Art. 3. Domanda e termine di presentazione La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta libera utilizzando lo schema in allegato (allegato A) che e' parte integrante del presente bando, firmata dal candidato, indirizzata al dirigente della direzione risorse umane dell'Universita' degli studi di Trento, dovra' essere presentata o fatta pervenire all'Universita' degli studi di Trento - Direzione risorse umane, ufficio concorsi - Via Rosmini, n. 70 - 38100 Trento, entro il termine perentorio di giorni trenta che decorrono dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. L'ufficio concorsi, per il personale tecnico ed amministrativo, osserva il seguente orario d'apertura al pubblico: lunedi/venerdi' 9-13; martedi/mercoledi/giovedi' 9-12,30 - 14,30-16.30 La domanda d'ammissione al concorso si considera prodotta in tempo utile anche se spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine suindicato. A tal fine, fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Non si terra' conto delle domande presentate, o spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, oltre il termine di cui sopra. Tutte le comunicazioni riguardanti il concorso saranno inoltrate agli interessati a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte dell'aspirante o da mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per gli eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore. La domanda dovra' contenere il cognome, nome e il preciso domicilio eletto dal concorrente ai fini della partecipazione al concorso (le donne coniugate indicheranno il cognome da nubili). Gli aspiranti dovranno fornire, sotto la propria responsabilita', tutte le informazioni richieste nel modulo di domanda ivi compresa certificazione sanitaria di invalidita' e certificazione di necessita' di ausili necessari e/o tempi aggiuntivi (legge 5 febbraio 1992, n. 104). L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.