Allegato B ARMA DEI CARABINIERI Requisiti e procedure per la selezione degli aspiranti alla carriera iniziale nell'arma dei carabinieri Selezione culturale (art. 5 bando di concorso) La selezione culturale e' costituita da una prova di cultura generale, consistente in un test a risposta multipla, da eseguire in tempo predeterminato. Il calendario della prova sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, come previsto dall'art. 5 del bando e potra', comunque, essere consultato presso i Comandi Stazione Carabinieri. All'atto della presentazione alla predetta prova, tutti gli aspiranti dovranno portare al seguito una penna biro di colore nero ed essere muniti di un valido documento di identificazione, provvisto di fotografia, rilasciato da una amministazione dello Stato. Durante la prova non e' permesso ai concorrenti di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero mettersi in relazione con altri, salvo con gli incaricati della vigilanza, usare telefoni cellulari od apparati radio ricetrasmittenti, copiare in tutto o, in parte, le risposte relative ai test somministrati. E' vietato, altresi', agli esaminandi portare al seguito carta da scrivere, appunti, libri, opuscoli di qualsiasi genere. La mancata osservanza delle suddette prescrizioni comporta l'esclusione dalla prova. La correzione dei test, in forma automatizzata, verra' effettuata presso il Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento. Saranno giudicati idonei i candidati che avranno conseguito un punteggio non inferiore a 61/100. Saranno ammessi ai successivi accertamenti i primi 2700 candidati idonei e quelli che abbiano riportato lo stesso punteggio del concorrente collocatosi al 2700o posto. L'esito della prova verra' comunicato unicamente ai candidati ammessi ai successivi accertamenti psico-fisico-attitudinali. Titoli Ai concorrenti che hanno conseguito il diploma di scuola media di 2o grado verranno attribuiti punti 2/100. Prove di efficienza fisica I candidati classificatisi nei primi 2700 posti della graduatoria redatta sulla base della prova di cultura generale di cui al precedente art. 5 del bando, nonche' tutti coloro che avranno raggiunto lo stesso punteggio del concorrente classificatosi al 2700 posto, saranno convocati in Roma presso il Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento dell'Arma dei Carabinieri, viale di Tor di Quinto n. 65, per essere sottoposti alle prove di efficienza fisica, cosi' articolate: salto in alto (m 1); trazioni alla sbarra (nr 2) portando il mento ad una altezza superiore a quella della sbarra; corsa piana mt 1000 (tempo massimo 4'05 ). Qualora il concorrente consegua un risultato al di sotto del minimo consentito in una sola delle prove di efficienza fisica sara' escluso dal concorso. Il concorrente dovra' presentarsi munito di: documento di riconoscimento in corso di validita'; certificato di idoneita' all'attivita' sportiva agonistica per l'atletica leggera in corso di validita', rilasciato da medici appartenenti alla Federazione Medico Sportiva Italiana ovvero da strutture sanitarie pubbliche o private convenzionate in cui esercitino medici specializzati in medicina dello sport. La mancata presentazione di detto certificato determinera' la non ammissione del candidato a sostenere le prove di efficienza fisica. Il concorrente dovra' provvedere in proprio a procurarsi idoneo abbigliamento per l'esecuzione degli esercizi. ACCERTAMENTI DELLA IDONEITA' FISICA E PSICO-ATTITUDINALE (art. 7 del bando e art. 5, n. 1, lettere c) ed f) D.Lgs. 12 maggio 1995, n. 198) I candidati che risulteranno idonei alle sopracitate prove di efficienza fisica saranno sottoposti a: 1) accertamenti sanitari di seguito indicati, al fine di verificare il possesso dell'idoneita' psico-fisica a prestare servizio in qualita' di carabinieri, nonche' il possesso dei seguenti requisiti fi'sici: statura non inferiore a m 1,65; perimetro toracico non inferiore a cm 85; visus naturale superiore o uguale a 10/10 complessivi e non inferiore a 5/10 nell'occhio che vede meno, con integrita' anatomica del mezzi diottrici. Saranno giudicati non idonei i candidati risultati affetti da: infermita' ed imperfezioni previste dal decreto ministeriale 4 aprile 2000, attuato secondo la direttiva tecnica del 19 aprile 2000 (Gazzetta Ufficiale del 2 giugno 2000 n. 127), ritenute causa di non idoneita' al servizio militare o che comportino: il riscontro di aspetti di personalita' non perfettamente armonici e sintonici e/o un livello intellettivo tali da non pregiudicare