Art. 3.

    Presentazione delle domande - Termine, contenuti e modalita'

    Le  domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice,
utilizzando  una  macchina  per scrivere, computer ovvero utilizzando
carattere   stampatello   devono   essere   indirizzate   e   spedite
esclusivamente  a  mezzo  raccomandata  con avviso di ricevimento, al
Ministero  delle  infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale
degli  affari  generali  e  del  personale  -  Divisione II - Ufficio
concorsi  -  Amministrazione  lavori  pubblici, via Nomentana, n. 2 -
00161  Roma,  nel  termine perentorio di giorni trenta decorrenti dal
giorno  successivo  alla  data  di pubblicazione del presente decreto
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Fara' fede, relativamente all'osservanza del predetto termine, il
timbro a data dell'ufficio postale accettante.
    Non  e'  ammessa la presentazione della domanda ne' direttamente,
ne'  per  il  tramite dell'ufficio di appartenenza, ne' con qualunque
altro mezzo, a pena di esclusione.
    Saranno  esclusi  dalla  procedura  concorsuale  coloro che nella
domanda  di  ammissione  non specifichino il concorso a cui intendono
partecipare e il relativo codice AST (quest'ultimo da riportare sulla
busta di spedizione).
    Nella   domanda  di  partecipazione  al  concorso  -  debitamente
sottoscritta  con firma autografa - pena l'esclusione dalla procedura
concorsuale  in  questione  - l'aspirante dovra' dichiarare, sotto la
propria responsabilita':
      1)  cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, la
residenza  e  l'indirizzo,  con  l'esatta  indicazione  del numero di
codice  di  avviamento  postale,  al  quale  si  richiede che vengano
trasmesse le eventuali comunicazioni relative al concorso, nonche' il
recapito telefonico.
    Il   candidato   e'  tenuto  a  comunicare  tempestivamente  ogni
variazione  della residenza, dell'indirizzo e del recapito telefonico
pena l'esclusione dai successivi atti inerenti il concorso.
    L'amministrazione  non  assume  alcuna responsabilita' in caso di
irreperibilita'  del  destinatario  e di dispersione di comunicazioni
dipendente da inesatta o incompleta indicazione del recapito da parte
del   candidato   o  da  mancata  oppure  tardiva  comunicazione  del
cambiamento  di  indirizzo  indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi    postali    o   telegrafici   non   imputabili   a   colpa
dell'amministrazione   stessa,   ne'   per  la  mancata  restituzione
dell'avviso  di  ricevimento  della  domanda,  dei  documenti e delle
comunicazioni relative al concorso;
      2)  a) il possesso del titolo di studio previsto dal precedente
art. 2,  punto 1, del presente bando, con l'indicazione della data in
cui e' stato conseguito e dell'Istituto che lo ha rilasciato;
        b) l'indicazione   degli  estremi  del  soggetto  pubblico  o
privato   specializzato  nella  raccolta  e/o  elaborazione  di  dati
statistici  e  nella interpretazione degli stessi, presso il quale il
candidato  ha svolto l'attivita' lavorativa o il tirocinio, indicando
il periodo temporale di tale attivita';
      3) il possesso della cittadinanza italiana ovvero quella di uno
degli Stati membri dell'Unione europea;
      4)  il  comune nelle cui liste elettorali e' iscritto, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      5) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      6)  di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non aver
procedimenti  penali  pendenti  oppure indicare le eventuali condanne
penali   riportate   nonche'   i  procedimenti  penali  eventualmente
pendenti,  precisando  gli estremi del provvedimento di condanna o di
applicazione  dell'amnistia,  del condono, dell'indulto o del perdono
giudiziale,  e il titolo del reato. La dichiarazione va comunque resa
anche se negativa;
      7)    gli   eventuali   servizi   prestati   presso   pubbliche
amministrazioni  e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti di
pubblico impiego;
      8)  di  non  essere  stato destituito o dispensato dall'impiego
presso  pubbliche  amministrazioni  e  di non essere stato dichiarato
decaduto da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d),
del   testo   unico,  approvato  con  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  10 gennaio  1957,  n. 3,  per  aver  conseguito l'impiego
mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita'
insanabile,  nonche'  di  non  essere  stato  interdetto dai pubblici
uffici in base a sentenza passata in giudicato;
      9)  i candidati cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione
europea  devono  dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e
politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i
motivi  del  mancato  godimento  nonche' di avere adeguata conoscenza
della lingua italiana;
      10) la propria disponibilita', in caso di nomina, a raggiungere
qualsiasi sede di servizio stabilita dall'amministrazione banditrice;
      11) gli eventuali titoli di riserva e/o di preferenza posseduti
da  far  valere  a parita' di merito previsti dall'art. 5 del decreto
del  Presidente della Repubblica n. 487 del 1994, per come modificato
dall'art. 5  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 693, del
1996  che  debbono  essere  espressamente  elencati  nella domanda di
ammissione al concorso, pena la non valutazione degli stessi;
      12) il candidato riconosciuto handicappato ai sensi della legge
5 febbraio 1992, n. 104, dovra' fare esplicita richiesta in relazione
al   proprio   handicap   riguardo   l'ausilio   necessario,  nonche'
l'eventuale  necessita'  di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove,  ai sensi della legge suddetta. In ragione di cio', la domanda
di   partecipazione  al  concorso  dovra'  essere  corredata,  giusta
circolare   n. 6   del   24 luglio   1999,  prot.  n. 42304/1999  del
Dipartimento   della   funzione   pubblica,   da  una  certificazione
rilasciata  da  apposita  struttura  sanitaria  che ne specifichi gli
elementi  essenziali  in  ordine ai benefici di cui sopra, al fine di
consentire all'amministrazione di predisporre per tempo i mezzi e gli
strumenti  atti  a  garantire una regolare partecipazione al concorso
anche per i soggetti portatori di qualsiasi tipo di handicap;
      13) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
nell'impiego al quale il concorso si riferisce;
      14)  la lingua straniera prescelta tra inglese-francese-tedesco
su cui intende sostenere il colloquio.
    La  dichiarazione  generica  di  essere  in  possesso  di tutti i
requisiti non sara' ritenuta valida.
    Le  dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di ammissione
al  concorso hanno valore di autocertificazione; nel caso di falsita'
in  atti  e  dichiarazioni  mendaci  si  applicano le sanzioni penali
previste dalla normativa vigente.