/10.
    5.  Prova  orale: i candidati devono dimostrare, anche attraverso
lo  studio di testi in lingua inglese e francese, la conoscenza della
storia dell'arte antica, medievale e moderna, nonche' dei materiali e
delle tecniche di produzione artistica.
    Per  quanto  riguarda  la storia dell'arte e' richiesta una buona
conoscenza  dei  principali  fatti e personalita' artistiche, nonche'
l'approfondimento dei seguenti argomenti:
      a) arte  antica:  l'arte  greca  dell'eta'  orientalizzante  ed
arcaica.  Ricezione  delle  correnti  artistiche  greche  in ambiente
etrusco  e  italiota  (urbanistica,  architettura religiosa e civile,
scultura, ceramica, pittura, arte sumptuaria);
      b) arte  medioevale  e  moderna:  storia dell'arte italiana dal
1500 al 1610.
    Per  quanto  riguarda  i  materiali  e  le tecniche di produzione
artistica.  Per l'area A: la pittura su muro, su tavola, su tela e su
cuoio,  la  scultura  lignea policroma, la doratura. Per l'area B: la
ceramica,  la  doratura, la fusione del bronzo, lo sbalzo, il niello,
l'oreficeria, le vetrate, gli smalti e le paste vitree. Per l'area C:
il  mosaico,  le  paste  vitree,  gli  stucchi,  la  lavorazione e la
finitura   dei   materiali  lapidei  (scultura,  elementi  decorativi
dell'architettura),  gli  stucchi.  Per  l'area D: tessuti e relativi
processi di qualificazione (produzione dei filati; tessitura: tessuti
semplici   e  operati,  arazzi,  tappeti;  tintura;  ricamo;  stampa;
finissaggio);  tecniche  di  intreccio  dei filati (merletti, maglia,
ecc.)
    E'  inoltre  richiesta  la  conoscenza  diretta  dei  musei e dei
principali monumenti dell'area di residenza del candidato.
    Le  indicazioni  di  orientamento  bibliografico  sono reperibili
presso l'Istituto centrale per il restauro, segreteria dei corsi.
    La  prova s'intende superata se il candidato ottiene il punteggio
di almeno 6/10.