Art. 6.

            Formulazione e approvazione della graduatoria

    I candidati saranno collocati nella graduatoria di merito in base
alla  valutazione  complessiva riportata che si determina sommando la
media   dei  voti  conseguiti  nella  prova  scritta  e  a  contenuto
teorico-pratico  ed  il  voto  ottenuto  nella  prova orale, ai sensi
dell'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994.
    I  concorrenti  che abbiano superato le prove d'esame debbono far
pervenire,  nel termine perentorio di giorni quindici che decorre dal
giorno  successivo  a quello in cui hanno sostenuto la prova orale, i
documenti   in   originale   o   copia  autenticata  o  dichiarazioni
sostitutive,  in  base alla normativa vigente, attestanti il possesso
di eventuali titoli di preferenza.
    I  titoli che danno diritto o preferenza a parita' di merito sono
i seguenti:
      a) gli insigniti di medaglia al valor militare;
      b) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
      c) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      d) i  mutilati  ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
      e) gli orfani di guerra;
      f) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
      g) gli  orfani  dei  caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
      h) i feriti in combattimento;
      i) gli  insigniti  di  croce  di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
      j)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti;
      k) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
      l)  i  figli  dei  mutilati  e  degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      m) i  genitori  vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
      n) i  genitori  vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
      o) i  genitori  vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
      p) coloro   che   abbiano   prestato   servizio  militare  come
combattenti;
      q) coloro  che  abbiano  prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
      r) i  coniugati  e  i  non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
      s) gli invalidi e i mutilati civili;
      t) i  militari  volontari  delle  forze  arnate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      a) dal  numero  di  figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver  prestato  lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
      c) dalla minore eta'.
    Il   Presidente   del  Policlinico,  con  decreto  presidenziale,
approvera'   la  graduatoria  generale  di  merito  e  dichiarera'  i
vincitori del concorso.
    Il  provvedimento  di  approvazione della graduatoria conclude il
procedimento  concorsuale  e  verra'  affisso  all'albo ufficiale del
Policlinico  Universitario  a  gestione  diretta  di  Udine,  nonche'
comunicato a tutti i candidati interessati, mediante raccomandata con
avviso  di ricevimento o altro modo di notificazione consentito dalla
legge.
    Dalla  data  di  notificazione del predetto provvedimento, che e'
definitivo,  decorre  il  termine  per  eventuali impugnative avverso
l'intero  procedimento  o  i  singoli  atti del medesimo, comprese le
esclusioni,    mediante    ricorso   giurisdizionale   al   Tribunale
amministrativo  della  regione  autonoma Friuli-Venezia Giulia ovvero
ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.
    Per  quanto  non  previsto dal presente bando valgono, sempreche'
applicabili,  le disposizioni di legge sullo svolgimento dei pubblici
concorsi.
    La  graduatoria  ha  validita'  ventiquattro  mesi dalla data del
provvedimento di approvazione degli atti concorsuali.
    Alla predetta graduatoria il Policlinico universitario a gestione
diretta potra' attingere per le esigenze di organico che si dovessero
presentare.