Art. 2. Domanda di partecipazione Termine per la presentazione della domanda Per esigenze di carattere organizzativo si raccomanda di compilare la domanda di partecipazione utilizzando il modulo prestampato in distribuzione, unitamente al bando di cui e' parte integrante, presso tutte le filiali della Banca d'Italia nonche' presso gli uffici dell'amministrazione centrale in via Nazionale n. 91 - Roma e del Centro "Donato Menichella" in largo Guido Carli n. 1 - Frascati. L'eventuale redazione della domanda in carta libera dovra' essere effettuata riportando, con scrittura dattilografica o a stampatello, l'intero contenuto del predetto modulo. Il bando e' disponibile anche sul sito Internet della Banca d'Italia "www.bancaditalia.it". La domanda deve recare la firma autografa del candidato. La domanda deve essere spedita per posta a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine perentorio del 16 agosto 2001 all'amministrazione centrale della Banca d'Italia, servizio personale gestione risorse, via Nazionale n. 91 - 00184 Roma. La data di spedizione e' comprovata dal timbro apposto dall'ufficio postale accettante. Per ragioni di certezza documentale le domande devono comunque pervenire entro il termine del 27 agosto 2001. A tal fine fa fede il timbro apposto dall'ufficio postale ricevente. La domanda puo' anche essere presentata, entro il termine perentorio del 16 agosto 2001, direttamente allo sportello di via Nazionale n. 91 - Roma. Dell'avvenuta consegna a mani della domanda viene rilasciata ricevuta. Non e' consentita la spedizione o la presentazione della domanda presso le Filiali della Banca d'Italia. La domanda puo' anche essere trasmessa entro il termine perentorio del 16 agosto 2001 per fax esclusivamente al numero 0647923947. La trasmissione deve avvenire dal lunedi' al venerdi', purche' non festivi, esclusivamente dalle ore 9 alle ore 17. A tal fine fanno fede l'ora e il giorno che vengono automaticamente registrati al momento della ricezione del fax dall'apparato collegato al numero sopra indicato. Non sono tenute in considerazione, e comportano quindi l'esclusione dal concorso, le domande: a) prive della firma autografa; b) spedite o presentate allo sportello oltre il termine perentorio del 16 agosto 2001; nonche' quelle che, anche se inoltrate in tempo utile, pervengono all'ufficio postale ricevente oltre il termine del 27 agosto 2001, non assumendo la Banca d'Italia alcuna responsabilita' per eventuali ritardi o disguidi postali; c) inoltrate tramite telegramma, telex o con qualsiasi altro mezzo non idoneo ad accertarne la fonte di provenienza; d) inoltrate per fax oltre il termine perentorio del 16 agosto 2001 ovvero trasmesse a un numero di fax che, anche se appartenente alla Banca d'Italia, sia diverso da quello sopra indicato. Sono parimenti escluse le domande inoltrate in giorni e orari diversi da quelli sopra specificati. L'utilizzo del fax costituisce una modalita' aggiuntiva di presentazione della domanda. Poiche' il sistema si fonda su reti di trasmissione e strumenti che possono essere suscettibili di inconvenienti tecnici, la Banca d'Italia non assume alcuna responsabilita' nel caso di domande trasmesse con tale mezzo non pervenute ovvero pervenute incomplete di parti essenziali; e) dalle quali risulti il mancato possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione al concorso. La Banca d'Italia comunica per iscritto agli interessati il provvedimento di esclusione all'indirizzo indicato nella domanda. L'ammissione alle prove avviene comunque con la piu' ampia riserva in ordine al possesso dei requisiti di partecipazione richiesti dal bando. I candidati che intendono far valere eventuali titoli di riserva, precedenza o preferenza nelle assunzioni, stabiliti da disposizioni di legge vincolanti per la Banca d'Italia diverse dalla legge n. 68/1999 ovvero da norme regolamentari della stessa, devono farne espressa menzione nella domanda; nel caso in cui l'indicazione sia omessa, il titolo non viene preso in considerazione. La Banca d'Italia non promuove regolarizzazioni documentali ne' consente regolarizzazioni documentali tardive. Per il riconoscimento dei benefici previsti dall'art. 20 della legge n. 104/1992 nonche' dall'art. 16, comma 1, della legge n. 68/1999 i candidati devono indicare, mediante compilazione del "Quadro A" dell'accluso modulo di domanda, la necessita' di tempi aggiuntivi e/o di ausili per lo svolgimento delle prove in relazione alla specifica condizione di disabilita'. A tal fine i candidati devono attestare di essere stati riconosciuti disabili mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione effettuata nei modi e nei termini previsti dalla legge, secondo lo schema del "Quadro A", ovvero allegare idonea certificazione rilasciata dalla struttura pubblica competente. Il "Quadro A", se utilizzato, deve recare la firma autografa del candidato pena la perdita dei benefici previsti nel riquadro stesso. I candidati che ritengono di utilizzare il "Quadro A" possono, per ogni evenienza, prendere contatto con il servizio personale gestione risorse - Divisione assunzioni (tel. 0647921). Sulla base della documentazione ricevuta le strutture sanitarie della Banca d'Italia valuteranno la sussistenza delle condizioni per la concessione dei richiesti tempi aggiuntivi e/o ausili, con riguardo alla specifica condizione di disabilita'. Qualora la Banca d'Italia riscontri la non veridicita' di quanto autocertificato dal candidato, procedera' all'annullamento delle prove dallo stesso sostenute. I candidati devono indicare nel modulo di domanda, in modo chiaro e inequivocabile, anche l'indirizzo al quale la Banca d'Italia deve inviare tutte le comunicazioni inerenti al concorso, con l'eccezione di quelle relative al test, che vengono effettuate con le modalita' di cui al successivo art. 3. La Banca d'Italia non assume alcuna responsabilita' per il mancato o ritardato recapito di comunicazioni dirette ai candidati che sia da imputare a disguidi postali o telegrafici, alla mancanza di chiarezza nell'indicazione dell'indirizzo ovvero a omessa o tardiva segnalazione da parte del candidato del cambiamento dell'indirizzo medesimo.