Art. 10. Presentazione dei documenti da parte dei vincitori I candidati dichiarati vincitori saranno invitati a presentare direttamente, o ad inviare, tramite raccomandata con avviso di ricevimento entro trenta giorni dalla ricezione della comunicazione, all'Autorita' per la vigilanza sui lavori pubblici, via di Ripetta n. 246 - 00186 Roma, i seguenti documenti in carta legale, attestanti il possesso dei requisiti di cui all'art. 2 del presente bando: a) diploma originale o copia autenticata secondo le modalita' di cui all'art. 18 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, ovvero in copia semplice accompagnata dalla dichiarazione sottoscritta dal candidato della conoscenza del fatto che la copia e' conforme all'originale ai sensi dell'art. 19 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000; b) certificato rilasciato dall'unita' sanitaria competente o da un medico militare, dal quale risulti che il candidato e' fisicamente idoneo al servizio continuativo ed incondizionato nell'impiego al quale concorre. Nel suddetto certificato dovra' essere precisato che si e' eseguito l'accertamento sierologico del sangue, ai sensi dell'art. 7 della legge 25 luglio 1956, n. 837. L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso; c) documento relativo agli obblighi militari e cioe', a seconda dei casi, copia o estratto dello stato di servizio militare o del foglio matricolare militare, ovvero certificato di esito di leva o di iscrizione nelle liste di leva o foglio di congedo illimitato. I candidati che siano dipendenti statali di ruolo sono tenuti a presentare o spedire a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, nel termine di cui al comma 1, a pena di decadenza, i soli documenti di cui alle lettere a) e b), nonche' copia integrale dello stato matricolare. Non sono ammessi riferimenti a documenti presentati per partecipare a concorsi indetti da altre amministrazioni. Nel predetto termine di trenta giorni, i candidati, sotto la propria responsabilita', devono dichiarare di non avere un altro rapporto di lavoro a tempo indeterminato o determinato con altra amministrazione, pubblica o privata, e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilita' richiamate dall'art. 58 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n 29. In caso contrario, unitamente ai documenti deve essere espressamente presentata la dichiarazione di opzione per la nuova amministrazione.