Art. 5.

                    Preselezione e prove d'esame

    La  prova  di preselezione, il cui superamento costituisce titolo
per  l'accesso  alla  successive  prove  d'esame,  prevede  l'esame e
l'accertamento  delle  capacita'  di trattare con l'uso in data base,
fogli   elettronici,   word   processor,   atti   contabili  inerenti
l'amministrazione  delle  Universita',  nonche'  la  valutazione  del
livello  di  conoscenza della lingua inglese effettuato da esperto in
madre lingua.
    Gli esami consisteranno in due prove scritte ed in un colloquio.
    Una  delle  prove  scritte,  a  contenuto  teorico-pratico, sara'
diretta  ad  accertare  l'attitudine  dei  concorrenti  alla corretta
soluzione,  sotto  il  profilo  della  legittimita' e dell'efficienza
organizzativa  e  gestionale  di  questioni  connesse con l'attivita'
istituzionale   di   un   dipartimento  universitario  e/o  struttura
contabile complessa.
    L'altra  prova,  a  contenuto  teorico,  vertera' su argomenti di
diritto  amministrativo,  fiscale,  contributivo  in  relazione  alle
normative  concernenti  le  pubbliche amministrazioni con particolare
riguardo   alla   legislazione   Universitaria,  allo  statuto  e  ai
regolamenti di un Ateneo scientifico al lavoro pubblico.
    Il  colloquio  vertera'  sulle  materie  previste  per  le  prove
scritte,  nonche'  sulle  problematiche  relative  all'organizzazione
amministrativo contabile e gestionale delle Universita'. Il colloquio
deve  concorrere  ad una adeguata valutazione della potenzialita' del
candidato, della di lui preparazione e capacita' professionale, della
conoscenza  delle  problematiche  delle  pubbliche amministrazioni in
genere e di quella universitaria in particolare.
    La data di inizio delle precitate prove sara' comunicato mediante
raccomandata.
    Per  essere  ammessi  a  sostenere  le prove d'esame, i candidati
dovranno  essere  muniti, ad esclusione di altri, di uno dei seguenti
documenti di riconoscimento:
      a) fotografia  recente applicata su carta da bollo con la firma
dell'aspirante autenticata dal sindaco o da un notaio;
      b) carta d'identita' o passaporto o porto d'armi.
    Ogni  singola  prova  si intende superata se il candidato ottiene
almeno  una  votazione  di  21/30  o  equivalente.  L'avviso  per  la
presentazione  al  colloquio  viene  inviato ai singoli candidati che
devono  riceverlo  almeno venti giorni prima di quello in cui debbono
sostenerlo.
    Ai  titoli  sara'  attribuito  il 20% del punteggio complessivo a
disposizione.  I  titoli  valutabili  e  il relativo punteggio sono i
seguenti:
      a) titolo  di  studio  compresa  l'eventuale  tesi  di  laurea,
tenendo  conto della valutazione o del giudizio riportato, fino ad un
massimo dell'8%;
      b) pubblicazioni  scientifiche e/o lavori originali, fino ad un
massimo del 2%;
      c) titoli   professionali  dai  quali  sia  comunque  possibile
dedurre   attitudini  ed  esperienza  in  relazione  alle  specifiche
attivita' da svolgere, fino ad un massimo del 10%.
    I   titoli   potranno  fornire  oggetto  di  valutazione  solo  a
condizione  d'essere  documentabili  in modo certo e sufficientemente
preciso, ovvero oggettivamente certificati.
    I  suddetti  titoli dovranno essere autocertificati riportando le
stesse  dizioni  contenute  nel  documento originale o in alternativa
allegati alla domanda di concorso.