Allegato D POLIZIA DI STATO Requisiti e procedure per la selezione degli aspiranti alla carriera iniziale della Polizia di Stato Selezione culturale (art. 5 del bando) La selezione culturale e' costituita da una prova di cultura generale da espletare in un tempo predeterminato consistente in una serie di domande a risposta sintetica o a scelta multipla vertenti su argomenti di cultura generale e sulle materie previste dai vigenti programmi della scuola media dell'obbligo. Il calendario della prova sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, cosi' come previsto dall'art. 5 del presente bando. All'atto della presentazione alla predetta prova, tutti gli aspiranti dovranno essere muniti di un valido documento di identificazione, provvisto di fotografia, rilasciato da una amministazione dello Stato. Durante la prova non e' permesso ai concorrenti di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero mettersi in relazione con altri, salvo con gli incaricati della vigilanza o con i membri della commissione esaminatrice, usare telefoni cellulari od apparati radio ricetrasmittenti, copiare in tutto o, in parte, le risposte relative alle domande poste. E' vietato, altresi', agli esaminandi portare al seguito carta da scrivere, appunti, libri, opuscoli di qualsiasi genere. La mancata osservanza delle suddette prescrizioni comporta l'esclusione dalla prova. Saranno giudicati idonei i candidati che abbiano riportato un punteggio non inferiore a 6/10. La commissione esaminatrice formera' la graduatoria di merito sulla base del punteggio conseguito da ciascun candidato nella prova di selezione culturale e, a parita' di voto, dell'eta'. Saranno ammessi ai successivi accertamenti i primi 570 candidati idonei e quelli che abbiano riportato lo stesso punteggio del concorrente collocatosi al 570o posto della graduatoria di cui sopra. L'esito della prova culturale verra' comunicato unicamente ai candidati ammessi ai successivi accertamenti psico-fisico-attitudinali. Accertamenti della idoneita' psico-fisica e attitudinale (art. 7 del bando) I candidati ammessi saranno sottoposti agli accertamenti dell'idoneita' psico-fisica ed attitudinale secondo quanto previsto dai decreti del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1983, numeri 903 e 904, e successive modifiche ed integrazioni. In particolare, per quanto attiene ai requisiti psico-fisici, sono richiesti: 1) sana e robusta costituzione fisica; 2) statura non inferiore a m 1,65. Il rapporto peso-statura, il tono e l'efficienza delle masse muscolari, la distribuzione del pannicolo adiposo e il trofismo devono rispecchiare un'armonia atta a configurare la robusta costituzione e la necessaria agilita' indispensabile per l'espletamento dei servizi di polizia; 3) senso cromatico e luminoso normale, campo visivo normale, visione notturna sufficiente, visione binoculare e stereoscopica sufficiente. Non sono ammesse correzioni chirurgiche delle ametropie; 4) visus naturale non inferiore a 12 decimi complessivi, quale somma del visus dei due occhi con non meno di 5 decimi nell'occhio che vede di meno; 5) funzione uditiva con soglia audiometrica media sulle frequenze 500-1000-2000-4000 Hz, all'esame audiometrico in cabina silente, non superiore a 30 decibel all'orecchio che sente di meno e a 15 decibel all'altro (perdita percentuale totale biauricolare entro il 20%); 6) l'apparato dentario deve essere tale da assicurare la funzione masticatoria e, comunque, devono essere presenti: i dodici denti frontali superiori ed inferiori: e' ammessa la presenza di non piu' di sei elementi sostituiti con protesi fissa; almeno due coppie contrapposte per ogni emiarcata tra i venti denti posteriori: gli elementi delle coppie possono essere sostituiti da protesi efficienti; il totale dei denti mancanti o sostituiti da protesi non puo' essere superiore a sedici elementi. Le imperfezioni e le infermita' che costituiscono causa di non idoneita' sono indicate all'art. 2 del menzionato decreto del Presidente della Repubblica n. 904/1983. L'accertamento dei requisiti psico-fisici di cui sopra e' effettuato mediante un esame clinico generale e prove strumentali e di laboratorio. Il giudizio di idoneita' o non idoneita' espresso dalla commissione medica e' definitivo. Superata la visita psico-fisica, i candidati sono sottoposti alle prove attitudinali, consistenti in una serie di test, collettivi ed individuali, integrati da colloquio. I requisiti attitudinali richiesti sono i seguenti: a) un livello evolutivo che consenta una valida integrazione della personalita' con riferimento alla maturazione, all'esperienza di vita, ai tratti salienti di carattere ed al senso di responsabilita'; b) un controllo emotivo contraddistinto dalla capacita' di contenere i propri atti impulsivi e che implichi l'orientamento dell'umore, la coordinazione motoria e la sintonia delle reazioni; c) una capacita' intellettiva che consenta di far fronte alle situazioni nuove con soluzioni appropriate, sintomatica di una intelligenza dinamico-pratica, di capacita' di percezione e di esecuzione e delle qualita' attentive; d) di una adattabilita' che scaturisce dal grado di socievolezza, dalla predisposizione al gruppo, di compiti ed all'ambiente di lavoro. Il giudizio di idoneita' o di non idoneita' dato in sede di accertamento delle qualita' attitudinali e' definitivo. Gli aspiranti che risultassero non idonei ai precedenti accertamenti ovvero non si presentino nel luogo, nel giorno e nell'ora per essi stabiliti sono esclusi dal concorso con decreto motivato ai sensi degli articoli 30, 31 e 15, del decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1983, n. 903 concernente il regolamento per l'accesso ai ruoli del personale della Polizia di Stato che espleta funzioni di polizia. Formazione della graduatoria (art. 11 del bando) La commissione della selezione culturale formera' la graduatoria di merito secondo il punteggio riportato da ciascun candidato alla prova di selezione culturale. Ai fini della formazione della graduatoria del concorso i candidati riconosciuti idonei al servizio di polizia saranno invitati a far pervenire, entro il termine perentorio di venti giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello in cui avranno ricevuto avviso in tal senso, i documenti attestanti il possesso di eventuali titoli di preferenza nella nomina, previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, nonche' dalle altre disposizioni vigenti in materia. In caso di ulteriore parita' sara' data precedenza alla minore eta', ai sensi del comma 3 dell'art. 7 della legge 15 maggio 1997, n. 127 quale sostituito dal comma 9, dell'art. 8 della legge 16 giugno 1998, n. 191. Tali documenti devono essere conformi alle norme sulle autentiche e dovranno essere regolarizzati in bollo solo dai candidati immessi nella carriera iniziale. I documenti che saranno presentati o perverranno dopo il termine stabilito non saranno valutati, ai fini della immissione nella carriera iniziale, anche se siano stati spediti per posta o con qualsiasi altro mezzo entro il termine medesimo. I vincitori saranno, altresi', invitati secondo le disposizioni vigenti, a far pervenire i documenti comprovanti il possesso dei requisiti per l'ammissione all'impiego. I candidati potranno avvalersi della facolta' di produrre, in luogo dei predetti documenti, dichiarazioni sostitutive, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403.