Art. 5. Prove d'esame - diario e svolgimento Le prove d'esame consisteranno in una prova scritta, una prova pratica o a contenuto teorico e in una prova orale sui seguenti ambiti: A - Genetica molecolare: A1 - conoscenze teorico pratiche sui seguenti argomenti: estrazione ed analisi di acidi nucleici da colture cellulari; estrazione, analisi e purificazione di proteine da colture cellulari; manipolazione, selezione ed analisi di micro organismi. A2 - concetti generali: sul clonaggio di DNA in vettori procariotici ed eucariotici; sulla separazione di molecole di RNA di diverse dimensioni; sulla trasformazione genetica di organismi sia procariotici che eucariotici; sui protocolli di espressione di geni clonati in organismi transgenici. B - Prassi di buona conduzione del laboratorio: B1 - norme di sicurezza per un laboratorio chimico; B2 - conoscenza del funzionamento della strumentazione comune. C - Strumenti di cultura generali: C1 - capacita' di interpretare un protocollo sperimentale e le istruzioni per l'uso di una apparecchiatura scritte in inglese; C2 - uso del computer per la redazione di protocolli scientifici e per la tabulazione di dati sperimentali; C3 - uso delle piu' comuni banche dati di sequenze di DNA. I candidati sono tenuti a presentarsi, senza nessun preavviso, muniti di un valido documento di riconoscimento provvisto di fotografia e di una fotocopia dello stesso che rimarra' agli atti dell'amministrazione, presso il dipartimento di biotecnologie cellulari ed ematologia - edificio ex V clinica medica - aula II piano - policlinico Umberto I - viale Regina Elena n. 324 - 00161 Roma, secondo il seguente calendario: prova scritta: ore 9 del 18 marzo 2002; prova pratica o a contenuto teorico pratico: ore 9 del 19 marzo 2002. Detto avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti. Tali prove potranno essere precedute, qualora l'amministrazione lo ritenesse opportuno, da una preselezione, cosi' come stabilito dall'art. 7, comma 2-bis), del decreto del Presidente della Repubblica 487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni, consistente in tests psico-attitudinali ovvero sugli argomenti previsti dal predetto programma d'esame. In tal caso saranno ammessi a sostenere le prove concorsuali un numero pari ad un quintuplo dei posti messi a concorso. I candidati sono ammessi con riserva al concorso. L'amministrazione puo' disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato del direttore, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti. Le prove si intenderanno superate se il candidato avra' riportato il punteggio di almeno 21/30 o equivalente in ciascuna di esse. Ai candidati che abbiano conseguito l'ammissione alla prova orale verra' data comunicazione con l'indicazione dei voti riportati nella prova scritta e nella prova pratica o a contenuto teorico pratico almeno venti giorni prima di quello in cui devono sostenere la prova orale. Le sedute della commissione per lo svolgimento della prova orale sono pubbliche. Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale la commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del voto da ciascuno riportato, che sara' affisso nella sede degli esami. La votazione complessiva e' determinata dalla somma della media dei voti conseguiti nella prova scritta e nella prova pratica o teorico pratica e dalla votazione conseguita nella prova orale.