l'adattamento a normali situazioni di vita per quanto concerne l'apparato psichico; un coefficiente uguale o superiore a "3" per le rimanente caratteristiche somato-funzionali: costituzione-CO, apparato cardiocircolatorio-AC, apparato respiratorio-AR, apparati vari-AV, apparato osteo artro muscolare superiore-LS, apparato osteo artro muscolare inferiore-LI, vista-VS, udito-AU (fermi restando i requisiti del presente bando); imperfezioni ed infermita' previste dalle vigenti normative in materia di inabilita' al servizio militare di leva; disturbi della parola anche se in forma lieve (dislalia - disartria); stato di tossicodipendenza o tossicofilia da accenni mediante determinazione immuno-enzimatica sui cataboliti urinari, in caso di positivita' i soggetti verranno inviati per gli ulteriori accertamenti presso un Ospedale Militare (legge 26 giugno 1990, n. 162, art. 26 comma 1); imperfezioni ed infermita' non contemplate nei precedente alinea, comunque incompatibili con l'espletamento del corso e con il servizio quale carabiniere. Detti accertamenti avranno di massima la durata di tre giorni. Prima di eseguire la visita medica generale, tutti i candidati saranno sottoposti ai seguenti accertamenti specialistici e di laboratorio: cardiologico; oculistico; otorinolaringoiatrico; psichiatrico; odontostomatologico; analisi delle urine completo; analisi del sangue. A ciascun candidato giudicato idoneo sara' attribuito un punteggio inteso a tener conto dell'altezza e delle caratteristiche somatofunzionali del profilo sanitario posseduto. In particolare per ogni coefficiente 2 di ciascuna delle caratteristiche somato-funzionali sara' attribuito un punteggio pari a 0, mentre per ogni coefficiente 1, sara' attribuito un incremento di 0,30/100 punti. Per la statura, sara' attribuito un punteggio pari a 0 per le altezze inferiori a m 1,75; un punteggio incrementale pari a 1/100 per le altezze comprese tra m 1,75 e m 1,80; un punteggio incrementale pari a 2/100 per le altezze superiori a m 1,80. In ogni caso il punteggio incrementale massimo non potra' essere superiore a 4,4/100 punti. L'esito dell'accertamento sanitario verra' comunicato con uno dei seguenti giudizi: idoneo con punti ........; non idoneo. I concorrenti non idonei verranno esclusi dal concorso. Coloro i quali non accettino il giudizio, possono chiedere di essere sottoposti a visita medica di revisione, il successivo giorno feriale, in altra sede, a cura di un Collegio medico presieduto da direttore di sanita' del comando generale dei Carabinieri. I concorrenti giudicati non idonei saranno esclusi dalle ulteriori prove concorsuali. 2) verifica della idoneita' psico-attitudinale al servizio nell'Arma dei Carabinieri quale carabiniere effettivo, al termine degli accertamenti sanitari, di massima al quarto giorno, con attribuzione di un punteggio incrementale in relazione alle capacita' attitudinali possedute, fino ad un massimo di punti 14 che concorrera' alla formazione della graduatoria di merito. L'esito dell'accertamento psico-attitudinale verra' comunicato al candidato mediante uno dei seguenti giudizi: idoneo con punti .......; non idoneo. Tale giudizio e' definitivo. I candidati non idonei saranno esclusi dal concorso. FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA (art. 11 del bando) Il Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento formera' la graduatoria secondo il punteggio riportato da ciascun candidato alla prova di selezione culturale, dalla valutazione dei titoli ed agli accertamenti sanitario e attitudinale. I candidati utilmente collocati in graduatoria saranno invitati a far pervenire, entro il termine perentorio di 15 giorni, decorrenti dalla data in cui avranno avviso in tal senso, i documenti attestanti di essere figli di militari dell'Arma in servizio o in congedo ed il possesso di eventuali titoli di preferenza nella nomina, previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, nonche' dalle altre disposizioni vigenti in materia. Tali documenti devono essere conformi alle norme sulle autentiche e dovranno essere regolarizzati in bollo solo dai candidati immessi nella carriera iniziale. I candidati potranno avvalersi della facolta' di produrre, in luogo dei predetti documenti, dichiarazioni sostitutive, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403. In caso di ulteriore parita' sara' data precedenza alla minore eta', ai sensi del, comma 3, dell'art. 7 della legge 15 maggio 1997, n. 127, quale sostituito dal, comma 9, dell'art. 8 della legge 16 giugno 1998, n. 191.